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Udinese, un ex laziale in panchina il prossimo anno: c’è l’accordo

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Conquistare la salvezza e poi ricostruire. Sarà questa la missione nelle ultime cinque giornate di campionato per l’Udinese, che il prossimo anno sarà guidata in panchina da Stefano Pioli. A riferirlo ‘TMW’, secondo cui l’ex allenatore della Lazio avrebbe raggiunto con la società bianconera friulana un accordo di massima per un contratto biennale. Un’ottima notizia sia per il tecnico parmense, che ritrova la guida tecnica di una squadra a due settimane esatte dal suo esonero, che per il patron biancoceleste Lotito, che in questo modo non dovrà versargli lo stipendio anche il prossimo anno.

TEMPI BELLI – ONAZISMO

E’ finito il tempo delle mezze decisioni, finalmente una gioventù davvero determinata e rivoluzionaria potrà raccogliersi attorno al pensiero luminoso del suo eminente leader, Eddy Onazi, per l’inizio di una nuova era, finalmente libera dai tentennamenti, dalle fughe dalla gloria, dalla mediocrità.

Il luminoso leader Eddy Onazi ha già iniziato a raccogliere le folle attorno al suo sorriso Durban’s (il dentifricio, non il Sudafrica) grazie al nobile mezzo della triangolazione. Poco importa se lo strumento per portare a dama l’azione rivoluzionaria sia stato l’appoggio del vecchio generale Klose: un sostegno necessario da parte dell’antico regime per iniziare una nuova pagina che possa finalmente riportare la gioventù laziale determinata e rivoluzionaria ad arrampicarsi finalmente verso le vette precluse da anni di pensiero borghese, alimentato dal “tanto meglio tanto peggio” come filosofia di vita: se a caval Donat Cattin non si guarda in bocca noi rispondiamo: “Bastoniamo il cane che affoga!“.

Il luminoso leader Eddy Onazi ha raccolto attorno a sé la gioventù laziale determinata e rivoluzionaria per un nuovo gabinetto di governo che ha già intimato le folle a marciare verso Empoli, primo temibile avamposto dell’impero con il noto carciofo empolese sottratto e innalzato assieme alla bandiera per un pomeriggio in cui finalmente il pensiero lumioso del leader è andato oltre i confini di Formello. Ed ora si appresta ad attaccare l’avamposto borghese della Torino bianconera, che contrapporrà la patetica conquista di cinque scudetti consecutivi alla illuminata presenza della mente eccelsa del leader Eddy Onazi che salutiamo con deferenza imitandone esultanze e pettinatura (oddio, per quella ci vorrà un po’ di tempo).

Ma il luminoso leader Eddy Onazi ha già indicato alla gioventù laziale determinata e rivoluzionaria il prossimo obiettivo: il generale Higuain, perfido portavoce dell’imperialismo Sarrista, sarà il prossimo a cadere sotto la furia della giocata triangolare. Non c’è più tempo da perdere, ancora una trentina di gol e ci vediamo lì: la rivoluzione inizierà a Formello, dalla casa gialla davanti alla pompa di benzina, subito a destra.

Alle ore 19 e 27. (fuso orario antimeriLulic)

Fabio Belli

In vendita da oggi i biglietti per Sampdoria-Lazio: tutte le info

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Sono in vendita dalle ore 9 di oggi lunedì 18 aprile i biglietti per la gara di campionato Sampdoria-Lazio, in programma domenica 24 aprile alle ore 15 allo stadio ‘Ferraris’. A comunicarlo, con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, la stessa società biancoceleste: i biglietti, si legge, costeranno 16 euro per il tagliando intero e 11 per gli Under 14 e potranno essere acquistati tramite il circuito Listicket, presso i punti vendita autorizzati o online. Le operazioni di vendita termineranno sabato 23 aprile alle ore 19. La vendita, infine, sarà vietata ai residenti nella Regione Lazio, fatti salvi i soli possessori di Fidelity Card-Tessera del Tifoso (che, nel settore ospiti, è obbligatoria anche per i residenti in altre regioni).

