Lazio su Brekalo, il talento croato in uscita dal Wolfsburg nel taccuino di Tare
Lazio su Brekalo, il giovane talento croato classe 1998 dopo 3 presenze agli Europei è pronto per fare il salto di qualità. Attaccante multiruolo che può sfruttare la sua velocità per giocare su entrambe le fasce e all’evenienza adattarsi seconda punta, questa stagione in Germania ha realizzato 7 reti (di cui una tripletta all’Union Berlino) e 3 assist. Ha già esperienza europea dopo l’Europa League con il Wolfsburg dove è anche andato a rete. Presenza fissa con la nazionale croata nonostante la sua giovane età, ha già disputato oltre all’Europeo di quest’anno, la Nations League ed il Mondiale del 2018, in entrambe le competizioni ha timbrato il cartellino, rivelandosi un uomo freddo sotto porta che non sente le pressioni. In uscita dal club tedesco la sua valutazione si aggira attorno ai 12 milioni di euro.
Lotito porta Formello ad Auronzo: non solo lo stadio Flaminio nella mente del presidente della Lazio.
Lotito porta Formello ad Auronzo. Ricreare un angolo del quartier generale in quel delle Tre Cime di Lavaredo. Sarebbe questa l’ultima sensazionale trovata del vulcanico numero uno biancoceleste. Un modo per rinsaldare il legame con la cittadina dolomitica, che ormai da quasi 15 anni fa da cornice alla preparazione estiva. Ma anche per iniziare a porre le fondamenta per un club sempre più al top nel mondo del calcio. Il lavoro per quest’ultimo scopo, per la verità, è già iniziato con la ‘rinfrescata’ al centro sportivo principale, ma non ha certo intenzione di fermarsi.
In che modo? Con l’acquisizione di un albergo ad Auronzo, per farne una sorta di ‘casa per l’estate’ della Lazio. Un luogo dove, nei mesi di pausa del campionato, possano soggiornare e lavorare tutte le componenti del club: non solo i big quindi ma anche i giovani e persino la squadra femminile. I primi approcci sarebbero già stati avviati: colloqui sarebbero infatti in corso tra Lotito e rispettivamente la Media Sport Event (la società che organizza il ritiro estivo della Lazio) e il comune di Auronzo. Al centro, in particolare, gli aspetti logistici ed economici del progetto. Che, se andasse effettivamente in porto, sarebbe di ulteriore slancio nei rapporti già ottimi tra le parti. Al momento infatti l’intesa scade nel 2022 (o 2023, in caso di validazione dell’opzione prevista). Ma, con un ‘Lazio hotel’ in loco, non si esclude che possa proseguire ancora per tanti anni.
Shaqiri chiama la Lazio, i in un’intervista l’esterno svizzero dice la sua su un suo ritorno in Italia
Shaqiri chiama la Lazio, in un’intervista l’esterno svizzero in uscita dal Liverpool parla di un suo ritorno in Italia. Tra le papabili per farlo tornare troviamo la Lazio, con il giocatore da anni sul taccuino di Tare. Shaqiri manda dei forti segnali a Tare, definendo il club biancoceleste una soluzione gradita ed intrigante soprattutto per il calcio espresso da Sarri.
Ad Auronzo di Cadore prosegue la preparazione degli uomini di Sarri (che verranno vaccinati sotto le 3 cime di Lavaredo) in vista della nuova stagione. Alla vigilia di Lazio Padova, è doveroso sottolineare i segnali convincenti che si sono visti in occasione delle prime due amichevoli disputate nel corso del ritiro. Dopo l’11-0 rifilato alla selezione locale i biancocelesti hanno battuto per 5-2 la Triestina. Contro i friulani si è visto un Luis Alberto in grande spolvero, autore di un gol e tre assist per le reti di Muriqi, Milinkovic-Savic e Radu. Il quinto gol è arrivato con un’autorete di Volta prima della reazione biancorossa firmata Di Massimo, autore di una doppietta nel finale di gara.
