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LAZIO CAGLIARI Immobile: “Raggiunto un obbiettivo dopo tante stagioni, felicissimi”

LAZIO CAGLIARI Immobile sigla la rete della vittoria superando così CR7 nella classifica marcatori

LAZIO CAGLIARI Immobile porta i biancocelesti alla vittoria

LE SUE PAROLE

“Sono felice, è giusto festeggiare un obbiettivo raggiunto con tre giornate di anticipo, siamo felici e orgogliosi per quello che abbiamo fatto nonostante qualche difficoltà post lockdown, ma la squadra ha saputo reagire e oggi ha vinto una grande partita. E’ troppo facile restare insieme quando le cose sono tutte facili, ma noi siamo stati bravi a rimanere uniti in questo momento. Ci manca molto la nostra gente, ci hanno sempre dato una grande mano e spinta quest’anno. Speriamo che l’anno prossimo torneranno fin da subito. Io penso che la società e il mister nel mercato dovranno fare qualcosa, ma lo sanno e ne sono consapevoli perché l’anno prossimo andremo ad affrontare un campionato dove ci vedrà protagonisti e messi alla prova dopo la grande stagione di quest’anno. Ci metteranno sicuramente nella condizione di effettuare un’altra grande stagione del genere, ma reputo la mentalità la cosa più importante, noi ce l’abbiamo messa tutta raggiungendo un obbiettivo che la Lazio non raggiungeva da moltissimi anni”.

LE PAGELLE DI LAZIO CAGLIARI

PAGELLE LAZIO CAGLIARI Rimonta da Champions. Ciro-Luis-Sergej i migliori

I voti dei calciatori biancocelesti, al termine della gara. Pagelle Lazio Cagliari 2-1

Pagelle Lazio Cagliari 2-1, una vittoria che vale la qualificazione in Champions League

STRAKOSHA 5.5 – Poco reattivo sul tiro di Simeone deviato da Luiz Felipe, continua la sua pecca di uscire poco sulle palle alte e sui corner. Per il resto mai impegnato.

PATRIC 6.5 – Pronti via e causa con un intervento a gamba tesa una punizione dal limite. La sua foga agonistica fa parte del suo background, ma quest’anno ci ha anche abituato a delle prestazioni difensive degne di nota che gli hanno fatto scavalcare le gerarchie difensive. Non soffre Simeone e Joao Pedro, preciso nelle diagonali e nelle chiusure.

LUIZ FELIPE 6 – Settimana sfortunata per il brasiliano. Dopo l’errore contro la Juventus, arriva la beffarda deviazione questa sera che ha causato il vantaggio rossoblu. Ordinata la sua prova, comunque, nel complesso.

ACERBI 6.5 – Si mette a sinistra nel trittico difensivo, sacrificandosi per il bene del compagno brasiliano. Non è il suo ruolo naturale, ma ha l’esperienza per farlo. Un piccolo fastidio al ginocchio rimediato nel finire del primo tempo non lo condiziona, continuando ad erigere il muro difensivo e a farsi vedere sulla fascia nelle offensive. Ace is back.

LAZZARI 6.5 – Bella partita del furetto ex Spal. In dieci minuti tira tre volte ma trova sulla sua strada un ottimo Cragno. I compagni lo cercano spesso vista la grande ispirazione che gli ha permesso di saltare facilmente gli avversari. Molto attivo anche per la foga, infatti prende un giallo che gli farà saltare la trasferta di Verona. Dal 58′ MARUSIC 6 – Sgambata per mettere benzina nelle gambe.

MILINKOVIC 7 – La staffilata di destro dal limite dell’area al 47′ che si va ad infilare sotto l’incrocio dà il via libera alla rimonta. Ad un opaco primo tempo dove non trova la giusta posizione in campo e il giusto ritmo, risponde con una ripresa tutta grinta e tecnica. Il gesto tecnico che vale il pareggio è da cineteca e grazie a lui aumenta l’onda d’urto della squadra che capovolge il risultato. Un secondo tempo da sergente maturo.

