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DYNAMO LAZIO I biancocelesti saranno da soli, 45.000 ucraini tiferanno

Dynamo Lazio i biancocelesti saranno da soli, senza il proprio tempo per cercare di passare il turno importantissimo

Dynamo Lazio i biancocelesti saranno da soli. Come sappiamo è stata annullata la vendita dei biglietti per il settore ospiti ovvero quello della Lazio. I tanti tifosi che inizialmente avevano acquistato il biglietto si sono visti costretti ad annullare la loro trasferta per motivi di sicurezza. Quindi nessun laziale è potuto partire per Kiev per poter stare vicino alla squadra e darle sostegno. Anche se gli ucraini tiferanno in 45.000 lo stadio rimarrà comunque parzialmente vuoto. Infatti l’impianto che è all’avanguardia può ospitare ben 70.000 presenze. La decisione è arrivata dalla Uefa e dalla polizia ucraina che a tavolino hanno deciso di non far partire i tifosi biancocelesti per sicurezza. Infatti in Ucraina è in atto la guerra civile contro i russi. Ora potrebbe essere a rischio anche la finale di Champions, prevista proprio in questo stadio. La Lazio quindi sarà sola senza il sostegno del proprio pubblico.

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Lazio quanti ricordi per Tassotti: “Batti la Dynamo. Nel 2012 stavo per allenare…”

Lazio quanti ricordi per Tassotti che giocò con la Lazio per ben due anni, passando poi al Milan. Però è rimasto legatissimo alla Lazio

Lazio quanti ricordi per Tassotti. Mauro sente ancora nostalgia di Lazio, gli è rimasta nel cuore e ha lasciato un’intervista al Corriere dello Sport parlando della partita di questa sera e della sua esperienza in biancoceleste

Dynamo Lazio:“La Dynamo è leggermente inferiore, ha venduto Yarmolenko, in questo momento il miglior giocatore ucraino, al Borussia Dortmund e il croato Vida al Besiktas. Il risultato di andata dà qualche speranza ai padroni di casa, per la Lazio è una partita un po’ complicata. La Lazio dovrà fare una partita vera per passare. La Dynamo in casa ha tradizione, valori. Ha qualche giocatore di buon livello. La Lazio dovrà giocare da Lazio, in casa ci è riuscita a metà. Si deve alzare il tipo di prestazione. Lo capisco, non è facile riuscirci giocando e rigiocando. L’importante è che non nevichi, il campo diventerebbe pesante e in questo caso sarebbe agevolata la squadra che dovrà difendere. Tsygankov, l’ala che ha segnato a Roma, è un ragazzo del ’97, è nel giro della Nazionale da circa un anno. Ha talento ma ha anche bisogno di giocare questo tipo di partite, formano la crescita. Lui, come altri talenti ucraini, ne dovrebbe giocare almeno 30 l’anno. Il rischio è che ne giochi troppo poche”.

Allenare la Lazio: “Nel 2012 quasi Reja di dimise feci quattro chiacchiere con Lotito. Eravamo a metà stagione, era un momento un po’ particolare. Con il Milan stavamo affrontando i turni di Champions. Ho pensato alla possibilità di allenare la Lazio, non so se quella di Lotito fu una telefonata di esplorazione o concreta. Mi fece piacere l’interesse, un pensiero l’ho fatto”.

I RICORDI ALLA LAZIO

“Sono tanti i ricordi legati alla Lazio, sicuramente l’esordio. Ci sono arrivati quasi all’improvviso, senza essere preparato. Mi sono ritrovato in campo con la prima squadra, per qualche infortunio. Giocai ad Ascoli e poi il derby: fu la prima volta all’Olimpico. Presi anche un palo, cosa rara, finì 0-0. In difesa giocavo da secondo marcatore, avevo il numero 2, il centrale era Manfredonia. In primavera da difensore centrale. Mi fece esordire Lovati e il secondo era Clagluna. Vittoria di Coppa Italia? Le vittorie giovanili equivalgono agli scudetti delle prime squadre, erano difficili da raggiungere. Fu davvero uno scudetto, vincemmo partite importanti”.

