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Rambaudi su Immobile ha le idee chiare. “E’ andato via Beppe Signori, può andar via anche Ciro”

L’ex giocatore Roberto Rambaudi ha condiviso i suoi pensieri sulle recenti prestazioni di Ciro Immobile alla Lazio. Durante un’intervista con La Gazzetta dello Sport, Rambaudi ha affrontato la questione di un possibile addio del capitano alla fine della stagione e ha espresso la sua analisi personale.

Rambaudi ha dichiarato: “Ciro ha bisogno di ritrovare entusiasmo e la sua innata leggerezza sul campo, oltre a ripristinare la fiducia dall’ambiente circostante. In merito ad un divorzio con la Lazio, è vero che le circostanze possono cambiare nella vita; ricordate quando è andato via Beppe Signori…”

Nonostante ciò, Rambaudi resta scettico sull’idea che Immobile possa lasciare la squadra, nonostante abbia ammesso che il mondo del calcio è costantemente pieno di sorprese. Ha proseguito, dicendo: “Non credo che se ne vada, ma è anche vero che il calcio molte volte presenta molte incognite misteriose”.

Riguardo all’allenatore Simeone, Rambaudi crede che possa beneficiare la Lazio. “Tudor lo conosce già e posso dire che Simeone è molto affidabile sul piano tattico. Sa come guidare la squadra come prima punta e gestire il reparto difensivo in maniera impeccabile”.

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Lazio Juve – Nota della società per i tifosi: Cambiano le entrate per motivi di ordine pubblico

Un match cruciale è previsto sabato prima di Pasqua tra Lazio e Juventus alle 18 del 30 marzo prossimo allo Stadio Olimpico. La società ha condiviso delle informazioni fondamentali per i tifosi che possiedono un abbonamento o un biglietto per la Curva Maestrelli e i Distinti Sud Est.

Dal sito ufficiale si rende noto che la S.S. Lazio ha trasmesso un avviso importante: coloro che detengono un abbonamento o un biglietto per la Curva Maestrelli e per i Distinti Sud Est, per la partita Lazio-Juventus il 30 marzo, devono essere a conoscenza di una variazione significativa. A causa di problemi legati alla sicurezza pubblica, non sarà possibile accedere tramite i soliti ingressi di Viale delle Olimpiadi. L’accesso sarà invece effettuabile da Piazza Lauro De Bosis. Fonte

“Igor Tudor farà grandi cose con la Lazio”. Le parole del suo compagno

Il tempo stringe per la partita Lazio – Juventus, poiché Igor Tudor prepara la squadra per la sua prima apparizione come allenatore di Lazio. Mark Iuliano, un ex compagno di squadra di Tudor nella Juventus, ha offerto la propria opinione sull’allenatore croato in una recente intervista.

Mark Iuliano, parlando con La Stampa, ha espresso il suo pieno supporto a Tudor. “Tudor è un eccellente allenatore e un grande individuo. È preparato, carismatico e meticoloso. È dotato di idee, etica lavorativa e una presenza fisica impressionante, che gli frutta il rispetto dei suoi giocatori. Sono fiducioso che raggiungerà grandi risultati con la Lazio, e Lotito non è sicuramente uno sciocco”.

Iuliano ha anche riflettuto sulle caratteristiche che Tudor, come giocatore, potrebbe trasportare nel suo ruolo attuale come allenatore. “Stessa determinazione e stessa traiettoria. Igor è una persona fantastica che è partita da zero e ha fatto molti sacrifici, diventando un elemento chiave della Juventus. Aveva la capacità di fare tutto e, secondo me, era uno dei centrocampisti più forti d’Europa. Solo gli infortuni hanno fermato la sua carriera”. Fonte

Lazio Juventus probabili formazioni

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Lazio Juventus probabili formazioni.

Finalmente l’attesa è quasi terminata. Sabato prossimo, la Lazio ritornerà in campo per un importante match pre-pasquale contro la Juventus, guidata dall’allenatore Allegri. A pochi giorni dall’incontro, ecco le probabili formazioni.

