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RASSEGNA STAMPA – Lazio-Atalanta 2-0, Klose si sblocca e realizza la doppietta della vittoria

Tantissimo Klose, poca Lazio. Il tedesco guida la squadra al successo, che mancava da 3 turni, e cancella, almeno in parte, la brutta figura dei biancocelesti messi spesso sotto da un avversario modesto, in piena crisi di risultati e d’identità, che non vince da 3 mesi, risucchiato nella lotta per non retrocedere.

Il primo tempo dei biancocelesti è quanto di peggio si possa immaginare: squadra senza testa, senza cuore e senza orgoglio, salvati prima dal palo, su tiro di D’Alessandro, e quindi da Marchetti. Una Lazio che gioca a ritmi bassi, che non tira mai una volta in porta e che soffre gli aggressivi nerazzurri in ogni parte del campo. Mai vista giocare così male la squadra di Pioli. La Lazio Due, insomma, delude pesantemente l’appuntamento, giocando senza stimoli e senza la necessaria motivazione: un’occasione persa per tanti che trovano meno spazio.

Fonte : Il Messaggero

LA CRONACA – Due per Klose e Tre per la Lazio. Tutto il resto è noia

Una Lazio imbottita di riserve, la cosiddetta Lazio 2, ha affrontato questa sera all’Olimpico l’Atalanta di Edy Reja, grande ex della gara. Come già aveva largamente anticipato in conferenza, Pioli si è affidato a chi ha giocato meno. Dentro quindi Kishna, Patric, Braafheid, Onazi, Cataldi. Di contro l’Atalanta è scesa in campo con la formazione tipo in cerca di punti salvezza ed approfittare della sconfitta del Frosinone.

POCA ATALANTA, ZERO LAZIO – Dalle prime battute del match si capisce subito che l’Atalanta sarà la squadra che farà la partita. I biancocelesti invece aspettano gli avversari per poi poter ripartire in contropiede. Gli orobici però sono troppo macchinosi e solo al 17esimo si rendono pericolosi. Solito errore di Mauricio che regala palla agli avversari, D’Alessandro si presenta a tu per tu con Marchetti che lo grazia colpendo il palo. Un minuto dopo Marchetti mette in corner un bel tiro a giro di Gomez. Al 36esimo Mauricio si fa perdonare anticipando in scivolata Kurtic pronto a ribattere in rete un cross che aveva messo fuori causa Marchetti. E la Lazio? Nessun tiro e nessuna fiammata come spesso accade. Si va all’intervallo sullo 0-0.

SCOSSA KEITA, KLOSE GOL – Il secondo tempo vede una Lazio più dinamica e più propositiva dei primi 45 minuti. La scossa avviene con l’inserimento di Keita per uno spento Kishna. Il senegalese mette subito in difficoltà la retroguardia bergamasca con le sua velocità. La Lazio alza il ritmo e l’Atalanta va in tilt al 68esimo. Patric appoggia a Keita che di prima lancia in profondità Mauri. Il capitano viene ostacolato da Sportiello in uscita ma Klose è bravo a realizzare il tap in vincente depositando il pallone in fondo al sacco. 1-0 e gloria per il tedesco. Dopo il gol l’Atalanta crolla psicologicamente e non riesce a creare pericoli dalle parti di Marchetti. Il match, molto brutto, corre liscio fino al 94esimo, quando Klose realizza la doppietta su assist di Anderson che in contropiede solo soletto mette il tedesco a tu per tu con Sportiello. 2-0 e tutti sotto la doccia.

Marco Corsini

LAZIO SOCIAL – La gioia dei baby laziali. Keita suona la carica per giovedì

Torna alla vittoria in campionato la Lazio contro una modesta Atalanta. Tre punti che servono poco alla classifica ma che danno morale in vista della delicata sfida di giovedì. Ecco dunque che Felipe e Anderson e Keita sono tornati a scrivere sui social network. Ecco i post dei due giovani biancocelesti:

 


 

CONFERENZA – Reja: “Se non sfrutti le occasioni poi vieni castigato…”

Reja mastica amaro in conferenza stampa dopo la sconfitta contro la Lazio. Lo stop del Frosinone nel pomeriggio rende meno tragica la sconfitta contro i biancocelesti, ma fare punti stasera voleva dire allontanare le contendenti alla salvezza. Purtroppo, gli orobici non hanno sfrutttao le loro occasioni: “Abbiamo avuto due palle gol nel primo tempo, ma non siamo stati cinici. Poi si sa, nel calcio se non la butti dentro non vinci“. Poi sulla corsa alla salvezza: “Dobbiamo cercare di fare più punti possibili a cominciare dalla prossima sfida. Costruiamo la slavezza tra le mura amiche. oggi però abbiamo fallito una grande occasione“.

