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METEO – Mattinata di sole, piogge sparse nel pomeriggio

Non rientra l’allarme meteo. Anche per oggi sulla nostra penisola il tempo sarà instabile e alcune zone verranno ancora colpite dal maltempo.

Per la mattinata sole ovunque ad eccezione di parte dell’Emilia Romagna, del nord della Lombardia e del Trentino. Nel pomeriggio ci sarà però un peggioramento delle condizioni atmosferiche: precipitazioni colpiranno il versante delle Alpi, la Campania, la Calabria e la Puglia. Sole insistente per tutta la giornata invece sulle isole maggiori (Sicilia e Sardegna). La temperatura massima si registrerà a Cagliari, dove si raggiungeranno i 36°, mentre la minima (24°) si registrerà ad Aosta.

CRONACA – Assurdo: “Ritorno al futuro 2.0”

Certo, può capitare a tutti una dimenticanza e doverne poi pagare le relative conseguenze. Ad esempio, non rinnovare la patente e finire poi nelle maglie delle forze dell’ordine a cui non resta altro che sanzionare il guidatore distratto può sicuramente capitare.

Ma se il guidatore in questione va a spasso al volante della propria automobile, una Fiat Punto, con una patente emessa nel 1926 qualcosa non va per la giusta maniera. A Chiari, in provincia di Brescia, un cittadino pakistano di 35 anni è stato fermato da una pattuglia della polizia. Alla richiesta dei documenti un agente si è visto consegnare una patente emessa addirittura nel 1926. Il documento, ovviamente falsificato (tra l’altro anche male), è stato sequestrato e all’automobilista è stata elevata una sanzione di 5mila euro.

Lazio-Macron ancora insieme!

Nei giorni scorsi si vociferava di un prolungamento del matrimonio tra la Lazio e lo sponsor tecnico Macron. Da fonti raccolte in esclusiva dalla nostra redazione la partnership durerà fino al 2021. Quindi un prolungamento di 4 anni rispetto alla scadenza originaria.

Ma non è soltanto questa la notizia che fa felice il Presidente Lotito. Infatti si parla di un adeguamento contrattuale pari quasi al doppio di quello attuale. 1,5 milioni all’anno più vari benefits che faranno lievitare l’accordo fino ai 2,7 – 3 milioni annui. Un buon salto in avanti per la Lazio, che vede incrementare le risorse da poter spendere in sede di calciomercato.

Ecco le pagelle (con tabellino) di CROAZIA-PORTOGALLO

 

ECCO LE PAGELLE DI CROAZIA-PORTOGALLO
CROAZIA

Subasic 6 – Difficile dargli un voto perchè sull’unico tiro che subisce prende il gol decisivo. Sfortunato.

Srna 6,5 – Nel primo tempo non riesce mai a salire ma è sempre molto attento nella fase difensiva.

Vida 6,5 – Irruente da far paura, è un baluardo difficile da oltrepassare. Al 60′ con la testa sfiora il punto del vantaggio. Molto bene la marcatura su Ronaldo, sfiora ancora il gol al 112′ e poco prima del triplice fischio finale ma la mira è sempre errata.

Corluka 7 – Il Migliore. Il difensore centrale è molto abile sulle palle alte. Sicuro e preciso, non sbaglia un movimento. Nonostante subisca un infortunio, combatte fino all’ultimo minuto. Dal 115′ Kramaric s.v.

Strinic 6 – Quando affonda sulla sinistra combina sempre qualche cosa di buono. Col passar del tempo si limita a fare soltanto lavoro difensivo.

Badelj 5,5 – A centrocampo non offre il solito apporto. Tocca pochi palloni e anche lui non riesce a trovare spazio per qualche verticalizzazione.

Modric 5 – Il giocatore più importante della formazione di Cacic viene limitato dalla buona prova offerta dagli aversari, risultando meno decisivo del solito.

