Home Blog Pagina 1925

GENOA LAZIO – Farris: “Gara dura, ma volevamo vincere a tutti i costi”

0

Massimiliano Farris, vice di Inzaghi, ha analizzato la partita Genoa – Lazio ai microfoni di Lazio Style Channel, durante la trasmissione “Zona Cesarini”

Ecco le parole di Farris: “Il Genoa ha giocatori importanti; i rossoblù sono partiti con un 3-4-2-1 con Taarabt falso nueve e Centurion e Ricci ad agire sulla trequarti. Ci aspettavamo uno schieramento simile; al di là di qualche assenza, per noi si trattava della terza gara ufficiale in sette giorni, con l’aggiunta di viaggi all’estero. È stata una gara impegnativa, a livello sia fisico sia mentale. Stiamo crescendo dal punto di vista psicologico: dopo essere stati rimontati due volte, abbiamo avuto voglia di vincere fino alla fine”.

BASTOS FESTEGGIA IL SUO GOL SU INSTAGRAM – FOTO

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

FOTO – Bastos: “Felice per il gol. Complimenti alla squadra”

Settimana da brividi per il centrale difensivo della Lazio, Bastos. In sette giorni per il difensore angolano una doppia soddisfazione. Giovedì l’esordio in Europa League contro il Vitesse, ieri contro il Genoa il primo gol in Serie A.

Bastos, autore della prima delle tre reti che hanno permesso ai biancocelesti di sbancare il campo ligure, ha pubblicato su Instagram una foto che lo ritrae mentre esulta con scritto: «Molto contento per aver segnato il primo gol. Mi congratulo con il gruppo per la vittoria in una partita non semplice».

CIRO IMMOBILE ESALTA LA LAZIO

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LEGGI LE PAROLE DI LOTITO CHE ESALTA LA LAZIO

FOTO – Ciro Immobile esalta la Lazio su Instagram

E segna sempre lui… Negli anni 90 questo coro era indirizzato al grande bomber Beppe Signori. Oggi possiamo tranquillamente riprenderlo ed intonarlo a Ciro Immobile. Sempre più goleador, decisivo e leader della Lazio. L’attaccante campano è l’idolo dei tifosi, della Curva e il calciatore su cui Inzaghi ripone tutte le sue speranze. Dopo la doppietta di ieri, arriva la gioia su Instagram, con un post che esalta la Lazio

Ciro Immobile, tramite il suo profilo Instagram, ha pubblicato una sua foto con il seguente messaggio: “Una vittoria importante in una settimana perfetta #J #lazio #forzalazio⚪️🔵 @official_sslazio”.

Una vittoria importante in una settimana perfetta #J #lazio #forzalazio⚪️🔵 @official_sslazio

Un post condiviso da CiroeJessicaimmobile (@ciroejessicaimmobile) in data:

LEGGI LE PAROLE DI LOTITO CHE ESALTA LA LAZIO

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Mago Nainggolan ci riprova: “Presto vinceremo, siamo la Capitale”

Non gli è bastata l’uscita poco felice, e poi come sempre smentita dai fatti, dell’anno scorso. Radja Nainggolan ci ricasca. Le dichiarazioni del belga sulla vittoria del doppio derby capitolino ancora stanno facendo ridere i tifosi della Lazio ma a quanto pare la lezione non è bastata.

Il giocatore giallorosso intervistato da Il Romanista ha dichiarato: «Siamo la Capitale, presto vinceremo qualcosa. Non può essere che non si vinca qualcosa per così tanto tempo». Parole convinte di chi è certo di ciò che afferma. Per risalire all’ultimo successo giallorosso bisogna tornare alla Tim Cup 2008. E se mago Nainggolan ha ‘indovinato’ anche questa saranno di nuovo grasse risate per i sostenitori biancocelesti.

