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Calisti: “La Lazio pecca ancora in attacco. Per la supercoppa…”

L’ex giocatore biancoceleste Ernesto Calisti parla del mercato di rafforzamento della Lazio e delle prospettive future del club laziale. Poi fa anche il pronostico sulla griglia di partenza della prossima Serie A.

Queste le parole di Calisti ai microfoni di RadioSei: “Da quello che sento e leggo per la Lazio ci sono notizie positive e negative. L’entusiasmo dei giocatori di ripartire e fare bene come l’anno scorso è un fattore positivo. Di negativo i casi Keita e de Vrij ancora da sciogliere ma possiamo dire che il peggio è alle spalle. Biglia è andato, abbiamo perso un giocatore importante ma ce ne faremo una ragione. In compenso abbiamo preso Lucas Leiva che mi sembra un buon giocatore, con caratteristiche diverse dall’argentino. I nuovi arrivati sono da verificare: Caicedo, Marusic non li conosco bene, li vedremo alla prova del campo”.

L’OPINIONE SULLA SQUADRA

Sugli esterni ci siamo rinforzati: a livello numerico abbiamo delle alternative e mi sembra che la Lazio voglia giocare a 3. Mi auguro che de Vrij rimanga, abbiamo bisogno di una guida come lui per la difesa. Basta lo conosciamo, Marusic ancora no è da verificare. Senza dimenticare che sugli esterni potrebbe giocare anche Felipe Andreson: quindi le soluzioni le abbiamo”.

Poi Calisti continua: “In attacco invece dobbiamo fare qualcosa, soprattutto se Keita verrà ceduto come sembra. Se perdiamo un giocatore da 15 gol e qualche assist non possiamo prendere delle scommesse. Abbiamo preso Caicedo che è più forte fisicamente e più agile di Djordjevic ma non mi sembra un goleador. Ho letto di Bacca: questo sì che sarebbe un acquisto importante, l’ideale per la Lazio ma non so se può arrivare. Con Bacca e Immobile faremmo di sicuro il salto di qualità. Se la Lazio vuole giocare con le due punte c’è bisogno di gente che segna: anche Eder non sarebbe una cattiva idea”. 

SUPERCOPPA

“Ci sarà un bello stadio per la Supercoppa, una bella cornice per invertire la tradizione negativa con la Juve. Sento molto entusiasmo e spero che la Lazio possa usarlo e tramutarlo in agonismo. Sicuramente conta chi scenderà in campo e soprattutto la condizione fisica. Chi si presenterà meglio all’appuntamento farà sua la gara”. 

GRIGLIA DI PARTENZA

“Non vedo la Juve indebolita: l’unico pezzo importante che ha perso è Bonucci che comandava la difesa ma ha altri giocatori importanti e credo che sia ancora la favorita per lo scudetto. Poi vedo Napoli, Milan perché sta allestendo una squadra di tutto rispetto poi Inter e Roma. I giallorossi si sono indeboliti con la partenza di Salah e anche Rudiger dietro anche se secondo me quest’ultimo è sopravvalutato. Poi vedo la Lazio anche se spero che possa ogni anno fare quel definitivo salto di qualità. A bocce ferme è così e spero che il mio pronostico possa essere smentito per vedere la Lazio sempre più in alto”. 

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CALCIOMERCATO – Minala, rinnovo con la Lazio e destinazione Salerno

Arriva la fumata bianca: Joseph Marie Minala ha rinnovato con la Lazio. Dopo diverse settimane di trattative, il centrocampista classe ’96 ha prolungato il suo contratto fino al 30 giugno del 2021 (il precedente rapporto sarebbe terminato il 2019).

Il futuro del camerunense però non parlerà bianoceleste. Infatti per Minala è pronta la Salernitana con cui sta sostenendo il ritiro precampionato. I granata vogliono il giocatore di nuovo in prestito come accaduto lo scorso campionato. L’agente del calciatore, Christian Bosco, ha fatto capire che si attende solo che la trattativa venga ufficializzata.

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CALCIOMERCATO – Non solo Brahimi nella lista del ds Tare

Un ultimo giocatore per completare l’attacco. La Lazio, dovesse partire Keita, cercherà di piazzare l’ultimo colpo di mercato. L’ultimo nome accostato ai biancocelesti è Suso del Milan ma sulla lista di Igli Tare sono diversi i candidati.

