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STEAUA LAZIO Becali: “Lazio o Dinamo? Ecco chi preferirei battere. Allo stadio…”

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Steaua Lazio Becali, patron del club romeno, non è per nulla avaro di fiducia nei confronti dei suoi giocatori.

Su Steaua Lazio Becali, patron del club romeno, si mostra come la maggior parte dei suoi compatrioti. In Romania infatti da mesi non si parla di altro e, con l’avvicinarsi della gara, cresce l’attesa. E la fiducia. In un momento in cui inoltre il club è alle prese anche con gli ultimi scampoli di stagione regolare . “Se dovessi scegliere – le parole di Becali a prosport.ro – vorrei battere Cluj (primo in classifica a +2 sulla Steaua, ndr) e Lazio. La Dinamo, anche se dovesse batterci, infatti sono sicuro che non andrà ai play-off. Sconfiggendo la Lazio avremmo invece l’opportunità di qualificarci”.

TANTI TIFOSI

Una missione per la quale lo Steaua spera di contare sull’appoggio di tanti tifosi: “Secondo me contro la Lazio ci saranno almeno 40mila spettatori. Non so quanti biglietti siano stati venduti, ma noto un grande interesse. Non tengo più il conto degli incassi: prenderò tra i 700mila e il 1 milione e 200 di entrate per i biglietti. Ma non mi interessa! Ultimamente abbiamo già guadagnato molti soldi”. Unire l’utile al dilettevole quindi: il mix perfetto per una serata indimenticabile.

LEGGI ANCHE IL SIPARIETTO TRA DE VRIJ E SUOR PAOLA

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De Vrij rinnova grazie a Suor Paola che scherza: “Alla Lazio a vita”

Ieri sera è andata in scena un’asta di beneficenza per la So.Spe. di Suor Paola che interviene ai microfoni di Radio sei. De vrij rinnova grazie a Suor Paola

De vrij rinnova grazie a Suor Paola: “De Vrij aveva la maglia della Lazio e gli ho detto di scrivere che mi verrà a trovare per sempre e quindi lui sulla maglia ha espressamente scritto: “Alla Lazio a vita”, anche se me l’ha scritto da tifosa… (ride). Porterò la maglia da Lotito? Chissà. Voglio ringraziare la signora che ha preso la maglia di Ciro per 500 euro, gli sono molto grata, mi sono commossa. Succedono queste cose ma la mia missione è quella di dare speranza. Accogliamo le ragazze in difficoltà e poi le rimettiamo nella società con la speranza che poi si rimettano in gioco e cambino la vita. La cosa particolare è che ieri sera ha cucinato un romanista, mi vuole un sacco di bene, organizziamo parecchie cose insieme”.

Delio e la fontana – “Ho chiamato Delio da parte e gli ho detto: vuoi vincere il derby? facciamo una scommessa. Tutti e due dopo la partita ci buttiamo alla fontana. Io sono arrivata subito dopo, lui intorno all’una. Mauruzio gli ha messo addosso un accappatoio e la mia paura era il tuffo fatto di testa perché era bassa l’acqua. All’improvviso come una magia, eravamo solo io e due volontari, quando Delio si è buttato si è animata tutta la fontana come niente, non so da dove siano uscite fuori tutte le persone. Se andiamo in finale di qualche competizione farò un’altra scommessa. Devo ancora scegliere il giocatore però. A Formello ho intervistato Parolo e Immobile, sono entrambi disponibili e aperti. Spero che Immobili segni subito contro il Napoli altrimenti sono cavoli suoi (ride), me l’ha promesso ieri!”.

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NAPOLI LAZIO Inzaghi al San Paolo per sfatare il tabù

Quella di domani sarà una partita delicatissima per la Lazio. Importante sarebbe il risultato positivo per portare a casa punti in vista Champions. Napoli Lazio Inzaghi e il tabù

Napoli Lazio Inzaghi – La partita di domani per il mister in cerca di riscatto. Si perché all’andata la Lazio fece una grande partita ma poi con rammarico dovette consegnare la partita al Napoli visto gli infortuni a partita in corsa della difesa. Con tutti gli infortuni subiti, il Napoli approfittò dell’occasione e ribaltò la partita portandola dall’1-0 per i biancocelesti al 1-4 per loro. Ad Inzaghi questa cosa non andò giù e domani è pronto a sfatare l’ennesimo tabù. La Lazio non vince al San Paolo da moltissimo tempo. Dopo aver espugnato facendo l’impresa l’Allianz Stadium contro la Juventus vorrebbe provare a centrare l’ennesima impresa. 