“Ricordo le sfide con la Fiorentina, era considerata all’avanguardia per i giovani. Era sempre in testa alle classifiche. La finale fu doppia, la giocammo contro l’Inter. Un bel momento. Alla Lazio Lovati aveva un bel rapporto con tutti, era un uomo di società, allenava con un’immagine paterna. Io avevo 18 anni, erano i 15-16 anni di oggi, ero veramente un ragazzino. La prima volta andai in panchina, c’era posto solo per due giocatori, per il 13 e il 14. Ero seduto accanto a Sergio Clerici. Ebbi un approccio molto timido, c’era un rapporto diverso tra i ragazzi e giocatori di prima squadra. Non li vedevi quasi mai, noi Primavera eravamo quasi nascosti”.

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Cristiano Sandri appoggia Tare: “Ha ragione, il campionato della Lazio è falsato”

Tanti i commenti alle accuse lanciate dal ds della Lazio Igli Tare nei confronti del Var. Sono in molti a dare ragione al dirigente albanese. E tra i molti anche Cristiano Sandri appoggia Tare.

Intervenuto ai microfoni del Corriere dello Sport Cristiano Sandri appoggia Tare: “Il mio pensiero è che la tecnologia dovrebbe aiutare gli arbitri ad eliminare gli errori sul campo. Tare ha detto che ci sono stati tolti 12 punti, forse sono 10-11, ma la sostanza non cambia. Sono sempre tanti ed è vero che è stato falsato il campionato. Guardate cosa è successo a Cagliari. La discrezionalità sta prendendo il sopravvento sulla tecnologia. Var da bocciare? Siamo al primo anno, direi di no, era fisiologico doverlo registrare. Ma la discrezionalità va eliminata altrimenti lo strumento tecnologico non serve”.

LE PAROLE DI STEFANO RE CECCONI SUL VAR

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GLI ARBITRI GIACOMELLI E DI BELLO CITATI DAI TIFOSI DELLA LAZIO

Patania sulle parole di Tare: “Giusto denunciare, ne va della credibilità del sistema”

Dopo l’intervista denuncia di Igli Tare nei confronti del Var e di chi lo gestisce il giornalista Fabrizio Patania da’ ragione alla Lazio. Patania sulle parole di Tare chiama in causa tutto il sistema arbitrale.

L’INTERVENTO A RADIOSEI DI PATANIA SULLE PAROLE DI TARE

“Durante l’intervista Tare ha iniziato un po’ riluttante convinto che parlare non serva a nulla. La Lazio è delusa. Invece è giusto che se ne parli anche se non sappiamo se gli effetti saranno positivi o negativi. Sembra che una parte della classe arbitrale abbia del risentimento nei confronti dei biancocelesti. La società non comprende dove sia il limite tra gli errori e qualcosa di diverso perché non esiste una logica”.

E ANCORA…

“Non c’è nessuna logica negli episodi a sfavore della squadra romana. Che la Lazio sia stata penalizzata è evidente, tutti vedono quanto sta capitando. Succede ogni volta che la squadra riesce a tirare su la testa e a guadagnare qualche posizione. E’ successo quando era vicina a Napoli e Juventus, è successo di nuovo ora. E’ giusto lamentarsene pubblicamente in modo che gli arbitri si rendano conto che devono essere imparziali. Così chi ne paga lo scotto è la credibilità del sistema.

BOLOGNA: BUONE NOTIZIE PER DONADONI

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GLI ARBITRI GIACOMELLI E DI BELLO CITATI IN GIUDIZIO DAI TIFOSI BIANCOCELESTI

Stefano Re Cecconi sul Var: “Il problema non è lo strumento ma chi giudica”

Non tendono a scemare le polemiche sul Var dopo l’ennesimo rigore non concesso alla Lazio nonostante l’evidenza delle riprese televisive. Anche Stefano Re Cecconi sul Var ha voluto dire la sua. Secondo il figlio dell’indimenticabile Luciano il problema non è il mezzo elettronico ma chi è al controllo del suddetto.