LUIS ALBERTO 7 – Sforna l’assist numero 15 della stagione, mettendo in porta per l’ennesima volta Immobile. Avrebbe meritato anche lui la gioia del gol, ma la serata di grazia di Cragno stoppa le sue parabole morbide e velenose. Quando ha capito che il Cagliari iniziava a lasciare spazi, la sua visione di gioco ne ha subito approfittato sfornando l’assist decisivo. Mago. Dal 91′ CATALDI s.v.

PAROLO 6.5 – Tanto sacrificio e tanta esperienza messa in campo dal capitano. Ha fatto leva su tutte le sue forze in queste ultime partite per il bene della squadra. Si piazza davanti alla difesa e spezza a più riprese le trame offensive. Grazie Marco.

JONY 6 – Inizia bene con assist millimetrici per i compagni. Splendido quello per Immobile che però viene murato da Cragno. Si esibisce in un tacco per un disimpegno difensivo, poi però partecipa alla disattenzione difensiva che porta al gol del Cagliari, non riuscendo ad intercettare il pallone al limite dell’area. Cala nella ripresa. Dal 58′ LUKAKU 6 – Dopo la tribuna di Torino per motivi disciplinari, mezz’ora per mettersi in luce, ma gioca pochi palloni.

CAICEDO 6 – Partita generosa quella dell’ecuadoregno che fa a sportellate con gli avversari per tracciare varchi ai compagni di squadra. Viene steso nettamente al limite dell’area sul finire del primo tempo, ma ormai non gli fischiano più nulla. Dal 64′ CORREA 6 -Non è al meglio della condizione e si nota, pochi spunti interessanti.

IMMOBILE 7.5 Gol numero 31 per il bomber. Al 60′ con il sinistro ad incrociare sigla il gol del vantaggio, finalizzando al meglio l’assist di Luis Alberto. Sfortunato in due occasioni quando Cragno e il palo gli dicono di no. E’ lui uno dei principali artefici della qualificazione in Champions League. Dal 91′ ADEKANYE s.v.

ALL. INZAGHI 8.5 – Il voto tiene conto anche della qualificazione in Champions League dopo 13 anni. Contro tutte le difficoltà possibili e immaginabili, riesce a centrare l’obiettivo con le unghie e con i denti. Una rimonta sofferta ma meritata di un allenatore che ha sempre difeso il gruppo da tutto e tutti. Resta il rammarico delle partite precedenti, ma non è il momento di pensarci. E’ il momento di festeggiare. Grazie mister.

L’ AVVERSARIO – CAGLIARI VOTO 6 – Si fa notare pochissimo, gioca di rimessa e si affida ai guantoni di un super Cragno (voto 8 per lui). Va in vantaggio a sorpresa, poi cala nella ripresa e non si rende mai pericoloso dalle parti di Strakosha. Per Zenga un futuro ancora in bilico.

Marco Corsini

LAZIO CAGLIARI FORMAZIONI UFFICIALI Inzaghi si affida al blocco spagnolo

Serve una vittoria per centrare la qualificazione in Champions League. Questi gli 11 scelti da Inzaghi. Lazio Cagliari formazioni ufficiali

Recuperi importanti per Inzaghi, che vede svuotarsi l’infermeria. Marusic e Correa si accomoderanno in panchina, Luis Alberto e Jony rispondono presente. Lazio Cagliari formazioni ufficiali.

LAZIO (3-5-2): Strakosha, Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari, Milinkovic, Luis Alberto, Parolo, Jony; Caicedo, Immobile.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Walukiewicz, Klavan, Lykogiannis; Faragò, Nandez, Ionita, Rog, Mattiello; Joao Pedro, Simeone.

