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JUVE-LAZIO 2-3- IL VOTO ALL’ARBITRO MASSA

Juve-Lazio 2-3 – Il voto all’arbitro Massa

La trentesima edizione della Supercoppa Italiana, vede l’arbitro ligure arbitrare una gara ricca di spunti d’interesse. Assistito dal signor Meli e Crispo, con Fabbri come quarto uomo, gli addizionali sono Irrati e Damato.

EPISODI PRIMO TEMPO

  • 11′ Un tocco di mano di Alex Sandro, durante un duello a centrocampo contro Dusan Basta, che  però non viene sanzionato.
  • 13′ Pjanic sgambetta Lulic che se ne era andato, ma l’arbitro ligure lo richiama solo verbalmente. Ci poteva stare l’ammonizione.
  • 17′ Milinkovic di rovesciata colpisce in pieno volto Benatia, con palla che poi carambola leggermente sulla mano del giocatore marocchino. Giusto non assegnare il rigore per la Lazio.
  • 30′ Nulla da dire sul rigore assegnato alla Lazio. Giusto (in base alle nuove disposizioni regolamentari), non espellere Buffon.
  • 41′ Sacrosanta l’ammonizione su Leiva dopo un intervento su Quadrado.

EPISODI SECONDO TEMPO

  • 51′ giusto ammonire Mandzukic per proteste.
  • 62′ de Vrij atterra Dybala al limite dell’area. Poteva starci l’ammonizione.
  • 68′ Giusto ammonire Lulic per il fallo su Dybala.
  • 73′ Pjanic abbozza una reazione contro Immobile. Ammonito. Espellerlo era forse esagerato.
  • 83′ Giusta l’ammonizione a Parolo su Dybala
  • 89′ Marusic tocca Douglas Costa dentro l’area. Rigore netto.

Nel complesso il voto all’arbitro Massa è 7.

I PRECEDENTI CON L’ARBITRO MASSA

E’ stato proprio il fischietto ligure a dirigere l’ultima sfida tra Juventus e Lazio, andata in scena il 22 gennaio allo Juventus Stadium. Finì 2-0 per i bianconeri, in una gara a senso unico. Massa ha già diretto la Lazio in dieci occasioni: in quest’ultime i biancocelesti hanno portato a casa bottino pieno per 4 volte, hanno pareggiato in 2 circostanze e perso in 4.  Inoltre l’arbitro ligure, aveva già diretto un match tra la Juventus e la squadra biancoceleste. La sfida risale al 25 gennaio del 2014, giorno nel quale le due compagini pareggiarono per 1-1 allo Stadio Olimpico di Roma. C’e una nota stonata: Davide Massa ha diretto la Juventus in 10 occasioni: dal bilancio di quest’ultime emergono 9 vittorie dei bianconeri. In una sola circostanza, infatti, la formazione piemontese non ha raccolto bottino pieno in una gara diretta dall’arbitro ligure: proprio contro la Lazio.

 

TABELLINO JUVE-LAZIO 2-3 – SUPERCOPPA 2017

Ecco il TABELLINO di JUVE-LAZIO 2-3

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Benatia (dal 55′ De Sciglio) , Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado (dal 55′ Douglas Costa), Dybala, Mandzukic (dal 71′ Bernardeschi); Higuain. A disp. Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Lichtsteiner, Asamoah, Bentancur, Sturaro, Marchisio, Kean. All. Massimiliano Allegri

LAZIO (3-4-2-1): Strakosha; Wallace, de Vrij, Radu; Basta (dal 74′ Marusic), Parolo, Leiva (dal 79′ Murgia), Lulic (dal 74′ Lukaku); Milinkovic, Luis Alberto; Immobile. A disp. Vargic, Guerrieri, Hoedt, Luiz Felipe, Patric, Di Gennaro, Felipe Anderson, Palombi, Caicedo. All. Simone Inzaghi

ARBITRO: Davide Massa della sezione di Imperia

MARCATORI: 30′ Immobile (rig) (L), 53′ Immobile (L), 85′ Dybala (J), 90′ Dybala (J), 93′ Murgia (L)

AMMONITI: 41′ Leiva (L), 51′ Mandzukic (J), 68′ Lulic (L), 83′ Parolo (L)

ESPULSI: —

NOTE:

JUVE LAZIO – Murgia: “Successo meritato, vittoria dedicata ai tifosi e al mister”

Al termine della gara è intervenuto ai microfoni della Rai l’autore del gol della vittoria Alessandro Murgia.

