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De Vrij sempre più vicino al rinnovo del contratto: arriva anche la conferma di Inzaghi

Il contratto di Stefan De Vrij con la Lazio scadrà a Giugno 2018. La società sta cercando in tutti i modi di far rinnovare il ragazzo per non perderlo a zero l’anno prossimo.

L’accordo con il calciatore è stato raggiunto, resta solo da discutere sulla clausola che verrà inserita nel contratto. Il problema è che Lotito inserirebbe una clausola di circa 35 milioni. De Vrij e il suo entourage, invece, vorrebbero una cifra più bassa per facilitare un possibile trasferimento in futuro. Non è un ostacolo insormontabile, probabilmente si arriverà ad un lieto fine, poiché il ragazzo sta benissimo alla Lazio ama Roma e l’Italia e non vede per quale motivo dovrebbe andar via. Fatto sta, che anche mister Inzaghi in conferenza stampa ha sottolineato l’importanza dell’olandese: “Stefan è un giocatore importantissimo, è contento di vestire questa maglia. Punto fermo per il presente e penso anche per il futuro”. Insomma, tutto fa pensare ad una buona riuscita della trattativa. Il rinnovo di De Vrij potrebbe essere il più grande colpo di questa sessione estiva di mercato per la Lazio.

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Chievo Verona, ecco i convocati di Maran per la sfida contro la Lazio: non c’è Meggiorini

L’allenatore del Chievo Verona, Rolando Maran, ha stilato la lista dei convocati per la partita di domani contro la Lazio. Di seguito riportiamo l’elenco.

Convocati:

Portieri: Pavoni, Seculin, Sorrentino;

Difensori: Bani, Cacciatore, Cesar, Dainelli, Gamberini, Gobbi, Jaroszynski;

Centrocampisti: Bastien, Birsa, Castro, Depaoli, Garritano, Hetemaj, Radovanovic, Rigoni;

Attaccanti: Inglese, Leris, Pellissier, Pucciarelli, Vignato

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INZAGHI CHIEDE RINFORZI ALLA SOCIETA’ E APRE A PALETTA >>> LEGGI QUI

FORMULA 1 – Nelle prove del Gp del Belgio vola Lewis Hamilton

Sono da poco terminate le prove ufficiali del Gran Premio del Belgio, valido come 12esima prova del campionato mondiale di Formula 1. Sulla pista di Spa-Francorchamps a scattare dalla pole position sarà Lewis Hamilton su Mercedes, autore del record della pista.

HAMILTON IN POLE

FORMULA 1 – Sarà Lewis Hamilton su Mercedes a scattare dalla prima casella della griglia del Gran Premio del Belgio, che si corre sul circuito di Spa-Francorchamps. Il pilota inglese con un giro straordinario da 1.42.553 (nuovo record del circuito), si è messo alle spalle la Ferrari di Sebastian Vettel, autore anche lui di un ottimo giro finale. Terza l’altra Mercedes di Bottas davanti a Raikkonen, quarto. Terza fila per le Red Bull di Verstappen e Ricciardo.

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CONFERENZA – Inzaghi: “Dobbiamo sostituire Keita e Hoedt”. Poi su Paletta

L’allenatore biancoceleste, Simone Inzaghi, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Chievo Verona – Lazio.

Di seguito riportiamo le parole di mister Inzaghi .

Come arriva la Lazio a questa partita?

“Sappiamo che affronteremo una squadra non semplice. La sconfitta subita l’anno scorso brucia ancora, anche lì la affrontammo all’inizio del campionato con ambiente e clima simile. Dobbiamo fare una partita che ci permetta di ottenere tre punti”.

Perché ha scelto il 3-5-2?

“Quest’anno abbiamo iniziato un percorso con questo modulo, già utilizzato l’anno scorso. Dovremmo vedere i giocatori che abbiamo a disposizione, ma probabilmente durante l’anno qualche volta cambieremo modulo. Voglio risposte su questo modulo anche domani”.