LAZIO CAGLIARI – I convocati di Inzaghi: le condizioni di Correa

LAZIO CAGLIARI – A poche ore dal fischio d’inizio, il tecnico biancoceleste ha diramato la lista dei convocati per il match di questa sera 

LAZIO CAGLIARI – In vista del match di questa sera, in programma alle 21.45 all’Olimpico, Inzaghi ha convocato 24 giocatori. Tra questi figura Luis Alberto, assente contro la Juve per un fastidio al ginocchio. Tornano tra i convocati anche Correa, che sembra aver superato il problema alla gamba sinistra (ha svolto le ultime sedute con un tutore), Marusic e Patric. Ancora out Lucas Leiva. Di seguito l’elenco completo dei convocati:

Portieri: Guerrieri, Proto, Strakosha;

Difensori: Acerbi, Armini, Bastos, Lazzari, Luiz Felipe, Lukaku, Patric, Vavro;

Centrocampisti: A. Anderson, Cataldi, Falbo, Jony, Luis Alberto, Marusic, Milinkovic, Parolo;

Attaccanti: Adekanye, Caicedo, Correa, Immobile, Moro.

La Lazio e Luiz Felipe ancora insieme: rinnovo a un passo

La Lazio e Luiz Felipe ancora insieme: a breve arriverà l’ufficialità del rinnovo di contratto

La Lazio e Luiz Felipe ancora insieme – Il difensore sta per rinnovare il proprio contratto con la Lazio. Contro la Juventus era stato uno dei migliori in campo, aveva difeso in modo impeccabile, lanciandosi su tutti i tiri, poi, nel secondo tempo ha peccato di consapevolezza facendosi rubare il pallone da Dybala lanciando così i bianconeri sul 2-0. Resta come uno dei migliori centrali della squadra di Inzaghi che senza di lui, ha sofferto molto in difesa concedendo quasi il doppio dei gol.

RINNOVO

Come riporta il Corriere dello Sport, il brasiliano e la Lazio hanno trovato l’intesa per il prolungamento di contratto che vedrà la scadenza fissata da giugno 2022 a giugno 2025. Inoltre, verrà aumentato l’ingaggio del difensore. L’ufficialità dovrebbe arrivare a fine agosto o al termine del campionato, la Lazio e il calciatore non hanno fretta di renderlo noto, hanno deciso di proseguire insieme il loro cammino.

LAZIO CAGLIARI ZENGA

LAZIO CAGLIARI INZAGHI

CALCIOMERCATO LAZIO Borja Mayoral: incontro con gli agenti

CALCIOMERCATO LAZIO Borja Mayoral – L’attaccante di proprietà madridista potrebbe diventare presto un calciatore biancoceleste

CALCIOMERCATO LAZIO Borja Mayoral – L’attaccante è entrato nel mirino della Lazio superando anche Luis Suarez nella gerarchia delle preferenze. Infatti l’attaccante del Watford ha un valore troppo alto, Pozzo continua a sparare più di 20 milioni, così la Lazio si è guardata intorno e ha cercato un sostituto. Parliamo del canterano Borja Mayoral, classe 97′, Tare punta molto su di lui e prima di Juve Lazio si è esposto dicendo: “Lui è un calciatore con una carriera molto importante, in questo momento abbiamo un’unica certezza ovvero, che la Lazio ha bisogno di un attaccante se non due”.

OFFERTA

Sembrerebbe che la Lazio abbia offerto 10 milioni per lui (ha il contratto in scadenza nel giugno del 2021) ma che il Real abbia rifiutato. Infatti i Blancos puntano molto sul ragazzo e vorrebbero una cifra più alta con tanto di recompera, operazione in stile Morata-Juve, alla Lazio questo non piace. Secondo di Marzio, a breve dovrebbero arrivare in Italia gli agenti del ragazzo per cercare di trovare una soluzione che possa andare bene a tutti.

PROBABILI FORMAZIONI

L’ARBITRO DEL MATCH

LA NOSTRA STORIA L’attaccante Orlando Rozzoni

LA NOSTRA STORIA Orlando Rozzoni nasce a Treviglio (BG) il 23 luglio 1937. Inizia la carriera nella C.S. Trevigliese, legata all’Atalanta che lo preleva nella stagione 1955/56. Fa il suo esordio diciottenne in Serie A.