Simeone fa tremare i tifosi dell’Atletico: “Un giorno cambierò squadra…”

Diego Pablo Simeone è il sogno proibito di tante squadre. I laziali sognano un suo ritorno nella Capitale anche se allo stato attuale delle cose si tratta di velleità. Meno velleità è per l’Inter che secondo alcuni rumors è intenzionata a chiamare El Cholo al posto di Mancini nella prossima stagione. Tuttavia, il tecnico argentino ha spento queste voci al quotidiano La Nacion, almeno per il momento: “I rumors vengono e scompaiono. Io continuo a svegliarmi con lo stesso entusiasmo per allenare e vivo ogni allenamento dell’Atletico Madrid come se fosse l’ultimo. Penso di essere un allenatore giovane che si trova nel posto dove vuole essere. Mi motiva molto dare al club quello che stiamo riuscendo a dare: la sua crescita, la sua permanenza costante in Europa, però so che il cammino di un allenatore è fatto di tanti posti e un giorno mi toccherà essere in un’altra squadra. È parte della vita. Nessun club ti lascia fare quello che vuoi con i soldi. Io sono dell’idea di condividere il lavoro, non mi credo onnipotente. Lavoro per il club. All’Atletico cerchiamo di conciliare i miei bisogni con le risorse del club per potenziare la squadra. Immagino che con una disponibilità economica più forte si è più vicini al veder realizzati i propri desideri”

Mauri: “Onorato di aver indossato 300 volte questa maglia”. Poi sullo Sparta Praga…

Nel post-partita è intervenuto Stefano Mauri ai microfoni di Lazio Style Channel: “Oggi mi è capitata l’occasione di Felipe e non ci sono riuscito, speriamo sia solo rimandato il gol”. Poi sulla 300esima con la Lazio: “Sono onorato di aver indossato 300 volte questa maglia, ma spero di continuare a vestire questi colori anche la prossima stagione”. Poi sulla classifica: “Dobbiamo vedere una partita alla volta, ora pensiamo allo Sparta Praga perché è fondamentale passare il turno, poi torneremo a pensare al campionato”. Sulla gara di stasera: “Abbiamo fatto fatica a girar la palla nel primo tempo, abbiamo avuto difficoltà perché il mister Reja sa metter bene la squadra in campo. Poi nel secondo tempo siamo andati meglio e siamo riusciti a vincer la partita”. Infine sul Milan: “Loro si giocheranno tanto perché hanno forse l’ultima occasione per agganciare un piazzamento per l’Europa, ma come ho già detto vogliamo prima pensare allo Sparta Praga perché abbiamo tutta l’intenzione di andare avanti in Europa League”

CONFERENZA – Pioli: “Oggi bravi tutti. Tifosi, giovedì venite allo stadio!”. Poi su Morrison…

Arriva la vittoria per la Lazio 2 schierata da Pioli contro l’Atalanta. Ma la partita è stata veramente brutta. Il mister Pioli si prende tre punti che fanno morale in vista del ritorno di Europa League contro lo Sparta Praga. In conferenza stampa after match ha risposto così alle domande dei giornalisti:

Buona Lazio stasera. Quali giocatori pensi di recuperare per giovedì?

“Onazi ha avuto solo crampi. Per gli altri speriamo di recuperarli come Milinkovic. ma dobbiamo aspettare qualche giorno. Oggi è stata una partita difficile. nel primo tempo è mancato il ritmo e non abbiamo mai verticalizzato. Ho impiegato giocatori che hanno giocato meno”.

Qualche rimpianto per non aver fatto giocare Klose in passato?

“Klose sta bene ma le scelte fatte nel campionato sono state dettate sia dalle partite che dalle condizioni dei giocatori. Klose può giocare anche giovedì”.

C’è rammarico per aver perso punti in precedenza e stare più in alto in classifica?