Ai microfoni del Corriere dello Sport, Stefano Re Cecconi sul Var ha dichiarato: In linea teorica è uno strumento positivo, la differenza la fa chi giudica. Deve essere registrato meglio. Troppi errori contro una squadra sola. La Lazio sta attraversando un periodo di calo fisico. Non è detto che devi stravincere, le partite a volte puoi portarle a casa vincendo di misura. Gli errori ora pesano di più. Da tifoso mi sono sentito di intervenire e ho dato la mia adesione alla Class Action. L’errore dell’arbitro lo puoi digerire, ma davanti a un monitor e a una telecamera no. Su Caicedo ci hanno messo tre giorni a capire se aveva preso la palla. Ci hanno tolto un rigore con la Juve. Fammi andare 1-0, poi vediamo se vincono”.

GLI ARBITRI GIACOMELLI E GUIDA CITATI DAI TIFOSI DELLA LAZIO

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LAZIO E SALERNITANA: INIZIATIVA PER LE MORTI IMPROVVISE

BOLOGNA – Buone notizie per Donadoni: in gruppo anche Gonzalez e Palacio

Bologna al lavoro per preparare la gara di domenica contro la Lazio. Buone notizie per Donadoni: in gruppo anche Gonzalez e Palacio.

Palestra ed esercitazioni tecnico-tattiche nel centro sportivo di Casteldebole per i rossoblu. Buone notizie per Donadoni: in gruppo anche Gonzalez e Palacio. I due sono completamente recuperati e saranno a disposizione per la sfida dell’Olimpico. Ancora fermi Poli e Orsolini, che molto probabilmente non ci saranno. Prosegue intanto il lento recupero di Da Costa, fermo da dicembre.

GLI ARBITRI GIACOMELLI E DI BELLO CITATI IN GIUDIZIO DAI TIFOSI BIANCOCELESTI

CHAMPIONS LEAGUE – Conte out, Bayern Monaco sul velluto

Ultimi verdetti della Champions League: vanno avanti ai quarti Barcellona e Bayern Monaco.

Partite senza storia quelle del mercoledì della Champions League: risultati che non hanno deluso le attese. Il Barcellona stende il Chelsea 3-0 con Dembelè e doppietta di Lionel Messi. Nell’altro ottavo giocato nel pomeriggio in Turchia il Bayern Monaco schianta il Besiktas 1-3. Le reti di Thiago alcantar, autorete di Gonul per i bavaresi. Accorciano le distanze i turchi con Vagner Love e poi 1-3 finale di Wagner. Queste due squadre si aggiungono a Juve, Roma, City, Real Madrid, Bayern Monaco e Siviglia.

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ULTIME LAZIO – Giacomelli e Di Bello portati in giudizio dai tifosi

Giacomelli e Di Bello portati in giudizio dai tifosi della Lazio. Ecco l’iniziativa.

Undici sostenitori biancocelesti promotori di un’iniziativa unica in Italia. Gli arbitri Giacomelli e Di Bello portati in giudizio dai tifosi della Lazio davanti al giudice di pace. L’azione riguarda l’espulsione di Immobile durante la partita dell’11 dicembre tra la Lazio e il Torino. Sotto accusa la non corretta applicazione del regolamento e del protocollo Var da parte dei direttori di gara. L’udienza davanti al giudice è fissata al prossimo 25 giugno. Gli avvocati Flaviano Sanzari e Stefano Previti che assistono i ricorrenti hanno spiegato il tutto. “La vicenda, prima del suo genere in Italia riguarda la condotta dei due arbitri. Secondo i promotori dell’azione, si sono gravemente e del tutto immotivatamente discostati da quanto stabilito dai regolamenti tecnici vigenti e dal Protocollo Var. In questo modo hanno privato la squadra di un sacrosanto calcio di rigore. Inoltre hanno deciso per una ingiustificata espulsione nei confronti dell’attaccante biancoceleste”.

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Morti improvvise Lazio e Salernitana prime a testare nuovo screening

Dopo la tragedia Astori, per le morti improvvise Lazio e Salernitana prime a testare nuovo screening.