Alla fine della stagione passa alla Fiorentina. Nel 1957/58 si trasferisce alla Spal dove resta due stagioni in Serie A. Nel 1959 Rozzoni arriva alla Lazio. Si impone all’attenzione dei critici e degli sportivi romani per le sue indubbie qualità e perché si integra alla perfezione con l’altro attaccante, il brasiliano Humberto Tozzi. Potente e aggressivo il primo, tecnico e raffinato il secondo. L’anno seguente la Lazio retrocede per la prima volta nella sua storia in Serie B. L’unica soddisfazione la Lazio l’ottiene nel derby del 19 marzo 1961 quando, reduce da tre sconfitte consecutive e con la Roma in vantaggio per 1-0, Rozzoni nel giro di tre minuti prima pareggia e poi realizza il goal della vittoria. Nel campionato 1961/62 passa all’Udinese. La cessione è causata da motivi economici, la Lazio incassa ben 110 milioni di lire indispensabili per le sue casse.

Segue un breve periodo al Milan nell’estate 1962. L’anno successivo a furor di popolo torna alla Lazio contribuendo al ritorno in serie A. Parisce un gravissimo incidente contro il Como quando, in uno scontro con il portiere Geotti, si frattura il ginocchio. Nel 1963/64 stenta molto. La gravità dell’infortunio e la lunga assenza dai campi di gioco non gli permettono di essere risolutivo. Rozzoni non si riprende mai completamente dall’infortunio. Nel 1964/65 è ceduto al Catania. Torna ancora una volta alla Lazio l’anno dopo. I due campionati seguenti torna a Ferrara. Nel 1968/69 passa alla Ternana in Serie B. Terminata la carriera agonistica allena il Montevarchi, Città di Castello e Pergocrema. È ancora considerato degno rappresentante di quella serie di centravanti che hanno reso lustro alla storia della Lazio.

Fra gli anni ’50 e ’60 il tifoso laziale, pur vivendo stagioni non felici, si sentì rappresentato da questo generoso e forte calciatore affettuosamente soprannominato l”Orlando Furioso’. In più ebbe la fortuna e il merito di aver segnato reti decisive alla Roma e questo contribuì alla sua popolarità. Ha vissuto a Milano ed è stato uno dei più assidui frequentatori delle cene sociali che il Lazio club di Milano organizza periodicamente. Non a caso il club ha intitolato a lui (quando era ancora in vita) e all’altro grande campione biancoceleste Renzo Garlaschelli la denominazione sociale. Muore a Treviglio il 7 agosto 2009, alla vigilia del giorno in cui la sua Lazio si aggiudica la terza Supercoppa Italiana della sua storia.

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LAZIO CAGLIARI PROBABILI FORMAZIONI – Sorprese a centrocampo: Inzaghi sorride

La Lazio ha bisogno di punti per la matematica certezza che l’anno prossimo disputerà la Champions League. Di fronte la squadra sarda guidata da Walter Zenga. Lazio Cagliari probabili formazioni.

Inzaghi può sorridere: torna Luis Alberto a centrocampo e il mister recupera anche Jony sulla fascia sinistra. Oggi si sono allenati anche Correa e Marusic che molto probabilmente andranno in panchina. Lazio Cagliari probabili formazioni del match:

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari, Milinkovic, Parolo, Luis Alberto, Jony; Caicedo, Immobile. Allenatore: Inzaghi.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Walukiewicz, Ceppitelli, Klavan; Mattiello, Nandez, Rog, Ionita, Lykogiannis; Joao Pedro, Simeone. Allenatore: Zenga.

LAZIO CAGLIARI ZENGA: “La gara d’andata finita ai supplementari”

Lazio Cagliari Zenga presenta la sfida di domani ai biancocelesti con una battuta sulla gara di andata terminata con un recupero extra-large (che c’era a livello di regolamento…).

