Home Blog Pagina 1363

VERONA LAZIO PROBABILI FORMAZIONI – Sorpresa Akpa Akpro, Caicedo in pole position

Verona Lazio probabili formazioni: gara importate per i biancocelesti che varano una formazione inedita soprattutto sulle fasce. 

Inzaghi, che non seguirà la squadra in trasferta per Covid, si affiderà ad Akpa Akpro sulla fascia sinistra per sostituire lo squalificato Lazzari. In avanti Caicedo ha vinto il ballottaggio con Muriqi per un posto da titolare vicino a Immobile. Questi i probabili schieramenti della gara prevista per domenica 11 aprile ore 15: 

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Magnani, Ceccherini, Dimarco; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Zaccagni; Lasagna. All.: Paro.

LAZIO (3-5-2): Reina; Marusic, Acerbi, Radu; Akpa Akpro, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Fares; Caicedo, Immobile. All.: Farris.

Verona Lazio Farris: “Gara fondamentale per la Champions”

Verona Lazio Farris – In assenza di Inzaghi, il vice allenatore biancoceleste è intervenuto in conferenza e ha presentato il match 

Verona Lazio Farris: “Quella appena trascorsa è stata una settimana complicata. Il mister è risultato positivo al Covid e ciò che più conta è la sua salute e quella della sua famiglia. Grazie agli strumenti tecnologici, però, ha potuto interagire con noi a distanza e seguire da casa gli allenamenti. Domani ci attende una gara molto complicata contro una buona squadra. Loro giocano con grande carattere e dovremo essere bravi a contrastarli. Quello di domani è un match fondamentale nell’ottica di un posto in Champions. Siamo reduci da 3 successi di fila e dobbiamo continuare così”.

Qatar 2022 in esclusiva sulla Rai: beffata Amazon

0

Qatar 2022 in esclusiva sulla Rai: beffata Amazon.

Qatar 2022 in esclusiva sulla Rai. Sarà la tv di Stato dunque a mandare in onda tutto il Mondiale in programma il prossimo anno. In un lasso di tempo decisamente inusuale per una manifestazione del genere: le partite saranno infatti giocate tra il 21 novembre e il 18 dicembre. In lizza anche Amazon, che ha ritirato proprio in extremis la sua offerta. L’emittente avrà però di che consolarsi: in suo possesso infatti è arrivato di recente il diritto alla trasmissione della Champions per l’arco 2021-2024. Alla Rai, recita un comunicato Fifa, è andato invece quello multipiattaforma per le 64 gare della Coppa del Mondo. “Un grande successo“, così lo ha definito il presidente Marcello Foa. Un risultato ottenuto “grazie ad una strategia nazionale portata avanti con abilità e coerenza, che dimostra la forza e le competenze della Rai“.

La Lazio chiede risarcimento danni alla Gazzetta dello Sport

Notizie Lazio. Il legale biancoceleste è tornato a commentare il capitolo tamponi. Sotto accusa in particolare le illazioni che sono state fatte verso la squadra, colpevole a detta di molti di una possibile “epidemia colposa”. Gentile respinge decisamente queste accuse, e anzi chiede i danni a chi ha tentato di screditare la Lazio. “Nessun giocatore sospetto positivo è mai entrato in campo, mai. Il rischio di epidemia colposa che qualcuno aveva paventato è un’ invenzione divulgata a nostro avviso volutamente per danneggiare l’immagine della Lazio. Abbiamo reagito sul piano giudiziario nei confronti della Gazzetta dello Sport e del direttore, abbiamo raccolto tutti gli articoli per un’azione di responsabilità per ottenere un risarcimento del danno. Quando questa situazione sarà meglio definita faremo i conti perché la più grande sostenitrice della “catastrofe” della Lazio è stata la Gazzetta e se avrà sbagliato dovrà pagare”.