LAZIO PADOVA
In vista di Lazio Padova Maurizio Sarri potrebbe riproporre l’11 che si è imposto venerdì sulla Triestina. Tra i pali probabile conferma per Strakosha, con il quartetto difensivo che potrebbe essere nuovamente composto da Maruisc, Luiz Felipe, Radu e Hysaj. In mediana da valutare l’impiego dal primo minuto di Cataldi. In avanti probabile ballottaggio Caicedo-Muriqi. Il match è in programma nella giornata di domani alle 18.30 e sarà visibile su Sportitalia. Di seguito i probabili schieramenti delle due compagini:
LAZIO 4-3-3: Strakosha – Maruisc, Luiz Felipe, Radu e Hysaj – Luis Alberto, Leiva (Cataldi), Milinkovic-Savic – Felipe Anderson, Muriqi (Caicedo), Moro.
LAZIO BASIC FIRMA – Svolta imminente nell’operazione con il Bordeaux. Le ultime.
LAZIO Basic firma. Sono ore decisive per l’approdo in biancoceleste del 24enne croato. Sembra essere lui infatti il prescelto per infoltire la linea mediana di Sarri e unirsi a Kamenovic, Hysaj e Felipe Anderson nel carnet degli acquisti estivi. Indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione lo danno in arrivo nella Capitale nei prossimi giorni, per sottoporsi alle visite mediche e apporre il proprio sigillo sul contratto. L’accelerata sarebbe arrivata nelle ultime ore, con la soluzione alle due questioni che ancora si frapponevano tra l’affare e la sua chiusura.
La prima è quella relativa alla nuova proprietà del Bordeaux. Che, dopo il 12° posto nell’ultimo campionato, era stato retrocesso in Ligue 2. Una decisione d’ufficio, presa dalla DNCG, che vigila sui conti dei club d’Oltralpe. Il motivo alcuni guai finanziari, che rendevano impossibile garantire la prosecuzione dell’attività. I Girondini però non ci sono stati e hanno immediatamente fatto ricorso. Con successo, visto che sono stati riammessi in Ligue 1. Adesso dunque il sodalizio si avvia a cambiare proprietario: il patron del Lille Gerard Lopez è infatti in procinto di rilevare la maggioranza delle azioni dalla società King Street.
Palla alla Lazio dunque. Che ha già raggiunto l’accordo sia con il giocatore che con il Bordeaux: il primo siglerà un quinquennale, scadenza giugno 2026, da 1,5 milioni annui. Altri 10, comprensivi di bonus, dovrebbero essere invece versati nelle casse del secondo: per la precisione, 7 fissi più altri 3, in due rate. Su questo aspetto da qualche giorno permaneva una situazione di stallo: ai biancocelesti serviva infatti una cessione, al momento ancora non concretizzata, per porre il segno più sull’indice di liquidità. In soccorso di Lotito & co. sono tuttavia arrivati nelle ultime ore soldi freschi provenienti dall’Uefa: 15 milioni, ultima fetta del frutto dei diritti tv della scorsa Champions League. Saranno loro quindi, con tutta probabilità, a sbloccare la leva del freno e a permettere finalmente a Basic e alla Lazio di abbracciarsi.
Tifosi allo stadio, arriva la beffa. Dopo l’obbligo del green pass ridotta anche la capacità
Tifosi allo stadio, arriva la beffa. Dopo il decreto legge che aveva approvato l’aumento della capacità al 50% spunta una nota che sfavorisce tutte le big (tranne la Juventus). La nota in questione chiarisce che per gli spettatori è prevista la norma della distanza interpersonale di 1 metro. Nota che nessun stadio in Serie A per conformazione dei seggiolini rispetta, tranne appunto la Juventus con l’Allianz Stadium.
Una buona notizia per le casse biancocelesti: arrivano i milioni della Uefa derivanti dalle partecipazioni alle competizioni europee. Il calciomercato Lazio può ora sbloccarsi?
Un’ultima tranche da 15 milioni di euro: è ormai noto infatti che la Uefa non concede più i premi tutti in un’unica soluzione e per questo le squadre si ritrovano sempre più spesso senza liquidità. Se si aggiunge anche la crisi per la pandemia da Covid si spiega il mercato del calcio che è totalmente bloccato (ad eccezione dei soldi del Qatar di Psg e City). Ecco allora una bella boccata d’ossigeno della Lazio di mister Sarri che continua a chiedere nuovi innesti per il suo nuovo modulo tattico.