Trivelle, alle urne si presenta Paola Noli, 103 anni. “Votare è un mio diritto”, replica ai giovani

Subito dopo la messa, poco prima di mezzogiorno, alla scuola Iqbal Masih di Monza, in via Luca Della Robbia, seggio numero 26, si è presentata per votare al referendum sulle trivelle una signora nata nel 1913. Paola Noli, questo il suo nome, 103 anni ha detto chiaro e tondo agli scrutatori che “il voto è un mio diritto e non ho alcuna intenzione di rinunciarci”.

Ma sulla preferenza ha glissato: “È segreto”. Abbandonato il seggio tra gli applausi di scrutatori ed elettori, la nonnina è tornata a casa per il pranzo della domenica.

Lazio Women rialza la testa, la vittoria dopo un mese di sosta del campionato

Tre punti fondamentali per le giocatrici della Lazio Women, che ha vinto per 3-1 contro il Salento, dopo un mese di sosta del campionato. Protagoniste della gara Cristina Coletta, Luana Corradino e Manuela Lattanzi, capaci di realizzare una rete ciascuno, per un risultato rotondeggiante. Quest’ultima, idolatrata dalla Curva Nord e Campionessa d’Italia ai tempi di Pino Insegno presidente, ha impattando positivamente un calcio di rigore procurato dalle biancocelesti e si è sensibilmente avvicinata a quota 50 reti con la Lazio.

Salgono dunque a 16 punti in classifica, con 5 giornate da giocare e 14 punti di vantaggio sul fanalino di coda. La prossima sarà il 24 aprile in trasferta con il Nebrodi, altra partita delicata e difficile, ma le ragazze di De Cosmi ce la metteranno tutta per fare risultato e punti preziosi per risalire in classifica nel girone D della serie B.

Pippo Inzaghi fa un appello a Lotito: “La società confermi mio fratello l’anno prossimo”

Alla prima all’Olimpico di Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio era presente sugli spalti il fratello ‘maggiore’ Pippo, bandiera rossonera e grande attaccante della nazionale.

A fine partita, dopo un match dove la squadra ha mostrato di essere compatta e di voler seguire il neo’ mister nel prosieguo del campionato, Pippo Inzaghi ha confermato il fratello con delle dichiarazioni esplicite e dirette alla società fatte ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: “Gioca bene questa Lazio. La società confermi mio fratello per l’anno prossimo“.

Terremoto violentissimo in Ecuador. Oltre 230 morti e più di 1000 feriti

Una violentissima scossa di magnitudo 7.8 della scala Richter ha messo letteralmente in ginocchio l’Ecuador. A farne le spese la zona costiera est, a 170 chilometri dalla capitale Quito.

Secondo gli esperti quello di ieri è stato il terremoto più forte dal 1979. Il bilancio al momento è gravissimo, 235 morti e 1557 feriti, ma è noto che nell’ordine delle calamità naturali i parziali sono d’obbligo, in quanto le ricerche, purtroppo non smettono e riportano alla luce corpi esanimi.

Il capo dello Stato Rafael Correa, che si trovava in Italia per un viaggio diplomatico, non appena saputo della catastrofe ha preso il primo volo per rientrare in patria. I disagi sono generali, come proclamato dallo stato di emergenza del governo. In strada sono scesi oltre 3500 agenti di polizia. L’allarme tsunami è rientrato. In aiuto soccorsi dai paesi limitrofi, Messico e Colombia, nel tentativo di aiutare le operazioni di recupero e di ricerca.

FORMELLO – Biancocelesti subito al lavoro in vista della Juventus. Continuano i rebus per Inzaghi