Zenga in conferenza pre Lazio Cagliari: “Gara di andata? L’ho vista in diretta… E’ stata la prima partita con la nuova regola dei tempi supplementari… (ride). Come noi anche la Lazio ha avuto qualche problema di stanchezza e di recuperi. Simone ha fatto un lavoro straordinario. Con la Juventus sono stati in partita fino alla fine. Ce la giocheremo anche noi, sarà sicuramente una partita bellissima. Abbiamo 4 partite ravvicinate, dobbiamo gestire le forze onestamente di più ai ragazzi non posso chiedere”.

LAZIO CAGLIARI INZAGHI: “Domani per la Champions aritmetica”

Lazio Cagliari Inzaghi presenta la sfida che potrebbe regalare ai biancocelesti la qualificazione Champions aritmetica. Una gara da non sottovalutare contro una squadra cresciuta con l’arrivo di Zenga.

Lazio Cagliari Inzaghi a Lazio Style Channel: “Domani sarà la mia duecentesima panchina con la Lazio in quattro anni. Si tratta di un traguardo importante che mi rende orgoglioso. Domani vogliamo conquistare l’aritmetica qualificazione alla prossima Champions League in una partita non semplice. Fu una grande vittoria all’andata, ora i sardi sono cambiati: stimo molto Zenga, si è trovato di fronte a diverse problematiche che sta risolvendo. Ho ancora due sedute a disposizione e vedremo quanti uomini recupererò, sarà importante la prestazione dell’intero gruppo. Sappiamo tutti che momento stiamo vivendo e Cataldi dopo essersi infortunato si è reso da subito disponibile perché sapeva che avevamo tante defezioni a centrocampo”.

LAZIO Spinozzi e i ricordi biancocelesti: “Anni difficili, successe di tutto. D’Amico un campione”

LAZIO Arcadio Spinozzi, ex difensore biancoceleste, è intervenuto all’interno del programma C’mon Lazio in onda su Nonèlaradio. In studio Alessandro “Mozzarella” e Davide Sperati.

LAZIO L’ex difensore biancoceleste della prima metà degli anni ’80 Arcadio Spinozzi ha parlato sulle frequenze di Nonèlaradio. Cominciando dal raccontare quella Lazio: “I miei sei anni alla Lazio sono stati anni difficili, sia a livello societario che di squadra. Tranne il primo anno. Dopo tre giorni dal mio arrivo la Lazio fu retrocessa, e me ne andai nell’86 in un altro momento critico, quando scoppiò la vicenda legata ai -9. Nel mezzo è successo di tutto: un ambiente in difficoltà, circondato da personaggi ambigui. Non c’era chiarezza, avevamo ogni giorno delle problematiche. In pratica si arrivava la domenica e ci si ricordava che si doveva giocare. Il rammarico è che avevamo dei grandi giocatori“. Una Lazio molto diversa da quella attuale: “Certo è molto diversa“.

PERSONAGGI STRANI INTORNO ALLA LAZIO…

“Giravano dei personaggi strani intorno alla Lazio. Un giorno arrivò un principe che millantava di dover comprare la Lazio. C’erano tanti speculatori attorno alla società”.

RICORDI BIANCOCELESTI

“Ci sono state alcune partite, forse direi la vittoria contro l’Inter dopo essere tornati in Serie A: facemmo una grande prestazione vincendo 3-0 contro una grande squadra. Poi una partita contro il Catania, un caldo torrido con 20mila catanesi in Curva Sud: quella fu una prova di sopravvivenza più che una partita. Vincemmo 2-1. Poi un Pisa-Lazio 2-2 con lo stadio pieno di tifosi biancocelesti. Al ritorno l’autostrada era piena di macchine e pullman della Lazio, fu veramente emozionante. I derby? Ricordo un 1-1 in cui eravamo sotto e poi pareggiamo con goal di Giordano. I compagni? D’Amico era un generoso e aveva un talento smisurato. Ho sempre detto che le sue qualità tecniche superavano addirittura quelle di Rivera. Aveva un potenziale enorme, poteva risolvere la partita in qualsiasi momento con un’invenzione”.

