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LAZIO SASSUOLO Inzaghi: “Resettiamo tutto e pensiamo di gara in gara”

LAZIO SASSUOLO Inzaghi – Nella giornata odierna, il tecnico biancoceleste è intervenuto in conferenza e ha presentato il match di domani, in programma alle 17.15 all’Olimpico 

LAZIO SASSUOLO Inzaghi: “La squadra deve giocare come giocava prima. Non siamo più spensierati come in passato, abbiamo delle difficoltà oggettive. Alcune sviste arbitrali ci hanno condizionati, ma dobbiamo essere più forti di tutti e di tutto e andare avanti per la nostra strada. Domani ci attende una gara impegnativa che dovremo affrontare al meglio. Alcune problematiche fisiche ci hanno condizionato, non ho potuto aiutare la squadra nei momenti chiave a causa di alcune defezioni. La gara di Lecce andava svolta in maniera diversa: eravamo in controllo e non si possono concedere dei gol come quello che ha portato avanti la formazione salentina.

Noi siamo stati pericolosi, ma gli episodi non sono stati a nostro favore. Dobbiamo fare in modo che la ruota giri andando oltre. Nelle ultime tre gare ci sono stati fischiati tre rigore contro, dobbiamo tornare a ragionare partita dopo partita lottando contro tutto. Oggi avremo un allenamento per valutare la condizione dei calciatori. Leiva e Cataldi non sarebbero partiti neanche per Lecce, ma avevo tanti dubbi sul polpaccio di Milinkovic e sarei rimasto solo con Luis Alberto e Parolo. Domani all’occorrenza potrebbero giocare alcuni calciatori della Primavera.

Dobbiamo tornare a giocare con più leggerezza e con più convinzione, siamo in difficoltà ma queste vengono affrontate da tutte le squadre. Correa ha voglia di darci una mano, è molto convinto e vorrebbe rientrare presto. A Lecce l’argentino ci avrebbe potuto dare una mano a gara in corso, ma al momento le nostre rotazioni solo limitate. Anche contro il Milan eravamo rimasti senza Caicedo ed Immobile per squalifica: Correa aveva rimediato una distorsione dopo 18 minuti e non potevo ancora contare su Adekanye. Nonostante ciò, una squadra come la nostra doveva portare a casa il match di Lecce.

Oggi ci alleneremo e valuterò i calciatori che potranno darci una mano. I ragazzi della Primavera si stanno allenando con noi e probabilmente domani avrò bisogno di loro, anche se sono alle prime esperienze in Serie A. Dobbiamo continuare a guardare a noi stessi, dobbiamo andare al di là dell’emergenza e degli ostacoli che abbiamo di fronte: le prestazioni, giocando ogni tre giorni, non possono essere le stesse”.

Lazio Lotito a Formello per parlare con la squadra: vuole una scossa

Lazio Lotito a Formello per dialogare con la squadra e chiedere una scossa

Lazio Lotito a Formello – Il numero uno biancoceleste, si è presentato durante gli allenamenti per avere un colloquio con la squadra. Le ultime uscite, non sono piaciute per niente, per questo è voluto intervenire nonostante il sogno scudetto sia sfumato. Lotito ha provato a incoraggiare i calciatori e a motivarli per le due sconfitte consecutive in modo tale, da poter finire al meglio questa stagione, con lui c’era anche Tare. Al termine del chiarimento con la squadra, i due, hanno parlato con Inzaghi per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2021. Ma non è stata l’unica chiacchierata della giornata, infatti secondo il Corriere dello Sport, è avvenuto anche un colloquio con il procuratore di diversi giocatori, tra cui Vavro. Lotito si aspetta molto da questo finale di stagione, vuole vedere una squadra lottare dall’inizio alla fine come accadeva prima del lockdown e spera che ciò accada già da domani.