Neanche il tempo di festeggiare la vittoria con l’Empoli che, per i ragazzi di Inzaghi, è già ora di rimettersi a lavoro. Tra 48 ore (mercoledì sera) già si gioca e ciò che attende il mister piacentino è un’autentica prova del nove dopo le due vittorie consecutive in campionato: ad attendere i biancocelesti ci sarà la Juventus di Allegri, lanciatissima verso il 5° scudetto consecutivo. Sarà necessaria una grande prestazione per sperare di racimolare qualche punto contro una corazzata come quella bianconera, sopratutto vista la difficoltà di Inzaghi di trovare un quartetto difensivo di livello da schierare (a causa dei continui problemi di infortuni). Il mister biancoceleste avrà soltanto oggi (allenamento alle 10 per la consueta seduta di scarico) e martedì per provare la formazione anti-Juventus. Da valutare le condizioni di Bisevac, out con l’Empoli per un problema al ginocchio. L’esperienza del serbo sarebbe importante contro i bianconeri. In dubbio anche Patric, sostituito da Basta negli ultimi minuti della gara contro l’Empoli. Il serbo ha recuperato definitivamente dalla lesione al polpaccio e a Torino si riprenderà la maglia da titolare. Decisamente una buona notizia per mister Inzaghi. Nessun margine di recupero invece per Konko, Braafheid, Mauri e Kishna che continueranno per almeno un’altra settimana il lavoro differenziato prima del rientro in gruppo. Martedì, dopo le prove tattiche, ci sarà la conferenza stampa prima della partenza per Torino.

21 aprile 2016 – Natale di Roma, ecco i festeggiamenti

Il 21 aprile verrà festeggiato il 2769° compleanno di Roma. Per commemorare la ricorrenza della nascita della città diversi incontri verranno organizzati dai vari centri culturali romani: convegni, laboratori didattici e rievocazioni storiche per rivivere la fondazione della città. Quattro le giornate – dal 21 al 24 aprile – che saranno dedicate alla quattordicesima edizione del Natale di Roma“, organizzato dal gruppo storico romano.

Il tutto però inizierà il 16 aprile quando, tramite un concorso che si terrà nella sede del gruppo storico romano, verrà scelta la ragazza che interpreterà la “Dea Roma”. La  prescelta guiderà il corteo di domenica 24 aprile. Quest’anno all’evento parteciperanno anche altre associazioni, chatters e due associazioni di cavalli che faranno una rappresentazione il 21 aprile.

Grande la partecipazione delle scuole cittadine: dalle 9 alle 16 del 21, 22 e 23 aprile nel Castrum del Circo Massimo saranno allestiti dei banchetti dove i rievocatori illustreranno la bellezza, la medicina, la scuola, le stoffe e le tattiche e le tecniche di combattimento delle legioni romane. Il tutto accompagnato da incontri con scrittori che hanno raccontato la nascita di Roma e gli spettacoli sui gladiatori.

Alle 15 del 21 aprile avverrà il Tracciato del solco e di seguito la Festa della Palilia“, ricostruzione della cerimonia religiosa per purificare le greggi e i pastori. Il 23 aprile, presso il Circo Massimo, si terrà un convegno organizzato dall’Ordine degli ingegneri della provincia di Roma dal titolo “Le costruzioni nell’antica Roma all’epoca dell’imperatore Claudio”.  Il 24 aprile si svolgerà il corteo – 2000 i rievocatori di 45 associazioni provenienti dall’Italia e dall’estero – che, partendo dal Circo Massimo, arriverà davanti la statua di Giulio Cesare per deporre la corona. Alla partenza del corteo in testa ci saranno un centinaio di motociclisti con i loro chatter. Al pomeriggio la ricostruzione della battaglia di Cartago, epilogo della conquista della Britannia. Infatti il tema di questa edizione è il periodo dell’imperatore Claudio.

Per spiegare il significato e l’importanza della manifestazione romana è intervenuto il presidente del Gruppo Storico Romano, Sergio Iacomoni: “Il 21 Aprile è la nostra festa. Quello che ci lega è la romanità, essere appartenuti a Roma e, stranamente, gli unici che non sono consapevoli di questa cosa sono proprio i romani. Lo slogan di quest’anno è “Io festeggio il Natale di Roma”, ci siamo accorti che a Roma è pieno di gente con orgoglio romano, che va ritrovato. Partecipate a questa festa perchè è un’occasione unica e non ci sono altre possibilità. I bambini li sognano i gladiatori, come gli americani”.