A questi soldi potrebbero aggiungersi quelli di una cessione di lusso che Lotito e Tare hanno comunque già messo in conto: il nome più caldo in questo senso è quello di Correa che ha hià chiesto in tempi non sospetti di cambiare aria. In entrata sempre calda la pista Brandt del Dortmund: un giocatore che piace molto sia a Tare che Sarri e lo stesso Basic del Bordeaux con il quale la Lazio ha già un accordo sull’ingaggio.
Brandt del Borussia Dortmund, il sogno del calciomercato Lazio
Celta Vigo alla Lazio : “invidiate la nostra maglietta”, una simpatica pubblicità per le strade di Roma
Celta Vigo alla Lazio : “invidiate la nostra maglietta” è una simpatica campagna pubblicitaria della nuova maglia da gara della squadra iberica. Le 2 squadre che hanno in comune i colori sociali, con il celeste a farla da padrone hanno presentato nei giorni scorsi le loro maglie. Per le strade di Roma sono apparsi cartelli pubblicitari e pullman con rappresentata la nuova “camiseta celeste” con un messaggio “Ciao Lazio, oggi la nostra nuova maglia ha fatto un giro a Roma, è bellissima vero ? Ci dispiace laziali ma date un’occhiata alla nostra celeste”. Dalla Lazio ancora nessuna risposta in merito, ma la simpatica pubblicità ha fatto centro.
Sul fronte calciomercato Lazio in pole nell’ottica delle trattative in entrata e in uscita. Nel primo caso i nomi sono quelli già circolati nelle ultime settimane. Brandt del Borussia Dortmund rimane la prima idea nell’ambito di un profilo jolly in grado di rivestire sia il ruolo di esterno d’attacco che quello di mezz’ala. Per il classe ’96 i tedeschi hanno fissato il prezzo a 25 milioni di euro con la La Lazio che, dal canto suo, spinge per il prestito con diritto di riscatto.
L’alternativa è Jose Maria Callejon, fedelissimo di Sarri al Napoli e profilo di esperienza per completare il 4 3 3 del tecnico toscano. Di questo e altro si è discusso ieri, ad Auronzo, nel corso del pranzo tra Lotito, Sarri e Tare per fare il punto sul mercato e sull’andamento del ritiro. I biancocelesti sono anche alla ricerca di un centrocampista per fare rifiatare Lucas Leiva: in tal caso il profilo più concreto risponde al nome di Toma Basic, classe ’96 in forza al Bordeaux. Per il croato il club francese avrebbe chiesto 10 milioni di euro e, in tal senso, l’obiettivo della Lazio consisterebbe in un accordo sulla base di una cifra vicina ai 7,5 milioni.
TRATTATIVE IN USCITA
In uscita, invece, tiene banco la questione relativa al futuro di Joaquin Correa. L’argentino, reduce dal trionfo in Copa America con la nazionale argentina, è finito nel mirino della Premier dopo il raffreddamento della pista Psg. Su di lui, allo stato attuale, avrebbero messo gli occhi Tottenham ed Everton. Per il Tucu il patron biancoceleste Claudio Lotito chiede almeno 30 milioni di euro, tesoretto non indifferente che darebbe contestualmente il via al mercato in entrata.
In ottica cessioni, ancora incerto il futuro di Muriqi e Caicedo e, allo stato attuale, l’ecuadoregno risulterebbe il più vicino all’addio. Da valutare, inoltre, anche la situazione difesa, reparto del quale Maurizio Sarri dovrà fare un’attenta valutazione. Nella fattispecie il profilo maggiormente sotto esame è quello di Dennis Vavro, tornato alla base dopo il prestito allo Huesca, club di Liga spagnola. La carne al fuoco non manca e, stando così le cose, la sensazione è che il capitolo mercato possa sbloccarsi possa sbloccarsi da un momento all’altro. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.
“La Lazio sarà tutta vaccinata ad Auronzo”. Lo rivela il presidente del Veneto Luca Zaia.
La Lazio sarà tutta vaccinata ad Auronzo. Le inoculazioni, riservate a giocatori e staff, avranno luogo nella giornata di oggi. L’ufficialità è arrivata ieri, dalla viva voce del governatore Zaia: a lui è spettata infatti l’ultima parola, visto che la sede del ritiro biancoceleste si trova in Veneto, in provincia di Belluno. Ed è stata un’ultima parola positiva, detta per “dovere di ospitalità” nonchè per “piacere”. Zaia ha così risposto ad una richiesta, come da lui stesso rivelato, arrivata direttamente dal “presidente Lotito“, “prima ancora – aggiunge – che fossero introdotte le norme sul green pass”.
