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Dichiarazioni Sarri a sportitalia – “Sono stato vicino alla Roma”. “Lazzari rimarrà alla Lazio?” Sarri si irrita

Dichiarazioni Sarri a sportitalia

Le dichiarazioni Sarri a Sportitalia sono una gran bella notizia. Le parole del nuovo tecnico della SS Lazio sull’emittente televisiva hanno suscitato un grande interesse. Collegato dalla sua abitazione toscana, intervistato dal suo amico giornalista Alfredo Pedullà, il nuovo mister della società romana è apparso in splendida forma. Vestito con una camicia blu abbinata a un pantalone chiaro, dal suo divano, è apparso disponibile e tranquillo.

Sarri prime parole a Sportitalia

Dopo 332 giorni dall’ultimo giorno con la Juventus, mister Sarri parla di nuovo come neo tecnico della Lazio del presidente Claudio Lotito, autore di un vero e proprio colpaccio. Dopo la storia finita male con Simone Inzaghi, il presidente poteva soltanto prendere un mister bravo e titolato come Maurizio Sarri.

Sarri ha parlato su sportitalia di tanti aspetti: dall’esperienza con la Juventus, al calcio brillante espresso a Napoli. Del suo contatto con la Roma, dei suoi giocatori migliori e, solo in minima parte, della Lazio.

Fra pochi giorni inizierà la stagione e i tifosi non vedono l’ora di vedere di nuovo le squadre al lavoro. In tutto questo tempo cosa ha fatto Maurizio Sarri?

Il mister risponde che “In questo periodo ho letto tantissimo, sono stato con la famiglia. Ho visto tante corse ciclistiche. Io vengo da una famiglia di ciclisti. Ho visto tanto calcio, ma non tantissimo. Alla fine è stato un anno molto particolare. Vedere gli stadi vuoti mi ha fatto tanta tristezza” .

Sarri sulla Juventus: “Ronaldo è una multinazionale”

Poi si parla di calcio, e in modo particolare della sua esperienza alla Juventus, di Dybala, del Napoli e di Jorginho. I giudizi su Ronaldo “E’ una multinazionale”, e i complimenti a Dybala “E’ un campione”. Alla domanda di Pedullà, su chi è adesso il nuovo Sarri, il tecnico non ha dubbi “De Zerbi”.

Sarri contro Mourinho

Alla domanda su Mourinho alla Roma, Sarri afferma che “E’ solo roba giornalistica. Alla fine è Lazio – Roma. Sono le squadre che giocano e che contano più degli allenatori”. “Quanto è stato vicino alla Roma?”, “Non ci ho mai parlato direttamente, ma sentendo i miei agenti ci sono stato vicino.

Sarri sul modulo 4-3-3

Importanti, anche in ottica Lazio, le dichiarazioni su chi allenerebbe fra Insigne e Callejòn. Sarri, riempiendo di complimenti i due giocatori, risponde così “Se mi serve stabilità Callejòn, se mi serve talento Lorenzo Insigne.

Il 4-3-3 sarà il nuovo modulo della Lazio? Sarri afferma che sicuramente serviranno due esterni alti (“Non ce li abbiamo”), però poi non è quello il problema. Per anni ho giocato con il 4-3-2-1 e altri moduli, ma dicono sempre che sono un’integralista. In realtà, ho utilizzato tanti moduli diversi. L’unica cosa che posso dire è che non giocherò mai con la difesa a 3“.

Sarri su Lazzari

Inevitabile poi il riferimento a un uomo chiave della Lazio come Lazzari. Criscitiello dallo studio chiede al mister, “Ma allora con la difesa a 4, Lazzari rimarrà alla Lazio?” Sarri si irrita un poco e chiede al conduttore di non fargli domande sulla sua nuova squadra. Adesso mi stai facendo parlare troppo della Lazio, mentre io vorrei farlo nella conferenza stampa ufficiale”.

