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Offese a Paparelli, “Il figlio Gabriele procederà penalmente”

Offese a Paparelli, “Il figlio Gabriele procederà penalmente”: l’annuncio.

Offese a Paparelli, dopo Di Canio anche il figlio di Vincenzo, Gabriele, ha deciso di adire le vie legali contro il conduttore Alberto Gottardo. Ad annunciarlo, in una nota, l’avvocato Gianluca Mignogna. “Abbiamo attentamente esaminato il filmato della recente diretta Instagram dei conduttori del Morning Show di Radio Cafè. Io, Gabriele Paparelli e il suo consulente penale, Fabio Harakati, ne abbiamo concluso che i signori Alberto Gottardo ed Emanuele Pirri si sono resi responsabili di espressioni ed affermazioni altamente irriguardose e gravemente lesive della memoria del compianto Vincenzo Paparelli. Gabriele non ritiene più accettabile qualsivoglia comportamento atto a denigrare l’efferata morte di suo padre. Per questo, ha conferito mandato al suddetto collegio difensivo di procedere penalmente e senza indugio nei confronti dei sopra citati responsabili. Innanzi le competenti Autorità Giudiziarie sarà sporta precipua denuncia-querela, secondo l’attuale orientamento della Corte di Cassazione. La quale, con la sentenza n.21209 del 3 maggio 2017, ha già confermato la titolarità dell’interesse in capo al prossimo congiunto ad agire a tutela dell’onorabilità di una persona defunta. Gabriele, da ultimo, desidera ringraziare tutti coloro, laziali e non, che con grande affetto e calorosa sensibilità, hanno inviato a lui e alla sua famiglia centinaia di messaggi di solidarietà per quanto hanno dovuto ancora una volta loro malgrado subire“.

Lazio Radu sono 400 le presenze con l’aquila sul petto: a -1 dalla vetta

Lazio Radu sono 400 le presenze con la maglia biancoceleste addosso, il romeno è al secondo posto e gli manca solamente una presenza per raggiungere il primo posto

Lazio Radu sono 400 le presenze con l’aquila sul petto. Dopo il fischio d’inizio contro il Bayern Monaco, il difensore ha raggiunto le 400 presenze, un traguardo davvero storico per questo club. Un giocatore che ha rinunciato anche alla proprio nazionale pur di dare tutto per questi colori e ora il traguardo del primo posto dista solamente una partita. Già, il giocatore con più presenze della storia della Lazio è Giuseppe Favalli con 401 partite, il romeno già nella partita di domenica contro l’Udinese lo eguaglierà. Il numero 26 sempre più nella storia laziale.

LAZIO BAYERN Inzaghi: “Da sfavoriti abbiamo fatto grandi cose”

BAYERN LAZIO INZAGHI: “Allarghiamo la rosa e torniamo in Champions”

Bayern Lazio Inzaghi fa i complimenti alla squadra per il percorso in Champions nonostante l’eliminazione contro i campioni in carica.

Inzaghi a Sky Sport: “Ci dispiace il 4-1 dell’andata, oggi invece contro i campioni del Mondo e d’Europa ce la siamo giocata. Sappiamo che ci sono squadre ingiocabili tra cui il Bayern Monaco: l’obiettivo era superare il girone. L’abbiamo fatto anche da imbattuti e questo ci da un grande orgoglio. C’è grande mentalità da parte loro: tanta aggressione quando noi avevamo la palla. Si meritano i risultati che stanno raggiungendo. Il Bayern è il massimo, noi il primo passo l’abbiamo fatto tornando in Champions. Sappiamo che in Italia c’è tanta concorrenza ma vogliamo tornare a giocare questa competizione. Ci sono delle stagioni e dei percorsi: ci sono mancati dei giocatori ma dobbiamo migliorare ed è proprio lì che dobbiamo fare il salto. Senz’altro dobbiamo allargare la rosa: quest’anno l’abbiamo fatto ma ci sono mancati dei giocatori tutti nella stessa porzione di campo. Sono comunque fiducioso e credo che continueremo a lottare per le prime quattro posizioni”.