Perisic 5,5 – In campo con una pittoresca capigliatura (raffigurante lo scacchiere biancorosso), ci prova due volte col sinistro ma senza centrare lo specchio della porta. Sfortunato perchè poco prima del gol del Portogallo colpisce anche il palo.

Rakitic 5 – Il peggiore. Ingabbiato nella morsa centrale messa su dai portoghesi, sbaglia anche quei pochi palloni che riesce a toccare. Pessima prestazione. Dal 109′ Pjaca s.v.

Brozovic 5,5 – Di sicuro il più propositivo del primo tempo, si eclissa anche lui durante la seconda frazione di gioco.

Mandzukic 5 – Poco pericoloso durante il primo tempo, viene ben marcato da Pepe. Oltre a proteggere palla, non si rende mai pericoloso dentro l’area. Dal 86′ N. Kalinic 5 – Il tiraccio dopo dieci minuti del primo tempo supplementare poteva essere lavorato con maggior cura. Anche lui non riesce a rendersi protagonista.

All. Cacic 5 – L’Ital-Croazia è ben contrastata dall’assetto tattico proposto dal collega Santos. Prevedibile oltre ogni logica, ritarda anche nel correggere in corsa i diversi giocatori sottotono. Non era Mandzukic il problema, ma smuovere qualcosa lì in mezzo al campo, dove Modric & Co. non hanno mai prodotto gioco e azioni utili.

PORTOGALLO

Rui Patricio 6 – Mai chiamato in causa è bravo nelle diverse uscite che lo vedono protagonista.

Cedric Soares 6 – Schierato al posto di Vierinha controlla molto bene i trequartisti croati.

Pepe 7 – Il Migliore. Il primo tiro in porta del match è il suo colpo di testa che finisce non di molto sopra la traversa. Ottima la prova difensiva, non sbaglia mai un colpo di testa o un passaggio. Mai scomposto, non commette nemmeno un fallo da giallo.

Fonte 7 – Al posto dell’impacciato Ricardo Carvalho, si fa sentire forte sull’asse centrale marcando sia Rakitic che Mandzukic. Molto bene anche per cio che concerne il gioco aereo.

Guerreiro 6,5 – Giocatore completo in entrambe le fasi, dimostra anche una buona personalità. È di fatto un nome nuovo di questo europeo.

J. Mario 6 – A sinistra fa un buon pressing su Srna, costringendo Brozovic a giocare basso. Nella ripresa gioca più accentrato ma senza convincere più di tanto. Dal 86′ Quaresma 6,5 – Interessante in qualche spunto realizza a quattro minuti dalla fine del secondo tempo supplementare il gol della qualificazione.

A. Silva 6 – Preferito a Moutinho, gioca bene contro Modric limitandone i movimenti. Giocatore duttile combatte fino a quando non termina l’ossigeno. Dal 107′ Danilo s.v.

William Carvalho 6,5 – Più che un play, il portoghese è tipo una diga. Non ha le qualità per impostare, però senso tattico e personalità non gli mancano. Fa bene il suo lavoro.

Gomes 5 – Il Peggiore. Qualche errore di troppo sulla corsia destra, viene poi spostato sul lato opposto. Nemmeno il tempo di capire se si possa riscattare che viene sostituito dopo appena cinque minuti della ripresa. Dal 49′ R. Sanches 6,5 – Dopo uno scambio veloce ha la palla buona per portare in vantaggio la sua nazionale ma calcia male, con palla che termina sul fondo. Comunque bravo nell’entrare subito in partita e creare ampiezza a centrocampo.

Nani 6 – Oggi festeggia le cento presenze in nazionale e quel tocco per Ronaldo da il via al gol qualificazione. Non benissimo nel rendimento risulta decisivo nell’episodio.

Ronaldo 5,5 – Fondamentalmente tutto il Portogallo poggia sulle sue spalle. Questo è un limite perchè se la sua stella non brilla, tutta la manovra ne risente. Troppo distaccato dal gioco non va mai a conclusione. Sull’unico guizzo a disposizione procura il gol dei suoi.