Il punto sulla situazione

Secondo la sua tesi la squadra si è attenuta a quelli che sono i protocolli e le norme in vigore. “Per il caso tamponi il punto determinante che ha provocato la sanzione ai medici e alla Lazio è di carattere giuridico. Cioè comprendere qual è la disciplina che regola gli accertamenti dei tamponi: noi abbiamo sempre sostenuto che fosse compito della sanità pubblica, il tribunale ha detto che questo è vero ma che il compito è anche della società e del singolo soggetto risultato positivo. Può essere una motivazione di carattere civico ma che non si può trarre dalle norme UEFA e FIGC, secondo le quali la raccolta dei dati relativi al numero di tamponi effettuati e dei positivi riscontrati è un servizio pubblico, svolto tramite collaborazione diretta tra il laboratorio che li effettua e la ASL”. E sul caso specifico che ha riguardato Ciro Immobile ha aggiunto: “Nel caso di Immobile, abbiamo avuto nello stesso giorno un tampone positivo o un tampone negativo, il primo fatto col sistema rapido dalla Synlab, il secondo dal laboratorio di Avellino. Nei giorni successivi tamponi e sierologico erano negativi e quindi Immobile è andato a giocare. La Lazio ha fatto ciò che doveva fare secondo il protocollo e le norme in vigore”. Queste le parole dell’avv. Gentile ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

LAZIO Col Verona Luis Alberto ci sarà: la conferma via social – FOTO

0

LAZIO Col Verona Luis Alberto ci sarà: la conferma via social.

LAZIO Col Verona Luis Alberto ci sarà. La conferma è arrivata via social, con alcune immagini della sua caviglia totalmente sgonfia. L’articolazione era già stata mostrata sempre sui social nel post gara con lo Spezia: era stato lo stesso giocatore, sceso in campo stringendo i denti, a condividerla, evidenziandone le condizioni tutt’altro che buone. Proprio per questo motivo, lo spagnolo in settimana si è allenato a singhiozzo, in modo da concentrarsi anima e corpo sul recupero. Che ha affidato a continue sedute di fisioterapia. E proprio il fisioterapista ha annunciato la lieta notizia del recupero, con immagini che non lasciano spazio a interpretazioni. E ad accompagnarle una didascalia sullo stesso tono: “A giocare“. Domenica pomeriggio, dunque, il prato del Bentegodi sarà il teatro di una nuova ‘magia’.

x

CALCIOMERCATO LAZIO Inizia la caccia al portiere: da Montipò a Silvestri

CALCIOMERCATO LAZIO Inizia la caccia al portiere che prenderà il posto di Strakosha. L’albanese dopo aver contratto il Covid non ha più ritrovato il posto da titolare che ora è dello spagnolo Reina acquistato inizialmente per fare il vice. A causa dello stop forzato e alcune prestazioni non impeccabili, Thomas ha perso il posto e ora è pronto a salutare la Capitale. Nella sua ultima intervista ha attirato l’attenzione delle squadre di Premier e Bundesliga, inoltre, il suo contratto scadrà a giugno 2022 e un suo rinnovo sembra alquanto lontano. Proprio per questo nel mercato estivo la Lazio cercherà di venderlo in questi due campionato cercando di ricavare una cifra alta, sui 20 milioni per effettuare una grande plusvalenza. Reina verrà invece confermato per un altro anno, questa volta come secondo fisso.

I POSSIBILI SOSTITUTI

Secondo il sito calciomercato.com in orbita Lazio ci sarebbero già diversi nomi, Tare punterebbe su ben 3 portieri, tutti italiani, questo consentirebbe anche di poterli inserire nella lista e aggiungere un Nazionale in più alla rosa. Parliamo di Montipò, nome che ormai gira già da diverso tempo, portiere del Benevento classe 96′ che sta disputando una buona stagione con una squadra che si vuole salvare a tutti i costi. Su di lui ci sono già diverse squadre: Verona, Fiorentina e Bologna, anche lui come Strakosha ha il contratto in scadenza nel 2022 e il Benevento vorrebbe prolungarlo ma di fronte a offerte di una di queste squadre, il calciatore potrebbe decidere di lasciare la squadra campana. Il secondo nome è di Silvestri del Verona, classe 91′, ma ha già 30 anni e questo potrebbe frenare Tare, su di lui c’è anche la Roma ma al momento rimane solo un sondaggio. Il terzo nome è quello di Ivan Provedel portiere che si sta mettendo in luce dell’ultimo periodo con lo Spezia. Inoltre, sa giocare la palla con i piedi, qualità che a Inzaghi piace molto per lo sviluppo del gioco, lui è un classe 94′. Tutte piste che la Lazio valuterà in caso di addio di Strakosha, il nome più caldo al momento rimane quello di Montipò.