“Credo che ci sia stat troppo negatività in questo periodo e noi cercheremo di fare più punti possibili. Non dobbiamo pensare al passato e ai rimpianti. Ho visto una squadra che ha lottato e che voleva vincere. Sono stati molto concentrati e non si sono mai  abbattuti. Abbiamo fatto bene e speriamo che anche giovedì di fare bene”.

Un appello per i tifosi per i giovedì?

“Si, abbiamo bisogno dei tifosi per giovedì. Dobbiamo tutti pensare al presente senza pensare a tutti i problemi che ci sono stati e che ci stanno. Farebbe davvero bene all’ambiente vedere i tifosi giovedì sera perché sarà una partita difficile. Ovviamente non dico che arrivare ai quarti salverebbe la stagione”.

Non ha giocato Morrison…

“Oggi ho aspettato di fare cambi perché non c’erano giocatori che avevano 90 minuti nelle gambe. Se non ci fossero stati problemi fisici Morrison sarebbe potuto entrare. Sicuramente Morrison troverà spazio nei prossimi match”.

SERIE A – Il Napoli vince a Palermo ma con polemiche

Al Napoli stavolta basta l’ennesimo gol di Higuain, esattamente il 27°, anche se arrivato da un rigore assai dubbio. Ma quel gol tiene il Napoli nella scia della Juventus e gli permette di continuare a cullare sogni tricolori grazie alla vittoria di misura sul Palermo. Per i rosanero, invece, una partita a tinte chiaroscure, dopo l’ennesima settimana durissima a livello ambientale.

Novellino per il suo esordio in rosanero opta per il 4-3-2-1 e rilancia Struna in difesa, Jajalo in regia e Quaison in appoggio a Gilardino. Sarri invece recupera in extremis Hamsik (a rischio febbre) e se la gioca con la sua formazione migliore. Dopo l’ennesima bufera in casa Palermo, il nuovo tecnico rosanero riesce a dare un’anima alla squadra, modulandola con un 4-3-2-1 che in corsa diventa 4-4-1-1. A fare l’elastico tra le linee è spesso Quaison, con Hiljemark che va a mordere Jorginho (che però non sbaglia un pallone) e Vazquez libero di muoversi alle spalle di Gilardino. Dall’altra parte invece Allan è un po’ ovunque e a destra la catena Callejon-Hysaj funziona a dovere. Così i brividi sono tutti nell’area rosanero, dove Sorrentino apre le danze con una doppia parata (2′), Andelkovic sbroglia una brutta situazione in mischia e Pezzella sfiora l’autorete con un rinvio goffo. Poi, al 22′, la svolta, con Rocchi che concede un rigore assai dubbio (strattonata di Pezzella su Albiol, ma il fallo lo inizia lo spagnolo) e Higuain che realizza il suo 27° gol, eguagliando il proprio record personale in campionato (stabilito al Real Madrid). Così il Palermo prova a riorganizzarsi ed al 43′ va anche vicino al pari: spizzata di Quaison per Gilardino che sulla corsa manda dentro Vazquez, sul cui sinistro a giro Reina è però eccezionale in angolo.

Nella ripresa il leit motiv resta sostanzialmente lo stesso, con il Napoli a gestire la partita per provare a chiuderla ed il Palermo a caccia dell’occasione giusta. Così Jorginho all’11’ prepara un cioccolatino che Insigne a tu per tu con Sorrentino scarta solo a metà, poi ancora Insigne (15′) calcia alto da buona posizione. Novellino nel frattempo si è giocato la carta Djurdjevic largo a sinistra, con Vazquez a fare il falso nove. La reazione rosanero si esaurisce però in un paio di angoli pericolosi, poi è ancora il Napoli ad andare vicino alla rete prima con una palla di Higuain non raccolta da nessuno, poi con Mertens alla fine di una bella combinazione con il centravanti argentino e infine ancora con Insigne da fuori. La differenza tecnica e di palleggio è troppo più grande ed alla fine il Napoli porta a casa una vittoria fondamentale, anche se meno rotonda nel punteggio di quanto abbia prodotto in campo.
Fonte: gazzetta.it