Qual è il tuo stato d’animo sul mercato?

“Noi giocheremo tre competizioni, sappiamo che dovremo sostituire Hoedt e Keita, che è un giocatore che non ho a disposizione, Dobbiamo completare la rosa, ma concentriamoci sul Chievo. Con la società e il direttore sappiamo che abbiamo questi ruoli da riempire”.

L’infortunio di Anderson la preoccupa?

“Con lo staff medico stiamo cercando di recuperarlo il prima possibile. Lo rivogliamo al 100%, l’unica cosa che penso è che quando rientrerà ci darà una grossa mano. Ora non sta bene, rientrerà quando sarà al massimo”.

Keita verrà reinserito in rosa se dovesse rimanere?

“Sono concentrato sul Chievo in questo momento, è una partita difficile. Abbiamo voglia di vincere, è stato bello vincere la Supercoppa ma adesso testa al campionato. Dopo la sosta invece penseremo all’Europa League”.

Chi sarà il secondo di Strakosha?

“Vargic è un ragazzo umile che sta lavorando bene, Guerrieri lo conosco anche lui sta facendo bene. Il secondo però sarà Vargic”.

Preferisci un giocatore pronto o un’altra scommessa?

“Abbiamo quei due buchi da colmare. Se arrivasse qualche giocatore di esperienza, per me andrebbe benissimo. Non avrebbe problemi di inserimento”.

Paletta è un profilo che le piace?

“Si, ne abbiamo parlato. Anche se non è un mancino è un giocatore importante. Sarebbe già pronto all’uso, non avremmo problemi a inserirlo nel nostro contesto”.

Cosa ne pensi del girone di Europa League?

“Non è mai semplice con i gironi, per adesso testa al Chievo. E’ un girone competitivo, poteva andarci meglio. Abbiamo preso il Vitesse che sta guidando il campionato, il Zuelte lo conosciamo così come il Nizza”.

Che idea si è fatto del Var?

“Anche lì è l’arbitro a decidere. Domenica non siamo stati fortunati perché Immobile è stato atterrato ma non è stato fatto nulla perché fuori di qualche centimetro dall’area di rigore”.

Cosa cambia domani rispetto alla Spal?

“Giochiamo in trasferta contro una squadra rodata. La Spal ha fatto una buona gara aiutata da noi. Domani per fare bottino pieno dovremmo fare una grande gara”.

Su Luis Alberto?

“Luis Alberto si sta ritagliando spazio perché se lo merita. L’anno scorso ha avuto qualche problema ad inserirsi. Quest’anno sta facendo ottime prestazioni”.

Su De Vrij e il suo rinnovo?

“Stefan è un giocatore importantissimo, è contento di vestire questa maglia. Punto fermo per il presente e penso anche per il futuro”.

Cosa ne pensi del Chievo?

“Per quanto riguarda il Chievo in settimana abbiamo già lavorato. Una squadra esperta, dovremmo essere più veloci, noi domenica non siamo stati brillanti nelle scelte”.

 

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ANDERSON, I TEMPI DI RECUPERO SI ALLUNGANO >>> LEGGI QUI

FOTO – Cucchi augura buona fortuna alla Lazio di Inzaghi per l’Europa League

L’ex radiocronista della Rai, Riccardo Cucchi, attraverso il suo profilo Instagram ha augurato buona fortuna alla Lazio di Simone Inzaghi per L’Europa League.

Cucchi ha pubblicato la foto della maglia di Inzaghi, proprio quella con cui il mister biancoceleste segnò quattro reti al Marsiglia.

 

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CONFERENZA – Maran: “Pronti per la Lazio, anche se sarà dura”

Il tecnico del Chievo Verona Rolando Maran è intervenuto dalla sala stampa di Veronello in conferenza stampa alla viglia di Chievo-Lazio. La sfida è valida per la seconda giornata della Serie A Tim e si giocherà domani alle ore 20:45 allo Stadio Bentegodi di Verona.

