Home Blog Pagina 2172

I risultati della Lazio frutto anche di un grande lavoro svolto dietro le quinte dallo staff

Una vittoria storica quella della Lazio all’Allianz Stadium contro la Juventus. Prima della gara le statistiche non davano scampo alla squadra di Inzaghi. La vittoria dei biancocelesti a Torino mancava da quindici anni. Inoltre il tecnico piacentino ha dovuto fare a meno di diversi elementi infortunati soprattutto in difesa.

Come riporta il Corriere dello Sport il merito della vittoria della Lazio oltre che di Inzaghi e dei giocatori è anche di tutte le persone che lavorano dietro e per la squadra: medici, fisioterapisti e preparatori. Perché dopo la gara con il Sassuolo si pensava a un recupero di Wallace che invece non ce l’ha fatta. Allora si è deciso di puntare su Bastos che mancava dalla partita con il Napoli. L’angolano contro i bianconeri è rimasto in campo per tutta la gara nonostante avesse solo due allenamenti nelle gambe. Stesso discorso per Marusic che si era allenato solo nella rifinitura di venerdì. I giocatori sono costantemente tenuti sotto controllo e gli esami clinici vengono ripetuti prima e dopo l’allenamento ogni giorno per i soggetti sotto stress. Così sono riusciti a scendere in campo anche de Vrij e Patric entrambi alle prese con fastidi e affaticamenti. Nessuno si è tirato indietro, ce l’hanno messa tutta e alla fine il risultato è stato strabiliante.

LEGGI ANCHE GLI ELOGI DELL’EX PRESIDENTE CHIMENTI A INZAGHI E ALLA SQUADRA

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE L’AMARCORD DI IMMOBILE SULLA STAGIONE TRASCORSA A PESCARA CON ZEMAN

L’ex pres. Chimenti: “Inzaghi è un genio, con la Juventus gara bellissima”

Per commentare la vittoria della Lazio all’Allianz Stadium l’ex presidente biancoceleste Franco Chimenti è intervenuto a Gr Parlamento. L’ex numero uno capitolino, attuale presidente della Federgolf e vicepresidente vicario del Coni, ha elogiato squadra e tecnico biancoceleste.

Queste le parole di Chimenti: “La Lazio ha espugnato un fortino impossibile da espugnare giocando una gara bellissima. La squadra di Inzaghi gioca benissimo ed è un divertimento vederla giocare. Non si chiude e questo allenatore sta dimostrando di essere un genioSpero non prenda altre strade”.

LEGGI ANCHE L’AMARCORD DI IMMOBILE SULLA STAGIONE TRASCORSA A PESCARA CON ZEMAN

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ZAURI SUI BIANCOCELESTI

Immobile: “La stagione a Pescara fondamentale. E quella volta con Insigne e Verratti che…”

L’attaccante della Lazio, Ciro Immobile, è intervenuto ai microfoni della UEFA. Il giocatore napoletano ha parlato della sua carriera soprattutto della stagione trascorsa a Pescara con Insigne e Verratti.

Queste le parole di Immobile«La stagione 2011/12 fu incredibile, successe di tutto. Un campionato molto importante per me perché mi ha permesso di entrare nel mondo dei professionisti. Giocai quasi tutte le partite segnando molte reti, andando in gol con continuità. Zeman ci faceva giocare alla grande. Abbiamo vinto il campionato nonostante ci fossero squadre importanti come Sassuolo e Sampdoria. Arrivammo primi nonostante la concorrenza.  Verratti e Insigne? Una volta hanno sospeso una gara casalinga per la neve, eravamo già in ritiro. Saputo che non si sarebbe giocato non siamo tornati a casa ma siamo rimasti in albergo a giocare a nascondino con il resto della squadra».

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ZAURI SUI BIANCOCELESTI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE DI BUFFON E I TIFOSI LAZIALI

Zauri: “Lazio in Champions? La coperta è un po’ corta, potrebbe costare caro”

Per commentare il successo della Lazio in casa della Juventus e non solo l’ex Luciano Zauri è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

LE PAROLE DI ZAURI SULLA GARA DI TORINO

“La Lazio poteva, così come ha fatto, fare bene. Analizzando la partita ci sono stati tantissimi episodi che potevano svoltare la gara dall’una o dall’altra parte, vedi la traversa di Higuain. La squadra di Inzaghi però è uscita fuori alla grande e ha meritato la vittoria. La classifica dei biancocelesti e il cammino in Europa sono il sintomo di una partenza importante. Il doppio impegno poteva pesare sulla testa dei ragazzi e invece questo gruppo è grandissimo nella prestazione e nei punti”.