50 vittoria – Ma c’è altro che potrebbe portare Inzaghi a cercare la vittoria ad ogni costo. Il mister piacentino è fermo a quota 49 vittorie con la Lazio. Se contiamo le vittorie in Coppa Italia, Europa League e Campionato, la somma ci porta a 49 e vincendo domani Inzaghi andrebbe a 50 vittorie in 84 partite. Ha già una media punti più alta rispetto a quella di Sarri. Alla Lazio realizzati 145 reti in 68 partite di campionato mantenendo una media di 2,13 gol a partita. Quella di Sarri invece è pari a 1,97 gol ogni 90 minuti 270 reti in 137 gare.

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Lazio al San Paolo ci sarà un tifoso speciale, non accedeva da 3 anni

Domani ci sarà Napoli – Lazio al San Paolo alle ore 20.45. I biancocelesti vengono da due sconfitte consecutive e hanno la voglia di andare a sfatare il tabù Napoli

La Lazio al San Paolo non vince da parecchio tempo. Non stanno di certo vivendo un momento bellissimo in Campionato anche se non è ancora arrivata la crisi, un crollo fisico dopo tante partite giocate ad alti livelli ci può stare. Ieri si è presentato a Formello il presidente Lotito che ha tenuto un discorso alla squadra per caricarli al meglio in vista della partita e ribadire gli obbiettivi da raggiungere. Ha chiesto espressamente di mettere da parte la voglia e l’obbiettivo personale per anteporre il bene della Lazio e il raggiungimento della Champions.

Ma non è finita qui, infatti il presidente ha dichiarato che sarà presente alla partita contro il Napoli. Lotito vuole rimanere vicino alla squadra in questo momento di difficoltà. Si tratta di un evento importante visto che il presidente non andava allo stadio da ben 3 anni. L’ultima volta fu a febbraio del 2015 in trasferta ad Udine vinta 1-0 grazie a Candreva.

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Immobile ringrazia Suor Paola per l’evento alla So.Spe.

Ieri sera si è tenuta l’asta di beneficenza presso l’associazione So.Spe. di Suor Paola. Immobile ringrazia Suor Paola

All’evento erano presenti anche de Vrij, Pedro Neto e Manzini. Quello visto ieri sera è un Ciro Immobile inedito. Infatti l’attaccante l’abbiamo visto cimentarsi in moltissime cose ma mai si era visto servire una cena ad altre persone. Sappiamo già della sue doti in cucina, infatti spesso viene immortalato dalla moglie mentre cucina delle cene o pranzetti ad hoc. Ma questa volta è tutto diverso, i tre calciatori hanno servito ai tavoli le persone accorse per partecipare all’asta. Immobile ringrazia Suor Paola attraverso il profilo di Instagram per l’opportunità che gli è stata concessa: “Grazie a suor Paola e a tutti i ragazzi che lavorano in questa bellissima struttura ed ovviamente grazie a tutta la bella gente laziale presente all’evento forza Lazio”. Un momento veramente bello per i presenti.

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Fascetti: “Inzaghi sta facendo bene ma un posto per Anderson ci deve essere sempre”

La decisione presa da Simone Inzaghi e dalla Lazio di non convocare Felipe Anderson per la gara con il Napoli ha fatto scalpore. Sulla situazione sono intervenuti diversi addetti ai lavori, tra questi anche Eugenio Fascetti.

Al brasiliano non si rinuncia facilmente. Quella del tecnico biancoceleste e della società è una decisione presa per non minare l’armonia dello spogliatoio laziale. Non possono i capricci di un singolo rovinare quanto di buono costruito fino a questo momento. L’allenatore della Lazio dei -9, intervenuto a Radio Radio, ha detto la sua sull’argomento. Queste le parole di FascettiInzaghi  sta facendo bene ma un calciatore come Anderson deve sempre giocare. Non so chi dei due abbia ragione, ma so che i grandi giocatori vanno sempre messi in campo. In Italia però capita spesso che i grandi giocatori vengano messi da parte”.