Hoedt: “Sto crescendo tanto”. Poi sulla sfida di Europa League…

Dopo Lazio-Atalanta Wesley Hoedt è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: “Oggi abbiamo fatto una bella partita e abbiamo vinto, ma adesso dobbiamo concentrarci sull’importante gara di giovedì”. Poi sulla difesa di oggi: “Abbiamo fatto molto bene e non abbiamo subito gol. Ora guardiamo avanti e quindi a giovedì perché vogliamo passare il turno”. Poi su D’Alessandro: “Oggi Braafheid aveva un brutto cliente, ma è stato bravo e non hanno creato molti problemi”. Sullo Sparta Praga: “Giovedì scorso abbiamo fatto gran partita ma dovevamo segnare di più e al ritorno fare di tutto per passare il turno”. Sulla sua crescita: “Ho lavorato e migliorato tanto e grazie al mister sto andando meglio nei duelli”. 

Pioli: “Ho visto grande concentrazione”. Poi su Klose…

Al termine del match è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium il mister Pioli: Dobbiamo provarci a risalite la classifica ma siamo in ritardo. Il nostro obbiettivo è vincere più partite possibili. Oggi abbiamo stretto i denti e poi siamo riusciti a trovare il gol. Stagione poco esaltante in campionato, ma ho giocatori che si impegnano tanto in settimana e sono contento per questo. Le parole di Klose sono importanti, lui non ha giocato tanto ma ha mantenuto lo stesso alta la concentrazione. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, contro un avversario che ci ha creato difficoltà ma abbiamo saputo aspettare e colpire nel momento giusto”. Sulla mancanza dei gol di Klose in questo campionato dichiara: “Non è ancora il momento dei rimpianti, ci sarà tutto il tempo per fare le valutazioni. Quelli che stanno davanti a noi stanno correndo, è vero, ma qualche gol in più che ci manca ci avrebbe permesso di stare più su in classifica”. Poi sul turn-over: “Abbiamo tanti giocatori e non posso far giocare tutti, ma devo ammettere che hanno mantenuto la concentrazione e sono contento di questo”. Infine Su Mauri: “E’ un giocatore intelligente e lo sappiamo, ci ha dato una grande mano ma dovevamo essere più veloci con tutti i giocatori offensivi”.

Il tecnico emiliano ha poi proseguito a Sky: “Al di là del risultato, in campionato abbiamo stentato ultimamente. Ho fatto delle scelte forzate, e un turnover un po’ esagerato, ma c’erano le motivazioni giuste. Troppi infortunati in questo momento, e volevo dare la possibilità a giocatori che non hanno mai fatto mancare impegno e disponibilità, e credo sia stata una risposta positiva, anche se è vero che abbiamo avuto difficoltà nel primo tempo. Siamo stati sicuramente un po’ troppo timorosi. Però abbiamo fatto un ottimo secondo tempo e siamo riusciti a vincere meritatamente”. Poi continua parlando su Klose e della buona prestazione di stasera che potrebbe fare venire qualche “bel” dubbio in vista dell’Europa League:I dubbi riguardo a giovedì ci sono, anche perché non so ancora chi recupereremo dagli infortuni. Stasera serviva vincere e questo è un fattore molto positivo. In Europa League abbiamo un piccolo vantaggio, e dobbiamo cercare di sfruttarlo, perché per noi è importante arrivare ai quarti“. Poi sul potenziale sesto posto e le partite decisive Pioli ha detto: “Nel finale di campionato ci attendono nove giornate molto impegnative, però conosco bene i miei giocatori, la mia squadra, e penso che per noi sia meglio avere un calendario così impegnativo, così difficile, ma allo stesso tempo stimolante. Dobbiamo credere che nove partite sono tante e sono tanti 27 punti a disposizione. Noi dobbiamo fare di tutto per vincere più partire possibile, per cercare di migliorare la nostra classifica. L’Europa League adesso è un appuntamento molto importante, ma che il campionato ancora non ci vede nelle posizioni che ci competono”. Pioli poi fa un appello ai laziali: “Ai miei giocatori da un po’ di tempo a questa parte ripeto che è inutile pensare a quello che potevamo fare, a quello che abbiamo detto, e quello che non abbiamo fatto. La stagione non è ancora finita ed è chiaro che giovedì un’eventuale vittoria non salverà la stagione, però è un appuntamento importantissimo. Mi auguro che lo stadio sia un po’ più pieno, perché credo che i tifosi della Lazio hanno tanta passione, quest’anno non abbiamo dato tantissime soddisfazioni, ma credo sia il momento di mettere da parte le polemiche e tutte le altre situazioni e provare a fare qualcosa di importante”.

