Home Blog Pagina 2110

Lulic: “Battiamo la Fiorentina, poi penseremo alla finale”

0

Anche Senad Lulic è intervenuto a margine dell’appuntamento con ‘La Lazio nelle scuole’ ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3.

“Ci sono state domande, anche carine. Si tratta di un piacere fare compagnia ai bambini, veniamo volentieri per fare queste giornate con i bimbi. Oggi mi è toccato un viaggio un po’ più lungo, però essere con i bambini è sempre una cosa speciale, perché anche io ho due bimbi a casa ed è sempre divertente stare con i ragazzi. La stagione è lunga, ci sono tante partite e quando ci sono le vacanze me le godo. Magari faccio qualche corsa o qualche partita con gli amici. Ma prima di pensare alle ferie ci sono quattro partite. La finale Coppa Italia l’abbiamo raggiunta ed è stata anticipata, in mezzo c’è la Fiorentina. Ora pensiamo partita dopo partita, portiamo il risultato a casa a Firenze e poi penseremo alla finale di Coppa Italia. Siamo professionisti, prima pensiamo alla prossima sfida. L’entusiasmo fa sempre piacere, stiamo facendo un bel campionato e buone cose. I tifosi sono sempre i benvenuti allo stadio, ma sappiamo che con due risultati negativi le cose potrebbero invertirsi e mancare l’entusiasmo. Abbiamo un rosa competitiva, con elementi che possono giocare diversi ruoli e diversi sistemi di gioco. Si scende sempre in 11, devi avere calciatori che sanno fare bene a livello tattico, ora vogliamo continuare su questa squadra”.

E PER LE ULTIME SUL RINNOVO DI BIGLIA, CLICCA QUI

Lukaku: “Ho iniziato a giocare all’età di 8 anni. Razzismo? Sono un professionista”

L’iniziativa La Lazio nelle Scuole, che vede giocatori biancocelesti in tour presso gli istituti scolastici italiani, ha visto oggi anche l’esterno Jordan Lukaku presso l’Istituto Paritario S.Giuseppe del Caburlotto. Il belga ha risposto alle domande dei curiosi alunni presenti all’evento.

LA SUA VITA

“Ho iniziato a giocare a 8 anni, tutti in famiglia hanno sempre praticato questo sport, sia mio padre sia mio fratello. Oltre il calcio, ascolto molta musica, soprattutto quella proveniente dagli Stati Uniti d’America. Quando mi diletto in videogiochi calcistici scelgo l’Arsenal perché è una squadra che mi piace tanto. Quando ho fatto la carriera, per prima cosa, ho acquistato proprio Jordan Lukaku!”

RAZZISMO

“All’inizio, per me è stato difficile accettare che dagli spalti arrivassero cori razzisti. Ora però sono un professionista e non mi toccano. Cerco solo di pensare a giocare”.

Strakosha: “Vincere con la Fiorentina per fare il record di punti”

Quest’oggi Thomas Strakosha ha risposto ad alcune domande poste dagli alunni dell’Istituto Paritario S. Giuseppe del Caburlotto nel consueto appuntamento della Lazio nelle scuole.

“Ho iniziato a giocare all’età di 4 anni per divertimento, è fondamentale fare sport e andare bene a scuola.

All’inizio lasciare la famiglia è stato duro, distaccarti da loro è stato difficile ma quando giochi a calcio lo fai anche per loro, sono andato via per aiutarli in futuro. Se oggi sono qui è anche grazie al sostegno della mia famiglia. Il mio idolo è mio padre, è da lui che mi sono appassionato a questo ruolo.

Io non esulto tanto ma la gioia esce spontanea, in quei momenti tiri fuori quello che hai dentro.

Il fair play in campo lo decide anche l’arbitro. Ma se l’avversario sta male fermiamo il gioco per vedere come sta. Quest’anno ancora non ho parato un rigore, ma quando lo fai vieni travolto da un forte sentimento perché riesci a mantenere il risultato per la squadra”.