BAYERN LAZIO LE PAGELLE – Parolo simbolo dell’orgoglio laziale ma siamo ancora indietro per la Champions

Bayern Lazio le pagelle: partita più che dignitosa per i ragazzi di Inzaghi che non perdono l’onore in terra tedesca. Avversari troppo più forti nel gioco e nel palleggio. 

LAZIO (3-5-2):

Reina 6 – Incolpevole sui due gol incassati di cui uno su rigore. Grande intervento nel finale a salvare la porta su Gnabry. 

Marusic 6 – In una posizione non sua non perde mai la testa nemmeno quando c’è da marcare uno come Lewandoski. 

Acerbi 5,5 – Non il solito leone: oggi poco preciso e in parte colpevole insieme a Radu quando lasciano un’autostrada per Choupo-moting. 

Radu 5,5 – L’ammonizione iniziale non lo fa giocare sereno ma non perde la testa: l’errore di posizione sul secondo gol del Bayern gli fa prendere l’insufficienza. 

Lazzari 5,5 – Non riesce a sfondare sulla sua fascia di competenza : d’altronde ha un cliente difficile come Lucas Hernandez. Le poche occasioni capitate sui suoi piedi vengono sprecate da cross telefonati. Esce per un dolorosissimo infortunio al mignolo. Al 55′ Parolo 6,5 – Mettetelo in difesa, poi di nuovo a centrocampo e poi in attacco: oggi si improvvisa bomber con uno dei suoi inserimenti su calcio piazzato. L’ultimo dei suoi a mollare. 

Milinkovic 5,5 – Anche stasera ha peccato in alcune fasi di leziosità: il pressing asfissiante dei tedeschi non ha lasciato spazio alle sue solite giocate. 

Escalante 5,5 – Gara più che positiva al posto di Lucas Leiva al cospetto dei pluridecorati tedeschi ma stasera riuscire a palleggiare contro questi marziani era impresa ardua. Al 84′ Akpa Akpro s.v. 

Luis Alberto 5 – Magic Luis stasera letteralmente stritolato nelle maglie del centrocampo tedesco: non ha dato mai l’impressione del cambio passo per imbeccare le due punte. Troppo statico Al 75′ Cataldi s.v.  

Fares 5,5 – L’infortunio al ginocchio sinistro a fine primo tempo non macchia la sua gara poche sbavature ma in fase di spinta non si è visto. Al 46′ Lulic 5,5 – Con una spaccata in bello stile chiude una possibile azione pericolosa in area laziale: si fa notare anche in fase di proposizione ma il dribbling non gli riesce sempre. 

Correa 6 – L’unico in grado di mettere un po’ di brio all’attacco laziale: meglio nel primo tempo, nel secondo ha un’occasione su assist di Luis Alberto ma la bandierina del fuorigioco ferma tutto. 

Muriqi 5 – Poco prolifico nella nostra area di rigore causa il penalty per il Bayern per una trattenuta su calcio d’angolo. Impalpabile Al 55′ Pereira 6 – Non entra con la cattiveria giusta nella partita ma alla fine una sua punizione causa il gol di Marcolino Parolo. 

All.: Inzaghi 6 – Al cospetto dei campioni d’Europa la sua Lazio scende in campo meno timorosa rispetto all’andata: sono grossi i rimpianti per l’approccio nella gara dell’Olimpico dove la paura ha causato errori individuali che non si possono commettere davanti a questi campioni. Nella speranza di tornare a giocare in Champions anche l’anno prossimo possiamo dire che il record dei 7 gol incassati rimane a Roma ma su altra sponda. C’è ancora molto da lavorare ma dobbiamo continuare a rimanere in Europa. 

“Combatti fino alla fine”, l’incitamento della società alla squadra (video)

Il video motivazionale della società biancoceleste per dare la carica ai ragazzi in vista del match di stasera

Notizie Lazio. Mancano ormai poche ore al match tra Bayern e Lazio; la società biancoceleste dedica un video motivazionale sul proprio canale social ufficiale per dare la carica e la speranza ai giocatori e ai tifosi in vista di una partita così complessa ed importante.

