Home Blog Pagina 2411

MILAN LAZIO, Montolivo: “Abbiamo giocato da squadra, questo è lo spirito giusto che ci deve accompagnare”

Il giocatore rossonero Riccardo Montolivo commenta così la vittoria contro la Lazio: ““Siamo contenti, abbiamo giocato da squadra, questo è lo spirito giusto che ci deve accompagnare. La partita è stata equilibrata. La Lazio ha qualità e si è visto nel secondo tempo. Siamo stati cinici e dobbiamo andare avanti così. Era una partita chiave per l’obiettivo europeo. Locatelli? È un giocatore di sicuro avvenire, è un bene avere giovani così importanti. Speriamo ne vengano altri. Le critiche? Ci stanno. Il pubblico è esigente. Ora godiamoci la vittoria poi testa alla Fiorentina“.

Le Pagelle di Milan-Lazio

Ecco le pagelle di Milan-Lazio

MILAN

Donnarumma 6 – Nulla di che durante i primi quarantacinque minuti di gioco e nemmeno in quelli successivi :(

Calabria 6,5 – Sulla corsia destra fatica nel limitare le incursioni degli ospiti durante i primi venti minuti, ma poi cresce prendendo le misure agli avversari.

Paletta 7 – Vince tutti i duelli aerei contro Djordjevic e sbriglia anche qualche patata bollente all’interno dell’area. Nella ripresa ottimo tempismo su Keita pronto a calciare.

Romagnoli 7 – Laziale di fede, rossonero di maglia. Ha in consegna Ciro Immobile a cui concede ben poco.

De Sciglio 6 – Basta non spinge troppo e per l’esterno rossonero non c’è molto da fare. Nella ripresa entra Anderson, ma nonostante tutto regge l’urto del brasiliano della Lazio.

Kucka 6,5 – Un po’ playmaker, un po’ incontrista, è preciso nella verticalizzazione che porta in gol Bacca.

Montolivo 6,5 – Il capitano del Milan, soffre leggermente all’inizio ma, dopo il gol dei suoi, riesce a prendere il pallino del gioco smistando tantissimi palloni importanti.

Bonaventura 6 – Doveva riposare ma invece una piccola noia muscolare a Sosa, lo obbliga a un lavoro extra. Nel primo tempo tre conclusioni ma tutte murate dalla difesa ospite. Con calma la ripresa. Dal 81′ Honda s.v.

Suso 5,5 – Spesso gioca accentrato cercando di infilarsi fra le linee. La giocata più importante del match è nella ripresa, con l’assist perfetto per Niang che però da due passi manca l’aggancio. Dal 67′ Locatelli 6 – Bravo nel far girare la palla.

Bacca 6,5 – Il bomber del Milan (5 gol con quello di stasera,), non appare mai nel vivo della manovra ma alla prima occasione realizza il gol del vantaggio rossonero.

Niang 7 – Il Migliore. Cerca di mettere in difficoltà Bastos e di sacrificarsi per la squadra. Nella ripresa spreca la chance per portare il Milan sul due a zero, ma rimedia al settantaquattresimo quando realizza il penalty del due a zero.

All. Montella 6,5 – Schiera un Milan per 7/11 Made in Italy a cui va bene il primo tempo perché, pur non dominando, sfrutta al meglio l’unico errore commesso dalla Lazio durante i primi quarantacinque minuti di gioco. Nella ripresa legge bene la gara giocando in scioltezza contro una Lazio troppo timida. Seconda gara senza subire reti.

LAZIO

Strakosha 6 – Esordio in Serie A per il giovane albanese (21) che deve sostituire Marchetti alle prese con un piccolo infortunio. Non può nulla sulla rete di Bacca mentre è bravo sulle conclusioni di Jack Bonaventura.  Non era facile esordire stasera. Sufficiente.