Il giornalista gli chiede “Per la prima volta, almeno sulla carta, gli allenatori di Roma, sono più importanti di quelli di Milano.” Sarri risponde secco: “Hai detto bene tu, sulla carta. Per me è importante soltanto lavorare duramente durante la settimana per divertirsi poi la domenica. Io cerco un’esperienza gratificante, non solo dal punto della classifica, ma proprio dal punto di vista personale. Se mi diverto io, poi si divertono i giocatori. Se i giocatori si divertono, poi si divertiranno anche i tifosi”.

L’intervista termina fra battute sul vizio del fumo e tanti complimenti a un mister che viene dal calcio dilettantistico. Un mister bravo e fortunato, un teorico del calcio che si è fatto da solo, senza nessuna raccomandazione. Speriamo che farà bene anche con la nostra Lazio. In attesa della prima conferenza stampa ufficiale, stasera – grazie a Sportitalia – abbiamo quantomeno capito di più il carattere di un uomo diverso dagli altri. Un personaggio che potrà far bene anche nella sua esperienza alla guida della Lazio. Daje Mister, buon lavoro!

Dichiarazioni Sarri a Sportitalia - le prime parole del nuovo tecnico della Lazio.
La grafica di sportitalia per l’esclusiva

Felipe Anderson Lazio – Il post social conferma l’affare (FOTO)

Per Felipe Anderson Lazio vuol dire casa. Dopotutto lo è stata per 5 anni, dal 2013 al 2018, stagioni nelle quali il brasiliano ha totalizzato 177 presenze complessive (tra Serie A, Coppa Italia, Supercoppa, Preliminari di Champions ed Europa League). Il fantasista classe ’93 ha realizzato 34 reti in maglia biancoceleste, maglia che, stando alle recenti evoluzioni del mercato, sembra destinato a indossare nuovamente.

L’INDIZIO SOCIAL

La notizia era nell’aria da alcune settimane e, al netto di un’ufficialità ancora non arrivata, nella giornata odierna il giocatore ha pubblicato un post su Facebook a testimoniare una trattativa in dirittura d’arrivo. Il brasiliano, di proprietà del West Ham e in prestito al Porto nell’ultima stagione, arriverà praticamente a costo zero e, gli inglesi, percepiranno il 50% dell’incasso su un’eventuale futura rivendita. Allo stato attuale tutto lascia pensare che il ritorno di Felipe Anderson alla Lazio possa concretizzarsi a breve. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.

felipe anderson lazio
Felipe Anderson Lazio

SARRI, LE PRIME PAROLE

Sarri Sportitalia – Le prime parole del tecnico della Lazio

Sarri Sportitalia – Questa sera l’allenatore toscano parlerà per la prima volta ufficialmente da mister dei biancocelesti.

Sarri Sportitalia, il Comandante rompe il silenzio. Lo farà questa sera alle 23, in rigorosa diretta tv. A fare da cassa di risonanza delle sue dichiarazioni sarà infatti la nota emittente sportiva. Sarri, presente negli studi di Milano, parlerà di queste prime settimane al timone dei biancocelesti. Già diverse ne sono passate infatti da quando, dopo l’addio burrascoso di Inzaghi e una lunga (e snervante) trattativa, era stato annunciato come nuovo allenatore. Un lasso di tempo in cui l’ex Juve e Napoli si era chiuso in un mutismo quasi di tomba. A rivelare che era ancora presente tra noi solo qualche voce su (presunte) richieste di mercato e un incontro con Francesco Guccini, suo mito fin da ragazzo, alla presenza del giornalista Marino Bartoletti.

A quanto pare però questo intervallo privo di sonoro si sta avviando verso la conclusione. A confermarlo la stessa Sportitalia: Sarri, si legge sul profilo ufficiale Twitter dell’emittente, parteciperà alla puntata odierna di ‘Sportitalia Mercato’. Ancora qualche ora di attesa e poi l’obbligo sarà sintonizzarsi sul canale 60 del digitale terrestre. Il primo atto della nuova era Sarri sta per compiersi e nessuno che si professi tifoso laziale deve perderselo. Per nessuna ragione al mondo.

