La Lazio dopo la sconfitta interna con il Milan, e prima del derby di domenica, si appresta a vivere una settimana particolarmente impegnativa. Giovedì prossimo infatti i biancocelesti dovranno scendere in campo in Norvegia per affrontare il Rosenborg nella quarta giornata del Girone G di Europa League. Sfida importante per gli uomini di Pioli che in caso di vittoria raggiungerebbero molto probabilmente la qualificazione al prossimo turno di Coppa. Il doppio impegno però preoccupa l’allenatore biancoceleste che ieri ha dichiarato: “Anche se ho il massimo rispetto per la squadra norvegese devo tener conto dell’incontro di domenica con i giallorossi”. Per i tifosi laziali arriva nel frattempo una bella notizia: la gara, in programma il 5 novembre alle 21.00, sarà trasmessa in chiaro su MTV, canale 121 di Sky.
LAZIO NON PERVENUTA – Notte fonda, invece, in casa Lazio con la squadra di Pioli che ha spento la luce da subito. Fino ad ora una Lazio così la si è vista solo fuori casa. Troppo confusa la manovra biancoceleste e fa discutere la scelta del tecnico di richiamare in panchina Candreva che fino a quel momento era stato l’unico a creare i maggiori pericoli alla difesa rossonera. Anche l’ingresso di Cataldi al posto di Onazi non ha sortito l’effetto sperato. Ora, però, i capitolini dovranno subito mettere da parte questa brutta sconfitta e pensare alla sfida di giovedì prossimo in casa del Rosenborg che potrebbe chiude con due turni d’anticipo il discorso qualificazione europea.
IL MATCH – Parte bene il Milan all’Olimpico dove prova subito a dettare il proprio ritmo alla gara. I rossoneri attaccano con più ordine rispetto ai biancocelesti e dopo alcuni tentativi da fuori passano in vantaggio grazie a Bertolacci. L’ex Genoa, costretto poi ad uscire per uno stiramento, raccoglie una respinta corta di Marchetti e infila in rete per i più facili dei tap-in. La Lazio accusa il colpo e rischia di subire il raddoppio quando Cerci, lanciato alla perfezione da Montolivo, fa fuori Lulic con uno stop a seguire e a tu per tu con Marchetti colpisce il palo. I padroni di casa si vedono nel finale senza, però, impensierire Donnarumma. Nella ripresa la musica non cambia e il Milan raddoppia con Mexes, subentrato pochi istanti prima ad Alex costretto a uscire dopo aver perso i sensi dentro la propria area di rigore. Il francese di testa raccoglie un cross su punizione di Bonaventura, anticipa Marchetti e firma il raddoppio. L’ex Atalanta è protagonista anche in occasione del tris rossonero con una bella verticalizzazione per Bacca. Il colombiano, scattato sul filo del fuorigioco, mette a sedere il portiere biancoceleste e infila a porta vuota. Al 40′ arriva il gol della bandiera per i padroni di casa con Kishna bravo a infilare di potenza sul primo palo il giovane Donnarumma.
LAZIO-MILAN 1-3 (0-1)
LAZIO (4-2-3-1): Marchetti 5; Basta 5.5, Mauricio 5, Gentiletti 5, Lulic 5.5; Onazi 5 (1’st Cataldi 5), Biglia 5.5; Candreva 5.5 (18’st Kishna 6), Milinkovic-Savic 5 (26’st Matri 5), Felipe Anderson 5; Klose 5 In panchina: Berisha, Guerrieri, Braafheid, Radu, Hoedt, Konko, Mauri, Morrison, Djordjevic. Allenatore: Pioli
MILAN (4-3-3): Donnarumma 6.5; De Sciglio 5.5, Alex 6 (7’st Mexes 6.5), Romagnoli 6.5, Antonelli 6.5; Kucka 6.5, Montolivo 6.5, Bertolacci 6.5 (35’pt Poli 6.5); Cerci 6.5 (36’st Honda sv),Bacca 6.5, Bonaventura 7 In panchina: Abbiati, Diego Lopez, Calabria, Zapata, De Jong, Jose Mauri, Suso, Niang, Luiz Adriano. Allenatore: Mihajlovic
ARBITRO: Damato di Barletta
RETI: 25’pt Bertolacci; 8’st Mexes, 35’st Bacca, 40’st Kishna
NOTE: serata gradevole, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Basta, Romagnoli, Bonaventura, Gentiletti. Angoli: 6-3 per la Lazio. Recupero: 1′; 6′.