Come riporta il Corriere dello Sport, Yacine Brahimi è uno dei profili più seguiti. L’esterno mancino sarebbe perfetto nel 4-3-3 di Inzaghi, modulo che sarà riscoperto in Supercoppa Italiana. L’algerino con passaporto francese cosa 15 milioni di euro, il suo contratto è in scadenza nel 2019. Seguiti dal ds Tare anche Rachid Ghezzal (25 anni, svincolato, ex Lione) e il talento olandese del PSV, Bart Ramselaar. Quest’ultimo, al contrario di quanto riportato nei giorni scorsi, non è gestito dalla Seg di Wesley Hoedt e Stefan de Vrij. Gli agenti dei difensori biancocelesti sono comunque attesi a Roma nelle prossime settimane. Si dovrà parlare del rinnovo dell’ex capitano del Feyenoord.

LEGGI ANCHE LA PROBABILE FORMAZIONE DELLA LAZIO A MALAGA

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Lazio a Malaga con la testa alla Supercoppa

La Lazio scalda i motori. Se non è pronta, poco ci manca. La stagione è ormai alle porte e il primo vero impegno, la Supercoppa con la Juventus, è davvero vicino. Un impegno a cui Inzaghi tiene tantissimo, anche perché non lo considera affatto proibitivo.

INZAGHI FIDUCIOSO

La Supercoppa è un appuntamento che il tecnico laziale sta preparando nel migliore dei modi. L’allenatore è sicuro di poter fare bella figura e di poter sorprendere la squadra più forte d’Italia. Il fatto di avere di nuovo i pronostici contro lo esalta. Rispetta i bianconeri ma è convinto di riuscire a fare qualcosa d’importante. E lo si è intuito in questo mese di preparazione per come stava sul campo con i suoi ragazzi e per come gli parlava. Inzaghi è un allenatore che non trascura nulla, soprattutto tatticamente, tanto che sta pensando a questa finale già da prima che la Lazio si radunasse. Con nottate trascorse a visionare gare dell’anno passato tra torinesi e biancocelesti, ma anche diverse partite dei bianconeri. Tutto nella speranza di trovare qualche nuovo espediente per mettere in difficoltà la Juve.

PROVE GENERALI

La formazione che affronterà i bianconeri Simone ce l’ha fissa in mente da tempo. Stasera nella “Coppa del Sol” contro il Malaga farà le prove generali in vista della Supercoppa. La gara verrà trasmessa in diretta su Mediaset Premium alle 20,30. In Spagna è un’amichevole ma il tecnico piacentino ha chiesto di giocare con determinazione, come si trattasse di una gara ufficiale. Ieri nell’ultimo giorno del mini-ritiro a Walchsee ha schierato la formazione che stasera scenderà in campo contro la squadra andalusa. La maggior parte degli uomini che giocheranno con il Malaga, probabilmente nove su undici, se la vedranno anche con la squadra di Allegri.

PORTIERE E DIFESA 

Sul portiere pochi dubbi, Strakosha ci sarà stasera così come in Supercoppa. In difesa Wallace, de Vrij e Radu. Il romeno è uno dei dubbi per la gara con i bianconeri. Il suo posto è insidiato da Bastos, reduce da un ottimo pre-campionato. Con l’angolano il reparto arretrato forse è più lento ma anche più solido.

IL CENTROCAMPO

A centrocampo nessuno verrà toccato. Anche se Lukaku spinge e con la Juve non ha mai deluso. Il quintetto che scenderà in campo stasera è quello che, infortuni a parte, non verrà toccato. Il terzetto ParoloLeivaMilinkovic è in fase di crescita e ha già dato ottime risposte. Forse c’è meno qualità rispetto a quando c’era Biglia, ma è solo un’impressione. Il serbo, ad esempio, oltre ad essere cresciuto e ad avere un po’ di esperienza in più sembra molto più sicuro di se stesso, soprattutto quando avanza. Per non parlare di Lucas Leiva che, anche se arrivato da poco, è già entrato sintonia con i suoi compagni di reparto.

