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LAZIO NAPOLI Decisa la data di vendita dei biglietti

LAZIO NAPOLI Decisa la data di vendita dei biglietti. Il match si disputerà sabato 18 alle ore 20.30 allo Stadio Olimpico

LAZIO NAPOLI Decisa la data di vendita dei biglietti, lo ha comunicato la S.S. Lazio sul suo sito ufficiale. Il club biancoceòeste ha comunicato che la vendita dei tagliando inizierà venerdì 10 agosto alle ore 12.00. Per acquistare i tagliando ci sarà tempo fino all’inizio della partita.

LA LAZIO NE FA 12 IN AMICHEVOLE

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MARIENFELD La Lazio vince l’amichevole contro il TSV Victoria

A Marienfeld la Lazio vince l’amichevole contro la squadra locale del TSV Victoria Clarholz. Buon test per i ragazzi di Inzaghi

A Marienfeld la Lazio vince l’amichevole con il punteggio di 12-0. Contro la squadra locale del TSV Victoria Clarholz, i biancocelesti hanno disputtao tre tempi da 35 minuti. In tal modo Inzaghi ha potuto far giocare tutti gli effettivi della rosa e far mettere a tutti benzina nelle gambe, in vista del Napoli. Le reti sono state siglate da Luis Alberto, doppietta di Immobile, Correa, Caicedo, Lulic, autogoal, Patric, doppietta di Rossi, Jordao, Bastos. Domenica sera la sfida contro il Borussia Dortmund.

IL REAL MOLLA LA PISTA MILINKOVIC

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ROMA Antenne su scuola: genitori minacciano la Raggi

Virginia Raggi sindaca di Roma

ROMA Antenne su scuola: genitori minacciano la Raggi. I genitori delle scuole Cairoli e San Giuseppe, nel quartiere Prati-Trionfale, minacciano di non mandare i figli a scuola a settembre e di portare la sindaca Virginia Raggi in tribunale.

ROMA Antenne su scuola: genitori minacciano la Raggi. Questo quanto accadrà se non verranno spente le antenne elettromagnetiche che sono state poste a 20 metri dalla scuola Cairoli già da alcuni anni. Nei mesi scorsi una sentenza del Tar, immediatamente esecutiva, ha dato ragione alle famiglie dei bambini ma nonostante ciò le antenne sono rimaste accese. “E’ inaccettabile l’inerzia dell’amministrazione a cui la legge concede i poteri di salute pubblica”, spiegano gli avvocati che hanno ottenuto la sentenza di vittoria dei genitori davanti al Tar del Lazio nel giugno scorso, Antonio Talladira e Loredana Alcamo. Se il 12 settembre le antenne saranno ancora accese i legali si dicono pronti a portare la sindaca in tribunale. Il Pd ha predisposto una mozione urgente che dovrebbe essere approvata oggi in Consiglio Comunale nella quale si chiede lo spegnimento delle antenne.

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ILARY BLASI E TOTTI: VACANZE HOT SENZA FIGLI AL SEGUITO

 

La Cronaca di Roma @ 2018

Il Comitato Consumatori Lazio contro la censura delle immagini Var allo stadio

Il Comitato Consumatori Lazio contro la censura delle immagini Var allo stadio.

Il Comitato Consumatori Lazio contro la censura delle immagini Var allo stadio. Questo il comunicato: Il Comitato Consumatori Lazio ritiene doveroso evidenziare alcuni aspetti di forte criticità degli ‘asset’ televisivi definiti per la proiezione delle immagini della Serie A 2018/19, che di fatto non garantiranno ai consumatori del ‘prodotto calcio’ in generale ed ai tifosi laziali più in particolare di poter compiutamente verificare la corretta applicazione del protocollo Var da parte della classe arbitrale. Come comunicato dalla Lega, infatti, i tifosi presenti sugli spalti non potranno vedere sui maxischermi degli stadi nessuna azione contestata, nessun episodio che possa pregiudicare l’onorabilità degli arbitri di gara e nessun rallenty e/o replay della partita in corso. In caso di applicazione del protocollo Var, inoltre, sui maxischermi medesimi saranno trasmesse esclusivamente le immagini ‘gestite’ dalla produzione televisiva. E comunque le stesse verranno proiettate solo dopo che l’arbitro avrà assunto le decisioni del caso e sempre a gioco fermo. I tifosi/consumatori che vorranno abbonarsi alla ‘pay tv’, altresì, saranno costretti a poter ‘vedere’ esclusivamente il 70% dei match del massimo campionato calcistico nazionale, a poter esaminare soltanto immagini realizzate dall’operatore ‘monopolista’ Sky ed a dover rinunciare a ogni possibile contributo televisivo ‘alternativo’ (come avvenuto lo scorso anno grazie alle immagini fornite da Mediaset Premium, le quali, per esempio, permisero di ‘svelare’ in tempo reale il gol di mano di  Cutrone in Milan-Lazio, indebitamente convalidato senza alcun ricorso al Var)”.