LEGGI ANCHE LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE LOTITO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

 

Il Presidente Claudio Lotito: “Non chiamatela più Lazietta”

Si è tenuta la prima edizione del Montefiascone Art Festivaliniziativa promossa anche dalla S.S. Lazio. Tra gli ospiti Claudio Lotito. Il Presidente biancoceleste ha ricevuto il premio per l’Impegno Sociale nella rivalutazione del territorio e della comunità attraverso la cultura dello sport.

Al termine della cerimonia Lotito è intervenuto ai microfoni: “Amo dire che sono un presidente tifoso e non un tifoso presidente. La passione è fondamentale per ogni iniziativa, ma l’importante è restare con i piedi per terra. Quando arrivai tutti ritenevano la mia una sfida impossibile. Per salvare il patrimonio della Lazio mi sono caricato di miliardi di debiti. Per tre mesi per cercare di salvarla ho dormito un’ora a notte. Cosa che sono riuscito a fare. Dopo che la società è stata salvata sono cominciati i complotti, la strumentalizzazione politica. Io sono il proprietario civile della società, però amministro un patrimonio storico sportivo della collettività. Ho l’obbligo di tramandarlo nel miglior modo possibile.

200 MILIONI

Amo costruire società le cui fondamenta sono costruite su cemento armato non sulla sabbia. Ogni giorno succedeva qualcosa e dovevo per forza lavorare sodo perché se non facevo così la società saltava. Io ho detto ‘non faccio saltare niente’ non solo per i soldi che ho messo, 50 miliardi, ma per la mia credibilità e soprattutto perché mi sarei dovuto far carico di un fallimento. Ma quando ho rimesso in sesto la società avevo stabilito un principio. Essendo una attività economica deve produrre reddito. Non perché devo trarne vantaggio io ma per rendere autoconsistente la società. Oggi la Lazio ha 200 milioni di patrimonio immobiliare e ha una prospettiva di club molto forte dal punto di vista economico-patrimoniale. E’ un regalo importante che sto facendo alla tifoseria. I tifosi devono sapere che io amo coniugare l’aspetto del sogno con quello pratico

LAZIETTA

Non si vive di soli sogni. Il sogno deve essere il fine, ma poi devi portare i risultati. E sento parlare ancora di ‘Lazietta’, ma non è Lazietta manco per niente. Mi contestavano il settore giovanile e ora abbiamo il rating più alto di tutte le squadre di Serie A. Abbiamo vinto due Supercoppe contro l’Inter di Mourinho e contro la Juventus che aveva vinto tutto, due Coppe Italia e una rimarrà scolpita nella storia perché vinta contro la Roma. Io mi sentivo come chi agisce dalla parte del giusto e avevo un motto. Il primo giorno nello spogliatoio tutti si sono alzati in piedi quando sono entrato e io ho detto: ‘Voglio dodici gladiatori perché il dodicesimo è chi combatte per degli ideali, al contrario dei mercenari’. Questo motto ha dato l’esempio e ha ottenuto i risultati nel tempo”.

LEGGI ANCHE LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

DE VRIJ SOCIAL SUONA LA CARICA PER LA GARA CON IL NAPOLI

SERIE A – Le decisioni del Giudice Sportivo: doppia sanzione per la Lazio

Solo un giocatore squalificato in Serie A dopo la IV^ giornata di Serie A. Si tratta del calciatore dell’Hellas Verona, Samuel Souprayen, espulso per doppia ammonizione. Per quanto riguarda la Lazio due le sanzioni. Luis Alberto ha rimediato il secondo giallo del campionato, Stefan de Vrij la prima ammonizione stagionale.

Di seguito le decisioni del Giudice Sportivo.

SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA

SOUPRAYEN Samuel (Hellas Verona): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.