CHI SCHIERARE CONTRO IL NIZZA

“Il discorso è quello di altre volte. Adesso arriva il tour de force e qualcosa va gestito. In vista dei prossimi impegni, se vuoi continuare a fare bene in campionato, devono giocare i migliori. In Europa invece qualcuno lo farei riposare pur mantenendo l’ossatura”.

SU STRAKOSHA

Tutti i calciatori sono legati a episodi. Lui aveva già dimostrato l’anno scorso di essere presentabile. Lo aspettavamo per delle conferme e ha fatto vedere qualità importanti. Complimenti per costanza ed affidabilità”.

L’ASSE

Gente come Radu, Lulic e via dicendo sono importanti perché si sentono la maglia addosso. Nel mezzo ci sono calciatori importanti come Lucas Leiva e Immobile. Quello che impressiona è l’atteggiamento, squadra compatta che recupera palla e lancia Ciro negli spazi. La Lazio ormai è conscia che in qualsiasi momento può far male”.

SUL CAMBIO TRA BIGLIA E LEIVA

Biglia mi è sempre piaciuto tantissimo. L’argentino è stato un vero affare economico. Averli entrambi secondo me andavano un po’ a cozzare pur con caratteristiche diverse. Leiva è stato un ottimo colpo, anche vedendo il gioco di quest’anno”.

SU BALOTELLI, PROSSIMO AVVERSARIO

Lui ha tutto ancora per potersi imporre. Ha perso tanti treni con atteggiamenti che poteva evitare. Niente è ancora perso, è del 1990. Calciatore che ha piede, calcio piazzato, personalità. Va assolutamente temuto quando è in giornata”.

SU CAICEDO

Immobile per caratteristiche, con tanti spazi da attaccare, poteva restare in campo. Inzaghi lo avrà risparmiato per tutte le gare che aspettano la Lazio. Caicedo con la sua fisicità poteva dare una mano. Non è facile rendersi utili quando sei impiegato col contagocce. Penso che lo rivedremo giovedì. Da solo fa fatica lì davanti, ha bisogno sempre di un aiuto vicino”.

SULLA CORSA ALLA CHAMPIONS

“Se la Lazio può ambire a un campionato di vertice? Purtroppo anche due piazzamenti dipendono da un paio di partite che si staccano. La rosa resta un po’ cortina e questo potrebbe pagarlo”.

LEGGI ANCHE DI BUFFON E I TIFOSI LAZIALI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

PIPPO INZAGHI ESALTA SIMONE

Buffon ribadisce le sue simpatie laziali. Leggete cosa ha fatto dopo Juve Lazio

Che tra il portiere della Nazionale Gigi Buffon e la Curva Nord della Lazio ci sia da anni un rapporto di stima reciproca è cosa ormai nota.

Il tutto nacque quando Buffon portò i fiori sotto la Curva Nord per commemorare Gabriele Sandri. Un gesto che i laziali apprezzarono molto e da allora lo salutano sempre con un fragoroso applauso ogni qual volta gioca all’Olimpico. Addirittura in un Lazio Juventus del 2014, quando Buffon venne espulso, la sua uscita dal campo venne accompagnata dagli applausi della curva biancoceleste. Anche sabato, nonostante la sconfitta della Vecchia Signora, Buffon non ha fatto mancare il suo saluto ai supporters capitolini. Quando ormai la partita era finita da un pezzo e lo stadio era vuoto, il Gigi nazionale ha portato una sua maglia ai ragazzi della Curva. Uno splendido gesto che sottolinea il forte legame che c’è tra le due parti, nonostante Buffon non abbia mai indossato la maglia biancoceleste. Chissà che in futuro la sua carriera non si tinga di biancoceleste come allenatore o come dirigente. Magari ripercorrendo le orme di un’altra leggenda bianconera che ha fatto la storia della Lazio: Dino Zoff.

SEGUICI SU TWITTER

PIPPO INZAGHI ESALTA SIMONE

Pippo Inzaghi esalta il fratello: “Simone è il miglior allenatore d’Europa!”

Il legame tra i fratelli Inzaghi è indissolubile. Filippo attualmente allena il Venezia ma segue attentamente tutte le partite di Simone.