Morti improvvise Lazio e Salernitana testano il nuovo screening per prevenirle. Si chiama Sds e i primi a sperimentarlo sono proprio i giocatori di Lazio, insieme a quelli della Salernitana. Sds è una trovata geniale della Btl INdutries che assicura l’accuratezza del prodotto al 98%. E’ uno strumento pensato per i giovani e per gli sportivi come sottolineato da Ivo Pulcini, direttore sanitario della s.s Lazio 1990. Anche il presidente dell’Associazione medici di origine straniera in Italia Foad Aodi si esprime positivamente su questo nuovo prodotto. Quest’ultimo come riportato da salernonotizie ha aggiunto: ”E’ fondamentale cercare di combattere i fenomeni di morte improvvisa. Per farlo sono necessari: prevenzione, accertamenti mirati e aggiornamento professionale continuo per i professionisti della Sanità.”

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Wenger snobba la Lazio: “Favorite dell’Europa League? Per me…”

Durante la conferenza stampa prima di Arsenal-Milan, Arsene Wenger snobba la Lazio. Tra le favorite per la vittoria finale dell’Europa League non ci sono i biancocelesti.

Tra le squadra citate non c’è traccia dei biancocelesti. Wenger snobba la Lazio che non considera pretendente alla coppa: “Arsenal favorito? Non importa quello che si dice. Dobbiamo fare la nostra prestazione che tutti si aspettano e dare il meglio. La competizione è molto complicata. Tutti vorrebbero giocare sempre la Champions League, ma anche in questo torneo ci sono ottime squadre. Tra queste Milan, Borussia Dortmund, Atlético Madrid e tante ottime squadre francesi”.

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PROBABILI FORMAZIONI DYNAMO LAZIO – Inzaghi cambia ancora in difesa e in attacco…

Le probabili formazioni Dynamo Lazio, partita fondamentale per il proseguo dell’avventura in Europa League.

Inzaghi mischia ancora le carte per giocarsi il passaggio del turno in Europa. Queste le probabili formazioni Dynamo Lazio: 

 

DINAMO KIEV (4-3-3): Boyko; Kędziora, Burda, Kádár, Pivarić; Shaparenko, Shepeliev, Buialsky; Tsygankov, Moraes, Morozyuk. A disp. Rudko, Khacheridi, Mykolenko, Alibekov, González, Lednev, Besedin. All. Khatskevich.

 

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, de Vrij, Luiz Felipe; Marusic, Parolo, Leiva, Murgia, Lulic; Felipe Anderson; Immobile. A disp. Guerrieri, Wallace, Lukaku, Patric, Luis Alberto, Nani, Caicedo. All. Inzaghi.

 

ARBITRO: Jesús Gil Manzano (SPA)
ASSISTENTI: Nevado Rodriguez e Barbero Sevilla
IV UOMO: Del Palomar
ADDIZIONALI: Del Cerro e De Burgos

 

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JUVENTUS ATALANTA – Vittoria bianconera e +4 sul Napoli

Nel recupero della Serie A Juventus Atalanta è terminata 2-0 per i bianconeri di mister Allegri.

Partita che ha avuto poca storia allo Juventus Stadium. Con due gol per tempo Juventus Atalanta è stata archiviata. I bianconeri ora si sono portati a +4 dal Napoli secondo in classifica. Nel primo tempo partita sbloccata da Higuain. L’argentino ha battuto Berisha in contropiede servito da Douglas Costa. A 10 minuti dalla fine del match Matuidi ha siglato la rete del 2-0. Azione terminata con un sinistro del francese a giro dall’interno dell’area di rigore. Assistman dell’azione l’argentino Gonzalo Higuain.

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DYNAMO LAZIO Conferenza Parolo: “Domani una squadra brutta, sporca e cattiva. Var? Dico…”

Domani sera alle ore 19 ci sarà il ritorno degli ottavi di Europa League. Dopo Inzaghi ecco per Dynamo Lazio conferenza Parolo.