All. Santos 7 – Ottimo l’atteggiamento con cui riesce a bloccare la furia croata e guadagnare i tempi supplementari. Davano la sua squadra sfavorita e invece alla fine l’ha spunta lui.

Arbitro: Velasco Carballo 6,5 – Al 63′ calcione volante di Strinic a Nani che frana a terra. Reclama il portoghese ma il suo stop con la spalla era già fuori misura. Giusto non assegnare il penalty.

TABELLINO DI
CROAZIA-PORTOGALLO 0-1

Croazia (4-2-3-1): Subasic; Srna, Vida, Corluka (dal 115′ Kramaric), Strinic; Badelj, Modric; Perisic, Rakitic (dal 109′ Pjaca), Brozovic; Mandzukic (dal 86′ N. Kalinic). A disp: Vargic, Kalinic, Vrsaliko, Jedvaj, Kovacic, Schildenfeld, Rog, Coric, Cop. All. Ante Cacic

Portogallo (4-4-2): Rui Patricio; Cedric Soares, Pepe, Fonte, Guerreiro; J. Mario (dal 86′ Quaresma), A. Silva (dal 107′ Danilo), William Carvalho, Gomes (dal 49′ Sanches); Nani, Ronaldo. A disp: Antony, Eduardo, Bruno Alves, R. Carvalho, Moutinho, Eder, Vierinha, Silva, Eliseu. All. Fernando Santos

Arbitro: Carlos Velasco Carballo (ESP)

Marcatori: 116′ Quaresma (P)

Ammoniti: 77′ W. Carvalho (P)

Espulsi:

 

EURO 2016 – Le formazioni ufficiali di Croazia – Portogallo

Ore 21.00 stadio Bollaert – Delelis di Lens. E’ la partita del giorno ovvero Croazia – Portogallo. Due squadre che sognano in grande, due rose piene di talento e gioco molto offensivo. Il match promette spettacolo e gol. Ronaldo contro Mandzukic e Nani contro Perisic. Chi vincerà avrà, probabilmente, la strada spianata verso la semifinale. Di seguito le formazioni ufficiali:

CROAZIA (4-2-3-1): Subasic; Srna, Vida, Corluka, Strinic; Badelj, Modric; Perisic, Rakitic, Brozovic; Mandzikic. PANCHINA: Vargic, Kalinic, Vrsaliko, Jedvaj, Kovacic, Kramaric, Schildenfeld, Rog, Kalinic N., Coric, Pjaca, Cop. ALL: Cacic.

PORTOGALLO (4-4-2): Rui Patricio; Cedric, Pepe, Fonte, Guerreiro; J. Mario, A. Silva, William, Gomes; Nani, Ronaldo. PANCHINA: Antony, Eduardo, Bruno Alves, Carvalho, Moutinho, Eder, Vierinha, Danilo, Sanchez, Silva, Eliseu, Quaresma. ALL: Santos.

ARBITRO: Carballo (ESP)

EURO 2016 – Il risultato del derby britannico

Alle ore 18 allo stadio Parco dei Principi di Parigi, è andato in scena il derby britannico tra Galles e Irlanda del Nord. Sulla carta Bale e compagni avrebbero dovuto avere vita facile, ma così non è stato. Infatto i gallesi l’hanno spuntata solo per 1-0 e solamente grazie ad un goffo autogoal di McAuley al minuto 75.

Per i gallesi è una qualificazione storica. Ora attenderanno di conoscere i rivali per il quarto di finale. L’avversario uscirà dal match tra Ungheria e Belgio. Esce a testa alta invece l’Irlanda del Nord, la cenerentola della manifestazione.