Lo confermano le sue parole a Rai Sport: “Sono felice per Simone, quando il Venezia non gioca seguo la Lazio – ha spiegato Inzaghi senior -. E’ il miglior allenatore d’Europa!“. Poi sulla coppia Azzurra Immobile Belotti: “Con loro siamo in buone mani. Immobile mi piace molto, è un attaccante fantastico che sta facendo grandi cose. E poi mi piace che lotta su ogni pallone. Belotti ha grandi prospettive, peccato si sia fatto male”.

SEGUICI SU TWITTER

CHE ELOGI DI INSIGNE A IMMOBILE!

Che elogi di Lorenzo Insigne al bomber della Lazio Immobile!

In pochi avrebbero scommesso che quella coppia d’attacco dei sogni del primo Pescara di Zeman in serie B sarebbe diventata la coppia d’attacco della Nazionale. Ovviamente parliamo di Ciro Immobile e Lorenzo Insigne, avversari in campionato, compagni in nazionale e amici nella vita.

L’attaccante del Napoli Lorenzo Insigne ha così parlato del suo rapporto col bomber della Lazio a Uefa.com: Ne abbiamo passate di tutti i colori a Pescara, è stato un anno fantastico.  Sono orgoglioso di aver giocato con Immobile e Verratti perché sono due grandi campioni e lo stanno dimostrando con la Lazio e con il Psg. Verratti nel suo ruolo è un fenomeno, ce ne sono pochi al mondo come lui. Ritrovarsi tutti in Nazionale significa che abbiamo continuato a fare bene dopo Pescara.

Abbiamo dimostrato tutti di potercela giocare con campioni già affermati anche quando eravamo molto giovani e venivamo dalla Serie B. In nazionale siamo sempre insieme, seduti vicini negli spogliatoi, siamo grandi amici. Con Immobile parlo spesso napoletano, è la nostra lingua (ride, ndr). Sono sempre contento di rivederli, perché dopo Pescara ci siamo divisi, ci vediamo poco, ma la Nazionale è il nostro punto di incontro. Ci raccontiamo cosa facciamo con i nostri club e mi fa sempre piacere rivederli“.

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI LE PAROLE DI GALEAZZI

Pinelli (Mediaset): “Lazio consapevole di potersela giocare con tutte”

Noto giornalista di Mediaset e tifoso laziale, Pietro Pinelli è intervenuto sulle frequenze di Radiosei per commentare il momento biancoceleste.

“LA SETTIMANA PERFETTA”

“Diciamo che è stata la settimana perfetta – spiega Pinelli. Sarebbe stata ancora migliore se non avessero dato quel rigore all’Inter a tempo scaduto…Ieri sono stato a Formello e ho vissuto il post-Juventus. Si vuole subito ripartire verso la sfida contro il Nizza. C’è moderata soddisfazione e la consapevolezza che, nonostante la grande vittoria, il cammino è ancora molto lungo. Questo è un segnale di crescita e maturità, anche da parte della tifoseria. La vittoria di sabato credo sia stata importante perchè ha confermato che la Lazio ha raggiunto la consapevolezza di potersela giocare con tutte, anche con le grandi. La domanda adesso è: la squadra riuscira a mantenere questo livello? Arrivare alla sosta mantenendo questo trend di risultati sarebbe bellissimo”.

“GRAN LAVORO DELLA SOCIETA'”

“Per i risultati ottenuti e la valorizzazione dei giocatori in rosa bisogna cominciare a dare molto credito all’operato della società. Sono comunque convinto che alle prime difficoltà torneranno i soliti discorsi dei detrattori. In questo momento non bisogna sottovalutare che la Lazio sta rinunciando da inizio stagione a Felipe Anderson, il giocatore protagonista della scorsa stagione. Il mercato? Credo che al momento sia impossibile rifiutare offerte sopra i 100 milioni di euro, per qualsiasi giocatore, sarebbe da pazzi”.

ANCORA SU JUVE-LAZIO

“La migliore Lazio della stagione, paragonabile a quella vista contro il Milan. Questa volta però l’avversario era di quelli top, quindi la vittoria ha valore molto maggiore. Nonostante un primo tempo non troppo brillante i biancocelesti non hanno nemmeno sofferto più di tanto”.

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI GIAMPIERO GALEAZZI>>>CLICCA QUI

 

Jallet: “Dobbiamo essere positivi in vista della Lazio”

Ai microfoni del canale Bein Sport è intervenuto il difensore del Nizza Cristophe Jallet. I francesi hanno perso malamente nell’ultima sfida di campionato, 2-0 contro il Montpellier, e sono desiderosi di rialzare la testa contro la Lazio giovedì.