DIRITTI TV

Il restante 30% delle partite di Serie A, peraltro, sarà prodotto e trasmesso in esclusiva dalla piattaforma informatica Dazn, le cui potenzialità diffusionali non appaiono affatto sicure. Sicché soltanto una percentuale minimale di tifosi/consumatori potrà permettersi il doppio abbonamento (Sky e Dazn) per la ‘visione’ dell’intero campionato e i relativi duplici costi contrattuali, le spese per la connessione Internet e gli esborsi per l’acquisto del nuovo decoder ‘Sky Q’ (consigliato per meglio decriptare il segnale web dei match compresi nel palinsesto della suddetta piattaforma streaming video). A ciò si aggiunga che, com’è noto, sul territorio nazionale la capacità, la qualità e la velocità della connessione Internet, allo stato, non risulta affatto omogenea e uniforme, con la disdicevole e ulteriore conseguenza che molti, pur volendo e pur potendo, non potranno comunque garantirsi la ‘visione’ dell’intera Serie A 2018/19 e per l’effetto il diritto di poter effettuare un’adeguata, oggettiva e compiuta analisi sulla corretta applicazione del Var laddove lo stesso risulterà utilizzato (tenuto conto, invero, che tutte le immagini pervenute ed esaminate nelle cabine di regia Var non saranno rese pubbliche)”.

LAZIO CALCIOMERCATO – IL REAL MADRID SI DEFILA DALLA CORSA A MILINKOVIC

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90° MINUTO RESTA ALLA RAI


LAZIO CALCIO MERCATO Il Real Madrid si defila: “Milinkovic? Non ci interessa”

LAZIO CALCIO MERCATO Il Real Madrid si defila dalla corsa a Milinkovic. Nonostante la cessione di Kovacic e quella probabile di Modric da Madrid smentiscono l’interesse per il centrocampista serbo.

LAZIO CALCIO MERCATO Il Real Madrid si defila. Fonti vicine alla società madrilena avrebbero raccolto alcune dichiarazioni di dirigenti del Real che smentiscono categoricamente un’offerta per il calciatore biancoceleste: “È un buon giocatore ma non abbiamo nessuna intenzione di acquistarlo”, questo il virgolettato riportato dal portale spagnolo Libertad Digital. Il centrocampista laziale non interessa, al momento la priorità per il Real è un attaccante. Per il centrocampo i blancos si ritengono ben coperti con Modric, Kroos, Casemiro, Isco, Marcos Llorente e Valverde. In più l’anno prossimo tornerà Kovacic, in prestito al Chelsea per una stagione.

90° MINUTO RESTA ALLA RAI

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LAZIO – NAPOLI: MERET DOVREBBE SALTARE LA PARTITA 


90° minuto resta alla Rai, ecco quali saranno le novità di quest’anno…

90°minuto resta alla Rai, ecco quali saranno le novità di quest’anno…

90° minuto resta alla Rai, ecco quali saranno le novità di quest’anno… La storica trasmissione che racconta le azioni salienti dei match di serie A non chiude, resta in Rai con dei cambiamenti in vista della nuova stagione.

Stando a quanto riporta calcioefinanza.it nella riunione, svolta ieri negli uffici televisivi della Rai, è stato deciso di far continuare il programma. Oltre al programma in questione proseguiranno anche Quelli che e la Domenica Sportiva.

La novità di questa stagione riguarda gli highlights delle partite di serie A: chi volesse trasmettere i momenti salienti dovrà sborsare esattamente 4 milioni di euro annui e la Rai non avrà l’esclusiva.