LAZIO vs ATALANTA – Le pagelle di Davide Sperati

Ecco le pagelle di Lazio Atalanta, posticipo della 29^ giornata di serie A Tim:

LAZIO

Marchetti 6 – Su D’Alessandro viene salvato dal palo. Per il resto l’Atalanta non centra mai il bersaglio.

Patric 6,5 – Anche stasera dimostra buona capacità nel palleggio. Va detta però una cosa: è al posto sbagliato nell’anno sbagliato.

Mauricio 5,5 – Rientrante dopo il turno di squalifica, al 15′ da una sua clamorosa disattenzione stava per nascere il gol degli ospiti. Ha però il merito di salvare in scivolata un gol fatto al 36′.

Hoedt 6,5 – Una gara tranquilla e senza particolari problemi, controlla Pinilla. Nel grigiore globale è forse uno dei pochi a giocare più che bene.

Braafheid 5 – Il peggiore. Da subito in difficoltà contro il dinamismo di D’Alessandro, il giocatore di colore appare lento e compassato.

Onazi 6 – Nella fase d’interdizione cerca di combinare qualcosa. Nel frattempo non si risparmia nel duello contro  Kurtic. Comunque generoso. Dal 80′ Parolo s.v.

Cataldi 5 – Cerca di proporre passaggi in verticale ma la diga bergamasca è ben assortita. Non riesce a fare molto per le geometrie della truppa capitolina. Dal 72′ Biglia 6 – Venti minuti per mantenere il tono muscolare in vista della gara di giovedì sera.

Anderson 5 – Felipe dove sei finito? Dopo quelle dieci fantastiche gare dello scorso anno – in cui sembrava Maradona – sono mesi che invece sembra più Crisantemo. In compenso confeziona l’assist del 2 a 0 a Klose.

Mauri 6 – Facilmente marcabile dagli avversari, si limita a giocare di sponda. Un guizzo a metà ripresa comunque consente alla Lazio di trovare la rete dell’uno a zero.

Kishna 5 – Hare Kishna! Eravamo tutti convinti che far parte della scuderia di Raiola significasse qualcosa. E invece stasera, seppur concedendo all’atleta molte attenuanti, la prestazione offerta è davvero poca cosa. Dal 57′ Keita 7 – Il migliore. Klose ha fatto la doppietta, ma il giocatore più in forma della Lazio è lui! Entra e cambia un match che rischiava di compromettersi seriamente. Il suo tocco smarcante per Mauri è ottimo.

Klose 7 – Stasera capitano, si guadagna qualche applauso dopo una buona azione di ripiego durante il primo tempo. Nella ripresa riesce a risolvere la situazione, grazie a una rete davvero provvidenziale. Prima del triplice fischio si prende il lusso anche di firmare la sua prima doppietta stagionale.

All. Pioli 6 – Alle prese con una coperta troppo corta, schiera la migliore formazione possibile in vista dell’impegno di Europa League.

ATALANTA

Sportiello 6 – L’ottimo portiere nerazzurro, non può nulla per evitare i gol di Klose.

Masiello 6- – Sul versante destro fa una discreta partita, anche quando Keita che gli dà del filo da torcere.

Paletta 6 – Molto abile nel difendere la propria area di rigore, ha qualche responsabilità sulla rete subita.

Toloi 6 – Il centrale con una parentesi nella Roma, gioca una gara attenta e senza sbavature. Ammonito nel finale, salterà la prossima sfida di campionato.

Brivio 6 – Anderson è facilmente controllabile e per l’esterno basso bergamasco non è difficile fare bella figura.

Cigarini 6 – Il capitano della compagine lombarda per un soffio non trova il rasoterra che potrebbe valere il pareggio dei suoi. Dal 73′ Gapké 6 – Reja lo getta nella mischia per dare una mano a Masiello in difficoltà con Keita.

De Roon 5,5 – Davanti alla difesa gioca una gara di sostanza anche se non bene come al solito.

Kurtic 6 – Lo sloveno stava per realizzare la rete del vantaggio bergamasco a pochi minuti dal termine della prima frazione. Tiene lo stesso ritmo anche durante la ripresa.