In diretta da Kiev per Dynamo Lazio conferenza Parolo che ha risposto alle domande della stampa:

Per voi quanto è stato complicato preparare la gara dopo i torti arbitrali?

“Ci siamo subito concentrati dopo Cagliari a questa partita: vogliamo la qualificazione perché abbiamo fatto tanti sacrifici. Abbiamo messo da parte le polemiche per affrontare la Dynamo che è una squadra difficile”.

Che partita farete con la Dynamo?

“Dovremo fare molto bene la fase difensiva ma in maniera aggressiva. Abbiamo dimostrato che essendo uniti e compatti non subiamo gol e possiamo fare male in avanti”.

Cosa cambia giocare in Europa rispetto all’Italia?

“In Europa ci sono squadre che hanno una mentalità diversa rispetto a quella italiana. Io mi accontenterei di una squadra sporca brutta e cattiva ma che porta a casa la qualificazione. A volte per centrare gli obiettivi non è importante essere belli”.

Cosa vi ha messo in difficoltà nella partita di andata? I torti arbitrali possono diventare un alibi?

“Non deve essere un alibi parlare di errori arbitrali. Il Var è una tecnologia importante che deve essere usata perché l’arbitro può sbagliare. Con la Dynamo siamo andati in difficoltà quando ci siamo allungati. Per domani abbiamo preparato delle cose e speriamo di metterle tutte in pratica”. 

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DYNAMO KIEV LAZIO Conferenza di Inzaghi: “Fortunatamente domani il Var non c’è”. Poi rivela la formazione…

Dynamo Kiev Lazio conferenza di Inzaghi alla vigilia del delicato match di ritorno degli ottavi di Europa League che disputerà domani alle ore 19:00.

Dynamo Kiev Lazio conferenza di Inzaghi dalla sala stampa dell’Olimpiysky:

Fase cruciale della stagione? 

“E’ un ottavo di finale, ci teniamo tanto a questa partita. Sappiamo quanto abbiamo speso e lavorato la scorsa stagione per arrivarci e ci siamo arrivati meritatamente passando alla grande il girone e i sedicesimi. Domani vogliamo fare una gara importante perché ci teniamo a fare bene. La squadra ha fatto una stagione positiva, dobbiamo continuare e farci trovare pronti in questi ultimi tre mesi finali molto importanti”.

Quant’è importante l’Europa League dato che il ds Tare ha detto che la priorità è il campionato? Un commento su Wenger che non ha citato la Lazio tra le favorite…

“Wenger ha citato le squadre che spendono di più ma ci sono altre squadre come la Lazio che gioca bene ed è meritatamente agli ottavi. La gara di domani è importante così come lo era la Coppa Italia. Al campionato si lavora 11 mesi su 12. Domani valuteremo la formazione migliore ma i ragazzi sono carichi e vogliosi di fare bene. Vedremo chi la spunterà”. 

E’ stato difficile preparare questa partita dopo i torti arbitrali? Hai lavorato di più sull’aspetto mentale dei giocatori?

“Abbiamo avuto 3 giorni per prepararla dopo Cagliari. Degli episodi non voglio più parlare, vanno sempre contro la Lazio. Questa benedetta var deve essere usata nel modo giusto! Domani è una gara importantissima, ho problemi di formazione perché qualche giocatore non stava benissimo. Luis Alberto è rientrato a mezzogiorno perché gli è nato il bambino ma ci è voluto essere a tutti i costi. Questo è lo spirito che voglio”.

Luis Alberto potrebbe giocare con Felipe Anderson? Domani il var non c’è, sei più tranquillo?

“Sì, l’ho detto mesi fa che è meglio che in Europa non ci sia il var. Luis Alberto è in ballottaggio con Murgia per fare la mezzala, Felipe Anderson giocherà sicuramente. Non ci sarà Milinkovic-Savic. Già non stava bene a Cagliari ma è voluto scendere in campo a tutti i costi e oggi non stava bene quindi ho preferito non convocarlo per domani”. 

Cosa ti ha insegnato la gara d’andata e cosa servirà domani per vincere?