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Simeone si sbilancia: “Io un giorno alla Lazio? Perché no…”

Simeone si sbilancia: “Io un giorno alla Lazio? Perché no…”

Simeone si sbilancia: “Io un giorno alla Lazio? Perché no…” Al termine del match amichevole, giocato ieri dal suo Atletico alla Sardegna Arena di Cagliari contro la formazione di Maran, El Cholo Simeone nella conferenza stampa post gara ha anche parlato del suo futuro.

Alla domanda se un giorno tornerà in serie A alla guida della Lazio ha risposto chiaramente: “Io un giorno alla Lazio? Perchè no… io sono molto legato alle società con cui ho giocato, ma per il momento sto bene qui in Spagna

Le parole rilasciate ieri da parte dell’ ex giocatore biancoceleste fanno trapelare che per il momento il sogno di vederlo sulla panchina della Lazio resterà tale.

                 BIGLIETTI LAZIO NAPOLI, ECCO QUANDO DOVREBBERO USCIRE                           

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LAZIO CALCIO MERCATO Perez dichiara: “Oltre a Courtois arriverà…”

LAZIO CALCIO MERCATO Perez dichiara: “Oltre a Courtois arriverà…”

LAZIO CALCIO MERCATO Perez dichiara: “Oltre a Courtois arriverà…” In occasione della presentazione del nuovo portiere dei galacticos ossia Courtois, il presidente Florentino Perez interviene e si sbilancia sulle prossime mosse di mercato della sua squadra.

L’obiettivo della società blanca è Milinkovic Savic. Stando a quanto si evince, la società spagnola sarebbe l’unica squadra che potrebbe assicurarsi le prestazioni sportive del giocatore serbo. Con il possibile addio di Modric destinazione Inter, il giocatore laziale sembrerebbe essere l’erede designato per prenderne le redini. Lotito non vuole assolutamente privarsi del giocatore a meno di offerte importanti.

Perez sulla questione mercato dichiara “Il nostro mercato non finisce qui, oltre a Courtois arriverà qualcun altro“. Se il Madrid vorrà assicurarsi il centrocampista dovrà superare un enorme ostacolo che porta il nome di Claudio Lotito.

                                       IL NOVARA VICINISSIMO A GERMONI          

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Nesta si racconta: “Perugia l’opportunità della vita. Io non sono una bandiera? Credo…”

Un magnifico passato da calciatore e un futuro promettente da allenatore. Questo il profilo dell’ex capitano della Lazio. Nesta si racconta così. 

L’allenatore del Perugia Nesta si racconta in un lunga intervista al portale umbria24. Queste le sue dichiarazioni sul passato ma anche sul futuro che lo aspetta. 

Come tecnico dove vuole arrivare?

«Perugia è l’opportunità della vita. Ho detto no ad altre due squadre per venire qui. Devo ricominciare da zero, quello che ho fatto da giocatore ora non conta. Devo conquistarmi la stima dei tifosi e dell’ambiente con un altro ruolo».

Qui la Lazio, grazie al gol di Calori, nel 2000 ha vinto uno scudetto. Quella gioia ha influito almeno nell’1% in questa scelta?

«Giornata bellissima, la Juve ha perso qui il tricolore ma non ha influito nella mia decisione (ride)».

Capitolo presidenti. C’è stato Sergio Cragnotti, poi Berlusconi, ora Santopadre.

«Il mio calcio era la Lazio. Quando ho lasciato Roma la società era piena di debiti e per sopravvivere aveva bisogno di fare cassa. Avevo un sogno ed era quello di giocare per sempre nella Lazio ma non ho avuto possibilità di scelta. Hanno provato a farmi passare per il Capitano che voleva andare via ma la realtà era diversa ed è venuta fuori. I presidenti? Prima non li vivevo, facevo gli allenamenti, giocavo le partite e me ne andavo a casa. Adesso è diverso, con Massimiliano Santopadre ci parlo spesso. E’ un uomo ambizioso, sta allestendo e organizzando bene questa società».

Quando si parla di bandiere vengono in mente Francesco Totti e Paolo Maldini. Lei non è considerato una bandiera perché nell’estate del 2002 ha abbandonato la sua città.