LE PAROLE DI MARCOLIN SU NAPOLI-LAZIO E SUL CASO ANDERSON

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Marcolin: “Napoli-Lazio partita da tripla. Su Anderson sono con Inzaghi”

Napoli-Lazio è ormai alle porte. Un big match che potrà dire molto sul futuro della squadra di Simone Inzaghi chiamata a un pronto riscatto dopo la sconfitta interna con il Genoa di lunedì scorso. Una gara complicata e aperta a tutti i risultati come sottolineato dall’ex biancoceleste Dario Marcolin.

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport Marcolin ha dichiarato: “Lazio e Napoli giocano con moduli diversi. Sarri usa un 4-3-3 simile al Barcellona di Guardiola. Inzaghi invece è stato bravo a trovare un’identità importante ai suoi con la difesa a tre. La squadra capitolina ha creato problemi a tutte le avversarie. Ora viene da due sconfitte consecutive e non sta attraversando uno dei momenti migliori. Ma la Lazio ha il secondo miglior attacco dopo la Juventus, quindi al San Paolo può succedere di tutto“.

Poi su Felipe Anderson: “Per sabato non è stato convocato. Inzaghi però ha fatto più turnover di Sarri e quindi la gestione è differente. Il lavoro più complicato è quello di Simone. Il tecnico biancoceleste deve fare i conti sia con il rendimento in campo dei suoi uomini, sia con i capricci fuori. Contro il Genoa l’atteggiamento del brasiliano non è piaciuto all’allenatore quindi la scelta del tecnico è giusta. Mourinho nel gruppo colpiva il più forte per dare l’esempio a tutti gli altri. In un gruppo esiste un’unica legge ed è quella dell’allenatore, per cui Inzaghi ha fatto la mossa più giusta“.

Sulla rosa biancoceleste: “Andato via Biglia è arrivato Lucas Leiva, che sta facendo addirittura meglio. Milinkovic e Parolo sono due garanzie. La crescita del centrocampista serbo ha fatto la differenza. Luis Alberto Immobile sono due grandi giocatori. Quando l’attaccante napoletano era assente Inzaghi ha fatto degli esperimenti che non sono andati perfettamente. Quindi fa bene a riproporre la formazione base in una gara così importante“.

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L’APPELLO SOCIAL DEL TIFOSO JUVENTINO AI BIANCOCELESTI

Ranking UEFA – I migliori attacchi d’Europa: Paris Saint Germain primo, la Lazio…

Secondo il Ranking UEFA Paris Saint Germain e Manchester City sono le squadre più prolifiche in assoluto tra quelle che giocano nei primi cinque tornei nazionali europei.

I francesi, a segno tre volte nel weekend, si confermano in vetta con 75 reti davanti ai Citizens (74). Al terzo posto, decisamente staccato, il Barcellona fermo a 60. Cambia la situazione ai piedi del podio: la Juventus (59) sale al quarto posto con il Liverpool e la Lazio (58) scivola in sesta posizione. Il Monaco è settimo con 56 reti, mentre all’ottavo posto altre due formazioni francesi, Lione e Olympique Marsiglia (54). Chiude la top ten un quartetto a quota 51: Bayern MonacoArsenal, Manchester United e Tottenham.

Tenendo invece in considerazione i gol segnati a partita la media del Paris è di 3,12 a incontro. Il City segue con 2,84 e il Barcellona a 2,72.

Classifica gol segnati nei 5 campionati top d’Europa secondo il ranking UEFA

1 – Paris Saint-Germain (FRA) – 75 gol in 24 partite (3,12 di media)

2 – Manchester City (ENG) – 74 gol in 26 partite (2,84 di media)

3 – Barcellona (ESP) – 60 gol in 22 partite (2,72 di media)

4 – Juventus (ITA) – 59 gol in 23 partite (2,56 di media)

4 – Liverpool (ENG) – 59 gol in 26 partite (2,26 di media)

6 – Lazio (ITA) – 58 gol in 23 partite (2,52 di media)

7 – Monaco (FRA) – 56 gol in 24 partite (2,33 di media)

8 – Lione (FRA) – 54 gol in 24 partite (2,25 di media)

8 – Olympique Marsiglia (FRA) – 54 gol in 24 partite (2,25 di media)

10 – Bayern Monaco (GER) – 51 gol in 21 partite (2,21 di media)

10 – Arsenal (ENG) – 51 gol in 26 partite (1,96 di media)

10 – Manchester United (ENG) – 51 gol in 26 partite (1,96 di media)

10 – Tottenham (ENG) – 51 gol in 26 partite (1,96 di media).