RASSEGNA STAMPA – Inzaghi gongola: ”Due gare bellissime, ora gran finale”

E sono due. Simone Inzaghi si gode la seconda vittoria consecutiva sulla panchina della Lazio: “Abbiamo fatto due bellissime partite, domenica in traserta e oggi in casa contro l’Empoli. Come ho detto nei giorni scorsi ho trovato una squadra che mi ha dato grandissima disponibilità, oggi siamo stati bravi, abbiamo meritato di vincere, forse dovevamo essere più concreti e fare il terzo gol, ma anche per la bravura del portiere avversario non ci siamo riusciti”.

Fonte : La Repubblica

 

RASSEGNA STAMPA – La Lazio torna in corsa per l’Europa

C’è Pippo Inzaghi allo stadio, s’è seduto dietro la panchina della Lazio, è arrivato a Roma per la prima all’Olimpico di Simone. L’esordio è convincente, anche l’Empoli finisce al tappeto, per il tecnico di Piacenza è il secondo successo consecutivo. Due a zero e 48 punti in classifica, meglio di così non si poteva cominciare, la squadra risponde perfettamente alle richieste dell’allenatore, a tratti sembra quasi di rivedere il calcio champagne dello scorso anno. Keita e Candreva (rete su rigore) imprendibili, Klose in versione rifinitore, Onazi (autore del raddoppio) e Gentiletti le due sorprese targate Inzaghi. L’Europa adesso è un po’ più vicina (in attesa dell’incontro tra Sampdoria e Milan stasera), la prossima tappa porta a Torino contro la Juventus. Inzaghi avrà due giorni di tempo per preparare il match. A fine partita l’abbraccio con i figli a bordo campo. In tribuna la compagna si commuove.

Fonte : Il Tempo

RASSEGNA STAMPA – La Lazio piega l’Empoli 2-0: Candreva su rigore, poi raddoppio di Onazi

Il cielo sopra l’Olimpico torna a colorarsi di biancoceleste. In quello che fu il suo stadio per anni e dove festeggiò l’ultimo scudetto della Lazio, Inzaghi conquista 3 punti e applausi. I biancocelesti al termine di una buonissima gara battono l’Empoli per 2-0 grazie ad un rigore di Candreva e ad un gol di Onazi. Cori da parte dei circa 10 mila spettatori che non sono rimasti indifferenti rispetto allo spirito messo in campo da Klose e compagni. Il 2-0 finale va anche stretto agli uomini d’Inzaghi che soprattutto nella ripresa hanno avuto l’occasione di dilagare. Un successo che consente alla Lazio di restare aggrappata a quel sogno, non più tanto proibito, che si chiama Europa.

Fonte : Il Messaggero

CRONACA – Roma, incidente mortale sull’Aurelia

Pesanti ripercussioni sul traffico a causa di un bruttissimo incidente avvenuto sulla via Aurelia dove, un uomo di 64 anni, è deceduto in seguito a un terribile impatto tra la sua moto e una Lancia Ypsilon.

L’uomo alla guida di una BMW, che si trovava in compagnia della moglie, è finito contro un’utilitaria sulla quale viaggiava un’altra coppia. L’impatto è avvenuto all’altezza del km 37,900 nel territorio di Ladispoli. L’Aurelia è stata chiusa per oltre un’ora in entrambe le direzioni tra Ladispoli e Cerveteri. Nel terrificante sinistro la persona alla guida della moto è stata sbalzata sull’asfalto ed è deceduta sul colpo. Sono apparse subito gravi anche le condizioni della moglie della vittima, per la quale si è reso necessario far atterrare un elicottero per trasportarla subito al Gemelli, dove sta lottando tra la vita e la morte. La seconda coppia invece è rimasta intrappolata nelle lamiere della Ypsilon. Per tirarli fuori dal veicolo si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco che, una volta estratti, li ha affidati alle cure del 118. I due sono entrati in codice rosso all’Aurelia Hospital.

CRONACA – Candreva e Onazi regalano 3 punti alla Lazio

ROMA – Lazio Empoli, la prima di Inzaghi in panchina all’Olimpico. Per l’evento ospite speciale il fratello Filippo. I biancocelesti confermano quanto di buono visto a Palermo. Candreva dagli 11 metri e Onazi regalano i 3 punti. Sassuolo raggiunto in classifica al settimo posto, adesso il Milan dista soltanto un punto in attesa del posticipo serale dei rossoneri al Marassi.