E PAROLO SALUTA LA LAZIO

Parolo dice addio alla Lazio: “Sono grato a questo mondo”

Parolo dice addio alla Lazio. L’ultima (commovente) dedica del centrocampista al popolo biancoceleste.

Parolo dice addio alla Lazio. Tra il numero 16 e i capitolini è giunto ormai il tempo dei saluti. Colpa di un contratto scaduto lo scorso 30 giugno e che la società non ha ritenuto opportuno prolungare. Pazienza, così va la vita, ogni cosa che inizia deve avere inevitabilmente una fine. Quello che conta però è che il cassetto dei rimpianti sia chiuso a doppia mandata e soprattutto privo di contenuto. Marco ha dato (e ricevuto) tanto dalla Lazio: 7 anni (su 36 di vita), conditi da 263 presenze e 39 gol tra campionato e Coppe. Ma soprattutto un attaccamento alla maglia e di un impegno in campo praticamente senza precedenti. Doti che gli sono valse anche tre trofei: una Coppa Italia (nel 2018/19) e due Supercoppe Italiane (nel 2017/2018 e nel 2019/2020).

Adesso per lui si apre una nuova carriera: allenerà i bambini nella scuola calcio di Gallarate (il suo paese) che porta il suo nome. Con la speranza di vederlo un giorno su una delle panchine della sua Lazio. Prima di partire con quest’avventura, non poteva però esimersi dal salutare degnamente i biancocelesti. Un ultimo slancio di cuore, diramato attraverso il proprio profilo Instagram. Nel post Parolo esprime tutta la sua gratitudine verso il “mondo” della Lazio. Una maglia di cui, dice, si è innamorato grazie alle “passioni” dei tifosi. I quali lo hanno sostenuto ma anche criticato, talvolta anche con insulti. Ma, sottolinea, quel che conta è che il rispetto non è mai mancato. Ciò, ammette, è stato di notevole importanza, perchè lo ha spronato “a dare tutto me stesso”. Poi, dopo i ringraziamenti (non di rito), l’auspicio per il futuro: “continuare a divertirmi giocando”, sperando di dar vita un giorno ad un nuovo incontro “sul prato dell’Olimpico”.

LEGGI ANCHE IL SALUTO DI LULIC

SALERNITANA Lotito ai saluti, consegnata documentazione alla FIGC

Salernitana Lotito, le strade si separano. Limati i dettagli per il trust da consegnare alla FIGC, che si pronuncerà il 7 luglio

Il 7 luglio prossimo la FIGC deciderà se accogliere la nuova documentazione rigurdante il trust per la cessione della società campana. Salernitana Lotito ai titoli di coda, dopo che l’avvocato Gentile ha apportato le modifiche richieste. Tra queste ci sono l’interruzione dei rapporti finanziari tra la Lazio e la la Salernitana, nonchè il diniego di operazioni di calciomercato. Entro il 31 dicembre il trust dovrà cedere il club, che comunque avrà una sua autonomia finanziaria fino all’arrivo di un nuovo proprietario.

SPUNTANO OFFERTE

Nel frattempo l’uomo d’affari Andrea Radrizzani ha recapitato una nuova offerta: “Ma forse Lotito non vuole ancora vendere“. Queste le parole riportate dal Quotidiano del Sud e rilasciate da Sandro Mencucci cha ha valutato l’offerta di Radrizzani. Il ds della Salernitana, Fabiani, invece ha confermato a Telecolore che “l’era Lotito-Mezzaroma si è conclusa al triplice fischio di Pescara“.

FOTO, LA NUOVA MAGLIA “GREEN” DELLA LAZIO

Italia Spagna – Data, orario e dove vedere la semifinale di Euro 2020

Si avvicina Italia Spagna: il Belpaese carico per la semifinale di Euro 2020 che potrebbe regalare la finale alla nostra Nazionale.