Bastos 6 – Marca Niang. Un test importante dopo quelli vinti contro Inglese e Caprari. Calmo quanto basta, anche dopo la botta che lo costringe ad abbandonare il campo per qualche istante di gioco. Nel finale della prima frazione – dopo essere stato ammonito di nuovo – rischia anche un autogol clamoroso. Dal 46′ Felipe Anderson 6- – Entra col piglio giusto, mettendosi subito in mostra con qualche buona giocata. Al 71′ chiama Donnarumma all’intervento in tuffo ma poi in soldoni, anche oggi, non combina nulla di eclatante, come vorrebbe farci credere qualche dotto “esperto di calcio”.

de Vrij 5,5 – Svetta imponente su tutte le palle alte, francobollandosi sulla maglia di Bacca. L’errore di Parolo non se l’aspettava e Bacca (marcato largo) gli scappa via. Yellow card nella ripresa.

Radu 6 -Rischia il giallo per un fallo scomposto dopo appena dieci minuti ma anche stasera dìsputa una gara attenta e ordinata. Dalle sue parti non si passa (almeno fino a quello sfortunato colpo di mano che regala il rigore ai rossoneri).

Basta 5,5 – Al posto di Felipe Anderson, offre maggior copertura ma non spinge quanto dovrebbe. Non inizia la bene la ripresa sbagliando una palla di rimessa, ma poi la sua prestazione di rendimento c’è sempre.

Parolo 5,5 – Sul centro-destra lotta contro Bonaventura a cui concede molto poco. Sbaglia un appoggio elementare a dieci minuti dalla fine del primo tempo e il Milan ringrazia. Nella ripresa solita prestazione tutta cuore e polmoni.

Cataldi 5 – Dopo la convincente gara contro il Pescara, anche oggi (all’inizio), è preciso nel proporre un paio di spioventi per il duo d’attacco. Dura poco però. Leggerino. Soprattutto se non protetto a dovere. Dal 75′ Luiz Alberto s.v.

Lulic 5 – Sulla sinistra ha parecchio spazio, ma i suoi cross sono spesso sbagliati. Impreciso.

Milinkovic 5,5 – Al 10′ sfiora ancora il gol di testa con uno stacco imperioso. Nonostante la sua giovine età, la grinta con cui gioca è notevole. Cala nella ripresa.

Djordjevic 5 – Il meno in forma. Ancora titolare, va al tiro con il sinistro dopo appena due minuti con un tiro che poteva essere sfruttato meglio. Perde anche qualche palla di troppo. Troppo prevedibile. Dal 46′ Keita 6 – Ci prova subito ma palla termina alto. Però la troppa voglia di mettersi in mostra lo portano ad essere troppo egoista.

Immobile 5,5 – Parte bene ma dopo venti minuti si eclissa. Cerca spesso il triangolo stretto per infilarsi nelle fitte maglie rossonere. Male l’intesa con Djordjevic.

All. Inzaghi 5 – Conferma il 3-5-2 con Basta al posto di Felipe Anderson. Ancora confermati Bastos e Djordjevic. Braccino corto come del resto tutti i suoi predecessori. Un’altra chance sprecata per espugnare la Milano rossonera.

Arbitro: Massa 6 – Al sesto Niang cade dopo un contatto con Bastos ma non si capisce se il giocatore del Milan inciampa oppure si tocca col difensore biancoceleste. Chiamata difficile da giudicare. Al 12′ sbaglia a non decretare un fallo a favore del Milan, ammonendo Radu per gioco scorretto. Al 46′ annulla giustamente la rete di Kucka per gioco falloso. Nella ripresa giuste le ammonizioni e la chiamata del rigore rossonero.

IL TABELLINO DI MILAN-LAZIO

IL TABELLINO DI

MILAN-LAZIO 2-0

Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Bonaventura (dal 81′ Honda); Suso (Dal 67′ Locatelli), Bacca, Niang. A disp. Gabriel, Plizzari, Gomez, Ely, Vangioni, Abate, Sosa, Pasalic, Poli, Lapadula, Luiz Adriano. All. Vincenzo Montella

Lazio (3-4-1-2): Strakosha; Bastos (dal 46′ Felipe Anderson), de Vrij, Radu; Basta, Parolo, Cataldi (dal 75′ Luis Alberto), Lulic; Milinkovic; Djordjevic (dal 46′ Keita), Immobile. A disp: Vargic, Hoedt, Patric, Leitner, Murgia, Lukaku, Lombardi. All. Simone Inzaghi

Arbitro: Davide Massa della sezione d’Imperia

Marcatore: 36′ Bacca (M), 74′ Niang (M)