CANDREVA DI RIGORE

La Lazio parte bene con Keita che si invola sulla sinistra ma il suo tiro finisce sul fondo della rete. La partita si mette subito in discesa per i padroni di casa grazie a Cosic che respinge col braccio il tiro di Parolo. L’arbitro Cervellera indica il dischetto e Candreva non perdona. 1 a 0 per i capitolini. Al 12′ primo squillo di tromba dell’Empoli con Onazi che perde palla sulla mediana, ne approfitta Buchel che ci prova dalla distanza ma il suo tiro è centrale e viene facilmente bloccato da Marchetti. Al 17′ Keita delizia i (pochi) tifosi presenti all’Olimpico servendo con il no look Lulic che si inserisce in area ma viene contrastato da Laurini che in tackle gli sradica il pallone dai piedi ma per poco non rischia l’autogol con Pelagotti attento e bloccare la palla distendendosi.

ONAZI TROVA IL RADDOPPIO

Gli ultimi 10′ della prima frazione di gara sono un monologo biancoceleste. Al 37′ Mario Rui rischia di fare la frittata con un retropassaggio al suo portiere che viene intercettato da Candreva, ma Pelagotti è reattivo e riesce a murargli lo specchio della porta. L’Empoli non riesce a uscire dall’area, Lulic ruba palla sulla trequarti e crossa al centro per Klose che riesce a colpire di testa ma non a indirizzare la palla in rete. Doppia opportunità per i padroni di casa.  Prima del duplice fischio Onazi trova la sua prima rete in campionato dopo una bella triangolazione in area con Klose. La squadra di Inzaghi va negli spogliatoi sul 2 a 0. Empoli non pervenuto.

LA LAZIO SPINGE SULL’ACCELERATORE

Nella ripresa la Lazio continua a spingere in cerca del terzo gol. Solita azione sulla sinistra con Keita che crossa sulla destra a Candreva che prova la volèe che però viene facilmente bloccata dal numero 1 toscano. Al 50′ ci riprova l’ala romana con un potente destro da fuori area e anche in questo caso Pelagotti devia in tuffo. Al 55′ la Lazio ha l’occasione per chiudere la partita: Biglia recupera palla sulla trequarti e lancia a rete Klose, il tedesco dribbla due avversari e serve Candreva che però si fa murare da Costa il tiro a botta sicura. Al 57′ ancora Klose ci prova dalla sinistra, ma il suo tiro è facile preda del portiere avversario. Al 58′ il solito Keita si accentra e prova un diagonale velenoso che mette in risalto le qualità di Pelagotti.

Al 62′ Inzaghi regala la standing ovation a Keita, autore di un’ottima prestazione, al suo posto entra Felipe Anderson. Al 70′ applausi anche per Klose che lascia il campo per far posto a Djordjevic. All’82’ dormita della retroguardia biancoceleste, ne approfitta Pucciarelli che verticalizza per Saponara che si fa ipnotizzare da Marchetti e calcia a lato divorandosi la rete del 2 a 1. Sospiro di sollievo per l’11 capitolino. Inzaghi corre ai ripari inserendo Basta al posto di Patric in riserva d’ossigeno. Ritorno in campo per il terzino serbo dopo più di due mesi. Non accade più nulla fino al triplice fischio che sancisce il risultato sul 2 a 0. Per la Lazio vittoria meritata. Sugli scudi Onazi, Keita e un redivivo Klose. Empoli poca roba, mai pericoloso eccetto nell’occasione divorata da Saponara. Mercoledì conto la Juventus sarà un test importante per capire il livello di guarigione della squadra capitolina.