UFFICIALE BERISHA CEDUTO

FORMELLO LUIZ FELIPE E MILINKOVIC IN DUBBIO

CALCIOMERCATO LAZIO Setti su Kumbulla: “Sappiamo cosa vogliamo ottenere”

CALCIOMERCATO LAZIO Setti su Kumbulla – Il presidente dell’Hellas, è intervenuto per parlare del suo giocatore

CALCIOMERCATO LAZIO Setti su Kumbulla – Il difensore albanese, è richiesto da moltissime squadra. La Lazio, sembrava aver chiuso l’affare qualche settimana fa quando, il patron Setti si era presentato a Roma per parlare con Lotito, ma non è arrivato l’accordo definitivo. Prima ella prima contro l’Inter, il numero uno del Verona, ha voluto far chiarezza sul proprio calciatore, ecco le sue parole a Sky Sport: “Kumbulla? Su di lui molti club, c’è ancora moltissimo tempo. Noi sappiamo cosa vogliamo e cosa ottenere, la partita dev’essere giocata bene”.

ECCO QUANTI PUNTI MANCANO PER LA CHAMPIONS

LE ULTIME DA FORMELLO

UFFICIALE Lazio ceduto Berisha al Reims: i dettagli

UFFICIALE Lazio ceduto Berisha – Il Kosovaro lascia i biancocelesti e si trasferisce alla squadra francese

UFFICIALE Lazio ceduto Berisha – Valon Berisha cambia maglia, non è più un giocatore biancoceleste e non tornerà per la prossima stagione. La sua avventura a Roma è durata poco, negli ultimi sei mesi ha giocato in Germania con il Fortuna Dussendolf e ora giocare il Ligue 1 con il Stade de Reims. La Lazio è riuscita a ottenere 5 milioni per la sua cessione, l’ex Salisburgo percepiva 1,3 milioni e aveva ancora 3 anni di contratto. Ecco l’ufficialità sul sito dei biancocelesti: “La S.S. Lazio comunica di aver ceduto a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Valon Berisha alla società francese Stade de Reims”.

ANCHE IL REIMS UFFICIALIZZA L’AFFARE

Anche la squadra di Ligue 1 ufficializza l’affare che ha portato Berisha a lasciare la Lazio

IN DUBBIO MILINKOVIC E LUIZ FELIPE

ROMA PARMA LUCARELLI INFURIATO

FORMELLO Anche Luiz Felipe e Milinkovic in dubbio

Sembra esserci una maledizione a Formello. Luiz Felipe e Milinkovic non si sono allenati con il gruppo. Rebus formazione

Antivigilia di Lazio Sassuolo e Inaghi si trova con gli uomini contati. La lista degli indisponibili e di coloro che sono in dubbio superano qualla degli abili e arruolabili. Contro la squadra di De Zerbi servirà a tutti i costi una vitoria, per avvicinarsi alla qualificazione matematica in Champions League. Quest’oggi Luiz Felipe e Milinkovic non hanno preso parte all’allenamento con il gruppo. Il brasiliano ha interrotto prima del tempo la seduta, mentre il centrocampista non si è visto sui campi. Bastos in preallarme, così come Cataldi. Domani Simone Inzaghi spera di avere buone notizie dall’infermeria.

ROMA PARMA Lucarelli: “Assurdo non dare il rigore. Si rasenta il ridicolo”

ROMA PARMA Lucarelli – Al termine del match dell’Olimpico, il club manager giallobu è intervenuto a proposito del rigore non concesso ai ducali 

ROMA PARMA Lucarelli: “Credo che si sia rasentato il ridicolo: è assurdo non dare un rigore così netto. Siamo stati ancora una volta penalizzati dalle decisioni arbitrali, nelle ultime partite è andata così. Questa situazione sta continuando, abbiamo cercato fino ad oggi di non fare polemica per collaborare, per stemperare, per dare una mano, ma dopo questa sera diciamo basta. Il fatto che abbiamo 39 punti non significa che siamo gli scemi del villaggio. Vogliamo giocarci fino alla fine il nostro campionato e non accettiamo più questo tipo di errori“. Così il club manager del Parma Cristiano Lucarelli ai microfoni di Dazn.

