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LA NOSTRA STORIA L’ex allenatore biancoceleste Jesse Carver

LA NOSTRA STORIA Jesse Carver nasce a Liverpool, in Inghilterra, il 7 luglio 1911. Dopo essere stato un buon centrocampista nel 1946 inizia la carriera di allenatore alla guida dell’Huddersfield.

Nel 1949 Carver si trasferisce alla Juventus. Con i bianconeri vince il campionato ma la stagione seguente viene esonerato. Torna quindi in Inghilterra per allenare il West Bromwich. Ritorna subito in Italia per andare a guidare il Marzotto Valdagno. Nel 1953 è sulla panchina del Torino. Passa poi alla Roma ma dopo l’esperienza giallorossa torna di nuovo in patria al Coventry City. Nel gennaio del 1956 il dirigente Mario Vaselli lo porta alla Lazio. Nella stagione 1957/58 firma per l’Inter. Successivamente allena il Genoa e poi nel 1961 Tessarolo lo porta di nuovo alla Lazio per affiancare Flamini. I due però non riescono a salvare la squadra biancoceleste dalla prima retrocessione in Serie B. È morto a Bournemouth, in Inghilterra, il 29 novembre 2003.

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Il Fatto quotidiano “deride” Lotito: nuovo attacco alla Lazio

Dopo la Gazzetta dello Sport, il Corriere della Sera arriva un nuovo attacco dalla stampa: il Fatto quotidiano deride Lotito, “colpevole” di aver voluto giocarsi sul campo lo Scudetto.

Il Fatto quotidiano deride Lotito per la sola “colpa” se così si può dire di aver voluto riprendere il campionato. “Lotito, tanto tuonò che perse: tre mesi di pressioni per far riprendere il campionato, 15 giorni per consegnarlo alla Juve. Accecato dai gol di Immobile, dagli assist di Luis Alberto, si è dimenticato che battere la Juventus di Cristiano Ronaldo, per la sua Lazio era già un miracolo sportivo. Difficile in condizioni normali, impossibile in quelle del calcio post-Covid, che proprio i fautori della ripartenza hanno voluto. Con partite ogni 72 ore, ritmi serrati e 5 cambi, era chiaro che ad avvantaggiarsene sarebbero stati i più forti. Cioè i bianconeri, che infatti sono a punteggio pieno. Mentre sono bastati tre match tosti, un infortunio e un paio di squalifiche per tarpare le ali alla squadra dell’ottimo Simone Inzaghi. A due settimane dalla ripresa, la Lazio che sognava di vincere lo scudetto è scivolata a -7, e comincia a guardarsi alle spalle. Ma Lotito non si arrende. In fondo, si può sempre congelare la classifica”. 

ATTACCO GRATUITO

Pochi giri di parole: l’attacco è diretto. Tutti pronti ad aspettare la Lazio al varco dopo le sconfitte con Atalanta e Milan. Forse lo scudetto ha preso la strada di Torino ma non date per morta la squadra di Inzaghi che ha voglia di stupire e lottare con il coltello tra i denti: se sarà secondo posto lo si deciderà solo alla fine. Ma non provate ad intaccare minimamente questa stagione che comunque rimarrà storica con la qualificazione in Champions.

LAZIO IN TV – Dove e quando vedere le prossime gare dei biancocelesti

Calendario alla mano ecco dove vedere le gare della Lazio in tv: per il momento si arriva con il programma fino alla 35^ giornata di Serie A.

Lazio in tv: ecco il programma delle gare dei biancocelesti in onda sulle piattaforme satellitari Sky e Dazn. Martedì 7 luglio ore 19.30 Lecce Lazio su Sky, sabato 11 luglio ore 17.15 Lazio Sassuolo su Sky, Mercoledì 15 luglio ore 21.45 Udinese Lazio su Sky, Lunedì 20 luglio 0re 21.45 Juventus Lazio su Sky, Giovedì 23 luglio ore 21.45 Lazio Cagliari Dazn. Con la speranza che la Lazio possa tornare brillante per finire al meglio il suo ottimo campionato: i tifosi ci credono così come la squadra.

Di Canio su De Rossi alla Roma: “Società alla frutta”

Nel corso di Sky Calcio Club, Paolo Di Canio ha risposto alla provocazione di un ritorno di Daniele De Rossi alla Roma come allenatore.

Nei giorni scorsi ci sono state speculazioni riguardo un interessamento della Fiorentina per Daniele De Rossi come nuovo allenatore. Un interessamento poi smentito dal presidente viola Commisso. Nel corso di Sky Calcio Club, si è parlato di un approdo dell’ex centrocampista della Nazionale sulla panchina della Roma. A questa provocazione, Paolo Di Canio ha risposto seccamente sparando a zero: “Sarebbe la mossa di una società alla frutta. Non ci si può attaccare in questo momento al romanismo e ai sentimenti giusto per finire la stagione“.

LECCE LAZIO Deciso l’arbitro della sfida

La Lega Calcio ha comunicato gli arbitri per la prossima giornata della Serie A Tim.  Per Lecce Lazio l’arbitro designato è il signor Maresca (sez. di Napoli). Il match è in programma domani alle ore 19:30 allo Stadio Via del Mare di Lecce.

LECCE LAZIO L’arbitro della sfida in programma domani alle 19:30 allo Stadio Ettore Giardiniero-Via del Mare di Lecce sarà Fabio Maresca. A coadiuvare l’arbitro campano nella sfida dei biancocelesti tra le mura amiche, ci saranno gli assistenti Costanzo e Vivenzi. Il IV Uomo sarà Illuzzi, mentre gli addetti alla V.A.R. saranno Abisso e Fiorito.