«Non credo nelle bandiere. Piuttosto si dovrebbe vedere quale trattamento viene riservato ai giocatori dalle società, se vengono garantiti stipendi alti e, allo stesso tempo, palcoscenici importanti. E’ facile fare la bandiera al Real Madrid, in squadre minori è più difficile. Poi ci sono quelli che hanno avuto offerte convincenti e sono rimasti per attaccamento come Francesco e Paolo. Che, comunque, stava al Milan».

La maglia numero 13 aveva un significato?

«Nessun significato. Un caso. Ero ragazzino, nessuno la voleva e l’ho presa io che ero l’ultimo».

Il neo acquisto del Milan, Caldara, l’avrebbe voluta ma era già impegnata da Romagnoli che l’ha scelta proprio perché era la sua…

«Facciamo moda».

Lei sostiene di essere stato fortunato con gli allenatori perché quelli che ha avuto erano tutti molto bravi. Cosa copierà ai vari Zeman, Zoff, Eriksson, Lippi, Leonardo, Ancelotti?

«Questo mestiere è uno studio continuo e io non voglio essere la brutta copia di nessuno. Quando certe caratteristiche umane non ti appartengono è un errore imitare anche i migliori maestri. Sarò me stesso. Per quanto riguarda la tattica è un altro discorso, mi piace la fase offensiva di Zeman».

Nello spogliatoio di questo Perugia qual è la prima regola?

«Si lavora. Si lavora e si scherza. Anzi, si scherza e dopo si lavora. Sono amichevole con i ragazzi».

In un calcio sempre più atletico, soprattutto in Serie B, la tecnica viene indiscutibilmente penalizzata. A calciatori veloci e fisicamente fortissimi, che sanno quasi solo correre, Nesta – che la gamba dell’avversario non l’ha mai puntata – pretende di insegnare ad accarezzare il pallone?

«Facciamo un passo indietro. Mi segua. La mia generazione, che ha vinto, ha anticipato la Spagna imbattibile di Iniesta che a sua volta ha vissuto anni bui. Solo l’Inghilterra è sempre al top ma non vince mai niente. Tra di noi, quelli nati in Italia tra il 1973 e il 1976, c’è stato davvero di tutto. Semplicemente il talento non si compra. Sono annate. E poi quando giocavo io i campionati erano talmente competitivi che anche tecnicamente crescevi per forza».

I valori che si esprimono in campo quando si è calciatori hanno lo stesso spessore una volta che si passa a guidare una squadra? Gattuso, famoso più per agonismo che per disciplina tattica, è stato confermato in una grande squadra di Serie A.

«Quando smetti di giocare si azzera tutto. Rino ha dimostrato di meritarsi quel posto dopo aver fatto la gavetta al Palermo e al Pisa. L’opportunità arriva ma bisogna farsi trovare pronti sennò ti mandano via. Se un calciatore rimane dell’idea che essere stato un buon giocatore sia sufficiente per allenare ha perso in partenza. Non bastano le partite disputate in Serie A perché allenare è proprio un altro lavoro. Il tecnico moderno deve studiare, deve osservare, si deve aggiornare».

Carletto Ancelotti al Napoli come lo vede?

«Bene. Sono curioso di vederlo all’opera».

Seconda e terza classificata in Serie A?

«Inter e Milan. Il Napoli è a un bivio, continuare a rimanere lassù oppure…».

In campo, con o senza la fascia, ha dimostrato di saper gestire le emozioni con intelligenza. Cosa trasmetterà ai ragazzi delle sue sconfitte più brucianti?

«Certe partite non riesco ancora a spiegarmele. Penso al 3-0 a fine primo tempo contro il Liverpool in finale di Champions a Istanbul persa ai rigori dopo la rimonta dei Reds. Semplicemente non so come siano potute accadere, non saprei cosa prendere perché non so spiegarle neppure a me stesso. Mi sforzerò di insegnare ai miei ragazzi che nel calcio non bisogna mai mollare finché l’arbitro non fischia».

CR7 quanto migliorerà il calcio italiano?

«Già lo ha migliorato. Prima ancora di indossare gli scarpini».

All’estero come viene percepito il nostro campionato?

«Grande storia e grande tradizione, però, almeno fino all’arrivo di Cristiano Ronaldo, un po’ in picchiata. A Miami la più importante emittente tv trasmette le partite di Barcellona e Real Madrid, se poi avanza tempo anche il calcio italiano».

