Dopo il Presidente ai microfoni è stata la volta di Giancarlo Oddi: “Stiamo provando a ripetere quanto abbiamo fatto due anni fa. Buccioni ha parlato della polisportiva. Spesso il laziale viene tacciato come particolare, ma ciò che viene detto non è la verità. In Italia ci conoscono per tanti motivi. Nessun altro al mondo ha fatto quello che abbiamo fatto noi. I laziali sono riusciti a riportare a Roma un giocatore, Chinaglia, che viveva dall’altra parte del mondo e adesso riposa qui al fianco del suo allenatore. La Lazio è una società importantissima che ha attraversato anche tanti momenti bui. Io sono stato in questa società per 25 anni e momenti difficili ne ho visti diversi ma di una cosa sono certo: questo club non fallirà mai. Per quanto possiamo facciamo questo evento per i tifosi laziali. Due anni fa il popolo laziale ha fatto qualcosa di incredibile e tutto il mondo ne ha parlato. Con l’aiuto dei tifosi faremo del nostro meglio anche questa volta”.

Infine a chiudere la conferenza è stato Pino Wilson: “Tante persone hanno collaborato alla realizzazione di questo evento, ci sarà tutto un contorno che renderà la serata una cosa bella ed importante e mi auguro che si possa ripetere di anno in anno. Io e Giancarlo abbiamo posto le basi, senza dubbio è un bell’evento perché riportiamo la gente allo stadio senza altri interessi, lo facciamo perché noi siamo biancocelesti. La lazialità si vive sempre, sia nei momenti belli che in quelli più brutti. Ho avuto la fortuna di essere il capitano del primo scudetto: ho giocato al fianco di grandi personaggi che si sono dimostrati prima uomini e poi giocatori. I ragazzi della Curva mi hanno fatto sentire orgoglioso di ciò che abbiamo fatto perché siamo rimasti nelle loro teste pure se non ci hanno mai visto giocare. Abbiamo invitato tutti quelli che sono stati presenti due anni fa e tutti hanno accettato. Verranno Kolarov, Ruben Sosa… Riedle non posso darlo ancora per certo ma dovrebbe essere dei nostri. Anche Simeone se non dovesse arrivare in fondo alla Champions dovrebbe essere dei nostri. Anche se ovviamente gli auguriamo di arrivare in fondo sia nella Liga che in Champions.
I tifosi stanno rispondendo bene, al momento abbiamo oltrepassato le 26mila presenze. Ci auguriamo di arrivare ad una cifra che ci possa rendere orgogliosi di quanto fatto. Abbiamo pensato di devolvere parte dell’incasso ad alcune Onlus, a quella di Cesar e di Gianni Elsner. Non posso far altro che ringraziare tutti, speriamo che tutti i tifosi possano essere presenti. Inoltre è possibile che la manifestazione possa essere trasmessa su una di queste tre emittenti televisive: la Rai, Sky e SportItalia. Sicuramente verrà trasmessa da Radiosei. Voglio ringraziare anche Stefano De Martino, il responsabile della comunicazione biancoceleste, perché durante la manifestazione verranno trasmesse immagini di repertorio della S.S. Lazio, che sono appunto di proprietà della società”.

Queste le parole dell’ex numero 10 juventino nel suo editoriale: “Difficile chiedere di più, per un appassionato di sport, le storie che ci stanno regalando questi mesi sono fantastiche, e io me le sto godendo. Lavorare a Sky è bello anche per questo, raccontare le grandi imprese dei campioni che stanno scrivendo pagine leggendarie, e di squadre che resteranno nella storia, è un privilegio per chi ha vissuto quelle emozioni sia in campo, sia da spettatore con lo sport nel cuore. Prendiamo soltanto in esame l’ultimo periodo di questo 2016 che davvero non potrebbe essere più ricco.
Inizio con il mondo americano, che vivo da vicino perchè vivo negli Stati Uniti per la maggior parte del mio tempo. Sono stato in tribuna ad applaudire Kobe Bryant nel giorno della sua ultima partita in Nba, esaltazione per un genio della pallacanestro che per vent’anni ha entusiasmato i tifosi dei Lakers.
Vogliamo parlare del fenomeno Valentino Rossi, che si prende il gradino più alto del podio a casa degli spagnoli? Infinito. Un fenomeno che trae nuova energia dalle nuove rivalità con Lorenzo e Marquez” sottolinea Del Piero.
“L’abbiamo applaudito insieme, domenica a Sky, mentre attendevamo il risultato di un altro grande italiano da esportazione: Claudio Ranieri. La vittoria è arrivata anche contro lo Swansea e ora il suo Leicester è ancora più vicino al titolo in Premier. Mi auguro davvero che si chiuda come tutti speriamo, perchè questa favola davvero la potremo raccontare ai nostri nipoti: dimostra che nello sport nulla è impossibile. Si tratta di uno dei risultati più sorprendenti della storia del calcio. Pazzesco!
A proposito di storia dello sport, non posso non citare al termine di questo fine settimana straordinario quello che ha fatto la Juventus. Dentro quest’impresa ci sono tutte assieme le emozioni e i valori che abbiamo descritto fin qui. Un’altra meravigliosa storia di sport, come quelle che continueremo a raccontare a Sky, a cominciare dall’estate fantastica che ci attende con Europeo, Copa America e tanto altro! Augurandoci che a dieci anni dal nostro Mondiale 2006, ci sia un’altra impresa da festeggiare”.