Per quanto riguarda la Lazio, si prevede che la squadra giocherà con una formazione 4-3-3. I giocatori che andranno probabilmente in campo sono: Mandas, Lazzari, Gila, Romagnoli e Hysaj in difesa; Guendouzi, Cataldi e Luis Alberto a centrocampo; con Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni in attacco. L’allenatore, Igor Tudor, guiderà la squadra.

Per la Juventus, invece, la previsione è una formazione 3-5-2 in campo. I calciatori probabili sono: Szczesny in porta; Gatti, Bremer e Danilo in difesa; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot e Kostic a centrocampo; e infine Chiesa e Kean in attacco. La squadra sarà guidata dall’allenatore Massimiliano Allegri.

Vavro, l’ex Lazio è rinato a Copenaghen

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Vavro, l’ex Lazio è rinato a Copenaghen.

L’ex biancoceleste, ha trovato la sua seconda carriera calcistica in Danimarca. Questo è evidente se si considerano i suoi risultati impressionanti con il Copenaghen.

I numeri di Vavro in Danimarca parlano da soli, particolarmente quando si considerano le sue statistiche relative a palloni recuperati e tiri respinti.

Nella stagione precedente, Vavro registrava in media 1.4 tiri bloccati a partita. Attualmente, sta mantenendo un tasso simile con una media di 1.3 per partita.

Ceferin: “La Superlega non è ancora morta”

Aleksander Ceferin, il Presidente della UEFA, si esprime nuovamente sulla questione della Superlega. Durante un incontro di vertice in Portogallo, ha ribadito con fermezza la posizione dell’ente che presiede in merito alla controversa questione.

Ceferin ha fatto chiarezza sulle sue parole, insistendo che il calcio non può basarsi sui privilegi. Ha sottolineato l’importanza di restare vigili di fronte agli insistenti supporter della cosiddetta Superlega, mettendo in evidenza che questo progetto sarebbe in contrasto con l’essenza stessa del calcio.

Ha poi aggiunto che ogni squadra, anche quelle che non parteciperanno ai tornei, avranno comunque la possibilità di accedere a finanziamenti maggiori. Il fine ultimo è permettere la crescita e lo sviluppo di queste squadre, così da consentirgli di competere al meglio.

Moggi su Lazio Juventus : “le due sfide tra campionato e coppa Italia saranno diverse”

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L’ex dirigente della Juventus, Moggi, ha condiviso le sue opinioni sul match di sabato tra i bianconeri e la Lazio. Ha rilasciato le sue considerazioni durante una recente intervista.

In un’intervento per Radiobianconera, Moggi ha analizzato la sfida imminente tra la Lazio e la Juventus. La partita si svolgerà non solo sabato, ma anche martedì, in occasione della Coppa Italia.

Le sue parole esprimono una distinzione tra le due partite: “Le due partite contro la Lazio saranno diverse. La partita di sabato garantisce tre punti. La partita di martedì, invece, è l’andata di una semifinale di Coppa Italia, il che permette di fare dei calcoli.” Nonostante ciò, Moggi ha espresso fiducia per l’esito di entrambe le partite.

Chi è Valentin Rongier : il pupillo di Tudor che si ispira a Verratti, partner perfetto per Guendouzi

Chi è Valentin Rongier : il pupillo di Tudor che si ispira a Verratti, partner perfetto per Guendouzi

Nel mondo del calcio, pochi giocatori incarnano la passione, l’impegno e la dedizione come Valentin Rongier, il capitano indiscusso dell’Olympique de Marseille.

Con il suo gioco instancabile e la leadership in campo, Rongier si è guadagnato il rispetto dei tifosi e l’ammirazione dei compagni di squadra.

Ma ora, il destino potrebbe portarlo oltre i confini della Marsiglia, con la Lazio pronta a tentare il colpo per aggiungere un tassello prezioso al proprio progetto sportivo.