In Nazionale è arrivato Roberto Mancini, forse lo raggiungerà Pirlo. E’ tutto da rifondare.

«Adesso ci vogliono i giocatori, gli allenatori non hanno la bacchetta magica. Qualche buon calciatore sta venendo fuori, la coppia centrale del Milan speriamo cresca in fretta ma deve giocare in Champions per confrontarsi a un livello più alto e fare il salto di qualità».

Tommaso, suo figlio di 10 anni, gioca a calcio?

«La mia famiglia è rimasta in Florida. Tommaso gioca in un’accademia italiana della Juve a Miami da due anni, lo allenano miei amici italiani».

Come risolverebbe il problema dei genitori hooligans?

«C’è anche in Usa. Lì, però, i genitori maleducati vengono buttati fuori. Al secondo richiamo, per un insulto all’arbitro o altri comportamenti indegni, vengono cacciati dal centro sportivo. Poi arriva la polizia e la gente ha paura. E’ una questione di leggi».

Lei non ha mai urlato durante la sua carriera. Pochi proclami, ha sempre risposto con i fatti. A Nesta piace questo governo Lega-M5S?

«Ho vissuto sei anni con Trump, la campagna elettorale tra The Donald e Hillary Clinton non è stata mica uno scherzo. Anche in politica, come nel calcio, è sempre tutto relativo».

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INSULTI AI SARDI Erika e Aurora Crestini si scusano: “Ci hanno…”

INSULTI AI SARDI Erika e Aurora Crestini si scusano, ma raccontano…

INSULTI AI SARDI Erika e Aurora Crestini si scusano. Alle due sorelle è bastato poco, un video postato sui social forse con troppa leggerezza, per generare il caos. Due ragazze come tante in apparenza: Erika, appena proclamata Miss Mondo Lazio, e Aurora. Originarie di Castel Gandolfo, sono diventate un ‘caso’ dopo una vacanza in Sardegna.

Al termine di una serata in discoteca con amici del posto, le due ragazze – per errore, come da loro stesse ammesso – hanno postato su Instagram una storia con una serie di insulti: “Comunque siete proprio poveri, poracci,40 euro per accompagnarmi a casa. Siete proprio paesani, sardi de merda evviva Roma. Sti coglioni“, le parole pronunciate nel video.

Che si diffonde subito a macchia d’olio sui social, collezionando migliaia di condivisioni. Ma non solo. Molte le repliche sdegnate, non solo dagli abitanti di San Teodoro, ma in generale da tutto il popolo sardo. E non sono mancate le minacce per le due sorelle, contattate in privato su Facebook ed Instagram. “Ci hanno scritto che ci vogliono ammazzare, che ci bruceranno vive e che faranno del male ai miei figli“, confessa Erika.

Proprio quest’ultima, 25enne mamma di due bambini e compagna del calciatore Alessandro Crescenzi, ha detto la sua a RomaToday : “La premessa è che abbiamo sbagliato a postare il video. Ci scusiamo con tutti i sardi. Gli insulti erano riferiti a 4 persone del posto. Il nostro è stato un errore ma il riferimento era ad alcune persone che si sono comportate male con noi. Non ce l’ho con i sardi. E’ stata una reazione sbagliata. Amiamo questa terra, veniamo in vacanza qui da 20 anni“.

Nel locale – racconta poi – siamo stati avvicinate da alcuni uomini, sposati, che ci hanno rivolto apprezzamenti sessisti ma non solo. Ci hanno anche offerto dei soldi per rapporti sessuali“. Le due hanno postato anche un video di scuse, ma ciò non è bastato per mettere fine a insulti e minacce di morte.

Abbiamo dovuto sospendere i nostri account social che, per altro, uso anche per lavoro. Oltre ad essere donna sono anche una mamma e non nego di aver paura. Non usciamo più di casa. E’ un peccato perché amiamo i sardi e la Sardegna“. Al vaglio di Erika e Aurora, insieme alla famiglia, anche una possibile denuncia del fatto: “Vogliamo solo che questo incubo finisca”.

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La Cronaca di Roma @ 2018

ULTIME LAZIO PAIDEIA – Programmate visite mediche per due calciatori

Ultime Lazio Paideia: la società biancoceleste ha programmato una visita di idoneità e accertamenti per due giocatori.