L’ATTACCO

In attacco Immobile con al fianco Keita, ma con la Juve toccherà a Felipe Anderson. Per ora è così, difficilmente il senegalese troverà spazio se dovesse restare a Formello. Le condizioni di Anderson sono nettamente migliorate ma stasera non ci sarà. All’inizio della prossima settimana tornerà in gruppo carico per la Supercoppa. Come riporta Il Messaggero alla stagione manca davvero poco ma la Lazio è quasi pronta. L’unica speranza di Inzaghi è che da qui alla gara possa accadere qualcosa di nuovo sul mercato. Quella sì che sarebbe una sorpresa molto gradita considerato che forse, sotto sotto, non ci crede nemmeno lui.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI FOCOLARI

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Focolari: “Inzaghi deve cambiare modulo. Suso sarebbe un ottimo colpo”

Nelle ultime ore si è sparsa la voce dell’interessamento della Lazio nei confronti del rossonero Suso. Una idea che se concretizzata sarebbe un colpo di mercato davvero ottimo per la squadra biancoceleste.

Ai microfoni di Radio Radio è intervenuto il noto giornalista e tifoso laziale Furio Focolari che ha così commentato: Suso è buonissimo. Se viene alla Lazio faccio pizzette, tramezzini e giro intorno al Colosseo. Inzaghi deve cambiare modulo, non deve cercare il clone di Biglia. Hai preso Leiva che è un giocatore di buon livello, ma devi cambiare. Stasera mi aspetto l’inserimento di Di Gennaro, ha piedi finissimi ma a un certo punto si è perso. Non ho tanta fiducia in Luis Alberto ma è una pedina importante. Quello che mi preoccupa è Felipe Anderson. Se dovesse farsi male chi lo sostituirebbe?”.

Focolari poi parla di Delio Rossi: “L’ho chiamato, è incredibile come il calcio italiano debba andare in Bulgaria”.

LEGGI ANCHE IL RANKING UEFA AGGIORNATO

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RANKING UEFA – Juventus prima delle italiane, Lazio tra le prime 50

La Uefa ha aggiornato sul proprio sito ufficiale il nuovo Ranking dopo i preliminari di Champions e di Europa League. Invariato il podio tutto spagnolo, dove il Real Madrid campione d’Europa precede Atletico e Barcellona.

Il Ranking è il parametro che da sempre decide le classifiche e le graduatorie internazionali. Sia Uefa che Fifa con questi complicati parametri stabiliscono teste di serie, gruppi e gironi, delineano le squadre più forti e quelle più deboli, non solo sulla carta ma anche e soprattutto in base al risultato del campo. Attraverso il ranking, ad esempio, si è potuto fare il sorteggio dei preliminari di Champions ed Europa League. E, sempre attraverso il ranking, si stabiliranno le fasi a gironi.

Per quanto riguarda le italiane la leadership è della Juventus che nella classifica generale si trova al quinto posto. Cinque le italiane nei primi cinquanta posti. Oltre alla suddetta Juventus ci sono il Napoli 13°, la Fiorentina 22a, la Roma 30a e la Lazio 43a. Le altre italiane: Milan 70°, Inter 76°, Atalanta 105a.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI WILSON

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Wilson: “In finale con la difesa a tre mi affiderei a Radu e non a Hoedt”. Su Keita…

L’ex capitano della Lazio, Pino Wilson, è intervenuto ai microfoni di Radiosei. Di seguito riportiamo le sue parole.

“Difesa a tre? Nella Supercoppa con De Vrij e Bastos mi affiderei a Radu e non a Hoedt  – spiega Wilson – sulla fascia sinistra Lulic e non Lukaku”.

SU KEITA

“Keita anche se è in mezzo a tante voci di mercato lo farei giocare con la Juventus perché è comunque uno stipendiato della Lazio, poi probabilmente andrà via, ma finche la Lazio lo paga bisogna farlo giocare”.

SULLE ALTRE SQUADRE

“Tra Roma, Napoli e  Juventus, al momento il rafforzamento c’è stato nel Napoli perché è lo stesso dello scorso anno con qualche innesto in avanti. La Juventus però rimane comunque superiore. Il Milan se integra tutti è una squadra fortissima, ma le rivoluzioni fatte in questo modo non sempre funzionano, basta vedere qualche anno fa l’Inter, ma poi  questi grandi giocatori bisogna farli giocare insieme. Montella? Bravo allenatore, ma non bravissimo”.

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Petrelli: “Vincere aiuta a vincere, Inzaghi sta trasmettendo il suo credo calcistico ai giocatori”

L’ex calciatore della Lazio, Sergio Petrelli, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio. Di seguito riportiamo le sue parole.