Fabrizio Piepoli

 

SERIE A – Il Milan vince di misura al Marassi ma la Sampdoria protesta

Basta Bacca al Milan per sorridere e allungare a +4 punti sulla Lazio. Festeggia Brocchi al suo esordio in panchina. Il Milan parte subito forte con Bacca che dopo aver dribllato un avversario conclude a lato. Alvarez scalda i guanti a Donnarumma e al 25′ la Sampdoria esulta dopo il gol di Dodò ma l’arbitro annulla per fuorigioco. I blucerchiati protestano ma il direttore di gara non cambia idea. Il Milan sfiora la rete con Bacca servito di testa da Balotelli ma Viviano gli mura la porta. Sempre Bacca al 63′ prova il gol di rabona ma Viviano devia in angolo. La risposta della Samp è nei piedi del solito Quagliarella che impegna Donnarumma con un diagonale velenoso. Al 71′ si accende Bonaventura che sulla destra dribbla Silvestre e serve al centro Bacca che stoppa e tira una rasoiata che batte Viviano. I padroni di casa non hanno più la forza di reagire e la gara si chiude sullo 0 a 1 per i rossoneri e con tante proteste dei blucerchiati che si lamentano che il gol nasca da un fallo di Kucka su Dodò.

 

LAZIOSOCIAL – Tornano i sorrisi in casa Lazio e Sky mostra il video della simulazione di Paredes

Tornano i sorrisi in casa Lazio dopo la seconda vittoria consecutiva. Ovviamente non mancano i festeggiamenti dei giocatori sui social network. Altresì la Lazio festeggia le 100 presenze di Felipe Anderson in biancoceleste. Infine Sky Sport mostra la simulazione di Paredes che è costata l’ammonizione a Keita. Di seguito la raccolta di tutti i post e i tweet dei giocatori.

Ancora grandi! #2-0 #forzalazio

Una foto pubblicata da Keita Balde Diao✔ (@keitabalde14) in data:

Congratulations my friend with your nice goal today 💪💪😊 #onamijesrceslomila #forzalazio 🔵⚪️ @onaziogenyi

Un video pubblicato da Sergej Milinkovic Savic (@sergej___21) in data:

Buona vittoria 🙏🏻⚽️ Lazio – Empoli 2-0

Una foto pubblicata da Wesley Hoedt (@wesleyhoedt14) in data:

Pelagotti e Croce in coro: “Brutta sconfitta,abbiamo giocato male”

Al termine dell’incontro tra Lazio ed Empoli ai microfoni di Radio Lady è intervenuto Alberto Pelagotti.

Queste le parole del portiere empolitano: “Quella di stasera è stata la prima gara stagionale che abbiamo giocato tanto male, non era mai capitato prima. La Lazio ha meritato la vittoria, sono stati bravi e non ci hanno fatto giocare. Forse le tante energie spese nel derby con i viola ci hanno fatto perdere qualcosa questa sera ma non deve capitare. Meno male che mercoledì si torna subito in campo contro l’Hellas Verona, vogliamo dimostrare che questo è stato solo un incidente di percorso. Sono alla mia seconda partita da titolare, il risultato ovviamente non mi aiuta. Se avessimo vinto sarei stato felicissimo. Ho provato delle emozioni incredibili. Giocare in uno stadio così importante, davanti a questo pubblico, è stato bellissimo”.

Al giovane portiere azzurro ha fatto poi eco il compagno di squadra Daniele Croce: “Peccato è stata una brutta sconfitta che interrompe un percorso bellissimo. Dobbiamo capire che non si possono fare gare del genere. E’ stata tutta colpa nostra, siamo noi giocatori che dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Uno stop ci può stare ma dobbiamo subito riprendere il nostro cammino. Abbiamo l’opportunità di poter rigiocare subito ma non dobbiamo sottovalutare l’Hellas altrimenti corriamo il rischio di fare un’altra figuraccia. Dobbiamo scendere in campo come fatto nel derby, in quella maniera e con quella convinzione possiamo davvero chiudere il discorso salvezza”.