Lazio Inzaghi dirige l’allenamento da casa: squadra in bolla

Lazio, il tecnico biancoceleste dirige l’allenamento in smart working. Purtroppo come sappiamo tutta la famiglia Inzaghi ha contratto il Covid e ora si trova in quarantena presso la propria abitazione. La moglie Gaia non si capacita di come sia stata possibile contrarlo ma ora sono a casa e si cureranno al meglio. Nel frattempo però, la Lazio scenderà in campo domenica contro il Verona e sulla panchina non sarà presente il mister ma non solo, sta saltando anche gli allenamenti che precedono la sfida ma non ha nessuna intenzione di abbandonare i suoi ragazzi. Infatti nell’allenamento di ieri, ha seguito passo dopo passo tutto lo svolgimento entrando in contatto con Farris e gli altri membri dello staff. Ha avuto anche la possibilità di poter vedere quasi tutto tramite Lazio Style Channel tranne le prove tattiche (oscurate per motivi di privacy legati alle partite). Il mister non ha intenzione di lasciare la sua squadra neanche in un momento così delicato come questo, vuole stargli vicino e seguirli passo dopo passo. Probabilmente anche oggi andrà in scena la stessa situazione. I calciatori sono stati messi in bolla dalla società, per loro è possibile un solo tragitto: dalla propria abitazione al centro sportivo e viceversa. Questo per evitare che se qualcun componente fosse stato contagiato possa essere un pericolo per gli altri.

Inzaghi positivo, la moglie: “Guai a chi dice che è una semplice influenza”

La moglie del tecnico biancoceleste racconta la scoperta della positività della famiglia al Covid

Notizie Lazio. Simone Inzaghi è risultato positivo al Covid-19. La notizia è trapelata ieri dall’account social della moglie del mister, Gaia. E proprio lei ha rilasciato un’intervista al Messaggero raccontando la situazione. Il tutto ha avuto inizio con la febbre del piccolo Andrea, venerdì scorso; poi si è ammalata lei, ma il fatto curioso è che tutti i tamponi a cui si è sottoposta risultavano negativi. “Mi hanno detto che capita spesso che ci siano persone che hanno tutti i sintomi del Covid ma risultano negative al tampone. E che non sempre il test, specie il rapido, individua la positività”. La compagna di Inzaghi ha quindi provveduto a effettuare un test molecolare, che ha rivelato la positività sua e dei due figli, Andrea e Lorenzo, nonché del tecnico biancoceleste. Quest’ultimo e Lorenzo sono asintomatici. Gaia ha poi fornito dei dettagli sulle sue condizioni attuali: “Sto male. Mi sto curando come se stessi in ospedale. Cortisone, eparina. E’ molto peggio di quello che si pensa. Guai a chi dice che è una semplice influenza. Come lo abbiamo preso? Non ne ho assolutamente idea, siamo sempre stati attentissimi”.

Verona Lazio – Orario, probabili formazioni e dove vederla

Verona Lazio – Archiviato il match contro lo Spezia, i biancocelesti sono attesi dalla delicata trasferta del Bentegodi

Verona Lazio – In campionato i biancocelesti sono reduci da 3 vittorie consecutive. Al successo casalingo per 3-2 contro il Crotone, infatti, hanno fatto seguito lo 0-1 della Dacia Arena contro l’Udinese e il 2-1 contro lo Spezia della scorsa giornata. Il quarto posto, che vale la qualificazione alla prossima Champions League, è alla portata, considerato anche che la Lazio ha da recuperare la gara contro il Torino. La lotta però è serratissima e la concorrenza spietata: ecco perché non sono concessi passi falsi ed ecco perché la sfida di Verona risulta decisiva in quest’ottica. Il match del Bentegodi è in programma domenica alle 15.00 e verrà trasmesso in esclusiva su Dazn. Di seguito le probabili formazioni:

Verona (3-4-2-1) Silvestri; Ceccherini, Dimarco, Magnani; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Zaccagni, Barak; Lasagna.

Lazio (3-5-2) Reina; Musacchio, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Caicedo, Immobile.