Uno scopo quello di far sì che tutto il gruppo venisse immunizzato per cui il patron era già al lavoro da qualche giorno. In un primo momento era circolata la voce che le iniezioni sarebbero state praticate a Roma, tra la conclusione della prima parte di preparazione e l’inizio della seconda a Marienfeld. Alla fine però si è optato per anticipare i tempi. Il vaccino non sarà somministrato ad alcuni giocatori che lo hanno già ricevuto: tra essi, Lazzari e Leiva, inoculati rispettivamente in Nazionale e in Brasile. Oltre agli ‘azzurri’ Acerbi e Immobile, di rientro a giorni dalle vacanze post Europeo: entrambi hanno infatti ricevuto la dose prima della vittoriosa spedizione tra l’Olimpico e Wembley.
Lotito sulla Lazio si espone senza filtri e sulla domanda mercato tira fuori il meglio di se
Lotito sulla Lazio, si espone senza filtri e nell’editoriale che uscirà oggi su Lazio Style Magazine ha parlato di vecchi successi, del futuro con Sarri e del mercato. Sul punto mercato Lotito sulla Lazio lancia una vera e propria bomba mediatica : “Miglioreremo una rosa che già in molti ci invidiano, top club compresi. Nuovi calciatori sono già arrivati, altri arriveranno nelle prossime settimane”.
Rimborsopoli arbitri, altri fischietti finiscono nei guai. Tra loro anche una vecchia conoscenza del mondo Lazio: Piero Giacomelli.
A Giacomelli, al pari dell’altro indagato, il collega Davide Massa, è stata comminata una sospensione cautelativa. La vicenda si riferisce ai rimborsi delle spese effettuate dai direttori di gara per le trasferte: i conti, secondo chi indaga, in alcuni casi sarebbero stati alterati. Per questo motivo, nei giorni scorsi erano già stati squalificati altri 7 tra arbitri e assistenti, in un elenco in cui spiccavano i nomi di Pasqua e La Penna. Se ci aggiungiamo le dimissioni, causa impegni di lavoro, di Calvarese, non si può certo dire che questo per la classe dei fischietti sia un periodo facile.
Le accuse a carico di Giacomelli e Massa sarebbero più leggere rispetto a quelle contestate agli altri coinvolti. Ciò non dovrebbe tuttavia evitare loro di essere deferiti e convocati dalla commissione disciplinare dell’Aia. Quest’ultima dovrà ascoltarne le ragioni difensive e poi esprimere il proprio verdetto. Che potrebbe consistere in una squalifica minore rispetto ai 12-20 mesi inflitti al precedente gruppo o semplicemente in una multa. Tutto l’iter dovrebbe avere luogo nel giro di qualche settimana.
Green pass obbligatorio per entrare allo stadio, dal 5 Agosto scatta il nuovo decreto legge
Green pass obbligatorio per entrare allo stadio, questa la linea del Governo che dal 5 Agosto farà scattare il nuovo decreto legge. Non solo teatri, cinema, palestre, piscine, centri divertimento e ristoranti /bar al chiuso quindi, ma anche grandi eventi sportivi, con il calcio a farla da padrone con i propri impianti. Per la capienza nulla è ancora ufficiale, ma si prevede massimo al 50%. Per il green pass sono necessari o almeno una dose di vaccino o un tampone negativo. Per i minorenni e le persone allergiche si sta valutando se rendere gratuitiitamponi.
Si prospettano ore decisive per un possibile approdo di Callejon alla Lazio. La situazione.
A far riprendere corpo all’operazione, rivela Il Messaggero, una chiamata fatta da Callejon alla Lazio. Nel colloquio, sostanzialmente, l’esterno in forza alla Fiorentina avrebbe avanzato la propria candidatura per far parte del nuovo scacchiere targato Maurizio Sarri. Il quale di recente è tornato a sottolineare le qualità di quello che è uno dei suoi fedelissimi. Con il sogno, celato tra le righe, di riaverlo alla propria corte, per provare a ripetere i fasti vissuti in quel di Napoli. Sarà per questo dunque che la Lazio starebbe pensando di rispondere positivamente alla proposta del giocatore.