E’ un Rolando Maran fiducioso quello che è intervenuto dalla sala stampa di Veronello alla vigilia della seconda giornata della Serie A Tim che vedrà impegnato il suo Chievo contro la Lazio di Simone Inzaghi.

IL LAVORO SETTIMANALE

“La mia squadra sta lavorando bene – spiega Maran – ci siamo preparati nel modo giusto con l’entusiasmo scaturito dalla vittoria di domenica scorsa. Non abbiamo perso però concentrazione ed applicazione. Al di là dei risultati, la Lazio ha dovuto affrontare ad inizio stagione un impegno molto importante come la Supercoppa TIM ad inizio stagione. Le squadre che sono attese da appuntamenti simili ad inizio annata sono sempre avvantaggiate sotto il punto di vista della preparazione.

LA LAZIO

“Oltre al valore tecnico, affronteremo una compagine sicuramente pronta sotto il punto di vista atletico. Portiamo grandissimo rispetto per la Lazio, ma dobbiamo guardare a noi. Abbiamo grandi motivazioni e dobbiamo dare continuità al buon risultato ottenuto nella prima giornata di Serie A TIM contro l’Udinese. Vogliamo passare questo test, la Lazio ci creerà delle difficoltà ma noi vogliamo superarle”.

LA SFIDA

“La gara di domani non darà una direzione alla nostra stagione, ma ottenere risultati positivi aiuta a condurre al meglio l’annata sportiva. Siamo concentrati sulla nostra prestazione: abbiamo vinto la prima partita, ed era importantissimo, ma ora ci aspetta la prima uscita casalinga contro una grande squadra; vogliamo farci trovare pronti”.

MARAN OTTIMISTA

“Mi aspetto una Lazio capace di metter sotto anche la Juventus e, di conseguenza, difficile da incontrare. Sono ottimista in vista della agra di domani, ho ricevuto i segnali giusti. Ogni gara può esser decisa da episodi, ma i miei ragazzi sono sicuramente sulla strada giusta. Non so come la Lazio approccerà alla sfida, ma i biancocelesti vantano grande velocità nel reparto offensivo. Noi non dovremo, in tal senso, concedere spazi ai capitolini. Noi vogliamo sempre fare la partita anche se affronteremo giocatori dall’elevato tasso tecnico”. 

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INTANTO INZAGHU PREOCCUPATO PER LE CONDIZIONI DI FELIPE ANDERSON>>>LEGGI QUI

 

Inzaghi e la grana F. Anderson: si allungano i tempi di recupero?

“Tendinopatia inserzionale calcifica a carico dell’adduttore sinistro”. Queste le parole che ha usato il dottor Rodia per spiegare il problema fisico che affligge Felipe Anderson. In parole povere un’infiammazione del tendine che si inserisce sul muscolo addominale. Un principio di pubalgia. Un problema che ha costretto il brasiliano ai box da quasi un mese ormai. Inzaghi punta tanto sul suo numero 10, e la sua assenza si è vista e sentita nella sfida contro la Spal, dove sono mancate le sue giocate e i suoi dribbling.

RECUPERO

La sensazione è che i tempi di recupero di Felipe Anderson siano più lunghi del previsto. Probabilmente, secondo quanto riportato stamane da Il Messaggero, il brasiliano sarà costretto a saltare il Milan e il Genoa, oltre all’esordio in Europa League contro il Vitesse. Inzaghi spera di poterlo riabbracciare per il turno infrasettimanale contro il Napoli del 20 settembre. Il numero 10 manca ormai dal 30 luglio, giorno in cui accusò un problema nell’amichevole contro il Bayer Leverkusen. Da quel giorno Anderson sta effettuando cure e preparazione specifiche. Cure che però non hanno dato subito l’esito sperato, dato che il brasiliano continua ad accusare forte dolore.