Queste le parole di Murgia: “L’abbiamo meritata questa coppa. E’ un successo che abbiamo conquistato tutti assieme, squadra, tifosi, staff. Siamo un grande gruppo. Dopo il loro pareggio siamo stati bravi a crederci fino in fondo come chiede sempre il mister. Non molliamo mai, lo abbiamo dimostrato dopo il pareggio di Dybala. Sappiamo di essere una squadra forte. Ognuno deve sfruttare al massimo i minuti che Inzaghi ci concede. Sono emozionatissimo. Adesso però godiamoci questa vittoria”.

Il ragazzo ha parlato anche sulla radio ufficiale: “Grazie a tutta la squadra per il lavoro fatto durante tutti questi mesi perché è da tempo che ce la prepariamo e adesso ce la godiamo. E’ un sogno. Tutti i bambini sognano di segnare un gol all’ultimo minuto e alzare una coppa. Mi godo questo momento ma ho ancora più voglia per il futuro. Sono entrato in un momento in cui loro spingevano tanto in cerca del pareggio e purtroppo l’hanno trovato. Io cercavo di dare profondità e quando Jordan ha messo al centro quella palla io mi sono lanciato con tutta la cattiveria che avevo in corpo e ho segnato. Non riesco a descrivere cosa ho provato in quel momento“.

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SUPERCOPPA ITALIANA – LE PAGELLE DI JUVE-LAZIO 2-3

Ecco le pagelle di

JUVE-LAZIO 2-3

JUVENTUS (4-2-3-1)

Buffon 6 – Incolpevole sui tre goal subiti, ha ben poche responsabilità sulla sconfitta di stasera.

Barzagli 5,5 – Schierato a destra nella difesa a quattro, lascia troppa libertà agli avversari.

Benatia 4,5 – Il Peggiore. Sull’assist di Milinkovic è fuori posizione, mentre ancor più grave è far segnare di testa Ciro Immobile la rete del due a zero. Ora, chiamare in causa Bonucci è, forse sbagliato. Ma anche no. Dal 55′ De Sciglio 5 – Entra per sostituire il compagno apparso fuori forma, ma anche lui cade ai piedi di…Lukaku.

Chiellini 6 – Al 25′ d’esperienza salva su Immobile senza causare un penalty che avrebbe spezzato in due il match. Uno dei pochi a salvarsi durante questa finale.

Alex Sandro 5,5 – Propizia un assist al bacio dopo appena un minuto. L’inizio sembra promettente, ma poi non riesce a dare quella spinta in più sulla corsia esterna.

Khedira 5 – Inizio non brillantissimo in marcatura su Luis Alberto. Sbaglia un sacco di passaggi. Anche lui è in ritardo di condizione.

Pjanic 5 – L’ex romanista soffre la fisicità del centrocampo biancoceleste. Lento e compassato. Nella ripresa non sfrutta a dovere un buon calcio piazzato al 64′.

Cuadrado 5 – Si mangia il gol in apertura di match e durante la prima mezz’ora soffre Savic e Lulic. Non solo, da una sua palla persa, arriva la rete della Lazio. Dal 55′ Douglas Costa 6,5 – Il nuovo acquisto bianconero entra per cercare qualche cross per gli attaccanti. Il suo innesto è un toccasana per la formazione di Allegri. A un minuto dal termine regolamentare si procura il rigore del due a due. 

Dybala 6,5 – Talento cristallino che s’illumina in qualche giocata di grande spessore. Sale in cattedra nel quarto d’ora finale, realizzando prima un goal fantastico grazie a una punizione capolavoro, poi con un precisissimo rigore riesce ad agguantare il pari. Comunque troppo tardivo il suo contributo.