Tare e Matri incontrano i fondatori del Lazio Club Monaco

Questa mattina, Igli Tare e Alessandro Matri hanno incontrato i fondatori del Lazio Club Monaco

L’idea di fondare un club biancoceleste a Monaco è nata dall’unione di tre tifosi laziali che vivono in Baviera: Marco Ferrante, Leonardo Craja e Claudio Umberti. Questa mattina l’incontro con i dirigenti della Lazio fuori dall’Hotel che ospita la squadra. Marco e Leonardo hanno consegnato, a Tare e Matri, la bandiera del club. É proprio il caso di dirlo: la passione per la Lazio non conosce confini.

BAYERN LAZIO Lazzari sorride: c’è anche lui tra i convocati

BAYERN LAZIO Lazzari sorride: c’è anche lui tra i convocati.

BAYERN LAZIO Lazzari sorride. Inzaghi ha inserito il suo nome tra quelli a disposizione per questo ottavo di ritorno di Champions. Un recupero fondamentale per il tecnico, che si unisce a quello di Akpa Akpro. Nessuno dei due però giocherà dall’inizio: previsto infatti per entrambi un posto in panchina. Con la possibilità, alla bisogna, di subentrare nel corso della gara. Di seguito la lista completa dei 24.

Portieri: Alia, Reina, Strakosha

Difensori: Acerbi, Hoedt, Musacchio, Patric, Radu

Centrocampisti: Akpa Akpro, Cataldi, Escalante, Fares, Lazzari, Leiva, Luis Alberto, Lulic, Marusic, Milinkovic, Parolo, Pereira

Attaccanti: Caicedo, Correa, Immobile, Muriqi

PAPARELLI Di Canio querela Gottardo: “Lesa la mia persona”

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PAPARELLI Di Canio querela Gottardo. L’iniziativa dell’ex attaccante biancoceleste, tirato in ballo durante la vergognosa diretta social del conduttore.

PAPARELLI Di Canio querela Gottardo. A comunicarlo il legale dell’attuale commentatore Sky. “Abbiamo visto – le parole – il video di una diretta Instagram in cui un signore apostrofa il mio assistito. Per questo, insieme con Paolo, abbiamo deciso di adire le vie legali. Consideriamo infatti quelle frasi lesive della persona. Crediamo che quanto avvenuto possa costituire una diffamazione, grave perchè le considerazioni sono state fatte sui social. I quali sono stati equiparati dalla Cassazione a qualsiasi altro mezzo d’informazione. Le parole, gratuite e inopportune, hanno riguardato il mondo Lazio e anche chi non c’è più (Paparelli ndr). Si è andati oltre la semplice esuberanza in una discussione, scadendo in invettive offensive. Ci saranno conseguenze“.

Poi sul ‘caso Zarate’: “E’ stata una vicenda semplice che ha avuto delle complicazioni e si è così protratta per 10 anni. Solo ieri il Tribunale di Terni ha riconosciuto che il presidente era andato oltre, colpendo gratuitamente la persona di Di Canio con espressioni lesive. Per questo ha dato ragione a Paolo e decretato a carico del patron un sostanzioso risarcimento danni. Certe questioni dovrebbero terminare con la sentenza di primo grado. Noi crediamo che dopo dieci anni si possa porre fine a questa vicenda”.

Infine, sul suo rapporto con la Lazio: “Chi ha l’aquila nel cuore, la terrà con sè per sempre. Paolo non abbandonerà mai la fede biancoceleste. Non si è scontrato con la squadra, ma con chi la rappresenta, che aveva visioni diverse dalle sue. Non ha mai avuto un antagonismo, una frizione o un attritto contro questi colori. E’ maturato nel tempo, acquisendo saggezza ed esperienza. A volte non ha voluto inserirsi in vicende legate alla Lazio, ma lo ha fatto per evitare altri casi di scontro e incomprensioni. Resterà legato e non si tirerà mai indietro per la squadra di cui è tifoso da sempre”.