INZAGHI PREOCCUPATO

Simone Inzaghi è preoccupato, anche per questo sta chiedendo con insistenza un intervento sul mercato della società. La richiesta? Una mezza punta forte, capace di saltare l’uomo e di garantire imprevedibilità alla squadra. Cose che sono maledettamente mancate nella sfida contro la Spal. Il problema è che mancano solo 5 giorni alla chiusura del mercato e di rinforzi in attacco non si vede nemmeno l’ombra…

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LEGGI ANCHE LE PAROLE DELL’EX BALLOTTA>>>CLICCA QUI

Flavio Roma: “Lazio favorita del girone in Europa League”. Poi su Inzaghi…

L’ex portiere biancoceleste Flavio Roma ha parlato del sorteggio della Lazio in Europa League.

Roma ha parlato a Radiosei partendo dal Nizza: “Quest’anno è partito male con due sconfitte, hanno preso Snejider e hanno confermato Balotelli su cui puntano tanto. Mario è croce e delizia: momenti in cui viene odiato dai tifosi perché non gioca bene ma quando si mette a giocare fa la differenza perché è fortissimo. Loro puntano tanto sui giovani che poi quando esplodono vengono venduti, quindi ogni anno si rinnovano. Hanno un allenatore molto bravo. Non è una squadra facile. In Francia si corre tanto, è un calcio fisico, quindi le partite sono molto dure. Per quanto riguarda Zulte e Vitesse, i club belgi e olandesi sono sempre ostici ma vedo la Lazio favorita nel girone”

Sulla stagione biancoceleste: “Mi aspetto una stagione come quella scorsa. Keita è un giocatore importante ma mi aspetto una Lazio più regolare. Credo tanto in Inzaghi che riesce a tenere il gruppo sempre sul pezzo come ha dimostrato in Supercoppa. Sono convinto che si possa riconfermare. La Lazio la vedo appena sotto Juve, Roma e le milanesi. Spero che non paghi l’impegno europeo. In Europa League può succedere di tutto. Più vai avanti più ci credi e magari in fondo ci puoi arrivare. “. 

Su Wallace: “Quando la Lazio lo prese dissi che le potenzialità c’erano. Ha sbagliato il derby ma è un ottimo giocatore”. Sui portieri: “Ho visto qualche partita di Strakosha quando si alternava con Marchetti e mi era piaciuto. Deve crescere, la Lazio ci ha puntato e per lui è più facile mentalmente sapere di essere un titolare. Mi aspetto che faccia una buona stagione. Vedendo le sue qualità può venir fuori un bel portiere”. 

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LA LAZIO SU NIANG? LE PAROLE DI RAIOLA>>>LEGGI QUI

Ballotta: “Alla Lazio serve un portiere esperto che subentri a Strakosha”

L’ex portiere biancoceleste Marco Ballotta ha parlato della situazione portieri in casa Lazio e del calciomercato.

Queste le parole di Ballotta a Radiosei: “Bisogna rimpiazzare quelli andati via prendendo giocatori pronti per fare un campionato importante. Le proprie carte la Lazio le deve giocare. Non so che valutazioni abbia fatto Lotito: forse reputa le prime 4 posizioni già prese, ma non credo. Sarebbe assurdo. La Lazio ha un piccolo vantaggio rispetto alle altre perché la squadra è già formata, con 2-3 tasselli giusti può fare un buon campionato. Vanno bene i giovani ma servono giocatori esperti perché ci sono 3 competizioni da giocare, serve una rosa all’altezza”. 

Sulla questione portieri: Con Marchetti out serve un portiere di esperienza che all’occorrenza giochi al posto di Strakosha. Ad oggi ci sono tre portieri ma tutti con poche partite alle spalle. Chi consiglio? Ora i portieri sono tutti accasati. Bizzarri poteva fare comodo. Reintegrare Marchetti? Bisogna capire i rapporti che ci sono con la società e i compagni. Soprattutto va capito se Marchetti è in condizione fisica e mentale per giocare”.