Ammenda di € 5.000,00 al CROTONE per avere suoi sostenitori, al 48° del secondo tempo, lanciato nel recinto di giuoco numerose bottigliette d’acqua semi-piene in direzione dell’allenatore e del portiere della squadra avversaria, senza colpirli; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lettera b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza;

Ammenda di € 1.500,00 alla FIORENTINA

Dirigenti – SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA

FERAZZOLI Giuseppe (Udinese): per avere, al 44° del secondo tempo, uscendo dall’area tecnica, rivolto al Direttore di gara un’espressione ingiuriosa.

LOMBARDO Attilio (Torino): per avere, al termine della gara, al momento del rientro negli spogliatoi affiancato l’Assistente rivolgendogli frasi irriguardose.

DE VRIJ SOCIAL SUONA LA CARICA PER LA GARA CON IL NAPOLI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI VINCENZO D’AMICO

FOTO – De Vrij guarda avanti: “Ben fatto, ora testa al Napoli”

Ieri sera ennesima gara da protagonista per il centrale difensivo olandese della Lazio Stefan de Vrij.

Il difensore al 60′ è stato però sostituito dal tecnico biancoceleste. La causa un indurimento al polpaccio che non gli ha permesso di continuare. Un contrattempo che non dovrebbe precluderne la presenza contro il Napoli mercoledì nel turno infrasettimanale di campionato. Nell’attesa de Vrij ha espresso la sua gioia per la vittoria di Marassi su Instagram: “Altri tre punti importanti, ora testa a mercoledì“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI VINCENZO D’AMICO

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

L’AGENTE DI MILINKOVIC PREOCUPPA I TIFOSI RIGUARDO IL MERCATO

D’Amico: “La Lazio può inserirsi alla corsa per la Champions”

L’ex attaccante della Lazio, Vincenzo D’Amico, è intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoweb. Di seguito riportiamo le sue parole.

Queste le parole di D’Amico: “Ciro è in un momento eccezionale ma ormai non fa quasi più notizia. Raramente lo vedi fuori forma o che non ha voglia. E’ un ragazzo straordinario, ha carattere, grinta e una forza fisica che impressiona. Lo staff di Inzaghi è all’altezza della situazione, il preparatore è eccezionale. Non ci sono segnali che possa rallentare. Poi ci saranno ovviamente momenti favorevoli e altri meno, ma credo che possa lottare per grandi traguardi”. 

SULLA LOTTA CHAMPIONS

“In partenza direi di no, perché dietro le prime tre in classifica metto la Roma. Ma se fallisce una di queste squadre, la Lazio può certamente inserirsi. Mercoledì sarà un test molto significativo. Quella dei partenopei è la squadra più difficile da affrontare, gioca il miglior calcio d’Italia. Non dà punti di riferimento in avanti ed è davvero dura prenderle le misure. Nani? E’ un ottimo acquisto. Spero sia in buona condizioni per poter dare rapidamente una mano alla squadra”.

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

L’AGENTE DI MILINKOVIC PREOCUPPA I TIFOSI RIGUARDO IL MERCATO>>> LEGGI QUI

Immobile, parla il fratello: “Ciro è nel momento più bello della carriera”

Il fratello di Ciro, Luigi Immobile, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Di seguito riportiamo le sue parole.

“Ciro è nel momento più bello della sua carriera. Quando un attaccante come lui tocca la palla – spiega Gino Immobile – la butta dentro. Fuori dal campo è un gran professionista. Penso che anche i giocatori del Napoli stiano facendo bene perché possono vivere in una città stupenda”.

SULL’AMICIZIA CON INSIGNE

“Loro due sono amici di vecchia data, quando possono si sentono e vedono per stare un poco insieme. Sarà una gara speciale per entrambi e Ciro avrà il cuore diviso”.

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

L’AGENTE DI MILINKOVIC SPAVENTA I TIFOSI >>> LEGGI QUI

Kezman, agente Milinkovic: “Sergej sta bene a Roma, puo vincere l’Europa League. Il mercato?”