Ammoniti: 45+1′ Bastos (L), 58′ Cataldi (L), 61′ Calabria (M), 73′ Radu (L), 75′ de Vrij (L)

Espulsi: —

Bacca nel break: “Sono contento del gol in questo primo tempo sofferto”

Intervistato da Mediaset Premium all’intervallo del primo tempo che vede i rossoneri in vantaggio per 1 a 0, l’autore del gol Carlos Bacca ha commentato così la prima frazione di gara: “C’è un lavoro di squadra dietro a ogni gol, ringrazio i compagni che mi hanno messo nella condizione di segnare in questo sofferto primo tempo”.

MILAN LAZIO – Tare: “Abbiamo fiducia in Strakosha. Vivaio della Lazio di grande livello”

0

Le parole di Igli Tare ai microfoni di Mediaset Premium a pochi minuti dall’inizio di Milan – Lazio:

Siamo fiduciosi per Strakosha. Ha avuto una buona crescita. Stasera speriamo che sfrutterà l’occcasione. Sono felice che un calciatore della primavera faccia l’esordio a San Siro. Nelle ultime partite abbiamo fatto esordire molti giovani e ciò significa che il vivaio della Lazio è di livello e che la società crede nei giovani. Non ci devono essere polemiche da chi è andato via“.

MILAN LAZIO – Felipe Anderson: “Gara difficile, ma ci proveremo”

0

Ai microfoni di Mediaset Premium, nel pre gara di Milan – Lazio, è intervenuto il brasiliano della Lazio, Felipe Anderson. Il numero 10 partirà dalla panchina, ma è sembrato tranquillo ai microfoni dei colleghi:

Gara difficile con il Milan, la Lazio però è pronta e vuole vincere anche per sfatare il tabù. Sto lavorando sodo per farmi trovare pronto ogni partita. Il mio obiettivo è quello di fare sempre ed aiutare la squadra. Prima viene il bene della squadra poi quello del singolo“.

FORMAZIONI UFFICIALI MILAN LAZIO – Marchetti, forfait all’ultimo minuto

0

AGGIORNAMENTO ORE 20:06 – Marchetti getta la spugna. Al suo posto Strakosha.

Queste le formazioni ufficiali di Milan-Lazio 5a giornata di Serie A: Milano, martedì 17 Settembre ore 20:45 Stadio San Siro:

Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Bonaventura; Suso, Bacca, Niang. A disp. Gabriel, Plizzari, Gomez, Ely, Vangioni, Abate, Locatelli, Sosa, Pasalic, Poli, Honda, Lapadula, Luiz Adriano. All. Vincenzo Montella.

Squalificati: –
Indisponibili: Fernandez M, Antonelli, Bertolacci, Zapata C
Diffidati: –

Lazio (3-4-1-2): Strakosha; Bastos, de Vrij, Radu; Basta, Parolo, Cataldi, Lulic; Milinkovic;  Djordjevic, Immobile. A disp: Vargic, Hoedt, Wallace, Patric, Leitner, Murgia, Djordjevic, Lukaku, Luis Alberto, Lombardi, Keita. All. Simone Inzaghi.

Squalificati: –
Indisponibili: Biglia, Kishna, Morrison, Marchetti
Diffidati: – 

Arbitro: Davide Massa (sez. d’Imperia)
Assistenti: Posado – Di Fiore
IV Uomo: Vivenzi
Addizionali: Celi – Aureliano

PRIMAVERA – Mister Bonatti punta la Coppa Italia: “Vincere contro la Ternana”

0

Il tecnico della Lazio Primavera, Bonatti, è intervenuto a Lazio Style Radio, alla vigilia del match contro la Ternana, valevole per la Coppa Italia. Queste le sue parole:

Domani non dobbiamo sbagliare, ci teniamo a questa competizione. Da anni la Lazio Primavera riscuote risultati e anche per questo onoreremo la competizione. Ho ancora qualche dubbio di formazione: la gara di sabato contro il Napoli ci ha tolto tante energie ma sono convinto che faremo una buona partita. Dobbiamo passare il turno. Non c’è stato alcun passo indietro, il percorso di questi due mesi di lavoro parla chiaro. C’è stata una crescita netta sotto tutti i punti di vista della squadra, non solo su quello caratteriale. Abbiamo giocato su un campo difficile che ha compromesso le nostre qualità offensive. Ci dispiace per quelle disattenzioni difensive che hanno influito sul risultato. Credo che l’obiettivo sia quello di fare tesoro degli errori per migliorare in futuro. Quando parlo di tempi lunghi non lo faccio per liberarmi di responsabilità, fanno parte del mio ruolo. Guardando i giocatori a disposizione, analizzando l’età, sono consapevole che ci vuole del tempo per mantenere le prestazioni ad un certo livello.