Su Keita: “Sta cambiando il mondo, la professionalità sta venendo meno. In ogni caso lui è un tesserato Lazio e quindi dovrebbe allenarsi. In altri campionato questo non avviene, bisogna essere professionisti fino alla fine. Non è corretto nei confronti dei compagni, della società e dei tifosi. Da questo punto di vista andrebbero tutelate le società. E’ un giocatore forte, diventerà fortissimo ma ha sempre avuto atteggiamenti antipatici. Rimpiazzarlo non sarà facile”. Su Inzaghi: “Ero scettico l’anno scorso, invece si è giocato benissimo le sue carte. Tanto di cappello. Tutto merito suo, è stato bravo. Ero diffidente perché so che i primi campionati da allenatore sono difficili, è diverso allenare la Primavera e allenare la prima squadra”.

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NIANG ALLA LAZIO? PARLA RAIOLA>>>LEGGI QUI

CALCIOMERCATO – Raiola: “Club italiani su Niang”. C’è anche la Lazio?

Nel tourbillon di nomi accostati alla Lazio c’è anche quello di Niang, 22enne attaccante del Milan. L’agente Raiola ha parlato del suo futuro.

Nonostante la giovanissima età, Niang vanta già una grande esperienza nel calcio professionistico avendo vestito le maglie di Montpellier, Genoa e Watford. In rossonero ha giocato poco e segnato meno, ma il talento è indiscutibile. Su di lui c’è il corteggiamento del Torino già da qualche settimana. Il giocatore sarebbe disposto a trasferirsi in granata ma i due club non hanno ancora raggiunto l’intesa. Ecco quindi che in questa fase d’impasse potrebbe inserirsi la Lazio. Non è un mistero che il Milan voglia Keita, come lo stesso Lotito ha ammesso una settimana fa. Il senegalese aveva rifiutato l’approdo in rossonero, ma adesso a 5 giorni dalla fine del mercato, le carte in tavola potrebbero essere cambiate dato che la Juve non ha mai alzato l’offerta di 15 mln pervenuta a Lotito un mese fa.

Ecco quindi che il Milan potrebbe mettere sul piatto Niang. In questo modo la Lazio prenderebbe due piccioni con una fava riuscendo a vendere Keita prima della scadenza e al contempo avrebbe il sostituto. Per chiarire la situazione del giocatore, ha parlato il suo agente Mino Raiola a Rai Sport: “Attualmente è un giocatore del Milan ma tante squadre lo cercano, sia italiane che estere. Inizialmente il Milan non voleva cederlo ma adesso le cose sono cambiate…”. 

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INTANTO LA LAZIO SEMBRA AVER PRESO IL DIFENSORE

 

Ravanelli: “Sono sicuro che Immobile farà di nuovo tanti gol”

Per parlare del reparto avanzato della Lazio è intervenuto ai microfoni di  Tuttomercatoweb.com l’ex Fabrizio Ravanelli. Queste le parole di “Penna Bianca”:

“L’attaccante su cui punto? Dico Ciro Immobile. Farà tanti gol, ha giocatori in squadra che gli permetteranno di segnarne tanti. La squadra gioca per lui. Se poi dovessi fare un altro nome, direi Falcinelli”.

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CALCIOMERCATO – Lazio, è fatta per il milanista Paletta: i dettagli

Dopo la partenza di Wesley Hoedt la Lazio ha quasi definitivamente chiuso per il suo sostituto. Come anticipato nei giorni scorsi si tratta del rossonero Gabriel Paletta. La trattativa con il Milan è ormai a un passo dalla chiusura. L’accordo tra le due società è stato raggiunto. Al club rossonero andranno 2 milioni di euro. Le parti sono ai dettagli per definire l’operazione.