 

LE PAROLE ALLA TV UFFICIALE

Successivamente, Strakosha è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel:

“Sono contento di essere qui oggi. Quando andavo a scuola venivano giocatori importanti a trovarci, ricordo questi momenti bellissimi anche perché saltavamo le lezioni. Questi sono momenti che liberano la testa, i ragazzi fanno delle domande che in futuro gli potranno essere di aiuto. È stato bello venire qua.

È molto importate parlare con i ragazzi di fair play e di razzismo perché parte tutto da noi, siamo atleti e ognuno può dare il suo contributo per un mondo più bello e meno cattivo. Speriamo che non arrivi un rigore ma se dovesse arrivare spero di pararlo.

Ora siamo concentrati per affrontare la Fiorentina, è importante vincere per fare il record di punti, un altro obiettivo che ci siamo prefissati. Noi entriamo in campo sempre per vincere, ci stiamo allenando bene, siamo concentrati al massimo.

Il Mister decide chi far scendere in campo, noi siamo tutti pronti e chi entra deve dare il meglio, che sia dal campo o dalla panchina deve sostenere la squadra per vincere.

L’estate scorsa non avrei mai immaginato tutto questo. Ringrazio la mia famiglia e i tifosi biancocelesti perché sto vivendo un sogno, lo sto vivendo al massimo e mi concentro per fare sempre del mio meglio. Le cose stanno andando bene, ci siamo qualificati in Europa League, siamo molto contenti. Arriviamo a Firenze con meno pressioni ma con la voglia di far bene”.

LAZIO INTER – Ecco tutte le info dalla biglietteria

Sono da poco uscite tutte le info dalla biglietteria per quanto riguarda il match Lazio-Inter. La gara verrà disputata il 21 maggio alle ore 20:45 allo Stadio Olimpico di Roma.

La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 12:00 di oggi giovedi 11 maggio, saranno messi in vendita i tagliandi per la partita di campionato LAZIO – Inter in programma domenica 21 maggio alle ore 20:45.

TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO CHE, IL TITOLO D’INGRESSO PER LAZIO INTER VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.

 I tagliandi si potranno acquistare presso:

– I nostri punti vendita Lazio Style 1900

– Le rivendite  Listicket-Ticketone

– Il call center al numero a pagamento 892.101

– Il sito internet  LISTICKET.COM con la modalità di acquisto HOME TICKETING per cui è necessario disporre di una stampante laser e, la modalità  PASSBOOK – PASSWALLET (lettura al tornello da smartphone)

Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8). Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza.

Per i ragazzi under 14, è possibile esibire anche solo il tesserino sanitario, per gli altri minori più grandi, è necessario esibire in alternativa in originale o in copia:

– il documento di identificazione rilasciato dal Comune;

– carta d’identità;

– lo stato di famiglia con foto;

– il certificato di nascita con foto o il passaporto di un genitore (in cui compaia ovviamente il minorenne).

Il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro e con le disposizioni dell’ Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d’identità.

 

Per acquistare i tagliandi ci sarà tempo fino al calcio d’inizio dell’incontro. Si ricorda a tutti i tifosi che, il punto vendita dei tagliandi più vicino allo Stadio Olimpico è, il Lazio Style 1900 in Via Guglielmo Calderini 66 / C e sarà aperto il giorno della partita, dalle ore 10:00 alle 13:30 e dalle ore 14:30 alle 16:00 (saranno disponibili anche per gli abbonamenti) dalle 16:00 alle 20:45 saranno disponibili solo per la stampa dei tagliandi di Lazio-Inter.

SETTORI  E  PREZZI

 SETTORE
  INTERO     RID. UNDER 14 (*)   INVALIDI CIVILI 100% (**)  
TRIBUNA D’ONORE CENTRALE  200 € ==  ==
TRIBUNA MONTE MARIO 80 € 5 € 50 €
TRIBUNA TEVERE TOP 60 € 5 € 40 €
TRIBUNA TEVERE 40 € 5 € 25 €
TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARROZZELLA 20 € == ==
TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARR. ACC.GNO 20 € == ==
DISTINTI NORD EST – NORD OVEST – SUD EST 20 € 5 € ==
SETTORE OSPITI – DISTINTI SUD OVEST 20 € == ==
CURVA NORD 20 € 5 € ==

(*) Possono acquistare un tagliando Ridotto Under 16 i ragazzi nati dal 1/1/2003.