BAYERN LAZIO Inzaghi darà spazio a chi ha giocato meno?

Domani sera ci sarà il ritorno di Champions League. Bayern Lazio probabili formazioni di un match in cui servirà un miracolo

Partita di gala all’Allianz Arena dove i biancocelesti se la vedranno con i detentori del titolo e campioni del mondo in carica. Partita segnata dagli errori dell’andata e con quel 1-4 che pesa come un macigno. Tre gol regalati che gridano ancora vendetta. Domani mister e tifosi si augurano di vedere comunque una squadra che tenterà di non soccombere all’avversario e, perchè no, strappare una prestazione postiva che potrà fare morale ed esperienza. Inzaghi pensa a rilanciare alcuni calciatori, tra cui Musacchio. Non è escluso anche l’inserimento di Pereira. Le probabili formazioni di Bayern Lazio:

BAYERN (4-2-3-1): Neuer; Sule, Boateng, Hernandez, Davies; Kimmich, Goretzka; Gnabry, Muller, Sanè; Lewandowski.

LAZIO (3-5-2): Reina; Musacchio, Acerbi, Radu; Marusic, Milinkovic, Escalante, Luis Alberto, Fares; Caicedo, Immobile.

LEGGI LE PAROLE DI INZAGHI ALLA VIGILIA DEL MATCH CONTRO IL BAYERN MONACO

Notizie lazio – Caso tamponi, rinviata udienza Figc

Primo round vinto dai biancocelesti: rinviata l’udienza sul caso tamponi Lazio

Notizie Lazio. Si è tenuta stamane in videoconferenza l’udienza relativa al caso tamponi della Lazio. Il primo round è quindi vinto dai biancocelesti, che hanno ottenuto stamane il rinvio dell’udienza da parte del presidente del Tribunale federale nazionale della Figc. La richiesta di rinvio è stata quindi accolta, con nuova data fissata per venerdì 26 marzo alle ore 11. Come ha spiegato all’ANSA l’avvocato Gentile, l’udienza è stata spostata a causa dell’assenza dei due responsabili dello staff medico biancoceleste, Ivo Pulcini e Fabio Rodia, anch’essi deferiti per presunta violazione del protocollo Covid assieme al club e al presidente Claudio Lotito. Assenti a causa della trasferta della Lazio a Monaco di Baviera per la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League in programma domani sera.

Bayern Lazio Inzaghi: “Faremo la nostra partita”

Bayern Lazio Inzaghi – Il tecnico biancoceleste, in conferenza stampa, ha presentato il match di domani, valido per gli ottavi di ritorno di Champions

BAYERN LAZIO Inzaghi: “In questi anni abbiamo lavorato per arrivare a giocare gare come quella di domani sera. Andremo a Monaco per fare la nostra partita. Prima della gara d’andata non avevamo ancora mai perso in questa Champions. Gli ottavi alla Lazio mancavano da 20 anni, ora dobbiamo cercare di centrare la Champions con più frequenza. Domani dovremo cercare di fare una grande prestazione contro i Campioni del Mondo e d’Europa in carica.  Serviranno corsa, aggressività e determinazione.

IL CAMMINO IN CHAMPIONS

Abbiamo giocato tre trasferte in Champions, tutte fatte nel migliore dei modi, e probabilmente avremmo meritato qualcosa in più in termini di risultato. Domani affronteremo un grande avversario ma proveremo a dare il massimo. Dobbiamo goderci fino in fondo questa partita. Siamo tutti ambiziosi e consapevoli di aver fatto un buon cammino in Europa. Il nostro obiettivo era raggiungere gli ottavi e ci siamo riusciti”.

PAPARELLI La Lazio replica a Gottardo: “Non è un tifoso” – VIDEO

PAPARELLI La Lazio replica a Gottardo: le parole su Twitter del responsabile della comunicazione biancoceleste Rao.

PAPARELLI La Lazio replica a Gottardo. Il co-conduttore de La Zanzara, ieri, nel corso di una diretta social con il collega Emiliano Pirri, si era espresso in termini poco ‘umani’ sul drammatico episodio. Questo lo sproloquio, cui ha assistito anche lo speaker di Radio Incontro Olympia Emanuele Artibani.