Resta da stabilire con il giocatore l’entità e la durata del contratto. A quanto riporta il Corriere dello Sport i biancocelesti hanno proposto a Paletta un contratto triennale da 1.5 milioni a stagione. L’ultima parola spetta ora al giocatore. Su di lui forte anche l’interesse di squadre turche, capaci di offrire cifre maggiori di quelle biancocelesti. Se l’operazione non dovesse concludersi si riaprirebbero le varie piste olandesi. Nelle ultime ore è stato accostato alla Lazio anche il profilo di Joost Van Aken, ventitreenne difensore olandese in forza all’Heerenven. Titolare fisso da almeno due stagioni è reduce da un’operazione alla caviglia. Il costo si aggira sui 2 milioni di euro.

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Renga: “Nonostante il passo falso con la Spal a me la Lazio piace”

Per parlare della prossima gara di campionato tra Chievo Verona e Lazio è intervenuto ai microfoni di Radio Radio il giornalista Roberto Renga. Queste le sue parole:

“Il Chievo sta bene. I clivensi hanno un giocatore giovane e bravo che è Inglese. La Lazio deve intervenire sul mercato. Inzaghi ha fatto la stessa cosa che ha fatto con la Juve. Ora credo che i biancocelesti si siano lasciati alle spalle la Supercoppa. La squadra capitolina al Bentegodi può fare bottino pieno. A me, se togliamo la gara con la Spal, la Lazio piace. Resta una bella squadra”.

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CALCIOMERCATO – Incontro “fortuito” tra Sabatini e Tare per Keita

L’Inter ha contattato di nuovo la Lazio per chiedere informazioni su Keita. La squadra nerazzurra si trova a Roma per la sfida di domani con i giallorossi. In serata c’è stato un incontro all’Eur, definito ufficialmente fortuito, tra Sabatini e Tare.

L’attaccante senegalese è in scadenza 2018, può essere comprato solo a titolo definitivo. L’Inter dalla sua può vantare la carta Jovetic, a lungo inseguito da Tare e che piace molto a Inzaghi. Resta da capire la volontà di Keita. Il laziale spera sempre nella Juve, ma l’offerta di 20 milioni presentata dai bianconeri non è ritenuta congrua dal presidente Lotito. A quanto riportato da Premiumsporthd.com la speranza del club milanese è che, dopo gli acquisti di BernardeschiDouglas Costa e la riapertura della trattativa Schick, l’attaccante biancoceleste possa anche riconsiderare l’idea di abbracciare Spalletti.

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Stefan de Vrij verso il rinnovo: fissata la clausola rescissoria

Dopo mesi e mesi di contatti tra le parti sembra che i problemi tra de Vrij e la Lazio per quanto concerne il rinnovo del contratto si stiano lentamente risolvendo. A quanto riporta Il Messaggero la firma sul prolungamento del centrale olandese sembra essere sempre più vicina.

Il club capitolino e l’entourage di de Vrij stanno trattando e nelle prossime ore potrebbe anche arrivare la tanto agognata fumata bianca. A quanto sembra il presidente Lotito avrebbe fatto un passo indietro. Il patron si sarebbe convinto ad abbassare la clausola rescissoria portandola da 45 milioni, richiesti in un primo tempo, a 35.

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CALCIOMERCATO – Di Marzio: “Dirigenti dell’Inter a Roma per Keita”

Il calciomercato è giunto ai suoi ultimi giorni e i nomi più caldi delle ultime ore sono quelli di Schick e Keita.

Stando a quanto riportato dall’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, Schick è di nuovo vicino alla Juventus che sarebbe disposta a lasciarlo un altro anno alla Sampdoria. Il giocatore ieri pareva vicinissimo all’Inter che adesso è piombata sull’attaccante della Lazio Keita. I dirigenti nerazzurri sono a Roma per incontrare Tare. Sportitalia parla invece del Milan che vorrebbe usare Paletta come contropartita tecnica per arrivare al senegalese. Non sarà facile convincere il numero 14 biancoceleste, ormai da tempo promesso sposo alla Juventus, ma al contempo anche il difensore argentino ha come priorità il trasferimento a Torino, però sponda granata.