D’alessandro 6,5 – Il migliore. Cresciuto nelle giovanili di Lazio e Roma, dopo un quarto d’oro di gioco colpisce  un palo clamoroso e poi è spesso pericoloso sulla corsia esterna. Tiene un ritmo molto alto per tutti i novanta minuti dell’incontro.

Pinilla 6 – Schierato centrale nel tridente d’attacco, oggi è più assistman che goleador. Bravissimo nel servire un gran palla a D’Alessandro che però spreca e a Kurtic che viene anticipato all’ultimo secondo. Dal 57′ Borriello 5 – Poteva fare sicuramente di più e invece si ritrova a soffrire le marcature di Hoedt e Mauricio.

Gomez 5,5 – Dopo il gol decisivo della gara di andata, anche stasera si rende pericoloso, seppur molto meno.  Dal 71′ Diamanti 5 – Niente di veramente importante per l’eclettico trequartista.

All. Reja 6 – L’ex tecnico della Lazio, schiera il tridente pesante alla ricerca di una vittoria che ormai manca da più di dieci giornate. Pur giocando bene, la sua formazione ha difficoltà nel proporre l’ultimo passaggio e la sfortuna di subire la rete al primo tentativo dell’avversario.

Arbitro: Guida 6,5 – Dopo un primo tempo senza episodi rilevanti, se non la presunta gomitata di Mauricio a Pinilla, anche nella ripresa non c’è molta carne al fuoco.

TABELLINO DI

LAZIO-ATALANTA 2-0

Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Patric, Mauricio, Hoedt, Braafheid; Onazi (dall 80′) Parolo), Cataldi (dal 72′ Biglia); Felipe Anderson, Mauri, Kishna (dal 57′ Keita); Klose. A disp: Berisha, Guerrieri, Gentiletti, Lulic, Morrison, Biglia, Candreva, Matri. All. Stefano Pioli

Atalanta (4-3-3): Sportiello; Masiello, Paletta, Toloi, Brivio; Cigarini (dal 73′ Gapké), De Roon, Kurtic; D’alessandro, Pinilla (dal 57′ Borriello), Gomez (dal 71′ Diamanti). A disp: Bassi, Djimsiti, Cherubin, Dramè, Bellini, Freuler, Migliaccio, Conti, Monachello. All. Edoardo Reja

Arbtiro: Marco Guida della sezione di Torre Annunziata

Marcatori: 67′ Klose (L), 90’+3 Klose (L)

Ammoniti: 23′ Cigarini (A), 65′ Cataldi (L), 80′ Patric (L), 87′ Toloi (A), 90’+1 Masiello (A)

Espulsi: —

Klose: “Sono orgoglioso di questa squadra”. Poi sugli ululati…

Dopo 94 minuti Lazio-Atalanta termina 2-0 nel segno di Klose che con una doppietta nel secondo tempo regala i 3 punti ai biancocelesti. Ai microfoni di Mediaset Premium è intervenuto proprio Miro Klose: “Era importante dimostrare di essere una squadra, sono molto orgoglioso di questi ragazzi. Dobbiamo aiutarci come oggi in campo, i risultati arrivano con il lavoro della squadra e a volte ci nascondiamo troppo”. Poi sui presunti ululati dei tifosi in Europa League: “Dobbiamo aspettare le decisioni della Uefa, noi dobbiamo pensare a lottare per passare il turno”.

Poco dopo il campione tedesco ha parlato ai microfoni di microfoni di Sky ha rispondendo seccamente alla seguente domanda inerente al fatto che molto probabilmente la Lazio contro l’Atalanta aveva troppo la testa a giovedì: “No, questo no, perché hanno giocato diversi giocatori differenti. Cinque, sei come Patric, Edin (Braafheid ndr), che sono sulla lista dell’Europa League. Abbiamo cambiato tanto, abbiamo avuto la paura in campo di sbagliare. Per questo abbiamo giocato con un po’ di paura, succede, quello è il calcio, abbiamo lottato insieme e alla fine siamo riusciti a vincere”.