L’agente di Milinkovic – Savic, Mateja Kezman, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc. Di seguito riportiamo le sue parole.

“Milinkovic sta bene a Roma e deve continuare a crescere con Inzaghi che è un grande allenatorespiega Kezman – se dovesse continuare così è normale che ci saranno dei contatti e lì vedremo cosa fare; ma è presto per parlare di queste cose. Tare ha fatto un grandissimo lavoro questa estate. I biancocelesti hanno una panchina più lunga rispetto all’anno scorso e può lottare per le tre competizioni. La Lazio può arrivare tra le prime tre in campionato e può vincere l’Europa League. Mertens o Immobile? Li prenderei insieme, ovviamente hanno caratteristiche diverse”.

SUL MERCATO DI MILNKOVIC

“Ci sono state molte squadre interessate a lui questa estate, ma ha un contratto con la Lazio ancora di cinque anni. Il Manchester United, le squadre di Madrid e di Milano l’hanno cercato, ma ora vuole diventare uno dei più forti giocatori nel suo ruolo. Ovviamente, non posso dare la sicurezza della sua permanenza a Roma anche la prossima stagione. Sul Napoli ho sentito solo dei rumors, nulla di più”.

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO NUOVO PROFILO TWITTER

ECCO L’ARBITRO DI LAZIO NAPOLI >>> LEGGI QUI

 

Gullit ospite a Formello: “Onorato di essere qui, ecco cosa penso della Lazio…”

Il vice allenatore dell’Olanda, nonché ex attaccante di Sampdoria e Milan, Ruud Gullit quest’oggi è stato ospite a Formello. Di seguito riportiamo le sue parole rilasciate a Lazio Style Channel.

“Sono onorato di essere ospite qui. Ho visto la partita contro il Vitesse, la squadra di Inzaghi è stata brava e fortunata dichiara Gullit. Magari gli olandesi hanno costruito di più, ma poi arriva una squadra italiana e ti segna alla prima occasione. Funziona così“.

SULLA SITUAZIONE DELL’ITALIA

Gli italiani sanno ancora giocare bene, ma i soldi ora sono in Germania, Spagna e soprattutto Inghilterra. Grazie ai diritti tv possono comprare chiunque. In Italia gli stadi sono vecchi e le persone non vanno più a vedere le partite, questo mi ha colpito molto. Quando giocavo io gli stadi erano sempre pieni. Colpa anche del fatto che ci sono meno fuoriclasse in Serie A“.

SUI GIOVANI

Da noi in Olanda i giovani di 16/17 anni vengono tirati fuori dall’academy per andare all’estero. Secondo me però dovrebbero giocare un po’ con la prima squadra per fare esperienza per poi partire e andare fuori. È fondamentale puntare  sui giovani, le società non hanno pazienza di aspettarli. Alla fine si spendono tanti soldi per comprare giocatori già formati, ma l’accademia è molto importante. In Italia è il futuro“.

SU HOEDT E DE VRIJ

Hoedt è venuto qui, ha avuto un’esperienza diversa rispetto a quelle che sono le idee degli olandesi. Ora ha deciso di cambiare ed è andato in Inghilterra. Poi c’è de Vrij, mi piace molto: è un giocatore tranquillo. Anche se in Olanda i difensori non vengono visti molto bene, si preferisce il gioco d’attacco. Non si può costruire una casa partendo dal tetto“.

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LAZIO NAPOLI, DESIGNATO L’ARBITRO >>> LEGGI QUI

Bergomi: “Lazio? Squadra troppo sottovalutata. E su Luis Alberto…”

Beppe Bergomi, durante la trasmissione dell’emittente televisiva SKY, fa il punto sulla Lazio elogiandola, parlando dei singoli. Crede che sia una squadra troppo sottovalutata, che possa ambire a molto nonostante manchi qualcosa a livello difensivo dopo l’infortunio di Wallace.