Paparelli chi? Quello che si è preso il razzo in faccia? Era uno sfigato che si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Ha vinto la Champions della sfiga“.

E a stretto giro è arrivata la replica della Lazio: “La memoria di Vincenzo Paparelli non si tocca. Quella maledetta domenica tanti di noi potevano essere seduti al suo posto. Chi non si inchina al suo ricordo non è un tifoso, non ama il calcio e non merita considerazione“.

Per guardare anche voi la diretta incriminata, cliccate qui

LAZIO – Seduta tattica in vista del Bayern. Dubbio in attacco

Oggi la Lazio si è ritrovata a Formello agli ordini di Inzaghi in vista della gara di ritorno contro il Bayern Monaco

Giornata all’insegna delle prove tattiche, a 2 giorni dagli ottavi di ritorno di Champions contro il Bayern campione d’Europa. Buone notizie sul fronte Lazzari, che oggi ha svolto l’intera seduta in gruppo. L’ex Spal sta recuperando dal trauma elongativo accusato a Bologna e presumibilmente tornerà titolare nella prossima giornata di campionato contro l’Udinese. In difesa, con Acerbi centrale, dovrebbe essere confermato Radu sul centrosinistra con Musacchio che potrebbe aggiudicarsi l’ultima maglia disponibile. In corsia obbligato l’impiego di Marusic a destra, con Fares che potrebbe agire (a scapito di Lulic) sulla fascia opposta. Milinkovic e Luis Alberto mezzali, con Leiva che potrebbe tirare il fiato a beneficio di Escalante. Dubbi anche in avanti dove, a supporto di Immobile, potrebbe esserci Felipe Caicedo. Aperto il ballottaggio con Correa.

La Spagna ‘dimentica’ Luis Alberto: il Mago ancora fuori dai convocati

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La Spagna ‘dimentica’ Luis Alberto: il Mago ancora fuori dai convocati.

La Spagna dimentica Luis Alberto. Continua l’ostracismo della ‘Roja’ nei confronti del numero 10 della Lazio. Che Luis Enrique – chissà, forse condizionato dal suo passato giallorosso – ancora non prende in considerazione. Al Mago non sono bastati i colpi di bacchetta fulminanti a ripetizione con la maglia biancoceleste: il ct non ce la fa proprio a dargli spazio. Nemmeno nelle prossime gare di qualificazione al Mondiale 2022 in Qatar. La selezione iberica sarà impegnata nei prossimi giorni contro Grecia, Georgia e Kosovo. Gare per le quali Luis Enrique ha deciso di affidarsi a un gruppo di 24 giocatori. Tra essi, però, il nome di Luis Alberto non compare. Di seguito la lista completa.

Portieri: De Gea, Unai, Sanchez;

Difensori: Porro, Eric Garcia, Ramos, Llorente, Martinez, Alba, Gayà;

Centrocampisti: Busquets, Rodri, Thiago, Pedri, M. Llorente, Canales, Koke, Fabian Ruiz;

Attaccanti: Gerard Moreno, Ferran Torres, Oyarzabal, Morata, Bryan Gil, Olmo

Roma Fonseca infuriato con arbitri e Var: “Rigori ridicoli sempre alle stesse squadre. Con noi il Var non esiste”

Roma Fonseca infuriato con arbitri e Var – Il tecnico portoghese al termine della partita persa contro il Parma ha fatto delle scottanti dichiarazioni

Roma Fonseca infuriato con arbitri e Var – La squadra giallorossa nella giornata di ieri affrontava il Parma e la partita è terminata con un netto 2-0 della squadra ducale. Ma Fonseca non l’ha presa per niente bene tanto che durante a Roma tv al termine della partita ha attaccato gli arbitri rei di avercela con loro proteggendo altri club che si troverebbero più in alto dei giallorossi.