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HINTEREGGER PARLA DELLA LAZIO

Jacobelli: “La Lazio si è indebolita. Serve sostituire Keita ma sono scettico”

Il direttore del Corriere dello Sport, Xavier Jacobelli ha parlato del caso Keita Lazio e ha sollecitato la Lazio a investire sul mercato.

Queste le parole di Jacobelli a Radio Incontro Olympia: “Il caso Keita si protrae da un anno e ci sono 6 giorni per risolverlo. L’idea che mi sono fatto che alla fine ne escono sconfitte entrambe le parti. In questa vicenda gli errori sono stati commessi sia dalla Lazio che dal giocatore. Il problema è che, qualora non venisse ceduto entro il 31 agosto, a rimetterci sarebbe la Lazio. Solo nel nostro paese si arriva a queste situazioni, non capisco perché un giocatore in scadenza non dovrebbe giocare. Probabilmente il vero problema è che i rapporti sono incrinati. Siamo al muro contro muro. L’ideale sarebbe cedere il giocatore, in questo modo la Lazio salvaguarderebbe parte del valore del giocatore e lo stesso non incorrerebbe in una stagione in tribuna. In questo momento i biancocelesti sono più deboli della scorsa stagione. non si può pensare che questa squadra possa essere competitiva in tutte e tre le competizioni. La concorrenza si è rinforzata mentre la Lazio si è indebolita“. 

Sulle parole di Tare: “I giovani sono un patrimonio importante per la Lazio, soprattutto perché Inzaghi proviene dal settore giovanile e sa come valorizzarli. Ma è assurdo pensare di potersi affidare totalmente ai giovani come avvenuto con Palombi contro la Spal. La Lazio deve ricorrere al mercato per rinforzare la rosa onde evitare di incorrere nelle difficoltà del secondo anno. In questo momento però non vedo segnali positivi all’orizzonte. Io andrei a prendere Gabbiadini. Se facciamo un discorso di ingaggio la Lazio non può prendere nessun giocatore importante. Però la dirigenza biancoceleste è stata bravissima a prendere top a basso prezzo come de Vrij, Milinkovic-Savic, Immobile e Lucas Leiva. Se vuoi fare il salto di qualità devi investire”. Su Paletta: “E’ un giocatore esperto e ci può stare ma la priorità è sostituire Keita se la società non ha intenzione di reintegrarlo”. 

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HINTEREGGER PARLA DELLA LAZIO

Antonio Filippini consiglia la Lazio: “Prendi Berardi”

Antonio Filippini, ex centrocampista biancoceleste, ha parlato ai microfoni di TMW Radio analizzando le situazioni scottanti in casa Lazio e i giovani.

Filippini ha cominciato la sua disanima dall’Europa League: “In Europa la Lazio può arrivare lontano, Inzaghi è un ottimo allenatore. Quest’anno può ripetere quanto fatto lo scorso anno. La squadra ha perso giocatori importanti ma con i nuovi acquisti è ancora competitiva per arrivare in fondo a tutte le competizioni. Giocare in Europa? Ti fa sentire ancora più giocatore, ti confronti con altre tipologie di calcio. E’ importante che la Lazio faccia bene, questo permetterebbe a tutti i giocatori, e non solo ai giovani, di crescere ancora”.

Dall’Europa al campionato: “La Spal ha giocata tutta chiusa dietro, gli spazi erano pochi. Ci possono stare queste partite in cui non sblocchi il risultato. Contro il Chievo sarà una partita come quella contro la Juve, loro cercheranno di giocare il pallone e la Lazio, per le caratteristiche che ha, può avere più possibilità di portare a casa i tre punti. “.