Giampaolo ammette: “Lazio superiore. Maccarone? Non aveva senso farlo giocare oggi”

In conferenza stampa dell’Olimpico si è presentato un Marco Giampaolo amareggiato: La Lazio ha tanta qualità. Giocatori come Candreva, Keita e Felipe Anderson sono capaci di tutto. Siamo mancati a livello mentale e di intensità fisica, arrivavamo sempre dopo sulla palla. La Lazio ha evidenziato i nostri limiti tecnici vincendo meritatamente. Questa sconfitta ci disturba: tutta la squadra ha giocato al di sotto delle proprie possibilità. Probabilmente abbiamo speso troppo nel derby contro la Fiorentina. Oggi abbiamo corso male, non abbiamo accorciato le distanze. Maccarone? L’ho preservato per la prossima partita, non aveva senso farlo giocare oggi. Paredes? Può diventare un top player, in pochi hanno il suo tocco di palla e i suoi mezzi tecnici. Adesso si sta adattando a questo nuovo ruolo di regista”.

 

Lotito soddisfatto: “Possiamo segnare il nostro riscatto, per noi ma sopratutto per i nostri tifosi…”

La Lazio di Inzaghi vince e convince e tiene vivo il discorso Europa. A seguito della bella vittoria contro l’Empoli, spicca nuovamente il comunicato del presidente Claudio Lotito che ha voluto esprimere tutta la sua soddisfazione: I miei complimenti ai ragazzi e allo staff tecnico per aver conquistato tre punti importanti contro un avversario temibile e preparato. La vittoria odierna dà morale e costituisce uno stimolo per proseguire lungo un percorso nuovo e ambizioso. Mi auguro e sono convinto che la squadra saprà mostrare le sue qualità con convinzione. E’ stata una stagione difficile, ma possiamo segnare il nostro riscatto e l’obiettivo, in questo momento, è ottenere il massimo da qui alla fine del Campionato: per noi, ma prima di tutto per i nostri tifosi.

CONFERENZA – Inzaghi: “Bravi a rendere semplici due gare difficili. All’Europa ci crediamo”

Al termine della bella vittoria della Lazio contro l’Empoli, mister Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole:

Nelle ultime due partite si è vista una bella Lazio…

“Ho trovato massima disponibilità da parte dei giocatori. Molti dicono che abbiamo vinto due gare facili ma in realtà siamo stati bravi noi a rendere semplici due gare complicate”.

Come vivi questo momento magico?

“Sono contento perché partire così è qualcosa di importante però da stasera bisognerà pensare alla Juve perché abbiamo due trasferte nelle prossime gare. Dobbiamo cercare di recuperare molti giocatori che oggi sono apparsi stanchi”.

Quanto ci credete a questa Europa?

“Ci dobbiamo credere. Sarà dura ma questa squadra ha nelle corde grandi partite. Speriamo di fare bene nelle prossime 5 gare”.

Di cosa sei maggiormente soddisfatto?

“Dell’impatto alle partite. Partiamo bene e non a caso sia a Palermo che oggi abbiamo segnato nei primi minuti. Come detto prima, abbiamo reso semplici due gare difficili”.

Hai sentito qualcuno della società?

“Con Tare ci sentiamo tutti i giorni, lui è sempre vicino alla squadra. Col presidente ci siamo visti ieri. E’ un momento positivo ma mercoledì avremo un impegno difficile. Tuttavia nel calcio tutto è possibile”.

Onazi?

“L’ho visto a Norcia con tanta voglia ed energia. Ha fatto due ottime partite, ma non mi voglio fermare a parlare solo di lui. Tutti hanno fatto bene. Vedere allenarsi Matri e Djordjevic è un piacere perché danno sempre il massimo. Saranno delusi perché non stanno giocando ma ci sono ancora tanti impegni e avranno il loro spazio”.

Si rivede una squadra coesa: quanto hai contribuito ad amalgamare il gruppo?

“La squadra ha spirito di coesione. Rispetto a Palermo ho cambiato solo un giocatore. Avendo 3 gare in una settimana qualcosa cambierò”.

Eravamo convinti che la squadra fosse mentalmente già al mare poi sei arrivato tu. Sorpreso dalla reazione della squadra?

“Ero molto fiducioso dopo la settimana di Norcia, me l’aspettavo questa reazione. Ho avuto difficoltà a fare la formazione perché oggi si è fermato Bisevac. ero indeciso tra Maurico e Hoedt e poi ho optato per Wesley perché l’ho visto meglio. Vedremo mercoledì chi schiererò”.

Fabrizio Piepoli