LAZIO Ecco quanto manca per la Champions matematica

LAZIO Ecco quanto manca per la Champions – A breve i biancocelesti potrebbero rientrare ufficialmente nella competizione europea

LAZIO Ecco quanto manca per la Champions – Sono passati ben 13 anni dall’ultima volta in cui la Lazio giocò la massima competizione europea. In questi lunghi anni ha quasi sempre partecipato all’Europa League e nel 2017 ha disputato i playoff di Champions senza però, ottenere la qualificazione. Ora però, il discorso è diverso, infatti, la squadra di Inzaghi è riuscita a raggiungere prima del lockdown abbastanza punti di distacco dalla quinta mettendo così in cassaforte la qualificazione anche se, non è ancora arrivata l’ufficialità.

MATEMATICA E SCENARI

Al momento la Lazio è a 68 punti con un +17 nei confronti della quinta ovvero la Roma e, per raggiungere la matematica qualificazione dovrà ottenere ancora 5 punti. Basterà vincere 2 partite o vincerne una pareggiandone due per tornare in Champions, uno scoglio che non sempre intramontabile a 7 giornate dalla fine, mentre la squadra di Fonseca, dovrebbe vincere almeno 5 gare pareggiandone 1, con la speranza che la Lazio invece le perda tutto o ne pareggi qualcuna. Le prossime sfide saranno con Sassuolo e Udinese.

LE ULTIME DA FORMELLO

ARRIVA LA STANGATA PER PATRIC

Mihajlovic contro Caressa e Sky: “Domenica sembrava di essere a Inter Channel”

Mihajlovic contro Caressa e Sky – L’allenatore del Bologna infuriato per il trattamento ricevuto per la scorsa partita

Mihajlovic contro Caressa e Sky – Nella scorsa partita, il Bologna è riuscito a battere l’Inter in rimonta vincendo 1-2. A far infuriare Sinisa, allenatore proprio della squadra rossoblu, è stata l’emittente Sky e il giornalista Caressa che, al termine della partita però, non hanno speso neanche una parola per la sua squadra ma solo in favore dell’Inter nonostante la sconfitta. Durante la trasmissione, si è parlato solamente dei problemi avuti della squadra di Conte. Così, l’allenatore serbo, ieri dopo la sconfitta del suo Bologna contro il Sassuolo, si è presentato davanti ai microfoni facendo una promessa, non avrebbe parlato o risposto alle domande ma voleva semplicemente dire una cosa

ECCO LE SUE PAROLE

“Domenica abbiamo battuto l’Inter e ho seguito la vostra trasmissione condotta da quello piccolino, il marito della Parodi. Sembrava di stare a Inter Channel, neanche una parola sul Bologna. Questa è una vergogna, non è giornalismo. E ora me ne vado, basta così, ciao”. Sinisa a questo punto ha lasciato l’intervista e si è diretto verso il pullman con i suoi giocatori senza aggiungere altro o rispondere alle domande dallo studio.

ARRIVA LA SQUALIFICA PER PATRIC

LAZIO Avv. Mignogna e lo Scudetto del 1915: “Anche gli ultimi oppositori alzeranno bandiera bianca”

LAZIO L’Avvocato Gian Luca Mignogna è intervenuto all’interno del programma C’mon Lazio in onda su Nonèlaradio. In studio Alessandro “Mozzarella” e Davide Sperati.

LAZIO L’Avvocato Mignogna ha parlato sulle frequenze di Nonèlaradio di alcune questioni legate alla squadra biancoceleste. A partire dalla stagione della Lazio di Inzaghi: “La squadra va sostenuta fino alla fine, ma anche stimolata ad acquisire un pizzico di mentalità in più. Con tutti gli squalificati e infortunati ieri, con un po’ di mentalità vincente in più, i tre punti si potevano portare a casa. Una stagione straordinaria, ma perchè non provarci fino in fondo con un po’ di cattiveria in più? Forse è una questione di appagamento. Ripeto, questo non toglie nulla alla magnifica stagione della Lazio, così come non nega che lo stop per l’emergenza ha avuto un risvolto negativo per la squadra biancoceleste“.