Queste le parole del giocatore del Nizza: “Abbiamo giocato bene nel primo tempo – spiega Jalletcreando anche qualche occasione. Abbiamo concesso troppo a una delle loro prime occasioni. Non siamo riusciti sia in fase difensiva che offensiva, pagando carissimo anche il più piccolo degli errori. Ci sono periodi come questo in cui le cose non vanno. Ma dobbiamo essere positivi e stringere i denti, andando avanti visto che dovremo affrontare l’importante partita di Europa League contro la Lazio. Dovremo dare il doppio per capovolgere la situazione“.

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

INTANTO DESIGNATO L’ARBITRO PER NIZZA-LAZIO>>>LEGGI QUI

Galeazzi: “Sabato vittoria inaspettata. Strakosha? Mi ha fatto esaltare!”

Il giornalista, noto sostenitore biancoceleste, Giampiero Galeazzi, è intervenuto sulle frequenze di Radiosei. Ha parlato della vittoria della Lazio contro la Juventus e del momento biancoceleste.

JUVENTUS-LAZIO

“Sabato una grande vittoria di squadra – spiega Galeazzi – anche se inaspettata. Strakosha mi ha fatto esaltare, è stato il protagonista nel bene e nel male. Devo comunque dire che tutta la difesa è stata impeccabile. Solo Patric ha avuto quella indecisione sul rigore, un rigore che c’era. Sinceramente non ho capito il cambio di Nani, non è una critica, ma in quel momento della partita avrei inserito un centrocampista come Murgia”.

LA STAGIONE BIANCOCELESTE

“La mia perplessità per il proseguio della stagione è il doppio impegno. La squadra titolare credo non avrebbe alcun problema ad arrivare in Champions, ci scommetterei tutte le mie fiches. La stagione però è molto lunga e piena di imprevisti”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI STRAKOSHA>>>CLICCA QUI

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

 

EUROPA LEAGUE – Designato l’arbitro di Nizza-Lazio

La Uefa ha comunicato gli arbitri per la seconda giornata dell’Europa League 2017/2018.  Il fischietto designato per la sfida tra Nizza e Lazio , in programma giovedì sera alle ore 19:00 allo Stadio Allianz Riviera di Nizza, è il signor Craig Thomson (SCO).

LA SESTINA

A coadiuvare l’arbitro scozzese nella terza sfida dei biancocelesti dell’Europa League 2017/2018, la seconda in trasferta, ci saranno gli assistenti Graeme Stewart (SCO) e Stuart Stevenson (SCO). Il IV Uomo sarà Jordan Stokoe (SCO), mentre gli addizionali saranno Andrew Dallas (SCO) e Donald Robertson (SCO). Sestina tutta anglosassone quindi. La gara verrà giocata giovedì 19 ottobre alle ore 19:00 allo Stadio Allianz Riviera di Nizza.

PRECEDENTI

L’arbitro Thomson non ha mai arbitrato finora la Prima Squadra della Capitale. In precedenza il fischietto scozzese ha già diretto sei gare di compagini italiane in competizioni europee. Nelle gare dirette da Thomson, in particolare, le italiane hanno raccolto tre vittorie e tre pareggi: nessuna sconfitta.

CON LE ITALIANE

Il primo precedente con lo scozzese risale al 13 dicembre del 2006, giorno in cui Thomson diresse Palermo-Celta Vigo, valida per la fase a gironi di Coppa Uefa, conclusasi sull’1-1. Successivamente, l’arbitro di Paisley ha diretto la Nazionale italiana Under 21 nel match decisivo con la Repubblica Ceca per la qualificazione alla fase finale degli Europei del 2007. La sfida, che si disputò al GelreDome di Arnhem (stadio caro ai biancocelesti nella fase a gironi dell’edizione corrente di Europa League) si chiuse sul 3-1 per gli Azzurri. In seguito lo scozzese diresse per due volte la Fiorentina, prima nel 2007 ed poi nel 2009. Un pareggio con i greci dell’AEK ed una vittoria in trasferta con il Debrecen lo score con i viola. I precedenti tra Thomson e le italiane si chiudono con la vittoria del Milan sul Barcellona per 2-0 nei sedicesimi di finale di Champions League nel 2013 e con il pareggio a reti bianche della Juventus in casa contro il Borussia Mönchengladbach nel 2015.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI CANIGIANI>>>CLICCA QUI

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Canigiani: “Tifosi biancocelesti in massa anche a Nizza”

Il responsabile del marketing della SS Lazio, Marco Canigiani, è intervenuto sule frequenze di Lazio Style Radio per fare il punto sulla vendita dei tagliandi per la sfida di Europa League contro il Nizza e sulla situazione abbonamenti.