LAZIO CAGLIARI – Designato l’arbitro del match

LAZIO CAGLIARI – Nella giornata odierna, è stato designato l’arbitro che dirigerà il match dell’Olimpico, in programma domani alle 21.45

LAZIO CAGLIARI – Il match dell’Olimpico verrà diretto da Marco Piccinini di Forlì, che sarà coadiuvato dagli assistenti Longo e Scatragli e dal IV uomo Di Martino. Al Var Rocchi, assistito da Costanzo. Non si registrano precedenti tra i biancocelesti e il fischietto romagnolo, che arbitrerà la Lazio per la prima volta. Piccinini ha diretto la Lazio Primavera in due occasioni nel 2014.

Lazio fuori dalla Champions? La previsione di Caressa

Lazio fuori dalla Champions, ecco la probabile teoria che potrebbe far escludere i biancocelesti dalla prossima edizione

Lazio fuori dalla Champions – Mancano solamente uno o due punti alla compagine di Inzaghi per far sì che dopo anni e anni si ritorni alla tanto ambita Champions. La Roma si trova in sesta posizione a -11 dai biancocelesti con il Milan che, grazie alla vittoria di ieri è invece salito al quinto posto a -10. Però le due romane, devono ancora disputare la loro partita. Però, i due punti, potrebbero non bastare perché, potrebbero trovarsi davanti un vero e proprio imprevisto che potrebbe rovinare la gioia di tutti i tifosi biancocelesti. Infatti, durante la trasmissione Sky Calcio, il telecronista Caressa ha fatto presente ai più questa regola: “Qualora la Roma vincesse l’Europa League e il Napoli la Champions, la quarta in classifica per il momento la Lazio, si troverebbe fuori dalla qualificazione ai gironi retrocedendo così in Europa League“, questo distruggerebbe i sogni dei tifosi biancocelesti.

LOTITO CHIAMA INZAGHI PER IL RINNOVO

LAZIO, TESTA AL CAGLIARI

Lazio paracadutismo: 5 parà si lanceranno in onore dei 9 fondatori

Lazio paracadutismo – Bella iniziativa quella che nel fine settimana andrà in scena per ringraziare i 9 fondatori che il 9 gennaio 1900 fecero nacquero la nostra Lazio

Lazio paracadutismo – Venerdì 24 luglio alle ore 18.00 nell’area di Castel Giubileo (altezza via Tiberina 60), ci sarà il lancio di cinque parà. Uno di essi porterà con se una bandiera tricolore con l’effige di uno dei fondatori, Luigi Bigiarelli. Una volta atterrati, la bandiera sarà issata su un pennone appositamente predisposto come atto di gratitudine ai nove pionieri biancocelesti che, il 9 gennaio di 120 anni fa, diedero vita all’ideale Lazio.

Le parole di Antonio Buccioni, Presidente della Società Sportiva Lazio: “Quest’anno la vita sportiva ed associativa del nostro Sodalizio ha vissuto i riflessi della pandemia da Covid-19 con le forti limitazioni di cui tutti noi, purtroppo, siamo stati testimoni. L’evento di venerdì prossimo, allora, sarà l’occasione per ritrovarsi in luoghi cari alla storia biancoceleste, al tempo stesso condividendo le nostre aspirazioni, sportive ma anche di carattere strategico, per le stagioni a venire in un’area vocata ad ospitare infrastrutture per “lo sport per tutti”, principio caro, sin dalla nascita, 120 anni fa a Piazza della Libertà, ai fondatori.

INZAGHI FA ESORDIRE ALTRI GIOVANI

Lazio Lotito chiama Inzaghi per il rinnovo: in arrivo rinforzi per il mercato

Lazio Lotito chiama Inzaghi, nei prossimi giorni si vedranno per parlare del rinnovo

Lazio Lotito chiama Inzaghi, il numero uno biancoceleste è intenzionato a prolungare il contratto con il tecnico piacentino. In casa Lazio con la Champions quasi acquisita, mancano 1 o 2 punti, è ormai il momento di pensare alla prossima stagione. Lotito ha deciso di rinnovare il contratto a Inzaghi, il quale scadrà nel 2021. Per lui sarebbe pronto un rinnovo fino al 2022 (con ingaggio aumentato, arriverebbe a 3 milioni) con opzione per il 2023, con la garanzia che sul mercato arriveranno dei rinforzi.