SCUDETTO 1915

“L’iter, come ogni attività in italia, ha subito uno stop a causa del Covid-19. Tra Marzo e Giugno si è fatto poco, dato che in federazione erano in pochi a lavorare. Questo ha provocato qualche danno, dato che in quei mesi molti media anche internazionali si stavano interessando a questa vicenda. Siamo però già ripartiti: il Guerin Sportivo ha messo in discussione l’attribuzione d’ufficio dello Scudetto al Genoa, è la prima volta che accade una cosa del genere da una rivista così autorevole. Noi abbiamo ampiamente dimostrato e documentato che la Lazio aveva gli stessi diritti del Genoa. La delibera dell’assegnazione di quello Scudetto non esiste, c’è poco da fare. Federsupporter? Ha fatto un po’ uno scivolone (“Qualunque trofeo, se non conseguito sul campo non ha senso“, disse il presidente Parisi ndr). Con quell’uscita pro-Genoa ha fatto una figuraccia. Noi punto per punto abbiamo precisato ciò che c’era da ribadire“.

IL TORINO, L’INTER E IL NAPOLI POTREBBERO CHIEDERE LA STESSA COSA?

Possibilità zero che accada questo. Inter e Torino presentarono ricorsi contro quell’assegnazione del titolo settentrionale. Quei ricorsi, del 1919, sono da considerarsi respinti. Quindi non possono presentare nuovi ricorsi, non si può fare. Il Napoli invece, innanzitutto come numero di matricola non è il prosecutore naturale delle squadre dell’epoca. Ma il motivo più importante è che il campionato meridionale nel 1914-1915 era una sfida tra due squadre napoletane. Quelle sfide furono annullate per irregolarità nei tesseramenti. Tra l’altro la gara di ritorno fu giocata a sospensione bellica già adottata, non poteva valere per designare il campione meridionale. Quel titolo in sostanza è rimasto vacante. La Lazio dunque di diritto quell’anno fu campione del centro-sud. Il mattino del 25 Maggio 1915 uscì un giornale con il tabellino che quella partita fu addirittura arbitrata da un tesserato del Naples…. Solo la Lazio può rivendicare quello Scudetto“.

SOSPENSIONE BELLICA

“Qualcuno ha provato a dire che la sospensione bellica del 23 Maggio 1915 valeva solo per il campionato settentrionale. Anche questo è falso: se per il centro-sud il provvedimento di sospensione non fosse stato valido si sarebbe continuato a giocare e la Lazio avrebbe incontrato la vincente del girone meridionale”.

LAZIO E SCUDETTO 1915: LE PROSSIME MOSSE DI MIGNOGNA

“Nei prossimi giorni usciranno tre nuovi comunicati, uno a settimana, con i quali metteremo a puntino gli ultimi tasselli che proveranno come e perchè qualcuno ha dolosamente o inavvertitamente equivocato l’assegnazione di quel campionato trasformandolo da settentrionale a italiano. Quando pubblicheremo questi documenti anche gli ultimi oppositori saranno costretti ad alzare bandiera bianca“.

GIUDICE SPORTIVO Arriva la stangata per Patric

Cattive notizie ma preventivabili dal Giudice Sportivo, che oggi ha deciso in merito alla sanzione da comminare a Patric, reo di aver morso Donati nei minuti finali di Lecce-Lazio.

Il Giudice Sportivo ha diramato le proprie decisioni dopo Lecce-Lazio di ieri. Per Patric, come previsto, è arrivata la stangata. Il difensore è stato espulso ieri dall’arbitro Maresca con l’ausilio del Var per un morso rifilato a Donati nei minuti finali della partita persa dai biancocelesti al Via del Mare. Il calciatore spagnolo è stato squalificato per ben quattro turni.