ITALIA SPAGNA – Parolo: “Iniesta è il mio idolo. E’ ora di prenderci la rivincita”

E’ sicuramente uno dei migliori dell’Italia e una delle sorprese degli Europei. Stiamo parlando del laziale Marco Parolo. Il centrocampista è il motore della nosra Nazionale in quanto, statistiche alla mani, è il calciatore che ha macinato più km nelle prime tre gare disputate. Intervistato dal sito Euro2016.com, Parolo ha presentato l’ottavo di finale contro la Spagna: “Sicuramente una partita difficile per noi. Per me sarà una grandissima emozone, in qunto andrò a sfidare Iniesta. Il centrocampista del Barcellona è sempre stato il mio idolo. So che nell’uno contro uno è impossibile fermarlo. Dovremo fare un grande lavoro di squadra per limitarlo“.

Poi sul match: “Giocheremo con il fuoco dentro. E’ giunta l’ora di prenderci la nostra rivincita. Nello spogliatoio in molti ricordano ancora la finale del 2012. Siamo convinti che faremo bene e che daremo tutti quanti il 100% per ottenere la vittoria“.

Sfuma un altro obiettivo biancoceleste?

Uno degli obiettivi dei biancocelesti, nonostante l’interesse di varie squadre italiane oltre quello della Lazio, potrebbe prendere la via della Bundesliga.

Infatti, come riportato da calciomercato.it, l’Amburgo sarebbe molto vicino a Walace. La distanza tra la valutazione del Gremio per cedere il giocatore (12-15 milioni) e l’offerta della squadra tedesca è sempre più sottile. La società teutetonica vorrebbe offrire al massimo 10 milioni. La trattativa non è ancora chiusa ma la destinazione tedesca sembra quella al momento più concreta.

ULTIM’ORA – Finalmente ci siamo per Bielsa alla Lazio

Habemus El Loco, o quasi… Secondo quanto riporta Gianluca Di Marzio tra oggi e domani arriverà finalmente la tanto sospirata firma di Bielsa sul contratto che lo legherà alla Lazio per la prossima stagione. Sta per concludersi il tormentone della Primavera dopo che sono stati accostati alla panchina biancoceleste nell’ordine Mihajlovic, Sampaoli, Prandelli, Ventura, De Boer, Maran e Giampaolo.

Il 29 giugno il lancio dell’iniziativa “Ama la Lazio”

Al Centro Sportivo di Formello, alle ore 18 di mercoledì 29 giugno, si giocherà una amichevole per il lancio dell’iniziativa Ama la Lazio.

Per presentare l’iniziativa, sul sito ufficiale della Lazio è apparso il seguente comunicato: “Mercoledì 29 giugno 2016, alle ore 18:00 presso il Centro Sportivo di Formello (via di Santa Cornelia 1000) si terrà una partita di calcio amichevole per il lancio dell’iniziativa ‘Ama la Lazio’, che vedrà coinvolti magistrati, politici, giornalisti e società civile, tutti impegnati all’insegna dei valori dello sport, in una serata che si concluderà con una cena a partire dalle ore 20:30 offerta dalla S.S.Lazio”.

EURO 2016 – Svizzera-Polonia decisa ai calci di rigore

Una sfida infinita quella disputatasi allo Stade Geoffroy Guichard di Saint Etiènne e valida come primo ottavo di finale di Euro 2016 tra Svizzera e Polonia.