Ci vorrà ancora del tempo. Vedo dei passi in avanti anche sull’aspetto difensivo, ci stiamo lavorando da settimane. Non è una questione di sistemi di gioco, a me piace avere una superiorità numerica sulla zona difensiva per averla più coperta. Ho cambiato il centrocampo a 3 con un centrocampo a 2 per avere più copertura. Vediamo se il processo di crescita continuerà come mi auspico. Il campo di sabato penso abbia penalizzato gli esterni del Napoli, sono giocatori rapidi e forti tecnicamente, infatti si sono trovati in difficoltà. Inoltre anche noi ci eravamo preparati con degli accorgimenti particolari. Il campo però ha agevolato la linea difensiva partenopea: è un reparto solido e fisico. Analizzando le occasioni infatti, ai punti siamo stati alla pari. Noi abbiamo fatto la partita alla quale siamo stati costretti dalle condizioni del terreno di gioco. Peccato anche per le occasioni sprecate come quella di Bezziccheri all’89’. Si sarebbe parlato di un’altra partita in caso di pareggio, ma il mio compito è quello di analizzare la prestazione. Il risultato resta una componente determinante però. Bezziccheri è il giocatore che all’interno della rosa ha le maggiori capacità tattiche: denota grande intelligenza. Può essere impiegato in diversi ruoli, può fare la mezz’ala, l’interno, giocare dietro la punta e fare la seconda punta. Ci punto molto. Mi permette di cambiare in corsa le strategie. Ha la capacità di combinare il suo dinamismo tattico a quello fisico. Folorunsho ha qualità nell’inserimento, nello smarcamento tra le linee: sono tutte qualità che non ha perso. Ora sta migliorando sulla predisposizione al sacrificio. Va a raddoppiare dove gli avevo chiesto, ed è un motivo per il quale gli esterni del Napoli hanno faticato. Deve giocare più semplice e migliorarsi sulla gestione del pallone, se migliorasse anche in questi aspetti diventerebbe un giocatore completo. Contro la Ternana sarà una battaglia, si giocherà sulle seconde palle: sono le caratteristiche della squadra avversaria. Starà a noi giocarle bene. Dovidio? Voglio vedere giocatori sempre convinti quando non vedo questo non rimpiango un’assenza“.

Pulici: “L’inizio è stato promettente, a San Siro senza timore e con entusiasmo”

Per parlare di Milan-Lazio Felice Pulici, indimenticato numero uno biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio: “Questa sera mi aspetto una bella partita. Al Milan dopo la vittoria di Genova con la Sampdoria c’è molto entusiasmo. La squadra di Montella darà il massimo in campionato per poter tornare in Europa. I biancocelesti dal canto loro in queste prime partite hanno fatto benissimo. Fra Bacca e Immobile credo che sarà più determinante il primo perchè rispetto al biancoceleste è più punta. Il rossonero si è ripreso il posto da titolare, il laziale invece ha dalla sua parte la fiducia del tecnico. Quella di Inzaghi è una squadra che cerca di stancare l’avversario per poterlo poi colpire in contropiede”.

Su Inter-Juve: “I nerazzurri hanno vinto sfruttando un errore banale di Asamoah, un passo falso che può capitare a tutti”.

Sul Napoli: Sarri è bravissimo, in casa partenopea c’è molto entusiasmo. Con Milik hanno trovato l’erede di Higuain, anche se per lui sarà difficile segnare tutti i gol realizzati del Pipita nella passata stagione”.