Su Keita: “Il presidente e Tare sanno benissimo con chi sostituirlo. Il suo comportamento non è stato il massimo, purtroppo fa parte del calcio, sono cose che capitano. Chi prenderei io al posto di Keita? Il giocatore giusto potrebbe essere Berardi del Sassuolo, che però costa! Se la Lazio vuole competere per la Champions deve fare anche sforzi economici. Lo vedrei bene alla Lazio e con Inzaghi”. Su de Vrij: E’ un giocatore di grande affidamento, speriamo firmi il rinnovo: è davvero importante per la squadra”. Su Palombi e Murgia: “Possono dare entusiasmo e dinamismo, possono fare bene come i giovani lanciati già lo scorso anno. L’ambiente è giusto, l’allenatore anche: ci sono tutti i presupposti per farli crescere nel modo giusto”.

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HINTEREGGER PARLA DI LAZIO

CALCIOMERCATO – Hinteregger parla della Lazio e rivela il suo futuro

Tra i tanti nomi accostati alla Lazio, negli ultimi giorni è spuntato anche quello di Martin Hinteregger, difensore austriaco che gioca in Germania.

Hinteregger ha parlato del suo futuro: “E’ vero, ho ricevuto un’offerta da un club italiano ma non è la Lazio”, ha subito spiegato il difensore in conferenza stampa. Hinteregger ha poi incalzato: “Escludo categoricamente di lasciare l’Augsburg”. Gli ha fatto eco mister Baum che ha sottolineato: “La sua permanenza non è in pericolo ma non vedo l’ora che arrivi l’1 settembre“. Salgono le quotazioni di Paletta alla Lazio.

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Zauri bacchetta la Lazio: “Assurdo tenere fuori Marchetti. Keita va rimpiazzato”

Il doppio ex di Lazio e Chievo, Luciano Zauri, ai microfoni di Radio Incontro Olympia ha parlato della vittoria della Supercoppa e della prossima sfida di campionato contro i clivensi.

Queste le parole di Zauri: “Nella partita di Supercoppa ho visto una grande prestazione della Lazio, era normale che poi contro la Spal non fosse al top. Contro la Juventus c’era stato un grande dispendio di energie mentali e fisiche. Avevamo già fatto comunque il discorso circa la necessità di allungare la rosa per le tre competizioni. Qualcosina ancora manca”. La Lazio di oggi rispetto all’anno scorso: “Con o senza Keita la Lazio cambia. Se Keita non c’è o se va via e non va rimpiazzato, i biancocelesti ne escono indeboliti. Va sostituito in maniera adeguata. Se il cervello lo assiste, Keita potrà fare la differenza in Italia e in Europa”.

Insidie dietro Chievo-Lazio: “Il Chievo si rispecchia nelle passate stagioni. Squadra esperta e quadrata. I giocatori esperti non rendono la formazione particolarmente sbilanciata. La Lazio chiaramente è nettamente superiore dal punto di vista tecnico e di palleggio. Il Chievo si giocherà la sua carta della solidità difensiva, contropiede e calci piazzati. Il piede di Birsa è di livello assoluto”. Strakosha, Guerrieri, Vargic: “Il portiere la Lazio ce l’ha già ma è stato parcheggiato per scelta societaria. Doversi dare la zappa sui piedi da solo non mi sembra il caso. Non so che scelte stanno facendo. Avere però uno come Marchetti fermo mi sembra assurdo. Basta guardare la sua carriera. Strakosha è giusto che abbia la fiducia, ma ricordiamoci che ha giocato quattro mesi da titolari. Dietro non c’è nulla. Serve esperienza nei campionati. La classifica finale spesso dipende da due-tre partite ed è meglio che senza Strakosha ci sia Marchetti“.

Su Di Gennaro e Caicedo: “Caicedo me lo sono visto, ero curioso. Ha bisogno di giocare vista la sua mole e di conoscere la Serie A. Il minutaggio pian piano lo troverà. Ci vuole pazienza. Di Gennaro è tipo Pirlo. Lo vedo come playmaker. Classico regista di grande qualità. Ha un bel piede. Bravo a riciclarsi da quando giocava venti metri più avanti. Mi piacerebbe vederlo”.

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