Nato il 7 dicembre 1994 a Macon, in Francia, Rongier ha fatto i suoi primi passi nel calcio professionistico nel Nantes, squadra con cui ha trascorso gran parte della sua giovane carriera.

Il suo talento è emerso rapidamente, distinguendosi per la sua visione di gioco e la sua capacità di dominare il centrocampo. Tuttavia, è stato con il trasferimento all’Olympique de Marseille nel 2019 che Rongier ha raggiunto l’apice della sua carriera.

Al Marsiglia, Rongier è diventato il cuore pulsante del centrocampo. La sua abilità nel recuperare palloni e distribuire gioco lo ha reso un punto di riferimento indispensabile per la squadra, mentre la sua leadership ha ispirato i compagni di squadra a dare il massimo in ogni partita.

Ora, con l’interesse della Lazio per il talentuoso centrocampista, si apre un nuovo capitolo nella carriera di Rongier. La prospettiva di unirsi alla squadra capitolina rappresenta non solo una nuova sfida sportiva, ma anche l’opportunità di lasciare un’impronta indelebile in un contesto diverso.

Tudor, il neo-allenatore della Lazio, vuole ricreare una super coppia a centrocampo con Rongier e Guendouzi (LEGGI QUI).

La possibile partnership con Matteo Guendouzi, altro centrocampista di talento, promette scintille sul terreno di gioco.

La combinazione di esperienza e freschezza, di leadership e creatività, potrebbe trasformare il centrocampo della Lazio in uno dei più temuti d’Europa.

Insieme, Rongier e Guendouzi potrebbero riplasmare il destino della squadra, portandola a nuove vette di successo.

 

Calciomercato Lazio, Immobile addio ? Pronto il tandem argentino

Calciomercato Lazio, Immobile addio ? Pronto il tandem argentino.

L’estate prossima si preannuncia una stagione di cambiamenti e innovazioni per la Lazio. Con l’arrivo di Tudor come tecnico, la squadra inizierà a modificare il suo ritmo di gioco nelle restanti partite, per poi concentrarsi sulla prossima stagione inserendo nuovi acquisti e stimoli. Secondo il rapporto della Gazzetta dello Sport, è probabile che Ciro Immobile sia tra i giocatori che lasceranno.

Il bomber campano, dopo otto anni di record e gol, sembra essere arrivato alla fine della sua avventura con la squadra biancoceleste.

Le sue prestazioni negli ultimi mesi sono state ben al di sotto delle aspettative, in parte a causa di una condizione fisica precaria. Il divorzio a fine stagione è un’opzione molto probabile, con il numero 17 sempre più allettato dal richiamo delle squadre arabe.

In base a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la dirigenza biancoceleste avrebbe già un’idea chiara del potenziale sostituto : Dare a Tudor una partnership offensiva tutta argentina, con Simeone che andrà a supportare Castellanos. La punta del Napoli sarebbe lieta di riabbracciare il suo ex allenatore del Verona, con cui ha raggiunto la sua migliore stagione in carriera (17 gol in 35 partite).

 

Dopo il Marsiglia ecco il patto tra Guendouzi e Tudor

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Dopo il Marsiglia ecco il patto tra Guendouzi e Tudor.

Guendouzi e Tudor si ritrovano pronti per una nuova avventura insieme. I due hanno già collaborato a Marsiglia.

Sin dal suo arrivo, Tudor ha puntato fortemente sul centrocampista. Il suo spirito dinamico e il suo carattere deciso sono qualità preziose per ogni allenatore.

Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, all’inizio del 2023 ci sono stati alcuni dissapori tra i due. Tudor ha reinventato le gerarchie all’interno della squadra, mettendo in discussione l’atteggiamento dei giocatori più esperti. Guendouzi e Payet sono finiti più volte in panchina, ma ora tutto è acqua passata.

Ieri, i due si sono ritrovati a Formello e hanno siglato un patto di collaborazione al servizio della Lazio. Ora sono uniti e pronti a combattere insieme per i colori biancocelesti. Una nuova avventura insieme ha inizio.