LAZIO Luis Alberto e Patric tentano il recupero per il Verona

0

LAZIO Luis Alberto e Patric tentano il recupero per il Verona. Le ultime da Formello

LAZIO Luis Alberto e Patric tentano il recupero per il Verona. Lo spagnolo viaggia spedito verso il rientro in gruppo e quest’oggi si dedica ad un lavoro personalizzato con gli scarpini. E’ la prima volta in questa settimana che vede il campo, dopo la fisioterapia che aveva accompagnato i giorni post Spezia. Un buon segno, a soli due allenamenti dalla trasferta al Bentegodi. A parte questa mattina anche Patric, ko per problemi alla schiena. Assenti invece Musacchio e Cataldi, oltre all’infortunato di lungo corso Luiz Felipe. Al via da domani le prove tattiche, dalle quali si capiranno le possibili scelte di formazioni. Se Patric non dovesse farcela, Marusic fungerà nuovamente da difensore, altrimenti sostituirà Lazzari (squalificato) sull’out di destra. Per la corsia opposta sono in ballottaggio Fares e Lulic. Davanti sarà invece Caicedo a sostituire Correa (anche lui appiedato dal Giudice) come partner di Immobile.

Lazio Immobile: “Mi devo sbloccare, 7 partite senza gol. Ci mancano i tifosi”

Lazio Immobile durante la serata ha deciso di giocare alla sua seconda passione: la Playstation. Insieme a un noto Youtuber MikeShowSha ha ripreso il loro incontro sul canale Twitch rispondendo ad alcune domande: “Mi piace giocare a Fifa però preferisco alla gran lunga Formula 1. Con questo gioco riesco a distaccarmi un po’ da quello che faccio tutti i giorni, mi rilasso e mi diverto molto. La mia giornata normale? Non amo molto fare tanti viaggi e il resto, preferisco più allenarmi e fare la partita. Con la Nazionale le trasferte fatte sono state molto impegnative, è andato tutto per il meglio anche se con il Covid bisogna sempre stare attenti”. Durante la partita fa una battuta allo Youtuber: “passami la palla vicino la porta che mi devo sbloccare, non segno da 7 partite”.

TIFOSI ALLO STADIO

“Quest’anno abbiamo giocato alcune partite che sicuramente avrebbero fatto riempire l’Olimpico, ci mancano molto i tifosi soprattutto nelle partite in cui stai sotto di risultato, loro ti servono per darti quella carica in più per ribaltare la situazione. Ora se giochi in casa o trasferta non cambia. Io non mi deprimo, se in trasferta mi fischiano mi carico di più. C’è qualcuno più freddo, che subisce l’assenza ma non più di tanto. I calciatori che vogliono il calore del pubblico sono limitati. Io sono così. Abbiamo festeggiato Radu e si è commosso, ho provato una vera emozione”.

SCARPA D’ORO

“Non ho veramente realizzando fin quando non l’ho ricevuta. Tutto quello che hai fatto, sacrifici, lavoro, sogni… sono stati realizzati, sono soddisfatto. Per un attaccante il rigore ha un unico problema: hai tutto da perdere perché se lo sbagli e il portiere lo para allora diventa un eroe. In questi anni ne ho tirati parecchi, il pallone pesa 10 chili. Mia mamma preferisce non guardarli. Se si trova a casa allora si dirige verso il giardino mentre allo stadio va verso l’area buffet. Come mai ho scelto il numero 17? Ce l’avevo a Pescara, lì non si potevano usare i numeri oltre al 25, mi è piaciuto e quindi l’ho ripreso. Inoltre è il giorno in cui è nata Jessica”.

Lazio Radu festeggia così: “Orgoglioso per le 402 volte con la prima squadra della Capitale”

Grande festa in casa biancoceleste per Stefan Radu che grazie alla partita contro lo Spezia ha raggiunto le 402 presenze con l’aquila sul petto. Il difensore ha dato tutto per questa maglia rinunciando anche alla Nazionale. Tramite il proprio profilo Instagram ha voluto ringraziare tutti quanti per la festa di ieri svoltasi a Formello dove è stato premiato e raggiunto anche da Favalli superato in presenze due partite fa: “Orgoglioso di indossare per 402 volte la maglia della prima squadra della capitale 🦅🤍💙Ringrazio tutto il popolo biancoceleste, compagni, la società Lazio, Favalli per questo giorno indimenticabile”. I compagni di squadra ovviamente hanno preso d’assalto il post di Radu tempestandolo di commenti positivi. Durante la festa a Formello, il calciatore ha potuto scartare due regali: uno è il trono d’oro con scritto: 402 presenze, l’altro è una tela rappresentante alcune immagini di lui con le 402 presenze.

https://www.instagram.com/p/CNYBX1OhwTV/?utm_source=ig_web_copy_link

Coronavirus Lazio – Nuovo caso di positività: si tratta di mister Inzaghi

Coronavirus Lazio: nuovo caso di positività a Formello nella squadra biancoceleste. Si tratta di mister Inzaghi: la conferma è arrivata in serata.