RINFORZI

La Lazio ha bisogno di aggiungere alcuni titolari e rinfoltire la panchina, il primo acquisto è Escalante arrivato a parametro 0. Ma per trattenere Inzaghi, serviranno ulteriori acquisti. Prima di tutto, il tecnico ha chiesto la permanenza di tutti i big: Tare ha anticipato che potrebbero arrivare ben due attaccanti, forse uno verrà a sostituire Caicedo, poi servirà un esterno sinistro, un vice Strakosha, un difensore e un altro centrocampista.

LAZIO CAGLIARI DOVE VEDERLA

BUONE NOTIZIE PER LA LAZIO

Lazio Inzaghi fa esordire l’ennesimo giovane: record per la società

Lazio Inzaghi fa esordire ancora una volta due giovani per regalargli un sogno

Lazio Inzaghi fa esordire l’ennesimo giovane – In casa biancoceleste le assenza continuano a mancare, sono tanti i giocatori infortunati e così, Inzaghi ha deciso di regalare un piccolo sogno a due ragazzi, li ha lanciati per la prima volta facendoli esordire allo Juventus Stadium. Una grande emozione per Falbo e Moro che in futuro, sperano di poter diventare giocatori importanti e lunedì hanno realizzato un piccolo sogno. Con i due giocatori, Inzaghi ora sale a 16 ragazzi del vivavio in 4 anni fatti esordire in Serie A, un dato molto importante per una società come quella biancoceleste che spera di poter trovare altri giocatori importanti dopo Keita, Cataldi e Murgia. Da quanti è a Formello, il mister piacentino ha regalato moltissime gioie, la prima a Lombardi che esordì da titolare alla prima di campionato riuscendo anche a segnare la sua prima rete in Serie A, quell’anno poi, nel 2016, arrivò anche l’esordi di Strakosha che da quel momento difende i pali dei biancocelesti.

2016
🇮🇹 Lombardi
🇮🇹 Murgia
🇦🇱 Strakosha
🇭🇷 Prce

2017
🇮🇹 Rossi
🇮🇹 Spizzichino
🇮🇹 Palombi

2019
🇵🇹 Jordao
🇵🇹 Neto
🇮🇹 Guerrieri
🇮🇹 Armini
🇧🇷 Capanni

2020
🇳🇱 D. Anderson
🇮🇹 Falbo
🇪🇸 Raul Moro

3 RITORNI PER IL CAGLIARI

DOVE VEDERE LAZIO CAGLIARI

LA NOSTRA STORIA L’ex allenatore Giuseppe Bigogno

LA NOSTRA STORIA Giuseppe Bigogno nasce ad Albizzate (VA) il 22 luglio 1909. Comincia la carriera nelle file del Legnano con cui esordisce nella stagione 1925-26.

Nell’estate del 1931 Bigogno passa alla neo-promossa Fiorentina. Resta a Firenze cinque stagioni diventando anche capitano. Dal 1936 gioca nel Genova 1893. In rossoblù vince la Coppa Italia nella stagione 1936-37. Nel 1939 torna nuovamente alla Fiorentina. In maglia viola conquista un’altra Coppa Italia nel 1940. Conclude la carriera da calciatore al termine della stagione 1941-42. Nel dopoguerra comincia la carriera da allenatore alla Fiorentina. La stagione dopo passa alla guida del Milan, dove resta per tre stagioni. In seguito allena il Torino per due stagioni. Nel 1951/52 e nel 1952/53 prende il posto di Mario Sperone alla guida della Lazio. Al suo esonero gli subentra il suo assistente Alfredo Notti. Dal 1953 allena l’Udinese per cinque stagioni. Nella stagione 1958-59 passa all’Inter, dove viene esonerato a metà campionato. Nel 1967-1968 torna all’Udinese come direttore tecnico. Durante la permanenza in Friuli guida anche la Nazionale Italiana B. È deceduto a Firenze il 22 giugno 1977.