(**) I tagliandi ridotti Invalidi Civili al 100%, posso essere acquistati solo presso i Lazio Style 1900 e solo il giorno della gara, presso la biglietteria in viale delle olimpiadi 61 (ex ostello della gioventù).

 

I bambini di 4 anni nati dal 1/1/2013 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto.

Infine, all’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore. E’ pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi i minorenni.

Si ricorda che la biglietteria in viale delle olimpiadi 61, presso l’ex ostello della gioventù rimarrà chiusa.

 

RESTRIZIONI SULLA VENDITA ADOTTATE DALL’ OSSERVATORIO SULLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE:

– divieto di vendita di tutti i settori per i residenti della regione Lombardia. Anche se in possesso delle Fidelity Card-Tessere del Tifoso;

 

SETTORE OSPITI: Sarà possibile acquistare i tagliandi per il SETTORE OSPITI, fino alle ore 19:00 di sabato 20 maggio. Solo presso le ricevitorie di tutta Italia della Listicket, presentando un documento di riconoscimento e la Fidelity Card.

 

SI RICORDA CHE E’ POSSIBILE FARE I CAMBI NOMINATIVI DEI TAGLIANDI E DEGLI ABBONAMENTI  (QUANDO PREVISTO) SOLO ENTRO LE ORE 24:00 DEL GIORNO PRIMA DELLA GARA.

Juventus – Khedira: “Niente di grave, aiuterò la squadra nei giochi decisivi”

0

Buone notizie per la Juventus in vista dei prossimi delicati impegni.

NIENTE DI GRAVE

I tifosi bianconeri possono stare tranquilli: Sami Khedira sarà al suo posto, pronto ad aiutare la squadra di Allegri nelle due finali di Coppa Italia e Champions League contro Lazio e Real Madrid. È stato lo stesso centrocampista tedesco a confermarlo, sul proprio profilo Twitter, al termine degli accertamenti strumentali svolti questa mattina: “Buone notizie. Non è niente di grave. Mi riposerò per i prossimi due giorni, ma dopo sarò in grado di aiutare la squadra nei giochi decisivi“.

Khedira era stato costretto ad abbandonare il campo nei primi minuti della gara contro il Monaco. Dalle prime indiscrezioni, avrebbe subito un risentimento muscolare, che avrebbe dovuto tenerlo a riposo forzato per almeno due settimane. E invece gli esami di oggi hanno chiarito il quadro in maniera più positiva, col tedesco che, molto probabilmente, non sarà rischiato da Allegri nella sfida scudetto di domenica sera all’Olimpico contro la Roma, ma dovrebbe tornare regolarmente al suo posto per la doppia finale contro Lazio e Real.

E PER LE ULTIME DA FORMELLO, CLICCA QUI

Rinnovo Biglia: l’agente risponde alle voci sulle commissioni

0

Rinnovo Biglia: dopo le ultime indiscrezioni, l’agente, su Twitter, decide di fare chiarezza…

IL NODO BIGLIA

Il rinnovo del capitano Lucas Biglia è uno dei temi più caldi al momento in casa Lazio. L’argentino, secondo le ultime indiscrezioni, sembrerebbe aver deciso di prolungare il suo contratto con i biancocelesti per un ingaggio intorno ai 2,5 milioni di euro a stagione. Per mettere tutto nero su bianco, tuttavia, servirebbe ancora l’accordo fra la società capitolina e l’agente del centrocampista, Enzo Montepaone. Accordo relativo alle commissioni da corrispondere a quest’ultimo. Un’ipotesi che lo stesso agente si è affrettato a smentire tramite il suo profilo Twitter: “Sempre la stessa canzone, un po’ di creatività! Siate più intelligenti per una volta”. Giunti a questo, la domanda che tutti i tifosi laziali si fanno è: se non sono le commissioni, quale ostacolo ancora impedisce la celebrazione del nuovo matrimonio tra Biglia e la Lazio? Urgesi risposta chiara, grazie…

