NAPOLI LAZIO Conferenza di Inzaghi da Formello alla vigilia dell’insidiosissima trasferta del San Paolo che vedrà i biancocelesti impegnati contro gli azzurri di Ancelotti. La gara è in programma alle ore 20:45.
NAPOLI LAZIO Conferenza di Inzaghi da Formello
Adesso inizia un altro campionato, che risposte ti aspetti a Napoli dalla squadra?
“Noi dobbiamo cominciare il girone di ritorno come abbiamo finito l’andata, giocando bene a calcio e cercando un risultato positivo a Napoli. Il Napoli ha assenze importanti ma al di là di Koulibaly gli altri assenti sono mancati altre volte, Ancelotti ha sempre ruotato i suoi. Per noi ovviamente è un vantaggio, ma chi giocherà del Napoli sono comunque giocatori importanti”.
La Lazio non fa punti con le grandi, cosa vuoi che la squadra acquisisca?
“Bisogna fare in modo che in determinate partite gli episodi girino dalla nostra parte. All’andata nel finale colpimmo un palo interno con Acerbi…Dobbiamo cambiare l’inerzia. Sono soddisfatto di come si sono preparati i ragazzi. Domani serve una gara concentrata e propositiva”.
Che Napoli ti aspetti? Chi temi?
“Il Napoli è una grande squadra con una rosa lunga e competitiva. Vedremo come sarà senza Koulibaly, ma Maksimovic e Albiol sono comunque giocatori importanti. Il Napoli è rimasto ai vertici e in casa non ha mai perso. Dovremo essere bravi per far punti al San Paolo. Abbiamo le capacità per poterlo fare”.
Domani Lulic a destra con Lukaku a sinistra? Soluzione temporanea?
“Lulic è un giocatore duttile. In questi ultimi giorni l’ho provato a destra ma non è detto che giochi lì. Faremo delle valutazioni. Domani avremo un risveglio muscolare poi deciderò la formazione. Tutti sono disponibili eccetto Marusic squalificato”.
Caceres e Murgia convocati o in partenza?
“Caceres e Murgia non sono convocati anche se si sono allenati molto bene. Sono due elementi che stanno facendo delle valutazioni. Murgia è cresciuto con noi. Mi ha dato tanto nelle giovanili e in prima squadra e ha fatto goal importanti. Adesso è un po’ chiuso nel ruolo e insieme alla società stiamo valutando di mandarlo a giocare. Caceres ha sempre dato disponibilità. Per questa trasferta li ho risparmiati poi vedremo cosa succederà”.
Novità sul mercato?
“Si sta lavorando. Con la società c’è grande sintonia. Siamo una rosa di 29 giocatori quindi dovrà uscire qualcuno. Per ora dei 29 è uscito solo Rossi e siamo ancora tanti. Io voglio gente che vuole rimanere con la Lazio. Noi vogliamo prendere giocatori che vogliamo prendere, non giocatori che le altre squadre vogliono vendere…”.
Luis Alberto?
“E’ un giocatore importante. Ci può aiutare in qualsiasi zona del campo. E’ tatticamente molto intelligente. Domani vedremo dove giocherà. Sta tornando ai suoi livelli, da qui alla fine potrà darci un grande aiuto”.
Ti dà fastidio l’etichetta di Lazio piccola contro le grandi?
“Noi dobbiamo essere bravi in queste partite a mantenere alta la concentrazione e fare in modo che gli episodi girino dalla nostra parte”.
Che significherebbe battere Ancelotti?
“Per Ancelotti parla il curriculum. E’ un grandissimo tecnico con una grande carriera. A Napoli cambiando poco è riuscito a rimanere al vertice. Noi dorvemo fare una grande partita. Non ci sarà Insigne ma ci saranno Mertens e Milik. Non ci saranno Hamsik e Allan ma ci saranno Zielinski e Diawara…”.
Cosa è cambiato tra Sarri e Ancelotti?
“Qualcosa sulle disposizioni in campo. Dal 4-3-3 sono passati al 4-4-2. Impostano a 3 dietro e hanno grandi elementi che possono sempre cambiare la partita. Sono sempre secondi, come lo scorso anno”.
Com’è cambiata invece la Lazio? C’è possibilità di vedere Luis Alberto, Correa, Milinkovic e Immobile insieme?
“Devo fare delle valutazioni e quello lo vedremo domani. Noi all’andata, facemmo un ottimo primo tempo poi il goal cambiò la partita. Da quel match abbiamo preso più conoscenza, siamo andati n crescendo così come il Napoli”.
Berisha e Badelj? C’è malcontento?
“E’ normale che in una rosa può esserci chi gioca meno. A livello personale i due ragazzi non si sono mailamentati col sottoscritto, anzi, si stanno allenando molto bene e sono regolarmente convocati. Penso che da qui alla fine possano darci una grande mano”.
Giulio Piras
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