SUOR PAOLA SPRONA DE VRIJ

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VIGORITO ELOGIA LOTITO

L’ag. di Immobile: “Quella contro il Napoli è una partita particolare per Ciro”

Ciro Immobile contro il suo Napoli. L’attaccante della Lazio, nato a Torre Annunziata, è da sempre tifoso della squadra partenopea. Nonostante non abbia mai vestito la maglia della sua squadra del cuore quella di sabato sera sarà una gara particolare per il laziale.

Per parlare del big match tra partenopei e capitolini Marco Sommella, l’agente di Immobile, è intervenuto a Radio CRC: “Quella con il Napoli è una partita che Ciro sente molto, anche se non è mai stato fortunato quando ci ha giocato contro. Non so se i campani busseranno alle porte della Lazio quest’estate ma non credo che il club biancoceleste sia dell’idea di privarsene nel caso raggiungesse traguardi ambiziosi. Un giocatore come Immobile da 22-25 gol avrebbe fatto comodo in questo momento alla squadra di Sarri. Quando era all’estero l’avessero cercato sarebbe corso al Napoli, ma i matrimoni si fanno sempre in due. Se Insigne gli ha mai chiesto di venire al Napoli? Fosse dipeso da lui… ma non è lui a occuparsi di contratti (scherza, ndr)”.

NAPOLI LAZIO – L’appello social del tifoso della Juventus ai biancocelesti (FOTO)

Manca poco a NapoliLazio. Una delle gare più difficili di Sarri nella corsa scudetto in questa seconda parte di stagione. Lo sanno tutti, dal clan azzurro a quello biancoceleste. E lo sanno anche i tifosi della Juventus.

Alla squadra torinese servirebbe un “aiutino” da parte dei biancocelesti, uno sgambetto che potrebbe essere decisivo nella corsa al titolo. Tra i tanti appelli dei tifosi della Juventus rivolti alla Lazio sui social anche uno emblematico in una chat di amici.

DI SEGUITO IL TESTO DELL’APPELLO

“Sono ormai molti anni che il vostro supporto viene ripagato con successi in serie. Scudetti fondamentali più per il vostro equilibrio (mentale) e cittadino che per il nostro albo d’oro, sorgente di record su record. Abbiamo sempre sentito la vicinanza “occulta” dei tifosi della Lazio: se la Juve vince, la Roma non vince. Se la Juve macina successi, la Roma è sempre lì seconda o comunque dietro l’idea di poter vincere qualcosa”.

E ANCORA…

“Caro tifoso della Lazio, visto tutti gli scudetti che abbiamo vinto anche per voi (impedendo ai giallorossi di cucirsi lo scudetto al petto), questa volta un favore fatecelo voi. Sabato contro il Napoli provateci a darci in cambio un po’ di quello che vi abbiamo dato per anni. Il Napoli sta volando e in questo calendario soltanto voi siete all’altezza di fermarlo. Che dite? Riuscite a farci questo favore?”.

VIGORITO ELOGIA LOTITO MA LO METTE SULL’AVVISO

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CUPER SPIEGA PERCHE’ LA LAZIO VINSE LA FINALE CONTRO IL SUO MAIORCA

SERIE A Ventiquattresima giornata. Il programma

Sarà un lunghissimo week end di calcio quello della ventiquattresima giornata. Si comincerà domani sera con Fiorentina Juventus, per terminare domenica sera con Roma Benevento. Serie A ventiquattresima giornata, il programma completo

Serie A Ventiquattresima giornata, si inizierà con il Friday Night tra Fiorentina e Juventus al Franchi di Firenze. Partita caldissima e crocevia per lo scudetto, in quanto i bianconeri non possono permettersi di perdere altri punti per strada. Sabato il big match tra Napoli e Lazio con il San Paolo che tornerà ad ospitare anche i tifosi biancocelesti. Il Milan farà tappa a Ferrara per sfidare la Spal akke ore 15.00 di sabato. Nello stesso giorno il Crotone cercherà punti salvezza contro l’Atalanta, tra le mura amiche. Domenica il grande blocco delle partite iniziando dal Lunch Match tra Sassuolo e Cagliari. Alle ore 15.00 della domenica l’Inter ospiterà il Bologna  a San Siro, la Sampdoria attenderà il Verona e il Chievo il Genoa al Bentegodi. Torino Udinese e Roma Benevento, quest’ultimo in notturna, gli altri match di giornata.