LAZIO Formello – Seduta di scarico per i ragazzi di Inzaghi

LAZIO Formello – Oggi la squadra si è ritrovata agli ordini di Inzaghi per sostenere la seduta di scarico all’indomani della sconfitta di Lecce 

LAZIO Formello – Seduta di scarico: Inzaghi ha diviso la rosa in due, tra chi ha giocato ieri e chi è rimasto a riposo o è subentrato. L’allenamento è andato avanti su ritmi blandi: riscaldamento in palestra per tutti. Quindi esercizi in campo con il pallone solo per chi non ha giocato a Lecce: Bastos, Vavro, Djavan Anderson, André Anderson, Falbo, Silva, Armini e Adekanye più tre portieri (Proto, Guerrieri e Alia). Da domani si inizierà a preparare la sfida contro il Sassuolo, in programma sabato alle 17.15 all’Olimpico. Complice la squalifica di Patric, in difesa potrebbe tornare Luiz Felipe, entrato ieri a gara in corso dopo quasi un mese di stop causa stiramento. Nelle prossime ore verranno monitorate inoltre le condizioni di Leiva e Cataldi, con il brasiliano che nella migliore delle ipotesi si accomoderà in panchina.

LECCE LAZIO Gli highlights della partita

LECCE LAZIO Gli highlights della partita persa dai biancocelesti

LECCE LAZIO Gli highlights – Nella partita di ieri, è arrivata la seconda sconfitta consecutiva, 2-1 contro il Lecce, i biancocelesti dopo il vantaggio iniziale, si sono fatti rimontare andando a perdere così la partita. Dopo il vantaggio iniziale di Caicedo grazie a un errore del portiere Gabriel, arriva il pareggio di Babacar nel primo tempo. A inizio ripresa invece, è il Lecce a portarsi in vantaggio grazie a un gol da calcio d’angolo di Lucioni. La partita termina 2-1.

LE PAROLE DI IMMOBILE

INZAGHI DOPO LA SCONFITTA

Lazio, cosa ti è successo? 2 sconfitte in 3 match

Lazio, cosa ti è successo? La squadra non riesce più a vincere e a reagire

Lazio, cosa ti è successo? – La Lazio non riesce più a vincere e a segnare. Nelle ultime due gare ha siglato solamente un gol, quello di ieri, realizzato da Caicedo. Tanti, troppi i gol sbagliati, ieri tante occasioni, da Immobile ad Adekanye, tutte occasioni nitide che non sono entrate in rete. Oltre a questo però, è calata la condizione fisica, i giocatori non riescono più a rendere al meglio, spesso gli avversari a fine partite hanno più energie e forza, al contrario dei biancocelesti che si ritrovano senza energie. Nelle ultime cinque gare sono arrivate ben 2 sconfitte, le ultime 2 consecutive, un dato negativo che non si registrava dal 2017. Il sogno scudetto ormai è terminato, la Juve ha perso con il Milan ed è rimasta a -7 ma sembra ormai improbabile continuare a sperare o a crederci, ora invece, bisognerà difendere il secondo posto. Già, perché oggi giocheranno Inter e Atalanta e potrebbero avvicinarsi rispettivamente a -1 e a -2 dalla Lazio cercando di superarla. La squadra era stata preparata per affrontare un match a settimana, per questo in panchina la coperta è corta, ma l’emergenza Coronavirus ha cambiato tutte le carte in tavola e la Lazio ne soffre. La speranza ora è, di poter mantenere il secondo posto perché alla fine del campionato, sarebbe comunque di prestigio considerando l’obbiettivo iniziale della società, con la speranza, che la Lazio torni a fare la Lazio del pre lockdown.

LECCE LAZIO IMMOBILE: “Loro avevano più fame di noi”

Lecce Lazio Immobile molto amareggiato per la sconfitta e la prestazione personale: tanto nervosismo per Ciro che non riesce a rendere al massimo.