“Mi ha confermato che la Dynamo Kiev è una buona squadra di grande tradizione europea. I giocatori fanno entrambe le fasi al meglio, è una squadra coraggiosa con una sua identità. Domani dovremo fare meglio dell’andata. Le ultime partite, specie quella di Cagliari, mi sono piaciute di più della gara d’andata contro la Dynamo. Domani dovremo cercare di fare gol stando attenti alle loro ripartenze”. 

Fabrizio Piepoli

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SETTORE OSPITI APERTO A KIEV:I DETTAGLI

 

DYNAMO KIEV LAZIO Settore ospiti aperto a sorpresa: i dettagli

Per il match di ritorno degli ottavi di Europa League, Dynamo Kiev Lazio settore ospiti aperto a sorpresa. L’ha reso noto il club ucraino attraverso un comunicato.

Una vera e propria sorpresa dato che inizialmente la vendita dei biglietti era stata sospesa ai laziali per motivi di ordine pubblico. Sul sito della Dynamo è spiegato che per accedere al settore ospiti dell’NSC Olimpiyskyi, è necessario presentarsi all’ingresso Sud dell’impianto dalle ore 18 fino alle 20 (ora locale). Infatti in quell’ingresso è prevista una misura di sicurezza maggiore con tanto di forze dell’ordine predisposte a tenere sotto controllo l’afflusso dei tifosi. Vengono inoltre specificati i settori riservati agli ospiti che sono l’1, il 3, il 5 e il 7. I laziali più impavidi avranno 24 ore di tempo per organizzare il viaggio.

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ULTIME LAZIO>>>TEGOLA PER INZAGHI

ULTIME LAZIO Brutte notizie per Inzaghi: out il suo gioiello a Kiev

ULTIME LAZIO Brutte notizie per Inzaghi: in Ucraina senza Milinkovic-Savic. Il serbo salterà il delicato match di ritorno degli ottavi di Europa League a causa di un affaticamento muscolare.

Milinkovic-Savic oggi è tornato ad allenarsi per la prima volta dopo che era rimasto fermo nei giorni scorsi. Evidentemente, però, Inzaghi non l’ha reputato in condizione per scendere in campo domani sera contro la Dynamo Kiev. A riferirlo è Sky Sport che rivela come il giocatore non sia salito sull’aereo diretto a Kiev insieme ai compagni. La speranza del tecnico biancoceleste è quello di recuperarlo per Lazio Bologna di domenica sera.

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CANIGIANI CHIAMA I LAZIALI

Canigiani chiama i laziali: “L’Olimpico deve diventare un fortino”

Il responsabile marketing biancoceleste Marco Canigiani chiama i laziali allo stadio per le prossime sfide casalinghe contro Bologna e Benevento.

Canigiani chiama i laziali sulle frequenze di Lazio Style Radio: “Speriamo che i prezzi popolari di Lazio Bologna, con curva e Distinti a 10 euro, invoglino la gente a venire allo stadio. L’orario è Domenica alle 20:45 per farci riposare un po’ di più dato che giochiamo domani sera contro la Dynamo Kiev. Poi ci sarà la sosta e alla ripresa del campionato ci sarà Lazio Benevento. Speriamo di poter continuare in Europa League, siamo fiduciosi perché la squadra ha le potenzialità per arrivare ai quarti. Il pubblico allo stadio è fondamentale per raggiungere gli obiettivi. Ora abbiamo due gare di seguito in casa e poi (dopo Udinese Lazio, ndr) il derby. L’Olimpico deve diventare un fortino. La sfida Champions si giocherà fino alla fine, le ultime gare saranno devisive. Speriamo di arrivarci con la qualificazione già in tasca. Ora stiamo studiano nuove iniziative, ne parleremo prossimamente”. 

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LEGGI LE PAROLE DEL TECNICO DELLA DYNAMO KIEV 

DYNAMO KIEV LAZIO Khatskevich e Morozjuk in coro: “Loro grande squadra ma…”

Alla vigilia di Dynamo Kiev Lazio Khatskevich e Morozjuk hanno analizzato in conferenza il ritorno degli ottavi di Europa League che andrà in scena domani alle ore 19:00.