Che sarebbe un rinforzo di tutto rispetto per le corsie esterne tanto care al 4-3-3 del tecnico toscano. Oltre che una valida alternativa a Felipe Anderson sull’out destro. Il tutto a dispetto dei 34enni suonati, compiuti lo scorso 11 febbraio. Trattare con la Fiorentina non sarebbe un problema: ai viola non dispiacerebbe infatti privarsi di un elemento il cui stipendio va ad incidere notevolmente sul monte ingaggi. 2,2 milioni, solo Ribery (con 4) prende di più. Soldi che in una stagione a Firenze (dove è arrivato lo scorso ottobre, a parametro zero dal Napoli) non è riuscito a ripagare degnamente: appena 20 infatti le presenze collezionate, corredate da 1 gol e 1 assist.
La Lazio e Sarri potrebbero dunque rappresentare per lui un occasione, per rilanciarsi e insieme rilanciare una squadra che punta a tornare in Champions. Un aspetto che potrebbe incidere notevolmente sull’unico scoglio presente: la base di approdo. Il contratto di Callejon con la Fiorentina scade infatti il prossimo giugno, il che rende difficilmente praticabile l’idea di un prestito. Più probabile che l’operazione si imposti similmente a quella che ha portato a Formello il ‘collega’ Felipe Anderson, con un indennizzo minimo al club proprietario del cartellino.
Adani su Luka Romero, senza freni, intervistato alla Bobo tv dice la sua sul nuovo acquisto della Lazio
Adani su Luka Romero senza freni. Intervistato alla Bobo Tv l’ex telecronista di Sky, esperto di calcio sudamericano ha detto la sua sul nuovo acquisto della Lazio, Luka Romero. L’ex Mallorca entrato nei record nella Liga come ilpiù giovane di sempre a esordire in campionato, a detta di Adani ha una classe ed un talento cristallino e quando dribbla gli ricorda Messi.
Sta gradualmente prendendo forma la Lazio di Maurizio Sarri. In tal senso sarà decisivo l’arrivo ad Auronzo dei giocatori reduci dagli impegni con le rispettive nazionali. Quel che è certo, è che nel 4-3-3 del tecnico toscano le chiavi della regia saranno affidate ancora a Lucas Leiva. Nella giornata odierna il centrocampista brasiliano è intervenuto in conferenza e ha fatto il punto della situazione: “Siamo all’inizio e abbiamo un nuovo allenatore, stiamo lavorando tanto per arrivare pronti all’inizio della stagione“. L’ex Liverpool ha poi sottolineato l’importanza del ritiro nell’ottica della preparazione: “Lo scorso hanno non ho partecipato a causa dell’operazione al ginocchio ed essere qui oggi per me è fondamentale“.
IL CALCIO DI SARRI
“Con Sarri – ha proseguito Leiva – giocheremo un calcio diverso, dovremo imparare a pressare alti e mantenere la linea a metà campo. Siamo sulla buona strada ma sappiamo che ci vorrà del tempo per comprendere a fondo i meccanismi del nuovo modulo“. Il brasiliano ha poi posto l’accento sull’importanza che il tecnico gli ha attribuito: “Alla luce del mio ruolo il mister pretende tanto da me. In campo c’è bisogno di comunicazione e in questo senso devo dare il massimo”. Lucas Leiva, alla domanda sulle posizioni da occupare in campionato, non si è lasciato andare a pronostici sostenendo di contro l’importanza del duro lavoro e dell’assimilare gli insegnamenti del nuovo tecnico.
Con 10 giorni di allenamento sulle gambe, gli uomini di Sarri si apprestano a disputare la seconda amichevole pre stagionale: Lazio Triestina. Il ritiro di Auronzo è stato scandito da diverse polemiche, relative al caso Luis Alberto (inizialmente escluso e poi reintegrato) e alla vicenda Hysaj.
Nel primo caso è stato lo spagnolo, sempre al centro di voci di mercato, a fare dietrofront prima di tornare in gruppo. Nel secondo la società, con un comunicato ufficiale, ha replicato all’attacco degli ultras schierandosi dalla parte del difensore albanese. Archiviati i suddetti episodi, per la Lazio è tempo di lasciare parlare il campo.
LE AMICHEVOLI
I biancocelesti, dopo l’amichevole contro la selezione locale terminata 11-0, saranno impegnati in altri 2 test, il primo dei quali contro la Triestina allo Zandegiacomo. Il match è in programma venerdì 23 luglio alle 18.30, a cui farà seguito l’amichevole contro il Padova di martedì 27, sempre alle 18.30.