Klose interviene anche a Lazio Style Channel: “Per me è importante la concentrazione, devi preparare con la testa sempre giorni prima la gara. Sono contentissimo che la squadra, con alcuni calciatori che hanno giocato meno quest’anno, ha fatto una grande prova. Mi mancava questo gol per me e per la squadra, io penso che ogni squadra deve avere un bomber da 15 gol, ma se la squadra riesce ad aiutare noi 3 attaccanti per noi è più facile. Il mio impegno che metto è perché ho sempre appreso da qualche grande giocatore che avevo accanto. Per me i miei compagni sono fondamentali, la mia seconda famiglia è lo spogliatoio, sono molto contento di questo gruppo“. Sullo Sparta Praga: “Sono sicuro che chi entrerà in campo di noi avrà l’atteggiamento giusto. Dovremo lottare e vincere ogni duello per riuscire a qualificarci, deve essere questo il nostro obbiettivo”.

Mauri nell’intervallo rimprovera la squadra: “Siamo troppo lenti”

Incalzato da Mediaset premium nell’intervallo, Stefano Mauri ha commentato la prima frazione di gioco: Siamo lenti a girare palla: quando arriviamo alla trequarti loro si sono già schierati. Chiudono bene gli spazi e in contropiede sono pericolosi. Fischi dei tifosi? Ci stanno ma noi dobbiamo pensare al campo, stiamo giocando sotto ritmo, dobbiamo essere più veloci e creare qualche occasione da gol. Scontro Mauricio-Pinilla? Non ho visto nulla, ero girato dall’altra parte”.

Tare: “I cori razzisti? Aspettiamo la decisione dell’Uefa. Giusto far riposare i titolari oggi”

A pochi minuti dalla sfida casalinga della Lazio contro l’Atalanta è intervenuto a Lazio Style Radio 89.3 il direttore sportivo Igli Tare per parlare della partita di questa sera e degli episodi negativi di giovedì a Praga: “I cori razzisti? Dobbiamo essere attenti perché non è la prima volta che succede un episodio del genere. Siamo contrari a queste situazioni che danneggiano l’immagine di una società e di una tifoseria che non rispecchia quelle 30 persone che ti fanno fare queste figure in Europa. Voglio essere prudente perché dobbiamo vedere che succederà il 23 marzo per tirare le somme, parlare ora di squalifiche è prematuro“. Sul turnover nella partita di oggi: “Ci sono dei giocatori, come Morrison, che sicuramente avrà occasione di entrare in campo, che per un  motivo o per un altro non hanno giocato tanto, oggi hanno l’opportunità di farsi vedere con questa maglia. Se ho parlato con Reja? Conoscendolo è meglio evitarlo prima di una partita (ride, ndr)”. La Lazio continua a puntare sull’Europa League: “Sicuramente, anche vedendo la formazione di stasera, è un obiettivo importante anche se qualificarsi per la stagione prossima è difficile. Abbiamo speso tantissimo a Praga ed era giusto far riposare i titolari per la partita di ritorno che non sarà facile“.

Toloi: “Gara difficile, ma siamo pronti per fare una grande prestazione”

A pochi minuti dallinizio della partita allo Stadio Olimpico tra Lazio e Atalanta, è intervenuto in zona mista il difensore centrale brasiliano Rafael Toloi. Queste le sue parole: “Partita difficile contro una squadra importante che ha tanti giocatori importanti, ma noi abbiamo lavorato bene e la squadra è pronta per fare una grande prestazione”. Sul cambio modulo e il ritorno al 4-3-3: “Abbiamo tanti giocatori di qualità e questo non cambia la mentalità della squadra sul modutlo. Oggi è importante fare una grande prestazione perchè giochiamo con una grande formazione come la Lazio”.

 

Patric: “Felice di partire titolare, ma è più importante vincere questa sera”

A pochi minuti dall’inizio del match tra Lazio e Atalanta è intervenuto in zona mista il terzino spagnolo Patric. Per l’ex canterano del Barca è una chance importante sia per lui sia per la Lazio visti i risultati della 29° giornata: “Sì veramente, penso che è un’opportunità per noi. Stiamo aspettando la partita di giovedì, ma pensiamo a vincere oggi. L’Atalanta? Sicuramente avrà tanti stimoli visto che anche loro sono in difficoltà. Prima partita da titolare all’Olimpico? Sono molto emozionato, spero di giocare bene e di vincere“.