ABBONAMENTI

“Venerdì alle ore 18:00 terminerà la Campagna Abbonamenti 2017/2018 – spiega Canigiani. La vittoria di Torino non poteva essere spot migliore, speriamo ci sia il giusto premio a questa grande partita. Ricordiamo che la Campagna Abbonamenti riguarda le restanti 15 partite in tutti i settori dello stadio. Tante offerte riservate agli Aquilotti, alle donne, ai ragazzi e agli over 65. Per la Curva Nord, invece, l’abbonamento sarà valido per 13 partita. Ci sono diverse opportunità e un risparmio generale per chi decide di sottoscrivere la tessera”.

LAZIO-CAGLIARI

“Con l’apertura della vendita dei tagliandi per Lazio-Cagliari, c’è la possibilità che per quella singola partita vengano occupati alcuni posti che però non saranno più disponibili per chi desidera abbonarsi”.

NIZZA-LAZIO

“Non è rimasta grande disponibilità di tagliandi per la trasferta di Nizza, già in giornata potrebbero essere esauriti”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI LUCAS LEIVA>>>CLICCA QUI

LASCIA UN ‘LIKE’ ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

DIVENTA UN NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

Leiva: “Felice per i complimenti, mi trovo bene nel mio ruolo. Ovunque giochiamo…”

0

Sono passate quasi 48 ore dalla vittoria di Torino contro la Juventus, ma la felicità di Lucas Leiva non accenna a spegnersi.

Anche contro la Juventus, Lucas Leiva è stato tra i protagonisti assoluti. Per nulla intimorito al cospetto di un avversario scomodo come i bianconeri, il centrocampista brasiliano non ha fatto passare praticamente nessuno (4 tackle e 5 anticipi riusciti per lui) e, con i suoi 83 tocchi di palla, ha messo lo zampino in 2 delle 6 occasioni da gol create dalla banda Inzaghi. Nuovi applausi e conferme a Roma dunque per l’ex Liverpool, che commenta così questo ottimo momento, personale e di squadra, ai microfoni di ‘Lance!’: “Sono felice per i numeri di cui si parla e per i complimenti ricevuti. Sono in una buona fase di fiducia, caratterizzata da tranquillità fuori e dentro al campo e, soprattutto, da molta motivazione. Credo che il buon momento della squadra aiuti a crescere tutti i giocatori individualmente. Abbiamo un modello ben definito di gioco, imponiamo il nostro stile. Indipendentemente da dove si giochi, ci comportiamo allo stesso modo, cercando sempre la vittoria e usando le nostre armi più letali“.

JUVENTUS-LAZIO

A Torino ha dovuto fare ancora da schermo a protezione della difesa a tre di Inzaghi: “Contro la Juventus abbiamo giocato di nuovo con una linea a 3. La squadra gioca in maniera uniforme in questo assetto tattico. Su di me funziona molto: sono stato in grado di accelerare i passaggi e servire da collegamento tra difesa e attacco. E’ un ruolo in cui mi trovo bene a giocare. Continuerò a lavorare duro affinché le mie nuove prestazioni siano oggetto di complimenti e ricevano applausi!“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI INZAGHI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Inzaghi: “Diamo sempre il 100%, perchè vogliamo far bene in tutte le partite”. E sul Nizza…

0

A due giorni dalla vittoria sulla Juventus, non si placa il fiume in piena Simone Inzaghi.

Simone Inzaghi ha rilasciato un’intervista ai microfoni di ‘Uefa.com’ In essa, il tecnico biancoceleste ha parlato innanzitutto della sua ‘lazialità‘, quel senso di appartenenza che lo pervade da sempre e che è riuscito a trasmettere anche ai suoi ragazzi, contribuendo in maniera importantissima al successo di Torino: “La lazialità è un senso di appartenenza molto forte. Io sono arrivato qui che ero ragazzo, nel 1999, avevo appena compiuto 23 anni e adesso sono 19 anni che sono qui e sono laziale a tutti gli effetti. Ho due figli nati a Roma, tutti e due laziali, ed è qualcosa che ho dentro e cerco di trasmettere ai miei giocatori. Poi abbiamo la fortuna di vivere qui a Roma, abitando in centro io vivo la città: so che ci sono tanti laziali che ci vogliono bene e hanno tantissima lazialità e tutte le volte mi dicono di ricordarlo ai ragazzi. Ma penso che non ce ne sia bisogno perché tutti hanno grande senso di appartenenza”.