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FACCO ORGOGLIOSO DELLA LAZIO

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Facco orgoglioso della Lazio. Poi fa un appello ad Anderson

Giorni delicati in casa Lazio con lavvicinarsi del big match contro il Napoli e la grana Anderson. Mario Facco però non vede nubi all’orizzonte ed è felice dell’andamento dei biancocelesti. Facco orgoglioso della Lazio

Le parole di Facco a Radiosei: “Sono orgoglioso di questa Lazio che sta facendo grandi cose e sono necessari tutti i giocatori Felipe Anderson compreso. Il brasiliano deve capire che c’è una squadra alle sue spalle pronta a dargli supporto. Col Napoli sarà difficile perché con la Juve è la squadra più forte del campionato. Questo campionato è a volte indecifrabile, l’Inter ha pareggiato con il Crotone in casa e la Lazio ha perso con il Genoa. Al momento la Lazio è un po’ stanca ma abbiamo giocato contro il maestro del catenaccio ma una flessione c’è stata. Credo che un mese fa il problema Anderson non si sarebbe presentato“. Un Mario Facco orgoglioso della Lazio.

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SUOR PAOLA SPRONA DE VRIJ A RINNOVARE IL CONTRATTO

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Suor Paola sprona de Vrij: “Firma il contratto!”

Questa sera è in conro un evento particolare alla So.Spe, la fondazione di Suor Paola. Una cena di beneficienza con la presenza di de Vrij, Pedro Neto e Ciro Immobile. Suor Paola sprona de Vrij a firmare il rinnovo del contratto

Serata all’insegna del sociale per la Lazio. Immobile, de Vrij e Pedro Neto sono ospiti d’eccezione alla So.Spe, la fondazione di Suor Paola. Il ricavato della cena verrà de voluto in beneficienza ed usato da Suor Paola per le iniziative legate al sociale. La suora, grande tifosa laziale, ha lanciato anche un appello ai calciatori presenti all’evento, soprattutto al difensore olandese. Episodio curioso quando Suor Paola sprona de Vrij a più riprese a fargli firmare il rinnovo contrattuale: “Lo vorrei vedere qui per altri tre anni“. Poi arrivano gli elogi per Ciro Immobile a cui strappa una promessa di un gol contro il Napoli.

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VIGORITO ELOGIA LOTITO

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Vigorito elogia Lotito con un ma: “Bravo nel calcio, in politica però è tutto diverso”

Meno di un mese alle elezioni politiche, in cui gli italiani decideranno a chi affidare il futuro dell’Italia. Come risaputo ormai da tempo, Claudio Lotito è candidato. Vigorito elogia Lotito, ma lo mette in guardia dai pericoli della politica

Spesso insieme, ormai amici, ora anche compagni di partito. Vigorito e Lotito stanno delineando il programma e le iniziative da mettere in atto in questa campagna elettorale per il territorio di Benevento e limitrofi. Il presidente del Benevento, Vigorito elogia Lotito, ma allo stesso tempo lo avverte sulle insidie che si possono incontrare in politica: “Lui è bravissimo a svolgere il presidente di calcio e alla Lazio sta ottenendo grandissimi risultati. Però in politica è differente, serve esperienza e allineamento con gli altri membri del partito politico. Ma ho fiducia in lui. E’ un imprenditore serio e preparato e ci darà sicurmaente una grossa mano per migliorare il nostro territorio“. Queste le parole del presidente del Benevento calcio al meeting organizzato da Confindustria Benevento.

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CUPER SPIEGA PERCHE’ LA LAZIO VINSE LA FINALE CONTRO IL SUO MAIORCA

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Cuper ricorda Lazio Maiorca: “Erano più forti, avevano Vieri e Nedved”

Correva l’anno 1999, 19 maggio stadio Villa Park di Birmingham. I biancocelesti alzarono al cielo il loro primo trofeo europeo, l’ultima edizione della Coppa delle Coppe. Cuper ricorda Lazio Maiorca, con un pizzico di rammarico e ne spiega il motivo