“È positivo aver vinto tutte le amichevoli – spiega Petrelli – vincere aiuta a vincere, sembra scontato ma è dai risultati positivi che si acquisisce fiducia nei propri mezzi. La figura del mister, in questi momenti, è importante per infondere nei giocatori il proprio credo calcistico. Inzaghi lo sta trasmettendo e i ragazzi lo stanno recependo, c’è una bella unione”. 

SU INZAGHI

“Mister Inzaghi ha già collezionato 50 panchine, è un numero considerevole, ormai non è più l’allenatore che deve far vedere il suo valore ma sta dimostrando di essere un ottimo tecnico. Mi auguro che rimanga tanti anni. La Lazio è una società importante e il voler andare via è un peccato di presunzione”.

SUI RISULTATI

“I risultati positivi dello scorso anno sono il frutto del lavoro e degli ottimi giocatori che la squadra biancoceleste ha. Il tecnico piacentino è riuscito a farli giocare bene, non voglio pensare che quest’anno ci sia un passo indietro. Spero che si riesca a fare un passo in avanti”.

SUL PORTIERE E IL MODULO DELLA LAZIO

“Strakosha ha fatto vedere di essere un portiere di alto livello. Il 3-5-2 è ottimo se si hanno i giocatori adatti, ci vogliono due esterni che sappiano interpretare le due fasi di gioco, la Lazio li ha. La scorsa stagione Lukaku si è mosso benissimo, così come gli altri. Nel campionato italiano le partite si vincono sugli esterni che permettono di aprire le difese avversarie. Felipe Anderson, sulla fascia è imprendibile, salta l’uomo facilmente e rientra con velocità”.

SU MURGIA

“Murgia ha 21 anni, questa è l’età della crescita, avrà bisogno di una buona compartecipazione. Alessandro è un giocatore talentuoso e troverà il suo spazio”.

SU ANDERSON

“Molte squadre vorrebbero avere Felipe Anderson ed Immobile nel loro scacchiere, i ragazzi hanno dimostrato di essere molto forti, entrambi possono arrivare sopra i 20 gol a campionato”.

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SUPERCOPPA – Ecco quanti tagliandi sono stati venduti

La Supercoppa Italiana torna a Roma, Lazio e Juventus tornano ad affrontarsi per la quinta volta in quattro anni una finale.

Curva Nord, Distinti Nord e Tribuna Tevere saranno colorati di biancoceleste, Curva Sud, Distinti Sud e Tribuna Montemario di bianconero. Lazio e Juventus tornano di nuovo a scontrarsi, tanta l’attesa dall’una e dall’altra parte. Al momento sono stati venduti circa 40.000 tagliandi, le due curve sono del tutto esaurite e i distinti vanno verso il sold out. Tanta la voglia di conquistare un altro trofeo per i bianconeri di Allegri ma altrettanta è la voglia della Lazio di Simone Inzaghi che ha fame di vittoria e vuole riprendersi la rivincita contro la Juventus vincendo la Supercoppa. Si prospettano 55.000/60.000 spettatori, siamo pronti allo spettacolo più grande, che sicuramente sarà quello del tifo.

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Sergio: “Di Gennaro? Grande acquisto, ma bisogna trattenere Keita”

L’ex calciatore della Lazio, Raffaele Sergio, è intervenuto ai microfoni di Radiosei. Di seguito riportiamo le sue parole riguardanti il mondo biancoceleste.

“La Lazio ha perso un calciatore importante come Biglia – spiega Sergio -che non è facile da sostituire. Ha acquistato Leiva, che gli somiglia tecnicamente ma all’inizio farà fatica in Italia. Trattenere Keita sarebbe importante, soprattutto dopo aver perso l’argentino. Di Gennaro negli ultimi anni ha cambiato posizione: ha buoni piedi, la Lazio ha fatto un grande acquisto, potrebbe sostituire Biglia davanti alla difesa. Secondo me si giocherà il posto da titolare, è passato in sordina. Lui nasce come un trequartista, negli ultimi anni si sta specializzando a fare il regista. Lukaku ha grande potenzialità, è giovane ed ha grande forza. Ha superato l’impatto con Roma ed ha grandi margini di miglioramento”.