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LAZIO Formello – Testa al Cagliari: buone notizie per Inzaghi

LAZIO Formello – Nella giornata di oggi, la squadra si è ritrovata agli ordini di Inzaghi per preparare la sfida di giovedì contro il Cagliari

LAZIO Formello – La seduta odierna è iniziata alle 14.00: lavoro di scarico in palestra per chi ha giocato dall’inizio contro la Juve, lavoro tecnico e possesso palla sul campo centrale per il resto della rosa. Oggi si sono rivisti Marusic, Correa e Jony, che Inzaghi conta di recuperare alla pari di Patric, tornato a disposizione dopo le 3 giornate di squalifica. Il Tucu si è allenato con un tutore alla gamba sinistra ma ha svolto l’intera seduta. Regolarmente in campo Lukaku, in tribuna a Torino per motivi disciplinari. Corsetta blanda per Luis Alberto, alle prese con un fastidio al ginocchio che lo ha costretto a saltare a Juve. Domani, nella seduta di rifinitura, si capirà se lo spagnolo potrà far parte dei convocati per il match contro il Cagliari.

LAZIO CAGLIARI Orario e dove vederla

LAZIO CAGLIARI Orario e dove vederla – Archiviata la sconfitta dello Stadium, i biancocelesti sono chiamati a blindare la Champions nel match contro i sardi 

LAZIO CAGLIARI Orario e dove vederla – Il match dell’Olimpico è in programma giovedì 23 luglio alle 21.45. I biancocelesti, dopo il k.o. contro la Juventus, sono chiamati a battere gli uomini di Zenga per blindare con 3 giornate di anticipo la qualificazione alla prossima Champions League. La sfida verrà trasmessa sul canale Dazn1, canale n.209 del decoder Sky , e sarà visibile anche in streaming sul sito Dazn.com

LAZIO Due recuperi per il Cagliari. Anzi tre

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LAZIO Due recuperi per il Cagliari. Anzi tre. Buone notizie per mister Inzaghi nell’antivigilia del match che potrebbe valere la Champions.

LAZIO Due recuperi per il Cagliari – Serve la vittoria giovedì sera (ore 21.45) all’Olimpico per festeggiare l’agognato traguardo con tre gare d’anticipo. Attenzione però, perchè i sardi avranno nelle gambe due giorni di riposo in più, essendo scesi in campo sabato contro il Sassuolo. Un grattacapo non da poco per i biancocelesti, che faranno invece rientro da Torino solo nella tarda mattinata di oggi. Il ritorno al lavoro a Formello è previsto invece per domani, quando sarà già tempo di prove tattiche.

Scampoli di tempo insomma, che serviranno a Inzaghi per tentare qualche recupero dall’infermeria. Certo di una maglia intanto Patric, al rientro dalla squalifica di tre turni rimediata con il Lecce: il suo reinnesto sarà fondamentale per far riprendere fiato ai compagni. Le buone notizie si attendono però soprattutto da Correa e Marusic: il primo, reduce dall’infortunio al collaterale, lavora da giorni a parte e a breve rientrerà in gruppo. Gruppo che ha rivisto domenica invece il montenegrino, il quale non ha tuttavia strappato la convocazione per la Juve. Potrebbe riuscirci giovedì sera, per quello che sarebbe a tutti gli effetti un recupero lampo. In dubbio invece Jony e Luis Alberto, per i quali Inzaghi dovrà fare attente valutazioni. Andrà in panchina invece Lukaku, reduce dalla tribuna disciplinare di ieri (causa arrivo in ritardo alla riunione tecnica). Il suo posto a sinistra potrebbe essere preso ancora da Djavan Anderson, dopo le buone cose mostrate ieri sera.