“SQUADRA SOTTOVALUTATA”

Bergomi sulla Lazio:La Lazio la sottovalutiamo troppo, è una squadra costruita molto bene. Forse senza Wallace manca di un difensore ma ha tanta qualità in mezzo al campo e giocatori di gamba sulle fasce: Lukaku e Marusic sono innesti importanti a partita in corsa, Milinkovic invece a centrocampo è un dominante. Poi ha Luis Alberto che in questo momento è un giocatore universale, passa da fare la seconda punta al ruolo di regista senza problemi. Quest’anno poi sta mostrando anche un ottimo cambio di passo”.

 

LEGGI LE PRESTAZIONI DEI LAZIALI FUORI PORTA>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER

 

LAZIALI FUORI PORTA – Minala salva la Salernitana e…Bollini. Kishna Ko

0

Nuovo appuntamento stagionale con Laziali Fuori Porta, la rubrica che settimanalmente aggiorna i nostri lettori sulle prestazioni dei giocatori della S.S. Lazio attualmente in prestito ad altre squadre italiane o straniere.

Ecco i nostri Laziali Fuori PortaCataldi e Lombardi (Benevento), Minala, Adamonis, Rossi e Orlando (Salernitana), Germoni (Parma), Filippini (Pisa), Bezziccheri (Urbs Reggina), Kishna (ADO Den Haag), Morrison (Atlas).

SERIE A

Cataldi e Lombardi: una vera e propria disfatta per il Benevento, che esce sconfitto dal derby campano contro il Napoli con un perentorio 6-0. Esordio dal primo minuto per Cristiano Lombardi, schierato esterno destro nel 4-4-2 di Baroni. Per il classe ’95 una prova incolore, non riesce infatti a dare il giusto supporto alla difesa, anche perchè in avanti il Benevento ha ben poco da costruire. Entra dalla panchina Danilo Cataldi, che prende il posto di Armenteros al 54esimo, nel tentativo di contenere le straripanti ondate azzurre. Con il risultato  già sul 4-0 però, il compito era troppo arduo. Entrambi da rivedere in sfide più abbordabili.

SERIE B

Minala, Adamonis, Rossi e Orlando: Joseph Minala salva la Salernitana e probabilmente la panchina di Alberto Bollini agguantando il Pescara di Zeman al minuto 91 con un tocco di punta in area. 2-2 il risultato finale. Il camerunense, nel grigiore generale, è uno dei più positivi: alza il pressing, invita i compagni a guadagnare campo e si getta nell’area di rigore abruzzese, soprattutto nella seconda frazione di gioco. Solo panchina per Adamonis e Rossi. Ancora out per infortunio l’ex Vicenza Orlando.

Germoni: quarta giornata del campionato cadetto e quarta panchina consecutiva per Luca Germoni. Nella sconfitta subita dal Parma sul campo del Perugia (3-0), l’ex Ternana non trova spazio. Il classe ’96 spera in una chance nel turno infrasettimanale di domani, quando i gialloblu se la vedranno con l’Empoli.

SERIE C

Filippini: bella vittoria per il Pisa, che tra le mura amiche batte l’ex capolista Viterbese con il risultato di 2-1. Parte ancora titolare Lorenzo Filippini, esterno sinistro nella difesa a 4 dei toscani. Una gara attenta fino al 68esimo, quando il classe ’95 si fa bruciare da Bismark e lo stende in area per il rigore del definitivo 2-1. Ammonito al 20esimo del primo tempo, in occasione del rigore ha anche rischiato il secondo giallo.

Bezziccheri: pareggio 1-1 per la Reggina, che impatta tra le mura amiche contro il Matera. Al goal dei calabresi di Porcino risponde Sernicola per gli ospiti. Nel 4-3-2-1 degli amaranto Bezziccheri trova spazio dal primo minuto alle spalle dell’unica punta Sciamanna. Cerca lo spunto decisivo in varie occasioni, ma non riesce mai ad essere incisivo. Al 60esimo viene richiamato in panchina per far posto a Sparacello.