La sfida si è infatti conclusa solo ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari e i supplementari si erano conclusi sul risultato di 1-1 in virtù delle reti messe a segno al 39′ del primo tempo da Blaszczykowski per i polacchi e al minuto 82 da Shaqiri per gli svizzeri. La Polonia parte meglio e mette subito in difficoltà la difesa svizzera sfiorando il vantaggio già al primo minuto con Milik che spreca a porta praticamente sguarnita. Ancora un’occasione per il numero 7 polacco prima della rete di Blaszczykowski che infila rasoterra tra le gambe di Sommer al termine di una bella combinazione. Da questo momento la Polonia perde campo e nel secondo tempo è la Svizzera fare la partita. Elvetici a trazione anteriore con gli ingressi in campo di Embolo e Derdiyok. Fabianski compie due  o tre interventi prodigiosi per salvare il vantaggio ma non può nulla sulla spettacolare sforbiciata di Shaqiri dal limite dell’area che colpisce il palo prima di terminare in rete. Squadre stanche e supplementari che scorrono veloci con qualche occasione non sfruttata dalla Svizzera. Si va ai calci di rigore, dove è decisivo l’errore di Xhaka, neo acquisto dell’Arsenal, che manda a lato il penalty calciato di potenza. Polonia che vola ai quarti, dove se la vedrà con la vincente del match delle 21 Croazia-Portogallo.

TABELLINO:

Marcatori: Blaszczykowski ’39, Shaqiri ’82

Svizzera (4-2-3-1) – Sommer; Lichtsteiner, Schar, Djorou, Rodriguez; Behrami (77′ G. Fernandez), Xhaka; Shaqiri, Dzemaili (58′ Embolo), Mehmedi (70′ Derdiyok); Seferovic. Ct: Petkovic

Polonia (4-4-2) – Fabianski; Piszczek, Pazdan, Glik, Jedrzejczyk; Blaszczykowski, Krychowiak, Maczynski (101′ Jodlowiec), Grosicki (104′ Peszko); Lewandowski, Milik. Ct: Nawalka

Arbitro: Clattenburg (Inghilterra)
Ammoniti: Schär, Djourou (S), Jedrzejczyk, Pazdan (P)

Tiri dal dischetto: Lichtsteiner GOL, Lewandowski GOL, Xhaka FUORI, Milik GOL, Shaqiri GOL, Glik GOL, Schar GOL, Blaszczykowski GOL, Rodriguez GOL, Krychowiak GOL.

EURO 2016 – Le formazioni ufficiali di Galles-Irlanda del Nord

Alle ore 18 al Parco dei Principi di Parigi andrà in scena il secondo ottavo di finale di Euro 2016, che in un derby tutto britannico, metterà di fronte due delle sorprese di questa competizione: Galles-Irlanda del Nord.

Il Galles, trascinato da Gareth Bale (3 gol finora per lui), si è classificato primo nel suo girone, beffando l’Inghilterra. L’Irlanda del Nord è stata l’ultima delle ripescate come migliori terze, grazie alla vittoria per 2-0 a spese dell’Ucraina. In un’amichevole giocata tra le due nazionali a Cardiff nel mese di marzo, il risultato finale fu di 1-1. Arbitra il fischietto inglese Martin Atkinson.

Ecco le FORMAZIONI UFFICIALI:

Galles (3-5-2): Hennessey; Chester, A. Williams, Davies; Gunter, Allen, Ledley, Ramsey, N. Taylor; Vokes, Bale. A disp: King, Robson-Kanu, O. Fon Williams, G. Williams, Edwards, Richards, Cotterill,Collins, J. Williams, Ward, Vaughan, Church. Ct: Coleman

Irlanda del Nord (4-5-1): McGovern; Hughes, McAuley, Cathcart, J. Evans; Ward, S. Davis, C. Evans, Norwood, Dallas; Lafferty. A disp: C. McLaughlin, Ferguson, Baird, McGinn, Grigg, Washington, Carroll, McCollough, McNair, Magennis, Hodson, Mannus. Ct: O’Neill

Arbitro: Atkinson (ENG)
Assistenti: Mullarkey (ENG), Child (ENG)
Addizionali: Oliver (ENG), Pawson (ENG)
IV Uomo: Brych (GER)

CRONACA – Roma: maxi sequestro di carne avariata

Blitz della polizia a Roma, in zona Prati, dove ieri ha messo sotto sequestro cento chili di carne avariata. I vigili urbani, insieme agli ispettori della Asl, sono intervenuti presso alcune attività di ristorazione in via Marcantonio Bragadin, in zona Cipro.