LE SUE PAROLE

“Il secondo rigore? Non c’era. Contro di noi però nel dubbio non si va mai al Var mentre con le altre squadre si ricorre sempre al Var e con la Roma mai questo però incide molto, 6-7 punti in più o in meno in classifica. Sono sempre rimasto nel mio senza parlare, rispetto il lavoro che svolgono gli arbitri, l’Italia è il miglior Paese come direttori di gara, ma sbagliano molto. Vedo fischiare dei rigori ridicoli e sempre alle stesse quadre, con la Roma questo invece non accade mai. In Italia si fischiano tantissimi rigori, di più rispetto ad altri campionati ma sempre alle stesse squadre”.

Lazio Immobile: “Più gol con l’Italia. La Lazio punta in alto”

Lazio novità nella causa per i tamponi: Lotito chiama un teste chiave

Lazio novità nella causa per i tamponi: Lotito chiama un teste chiave

Lazio novità nella causa per i tamponi – In questa stagione la società biancoceleste non riesce a trovare pace

Lazio novità nella causa per i tamponi – In casa biancoceleste i problemi sembrano non finire mai. In ballo si hanno diverse problematiche tutte, con il Torino, la squadra di Cairo. Due battaglie separate, una legata al rinvio della partita che si sarebbe dovuta disputare il 2 marzo tra Lazio e Torino, con entrambe le società che andranno fino in fondo per ottenere ragione e l’altra al caos tamponi avvenuto nei primi mesi.

NOVITà IN CASA BIANCOCELESTE

Il Torino ovvero Cairo ha deciso di costituirsi contro la Lazio nel processo per poter presentare un eventuale ricorso nel caso in cui l’esito risultasse negativo ai danni della società di Lotito. Secondo il Corriere dello Sport, il presidente Lotito porterà nel processo che inizierà domani a testimoniare un nuovo teste, parliamo di Enrico di Rosa, direttore del Sisp (servizio igiene sanità) che per la difesa biancoceleste autorizzò il responsabile medico della Lazio, Pulcini, a inserire Immobile nella lista dei convocati per Torino Lazio del 1 novembre dopo che il suo tampone risultò negativo il 30 e 31 ottobre.

Stadio Flaminio Fuksas punge: “Lo darei alla Roma, mai alla Lazio”

LAZIO Andreas Pereira verso il riscatto a fine stagione

Lazio Immobile: “Più gol con l’Italia. La Lazio punta in alto”

Lazio Immobile è l’uomo simbolo di questa squadra e ha da poco ricevuto il premio guadagnato e conquistato nella scorsa stagione a suon di gol

Lazio Immobile mercoledì 10 marzo ha ricevuto in Campidoglio la Scarpa d’Oro vinta nella scorsa stagione. Un grande motivo d’orgoglio sia per la sua famiglia che per la Lazio. Avrebbe voluto coronare questa settimana realizzando una rete contro il Crotone ma purtroppo ciò non è avvenuto. La Gazzetta dello Sport ha voluto intervistare l’attaccante chiedendogli anche della Nazionale.

LE SUE PAROLE

“Sono felice di essere il terzo italiano a portare la Scarpa d’Oro in Italia, prima di me ci sono riusciti solamente Toni e Totti ed entrambi sono stati campioni del Mondo oltre che grandissimi giocatori. Sono orgoglioso di poter ammirare il mio nome vicino ai grandi del calcio”.

STADIO VUOTO

“Purtroppo non vedere i tifosi allo stadio penalizza un pochino, manca proprio la passione, l’emozione, sentire il boato dopo aver fatto un gol, andare a festeggiare con loro. Quindi decido di dedicare questo trofeo non solo alla mia famiglia e ai miei compagni ma anche ai tifosi”.

LAZIO

“Io e la mia famiglia ci troviamo molto bene a Roma, siamo contenti. Con la società e Inzaghi stiamo costruendo basi solide già da diversi anni per puntare a tantissime cose. Vogliamo arrivare sempre più su”.