Hector Cuper l’allenatore delle finali perse e dei trofei svaniti. In sintesi può essere riassunta così la carriera dell’argentino. Tanti traguardi svaniti per un niente e l’etichetta di perdente di successo. Tra le finali perse, Cuper ricorda Lazio Maiorca con rammarico ma anche con la consapevolezza di aver affrontato un top club. Intervistato a La Nacion, l’argentino si è così espresso: “E’ vero che ho perso tante finali ed è giusto etichettarmi come perdente per questo motivo. Ma va anche detto che ho incontrato Lazio e Real Madrid in finale. I biancocelesti avevano Vieri e Nedved, due fuoriclasse e questo fece la differenza in quella notte di Birmingham. Loro erano più forti di noi“. Quanta voglia di rivivere una notte di successo come quella del 19 maggio 1999…

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SARRI ALLE PRESE CON GLI INFORTUNI DI ALBIOL E MERTENS, LEGGI LE ULTIME

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QUI NAPOLI – Albiol preoccupa Sarri. Le ultime su Mertens

Si avvicina sempre più il big match di sabato tra Napoli e Lazio. Le due squadre proseguono la preparazione, ma il tecnico dei partenopei ha grossi dubbi per la difesa. In casa Napoli Albiol preoccupa Sarri

A Castel Volturno prosegue senza sosta la preparazione del Napoli in vista del match contro la Lazio di sabato sera. Il tecnico dei partenopei è alle prese con dei seri dubbi di formazione. Se Mertens sembra essere sulla via del recupero, domani provino decisivo, in casa Napoli Albiol preoccupa Sarri. Il difensore spagnolo anche quest’oggi ha svolto lavoro differenziato e a due giorni dal match sono poche le speranze di recuperarlo. In caso di forfait pronto Chiriches. Ma anche Hysaj potrebbe non essere del match causa attacco influenzale. In preallarme il veterano Maggio. Domani la rifinitura e lo scioglimento degli ultimi dubbi.

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LEIVA INCENSA LA LAZIO, LEGGI L’INTERVISTA

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Miccoli: “Felipe Anderson? O si impegna o chieda la cessione”

La questione Felipe Anderson ha suscitato parecchio scalpore. La lite con Simone Inzaghi al termine di Lazio-Genoa, inaspettata, è stata un fulmine a ciel sereno nell’ambiente biancoceleste.

Una situazione che potrebbe minare oltremodo l’armonia dello spogliatoio laziale. Per commentare la questione l’ex giocatore del Palermo, Fabrizio Miccoli, è intervenuto ai microfoni di RMC Sport: “Se sta bene Felipe Anderson fa la differenza ma se non si sente a suo agio diventa deleterio per la squadra. Non conosco bene tutta la storia ma se il giocatore non rende come dovrebbe è giusto che Inzaghi lo lasci fuori. La Lazio ha tanti altri campioni. O Felipe si impegna e riconquista il posto da titolare, oppure chieda la cessione.

LEIVA SI RACCONTA IN UNA LUNGA INTERVISTA

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FORMELLO – FELIPE ANCORA A PARTE

Leiva: “Lazio club con una grande storia. Ai tifosi prometto che…”

Il centrocampista biancoceleste, Lucas Leiva, si è raccontato in una lunga intervista. Intervenuto sui canali social della Serie A Tim ha parlato di questo primo periodo trascorso alla Lazio.

LE PAROLE DI LEIVA SULLA LAZIO

“Per me giocare nella Lazio è una nuova opportunità, è il club che mi ha portato in Italia. Questo vuol dire vivere in una città meravigliosa come Roma. E, soprattutto, significa stare in un club con una grande storia. La nostra forza è la squadra, chiunque entra in campo da il 100%, cerchiamo sempre di aiutarci. Nello spogliatoio l’atmosfera è fantastica: il segreto di questa squadra direi che è la squadra stessa. Ringrazio tutti i tifosi, mi fanno sentire davvero il benvenuto: insieme saremo più forti”.

SULLE SUE ORIGINI

“Sono brasiliano ma le mie origini sono italiane. Sono nato a Durados, ad est, e cresciuto in una fattoria. Mi sento brasiliano per come amo il sole e la musica e per il modo in cui gioco a calcio: aggressivo, ma tecnico. In Brasile ho alcuni cavalli, mi mancano molto. Vorrei chiamare il mio prossimo cavallo Ciro, ma credo sia giusto chiederlo anche a Immobile: non so se gli farà piacere”.