Immobile contro la Juve per sfatare un tabù, ecco da quanto manca il gol contro una big

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Immobile contro la Juve per sfatare un tabù, ecco da quanto manca il gol contro una big.

Ciro Immobile, capitano della Lazio, si trova in una stagione piuttosto complessa dal punto di vista del raggiungimento del gol. Contro la Juventus, potrebbe avere l’opportunità di annullare un suo tabù personale che riguarda le big del calcio italiano.

Il Corriere della Sera ha riportato che il capitano nelle sue ultime 14 partite contro Roma, Juventus, Inter, Milan e Napoli non è riuscito a segnare. Un fatto piuttosto sorprendente considerando la prodezza realizzativa di Immobile.

Risale al 24 aprile 2022 l’ultima volta in cui Immobile è riuscito a segnare un gol contro una delle squadre big italiano. Il capitano biancoceleste riuscì a sbloccare la partita contro il Milan allenato da Pioli.

Lazio, Bruno Giordano : “Ho chiesto una cosa a Tudor…”

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Nel corso di un’intervista a Radiosei, l’ex calciatore della Lazio, Bruno Giordano, ha condiviso alcune delle sue riflessioni in anticipazione della partita tra Lazio e Juventus.

Riguardo all’allenatore Tudor, Giordano ha espresso la sua speranza che Tudor sia deciso e prenda decisioni basate sul suo giudizio, piuttosto che curvare al volere dei media o del pubblico.

Infatti, secondo lui, è importante che Tudor mantenga le sue convinzioni e le segua con fermezza. Ha anche sottolineato come Tudor dovrebbe farsi valere, almeno in parte, nelle operazioni di acquisto dei giocatori, puntando a quelli che ritenga più adatti.

Giordano ha proseguito discutendo della situazione attuale della Lazio, sottolineando che sta attraversando un periodo più difficile rispetto alla Juventus.

A suo avviso, la Lazio sta affrontando una serie di problemi in termini di formazione. Giordano ha suggerito che la Lazio avrebbe avuto meno possibilità di vincere contro una squadra come il Bologna.

Inoltre non ha esitato a criticare la Juventus, affermando che attualmente ci sono pochi giocatori ‘della Juve’ nella squadra. Però una vittoria potrebbe dare loro fiducia extra, specialmente in vista dei prossimi match di Coppa Italia.

Richarlison shock : “Ero depresso e volevo abbandonare tutto”

Il calciatore brasiliano Richarlison ha rivelato in un’intervista un particolare sconvolgente sulla sua vita personale.

Parlando con Espn Brasil, Richarlison ha condiviso un racconto sorprendente durante un’intervista approfondita. Ecco cosa ha rivelato.

Richarlison ha dichiarato :

“Avevo appena giocato un campionato del mondo, ero al culmine della mia carriera, ma dopo sembrava che tutto stesse cadendo a pezzi. Sentivo di aver raggiunto il mio limite. Non sto dicendo che stessi pensando al suicidio, ma ero depresso e volevo abbandonare tutto. Invece di andare a fare pratica, avrei preferito rimanere a casa, tornare in camera mia; non sapevo cosa stesse succedendo nella mia testa”.

Calciomercato Lazio, dal Brasile : possibile ritorno di fiamma per Fausto Vera

Calciomercato Lazio, dal Brasile : possibile ritorno di fiamma per Fausto Vera.

Secondo quanto riportato da BOLAVIP, un portale brasiliano, sembra esserci un rinnovato interesse per un vecchio bersaglio di mercato associato alla Lazio.

Stiamo parlando di Fausto Vera, classe 2001, che attualmente gioca come centrocampista per il Corinthians. Il calciatore, per il quale il club brasiliano ha speso 22 milioni, ha manifestato più volte la sua volontà di essere trasferito nella prossima sessione di mercato.

Tuttavia, al momento, non è ancora stato effettuato alcun sondaggio. La situazione è in continua osservazione.