MANCINI E L’ITALIA

“La mancata qualificazione al Mondiale è sicuramente stato il momento più buio e deludente della mia carriera. Da quando c’è Mancini stiamo facendo un grandissimo lavoro, è arrivato nel 2018 e i risultati parlano chiaro. I tifosi ora sono nuovamente contenti. Abbiamo una grandissima squadra con tanti giovani di ottime prospettive. Siamo molto ottimisti e inoltre le gare del girone si svolgeranno a Roma: abbiamo più motivazioni. Segno pochi gol con la maglia azzurra? A quanto pare ne avevo realizzati così tanti con le maglie dei club che avevo esaurito la mia polvere con gli azzurri (ride, ndr). E’ vero, devo lavorare sulla mia media”.

Stadio Flaminio Fuksas punge: “Lo darei alla Roma, mai alla Lazio”

Andato in frantumi il sogno di Tor di Valle si sta cercando un’altra soluzione per lo stadio della Roma. L’architetto e tifoso giallorosso Fuksas non ha dubbi: occorre recuperare lo Stadio Flaminio. 

“Stadio della Roma? Sceglierei a qualunque costo il vecchio e glorioso Flaminio. Non lo abbatterei, si potrebbe recuperare, ristrutturarlo. Il Flaminio è molto bello, dentro c’è una grande piscina, è molto più di quello che sembra. Nessuno mi ha chiesto di occupamene ma lo farei con grande piacere. Lo farei per tutti i tifosi della Roma. Però vorrei una targa e non ci farei giocare la Lazio”. Così Massimiliano Fuksas durante la trasmissione ‘Un Giorno da Pecora’ su Radio1.

LA REPLICA DEL COMITATO CONSUMATORI LAZIO

Questo uno stralcio del comunicato: “L’archifan giallorosso stavolta ha palesemente peccato di insipienza storica, laddove ha omesso di tenere nella debita considerazione che tutta l’area del “Flaminio” risulta fortemente connotata di caratterizzazioni storiche assolutamente laziali con buona pace di chi vorrebbe curarsi della relativa ristrutturazione ed apporvi una propria targa. (…) Lo Stadio Flaminio rappresenterà per sempre un fattore identitario per tutti i tifosi laziali, che, questo sì, andrebbe tramandato ai posteri ed agli insipienti con una targa commemorativa saecula saeculorum”. 

LAZIO Andreas Pereira verso il riscatto a fine stagione

LAZIO Andreas Pereira verso il riscatto a fine stagione. Le ultime sulla situazione dell’ex United.

LAZIO Andreas Pereira verso il riscatto. Il centrocampista è al momento in prestito dallo United, ma la società vorrebbe prolungarne la permanenza. A patto però di avere uno sconto sui 25 milioni del riscatto. Dal canto suo, il calciatore sarebbe felicissimo dell’idea, pronto anche a ridursi l’ingaggio pur di vederla concretizzata. Vuole anch’egli rimanere nella squadra che ha scelto e preferito alle altre pretendenti in sede di prestito. E la Lazio non vuole lasciarsi scappare un elemento in cui crede molto, tanto da chiedere a Inzaghi di concedergli maggiore minutaggio. Attenzione però alla concorrenza: dal Napoli, che ci aveva pensato prima dell’approdo in biancoceleste, all’Atalanta.

“Vaccino Covid ai tifosi”: bellissima iniziativa dello Zenit

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“Vaccino Covid ai tifosi”: l’iniziativa (bellissima) dello Zenit Sanpietroburgo.

“Vaccino Covid ai tifosi”. Lo Zenit, è proprio il caso di dirlo, scende in campo contro la pandemia. Il club russo omaggerà infatti i supporters che acquisteranno il biglietto per le gare casalinghe con una dose di Sputnik V. A due condizioni: che siano maggiorenni e che abbiano ricevuto dal medico l’ok alla somministrazione. Che verrà effettuata direttamente allo stadio, prima del fischio d’inizio della gara. “Si prega – raccomanda lo Zenit in una nota – di portare con sè passaporto e tessera sanitaria nazionale“. L’iniziativa ha preso il via già ieri e andrà avanti fino al termine della stagione. Chissà che anche l’Italia, dove da mesi gli impianti sono chiusi al pubblico, non possa prendervi spunto…