SUL CALCIO

“Il calcio ha sempre fatto parte della mia vita, mio zio era un calciatore. Giocare mi ha aiutato ad essere disciplinato. Senza regole credo sia molto difficile diventare un giocatore professionista, e credo che il calcio aiuti i ragazzi ad avere una vita sociale. Per me giocare a calcio è un sogno e lo è tuttora. E’ uno sport bellissimo, ci sono tantissimi tifosi ovunque. Mi sveglio tutte le mattine e cerco di sfruttare questa fortuna al meglio perché so che un giorno tutto questo avrà fine. Cerco solo di divertirmi molto”.

SULL’ITALIA

“Quello che più mi piace dell’Italia sono le persone, sempre molto aperte e pronte ad aiutarsi. E’ molto simile al Brasile. Paragonandola con le altre Nazioni credo che la cosa che apprezzo di più sia il cibo. Abbiamo un grande chef”.

SUI TIFOSI

“Utilizzo i social per essere vicino ai miei tifosi e per condividere con loro un po’ della mia vita. Certo non si può condividere tutto ma sentirsi più vicini si. Vorrei promettere a tutti i tifosi della Lazio nel mondo che in campo darò sempre il 100% e non mollerò mai”
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FORMELLO – ANDERSON ANCORA A PARTE

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LE PAROLE DI LULIC SU NAPOLI – LAZIO

FORMELLO – Anderson ancora in punizione ma presto tornerà con i compagni

Felipe Anderson ancora assente. Il brasiliano non ha preso parte all’allenamento odierno con i compagni. Tra le punizioni stabilite dalla società dopo la lite con Simone Inzaghi oltre a quella più eclatante, la mancata convocazione per Napoli, anche la decisione di tenerlo fuori dalle sedute di mercoledì e di giovedì.

Anderson anche oggi si è allenato a parte ma subito dopo la gara con i partenopei tornerà in gruppo. Tramite la punizione del brasiliano il club ha voluto mandare un messaggio forte a tutti i giocatori: atteggiamenti simili non saranno più tollerati. Se la Lazio è al terzo posto in classifica ed è ancora in corsa nelle coppe il merito è dell’unione d’intenti di tutta la squadra. Chi metterà i propri interessi davanti a quelli del gruppo verrà punito.

Sabato sera la Lazio a Napoli dovrebbe scendere in campo con Strakosha tra i pali. Davanti all’albanese tre centrali: oggi erano Wallace (favorito su Caceres e Bastos), de Vrij e Radu. A centrocampo Marusic (in vantaggio su Basta), Parolo, Lucas Leiva e i rientranti Milinkovic e Lulic. Davanti Luis Alberto alle spalle di Immobile.

LE PAROLE DI LULIC SU NAPOLI – LAZIO

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MARIO RUI SUL MATCH DEL SAN PAOLO

NAPOLI LAZIO Lulic: “Al San Paolo sarà dura. Servirà lo spirito giusto”

A 72 ore da Napoli Lazio Lulic, capitano biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per presentare il match del San Paolo

A 72ore da Napoli Lazio Lulic, capitano biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio a margine della cena organizzata dal Lazio Club di Latina. L’esterno bosniaco ha ringraziato i tifosi e tutti i presenti per la piacevole serata, quindi ha presentato l match del San Paolo. “È stata una bella serata, c’erano tantissimi tifosi e ci tengo a ringraziarli tutti. C’è stato grande entusiasmo, abbiamo respirato una piacevole atmosfera all’insegna della lazialità. Abbiamo scattato foto insieme a loro e abbiamo firmato autografi. Ci siamo divertiti molto. Oltretutto ricevere l’affetto della tifoseria fa sempre piacere, noi scendiamo in campo anche per loro ed è una grande emozione giocare con lo stadio pieno.

Senad Lulic si è quindi soffermato sul match del San Paolo, in programma sabato alle 20.45. Contro il Napoli sarà una gara difficile. Si tratta di una grande squadra. Sono primi in classifica e non certo per caso, stanno lavorando bene e daranno il massimo contro di noi. Anche per la Lazio però sarà una gara fondamentale. Abbiamo ancora qualche giorno per prepararla e sappiamo che sarà dura. Noi però stiamo lavorando duramente per il nostro obiettivo e lotteremo fino alla fine. Sabato in campo daremo tutto, serviranno lo spirito giusto e la migliore Lazio per non uscire dal San Paolo a mani vuote.

MARIO RUI SUL MATCH DEL SAN PAOLO 

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