Mandzukic 5 – Sulla sinistra, passa un primo tempo da spettatore non pagante. Anche nella seconda frazione non si rende mai pericoloso. Dal 71′ Bernardeschi 5 – Non incide. 

Higuain 5 – Ben marcato da de Vrij, non va mai al tiro in modo pericoloso.

All. Massimiliano Allegri 5,5 – Alle prese con qualche problema difensivo, si affida a Barzagli terzino destro nella difesa a quattro. La squadra è in ritardo di condizione e l’innesto di Douglas Costa appare tardivo.

A disp: Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Lichtsteiner, Asamoah, Bentancur, Sturaro, Marchisio, Bernardeschi, Kean.

 

LAZIO (3-4-2-1)

Strakosha 7 – Paratona su Cuadrado dopo due minuti di gioco e, poco dopo ancora su Higuain. Per il resto sui gol subiti non può far molto.

Wallace 6,5 – Sarà anche sgraziato ma è sempre molto risoluto. Lotta fino alla fine, senza sbavature.

de Vrij 7,5 – Perfetta la marcatura a uomo su Higuain, l’olandese si conferma un difensore da top Club.

Radu 7 – Energico nella difesa a tre, fa dell’esperienza il suo punto di forza. Cuadrado “sente” i suoi tacchetti e per il rumeno diventa tutto più facile. :)

Basta 5,5 – Preferito a Marusic, all’inizio si perde subito Alex Sandro che per poco non propizia la rete del vantaggio bianconero. Dal 74′ Marusic 5 – Entra e commette una cavolata colossale. Quel rigore su Douglas Costa poteva, e doveva, proprio evitarselo.

Parolo 7 – Buono il filtro di centrocampo e la marcatura su Mandzukic, nella ripresa serve l’assist della seconda rete. Dopo l’uscita dal campo di Lulic, è lui il capitano di questa squadra garibaldina.

Leiva 7 – Fra i ventidue giocatori in campo, è l’unico nuovo acquisto. Sul gol della Lazio c’è subito il suo zampino: arpiona palla a Cuadrado e rilancia subito per Savic che lancia Ciruzzo nostro. Giocatore che sa quello che deve fare, a parte un errore a metà primo tempo. Al 33′ va anche al tiro, chiamando Buffon alla deviazione in corner e non pago, a pochi minuti dalla fine della prima frazione, stende ancora il Colombiano Cuadrado fra gli applausi del Pubblico. Quando lui esce, la Lazio va ancora in affanno. Dal 79′ Murgia 10. Non conta quanto giochi, ma quanto riesci a incidere nel match…Sotto la Nord l’epilogo finale di una notte indimenticabile :)

Lulic 7- Il nuovo capitano della formazione romana, gioca di cuore sulla linea mediana. Da capitano alza subito un trofeo…dopo quel 26 maggio. Dal 74′ Lukaku 7 – Forze fresche per l’ultimo quarto di gara. Da una sua percussione arriva l’assist per Murgia.

Milinkovic 7,5 – Uno dei pupilli di questa Lazio gioca bene contro avversari di assoluto valore. Oltre a lanciare Immobile solo davanti a Buffon, illumina la scena con giocate e fraseggi di pregio. Cala leggermente nel finale, altrimenti il voto sarebbe stato ancor più alto.

Luis Alberto 7,5 – Non male all’inizio, cerca di verticalizzare con la punta, dando profondità alla formazione in maglia celeste. Illumina a più riprese il gioco della Lazio, perché dà respiro e imprevidibilità all’azione dei capitolini. Al 77′ sfiora anche la terza rete con una gran botta dal limite.

Immobile 9 – Il Migliore. Uno dei più intelligenti della rosa, s’impegna sempre per far salire la squadra. Freddo e preciso sul rigore sotto la Curva Sud, al 54′ di testa realizza di testa un gol molto bello. Doppietta da grande attaccante.