EREDIVISIE Olanda

Kishna: gran bel pareggio casalingo per l’ADO Den Haag, che ferma la corazzata Ajax sull’1-1. Dura solamente 20 minuti la partita di Ricardo Kishna, entrato in campo al minuto 55. L’esterno olandese è stato costretto a lasciare il campo in lacrime per via di un infortunio al ginocchio, all’apparenza molto grave. Nelle prossime ore ci sarà il responso degli esami clinici.

PRIMERA DIVISION Messico

Morrison: arriva l’esordio nel campionato messicano per Ravel Morrison. Il centrocampista inglese entra il campo al minuto 60 nella gara persa per 2-1 dal suo Atlas sul campo del Monterrey. Per lui buoni spunti e anche l’occasione del pareggio nei minuti finali. La sua punizione dalla distanza però, è splendidamente parata dal portiere avversario Gonzalez. Segnali positivi comunque dal classe ’93.

Giulio Piras

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LEGGI LE PAROLE DI JOSEPH MINALA>>>CLICCA QUI

LAZIO NAPOLI – Deciso l’arbitro del big match dell’Olimpico

0

La Lega Calcio ha comunicato gli arbitri per la quinta giornata della Serie A Tim 2017/2018.  Il fischietto designato per la sfida tra Lazio e Napoli, in programma mercoledì sera alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico di Roma, è il signor Antonio Damato (sez. Barletta).

LA SESTINA

A coadiuvare l’arbitro pugliese nella quinta sfida dei biancocelesti della Serie A 2017/2018, la terza tra le mura amiche dopo il pareggio a reti bianche contro la Spal e la vittoria contro il Milan, ci saranno gli assistenti Tonolini e Schenone. Il IV Uomo sarà Massa, mentre gli addetti alla V.A.R. saranno Irrati e Rapuano.  La gara verrà giocata mercoledì 20 settembre alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico di Roma.

PRECEDENTI E STATISTICHE CON L’ARBITRO DAMATO

L’arbitro Damato ha diretto ben 27 incontri dei biancocelesti. I numeri parlano di un bilancio leggermente a favore della Lazio, uscita vittoriosa da 11 match. I capitolini hanno ottenuto il pareggio in 7 occasioni, mentre per 9 volte è arrivata la sconfitta. L’ultima gara diretta da Damato che ha avuto come protagonista la prima squadra della Capitale è stata quella contro il Milan dello scorso febbraio; mentre l’ultima volta in cui la Lazio hanno ottenuto i tre punti è stato nella gara di Coppa Italia contro il Genoa dello scorso 18 gennaio, terminata con il risultato di 4-2.

 

METTI ‘MI PIACE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI CLARENCE SEEDORF SU GENOA-LAZIO

 

NAPOLI – Sarri tiene alta l’attenzione dei suoi in vista della Lazio

0

Match clou del quinto turno di Serie A, primo stagionale durante la settimana, sarà la sfida tra Lazio e il Napoli, in programma allo stadio Olimpico. Per i biancocelesti non sarà facile venire a capo di un avversario lanciato in testa alla classifica a punteggio pieno. Anche i partenopei, però, hanno i loro motivi per temere i ragazzi di Inzaghi. A confermarlo il tecnico Maurizio Sarri.

Queste le parole di Sarri, che ai microfoni di ‘Radio Kiss Kiss’ ha tenuto alta l’attenzione dei suoi in vista dello scontro con le aquile: “La Lazio ha già sconfitto in casa Juventus e Milan e forse vale più del sesto posto sulla griglia di partenza“.