SULLA SUPERCOPPA ITALIANA

“Inzaghi ha dimostrato che è molto bravo: riesce a cambiare vari moduli a seconda delle situazioni. Sa leggere bene le partite, la Lazio ha un grande allenatore. Mi aspetto qualcosa di diverso dalla Juventus, non giocheranno tutti fra Bernardeschi, Dybala e Douglas Costa. Le sfide si vincono a centrocampo, si tratta di una formazione sbilanciata. Non credo che Allegri potrà permettersi il lusso di far giocare tutti i nuovi arrivati insieme”.

SUL TRASFERIMENTO DI NEYMAR

Il trasferimento è una follia allo stato puro, se indagassero verrebbero fuori cose strane, è un’operazione fuori da ogni logica. Sono deluso, non per l’operazione in genere che è sbagliata. Si tratta di un’esagerazione: va bene tutto, ma così no. Questa cosa si ripercuote su tutto il settore, iniziando dai giovani. Passa il messaggio che l’obiettivo è scegliersi un buon procuratore e fare dei soldi e non per altro. Non è l’operazione in sé, ma le conseguenze. Il mondo del calcio è un altro, se non si ritorna con i piedi per terra ci saranno pochissime squadre che potranno permettersi di giocare a calcio: mentre il pallone è per tutti”.

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MOTO Gp – I risultati delle prove ufficiali del Gp di Brno

Sono da poco terminate le prove ufficiali del Gran Premio della Repubblica Ceca, valido come decima prova del Mondiale Moto Gp. Sarà Marc Marquez a scattare dalla pole position. Secondo Valentino Rossi.

LA GRIGLIA

Con un gran giro (l’unico sotto l’1 e 55), Marc Marquez ha portato la sua Honda in pole position nelle prove ufficiali del Gran Premio della Repubblica Ceca, valido come decima prova del mondiale Moto Gp. Lo spagnolo partirà davanti a Valentino Rossi su Yamaha e Dani Pedrosa in sella all’altra Honda ufficiale. Quarto Dovizioso su Ducati, che dividerà la seconda fila con Crutchlow e il redivivo Lorenzo. Solo settimo Maverick Vinales, apparso in difficoltà sul tortuoso circuito ceco.

La gara domani alle 14, con rischio pioggia. Diretta Sky.

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Ministro Lotti: “Stop alla tessera, riportiamo famiglie allo stadio”

Il Ministro con delega allo Sport, Luca Lotti, ha espresso tutta la sua fierezza per la decisione di abolira definitivamente la Tessera del Tifoso nei prossimi 3 anni. Si passerà ad un Fidelity Card. La soluzione che oltre a risolvere questa annosa questione, porterà nelle casse delle società di Serie A ben 3 milioni di euro.

“VOGLIAMO LE FAMIGLIE ALLO STADIO”

Sulle colonne de Il Messaggero il ministro Luca Lotti ha commentato la decisione di eliminare definitivamente la Tessera del tifoso. Queste le sue parole: “Abbiamo prima rimosso le barriere dallo stadio Olimpico, ora facciamo un ulteriore passo in avanti per riportare allo stadio le famiglie”.

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Infortunio Orlando – La decisione della Lazio per l’intervento

La Salernitana, di concerto con la Lazio proprietaria del cartellino del giocatore, ha preso una decisione riguardo l’infortunio occorso al giovane Francesco Orlando. Il classe ’96 si è infortunato durante un’amichevole con la maglia granata. Ha rimediato una brutta lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.

IL PROF RODIA OPERERA’ IL GIOCATORE

Con un comunicato apparso stamane sul sito della Salernitana, è stata fatta chiarezza riguardo l’infortunio occorso al giovane Francesco Orlando. Il ragazzo sarà operato lunedì a Roma. Ecco la nota: “Francesco Orlando si sottoporrà all’intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro nella giornata di lunedì presso il Centro Traumatologico di Roma. L’atleta sarà operato dal Dott. Fabio Rodia“.

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FOTO – Ledesma corre verso il futuro: l’ex laziale termina il corso a Coverciano

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Nonostante non abbia ancora appeso gli scarpini al chiodo, Cristian Ledesma si prepara a quello che sarà il suo futuro.