METEO ROMA – E’ allarme giallo: previsti nubifragi sta stanotte e domani. Allerta anche nel resto del Lazio

Torna l’incubo dei nubifragi nella città di Roma. Dalla mezzanotte di oggi fino a domani si scateneranno violenti nubifragi con tanto di grandine e fulmini. Il Centro Funzionale Regionale avverte che siamo in pieno rischio idrogeologico per temporali a seguito di queste precipitazioni: da isolate tendenti a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale.

 “La criticità riguarda tutte le zone di allerta (Bacini costieri nord, Bacino medio Tevere, Appennino di Rieti, Roma, Aniene, Bacini Costieri Sud e Bacino del Liri) dalla mezzanotte di oggi e per le successive 18-24 ore. La Sala Operativa Permanente ha emesso l’allertamento del sistema di Protezione civile regionale e invitato tutte le strutture ad adottare gli adempimenti di competenza. Si ricorda che per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla sala operativa permanente al numero 803.555”’.

PROBABILI FORMAZIONI di Milan-Lazio: clamorosa assenza per la Lazio?

News Milan: In porta inamovibile Donnarumma. Davanti a lui difesa a quattro con un cambio: fuori per infortunio Ignazio Abate, dentro – recuperato dal problema alla coscia – Mattia De Sciglio. Per il resto tutto confermato: Davide Calabria che dovrebbe agire sulla fascia destra, mentre al centro ci sarà ancora la coppia Paletta-Romagnoli. A centrocampo l’unica incognita è se schierare o meno Riccardo Montolivo. Dovrebbe accomodarsi in panchina, anche per ragioni di turn-over, ma noi crediamo che Montella alla fine con la Lazio lo farà ancora partire da titolare. In caso di ripensamento è pronto il giovane Locatelli. Ritorna Juraj Kucka come interno sinistro dopo le 2 giornate di squalifica. Sosa sulla sinistra: Jack Bonaventura infatti è palesemente stanco. Il centrocampista rossonero infatti non si è mai fermato dal 21 Agosto (tra Nazionale e Milan) per questo è quasi certo che Montella gli darà un turno di riposo. In attacco ritorna titolare Carlos Bacca. Sugli esterni confermatissimi Suso da una parte e M’Baye Niang dall’altra.

News Lazio: Sarà ancora difesa a tre, Simone Inzaghi non cambia. La Lazio che si presenterà a San Siro sarà quindi molto simile a quella vista all’Olimpico con il Pescara. Con interpreti diversi, almeno questo dicono le prove tattiche della vigilia. Il tecnico biancoceleste potrebbe concedere un turno di riposo a Felipe Anderson e coprirsi maggiormente scegliendo Basta sulla destra. Leggera variazione sul modulo: sarà 3-4-1-2. Milinkovic si piazzerà sulla trequarti, in questo modo si sfrutteranno nel migliore dei modi le sponde e gli inserimenti (vedi il primo gol con il Pescara) oltre a dare un maggiore supporto ai due attaccanti rispetto a quanto farebbe nel cuore del centrocampo. Davanti torna Keita. Il senegalese è entrato nella ripresa contro Chievo e Pescara, a Milano dovrebbe affiancare Ciro Immobile, anche se Djordjervic proverà fino all’ultimo a soffiargli il posto. A centrocampo Basta e Lulic sugli esterni trasformeranno la difesa in una linea a cinque. In mezzo confermati Parolo e Cataldi. Dietro lo stesso terzetto della partita con il Pescara. In porta dovrebbe esserci Marchetti: il condizionale è d’obbligo alla luce delle ultime notizie inerenti un presunto infortunio dell’estremo difensore a poche ore dal match: debutto per Vargic? A breve sapremo tutto.

Queste le probabili formazioni di Milan-Lazio 5a giornata di Serie A: Milano, martedì 17 Settembre ore 20:45 Stadio San Siro:

Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo (Locatelli), Sosa; Suso, Bacca, Niang. A disp. Gabriel, Plizzari, Gomez, Ely, Vangioni, Abate, Locatelli, Bonaventura, Pasalic, Poli, Honda, Lapadula, Luiz Adriano. All. Vincenzo Montella.