In attesa di inziare la nuova stagione con il Napoli, la Lazio continua a sudare nel ritiro in Germania. Intanto arrivano notizie di visite mediche e accertamenti programmati a Roma. Ultime Lazio PaideiaDomani mattina alle ore 8 sono in programma visite di idoneità per un giocatore presso la clinica accreditata della società biancoceleste. Lunedì 13 agosto si replica: alle ore 10 sono previsti esami strumentali per un calciatore della rosa. Molto probabilmente deve trattarsi di Berisha. L’ex giocatore del Salisburgo continua infatti ad allenarsi a Marienfeld in maniera differenziata. Per il centrocampista norvegese un affaticamento muscolare che deve essere ancora smaltito.

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CANIGIANI SVELA LE ULTIME SU BIGLIETTI E ABBONAMENTI>>>CLICCA QUI

ULTIME LAZIO Canigiani su abbonamenti, sponsor e biglietti di Lazio-Napoli

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ULTIME LAZIO Canigiani su abbonamenti, sponsor e biglietti di Lazio-Napoli.

ULTIME LAZIO Canigiani ai microfoni di ‘Lazio Style Channel’: “Siamo arrivati a quota 17.000 abbonati, c’è stato un piccolo incremento negli ultimi giorni. Speriamo che negli ultimi giorni il numero possa crescere ulteriormente: c’è tempo ancora fino a venerdì per sottoscrivere la tessera stagionale. 

“Oggi dovrebbe partire la vendita di Lazio-Napoli, ci sono nuove disposizione e tecnicismi da modificare ma a breve verranno effettuate tutte le comunicazioni di rito per acquistare già da oggi stesso i tagliandi della gara di sabato prossimo”. 

“A breve ci saranno novità relative allo sponsor per la stagione 2018-2019”.

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LAZIO CALCIO MERCATO Esuberi, Germoni e Sprocati vicini all’addio. Kishna…

LAZIO CALCIO MERCATO Esuberi, Germoni e Sprocati vicini all’addio. Kishna…

LAZIO CALCIO MERCATO Esuberi, la Lazio muove i primi colpi. Sono infatti vicinissimi a salutare Luca Germoni e Mattia Sprocati: per il primo manca solo l’ufficialità del passaggio al Novara (prestito con diritto di riscatto fissato a 700mila euro e controriscatto a 850mila). Il secondo invece ha avuto contatti molto importanti con il Parma. Che vuole anche Di Gennaro, nel mirino anche di Spal e Frosinone. Questi ultimi stanno tenendo d’occhio anche Minala al pari di Girona e Steaua Bucarest. In attesa di segnali per Adamonis e Djavan Anderson, si lavore per il ritorno (in prestito annuale) di Kishna all’ADO Den Haag in prestito annuale dopo la rottura del crociato. Vargic invece, d’accordo con la società, si sta allenando con il Rijeka, mentre per Mauricio sono in ballo le piste Brasile (Atletico Mineiro) o Francia (Nantes o Saint-Etienne). Perea lavora con la Salernitana, che però difficilmente lo confermerà, mentre Morrison attende di trovare una nuova sistemazione.

CAICEDO

Ferma al momento la situazione dell’ecuadoregno, che sta facendo tramontare l’arrivo di Wesley del Brugge. Si segue invece Moussa Dembelé del Celtic, giovane attaccante di prospettiva in scadenza nel 2020 (che quindi potrebbe approdare senza un eccessivo esborso).

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BIGLIETTI LAZIO NAPOLI Ecco quando dovrebbero uscire

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BIGLIETTI LAZIO NAPOLI Ecco quando dovrebbero uscire.

BIGLIETTI LAZIO NAPOLI Ecco quando dovrebbero uscire. I prezzi sono già noti, comunicati dalla stessa società biancoceleste sul proprio sito circa dieci giorni fa. Ancora ignota al momento invece la data d’inizio delle vendite, sulla quale l’attesa è già alle stelle. Secondo le ultime indiscrezioni, la Lazio sarebbe in attesa delle disposizioni finali dell’Osservatorio, dopodiché darà il via libera, presumibilmente entro le prossime 48 ore. I tifosi dovranno dunque avere ancora un pò di pazienza per  la messa in vendita dei tagliandi.