UNA SQUADRA CHE DA’ SEMPRE TUTTO

Alla fine della partita, indipendentemente dal risultato, le mie squadre devono aver tirato fuori tutto quello che avevano, il 100%. Visto anche gli avversari che andiamo a incontrare, di altissimo livello e con rose molto più lunghe delle nostre, per noi è troppo importante cercare di mettere in campo tante altre cose. Pretendo e voglio che ogni mio giocatore dia il 100% in campo, ma penso che con questo tutte le partite per gli avversari che andremo a incontrare saranno difficili. Deve essere sempre un problema affrontare la Lazio, vogliamo far bene in tutte le partite. In questi due anni e mezzo i ragazzi sono stati meravigliosi con me, ho trovato grandissima disponibilità da parte loro sempre”.

IMMOBILE

Quando Tare mi ha detto che c’era l’opportunità di prendere Immobile, gli dissi subito di farlo perché sapevo che Ciro era un attaccante nato per il gol e sapevo che ne avrebbe fatti. Non conoscevo il ragazzo, la più grande sorpresa è stata questa: ho conosciuto un uomo che ha dato grandissima disponibilità a tutti noi dello staff, subito si è calato benissimo nell’ambiente ed è diventato uno dei nostri trascinatori. Lo scorso anno ha fatto benissimo e anche quest’anno è partito nel migliore dei modi. In un anno è difficile che uno riesca a calarsi in una realtà grande come la Lazio, lui è stato bravissimo e ora non a caso è stato nominato come uno dei nostri tre capitani, perché si è meritato di essere uno dei nostri leader per quello che fa nel quotidiano e per come lavora durante la settimana, al di là dei gol”.

EUROPA LEAGUE

L’avevo detto il giorno del sorteggio, che avevamo preso un girone difficile. Adesso siamo partiti con due vittorie e siamo moto contenti, secondo me sono state due partite non semplici anche se magari dal risultato non sembrerebbe. Con il Vitesse abbiamo sofferto tanto, su un campo caldo, e con avversari molto bravi. La seconda partita, contro lo Zulte, è stata particolare perché avevamo lo stadio a porte chiuse. Dopo l’1-0 non siamo riusciti a fare il secondo e abbiamo sofferto un po’ nella ripresa, ma penso che volevamo partire con il piede giusto in Europa League e con queste due vittorie lo abbiamo fatto”.

IL PROSSIMO AVVERSARIO

Diciamo che, avendo ottenuto due vittorie sia noi sia il Nizza, siamo partiti con il piede giusto, però penso che mancano ancora quattro partite, dodici punti: sarà tutto ancora da giocare. Normale che facendo due buone partite contro il Nizza, tutto diventerebbe più semplice, però sappiamo che loro sono una squadra forte, che doveva partecipare alla UEFA Champions League, organizzata e con ottimi elementi, tra i quali Mario Balotelli, Dante, Plea…Ha tanti giocatori di qualità e dovremo essere bravi ad affrontare nel migliore dei modi questo doppio confronto”.

OBIETTIVI IN EUROPA

L’Europa League è una competizione molto dispendiosa, quest’anno per noi sarà tutto più difficile perché la scorsa stagione avevamo solo una partita a settimana e la preparavamo nel migliore dei modi. Ora con l’Europa League è tutto più difficile, però l’abbiamo voluta con tutte le nostre forze e dunque faremo il massimo per onorarla nel migliore dei modi. Adesso abbiamo l’obiettivo di passare il primo turno, siamo a buon punto ma sappiamo di avere ancora quattro partite molto difficili da affrontare”.

Di seguito il video dell’intervista:

https://twitter.com/UEFAcom_it/status/919828373509148674?ref_src=twsrc%5Etfw&ref_url=http%3A%2F%2Fwww.lalaziosiamonoi.it%2Fprimo-piano%2Finzaghi-la-lazialita-mi-scorre-dentro-ora-sotto-con-il-nizza-immobile-e-diventato-un-leader-87836

LEGGI ANCHE DEL RECORD ‘STORICO’ DI IMMOBILE

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Immobile sempre più uomo record: eguagliato un grande della storia laziale