Lecce Lazio Immobile a Lazio Style Channel: Questa sosta ci ha penalizzato, non deve essere un alibi ma un dato di fatto. Volevamo la Champions: questo era il nostro obiettivo. Manca una sola vittoria: c’è bisogno di chiudere bene la stagione. Nervosismo con l’arbitro Maresca? Per il Lecce l’attenzione era massima vista la posizione in classifica. Noi potevamo recriminare solo per le perdite di tempo. Abbiamo poco tempo per recuperare con le partite ravvicinate, il nervosismo non serve. Rincorrere ti fa sprecare energie, ora recuperiamo con i 4 giorni a disposizione prima del Sassuolo. Gabriel si è superato su di me, Adekanye e Milinkovic: loro lottavano per non retrocedere, avevano più fame di noi. La squadra gioca sempre per me, io devo essere più sereno perché dopo il lockdown non sono stato più io. Devo ritornare come prima, la squadra ha bisogno di me”.

LECCE LAZIO INZAGHI: “Il sogno non è finito, mancano punti per il nostro traguardo”

Lecce Lazio Inzaghi lucido nell’analizzare la sconfitta dei suoi: il mister sembra non credere più nello scudetto visti gli infortuni e le assenze.

Lecce Lazio Inzaghi a Sky: “Abbiamo iniziato bene, poi la settimana prima dell’Atalanta sono cominciati i problemi che ci hanno impedito le rotazioni. Alcuni giocatori stasera non potevano giocare, ci sarà un motivo se alla ripresa abbiamo perso tre partite. Ai ragazzi posso solo dire grazie per le emozioni degli ultimi 4 anni. C’è dispiacere per quello che stavamo facendo prima della sosta, sono successe cose incredibili. Lazzari ha dovuto fare 5 partite in 15 giorni, la prestazione c’è stata ma alcuni giocatori sono al 50%. Le occasioni ci sono state con Adekanye e Milinkovic su tutti, abbiamo trovato un grande Gabriel. Il sogno non è finito, dobbiamo continuare il nostro campionato. I ragazzi stanno pagando le partite ravvicinate ma non mi sento di far scendere in campo dei primavera. Escalante al posto di Leiva? Parlare del prossimo anno ora è difficile. Leiva ha avuto un’operazione che non gli permette di allenarsi. Ero tranquillo con Cataldi poi a Bergamo è arrivata la distorsione. Sta giocando ma è limitato, ci sta mettendo il cuore e per questo lo ringrazio. Anche Parolo si sta adattando in un ruolo non suo. L’Atalanta ha lasciato il segno? Abbiamo sentito il contraccolpo, siamo andati sul doppio vantaggio: avremmo avuto bisogno di Marusic, Correa, dei nostri cambi. Ora guardiamo avanti, ci mancano ancora dei punti per raggiungere il grande traaguardo”.

Lecce Lazio 2-1, il voto all’arbitro Maresca

Lecce Lazio – Il voto all’arbitro Maresca. Ecco la votazione del direttore di gara signor Fabio Maresca della sezione di Napoli.

Primo Tempo

Una gara viva e piena di spunti interessanti però non sempre gestiti alla meglio dal direttore di gara. Il primo episodio arriva al 22′ quando la “giacchetta nera” rifila la prima ammonizione (giusta) nei confronti di Caicedo per simulazione. Sbaglia però al 39′ perché non concede il rigore alla Lazio per un netto (così pare, perché SKY non ci tratta come la Roma e quindi non fa vedere l’episodio), tocco di braccio di Falco su conclusione di Jony. Sacrosanta invece è l’ammonizione su Donati per un brutto fallo sempre sull’esterno spagnolo. Inevitabile ammonire Stefan Radu sulla fine del primo tempo, mentre proprio nei minuti finali arriva la decisione più importante del primo tempo: Patric in scivolata non commette fallo, la palla colpisce la gamba per poi carambolare sul braccio ma senza particolari conseguenze. Il rigore non c’è, anche perché non ci si può tagliere il braccio, soprattutto in certi contesti di gioco. L’arbitro è coraggioso perché va a vedere la VAR proprio qualche istante prima che Mancosu calciasse il pallone, ma ciò nonostante ritorna ancora convinto della sua decisione. Per fortuna che esiste una giustizia divina e il giocatore del Lecce tira un rigore che più brutto non si può. Stile Zaza agli Europei, roba del genere, con la palla che centralmente va sopra la traversa. Votazione finale del primo tempo 4,5.