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LAZIO CALCIO MERCATO Tare e Milinkovic a colloquio per il futuro

Tanti sono stati i colloqui tra i due ma nella giornata di ieri c’è stato un lungo parlare. Lazio calcio mercato Tare e Milinkovic parlano del futuro

Il calcio mercato sta per terminare, chiuderà il 17 agosto, mancano solamente 8 giorni e poi non sarà più possibile acquistare. Però il campionato spagnolo rimarrà ancora aperto e questo potrebbe far tremare i tifosi biancocelesti. Sì, perché qualora il Real Madrid si presentasse con un’offerta faraonica, il presidente Lotito potrebbe decidere di cedere Milinkovic. A quel punto però, per la Lazio, non sarà più possibile rimpiazzare il serbo. Nelle ultime ore si parla insistentemente di una possibile offerta da parte del Real che supererebbe il muro dei 100 milioni e che Lotito stia vacillando. In queste giornata, Tare e Milinkovic si fermano spesso a dialogare tra un allenamento e l’altro. Probabilmente si cerca di capire anche la volontà del ragazzo qualora dovesse arrivare realmente questa offerta del club spagnolo. I tifosi della Lazio aspettano…

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LEGGI LE PAROLE DI PASTORELLO SU MERET

LAZIO NAPOLI Meret dovrebbe saltare la partita, le parole dell’agente

Tra meno di due settimane, inizierà il prossimo campionato. Lazio Napoli Meret non dovrebbe farcela

La nuova stagione biancoceleste inizierà a breve e la Lazio avrà subito davanti una big, il Napoli. Leiva non sarà della partita vista la squalifica presa contro l’Inter nell’ultima giornata della passata stagione. Però non solo la Lazio avrà fuori dei giocatori, anche il Napoli dovrebbe giocare senza il suo portiere titolare. Infatti il portiere Alex Meret, nuovo acquisto del club, attualmente è fuori per via di un infortunio, più precisamente una frattura all’ulna sinistra. Per questo il suo agente Pastorello, dopo molte dichiarazioni ha definitivamente detto: ““Alex sta bene, presumibilmente tornerà il 16 settembre contro la Fiorentinadopo la sosta della Nazionale. Si sta valutando di approfittare di questa sosta per prendersi altri giorni utili alla guarigione. Potrebbe tornare in panchina anche prima, ma questa del 16 settembre dovrebbe essere la data giusta”

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LEGGI LE PAROLE DI CAGNI

Niente Pirlo, sarà un ex laziale il secondo di Roberto Mancini

Sarà un ex laziale il secondo di Roberto  Mancini in Nazionale. A causa degli impegni presi con Sky (sarà opinionista per la Champions) e con gli sponsor personali Andrea Pirlo non potrà essere il vice ct degli Azzurri.

Niente da fare per Andrea Pirlo in Nazionale. L’ipotesi che si era fatta strada negli ultimi tempi non avrà un seguito, almeno per il momento. A riportare la notizia è l’Ansa. Sarà un ex laziale il secondo di Roberto Mancini. Il posto di Pirlo nello staff azzurro sarà coperto infatti da Angelo Gregucci, storico allenatore in seconda del Mancio.

LE PAROLE DI GIGI CAGNI SULLA LAZIO

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LAZIO MARIENFELD – IL DOTT. RIPERT PARLA DEL LAVORO SVOLTO DAI BIANCOCELESTI


Cagni sulla Lazio: “Per Inzaghi l’anno più difficile, ma non sbaglierà”

L’ex allenatore di Empoli e Brescia Gigi Cagni sulla Lazio ha le idee chiare e mette sull’avviso Inzaghi e i suoi.

Le parole di Gigi Cagni sulla Lazio ai microfoni di Radiosei: “Questo sarà l’anno più difficile per la Lazio e per Simone Inzaghi. Se farà di nuovo bene ci sarà una crescita esponenziale su tutti i fronti. Non può permettersi di sbagliare e non lo farà, anche se per la Champions la concorrenza è aumentata rispetto all’anno scorso. Ci sono anche Milan e Inter questa volta. La Lazio ha dichiarato che il suo obiettivo è la Champions ed allora non può sbagliare queste ultime mosse di mercato. Milinkovic sposta molto, ma è chiaro che a certe cifre non c’è scelta. Inzaghi lo sa e sarà già stato rassicurato su eventuali piani alternativi. Acerbi per de Vrij? Non gli manca nulla tecnicamente. Vedremo se riuscirà a guidare una difesa come quella della Lazio anche in termini di personalità”.