E PER LE ULTIME SUL MERCATO DELLA LAZIO, CLICCA QUI

 

Strakosha sarà titolare: il futuro è nelle sue mani

La definitiva promozione a titolare del giovane Strakosha è vicinissima. Thomas è a un passo dal diventare il portiere della Lazio. Del presente e del futuro. Pian piano, una parata dopo l’altra ha convinto tutti. Tanto da diventare il favorito per la prossima stagione. Gli acciacchi e l’età di Marchetti rendono obbligatorio un nuovo numero uno. La società si stava già guardando in giro. Perin e Sirigu erano considerati gli obiettivi principali. Le prove del giovane albanese hanno però dato l’impressione che il nuovo numero uno possa essere proprio lui.

Sono stati gli ultimi tre derby a sciogliere i dubbi. Le due straordinarie parate su Dzeko, nella gara del 30 aprile, sono state decisive. Ma anche nelle sfide di Coppa Italia un paio di suoi interventi sono risultati fondamentali. Anche contro la Sampdoria è stato decisivo. Bravo ragazzo, professionista esemplare, l’albanese sta crescendo tantissimo grazie ad Adalberto Grigioni, il preparatore dei portieri. È migliorato nella tecnica, ha affinato certe doti, è cresciuto sotto il profilo della personalità. Anche se, come riporta La Gazzetta dello Sport, deve crescere ancora. «Essere un portiere significa avere il piacere di volare ed essere pronto ad assumersi delle responsabilità, senza mai mollare», ha spiegato ai ragazzi delle giovanili laziali. Un amore per il ruolo ereditato dal papà, mitico portiere della nazionale del suo paese negli Anni 90. Quella stessa nazionale con la quale il portierino biancoceleste ha debuttato nei mesi scorsi, proprio contro gli Azzurri. Il ragazzo è cresciuto e ora è pronto a prendersi la Lazio. Presto potrà anche contribuire a conquistare un trofeo. La finale di Coppa Italia con la Juve è vicina e Strakosha ne sarà protagonista. In casa Lazio ormai, ottenuta l’Europa League, si pensa solo a quella sfida.

Le parole di Biglia e Immobile durante l’evento benefico per Serena Grigioni

Lucas Biglia e Ciro Immobile sono intervenuto Lazio Style Channel, durante la cena di beneficenza “Una cena biancoceleste”

LE PAROLE DI BIGLIA

“È bellissimo essere qui. Il discorso introduttivo di Serena Grigioni è stato molto toccante, capiamo oggi la situazione del nostro preparatore dei portieri Adalberto Grigioni. Dopo il campionato dell’anno scorso, eravamo chiamati a riconquistare la fiducia dei nostri tifosi, partendo però dalle persone che hanno bisogno di un aiuto. Noi possiamo dare una mano a loro, ma quest’ultimi devono avere la forza di perseguire i loro obiettivi e parlo anche della popolazione di Amatrice. Questa Società è tanto bella dentro quanto fuori, è molto compatta. Speriamo in tal senso di fare una buona gara sabato, ma soprattutto mercoledì prossimo. Dovremmo prendere i tre punti a Firenze per archiviare il quarto posto: sarebbe perfetto. Dopo di ciò penseremo alla Juventus. Ogni singolo calciatore di questa rosa ha dimostrato di poter giocare. Siamo felici perché abbiamo dimostrato che il lavoro ci ha portati lontano”.