L’ex centrocampista biancoceleste non intende abbandonare la sua passione, il calcio, e per questo ha intrapreso il percorso per diventare allenatore frequentando il corso a Coverciano. E adesso che ha terminato gli esami, può finalmente lasciarsi andare alla felicità, come testimonia un post pubblicato sul proprio profilo Instagram: “Felicissimo per questa esperienza, amo il mio lavoro presente e…futuro. Un saluto speciale a tutti i miei compagni di avventura specialmente gli amici di vecchia data”. Ledesma dunque non abbandona il campo, il calcio continuerà ad essere il suo compagno di vita anche nei prossimi anni. Con la speranza che un giorno possa condurlo a sedere sulla panchina della ‘sua’ Lazio.

E INTANTO TARE SVELA IL FUTURO DI KEITA

Tare a un tifoso: “Se Keita va all’Inter? Ecco cosa ne penso…”

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Incalzato da un tifoso, il ds della Lazio Igli Tare fa un’importante rivelazione sul futuro di Keita Balde Diao.

Da quando esistono i social, il mondo del calciomercato è diventato ancora più agitato. Più che una notizia, basta una voce, un sussurro, un sentito dire per scatenare i sentimenti più contrastanti. Ne sa qualcosa il ds della Lazio Igli Tare, che ieri, mentre girava per Malaga (dove stasera i biancocelesti affronteranno in amichevole la squadra locale), è stato avvicinato da un tifoso, con tutta probabilità dell’Inter. I due si sono fatti un selfie insieme, poi il sostenitore ha rivolto al dirigente albanese una domanda di mercato: “Ma quindi Keita viene all’Inter?“. Al che, Tare ha risposto categorico: “Non credo proprio…“. A questo punto i due si lasciano e il ds fa rientro in hotel per stare insieme alla squadra. Tra circa una settimana ci sarà il primo impegno ufficiale della stagione, la Supercoppa contro la Juventus. Ma, se ci si mettono, i social riescono ad infilare nella testa anche un pensiero sul calciomercato.

E PER LE ULTIME SUL MERCATO IN ENTRATA, CLICCA QUI

SERIE A – Ecco tutti i costi degli abbonamenti allo stadio per la prossima stagione

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Mancano circa due settimane all’inizio del campionato e, tra i tifosi delle varie squadre, è corsa ai botteghini per accaparrarsi il proprio posto al sole sugli spalti e non perdersi neanche un gol. Di seguito, vi sveliamo quanto costerà acquistare un abbonamento per lo stadio delle squadre della Serie A italiana per la stagione 2017/18.

Nella tabella comparativa che vi proponiamo sono inseriti i costi per la prossima stagione 2017/18, raggruppati in 5 macrosettori che ne consentano una comparazione concreta e indicativa: Tribuna Top (Vip e abbonamenti più costosi); Tribuna centrale (principale); Tribuna laterale/secondaria (settore opposto alla tribuna principale, tribune laterali, parterre costosi); Parterre/distinti (parterre economici e gradinate); Curva (o gradinate economiche).

I prezzi sono quelli rilevati al Costo Intero, non tenendo cioè conto di prelazioni, sconti, fidelity card ecc. Se la casella è vuota, vuol dire che non esiste lo specifico settore nello stadio. Per maggiori dettagli, rimandiamo al link che ciascun club ha allegato al rispettivo annuncio.

Tribuna Top Tribuna Centrale Tribuna laterale/secondaria Parterre/Distinti Curva
Atalanta 3300 1750 220-450 195-220 180
Benevento 2500 1000 800 400 240-300
Bologna 1400 890 490 220
Cagliari 1200 850 550 200
Chievo 420 330 180
Crotone 2500 1150-1800 650-900 500 300
Fiorentina 1.490-2.950 700-850 500-550 250
Genoa 1200 900 420 300 230-250
Inter 1950-2350 1000-1350 500-850 255-435 270
Juventus 1555 1000 580 – 860 520 495
Lazio 2150-3900 900 550-800 260 260
Milan 2100-2300 1200-1500 550-1200 440 350
Napoli 3010 1510 805 755 355
Roma 1255 750 550-750 430 295
Sampdoria 800 300 210 170
Sassuolo 790 690 470-590 350-520 170
SPAL 5.000 1170-1530 800 495-710 335
Torino 2200 700 390 350 210-230
Udinese 2.440 690 390 390 230
Verona 650 340-450 160-340 240 230

CALCIOMERCATO – Lazio, idea Suso: un’ipotesi da non scartare

Un’idea che potrebbe diventare realtà. Alla Lazio piace Suso del Milan. I contatti fra le due società sono frequenti. I rossoneri già poco tempo fa provarono a inserire il calciatore nell’affare Biglia ma Lotito preferì i cash.