Gli agenti hanno effettuato controlli sulle autorizzazioni, la documentazione e il corretto pagamento dei tributi. Il personale Asl ha controllato le condizioni di igiene e la rispondenza alle norme di conservazione e della salubrità degli ambienti a tutela della salute di lavoratori e avventori.

Controllate diverse attività. Tre sono state pesantemente sanzionate: due gestite da italiani e una da cinesi. Per il locale dei cinesi è stata accertata occupazione abusiva di suolo pubblico ed è stata fatta una denuncia penale per frode in commercio, problemi di scarsa pulizia e errata conservazione degli alimenti. A una delle altre due attività è stata sequestrata una bilancia priva delle necessarie certificazioni e altre sanzioni sono state elevate per occupazione abusiva di suolo pubblico. All’altra è stata disposta la chiusura dell’attività per carenze strutturali, per le pessime condizioni dei locali, la scarsa pulizia e perché fornito di cibo privo della tracciabilità, mal conservato, mescolato con altri cibi e stipato in contenitori inadatti. Inoltre gli ispettori hanno disposto anche la distruzione di circa 100 chili di carne. Il titolare potrà presentare istanza di riapertura solo dopo aver ottemperato alle prescrizioni imposte, ossia completa pulizia e sanificazione degli ambienti e la ristrutturazione degli ambienti e degli impianti risultati fuori norma, oltre al pagamento delle multe. Le sanzioni per le occupazioni abusive saranno invece determinate dal municipio. Altri accertamenti sono in corso, gli agenti dovranno vagliare altri documenti mancanti al momento dei controlli.

EURO 2016 – Barzagli: “Candreva ci avrebbe dato molto. Vogliamo ‘ammazzare’ la Spagna”

A due giorni da Italia Spagna, Andrea Barzagli ha parlato in conferenza stampa: “Abbiamo lo spirito giusto per questa partita. Ci dispiace per l’assenza di Candreva che ci avrebbe dato molto, ma i sostituti ci sono e non lo faranno rimpiangere. Paura squalifica? Nessuno ci sta pensando anche se il rischio è alto. E’ strano che abbiamo 2 portieri su 3 in diffida. Morata? In campo non ho amici. Mi risulta difficile salutare gli avversari prima della partita. Conosciamo tutti le qualità di Alvaro ma dobbiamo tenere d’occhio anche gli altri. Temo la Spagna ma non partiamo spacciati. Dobbiamo restare concentrati e pensare che non eravamo favoriti prima del torneo e non lo siamo adesso, ciò nonostante abbiamo conquistato molti tifosi”.

Poi sulla sua crescita: “Sono maturato molto quest’anno, cerco sempre di migliorarmi. Questo succede quando giochi in grande squadre e vinci. Dopo il primo scudetto con la Juve, per tutta l’estate ho pensato alla stagione successiva, non mi era mai capitato. Ho 35 anni ma mi sento un20enne, voglio rimanere su alti livelli”. Barzagli ha fiducia negli Azzurri: “Questa Nazionale è composta da un gruppo fantastico e vogliamo fare male alla Spagna. Bestia nera? Vogliamo ammazzarla. Saranno i particolari a fare la differenza. Il più forte dei loro? Iniesta. Rigori? Siamo pronti, li stiamo provando tutti in allenamento. Il problema è che poi in partita è diverso rispetto all’allenamento. Questa Nazionale come nel 2006 ha un gruppo affiatato. Lo spirito non ci manca, se lo mettiamo in campo possiamo fare un grande ottavo di finale”.