LEGGI ANCHE IL RACCONTO DI MINALA

SEGUICI SU TWITTER

Seedorf: “Genoa? Verrà fuori. Ha tutto, spirito, voglia…”

Ieri durante Genoa Lazio, l’olandese Clarence Seedorf, ex centrocampista del Milan, era presente sulle tribune dello Stadio Marassi. Molti si sono insospettiti vedendolo ieri sera, pensando fosse lì per studiare il Genoa e poter subentrare a Juric. Il Genoa, dopo il Ko di ieri sera si trova dopo 4 partite al 16° posto in classifica, con un solo punto conquistato. In realtà Seedorf non ha accennato a nulla sulla questione. Ha parlato della partita in un’intervista rilascia al “Il Secolo XIX”.

Queste le parole di Seedorf: “Ho visto un primo tempo con un’ottima Lazio e un Genoa un po’ basso in attesa del contropiede. Nel secondo tempo il Genoa è diventato più propositivo nella fase offensiva, il pareggio sarebbe stato ottimo per il morale che ora è un po’ giù per l’assenza di risultati, ma purtroppo un errore individuale gli è costato la partita. Ho visto una squadra che ha spirito e voglia di fare. Devono continuare a credere nel lavoro del gruppo, verranno fuori”.

LEGGI LA RIPRESA DEGLI ALLENAMENTI

SEGUICI SU TWITTER

 

Minala: “Il mio percorso con la Lazio non è stato facile, vi spiego perché”

0

Il suo gol al fotofinish al Pescara ha regalato alla Salernitana un pareggio prezioso e insperato. Joseph Minala si sta pian piano prendendo la scena, migliorando di partita in partita. Ma il centrocampista di proprietà della Lazio non dimentica i sacrifici e difficoltà superate per arrivare fin qui.

Questo il racconto di Minala alla trasmissione ‘Antidoping’, in onda su Rai2: “Succede che sei contattato da viaggiatori, persone che hanno possibilità di venire in Europa e piazzare giocatori in giro per il mondo. Per ragazzi africani che vedono tutto questo è una nuova speranza di vita, perchè ci sono delle persone che sbarcano sulle coste che nemmeno lo sanno come fanno per arrivare, è Dio che tiene la barca. Arrivai a quattordici anni alla stazione di Roma Termini con questa persona, mi disse di aspettare perchè avrei fatto un provino a Milano, ma fui lasciato solo. Entrai nel posto di Polizia e dissi ciò che mi era successo. Non ho più rivisto quella persona. In un anno ho vissuto in tre case famiglia diverse e nel frattempo avevo iniziato a fare un corso da pizzaiolo. Un giorno un signore mi vide giocare e disse che ero bravo, mi proposero di andare a fare un provino per il Napoli: io dissi di no, non mi fidavo più di nessuno, figurarsi se per me ci sarebbe stato spazio assieme a Cavani. Non ci credevo più, ero disilluso”.

LA CHIAMATA DELLA LAZIO

Il percorso non è stato facile. Ci sono stati degli affabulatori che mi hanno minacciato quando hanno saputo che avrei firmato con la Lazio. A quel punto presi una decisione forte ed allontanai delle persone che mi erano vicine. Quando ero in casa famiglia e si pose il problema di uscire, bisognava fare dei documenti per il tesseramento con la Lazio ma nacquero diversi problemi perchè con la mia decisione di rifiutare il Napoli resi scontente molte persone. C’erano degli interessi e qualcuno ci rimase male”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ORSI SU GENOA-LAZIO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Orsi: “La Lazio ieri ha fatto una prestazione importante, è l’unica squadra che…”

0

Il quarto turno di Serie A ha visto al vertice tre squadre – Juventus, Inter e Napoli – che vanno di pari passo, inseguite dalla Lazio subito dietro al quarto posto in classifica. Nonostante la scarsa considerazione di cui gode, la squadra biancoceleste è riuscita a scrollarsi di dosso i galloni della sorpresa e a prendersi quelli della ‘big’ del nostro massimo campionato. Tra coloro che la considerano ormai tale a tutti gli effetti, c’è l’ex portiere biancoceleste Nando Orsi.