La situazione ora però, come riporta il Corriere dello Sport, potrebbe riproporsi. Per sbloccare l’operazione serve però una cessione, quella di Keita. Il fantasista spagnolo piace a mister Inzaghi, così come a Tare. Ha il contratto in scadenza nel 2018 e una gran voglia di essere protagonista in un nuovo club. L’agente di Suso poi è uno che a Formello è conosciuto bene: Alessandro Lucci. Già procuratore tra l’altro dei biancocelesti Murgia e Djordjevic. E poi il patron laziale vuole sfruttare la figura di Bianchessi, il nuovo responsabile del settore giovanile, ex Milan e collaboratore di Galliani. Insomma, la via è stata spianata, ma tutto dipenderà da Keita.

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La Lucariello insegna: corso di primo soccorso per i calciatori della Lazio

Dal 3-5-2 al primo soccorso. Non solo tattica e schemi per i calciatori della Lazio. Il gesto eroico di Gaia Lucariello non è passato di certo inosservato. La compagna di mister Inzaghi, in vacanza a Sabaudia, ha evitato il soffocamento di una bambina praticandole la manovra di Heimlich

Come ricorda Il Messaggero, a tutti può capitare di trovarsi davanti a un’emergenza in qualsiasi momento. Ed è per questo che la Lazio, con la collaborazione del professor Ivo Pulcini, responsabile sanitario del club, sta studiando l’organizzazione di un corso di primo soccorso per calciatori e familiari. Poche e semplici nozioni in un numero limitato di lezioni, ma di fondamentale importanza. Una buona conoscenza può salvare una vita. Un primato per la Lazio di Lotito. Da sempre in prima linea per il sociale e ora all’avanguardia anche sotto il profilo della formazione dei propri atleti.

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Giuliano Fiorini, il ricordo della Lazio a dodici anni dalla morte

Il nome di Giuliano Fiorini resterà scolpito per l’eternità nella storia della Lazio e nei cuori di tutta la gente biancoceleste. Merito di quel gol con cui condusse per mano la squadra capitolina alla salvezza, consentendole di arrivare agli spareggi di Napoli per restare in Serie B. Sono trascorsi esattamente dodici anni dalla sua dipartita, avvenuta il 5 agosto 2005  a causa di una brutta malattia ai polmoni che lo ha strappato alla vita a soli 47 anni. In occasione dell’infausta ricorrenza, la Lazio ha pensato di ricordarlo con un messaggio postato sul proprio sito:

“Dodici anni fa ci lasciava Giuliano Fiorini, attaccante biancoceleste per due stagioni e autore della storica rete contro il Vicenza.

Il suo pianto dirotto e la sua corsa verso i tifosi in quel 21 giugno 1987 sono immagini che il popolo biancoceleste non dimenticherà mai.

Il ricordo laziale, nel cuore di tutti i tifosi, i giocatori, dello staff e di tutta la Società, ancora oggi è più che vivo”.

Del resto, non si può dimenticare chi ti ha salvato dall’onta della retrocessione in serie C, diventando di fatto un simbolo che rimarrà indelebile nella memoria del popolo laziale.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL DG DELLA FIGC MICHELE UVA SULLA TESSERA DEL TIFOSO

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Ligue 1 2017-18 – Al via il Campionato Francese: il Monaco riprende da dove si era fermato

Parte con il piede giusto la difesa del titolo di campione di Francia del Monaco. La squadra di Jardim ha battuto  nella gara d’esordio della Ligue 1 2017-18 il Tolosa 3-2. Ripartendo da dove la squadra monegasca si era fermata la scorsa stagione, quando festeggiò l’ottavo titolo di Francia.

Nonostante qualche posto libero sugli spalti grande entusiasmo allo Stade Luois II per i campioni in carica. Al termine della gara per gli uomini del Principato è arrivata una vittoria sofferta. Nel primo tempo, sotto dopo appena sei minuti per il gol di Machach, sono stati in grado di andare al riposo sull’1-1 grazie al gol di Jemerson. In avvio di ripresa nuovo vantaggio ospite firmato Delort ma poi Falcao e Glik, entrambi di testa, ribaltano il risultato e conquistato la prima vittoria stagionale.

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