LAZIO MARIENFELD – IL DOTT. RIPERT PARLA DEL LAVORO SVOLTO DAI BIANCOCELESTI

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MILINKOVIC PRODEZZA IN ALLENAMENTO


Lutto nel mondo del calcio: si è spento Gustavo Giagnoni

Si è spento Gustavo Giagnoni. Il Torino e il mondo del calcio piangono la scomparsa dell’ex allenatore granata venuto a mancare all’età di 85 anni.

Si è spento Gustavo Giagnoni. Tecnico di Cagliari, Milan, Roma e Torino. Come fedelmente riportato nel comunicato pubblicato sul sito granata “apprezzato professionista del nostro calcio Giagnoni resterà nel cuore dei tifosi anche per la sua profonda umanità e per il temperamento sanguigno”. Giagnoni fu un’icona del mondo granata, “l’allenatore con il colbacco” che nel 1971-72, tra grandi polemiche sfiorò lo scudetto a un solo punto dalla Juventus. Una stagione che gettò le basi per la vittoria del Campionato 1975/76.

LAZIO MARIENFELD – LE PAROLE DEL DOTT. RIPERT

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MILINKOVIC PRODEZZA IN ALLENAMENTO



LAZIO MARIENFELD Prof Ripert: “I reduci dal Mondiale stanno svolgendo un mini ritiro. Domani ci sarà…”

Lazio Marienfeld Prof Ripert, il preparatore atletico biancoceleste, ha parlato dei carichi di lavoro del gruppo in particolare dei reduci dal Mondiale.

Lazio Marienfeld Prof Ripert ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel a fine allenamento: “Avevamo programmato di dividere la preparazione estiva in tre blocchi. Siamo arrivati in Germania reduci dalle 25 sedute di Auronzo di Cadore, qui abbiamo invece deciso di svolgere 11 sedute, poi ci proietteremo alla settimana-tipo a Formello prima di affrontare il Napoli.

A Marienfeld puntiamo su una maggiore intensità e su un minore volume così da portare i ragazzi a raggiungere maggiore brillantezza e dinamicità. Gli ultimi cinque arrivati, Milinkovic, Caceres, Badelj, Correa ed Anderson, stanno svolgendo un mini ritiro, si sono uniti più tardi al gruppo, stiamo cercando di mirare la loro preparazione per far sì che siamo pronti per il confronto con i partenopei”.

IL PROGRAMMA DI DOMANI 

“Qui stiamo ben distribuendo i carichi di lavoro, ad esempio domani mattina sarà libera e nel pomeriggio disputeremo una partita, poi venerdì sono schedulati due allenamenti prima di una classica rifinitura prima di affrontare il Borussia Dortmund. È importante diluire il carico in questa fase in cui l’intensità è maggior e quindi il gesto tecnico e motorio è importante. Ora è fondamentale portare la squadra sui giusti ritmi.

La rosa risponde bene, il gruppo è composto da seri professionisti: ciò facilita il nostro compito e consente a tutti di rendere al meglio. Questa è la nostra terza stagione, per noi è sempre più facile lavorare sul campo conoscendo ogni singolo a livello caratteriale e fisico. I giocatori, dal canto loro, ci aiutano a seguire la programmazione del ritiro. Dalla prima settimana-tipo, lavoreremo in allenamento con l’intento di mantenere il fitness fino alla prima sosta del campionato”.

L’OBIETTIVO DEL RITIRO

“Essendo in Germania, possiamo dire che i giocatori stanno immagazzinando la birra! Sono certo che risponderanno in maniera giusta a tutti gli impegni che affronteranno in stagione. Il gruppo è sempre più compatto e determinato. C’è un’unione che è difficile trovare altrove.

Non credo nelle partenze sprint o in quelle diesel: i ritiri sono importantissimi per rimettere in moto i ragazzi e portarli alla migliore condizione, che arriverà con il passare dei giorni. Partiremo con la convinzione di poter fare bene”.

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