LE PAROLE DI IMMOBILE

“Serena è una bellissima persona e l’abbiamo conosciuta ad inizio anno. Parlo a nome dei miei compagni, siamo contenti d’aver partecipato a questa serata. Ho sempre saputo che la Lazio fosse speciale per i suoi tifosi; questa serata è l’ennesima dimostrazione di affetto. C’è molto entusiasmo intorno a noi. Quando si tratta di eventi benefici la Società risponde sempre positivamente e noi siamo orgogliosi di partecipare a queste. Le motivazioni per sabato si trovano dal fatto che c’è un quarto posto da conquistare. Non pensavo di realizzare così tanti gol, ma ci speravo. Grazie alla fiducia incondizionata del mister ed ai miei compagni ho raggiunto questa quota importantissima di reti. Mia figlia ha imparato subito l’inno della Lazio: lo ha cantato per due giorni di fila”

Esonero Pioli – Fascetti difende il tecnico e accusa i giocatori

La clamorosa decisione della società nerazzurra di allontanare il tecnico Stefano Pioli ha lasciato perplessi tifosi e simpatizzanti dell’Inter. L’esonero dell’ex tecnico della Lazio sarebbe dovuto alla carenza di risultati delle ultime giornate. Ma non tutto è dipeso da lui, anzi.

O almeno, la pensa in questo modo Eugenio Fascetti che ai microfoni di TuttoMercatoWeb Radio, ha commentato: “Ha peccato di lesa maestà. E subito dopo è scattato il provvedimento. Ha tolto dal campo Icardi e ne ha pagato le conseguenze. L’esonero è stato voluto dai giocatori. Ho visto le partite dell’Inter, il derby, la sconfitta col Crotone e le altre. Per come si sono comportati i calciatori e per quanto hanno dimostrato li caccerei tutti. Anche Icardi? Sì, tutti”.

EUROPA LEAGUE – Chi volerà a Stoccolma per la finale?

Questa sera si disputeranno le semifinali di ritorno di Europa League. Partite che non hanno un epilogo scontato. Ci sarà da soffrire, e lottare, per tutti. Sognando Stoccolma

MANCHESTER UNITED – CELTA VIGO (1-0 ANDATA)

All’Old Trafford i Red Devils riceveranno il Celta Vigo. Gli spagnoli dovranno ribaltare lo 0-1 subito in casa. A decidere il match fu una punizione di Rashford. La squadra di Mourinho è la principale candidata alla vittoria finale, che significherebbe Champions League. Pogba e compagni tenteranno di blindare subito il risultato. Percentuali di passaggio del turno: Man Utd 65% – Celta 35%

LIONE – AJAX (1-4 ANDATA)

Servirà la partita perfetta ai francesi del Lione. Dopo la debacle dell’andata dovranno superare gli olandesi con 3 goal di scarto. Lacazette proverà a tirar fuori le magie necessarie per il miracolo. Di contro l’Ajax dovrà dimostrare di essere una grande squadra e non farsi rimontare come accadde nei quarti di finale contro lo Schalke. Seppur con un grande  vantaggio, a Lione non è mai facile per nessuno. Percentuali di passaggio del turno: Lione 40% – Ajax 60%.

Champions League – Niente impresa per l’Atletico Madrid: a Cardiff va il Real

Niente impresa per i Colchoneros: a Cardiff, in finale di Champions League con la Juve, ci andrà il Real Madrid.

Contro i blancos, forti del 3-0 ottenuto la scorsa settimana al Bernabeu, l’Atletico ha sognato per quasi un tempo sulla scia di un micidiale uno-due di Saul e Griezmann (su rigore) nei primi 16’. Poi il gol di Isco ispirato da una giocata sontuosa di Benzema che ha spalancato ai Blancos la strada per Cardiff. Nonostante il k.o., è festa in casa merengue per la seconda finale consecutiva di Champions League. Zidane può già pensare alla sfida contro la Juventus, mentre il popolo madridista continua a cullare il sogno dello storico bis europeo e dell’accoppiata Liga-Champions che manca da 60 anni.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI KEITA SUL DERBY>>>CLICCA QUI

Keita: “Tutti i gol sono speciali ma quello al derby di più”

Keita, a margine della cena di beneficenza organizzata da Serena Grigioni, si concede ai microfoni di Lazio Style Channel per due battute veloci.

Queste le dichiarazioni di Keita Balde Diao: “L’evento procede bene, è una bellissima serata. Ci sono tante persone. Raccogliere questo affetto è emozionante. Essere qui è un piacere.