Queste le parole rilasciate da Orsi ai microfoni di ‘Radio Radio’: “Non è successo niente in questo weekend. Tutte le big hanno vinto come da pronostico. Il Napoli ha passeggiato sul Benevento. La Juventus ha vinto a Sassuolo in un campo che ormai è diventato semplice per tutti. Mercoledì sarà una giornata importante perché ci sono un paio di partite che possono cambiare l’esito di questo inizio di stagione. La Lazio ha fatto una prestazione importante, è l’unica squadra che ha vinto sia in Europa League che in campionato. Hanno fatto una grande prestazione di squadra”.

LEGGI ANCHE LE ULTIME DA FORMELLO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

FORMELLO – Ripresi i lavori in vista del Napoli: c’è Nani

0

Dopo la vittoria corsara contro il Genoa, per la Lazio i sorrisi non mancano neppure stamattina, alla ripresa degli allenamenti a Formello.

Inizio di settimana confortante per la Lazio in quel di Formello. Il gruppo biancoceleste riabbraccia infatti Nani, che svolge per intero l’allenamento di ripresa, compresa la partitella in famiglia a campo ridotto (prendendosi anche la soddisfazione di segnare due gol, quello iniziale e finale). Le sue condizioni vanno nettamente migliorando e lo pongono tra i papabili convocati per il Napoli. La distorsione al collaterale del ginocchio sinistro rimediata a Valencia alla fine di luglio è sulla via del completo recupero, ma mancano solo due giorni alla sfida con i partenopei e domani andrà già in scena la rifinitura. Ancora qualche ora dunque e sapremo se il portoghese ce la farà ad essere presente nel turno infrasettimanale.

LA RIPRESA

La rosa riunita a Formello si è sottoposta ad una seduta di scarico: in palestra per chi a Marassi ha giocato dal 1′, in campo per i calciatori rimasti a riposoe quelli entrati nella ripresa. Ancora assenti Felipe Anderson (tendinopatia all’adduttore) e Wallace (lesione al polpaccio), il cui rientro è previsto tra metà e fine ottobre. Domani saranno messi a punto gli ultimi dettagli dell’undici che sarà schierato contro il Napoli. Undici di cui farà parte certamente Parolo, fuori ieri per squalifica e che si riprenderà il suo posto occupato da Murgia. Davanti confermati Luis Alberto e Milinkovic alle spalle di Immobile, mentre in difesa dovrebbe farcela de Vrij, nonostante l’indurimento del flessore accusato contro il Genoa.

LEGGI ANCHE I COMPLIMENTI DI ODDO ALLA LAZIO E A INZAGHI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Che complimenti di Oddo alla Lazio e a Inzaghi!

Massimo Oddo ha vestito la maglia della Lazio di cui ha indossato anche la fascia da capitano. Il suo cuore è rimasto biancoceleste e dopo la vittoria contro il Genoa ha riempito di elogi la squadra e Simone Inzaghi.

Queste le parole di Oddo alla Domenica Sportiva: “Questa vittoria è anche merito di Inzaghi, ha letto determinate situazioni, ha fatto dei cambi e ha avuto ragione. Non è facile giocare in Europa League e poi giocare dopo 3 giorni.La Lazio si sta rivelando una grande squadra con un grande condottiero. Sul gol di Pellegri ha delle responsabilità Lucas Leiva che doveva togliere profondità. La Lazio ha fatto di più ma non ho visto un brutto Genoa, ha fatto un grande sforzo per trovare il pareggio. Adesso deve recuperare i giocatori che sono out, io ho avuto Lapadula e credo possa fare la differenza. Juric è un buon allenatore e credo possa uscire da questo momento. Pellegri? Giusto elogiarlo stasera ma deve rimanere coi piedi per terra”.

SEGUICI SU TWITTER