0

Ciro Immobile è sempre più l’uomo dei record. Record anche ‘storici’…

Con i due gol segnati sabato sera alla Juventus, Ciro Immobile ha spodestato Dybala dal trono dei marcatori di Serie A e ha conquistato anche la vetta dei cannonieri nell’anno solare. Ma non solo. Grazie alle 11 reti messe a segno finora in campionato (15 in totale in stagione), il centravanti campano eguaglia un grande della storia biancoceleste: Silvio Piola. Il bomber più prolifico di sempre, infatti, nella stagione 1942/43, andò anch’egli a bersaglio 11 volte in 8 gare. Un dato che testimonia ancora quello che ormai è un dato di fatto: ‘Ciruzzo’ è entrato nell’anno della sua consacrazione. E tutti sperano che vi rimanga fino alla fine.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI STRAKOSHA

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

 

Strakosha: “Voglio crescere ancora. Amo la Lazio, voglio rimanere a lungo”

L’eroe dell’ultimo minuto che ha permesso alla Lazio di espugnare l’Allienz Stadium con una grande parata sul rigore di Dybala, torna a parlare di quella parata.

Thomas Strakosha ha parato il suo primo rigore in carriera un motivo in più per festeggiare e far entrare di diritto questa partita nella sua storia.

Queste le parole di Strakosha Superosport : “Non posso spiegare le emozioni che ho vissuto dopo la partita. Parare il rigore negli ultimi secondi della partita è stata una cosa fantastica, ancor di più perché abbiamo vinto in rimonta. Da chi sono arrivati i primi complimenti? Dalla mia famiglia. Se mio padre (Fotaq, anche lui portiere, ndr) mi aveva consigliato di aspettare il rigore? Me lo ha sempre detto. Una volta che l’ho ascoltato, ho fatto bene perché non ho dato punti di riferimento a Dybala garantendo la vittoria alla squadra. Siamo un grande gruppo e possiamo fare grandi cose. Per quanto mi riguarda, mi aspetto di crescere ancora di più. Io come possibile successore di Buffon alla Juventus? Non ne so nulla di un eventuale interesse del club bianconero. Sono molto felice alla Lazio. Ho la fiducia del mister e di tutto il club. Voglio restare qui a lungo”.

LEGGI LE PAROLE DI FACCO

METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

Facco: “La Lazio continuerà in questo modo. Ha ancora Anderson”

Mario Facco è intervenuto ai microfono di Radio 6 parlando della Lazio e di un possibile arrivo in classifica. Inoltre crede che la Lazio ha ancora tante chance per arrivare in alto.

FACCO SULLA VITTORIA

“Be, sul fatto che ha vinto l‘Inter non è che m’interessi molto, si prende 3 punti, ma ci toglie dalla corsa questo Milan che oltre a non essere una grande squadra è molto fortunata. Sulla giornata di ieri che dire? una giornata stupenda. Sabato c’è stata questa impresa dei nostri giocatori, la chiamo impresa perché quando vai sotto di un gol a Torino è difficile riprendersi però la lazio ha dimostrato che è una squadra e che contro di lei nessuna può permettersi di non concentrarsi perché la Lazio è sempre presente e ti può castigare”.

Sulla Lazio – “Per me è stata una grande impresa, io che avrei firmato per il pareggio la vittoria è stata eccezionale anche preché vinta in modo meritato. Un po’ di fortuna c’è stata ma senza non si va da nessuna parte. Milinkovic e Luis Alberto credo siano 2 giocatori che fanno la differenza, ma va detto che attorno a loro tutta la squadra sta giocando al massimo. Diciamo che è stata una grande sorpresa, io mi ero un po’ preoccupato perché la prima mezz’ora è stata una partita delle più monotone. Poi la Juve ha fatto gol e lì si sono svegliati un po’ tutti”.

CHAMPIONS E LAZIO

“Le 4 che stanno in testa sono le squadre che giocheranno la Champions. Il Campionato è ancora lungo ma se la Lazio continua così… poi secondo me questa Lazio sta andando a meraviglia ma non è ancora la lazio al 100%, al di là di quello che si dice che abbiamo tutto il tempo di recuperare giocatori in infermeria e il fatto di non aver premura a premere è tutto merito di quelli che stanno giocando ora. Sfido tutti ad avere in infermeria un giocatore come Anderson e come Nani che si sta riprendendo e giocare a questi livelli. Potenzialmente al di là di quelle che saranno le scelte dell’allenatore, noi abbiamo ancora tanta benzina nuova nel nostro motore. Perciò è una Lazio che mi sento di dire non destinata a spegnersi, ma anzi, a migliorare nel corso del campionato con gli innesti che ora stanno fuori dal gioco“.