All. Simone Inzaghi 8 – Luis Alberto per Keita con Anderson in panchina. Non facile per il mister affrontare i vice campioni d’Europa. In difesa ci si difende a quattro ma, quando si offende, il modulo diventa a tre. Ottimo primo tempo con una sola disattenzione (l’occasione di Cuadrado), poi per il resto, la Lazio ha più gamba della rivale. Primo trofeo con la Lazio.

A disp: Vargic, Guerrieri, Hoedt, Luiz Felipe, Patric, Di Gennaro, Murgia, Felipe Anderson, Palombi, Caicedo.

 

 

 

JUVE LAZIO – Immobile: “Con la Juventus c’è sempre da soffrire, dobbiamo continuare come fatto sinora”

Al termine del primo tempo è intervenuto ai microfoni della Rai l’autore del gol della Lazio, Ciro Immobile:

“Stiamo facendo bene ma ci sarà molto da soffrire nel secondo tempo. La Juventus è sempre la Juventus. Se riusciamo a mantenere i ritmi alti e a fare bene come fatto sinora possiamo farcela”.

JUVE LAZIO – Dg Marotta: “Non c’entriamo nulla con Keita ma…”

Poco prima del match di Supercoppa Italiana, il dg della Juventus Beppe Marotta ha commentato la questione Keita.

Queste le parole di Marotta: “Parlerò di Keita con Lotito? Non credo in questa sede. Noi con Keita non c’entriamo nulla. Incontro? Con Lotito ho parlato a Milano e ho manifestato interessato proponendo un’offerta che non è stata ritenuta importante quindi forse il discorso si potrebbe riaprire più in là. Arriverà un centrocampista importante? Forse sì“.

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JUVE LAZIO – Tare risponde a Keita sull’esclusione in Supercoppa Italiana

Incalzato prima della finale di Supercoppa Italiana tra Juve e Lazio, il ds biancoceleste ha parlato della questione Keita.

Queste le parole del ds Tare a Rai Sport: “Peggio non possiamo fare con la Juve, possiamo fare solo meglio. Keita? Il giocatore non è stato sereno, ha espresso delle perplessità su giocare questa partita. Quindi abbiamo scelto questa opzione”. Lotito qualche giorno fa aveva detto che a breve si sarebbe conosciuto il futuro di Keita: “Se ha detto così sarà sicuramente così”.

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JUVE LAZIO – Chiellini avvisa: “Vogliamo vincere per dimenticare Cardiff”

Il difensore bianconero Giorgio Chiellini, ha parlato prima della finale di Supercoppa Italiana tra Juve e Lazio.

Queste le parole di Chiellini a Rai Sport: “L’unico modo per dimenticare Cardiff è vincere. Stasera sarà difficile ma ci siamo preparati bene e ci faremo trovare pronti. Precampionato pieno di sconfitte? Abbiamo fatto un precampionato come le altre, ci vuole pazienza perché abbiamo lavorato tanto. Stasera vogliamo farci trovare pronti e alzare la coppa. Bonucci? Non è la prima e non sarà l’ultima, ci faremo l’abitudine. Dybala? Speriamo battezzi la numero 10 con una vittoria”. Poi a Lazio Style Radio ha ribadito: ““Si lavora tanto durante la stagione, prima di rimetterci con la testa dentro alle partite serve tempo. L’importante è farci trovare pronti da stasera, perché ora il risultato conta. Vogliamo alzare questa coppa”.

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JUVE LAZIO – Allegri: “Temo la Lazio perché fisicamente sta meglio”

Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri, raggiunto dai microfoni di Rai Sport prima del match, ha parlato della finale di Supercoppa Italiana tra Juve e Lazio.

Queste le parole di Allegri: “Vogliamo portare a casa il primo obiettivo della stagione. Non sarà facile perché la Lazio ha fatto bene nel precampionato ed è in forma. Noi siamo in ritardo di condizione. La Lazio è un’ottima squadra e in una partita secca può fare bene. Vogliamo dare il massimo per arrivare a Marzo con gli obiettivi centrati. Bonucci? E’ stato un giocatore importante per noi così come Dani Alves e altri”. 