L’ufficialità è arrivata tramite le Instagram Stories della moglie del mister Gaia Lucariello. Quest’ultima ha infatti dichiarato che l’intera famiglia Inzaghi si è sottoposta a tampone nel pomeriggio risultando tutti i componenti positivi. La Lazio intanto ha diramato un comunicato non facendo il nome di Inzaghi per privacy ma parlando di un membro dello staff. A questo punto il mister è già in isolamento domiciliare e non prenderà parte alla trasferta di Verona della squadra biancoceleste.

Rinnovo Inzaghi – Incontro con Lotito: si lavora sui dettagli

Rinnovo Inzaghi – Oggi l’incontro tra il tecnico e il patron Claudio Lotito. Si lavora per limare gli ultimi dettagli

Rinnovo Inzaghi – Allo stato attuale è in corso il colloquio privato tra il tecnico, il presidente biancoceleste Claudio Lotito e il segretario generale della Lazio Armando Calveri. L’accordo, stando a quanto emerso, sarebbe vicino alla concretizzazione. Si starebbero infatti limando gli ultimi dettagli. Pare infatti che il tecnico abbia dato la propria disponibilità a firmare (Probabilmente già nelle prossime ore. Si attende l’ufficialità) un contratto che lo legherebbe al club fino al 2024. Simone Inzaghi guadagnerebbe 2,5 milioni per la prima stagione, con l’ingaggio destinato a crescere negli anni successivi, più eventuali bonus legati ai piazzamenti europei.

Qui Verona – Le ultime tra infortuni e rientri in gruppo

Qui Verona – La squadra di Juric è al lavoro in vista del match contro la Lazio, in programma domenica alle 15.00

Al centro sportivo di Peschiera si registrano i recuperi di Kalinic e Gunter. I due si stanno lasciando alle spalle i rispettivi problemi e potrebbero già tornare tra i convocati contro la Lazio. Juric deve però fare i conti anche con i problemi di Cetin, Favilli e Viera, ancora impegnati in sedute differenziate e in forte dubbio per il match contro i biancocelesti.

Lazio – Seconda seduta settimanale: assente Luis Alberto

Oggi la Lazio si è ritrovata a Formello per il secondo allenamento della settimana in vista del Verona. Assente Luis Alberto

Anche questa mattina, al pari della giornata di ieri, alla seduta non hanno preso parte Luis Alberto e Patric. Il primo aveva stretto i denti contro lo Spezia ma non era al meglio, e negli ultimi giorni la caviglia ha creato ulteriori fastidi. Pertanto il fantasista è impegnato sedute di fisioterapia e proverà a recuperare in extremis per la trasferta di Verona. Per quanto riguarda il difensore class’93 si tratta invece di problemi alla schiena. Out anche Luiz Felipe, in piena riabilitazione dopo l’intervento chirurgico alla caviglia. Al Bentegodi Inzaghi dovrà fare i conti con due assenze pesanti: Lazzari e Correa salteranno infatti il match per squalifica. In avanti ballottaggio Caicedo Muriqi, mentre in corsia il tecnico valuta diverse opzioni: la più logia porterebbe a schierare Marusic a destra (suo ruolo naturale) e Lulic dalla parte opposta. Allo stato attuale, però, non è escluso che il montenegrino possa essere riproposto centrale difensivo lasciando così la fascia destra al bosniaco e, di conseguenza, la sinistra a Fares.

LAZIO Radu premiato a Formello per il record di presenze: presente anche Favalli

0

LAZIO Radu premiato a Formello per il record di presenze: presente anche Favalli.