Corriere dello Sport prima pagina Edizione di Oggi, Giovedì 28 Marzo 2024

In questa pagina puoi trovare la copertina o la prima pagina del giornale di oggi. Per sfogliare e leggere il giornale completo, puoi acquistare una copia del quotidiano.

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Gazzetta dello Sport prima pagina Edizione di Oggi, Giovedì 28 Marzo 2024

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Criscitiello difende Acerbi: “Basta vedere razzismo dove non esiste”

Nel suo articolo editoriale, il giornalista Michele Criscitiello prende una posizione decisa riguardo al caso irrisolto dell’ex giocatore biancoceleste, Acerbi. Esprime le sue opinioni senza reticenze sul controverso incidente.

Durante il suo intervento presso gli studi di Sportitalia, Criscitiello espone chiaro e diretto le sue opinioni sui recenti sviluppi del caso Acerbi. Ecco le sue espressioni in maniera esplicita.

Secondo Criscitiello, la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) dovrebbe provare vergogna per gli eventi recenti. Acerbi è stato allontanato dalla Nazionale in attesa di un giudizio che, a distanza di tempo, si è rivelato a suo favore. Il giornalista si domanda come Acerbi dovrebbe comportarsi ora con il presidente FIGC Gravina, dato che non era stato difeso quando avrebbe dovuto.

Criscitiello sostiene che dovremmo presumere l’innocenza di un giocatore fino a prova contraria. Di fronte alla mancanza di prove, sollecita il questionamento di Juan Jesus. Infine, esprime il suo malcontento sulla tendenza ad etichettare come razzismo situazioni dove tale comportamento non è presente.

Fonte

Ma vogliamo parlare di questo soggetto che si fa chiamare “El Matador”. VIDEO

Vedevo in giro qualche post ma non ne capivo il nesso, poi mi sono imbattuto in un video in cui un giovane ragazzo, senza motivo offende la nostra Lazio.

Il soggetto in questione, è un giovincello biondino di circa venti anni, che su un palco davanti a un centinaio di teenagers si esibisce facendo rap, ma nel video che sta girando si vede lui, “El Matador” da Ciampino, che è diventato famoso grazie al social network più greve di tutti, ovvero quel TikTok accusato ormai da tutti di essere uno strumento altamente diseducativo. Durante l’esibizione e senza nessun motivo apparente, prima chiede al pubblico di gridare “Forza Roma” e fin qui tutto ok, poi però quel “Lazio M****” che non serviva proprio.

Quello che invece servirà da qui a breve, sarà una bella sgridata da parte dei suoi genitori che evidentemente non gli hanno insegnato l’educazione e le regole della vita, un bel video pubblico di scuse ai tifosi della Lazio, con la speranza che “El Matador” non incontri qualche esagitato ventenne della Lazio che, come lui, potrebbe commettere qualche cavolata.

Lazio contro Juve, Tudor ha già sconfitto Allegri, ora sogna il bis

L’attesa partita tra Lazio e Juventus potrebbe essere definita come un duello tra Tudor e Allegri.

Il primo sta per fare il suo debutto alla guida della Lazio, mentre Allegri raggiungerà il traguardo delle 500 presenze. Fino ad ora, i due allenatori si sono sfidati solamente due volte, quando Tudor era alla guida dell’Hellas Verona. Secondo le statistiche, ciascuno dei due ha vinto una volta nella stagione 2021/22: Hellas-Juve 2-1 e Juve-Hellas 2-0. Sommando i gol delle rispettive squadre, Allegri ha un leggero vantaggio, con 3 gol a 2.

Ora è il momento di scrivere una nuova pagina nella storia di questo dualismo. Ecco il riassunto dei precedenti incontri tra Tudor e Allegri in campionato: Tudor ha vinto una volta, non ci sono stati pareggi e una vittoria per Allegri. Le squadre guidate da Tudor hanno fatto due gol, mentre quelle sotto la guida di Allegri ne hanno fatti tre. Non è che nel sabato prima di Pasqua allo stadio Olimpico alle ore diciotto arriverà un pareggio?