Secondo tempo

Primi dieci minuti senza episodi rilevanti. Un’ammonizione a Petriccione al 63′ ma il ritmo è notevolmente calato. Fino al minuto ottanta non c’è nulla da menzionare se non un altro giallo a Ciro Immobile per proteste. Giusta l’espulsione a Patric per il morso al giocatore del Lecce Donati. Nei minuti di recuperi i giocatori della Lazio reclamano per un rigore ma alla fine cosa cambiava? Votazione finale del secondo tempo 6.

Voto finale 5,5

LECCE LAZIO (2-1), LE PAGELLE DI UNA TRISTE SERATA

LECCE LAZIO (2-1), LE PAGELLE

Ecco le pagelle di Lecce Lazio 2-1

  • Strakosha 5,5 – Un’uscita da brividi al 15′ per fortuna senza conseguenze. Incolpevole sulla rete di Babacar. Ipnotizza Mancosu su quel rigore ingiusto. Non può nulla sulla rete di Lucioni.
  • Patric 4 – Purtroppo si ritrova centrale sul gol del pareggio pugliese e di certo lo stacco di testa non è il suo forte. Dal punto di vista agonistico niente da dire, però quel morso all’avversario non è cosa da Lazio. Inqualificabile.
  • Acerbi 5 – Più di qualche responsabilità sul gol dell’uno a uno: il suo intervento timido lancia Falco libero di crossare per Babacar. Inizio molto problematico perché si perde Lucioni sul corner che porta in vantaggio i giallorossi.
  • Radu 6,5 – Continua il suo buon momento di forma. Viene sostituito alla fine del primo tempo sia per farlo rifiatare, sia per non rischiare un altro cartellino giallo. Dal 46′ Luiz Felipe 6 – Un ritorno importante quello del giovane difensore. Minuti importanti per ritrovare la condizione.
  • Lazzari 6,5 – Una continua spina nel fianco per la difesa leccese. Uno dei migliori anche durante la seconda frazione. Dal 84′ Adekanye 5 – Giusto il tempo per mangiarsi un gol di testa sparato addosso al portiere.
  • Parolo 6- – Tanta legna in mezzo al campo. Fa il suo nonostante non si veda molto. Il tempo passa per tutti. Dal 69′ Cataldi 6 – Forze fresche e più qualità rispetto al compagno sostituito anche se ormai la Lazio è cotta.
  • Leiva 5,5 – In ritardo la marcatura su Mancosu dopo due minuti, ma per fortuna il Var ci salva. Ancora deve ingranare. Dal 46′ Milinkovic 6 – Il suo ingresso porta qualità agli uomini di Simone Inzaghi.
  • Luis Alberto 6,5 – Festeggia le cento partite in Serie A, ed è l’unico giocatore della Lazio a non aver calato il ritmo dopo la sosta Covid. Però da solo non basta.
  • Jony 4,5 – Fuori dal gioco, viene sostituito nell’intervallo. Per certi versi è imbarazzante. Giocatore non da Serie A. Lukaku 6,5- Più concreto rispetto allo spagnolo. I suoi scatti portano diversi cross e svariati calci d’angolo.
  • Immobile 5 – Ci crede e da un suo pressing su Gabriel arriva lo sbaglio del portiere da cui scaturrisce il vantaggio capitolino. Due occasioni sprecate durante la prima frazione di gioco. Calo nella ripresa, il tiro al 74′ è senza senso per non parlare della poca convinzione con cui spreca una ghiotta occasione al 84′.
  • Caicedo 6 – In gol dopo sei partite, sfrutta al meglio l’errore di Gabriel portando in vantaggio la nostra Lazio. Nono gol in campionato. Altra ammonizione ingenua rimediata nel primo tempo per una simulazione evitabile. Secondo tempo non pervenuto.