Ha esordito il tecnico Khatskevich: “Cercheremo di dimostrare quello che sappiamo fare, è una partita seria, contro un avversario forte. La partita dell’andata ci insegna che possiamo giocarcela contro qualunque avversario ma domani dovremo cercare di fare il massimo per poter passare il turno, dobbiamo dare tutto. Il primo gol è stato merito delle qualità individuali dei giocatori della Lazio, è arrivato in velocità. Il secondo è figlio di un nostro errore ma abbiamo analizzato tutto e cercheremo domani di evitare sbagli del genere”.

Il centrocampista della Dynamo Kyiv, Mykola Morozjuk è intervenuto in conferenza stampa alla viglia della sfida contro la Lazio: “Ci stiamo preparando al meglio per raggiungere il nostro obiettivo. Il pericolo più grande non è rappresentato solo da Ciro Immobile, l’attaccante biancoceleste è molto forte ma anche la squadra lo è. La Lazio ha una formazione completa, composta da elementi molto validi. Dobbiamo essere concentrati solo sulla partita di domani, vogliamo dimostrate le nostre qualità contro un avversario veramente forte. Domani non penseremo solo a difenderci, cercheremo di far valere le nostre capacità e di sfruttare le occasioni che si presenteranno. Non abbiamo ancora mai perso in casa? Speriamo di poter continuare così. Se il campo dovesse essere pesante varrà per entrambe le formazioni”.

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LEGGI LE PAROLE DI PAGLIA SUI TORTI ARBITRALI

ROMA MONTEVERDE Crolla la strada e un’auto finisce dentro la voragine (VIDEO)

Roma Monteverde crolla la strada e una Dacia Duster finisce dentro la voragine. Sembrerebbe una bufala, ma purtroppo è tutto vero.

ROMA MONTEVERDE CROLLA LA STRADA

E’ accaduto l’altra notte, si è creata una maxi buca tra il marciapiede e la strada e una Dacia parcheggiata è finita parzialmente dentro la voragine. Ci è voluto l’intervento dei vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma, al lavoro con una autogru per recuperare l’auto e per mettere in sicurezza una Fiat 500 parcheggiata davanti che ha rischiato lo stesso epilogo.

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GUIDO PAGLIA COMMENTA I TORTI ARBITRALI SUBITI DALLA LAZIO

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Paglia commenta i torti arbitrali: “Vogliono fare dispetto a Lotito e alla Lazio”

L’ex responsabile della comunicazione biancoceleste Guido Paglia commenta i torti arbitrali subiti dalla Lazio ricordando la protesta dei tifosi di 18 anni fa.

Queste le sue parole a Radio Incontro Olympia: “Mi trovai in mezzo alla protesta 18 anni orsono dei tifosi laziali a Via Allegri prima della vittoria del secondo scudetto. Allora erano esasperati dall’ennesimo torto subito oltre che aiuto dato alla Juventus fino alla partita immediatamente precedente a quella manifestazione che fu anche molto tesa e violenta. Oggi gli stessi sostenitori biancocelesti stanno vivendo l’ennesima stagione caratterizzata da sviste ed ingiustizie perpetuate dalla classe arbitrale, e giustamente domenica prossima dimostreranno il loro dissenso.

Il Var? Lo strumento è giusto, utile e valido, sbagliato è il protocollo stilato per utilizzarlo. Purtroppo, ahimè, presso la classe arbitrale e non solo, fare un dispetto a Lotito e quindi alla Lazio è diventato molto popolare, anzi procurarglielo è divenuto addirittura meritorio… Questo perché il presidente evidentemente non si è circondato di amici, ed oramai è troppo tardi per rimediare… Al contrario, nel 2000, mentre a Roma divampavano la rabbia e la protesta, c’era un certo Sergio Cragnotti, che dietro le quinte sapeva come e dove muoversi. Collina arbitro di Perugia-Juventus non fu un caso…”.

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LEGGI LA RISPOSTA DI FABBRICINI  A TARE