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JUVE LAZIO – Parolo: “Guai a essere passivi”. Poi su Keita…

Poco prima della finale di Supercoppa Italiana Juve Lazio, il centrocampista biancoceleste Marco Parolo ha parlato ai microfoni di Rai Sport.

Ecco quanto detto da Parolo: “Un trofeo importante. Vogliamo vincere e per far ciò dobbiamo dare tutto noi stessi. Vogliamo mettere in difficoltà la Juve. Dobbiamo essere sempre aggressivi, facendo il nostro gioco. Non dobbiamo essere passivi, se subiamo diamo la coppa a loro. Dovremo fare la nostra partita. Keita? il mister è stato chiaro, ha tracciato una linea e noi la stiamo seguendo. La Juve? Ha preso giocatori forti, ha sempre vinto indipendentemente da chi scendeva in campo. E’ un avversario forte che tre mesi fa si giocava la finale di Champions. Non partiamo battuti, vogliamo dare filo da torcere”.

Il giocatore ha parlato anche a Lazio Style Radio: “Daremo il massimo in questa finale. Partiremo sicuramente con il dente avvelenato dopo la sconfitta patita in Coppa Italia, anche perché dopo quella sfida non siamo più riusciti a vincere nella passata stagione. Per questo, vogliamo tornare a vincere, anche se la Juventus è forte e si è rinforzata. Noi, dal canto nostro, vogliamo dimostrare di essere cresciuti. Abbiamo lavorato per centrare obiettivo, vogliamo affrontare questa finale nel migliore dei modi.

Sto bene ed ho lavorato duramente per arrivare pronto a questo appuntamento. Tutti noi vogliamo dare il massimo per far bene. Quest’oggi ci servirà coraggio, umiltà e grinta. La Juventus ha grande potenziale, ma noi dovremo mettere in campo la stessa umiltà dei bianconeri; quest’ultima concede agli uomini di Allegri di essere sempre affamati in campo”.

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FORMAZIONI UFFICIALI JUVE LAZIO – Inzaghi punta su Luis Alberto

A un’ora dal fischio d’inizio della finale di Supercoppa Italiana tra Juve e Lazio, sono state rese note le formazioni ufficiali scelte da Allegri e Inzaghi.

JUVENTUS (4-2-3-1) -Buffon; Barzagli, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. A disp. Szczesny, Pinsoglio, De Sciglio, Rugani, Lichtsteiner, Asamoah, Bentancur, Sturaro, Marchisio, Douglas Costa, Bernardeschi, Kean.

All. Massimiliano Allegri

Indisponibili: Pjaca
Squalificati: nessuno

LAZIO (3-4-2-1) – Strakosha; Wallace, de Vrij, Radu; Basta, Parolo, Leiva, Lulic; Milinkovic, Luis Alberto; Immobile. A disp. Vargic, Guerrieri, Hoedt, Luiz Felipe, Patric, Lukaku, Marusic, Di Gennaro, Murgia, Felipe Anderson, Palombi, Caicedo. All. Inzaghi.

Indisponibili: Marchetti, Djordjevic, Keita
Squalificati: Bastos

Arbitro: Massa (sez. Imperia)
Assistenti: Meli e Crispo
IV Uomo: Fabbri
Addizionali: Irrati e Damato

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JUVE LAZIO – Inzaghi: “Obbligati a sovvertire i pronostici”

Prima della sfida di stasera contro la Juve, il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Rai Sport.

Queste le parole di Inzaghi: “I nuovi si sono inseriti bene. Oggi dovremo essere coraggiosi. I numeri parlano di una Juve favorita, ma non è un problema solo della Lazio ma di tutte le squadre che giocano contro di loro. Abbiamo l’obbligo di cambiare questi numeri. Ci siamo preparati al meglio per onorare questa finale. Bonucci? E’ un grande giocatore ma la Juve non si è indebolita, vorrà fare bene e alzare il trofeo”.