Squalificati: –
Indisponibili: Fernandez M, Antonelli, Bertolacci, Zapata C
Diffidati: –

Lazio (3-4-1-2): Marchetti (Vargic); Bastos, de Vrij, Radu; Basta, Parolo, Cataldi, Lulic; Milinkovic; Keita (Djordjevic), Immobile. A disp: Vargic, Strakosha, Hoedt, Wallace, Patric, Leitner, Murgia, Djordjevic, Lukaku, Luis Alberto, Lombardi. All. Simone Inzaghi.

Squalificati: –
Indisponibili: Biglia, Kishna, Morrison
Diffidati: – 

Arbitro: Davide Massa (sez. d’Imperia)
Assistenti: Posado – Di Fiore
IV Uomo: Vivenzi
Addizionali: Celi – Aureliano

Brutte notizie per Simone Inzaghi

Tegola in casa biancoceleste a poche ore da Milan-Lazio. A quanto riportato da Premium Sport Simone Inzaghi potrebbe dover fare a meno di Marchetti. Prima dell’incontro di questa sera il portiere biancoceleste si sottoporrà a un provino sul terreno del Meazza prima di prendere una decisione definitiva. Per Marchetti si tratterebbe di un problema al polpaccio. In preallarme il neo acquisto Vargic. In caso di forfait sarà lui giocare titolare.

Oddo: “Non vedo dove sia il dramma, abbiamo perso contro una grande squadra”

Il tecnico del Pescara Massimo Oddo è tornato a parlare della sconfitta subita sabato scorso allo stadio Olimpico contro i biancocelesti di mister Inzaghi. L’allenatore della società abruzzese intervenendo ai microfoni di Pescarasport24.it si è detto certo che la sua squadra abbia assorbito la pesante sconfitta e di essere pronta a ripatire:

“Non sono un tipo che si piange addosso. La rosa è composta da più giocatori. Quella con i biancocelesti è una di quelle gare che a volte può capitare durante una stagione. Non siamo stati ne’ sereni ne’ brillanti ma sono sicuro che sia dipeso da noi. Non vedo dove sia il dramma, abbiamo perso contro una grande squadra. In futuro però non dovremo più perdere la testa restando concentrati fino alla fine. Con il tempo miglioreremo nella gestione delle fasi di una gara. Gli errori compiuti sono anche dovuti all’eccessiva generosità dei miei ragazzi”.

Pancaro: “Sono legato ad entrambe, che vinca il migliore”

Stasera si gioca al Meazza e tutti si aspettano una bella gara tra due squadre che hanno bisogno di ottenere i tre punti. Il Milan padrone di casa alla ricerca di due vittorie consecutive, che mancano da febbraio, e la Lazio che deve e vuole sfatare il tabù San Siro dove non vince in casa rossonera da ventisette anni.

Per parlare della gara di questa sera ai microfoni di Tuttomercatoweb.com un ex di entrambe le squadre, Giuseppe Pancaro: “La Lazio arriva a Milano dopo una grande vittoria conquistata all’Olimpico con il Pescara, quindi arriva nel migliore dei modi. Inoltre ha messo in difficoltà squadre importanti. La squadra di Inzaghi può fare molto bene e ha ampi margini di crescita, visto che i concetti di gioco sono ormai ben definiti. Anche il calcio di Montella mi piace molto. Mi piace ciò che sta provando a fare, ora si inizia a intravedere un passo avanti importante per quel tipo di calcio che vuole realizzare. Stasera avrà la meglio chi riuscirà a dominare la partita. Sarà una bella gara tra due squadre che amano giocare. Il Milan ha problemi quando si trova di fronte squadre che si chiudono e Inzaghi ha dimostrato di essere un tecnico accorto. Si  è visto bene nella gara con la Juve, ma anche contro il Pescara. Quella biancoceleste è una squadra strana dalla quale non sai mai cosa aspettarti. Mi auguro sia una bella sfida e che vinca il migliore. Sono molto legato sia al Milan che alla Lazio”.

Pippo Inzaghi: “Con Simone mi confronto sempre. Stasera che vinca il migliore”

Il cuore di Filippo Inzaghi stasera sarà diviso a metà dato che si affronteranno il Milan, la squadra con cui ha vinto tutto, e la Lazio allenata dal fratello Simone. Intervistato alla trasmissione Tiki Taka su Italia 1, Pippo ha detto: “Sarà una partita equilibrata, purtroppo non potrò andare a San Siro. Chi tiferò? I primi risultati che chiedo dopo la mia gara sono quelli di Milan e Lazio. Al Milan ho lasciato molti amici e tanti ricordi bellissimi e mio fratello lo adoro: che vinca il migliore. Con Simone mi sento sempre e c’è un confronto tecnico e tattico continuo. Viviamo di calcio e speriamo di goderci questo mondo ancora per molto tempo”.