L’affetto della gente significa che sto facendo bene nella mia carriera, sto lavorando nel modo giusto. Tutte le reti sono speciali ma entrare nel tabellino dei marcatori in una stracittadina è importantissimo, soprattutto nella Capitale”.

LEGGI ANCHE LE DICHIARAZIONI DI SERENA GRIGIONI>>>CLICCA QUI

Una cena biancoceleste – Raccolta fondi per Serena Grigioni

Da anni la figlia del preparatore dei portieri biancocelesti, Serena Grigioni, lotta contro una gravissima e rara malattia, la neuropatia delle piccole fibre periferiche e autonomi. Questa sera presso il ristorante “Al Canto Del Gallo” di Narni (TR), è in corso ‘Una Cena Biancoceleste’. Parte del ricavato sarà devoluto all’associazione e alla serata partecipano cinque giocatori della Lazio: Felipe Anderson, Keita Balde, Ciro Immobile, Lucas Biglia e Federico Marchetti.

Queste le dichiarazioni di Serena Grigioni a Lazio Style Channel: “Questo evento è fondamentale per la crescita dell’associazione Anti-cipo onlus. Sono presenti tante persone dell’ Umbria ma anche fuori regione. Per noi questo è il modo per conoscere sia noi stessi che la malattia e raccogliere fondi da devolvere alla ricerca.

Il mio vestito è verde, verde speranza, così come la copertina del libro che ho scritto, il cui ricavato sarà devoluto alla stessa Anti-Cipo Onlus e all’Istituto Neurologico Carlo Besda di Milano per lo studio della neuroparia delle piccole fibre periferiche e autonomiche. Una parte sarà anche per la ricerca contro il cancro. Il mio testo, infatti, è dedicato a una delle mie migliori amiche, scomparsa a causa di questo male. In questo libro ho raccontato la mia storia, ho fatto conoscere la malattia con l’intento di aiutare persone con gli stessi sintomi a trovare la strada giusta verso una diagnosi giusta; io invece ho girato nove anni prima di trovare un percorso.

Il mio desiderio è trovare una cura per la malattia della quale sono affetta, posso farlo soprattutto organizzando eventi per raccogliere fondi da devolvere alla ricerca. Non ci aspettavamo una così vasta partecipazione. Abbiamo venduto i biglietti in un’ora. Spero di avere lo stesso sostegno in futuro, anche quando ci saranno eventi senza la presenza dei giocatori della Lazio, perché non è sempre possibile.

La mia è una malattia rara, una diagnosi è difficile, ma ancor più complicato è scoprirne la natura. Io, ad esempio, non conosco la causa del mio problema e quindi non posso trovare una terapia in grado di arrestare la malattia ma vado avanti per la mia strada”.

LEGGI ANCHE DELL’ASTA DI BENEFICENZA A CUI HA PARTECIPATO MARCHETTI>>>CLICCA QUI

FOTO – Panini 4 Unicef – La figurina di Marchetti all’asta per beneficenza

La famosa casa editrice omonima ha promosso l’iniziativa benefica Panini 4 Unicef. L’biettivo è quello di raccogliere fondi da donare ad UNICEF Italia.

Per raggiungere questo obiettivo sono state messe all’asta delle maxi figurine – 50×35 cm di dimensione – autografate da diversi calciatori. Tra i laziali anche Lucas Biglia e Marco Parolo. Con un post sul suo account ufficiale Twitter, la Lazio ha annunciato l’inizio dell’asta di un’altra maxi figurina Panini raffigurante un calciatore biancoceleste: si tratta del portiere laziale Federico Marchetti. Per presentare un’offerta c’è tempo fino a martedì 16 maggio alle 14:45, la base d’asta è di 300 euro.

LEGGI ANCHE L’OPINIONE DI PISTOCCHI SU PIOLI>>>CLICCA QUI

 

Pistocchi: “Alla Lazio Pioli deve tutto a Felipe Anderson”

Esonerato dall’Inter prima di essere l’allenatore della Fiorentina il prossimo anno. Questo è lo scenario circa il futuro di Stefano Pioli.