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SUPERCOPPA – Mazza: “Sono della Lazio e mi auguro di vincere”

Per parlare della finale di questa sera tra Juventus e Lazio è intervenuto ai microfoni di TMW Radio Mauro Mazza. Il noto giornalista e gran tifoso biancoceleste ha spiegato come avere la meglio sui bianconeri:

“Ho voglia di calcio, come tutti gli appassionati. Sono in crisi di astinenza: spero che vinca la LazioSono profondamente laziale e oggi tiferò. Keita? Inzaghi doveva scegliere il bene della Lazio. Contro questa Juve i biancocelesti devono puntare sullo spirito d’appartenenza”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI LIVERANI SULLA SUPERCOPPA

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SUPERCOPPA – Liverani: “Sfida in cui non c’è un favorito”. E l’immancabile amarcord…

A poche ore dalla sfida tra Juventus e Lazio è intervenuto ai microfoni di Zonacalcio.net l’ex biancoceleste Fabio Liverani.

SULLA GARA

«Non c’è un vero e proprio favorito. Ad agosto le differenze che ci possono esser state l’anno scorso e negli scontri diretti precedenti si azzerano. Ora sono tutti in fase di programmazione. In queste partite non c’è bisogno di discorsi motivazionali. Questi sono i match più facili da preparare per un allenatore. Si gioca in casa, davanti al proprio pubblico contro i Campioni d’Italia, vincitori della Coppa Italia e finalista di Champions League. La Lazio non ha mai battuto la Juventus negli ultimi tempi. Può succedere che questa volta cambi la storia, ma la Juve è sempre la Juve. I biancocelesti devono fare una partita al 150%, sfruttare ogni occasione e concedere il meno possibile. I bianconeri sono in fase di rodaggio dopo aver ceduto qualche giocatore. Perdere col Tottenham ci sta ma è pur vero che la Juventus ha creato molto, ha preso più traverse. Se la Lazio, per sbaglio, dovesse pensare che la Juventus è quella della partita con il Tottenham fa un grande errore. Deve prepararla come se i bianconeri fossero in una condizione fisica splendida perché è una squadra devastante».

L’AMARCORD

« Quel gol con la Juve nel 2001 fu uno dei miei momenti più belli in biancoceleste. A prescindere dal risultato, con quel gol siamo andati al secondo posto e per noi è stato molto importante. È stato un gesto tecnico stupendo sia per qualità, un pallonetto al volo di prima intenzione, ma soprattutto per il pensiero di fare una cosa del genere. Ricordo che è stato bello per la squadra perché stavamo passando un periodo importante e quel gol ci ha aiutato a vincere, è stato uno dei momenti più belli dei cinque anni alla Lazio».

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI BROCCHI SULLA SUPERCOPPA

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FOTO – Dopo de Vrij anche Bastos e Luis Felipe caricano la Lazio

Dopo il video postato da de Vrij per caricare i compagni in vista della gara di Supercoppa di questa sera tra Juventus e Lazio arrivano anche gli incoraggiamenti dei compagni di squadra Bastos e Luis Alberto.

Il difensore angolano, questa sera squalificato, ha postato una immagine che lo ritrae durante la scorsa fanale di Coppa Italia con la scritta: “Forza Lazio”.

https://www.instagram.com/p/BXvI2yLlA5R/

A fargli eco il compagno Luis Alberto che ha postato una foto con la didascalia: “#supercoppa #lazio”:

LEGGI ANCHE LE PAROLE DELL’EX BALLOTTA SULLA SUPERCOPPA

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SUPERCOPPA – Ballotta: “Da tifoso mi auguro un successo della Lazio, secondo me può farcela”

Per parlare della Supercoppa Italiana che questa sera vedrà la Lazio fronteggiare i campioni d’Italia della Juventus è intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb.com Marco Ballotta. L’ex portiere biancoceleste ha parlato anche di Keita, di Strakosha, del duello Buffon-Szczesny e del nuovo acquisto giallorosso, vecchia conoscenza dei sostenitori capitolini, Kolarov.