Stroppa: “Milan e Lazio sono alla pari. Anderson? E’ un fenomeno ma va aspettato”

Ha vestito sia la maglia rossonera che la maglia biancoceleste negli anni novanta, oltre ad aver allenato il Pescara nel 2012, ultima avversaria della Lazio in campionato. Giovanni Stroppa è stato dunque interpellato dalla trasmissione radiofonica “Laziali on Air”, sugli 88.100 di Elleradio, per parlare della sfida di stasera nell’anticipo del turno infrasettimanale di Serie A tra il Milan di Vincenzo Montella e la Lazio di Simone Inzaghi.
Stasera sarà una partita importantissima per entrambe le squadre: Al momento metto Milan e Lazio sullo stesso piano. Arrivano da due vittorie importanti dopo qualche passo falso, i segnali sono comunque di crescita. Il Milan ha ritrovato Bacca e un certo entusiasmo che vedo anche nella Lazio, che ha vinto una partita meritando contro il Pescara”.
La vittoria sul Pescara è sembrata a due facce. Un inizio difficoltoso e un finale arrembante, soprattutto nell’ultima mezz’ora, per la Lazio. “Secondo me l’episodio del rigore ha condizionato l’andamento della gara. Se Memushaj avesse fatto gol il copione del match poteva cambiare radicalmente. Poi in pochi minuti le qualità dei singoli della Lazio hanno fatto la differenza, basti pensare all’impatto che Keita ha avuto sul match. Inzaghi sta riuscendo a motivarlo e una volta entrato in campo è stato devastante”.
La difesa del Milan va attaccata con tre punte o sarà meglio utilizzare il 3-5-2 sacrificando proprio Keita dal primo minuto? “Beh, queste cose meglio lasciarle ad Inzaghi. Non entro nel merito, ma dico soltanto che rispetto all’anno scorso mi sembra che la Lazio abbia un’identità molto più precisa, capace di restare tale a prescindere dal sistema di gioco utilizzato”.
Felipe Anderson è in grado di risolvere una partita con una sola giocata, ma continua ad alternare alti e bassi: “Io penso senza mezzi termini che Anderson sia un fenomeno. E’ chiaro che ha avuto una flessione, ma la stagione vissuta l’anno del terzo posto è stata incredibile, devastante per qualità e costanza di rendimento. L’anno scorso ha avuto un calo che possiamo considerare anche fisiologico, è un giocatore che ha dei colpi nel suo repertorio veramente importanti, ma è chiaro che questi giocatori nel corso di una partita non sempre possono essere decisivi. Credo che stia vivendo una fase di maturazione, le sue qualità non si discutono e bisogna saperlo aspettare”.
Il Milan si appresta ad aprire un nuovo ciclo con una proprietà che raccoglierà l’incredibile eredità trentennale di Berlusconi. Montella è l’uomo giusto per questa nuova fase? “Gli allenatori precedenti hanno un po’ pagato le difficoltà societarie. Credo che ora al Milan serva un dirigente che faccia da punto di riferimento tra la squadra e la società. Montella ha qualità che vanno esaltate da una buona organizzazione societaria, che può fare la differenza”.
Da ex centrocampista, questo il parere di Stroppa su Danilo Cataldi: “Io glielo auguro perché ha tutto per diventare il futuro capitano della Lazio. Lo ammiro molto da quando giocava nella Primavera, può senz’altro diventare un punto di riferimento per la società”.
In molto hanno accostato Immobile a Beppe Signori. L’attaccante ex Torino può ritagliarsi uno spazio importante nella storia della Lazio? “Credo proprio di sì, è un ragazzo che ha fame, che ha entusiasmo e trasmette passione, oltre ad avere qualità tecniche importanti. Penso che abbia dimostrato di saper giocare in coppia con un partner offensivo, come nel Torino al fianco di Cerci, ma anche in un tridente come faceva nel Pescara di Zeman, con due ali al suo fianco. In più è un valore aggiunto anche quando la squadra deve difendere, un particolare da ricordare sempre quando si parla di un giocatore duttile come Immobile”.