Le gare saranno aperte al pubblico, senza l’obbligo di Green Pass, ma con capienza ridotta alla luce delle disposizioni anti-Covid. Prevista, inoltre, la possibilità di sottoporsi al tampone in modalità drive-in. Per coloro che non riusciranno ad assistere alle due sfide dal vivo, l’appuntamento in tv è su Lazio Style Channel o, in chiaro, su Sport Italia.
Ieri durante Lazio Sospirolo Hysaj sembra aver messo fine al ‘caso’ Bella Ciao.
LAZIO SOSPIROLO Hysaj sugli scudi, è proprio il caso di dirlo. Per il terzino albanese questi primi giorni in biancoceleste sono stati tutt’altro che facili. Colpa di quel ‘Bella Ciao‘ intonato in diretta social durante il classico ‘rito di iniziazione’ dei nuovi arrivati. E a nulla gli è valso “quest’anno si vince qualcosa” con cui ha chiuso la propria esibizione. L’onda delle polemiche, degenerata in vere e proprie tensioni (con tanto di striscioni offensivi), lo ha decisamente travolto. Ma ora, come si suol dire, il peggio sembra ormai passato. O almeno essersi attenuato.
Ci ha pensato lui stesso a condurlo per mano verso la fine. Anzi, per piede, andando in gol nella seconda uscita amichevole di questo ritiro 2021 made in Auronzo. Un sinistro di pregevole fattura, insaccatosi a 10 minuti dal termine della prima frazione. E immediati sono partiti i complimenti e gli abbracci dei compagni. Ma soprattutto gli applausi e i cori del pubblico dello Zandegiacomo. Un’altra festa in piena regola dunque, anch’essa in doppia cifra sotto il profilo realizzativo: 11 infatti i gol messi a segno, dopo i 10 alla Top 11 RC 103.
A dare il la alle danze ancora una volta Felipe Anderson. Ma il mattatore dell’incontro è stato decisamente Luis Alberto: tripletta e giocate di alta scuola per lo spagnolo, che, messi alle spalle i malumori dei giorni scorsi, si sta rivelando sempre più un nuovo acquisto per questa nuova Lazio targata Maurizio Sarri. Che registra buone prove anche da Milinkovic, per larghi tratti nel vivo del gioco, e dal duo dal piede caldo Caicedo–Muriqi (doppietta per loro). Completano il tabellino dei marcatori Akpa Akpro e Cataldi.
Peruzzi lascia la Lazio, il club manager oggi rescinderà il contratto
Peruzzi lascia la Lazio, l’ex portiere e attuale club manager siglerà la documentazione di Calveri e rescinderà quindi il suo contratto che lo legava fino al 2023. Una spaccatura insanabile. Peruzzi avrebbe chiesto piena autonomia nel suo settore di competenza, ma da Lotitonessuna risposta a riguardo. Neanche Sarri che lo aveva sentito telefonicamente pare aver convinto Peruzzi a rimanere.
In casa Lazio Flaminio vuol dire sogno, vuol dire futuro. L’idea è quella di regalare alla squadra e ai tifosi una nuova casa, uno stadio dove dar vita a un domani ricco di successi all’insegna dei colori biancocelesti. Nelle scorse settimane era tornata in auge la petizione lanciata dai tifosi per rivendicare il Flaminio, allo stato attuale ridotto ai limiti del decadimento da oltre 10 anni. La petizione aveva fatto seguito alle parole del patron Claudio Lotito, che aveva fatto presente l’intenzione di abbracciare il progetto mettendo in campo una cifra vicina agli 80 milioni di euro.
BONIFICA IN VISTA?
Da lì l’inizio dei sopralluoghi effettuati da alcuni tecnici. Nelle ultime ore sarebbe arrivata la conferma relativa all’area transennata che, stando a quanto emerso, potrebbe coincidere con l’ok all’inizio dei lavori. Il Comune sembrerebbe dunque aver messo in sicurezza la zona e, intorno al prossimo settembre, sarebbe attesa la bonifica. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi. Nel frattempo, è cosa lecita, i tifosi biancocelesti possono iniziare a sognare quella che, al momento, sembra poter essere destinata a diventare la loro nuova casa.