SU KEITA

“Se c’è un discorso aperto sul giocatore forse è giusta la non convocazione. Mi viene da pensare che ci sono degli accordi tra i club. La Lazio dovrà rinunciare anche a Felipe Anderson e quindi per Inzaghi adesso è emergenza in attacco. Si sarebbe potuto evitare di ritrovarsi in questa situazione a ridosso della Supercoppa.

SU STRAKOSHA

“Merita di giocare, è un’opportunità che si è meritato in campo. Marchetti non ha fatto vedere grandi cose negli ultimi due anni, bisogna dargli una seconda opportunità ma al momento Strakosha sta giocando molto bene. E’ importante avere un portiere più esperto che possa fare da chioccia, ma adesso Marchetti non è ancora pronto per farla, lui vuole ancora giocare”.

SUL DUELLO BUFFON-SZCZESNY

“Non è detto che Szczesny possa fare un’annata in panchina. Buffon dovrà gestirsi anche se resta il numero uno. Il polacco è arrivato a Torino pensando di essere il futuro portiere della Juve e alla luce di ciò puoi anche sacrificarti per una stagione. Secondo me Szczesny giocherà comunque molte partite”.

SU INZAGHI

“E’ una partita delicata dove non ha niente da perdere, vorrà sicuro fare uno sgambetto alla corazzata Juve. È il primo trofeo della stagione, è bello giocarla”.

SULLA VAR

“E’ uno strumento che se preso nella maniera giusta porterà benefici al calcio, anche se le decisioni sono sempre soggettive. Abbiamo visto alcuni problemi in queste prime partite dove si è testata”.

SU KOLAROV

“Quando un giocatore va dalla Lazio alla Roma è sempre un po’ particolare. Ma sono professionisti i giocatori, e pensano poco al cuore. Anche se c’è da dire che è passato tanto tempo da quando andò al Manchester City.

SULLA SUPERCOPPA

“Da laziale spero vincano i biancocelesti. Devono considerare questa partita come un premio per quello che la squadra di Inzaghi ha fatto la scorsa stagione. Secondo me possono farcela”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI BROCCHI SULLA SUPERCOPPA E SUL CASO KEITA

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Brocchi: “Lazio, gioca senza paura con la Juve”. Poi su Keita…

A poche ore dal calcio d’inizio tra Juventus e Lazio per la Supercoppa, ha fatto il punto sui biancoceleste l’ex Cristian Brocchi. Il mediano ex Milan e Lazio ora allenatore sta affrontando una nuova avventura in Cina al fianco di Fabio Capello sulla panchina dello Jiangsu Suning.

Queste le parole di Brocchi a RadioSei: “Supercoppa? Spero che sia una sfida bella da vedere e sicuramente più avvincente della finale di Coppa Italia. Spero in una partita tirata e in ballo fino all’ultimo minuto: le due squadre devono dare spettacolo per il pubblico”.

Poi ancora: “Come affrontare i bianconeri? La Juve si batte giocando la partita senza timori reverenziali. E’ una partita secca e la Lazio deve dimostrare di potersi giocare la partita. Spero come ho detto in una gara avvincente”.

CASO KEITA

“Non è bello vedere che la società la pensa in un modo e il giocatore in un altro. Per il bene di tutti è giusto trovare tra le parti la soluzione migliore. I panni sporchi vanno lavati in casa, non è bello far uscire questa situazione alla vigilia di una partita così importante”.

LULIC CAPITANO

Senad ha dimostrato sempre attaccamento a questi colori quindi credo che meriti la fascia. Sinceramente non me l’aspettavo perché pensavo che andasse a Radu visto il suo record di presenze. Il romeno è un ragazzo che lavora sodo ma non ama i riflettori: credo che questo sia il motivo della sua scelta. Radu mette sempre la faccia soprattutto nei momenti brutti. Lui non si è tirato mai indietro e spesso non si è preso i giusti meriti”.