Fabrizio Piepoli

EURO 2016 – La Spagna teme Candreva e Pellè. Marca: “Possono cambiare la partita”

Cresce l’attesa per il match Italia Spagna, probabilmente la partita più interessante di questi ottavi di finale di Euro 2016. Gli Azzurri hanno una finale di un Europeo da vendicare contro le furie rosse. Certo non sarà facile, la Spagna resta una squadra pieno di fuoriclasse al contrario della nostra Nazionale scevra da campioni eccezion fatta per Buffon. Tuttavia, anche gli spagnoli non si fidano degli azzurri, come scrive Marca: “E’ vero che l’Italia non ha segnato molto in questa prima fase della competizione, ma può contare su giocatori come Candreva e Pellè che possono decidere la partita da un momento all’altro”. Tuttavia, difficilmente Candreva sarà della partita a causa un problema muscolare.

LEGGI QUI LE ULTIME SU CANDREVA E SULLA NAZIONALE

Sforzini: “Immobile è un amico e credo andrà alla Lazio. Vi spiego perché”

Nonostante abbia vestito la maglia della Lazio solo in Primavera, Ferdinando Sforzini è rimasto tifoso laziale. L’attuale attaccante del Pavia, intervistato da Radio Incontro Olympia nella trasmissione “La Lazio siamo noi” ha parlato del mercato attaccanti: “Ho un’impressione, una sensazione, che se dovesse trasformarsi in realtà per la Lazio sarebbe il colpo ideale per il reparto avanzato: Immobile. Dopo aver lasciato Torino, Ciro, con il quale ho giocato a Grosseto, aveva due reali possibilità in Italia, Milan o Lazio. I rossoneri hanno preso Lapadula, quindi per l’attaccante della nazionale è rimasta la squadra biancoceleste… All’ipotesi Napoli con Higuain non credo più di tanto, se la Lazio dovesse acquistarlo dal Siviglia sposterebbe gli equilibri”.

Sforzini ha elogiato anche Llorente, altro attaccante in orbita Lazio: “Altro grande profilo, soprattutto a livello internazionale. Se Bielsa dovesse pronunciarsi per lo spagnolo, la Lazio otterrebbe comunque un grande innesto, ovviamente dalle caratteristiche differenti rispetto all’attaccante azzurro. Llorente, Pellè, hanno segnato valanghe di gol in Europa, con il gradimento del tecnico argentino potrebbero riproporsi a grandi livelli anche nella nostra serie A. In conclusione, il prossimo attaccante laziale dipenderà dalle richieste del tecnico, io faccio il tifo per il mio amico Ciro... Bielsa? Una certezza di esperienza assoluta. Tuttavia, finché non vedo nero su bianco da ambo le parti con conseguente annuncio ufficiale, non riesco a porre la parola fine a questa più che prolungata vicenda”.

EUROWAGS FOTO – Per la Svizzera c’è Xenia, la fashion blogger più sexy di internet

Alle ore 15.00 a Saint Etienne, con il match Svizzera – Polonia, inizieranno gli ottavi di finale di Euro 2016. Le due Nazionali si sono classificate entrambe al secondo posto nei loro rispettivi gironi. Un match equilibrato dove, chi vincerà, potrà davvero sognare in grande isto il posizionamente nella parte più semplice del tabellone.

Noi ovviamente facciamo il tifo per l’ex mister della Lazio, Petkovic. Quindi puntiamo sulla Svizzera. Motivo in più è la presenza di Xenia Tchoumitcheva, la fashion blogger più famosa (e bella) al mondo. Di origine russe, ma anche italiane e svizzere. Parla 5 lingue ed ha un passato da modella. Ora si sente, ed è, a tutti gli efftimade in Svizzera. Insomma è una bambolina, buona come la cioccolata. Ammiratela. FOTO!

 

Make up and hair ready, pink dress on 👌. Filming my answers for YouTube today.