Dopo la convincente prestazione con il Belgio e il meritato passaggio del turno i ragazzi di Mancini sono attesi dalla prova furie rosse di Luis Enrique. La posta in palio è molto alta: un ultimo step per raggiungere la finale degli Europei. La sfida è in programma martedì 6 luglio alle ore 21 allo stadio di  Wembley a Londra. La partita Italia Spagna sarà visibile in diretta su Rai 1 e Sky Sport. Inoltre sarà disponibile anche in diretta streaming sulle piattaforme Sky Go, Rai Play e Now.

IMMOBILE ATTACCATO DURAMENTE DAGLI INGLESI DOPO LA GARA CON IL BELGIO 

Maglie Lazio 2021/2022 – Dopo la ‘green’, attesa per le altre due divise

Maglie Lazio 2021/2022 – Dopo quelli ‘green’ della prima, spuntano i dettagli relativi alle altre due divise che saranno indossate dai biancocelesti

Maglie Lazio 2021/2022 – Manca appena una settimana al primo atto della nuova stagione, con il ritiro di Auronzo, e in casa biancoceleste fervono i preparativi. Oltre al mercato, particolare attenzione è stata data, soprattutto nelle ultime ore, alle divise che accompagneranno le gesta in campo della nuova truppa Sarri. E le polemiche, sin dall’inizio, non sono mancate. Alcune voci di stampa avevano infatti dato la prima maglia di colore verde. Una tinta decisamente fuori tradizione e che, proprio per questo, aveva fatto storcere il naso un pò a tutti tra il popolo della Prima della Capitale.

Fortunatamente, a svelare l’arcano, è arrivata ieri la presentazione ufficiale della divisa. Che sarà sì ‘verde’, ma non per il colore. Quello rimarrà il solito celeste, con in aggiunta qualche piccola banda in verticale. La sorpresa risiederà invece nel carattere della maglia, ‘green‘ appunto: per realizzarla sono infatti state utilizzate bottigliette di plastica riciclate, convertite in un “filato ecologico e tecnologico”. Un modo per costruire un nuovo pianeta a partire dall’ambiente, facendo diventare l’inutile utile, lo spreco una nuova passione.

E chissà che questa scelta non sia stata estesa anche alle altre due maglie a disposizione dei giocatori. Lo sapremo tra qualche giorno, quando verranno anch’esse esposte alla pubblica visione (e ammirazione). Nell’attesa, i primi particolari iniziano già a circolare, anch’essi relativi ai colori scelti dalla Macron. Che, da indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, dovrebbero essere il bianco (per la seconda, quella da trasferta) e il nero (per la terza, di Coppa).

INTANTO UFFICIALIZZATE LE QUATTRO AMICHEVOLI AD AURONZO

Maglia Lazio 2021/2022 – Sarà una casacca “green” – FOTO

L’indiscrezione dei giorni scorsi che parlava di una casacca verde in realtà è stata smentita a metà: la prima maglia Lazio 2021/2022 sarà biancoceleste per la gioia dei laziali ma con un quid in più.

Il green infatti riguarda la scelta ecologica della società e dello sponsor tecnico Macron. Verrà infatti realizzata riciclando bottiglie di plastica che prenderanno nuova vita e potranno essere riutilizzata in un’ottica di economia circolare. Una grande iniziativa di cui potrà forgiarsi la prima squadra della Capitale attenta anche all’inquinamento (guarda il video di presentazione qui).