L’OPINIONE SUL CAMPIONATO

“L’anno scorso la Lazio ha fatto un campionato ottimo. Quest’anno ci sarà la voglia di confermarsi e la Lazio può dare fastidio a tutte le squadre. Confermarsi è difficile ma credo che lotterà sempre per i piani alti della classifica. Vedo la Juve e il Napoli avanti a tutte: i bianconeri sono gli unici che possono farsi del male nonostante la cessione di Bonucci. Il Napoli ha un grandissimo allenatore che fa giocare benissimo la sua squadra e poi vedo le milanesi. La Lazio può essere la sorpresa che può insidiare queste quattro. Della Roma non mi sono dimenticato: non la ritengo all’altezza di queste squadre”.

FUTURO

“C’è stima tra me e Lotito ma non lo sento da un po’: non sono il tipo che chiama ogni giorno (ride, ndr). Con Tare ci sentiamo spesso, il rapporto è ottimo. Il Milan è stata una grande famiglia ma la Lazio mi ha dato quel qualcosa in più. E’ sempre nel mio cuore e spero un giorno di tornare. Forza Lazio sempre!”.

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Colombarini, patron Spal: “Olimpico teatro migliore per il nostro debutto”

A Ferrara stanno contando i giorni per l’esordio di domenica in Serie A tra Lazio e Spal all’Olimpico.

Dopo il tecnico Semplici ecco le parole del patron Simone Colombarini a lospallino.com“Ora iniziano le gare in cui conta il risultato più che la prestazione. Ci sono sicuramente delle cose da migliorare (gara tra Spal e Renate di Coppa Italia, ndr) ma sappiamo che ad agosto è così e se guardiamo i risultati degli altri campi non possiamo non notare sorprese anche eclatanti. Ci serve tempo per crescere, ma sono sicuro che ne avremo”. Poi sulla prossima sfida con la Lazio: “Adesso ci toccherà l’esordio all’Olimpico. Sicuramente c’è emozione e attesa per questa partita. Solamente sul campo ci renderemo conto di essere in Serie A e credo che Roma sia il teatro migliore per il nostro debutto”.

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VIDEO – De Vrij carica l’ambiente a poche ore dalla Supercoppa

Manca davvero poco all’inizio ufficiale della stagione della Lazio. Stasera c’è una partita da onorare, un trofeo da conquistare. Tra i calciatori biancocelesti comincia a salire l’adrenalina: tra questi c’è sicuramente l’olandese Stefan de Vrij.

Infatti sul profilo twitter del giocatore è apparso un video con un post davvero eloquente. “Andiamo” così de Vrij si sta preparando e caricando in vista della sfida di Supercoppa italiana tra Lazio e Juventus. L’hastag poi lascia davvero pochi dubbi: #AvantiLazio la notte è tutta per te!

https://twitter.com/Stefandevrij/status/896693026621460481

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Furino: “Supercoppa? La Lazio non è all’altezza della Juve”

L’ex centrocampista della Juventus Giuseppe Furino presenta la gara di Supercoppa tra i bianconeri e la Lazio. La bandiera juventina non crede molto nelle possibilità dei biancocelesti.

Queste infatti le dichiarazioni di Furino ai microfoni di Radio Sportiva: “Supercoppa? Inizia una nuova stagione, l’impegno è importante per capire lo stato non tanto fisico ma del gioco della Juve. Quella bianconera è una squadra rinnovata che, come avviene ormai da qualche anno, si rimette in gioco continuamente. I valori delle due squadre sono diversi: la Juve è una corazzata, la Lazio è una buona squadra ma non è all’altezza dei bianconeri. Sono curioso di vedere la Juve e i suoi nuovi giocatori come si integreranno nella squadra e se saranno all’altezza”. 

Poi ancora sulla difesa bianconera: “Bonucci era un giocatore importante ma quello che voglio verificare è il centrocampo che negli ultimi anni è cambiato. Da quattro siamo passati a due giocatori che hanno il pallino del gioco che devono sia rallentare la fase di attacco degli avversari sia, nella fase propositiva, far fare gol agli attaccanti”.

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