In Spagna è la partita più attesa dell’anno. Nel resto del Mondo tutti gli altri tifosi di calcio la aspettano per vivere 90 minuti di adrenalina. Alle 18.15 è andato di scena El Clasico, ovvero Real – Barça, la sfida tra le prime della classe in terra spagnola (e non solo). Benitez sceglie un amodulo spregiudicato con Ronaldo – Rodriguez – Bale dietro a Benzema. Di contro Luis Enrique non rischia dal primo minuto Messi facendolo accomodare in panchina per affidarsi a Neymar – Suarez con Iniesta a supporto. E’ la partita che non ti aspetti. Il dominio del Barcellona è palpabile già dai primi minuti. La maggior organizzazione di gioco e la spropositata distanza tra difesa e attacco del Real, regala praterie a Neymar e compagni che passano in vantaggio già all’11esimo minuto con Suarez. Il monologo del barcellona continua senza problemi e dopo alcuni gol falliti ecco il bellissimo gol di Neymar scattato sul filo (o forse di poco oltre) del fuorigioco che trafigge Navas per il raddoppio. Real in bambola e surcalssato nella ripresa dal tris di Iniesta (standing ovation per lui alla sostituzione) e dal poker di Suarez al termine di un’azione fantastica. 0-4 il risultato finale con il Real che può dirsi fortunato poichè il passivo poteva essere molto più pesante. Giornata no anche per Ronaldo che fallisce due occasioni a tu per tu con il portiere blaugrana. Barcellona in Paradiso, Real e, soprattutto Benitez, all’inferno, con quest’ultimo a rischio esonero.
Il Bernabeu si tinge di blaugrana. Real umiliato, Barça stellare
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