Nessuna descrizione disponibile.
La prima maglia Lazio 2021/2022

LE AMICHEVOLI DELLA LAZIO NEL RITIRO ESTIVO

Ritiro Auronzo – Lazio impegnata in 4 amichevoli, info e date

In vista del ritiro Auronzo di Cadore si prepara ad accogliere la Lazio. Nella giornata di ieri a Formello è stato presentato l’evento, che dal 2007 si svolge sotto le tre cime di Lavaredo. I biancocelesti saranno impegnati in 4 test amichevoli nel corso della loro permanenza in Veneto. L’esordio è in calendario sabato 17 luglio contro l’Auronzo, tre giorni dopo si torna in campo contro il Belluno e, il 23, sarà la volta dell’amichevole contro la Triestina. Il programma si concluderà poi, martedì 27, con la gara contro il Padova. L’orario delle partite è stato fissato per le 18.30, come richiesto dal neotecnico Maurizio Sarri.

TIFOSI E CERTIFICATI

Allo stato attuale rimane da capire se gli ingressi saranno consentiti solo a coloro in possesso di green pass o certificato vaccinale, o se si potrà accedere liberamente. Nei prossimi giorni la società fornirà ulteriori informazioni in merito. Al momento pare pressoché certa, al netto dei certificati da esibire, la possibilità di assistere alle amichevoli e agli allenamenti, con una capienza prevista intorno alle 600 persone.

ritiro auronzo
Ritiro Auronzo 2020

L’INGHILTERRA ATTACCA IMMOBILE

Italia Immobile attaccato duramente in Inghilterra: “Patetico”

Belgio Italia Immobile è vero che non ha brillato nella gara di ieri sera valevole per i quarti di finale dell’Europeo ma le critiche che sta ricevendo sono veramente ingenerose e ingiustificate.

In particolare Alan Shearer, attaccante inglese, ha commentato l’episodio che è accaduto qualche secondo prima della rete di Barella. In quella circostanza Ciro Immobile era finito a terra per un contatto in area e nel proseguo dell’azione è arrivato poi il gol di Barella. Shearer ha dichiarato: “Non mi fa proprio ridere quello che è accaduto perché è patetico. E’ imbarazzante quello che è successo, ecco cos’è”.

MATRI INTANTO LASCIA LA LAZIO 

Matri lascia la Lazio: “Intraprendo un nuovo percorso”

Matri lascia la Lazio. Nuova avventura in vista per l’ex attaccante.

Matri lascia la Lazio. Era stato ingaggiato lo scorso settembre per far parte del team di Igli Tare. Un ruolo che ha ricoperto con costanza e dedizione durante tutto l’arco della stagione. Accompagnando la teoria da direttore sportivo appresa in Figc alla pratica sul campo. E a beneficiarne è stata soprattutto la squadra, che ha sempre potuto contare sulla sua vicinanza, sia negli impegni casalinghi che in quelli lontano dall’Olimpico. Adesso però, dopo appena 9 mesi, le due strade hanno deciso di dividersi. E per l’ex attaccante si spalanca la porta di un futuro tutto nuovo.

Come il “percorso professionale” che a breve inizierà. E’ stato lui stesso, tramite il proprio profilo Instagram, a confermare la decisione, arrivata “dopo un periodo di riflessione“. Matri saluta dunque ma non prima di aver ringraziato: in primis, i giocatori, per averlo “fatto sentire da subito a mio agio“. Ma soprattutto il suo mentore, Tare. A lui l’ex centravanti deve questa “grande opportunità“, che il ds ha corredato con una notevole “fiducia” nei suoi riguardi. Per questo, Matri lo definisce “una grande persona, oltre che professionista“.

Nuova avventura in vista dunque. A quanto pare però non strettamente nel mondo del calcio: secondo quanto riferisce Il Messaggero, infatti, Matri si sarebbe legato a Dazn, in qualità probabilmente di commentatore o opinionista. Quanto invece al suo possibile sostituto alla Lazio, al momento non ci sono notizie certe: nei giorni scorsi si era vociferato di un approdo di Luca Toni, tuttavia senza riscontri.

INTANTO SVOLTA EPOCALE SUL FRONTE MAGLIA

Lazio maglia verde – Per la prima volta nella storia, la divisa non sarà celeste?