Ballotta: “Lazio più avanti del Milan. Marchetti saprà rifarsi di un inizio non ottimale”

L’ex portiere biancoceleste Marco Ballotta a tuttomercatoweb ha analizzato al gara di stasera tra Lazio e Milan: “Sarà una bella partita: entrambe hanno vinto l’ultima, vogliono dar seguito al momento. Non possono avere troppe alternanze di prestazione, per questo sarà una gara che rivelerà chi potrà ambire a qualcosa. Certo, è presto, ma i segnali arrivano anche così. Vedo avanti la Lazio, comunque, che mi sembra una squadra quadrata. Serve tempo per capire il gioco di Montella ma se continueranno così cresceranno sicuramente”.

E sulla sfida tra numeri uno che vede Donnarumma contro Marchetti, Ballotta spiega: “Sarà giovane contro esperto. Donnarumma deve mantenere le promesse e continuare così, il futuro sarà suo. Marchetti alterna cose normali ad esaltanti e saprà presto rifarsi da un inizio non ottimale. La Lazio? Mi piace, sta migliorando e va dato tempo a Simone Inzaghi per lavorare”.

Petkovic crede nella Lazio: “Il Milan non è favorito. Gara decisiva per le ambizioni”

Intervistato da tuttomercatoweb, l’ex allenatore biancoceleste Vladimir Petkovic ha parlato della gara di stasera Milan Lazio: Questo è un test per prolungare le ambizioni, chi vince può avere qualche certezza in più. Milan favorito? No. La Lazio ha una bella squadra e anche fuori casa è forte. Decideranno gli episodi e sarà una bella partita

Dall’Inghilterra: Morrison verso il ritorno a ‘casa’ a gennaio

Anche in occasione della trasferta di Milano, Simone Inzaghi ha ‘dimenticato’ di inserire il suo nome sulla lista dei convocati. In Ravel Morrison il tecnico piacentino sembra proprio non credere e, dal canto proprio, il centrocampista inglese non vede l’ora di dire addio a Roma e alla Lazio. Il matrimonio, mai consumato per davvero, tra l’ex United e i biancocelesti avrebbe potuto già concludersi durante la sessione estiva di calciomercato, ma i titoli di coda potrebbero essere stati solo rinviati di qualche mese: come riporta il Sun, infatti, nella finestra invernale, il classe ’93 potrebbe lasciare il club capitolino per dirigersi verso Newcastle e vestire la maglia del club allenato da Rafa Benitez. Club che aveva già provato a portarlo tra le proprie fila nelle ultime ore del calciomercato estivo: allora tutto si concluse con un nulla di fatto, stavolta invece l’operazione potrebbe realizzarsi con successo. Morrison è dunque pronto a gettarsi alle spalle il flop ‘Capitale’ e a riabbracciare l’Inghilterra, la sua adorata ‘casa’. 

Orsi: “Milan-Lazio gara che potrebbe dare risposte importanti. Penso che i biancocelesti possano…”

0

Si gioca questa sera Milan-Lazio, anticipo della 5^ giornata di Serie. Una gara tabù per i biancocelesti, che a San Siro contro i rossoneri non vincono addirittura da 27 anni. Allora era presente anche Fernando Orsi, che, ai microfoni di Radio Radio, ricorda così quell’ultima felice occasione: “Ricordo che chiudemmo il Milan nella propria area di rigore. Poi, grazie a Maldini e Galli che ‘s’impapocchiarono’, riuscimmo a vincere la gara“.

Poi, sulla sfida di stasera, aggiunge: “Sarà una gara fra due squadre che devono ancora conoscersi. Una gara che potrebbe dare risposte importanti dopo le vittorie ottenute da entrambe le compagini nel fine settimana. Secondo me, grazie anche al buon calcio che giocano, si pongono subito dietro le quattro grandi. Penso che la Lazio possa vincere a San Siro contro un Milan imprevedibile, perché possiede qualcosa in più in mezzo al campo“.