SULLO SCUDETTO

“Io ho sempre detto che il Napoli è una squadra che mi piace e gioca bene, ma quando c’è di mezzo la Juventus non si possono fare pronostici perché può riprendersi. Il napoli merita di essere dove sta, gioca un bel calcio, con la Roma ha giocato con il motore al minimo e ha vinto tranquillamente. Ha nelle sue corde un gioco speciale, sempre in profondità, riesce sempre ad avere un giocatore davanti alla porta e giocano a meraviglia. Poi a Napoli ci sarà un’aria di festa, con il morale alto. Insomma, una squadra destinata a giocarsela fino alla fine. Mettiamoci anche noi. Non voglio parlare di Scudetto ma noi abbiamo l’obbiettivo di entrare in Champions e per adesso stiamo marciando a buoni ritmi. C’erano altre squadre più accreditate di noi che stanno dietro”

Mercato Juve“Io l’ho sempre detto questo, a me non è piaciuta la Juve come si è mossa, ha preso dei buoni giocatori mentre dovrebbe prendedere i campioni. Bernardeschi è un ottimo giocatore, non è che non è da Juve ma merita qualcosa di più, un top player in d’Europa. Merita dei giocatori che fanno la differenza in qualsiasi campo. Onestamente non è stata una Juventus lucida, mi permetto di dirlo, perché lo è sempre stata nella campagna rafforzamento. A me questa campagna per il momento non è piaciuta, magari il tempo mi smentisce, quei giocatori che adesso non riescono a dare di più avranno una forma migliore”.

GUARDA L’ELOGIO DELLA UEFA A IMMOBILE

SEGUICI SU TWITTER

La Uefa elogia Immobile. Inoltre supera nella classifica Europea…

Ciro Immobile con la doppietta messa a segno contro la Juve sale a quota 11 gol diventando capocannoniere della Serie A.

Un inizio che ha fatto stropicciare gli occhi ai tifosi laziali che sperano nel numero 17 per per proseguire questa stagione volando ancora di più con i suoi gol e il suo impegno. 
Inoltre Ciro Immobile grazie ai suoi 11 gol, si porta a quota 15 gol stagionali superando addirittura Lionel Messi rimasto a secco nella partita contro l’Atletico e diventando il miglior marcatore nell’anno solare. Un altro passo importante per Ciro che con i 2 gol si porta a 25 gol superando anche Mertens e Dzeko rimasti a 24 e 23. Insomma una stagione che sa già di super per Ciro.

Nel tweet della Uefa si legge:Ciro Immobile procede in questa stagione come una tempesta: 11 gol in Serie A, 8 giornate di campinato, 15 gol in tutte le competizioni”.

LEGGI LE PAROLE DI VIALLI 

METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

Vialli: “Inzaghi è già un top. Per la Champions, la Lazio…”

Gianluca Vialli, opinionista di Sky Sport, loda la Lazio dopo la superba prestazione di Sabato contro la Juve.

Un momento straordinario per Simone Inzaghi, autore della grande stagione iniziale dei biancocelesti.

Queste le parole di Vialli a Sky Sport: “Sentir parlare Inzaghi è rinfrescante. Ci stiamo abituando a vedere e sentire allenatori che approfittano della comunicazione per promuovere il loro brand. Poi arriva Simone Inzaghi che parla di gruppo, di uomini veri, dei suoi ragazzi a disposizione, di quello che fa. Per esempio ha riscoperto Luis Alberto, che non si deve adattare al suo gioco, ma è lui a trovargli una collocazione visto che rappresenta un fattore per la sua squadra. Mi sembra già maturo nonostante la giovane età e la poca esperienza”. Un pronostico: “Vedo Napoli e Juventus tra le prima due, l’Inter terza e la Lazio al quarto posto, quindi in Champions League”.

LEGGI LE PAROLE DI SCONCERTI

SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

Sconcerti: “Nella Lazio Immobile si esalta ma con la Nazionale…”

Nel corso di ’90° minuto’ ai microfoni della Rai, è intervenuto Mario Sconcerti. Il noto giornalista oltre a fare i complimenti a Inzaghi ha anche parlato di Ciro Immobile.

Queste le parole di SconcertiLa Lazio ha meritato la vittoria, ma sono stati molti anche i demeriti della JuventusImmobile è un contropiedista perfetto per il gioco di Inzaghi. Tira a incrociare e per farlo deve allargarsi. Deve trovarsi sempre al centro dell’azione. In Nazionale gli manca la convinzione e l’appoggio tattico“.

LEGGI ANCHE GLI ELOGI DI COSTACURTA E ADANI ALLA LAZIO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LEGGI LE PAROLE DELL’ATTACCANTE DEL NIZZA PLEA SULLA GARA DI GIOVEDI