Lazio maglia verde, sarà mai possibile?

La Lazio in maglia verde per la prossima stagione? La prima divisa da gioco non sarà più celeste? Se lo chiedono già in molti.

A quanto pare la notizia che è uscita nelle ultime ore, è che la prima maglia della Lazio per la prossima stagione, non sarà più celeste ma di color verde. Una notizia bomba se venisse confermata. Ancora qualche ora e sapremo davvero se, Lazio e Macron, proporranno questa storica novità.

Se così fosse, la Lazio giocherà per la prima volta nella sua lunga storia, con la prima maglia color verde. Una notizia che non è ufficiale. Sarà soltanto un’operazione di marketing per aumentare l’attesa verso la presentazione della prima maglia in programma per il 5 luglio? Intanto Lulic se ne va con un pizzico di rammarico…

Coppa Italia e Supercoppa passano a Mediaset, la Rai perde i diritti tv

Coppa Italia e Supercoppa passano a Mediaset, la Rai non batte la concorrenza della famiglia Berlusconi

Coppa Italia e Supercoppa passano a Mediaset, come riferisce il sito “Calcio & Finanza” la tv della famiglia Berlusconi batte la concorrenza della tv di stato della Rai ed ottiene i diritti per il triennio 2021-2024.

LE CIFRE DELL’OFFERTA

Un’offerta impareggiabile per la Rai, come riferisce la testata, Mediaset acquisisce i diritti spendendo 42, 8 milioni di euro. Un +27% rispetto allo scorso triennio. Alla Rai rimane l’offerta radiofonica acquisita per 400.000 euro.

coppa italia
Coppa Italia

SARRI-LAZIO SPUNTA LA FIRMA

Sarri Lazio – Spunta lo scatto della firma (FOTO)

Da quasi un mese, ormai, il binomio Sarri Lazio è al centro dell’attualità nell’universo biancoceleste. Una vera e propria telenovela iniziata nei giorni successivi all’addio di Simone Inzaghi, accasatosi all’Inter. Da lì è partita l’operazione per convincere il tecnico toscano a sposare il progetto e, lo scorso 9 giugno, è arrivata la tanto attesa fumata bianca.

In vista della prossima stagione Sarri avrà modo, nel corso del ritiro di Auronzo, di plasmare la Lazio a sua immagine secondo il suo principale credo calcistico: il 4-3-3. Nella giornata di oggi è circolata la foto che ritrae il tecnico al momento della firma, scatto pubblicato da Alfredopedullà.com.

sarri lazio
Sarri Lazio

ROMA TV CHIUDE I BATTENTI

Roma TV – Ufficiale la chiusura del canale

La notizia era nell’aria da alcuni giorni e ora è arrivata l’ufficialità: Roma TV chiude i battenti. Un rapporto, quello tra il canale e il club, durato oltre 20 anni con un occhio vigile e attento a tutte le dinamiche dell’universo giallorosso, sia di campo che societarie. La famiglia Friedkin ha infatti sancito la decisione al termine del contratto firmato con Sky, alla vigilia di una stagione in cui l’ambiente auspica un ritorno in auge del club con Mourinho in panchina.

FUTURO SUL WEB

Allo stato attuale è ancora da definire, invece, il destino della radio ufficiale. Una notizia che ha del clamoroso alla luce del fatto che, negli ultimi anni, il canale ha seguito da vicino i calciatori e l’evolversi della società, dall’era Sensi a Palotta, fino alla famiglia Friedkin. Quanto a Roma TV, è probabile che le trasmissioni vengano convertite in formato Web. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.