Ai microfoni di Lady Radio l’opinionista di Mediaset PremiumMaurizio Pistocchi, ha voluto esternare tutto il suo scetticismo: “È stato esonerato tre volte e se fossi in Della Valle farei un’analisi più completa prima di scegliere il prossimo allenatore. Firenze è una piazza importante e il calcio si vive tutto l’anno in maniera viscerale, non certo asettica e fredda. Tornando a Pioli, volendo fare un esempio, alla Lazio fallì la seconda annata. È difficile capire cosa c’è dietro ai successi e agli insuccessi ma una cosa la dico. Tutto cambiò grazie a un Felipe Anderson stratosferico che andò in rete per otto gare consecutive, ma che non riuscì poi a ripetere un’escalation del genere. A Bologna fu esonerato con una squadra costruita da lui. Insomma, il mio parere è basato su ciò che ho visto in questi anni e Firenze merita molto di più”. 

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI DZEKO SUL DERBY>>>CLICCA QUI

Dzeko ci ripensa: “Il mio rimpianto più grande? La Lazio…”

Il derby ha portato più dolori che gioie ai tifosi della Roma. Anche i giocatori non possono essere soddisfatti di questa situazione. Infatti l’attaccante Edin Dzeko si lascia andare a tutto il suo disappunto.

È successo nel pomeriggio di oggi. Stagione da incorniciare alla pari di Ciro Immobile per Dzeko che si è concesso ai supporter giallorossi su Facebook tramite l’hashtag #AskDzeko. Due grandi rimpianti: “Le partite che rigiocherei? Il secondo tempo di Lione e la semifinale di andata di Coppa Italia con la Lazio”. Secco e coinciso, quasi senza pensarci. Perché certe ferite rimangono. E come dargli torto.

LEGGI ANCHE LE ULTIME DI MERCATO SULLA LAZIO>>>CLICCA QUI

CALCIOMERCATO – Lazio-Petagna adesso si può. Ecco perché

La Lazio ha raggiunto matematicamente la qualificazione alla prossima Europa League. Ora la società dovrà concentrarsi sul mercato per regalare quei 3-4 innesti chiesti anche dal tecnico Simone Inzaghi.

La squadra biancoceleste ha bisogno assolutamente di trovare una valida alternativa a Ciro Immobile, visto che Djordjevic non è affidabile e probabilmente partirà. Sembra viva la pista Andrea Petagna, attaccante dell’Atalanta classe 1995. La Lazio potrebbe sfruttare la corsia preferenziale con i bergamaschi visto che quest’ultimi vorrebbero riscattare il portiere Berisha. Un altro indizio potrebbe portare a questa soluzione: la società di Percassi si è già assicurata le prestazioni dell’attaccante Cornelius di proprietà del Copenaghen. La situazione contrattuale del giocatore è poi particolare: è di proprietà dell’Atalanta ma in caso di cessione spetterebbe il 50% della futura vendita al Milan nell’anno 2017 e il 30% nel 2018. L’Atalanta ha già monetizzato molto con le cessioni di Gagliardini e Caldara e potrebbe far partire Petagna a una cifra intorno ai 10 milioni. E questo potrebbe ulteriormente favorire una trattativa con Lotito.

LEGGI ANCHE DI DUE LAZIALI A CUI VA IL PREMIO MAESTRELLI>>>CLICCA QUI

Premio Maestrelli, Tare e Immobile tra i vincitori

Appuntamento a Cassino, al teatro Manzoni, dove lunedì 22 maggio si terrà la cerimonia del Premio Maurizio Maestrelli. Stilati i tredici personaggi calcistici che riceveranno l’ambito riconoscimento. La giuria, presieduta da Massimo Maestrelli, ha ufficializzato i tredici nomi.