LAZIO Radu premiato a Formello per il record di presenze. A consegnargli, o meglio a cedergli, lo scettro sarà proprio quel Beppe Favalli precedente detentore del trono. Il romeno, come noto, glielo ha tolto sabato scorso all’Olimpico contro lo Spezia: nell’occasione ha infatti timbrato il cartellino numero 402 con la maglia biancoceleste (uno in più del terzino di Orzinuovi). Un numero che Stefan punta ora ad accrescere ulteriormente nel prossimo futuro: a disposizione avrà non solo le ultime sfide di questo campionato, ma, visto l’imminente rinnovo, anche quelle del prossimo. Intanto per lui è tempo di far festa: per la precisione, questo pomeriggio, al termine della seduta mattutina di allenamento a Formello. Presente, come detto, Favalli, per un suggestivo tuffo nel passato. Ma ci sarà anche il presidente Lotito, oltre alla dirigenza biancoceleste al gran completo. Un riconoscimento doveroso per Radu e per i suoi 13 anni di militanza sempre tra i punti fermi della Lazio.

La Lazio e Acerbi ancora insieme: intesa sul rinnovo

La Lazio e Acerbi ancora insieme, presto il difensore metterà nero su bianco il suo rinnovo con l’aquila sul petto. Secondo il Corriere dello Sport l’incontro decisiva ci sarebbe stato il 10 febbraio quando Francesco ha compiuto 33 anni. Il suo agente Pastorello arrivato a Roma per l’occasione, avrebbe incontrato anche Lotito per decidere del rinnovo del ragazzo e a questo punto avrebbero trovato un accordo. Al termine della stagione “il leone” metterà la sua firma sul contratto e prolungherà fino al 2025 (ora 2023), arriverà a 37 anni e poi deciderà se fermarsi o continuare ancora per un paio d’anni. Nel caso in cui decida di fermarsi, potrebbe ricoprire un ruolo all’interno della società.

CALCIOMERATO LAZIO Borré, dall’Argentina insistono: vuole solo i biancocelesti

CALCIOMERATO LAZIO. Borré è una pista calda in casa biancoceleste. L’attaccante colombiano insiste per approdare a Roma, è in attesa di un’offerta dalla Capitale. In questo momento però, la società è alle prese con la fine del campionato, e, come sappiamo, in base alla competizione che verrà disputata la prossima stagione si deciderà anche il mercato. Secondo il Corriere dello Sport il colombiano classe 95′ dopo aver rifiutato il Gremio avrebbe preso tempo per aspettare la Lazio. Dall’Argentina parlano con insistenza di contatti tra il suo entourage e la società biancoceleste. Ricordiamo che il colombiano a giugno sarà libero di accasarsi in qualsiasi squadra a parametro 0, per questo potrebbe far gola a molti club. Da quanto veste la maglia del River Plate ha realizzato 51 reti e 16 assist in 133 presenze mentre in Coppa Libertadores 5 gol in 8 partite. Dall’Argentina sono sicuri: il calciatore attende la Lazio e farà di tutto per arrivare a vestire la maglia con l’aquila sul petto.

Caso tamponi, le motivazioni del Tribunale Federale: “Responsabilità dei medici”

Si è conclusa la scorsa settimana la questione legata ai tamponi che vide al centro delle discussioni la Lazio a causa dello schieramento di Immobile e Leiva nella partita contro il Torino. Il Tribunale Federale ha deciso che i biancocelesti non meritavano nessun punto di penalizzazione, ma ha inflitto a Lotito 7 mesi di inibizione, ai due medici sociali Pulcini e Rodia 12 mesi e una multa da 150.000 euro. La Gazzetta dello Sport ha tirato fuori la motivazione per cui il Tribunale abbia dato questa sentenza: “Non si può dare la colpa al club su queste questioni, perché qualora dovesse risultare un positivo la procedura deve essere competenza della sanità medica. Inoltre non sembra possa imputarsi a Lotito quanto messo in dubbio in deferimento e, tanto, pur in presenza del suo ingannevole interessamento per la vicenda in oggetto, atteso che, ad ogni buon conto, non è in alcun modo dimostrato, né contestato, che nella sua funzione di presidente, Lotito abbia impedito l’attivazione delle procedure”.

IMMOBILE E ZENIT

“Riteniamo palese la responsabilità della componente medica e stigmatizzata definendolo paradossale il caso del calciatore Immobile che dopo essere risultato positivo al controllo del 26 ottobre, proprio in virtù delle gravissime violazione perpetrate ha potuto disputare la gara entrando in stretto contatto con i compagni di squadra e quelli avversari in virtù di due tamponi negativi effettuati senza alcuna convalida, per poi risultare positivo nuovamente prima dell’incontro dello Zenit”.