Roma TV
ROMA TV

LOTITO SALUTA LULIC

Lettera Lotito per Lulic: “Dieci anni splendidi, grazie Senad”

Con una lettera Lotito, a nome di tutta la società, ha detto addio a Senad Lulic. Nella giornata odierna il bosniaco ha lasciato la Lazio dopo aver vestito la maglia biancoceleste per 10 stagioni. Il patron ha posto l’accento su quanto Lulic abbia dato al club: “Sono stati 10 anni splendidi. Tra lui e la Lazio c’è stato molto di più di un semplice rapporto professionale. Quella tra l’ormai ex capitano e la Lazio, è noto, è stata una vera e propria storia d’amore che, come negli epiloghi più veritieri, era destinata a finire.

UN PEZZO DI STORIA

Dello stesso avviso Claudio Lotito che ha chiosato: “Ho apprezzato di lui la sua grinta e la voglia di mettersi in gioco su ogni pallone. Ha lottato per ritagliarsi il suo ruolo ed è entrato di diritto nella storia della Lazio. Grazie Senad“. Dopotutto Lulic si è reso protagonista di episodi che sono rimasti impressi nella memoria dei tifosi. Su tutti il gol della vittoria nella finale di Coppa Italia 2013 contro la Roma. Un totem, un leader umile e meticoloso e, come testimoniano i numerosi trofei conquistati in questi anni, un vincente.

lettera lotito
Lettera Lotito

BASIC ALLA LAZIO

La lettera d’addio di Lulic : “Non ho avuto la possibilità di continuare”

La lettera d’addio di Lulic con cui l’ex capitano biancoceleste saluta i tifosi ed esce un retroscena amaro

La lettera d’addio di Lulic sancisce ufficialmente la fine del rapporto tra il bosniaco ed il club biancoceleste. L’ex capitano ringrazia tutti dai tifosi a Lotito e ricorda tanti successi, ma scrive anche frasi molte amare : “Non ho avuto la possibilità di continuare a giocare e a lottare insieme a voi. Non tutti i sogni sono senza fine e non tutti i sogni riprendono dai nostri desideri. Le speranze e le volontà, a volte non bastano“. Dopo 10 anni, 371 presenze e 4 trofei, di cui la Coppa Italia del derby che porta la sua firma, finisce una grande storia d’amore.

Grazie Senad.

lettera
Lettera
LULIC 71 VS ROMA (FINALE COPPA ITALIA)

TUTTO SU ITALIA BELGIO

Belgio Italia – Orario, probabili formazioni e dove vederla

Meno 2 a Belgio Italia, gara valida per i quarti di finale di Euro 2020. La sfida metterà di fronte 2 delle nazionali più propositive del torneo. Dopotutto gli azzurri hanno chiuso il girone a punteggio pieno con 7 gol all’attivo e la porta inviolata. Agli ottavi di finale contro l’Austria è arrivato il primo gol subito e, contestualmente, altre 2 reti segnate. Il Belgio dal canto suo ha avuto un cammino pressoché analogo a quello dell’Italia, blindando il girone con 3 vittorie per poi eliminare il Portogallo agli ottavi. Una gara dal grande fascino che vedrà all’opera alcuni dei migliori talenti del calcio mondiale: su tutti Lukaku, De Bruyne e Hazard da una parte, Immobile, Barella e Verratti dall’altra.

LE SCELTE DI MARTINEZ E MANCINI

La forza della nazionale azzurra, e a dimostrarlo sono i numeri, è però la collettività: basti pensare all’impatto nel torneo di gente come Spinazzola, Locatelli e Pessina a dispetto di nomi meno abituati alle copertine. La gara è in programma venerdì 2 luglio alle 21.00 nella splendida cornice dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera verrà trasmessa su Sky Sport e, in chiaro, su Rai 1.

Ancora da sciogliere gli ultimi dubbi di formazione che, se per il Belgio dipendono soprattutto dalle condizioni di De Bruyne e Hazard, per Mancini sono relativi più che altro al peso specifico che alcuni dei subentrati hanno avuto nel match contro l’Austria. L’ultima sfida tra le 2 compagini risale agli Europei 2016, quando gli azzurri si imposero per 2-0 con le reti di Giaccherini e Pellè nella gara d’esordio. Di seguito i probabili schieramenti:

BELGIO (343) Courtois; Vertonghen, Alderweireld, Vermaelen; Meunier, Tielemans, Witsel, T. Hazard; Mertens, Lukaku, De Bruyne.