Tra i vincitori spiccano il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, e l’attaccante biancoceleste, Ciro Immobile. Di seguito la lista completa:

Gian Piero Ventura (commissario tecnico dell’Italia), Eusebio Di Francesco (allenatore del Sassuolo), Walter Mattioli (presidente della Spal), Riccardo Cucchi (giornalista Rai), Kakha Kaladze (ex calciatore del Milan, attuale vice premier e ministro ambiente Georgia), Igli Tare (direttore sportivo della Lazio), Ciro Immobile (calciatore della Lazio), Davide Zappacosta (calciatore del Torino), Gabriele Gravina (presidente Lega Pro), Giampiero Pocetta (agente Fifa), Stefano Vecchi (allenatore Primavera Inter, appena promosso in prima squadra), Stefano Braghin (responsabile del settore giovanile della  Juventus), Subrata Dutta (vice presidente federazione India).

FORMELLO – Ritorna in gruppo de Vrij, riposo per Felipe Anderson e Milinkovic

Simone Inzaghi continua a far riposare i suoi ragazzi per gestirne la fatica. Il raggiungimento dell’obiettivo Europa permette una miglior gestione del gruppo e il tecnico della Lazio ne approfitta. Nell’allenamento pomeridiano lascia a riposo Felipe Anderson e Milinkovic. Il serbo al Franchi con la Fiorentina potrebbe essere risparmiato. E’ tornato in gruppo de Vrij. Il centrale olandese ha recuperato ma anche lui potrebbe restare in panchina sabato. Verrà preservato per la finale di Coppa Italia con la Juventus.

L’unico infortunato è Marchetti. Ieri è arrivata l’ufficialità del giorno in cui verrà disputata la finale con la Juve. La gara sarà anticipata a mercoledì 17 maggio, quattro giorni dopo il prossimo turno di campionato. Per questo motivo Inzaghi penserà bene a chi far riposare e soltanto dopo a chi opporre ai toscani. Il modulo sarà comunque il 3-5-2. Possibile il ritorno di Radu dal primo minuto.

Claudio Lotito non ce la fa: la Serie B resta senza presidente

La candidatura del presidente della LazioClaudio Lotito, alla presidenza della Lega Serie B un risultato lo ha portato. Sebbene molto lontana è comparsa l’ombra del commissariamento. Ieri a Milano si è svolta un’altra assemblea elettiva ma niente da fare, anche questa volta è andata a vuoto.

PER LOTITO NIENTE DA FARE

Lotito non è riuscito a raggiungere il quorum per aprire i lavori (15 voti) fermandosi a 13 (assenti Ascoli, Bari, Cesena, Cittadella, Frosinone, Latina, Pisa, Pro Vercelli e Spal). Il numero uno capitolino ha trasformato la seduta nell’ennesimo tentativo di raccogliere intorno a sé i voti necessari per diventare presidente di Lega. Arrivando a sostenere che il Latina (fallito) non avrebbe avuto diritto a votare in assemblea facendo abbassare il quorum a 14. Materia legale che non ha trovato sbocchi nella riunione di ieri.

LA FEDERCALCIO

La Federcalcio per ora non ha preso posizione e sta osservando con attenzione quel che accade. Aspetta che le 22 società trovino una terza figura estranea a Lotito e a Salvatore Gualtieri, l’altro candidato, che possa avere una base solida di almeno 17-18 società. Un nome che, come riporta Il Tempo, non sembra pronto e che non si saprà prima di metà luglio. Data in cui si avrà l’ufficialità dell’organico del prossimo campionato con le nuove sette squadre tra promosse e retrocesse. Qualche presidente spera in un’assemblea ordinaria a giugno e una terza a luglio. Forse troppo tardi per la Figc che vorrebbe il rinnovo delle cariche entro giugno (i novanta giorni dalle dimissioni di Andrea Abodi scadono a inizio giugno).

IL RISCHIO COMMISSARIAMENTO

Il commissariamento è un’ipotesi ancora lontana ma, come riporta La Gazzetta dello Sport, non da sottovalutare. Si deve evitare di fare la fine della Serie A, dove il rinnovamento della governance non c’è stato e gli uffici occupati da Carlo Tavecchio. L’interesse comune è quello di arrivare a un nome condiviso per il bene della B. La presenza di Lotito però rende la situazione complessa, instabile e tesa. Ecco perché i colloqui informali e le telefonate tra presidenti dovranno essere più incisivi sul tema.