Per parlare della stracittadina romana in programma domenica prossima alle 15 è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio l’ex biancoceleste Antonio Rizzolo: “Il derby di solito è una gara che può cambiare le sorti della stagione. Conquistare il successo nella stracittadina per la Lazio sarebbe importantissimo, non tanto per la classifica quanto per migliorare lo spirito della squadra e quello dei tifosi. Mi auguro che possa diventare una grande iniezione di fiducia per terminare al meglio il campionato. I giorni che precedono la gara sono diversi da quelli in cui ci si prepara per le altre partite, perchè i giocatori hanno la consapevolezza che è la gara più importante della stagione. Ricordo benissimo quello vinto grazie al gol di Di Canio, dove Paolo si esibì in quell’esultanza alla Chinaglia. Eravamo giovani e venivamo dal settore giovanile biancoceleste, quindi era un incontro che sentivamo in maniera particolare. Scendere in campo e affrontare i giallorossi per noi fu il coronamento di un sogno. In questo genere di partite tutto ciò che è stato fatto fino a questo momento passa in secondo piano e ci si concentra solo sulla gara da affrontare, cercando di pensare solamente a far bene. I giallorossi sono in un ottimo periodo, sia per lo stato di forma che emotivamente, ma la voglia di rivincita dei biancocelesti potrebbe risultare un’arma fondamentale per avere la meglio sui rivali. La Lazio arriva al derby da sfavorita ma in partite come questa tutti i discorsi sono relativi. Scendendo in campo con gli stimoli giusti gli uomini di Pioli credo possano regalarsi una soddisfazione che per la città di Roma resterà per sempre nella memoria di tutti, spero davvero che possa arrivare la vittoria. Il tecnico biancoceleste è consapevole di quanto vale questa gara e ha la situazione sotto controllo, credo che punterà sulla sicurezza senza pensarci tanto sopra, credo che i giocatori che scenderanno in campo saranno i più affidabili. Il calcio è una questione di motivazioni e voglia di sacrificarsi, bisognerà approcciare la gara nella giusta maniera, non è questione di moduli. Spero che i biancocelesti affrontino la gara con il piglio giusto dando in campo il 100% delle loro possibilità. In una partita del genere punterei su Klose“.
Il ct della nazionale Antonio Conte reo di essere un tipo risoluto e di non guardare in faccia nessuno quando si tratta di tutelare il proprio lavoro, specialmente adesso che siamo alle battute finali della preparazione della nazionale in vista degli europei e con una ‘bella’ batosta presa a favore della Germania, ha deciso al termine della partita coi tedeschi di ‘bloccare‘ l’accesso agli spogliatoi a tutti coloro non facenti parte della spedizione europea. Il tutto per evitare rumors e disattenzione tra i giocatori.
LOTITO FUORI – L’unico ad assistere al post partita, oltre a tecnico e giocatori ovviamente, è stato Carlo Tavecchio, presidente della FIGC. A farne le spese è stato Claudio Lotito, messo alla porta, gli è stato impedito di accedere al briefing post match. Come riporta la Gazzetta dello Sport la scelta non è stata ‘mirata’, è stata presa nell’intento di tutelare il gruppo, specialmente dopo la batosta presa contro la Germania. “Il ritiro partirà, come previsto, il 22-23 maggio e non sarà posticipato, anzi”. Così Conte ha voluto precisare la regolarità della partenza della preparazione.