Poco dopo il terzino spagnolo è intervenuto anche ai microfoni di Mediaset premium, ecco le sue parole: “Sensazioni per stasera? Buone, voglio giocare. E’ da tanto che lavoro e ho questa opportunità. E’ un’ottima opportunità giocare dal primo minuto anche per tutti coloro che hanno giocato meno, ma soprattutto è importante vincere“. Stagione particolare per il terzino spagnolo, questo il suo commento a riguardo: “E’ stato un anno difficile perché quello spagnolo è un calcio diverso da quello italiano, ma sto migliorando nella fase difensiva e aspetto l’anno prossimo per giocare molto di più“.

FORMAZIONI UFFICIALI di Lazio-Atalanta

Ecco le formazioni ufficiali di Lazio-Sassuolo, primo dei due posticipi della 29esima giornata del campionato di Serie A Tim, Stadio Olimpico di Roma, ore 20.45:

Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Patric, Mauricio, Hoedt, Braafheid; Onazi, Cataldi; Felipe Anderson, Mauri, Kishna; Klose. A disp: Berisha, Guerrieri, Gentiletti, Lulic, Morrison, Parolo, Biglia, Keita, Candreva, Matri. All. Stefano Pioli

Squalificati: –
Indisponibili: de Vrij, Basta, Radu, Konko, Milinkovic-Savic, Djordjevic, Bisevac
Diffidati: –

Atalanta (4-3-3): Sportiello; Masiello, Paletta, Toloi, Brivio; Cigarini, De Roon, Kurtic; D’Alessandro, Pinilla, Gomez. A disp: Bassi, Djimsiti, Cherubin, Dramè, Bellini, Freuler, Migliaccio, Conti, Diamanti, Gakpé, Monachello, Borriello. All. Edoardo Reja

Squalificati: –
Indisponibili: Carmona, Bellini
Diffidati: Diamanti, Gomez, Kurtic, Paletta, Toloi

Arbtiro: Marco Guida (Sez. Torre Annunziata)
Assistenti: La Rocca – Lo Cicero
IV uomo: Longo
Addizionali: Di Bello – Chiffi

CRONACA – Strage al resort in Costa d’Avorio

Sparatoria in una stazione balneare della Costa d’Avorio frequentata dagli occidentali, lo riferiscono i media francesi. Secondo media locali gli hotel colpiti sono due, il Koral Beach e Etoile du sud. E’ di almeno 12 morti, di cui 4 europei, il bilancio dell’attacco terroristico in Costa d’Avorio. Lo riferisce la polizia ivoriana citata dai media internazionali.
Gli assalitori che hanno aperto il fuoco con armi automatiche in un resort della costa d’Avorio gridavano “Allah Akbar” (Dio è grande). Lo hanno riferito testimoni citati da varie fonti di stampa, secondo i quali si è trattato di uomini che agivano con il volto coperto.
La Farnesina sta verificando l’eventuale coinvolgimento di italiani nell’attacco terroristico in corso presso due resort turistici in Costa d’Avorio.

FONTE: ANSA

Lo Sparta Praga infila la “sesta” e insidia il V. Plzen

Sesta vittoria consecutiva in campionato per i rivali della Lazio in Europa League. Lo Sparta Praga ha infatti espugnato il campo del Sigma Olomouc con un secco 0-2. Un risultato che permette alla squadra di Praga di accorciare le distanze nei confronti della capolista Viktoria Plzen: sono solamente 6 adesso i punti di distacco tra le due contendenti allo scudetto, con lo Sparta che ha una partita in meno a referto. Di Marecek e Julis allo scadere i gol vittoria dei rivali della Lazio, che arriveranno dunque con una bella vittoria esterna allo scontro decisivo di giovedì allo Stadio Olimpico.

VIDEO – Il PSG demolisce il Troyes. Il risultato è esagerato!

Che il Paris Saint Germain avrebbe dominato la Ligue 1 francese anche quest’anno c’erano pochi dubbi, ma la vittoria ottenuta oggi dai parigini sul campo del Troyes ha dell’incredibile: 0-9 il risultato finale per la squadra di Blanc, con Zlatan Ibrahimovic mattatore dell’incontro con ben 4 reti messe a referto. Di Cavani (doppietta), Pastore, Rabiot e autogol di Saunier le altre reti.
Un risultato schiacciante, che conferma i parigini al primo posto in campionato con ben 25 punti di vantaggio sulla seconda, il Monaco, un vantaggio che, a 8 giornate dal termine del campionato, assegna matematicamente lo scudetto al Paris Saint Germain.