ITALIA (433) Donnarumma; Di Lorenzo, Chiellini, Bonucci, Spinazzola; Verratti, Jorginho, Barella; Chiesa, Immobile, Insigne.

Belgio italia 2016
Belgio Italia
Belgio Italia

BASIC LAZIO, SI ENTRA NEL VIVO

Basic alla Lazio – La trattativa entra nel vivo

Allo stato attuale il d.s. Igli Tare è al lavoro per portare Toma Basic alla Lazio. Il classe ’96 in forza al Bordeaux è una mezz’ala di ruolo ma può ricoprire tutti le posizioni del centrocampo. Pertanto sarebbe un profilo gradito a Sarri che lo potrebbe utilizzare, nell’eventualità, anche per far rifiatare Leiva. Il croato è stato seguito anche dal Napoli che però, al momento, sembra essere più lontano alla luce della richiesta di prestito della società campana.

LE CIFRE

I francesi hanno fissato il prezzo d’acquisto a 12 milioni, poi scesi a 11. La Lazio dal canto suo avrebbe messo sul piatto un’offerta di 8 milioni complessivi (6 più 2 di bonus), proposta che non avrebbe totalmente soddisfatto il Bordeaux. Quanto al capitolo ingaggio, invece, il giocatore andrebbe a percepire una cifra vicina al milione e mezzo a stagione per 5 anni. La sensazione, stando così le cose, è che serva uno sforzo maggiore da parte dei biancocelesti per concretizzare la trattativa. La situazione è sotto costante monitoraggio e, al momento, non resta che attendere ulteriori sviluppi.

Basic alla lazio

LAZIO PRIMAVERA RETROCESSA

LAZIO Lukaku deciso “Voglio convincere Sarri”

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LAZIO Lukaku ha le idee chiare sul proprio futuro. Le parole dell’esterno belga.

LAZIO Lukaku, una storia destinata a continuare. Almeno a sentire il diretto interessato. Che nell’ultima stagione ha giocato in prestito in patria, nelle file dell’Anversa. Alla fine della stagione però il club non ha esercitato il diritto di riscatto, rispedendo il classe ’94 nuovamente a Formello. E ora, cosa ne sarà di lui? Il contratto lo lega al biancoceleste ancora per 12 mesi. Un periodo che il fratellino dell’attaccante dell’Inter Romelu non ha intenzione di sprecare.

La sua speranza, come lui stesso ammette, è quella di restare alla Lazio. Un desiderio che probabilmente non avrebbe potuto coltivare con Inzaghi in panchina: se il tecnico fosse rimasto, il suo futuro sarebbe già stato segnalato, lontano dalla Capitale e forse dalla Serie A. Ma visto che il piacentino ha traslocato all’Inter e che ora al timone dei biancocelesti siede Maurizio Sarri, un lumicino per lui si è improvvisamente acceso. Il 4-3-3 del toscano ha infatti bisogno di esterni rapidi e forti fisicamente. Un identikit cui Jordan sembra rispondere alla perfezione.

L’esterno ha rivelato che gli infortuni che ne hanno condizionato il rendimento in passato sono ormai alle spalle. Una circostanza che spera lo aiuti a realizzare il suo sogno di lavorare con Sarri, con il quale, ammette, non ha ancora parlato. E’ convinto di poter crescere ancora sotto la guida del tecnico, a cui, aggiunge, potrebbe essere molto utile. Le tappe di avvicinamento tra i due sono già iniziate: ci sarà infatti anche lui il 10 luglio al raduno della squadra. Con essa dovrebbe poi partire per Auronzo. Con una missione, segreta ma non troppo: tornare grande insieme alla Lazio.

INTANTO LAZIO SU MIHAJLA