Una foto pubblicata da XENIA TCHOUMI (@xenia) in data:

Balzaretti: “In campo ho pianto solo una volta: il 26 maggio”

Nonostante gli ultimi derby abbiano sorriso alla Roma, i tifosi giallorossi in cuor loro lo sanno che nulla può cancellare la delusione vissuta in quel famoso 26 maggio 2013. Lo sanno bene anche i giocatori che quel derby di Coppa Italia l’hanno vissuto in prima persona come Federico Balzaretti che al portale As ha dichiarato: “Per me la finale contro la Spagna fu un momento molto bello, non capita tutti i giorni di giocare la finale di un Europeo. Alla fine del match molti miei compagni piansero, io no. L’ho fatto, però, l’anno successivo quando ho perso il derby in finale di Coppa Italia contro la Lazio. Contro la Spagna non piansi perché erano troppo superiori a noi, non ci potemmo rimproverare nulla”. 

Senad Lulic 26 maggio 2013

EURO 2016 – Italia, che tegola per Conte: Candreva out contro la Spagna

AGGIORNAMENTO ORE 14 – Sembrava andare a vele spiegate il recupero di Antonio Candreva in vista di ItaliaSpagna, c’era un fortissio ottimismo, e invece è di queste ore la clamorosa notizia riportata da Sport Mediaset: Antonio Candreva non ci sarà nell’ottavo di finale contro i campioni d’Europa in carica. Una brutta tegola per Conte. L’esterno della Lazio quindi non farà parte dei convocati di Conte per la gara. Dopo un iniziale lavoro differenziato, negli ultimi giorni era tornato ad allenarsi in gruppo e sembrava pronto a scendere in campo. Probabilmente il ct non ha voluto rischiarlo in una gara così impegnativa anche dal punto di vista fisico.

Arrivano buone notizie da Montpellier per l’Italia: Candreva è tornato in gruppo. Ieri, al quartier generale azzurro, l’esterno romano ha ripreso ad allenarsi con i compagni, dedicando inoltre una parte della seduta mattutina ad un lavoro solitario con un carico aggiuntivo. Il numero 87 biancocelste – come riporta Sport Mediaset – è sembrato in buone condizioni, il problema muscolare sembra rientrato e le sensazioni, in vista della sfida di lunedì a Saint Denis contro la Spagna, sono positive, tutto lascia pensare che sarà titolare. Ma il problema muscolare all’adduttore destro necessita di cautele particolari: solo gli ultimi test, quelli in cui si forza un po’ di più, scioglieranno le residue riserve. Ok anche Sirigu e Bernardeschi.

IL PIU’ TEMUTO – Gli spagnoli si preoccupano di Candreva. E’ ancora vivo il ricordo di quanto l’esterno biancoceleste bruciò sullo scatto due fenomeni come David Silva Jordi Alba in Confederation Cup lasciando tutti a bocca aperta. In questo Europeo, in soli 180 minuti di utilizzo, Candreva ha crossato 17 volte nelle aree di rigore di Belgio e Svezia, ispirato il 2-0 di Pellè a Lione e recuperato palloni su palloni in un ruolo, quello di locomotiva della fascia destra, che richiede attenzione a entrambe le fasi di gioco. Bernardeschi, contro l’Irlanda, ha stentato a sostituirlo soprattutto nell’aiuto difensivo alla “catena” formata con Barzagli e Sturaro.

EURO 2016 – Fabio Cannavaro: “Contro la Spagna punto su Candreva e Zaza”

Ha alzato al cielo la coppa del mondo con la fascia di capitano della Nazionale, quindi chi meglio di Fabio Cannavaro può parlare del cammino azzurro a Euro 2016? Queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport: “Conte ha lavorato benissimo. Sa di non avere le qualità di altri e ha puntato su carattere e organizzazione. Avrei scommesso su delle buone prestazioni. Lo spartiacque era la sfida col Belgio ed è andata come sappiamo. Ecco, con la Spagna servirà lo stesso atteggiamento per fare risultato. Io punto su Candreva e Zaza. Loro hanno le caratteristiche giuste per essere le vere sorprese del torneo”.