LECCE LAZIO Formazioni ufficiali: Milinkovic a riposo

LECCE LAZIO Formazioni ufficiali della sfida in programma questa sera allo stadio Via del Mare di Lecce alle ore 19:30.

LECCE LAZIO Formazioni ufficiali – Inzaghi deve fare a meno di Correa, ma in attacco tornano Immobile e Caicedo. Turno di riposo per Milinkovic, uscito malconcio al 67esimo di Lazio-Milan. Parolo comporrà il trio di centrocampo con Leiva e Luis Alberto. Liverani sceglie Babacar in attacco con Falco e Saponara in appoggio.

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Donati, Lucioni, Paz, Calderoni; Barak, Petriccione, Mancosu; Saponara, Falco; Babacar.. A disp. Vigorito, Sava, Radicchio, Vera, Shakov, Deiola, Rispoli, Maselli, Rimoli, Majer, Farias. All.: Liverani. 

LAZIO  (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Parolo, Leiva, Luis Alberto, Jony; Caicedo, Immobile. A disp.: Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, Vavro, Bastos, Milinkovic, Cataldi, D. Anderson, Falbo, Lukaku, A. Anderson, Adekanye. All.: Inzaghi.

LECCE LAZIO Leiva: “Non sono al massimo ma darò tutto”

LECCE LAZIO Lucas Leiva è intervenuto in zona mista a poco più di un’ora dall’inizio della sfida del Via del Mare, in programma alle 19:30.

LECCE LAZIO Leiva: “Ci aspetta una gara difficile, contro una squadra che vuole salvarsi. Noi però vogliamo ripartire dopo la sconfitta contro il Milan. La gara di questa sera sarà complicata, ma daremo tutto per tornare a casa con i tre punti. Dobbiamo pensare a partita dopo partita per cercare di raggiungere il nostro primo obiettivo, la qualificazione alla prossima Champions, poi vedremo dove saremo alla fine. Sto recuperando la forma migliore, non sono ancora al massimo ma darò tutto fino alla fine“.

LECCE LAZIO Probabili formazioni – Le scelte di Inzaghi

LECCE LAZIO Probabili formazioni – In vista del match di questa sera, il tecnico biancoceleste sembra aver risolto i dubbi sull’11 titolare

LECCE LAZIO Probabili formazioni – In vista del match del Via del Mare, in programma oggi alle 19.30, Simone Inzaghi dovrebbe confermare la formazione di sabato, con qualche eccezione. In primis, naturalmente, si registrano i rientri dalla squalifica di Immobile e Caicedo, le cui assenze si sono avvertite non poco nella sfida contro il Milan. Nonostante qualche fastidio, a destra dovrebbe agire ancora Manuel Lazzari: se non dovesse farcela, pronto Djavan Anderson. Dalla parte opposta, invece, è ballottaggio aperto tra Lukaku e Jony con il primo, allo stato attuale, leggermente in vantaggio. Di seguito i probabili schieramenti delle due squadre:

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Donati, Lucioni, Paz, Calderoni; Barak, Petriccione, Mancosu; Saponara; Farias, Babacar. A disp. Vigorito, Sava, Radicchio, Vera, Falco, Shakov, Deiola, Rispoli, Maselli, Rimoli, Majer. All.: Liverani. 

LAZIO  (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto, Lukaku; Caicedo, Immobile. A disp.: Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, Vavro, Bastos, Parolo, Cataldi, D.Anderson, Falbo, Jony, A. Anderson, Adekanye. All.: Inzaghi.