PRECEDENTI

Maresca ha già arbitrato la Lazio in 12 precedenti. Il bilancio è di 8 vittorie biancocelesti, 2 pareggi e altrettante sconfitte. La prima occasione risale alla stagione 2013/14, Lazio-Bologna allo Stadio Olimpico finita 1-0. Nel corso della scorsa stagione, il fischietto partenopeo ha diretto i biancocelesti in occasione dei match disputati nel girone d’andata contro Udinese e ChievoVerona. Nel girone di ritorno, invece, Maresca diresse l’incontro vinto per 2-1 dalla Lazio contro la Sampdoria. Nel corso di quella attuale, l’arbitro di Napoli ha diretto i biancocelesti allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano contro l’Inter, nella trasferta di Cagliari dello scorso dicembre, vinta 2-1 in rimonta dagli uomini di Inzaghi, e nel pirotecnico 2-3 di Genova, ultima trasferta prima della sosta.

LECCE LAZIO Inzaghi: “Gara difficile. Pensiamo a noi stessi”

LECCE LAZIO Inzaghi – Nella giornata odierna, il tecnico biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lsr e ha presentato il match del Via del Mare, in programma domani alle 19.30 

LECCE LAZIO Inzaghi: Indipendentemente dal risultato delle altre, dobbiamo pensare solo a noi stessi. Abbiamo avuto poco tempo per analizzare la gara col Milan, ma domani dovremo dare tutto perché ci attende una partita difficile e molto importante. Cercheremo di affrontare la gara nel migliore dei modi. Abbiamo due piccole sedute, vedremo la condizione della squadra: giocherà chi darà garanzie. Il Lecce gioca un buon calcio, ha un ottimo allenatore come Liverani che è anche un amico. Sta lottando per la salvezza e venderà cara la pelle, sono tutte lì a otto giornate dalla fine. Dobbiamo affrontarla nel modo giusto, anche all’andata all’Olimpico loro ci impensierirono parecchio”.

CALCIOMERCATO Lazio Kumbulla: verso l’accordo finale

CALCIOMERCATO Lazio Kumbulla: manca la valutazione sulla contropartita tecnica e poi sarà un calciatore biancoceleste

CALCIOMERCATO Lazio Kumbulla – Continuano i contatti tra i due presidenti per definire l’accordo che vedrà approdare nella Capitale Marash Kumbulla. Il difensore, non vede l’ora di poter rendere ufficiale l’accordo, ma prima di arrivare a questa notizia, bisogna trovare l’ultimo accordo sulla cessione. Nell’ultima riunione, Setti e Lotito, hanno raggiunto l’accordo sul valore del calciatore che dovrebbe aggirarsi intorno ai 28 milioni. L’offerta è rimasta ferma a 20 milioni più il cartellino di André Anderson, valutato dal presidente laziale 8 milioni. Cifra troppo alta secondo il presidente del Verona che, per chiudere l’accordo, vorrebbe qualcosa in più dei 20 milioni, raggiungendo così la cifra chiesta dall’inizio. Nei prossimi giorni riprenderanno i contatti e si cercherà di chiudere per l’accordo, la Lazio non ha intenzione di rischiare la trattativa e vorrebbe accelerare l’accordo.

Lazio non è finita: il discorso di Tare e Lotito negli spogliatoi dopo il Milan

Lazio non è finita, lo Tare e Lotito che ancora credono al sogno scudetto nonostante i 7 punti di distanza tra le due squadre

Lazio non è finita – 7 punti, è questa la distanza che ora c’è tra la Lazio e la Juventus dopo la brutta sconfitta per 0-3 contro il Milan all’Olimpico. I biancocelesti non sono riusciti a ribaltare il risultato come gli è solito fare, mentre, la Juventus è riuscita a vincere il derby contro il Torino per 4-1, portandosi così, lontana dalla squadra di Inzaghi.

NULLA è PERDUTO

Poco prima di uscire dallo Stadio Olimpico, secondo il Corriere dello Sport, Tare e Lotito, sono scesi negli spogliatoi per parlare con la squadra e, incoraggiarla per la partita persa. Secondo il duo, il sogno è ancora possibile: “Nulla è perso, siete un’ottima squadra. Tra poche ore giocheremo già contro il Lecce e dovremmo scendere in campo, non vi abbattete. Siete stati bravissimi, avete dato tutto quello che avevate, su con il morale. Ora andate a casa a riposarvi, crediamoci fino alla fine, non è ancora finita”. Oggi invece, sarà Inzaghi a parlare con la squadra, anche lui come Tare e Lotito, crede ancora nella possibile rimonta considerando il calendario favorevole e le prossime due partite della Juventus che dovrà affrontare: Milan e Atalanta.

Lazio infortunio per Correa: probabile lesione, ecco i tempi

Lazio infortunio per Correa – L’argentino potrebbe saltare diverse partite, compreso lo scontro diretto contro la Juventus

Lazio infortunio per Correa – Durante la partita contro il Milan, il numero 11 non ha brillato, spesso, non è riuscito a effettuare i suoi allunghi, questo, a causa di un piccolo infortunio che si porta dietro da giorni. Aveva un fastidio al polpaccio ma, durante il corso della partita, ha accusato un altro dolore, dovrebbe trattarsi di una lesione al legamento del collaterale del ginocchio. L’entità dell’infortunio non è grave, ma non gli permetterebbe di giocare diversi match perché, il rientro sarebbe previsto dopo 15/20. Dovrebbe saltare sicuramente i match con: Lecce, Sassuolo e Udinese e di conseguenza anche la partita scudetto contro la Juventus, che si giocherà il 20 luglio. Nelle prossime ore, dovrebbe arrivare il bollettino ufficiale della Lazio.

LAZIO A FORMELLA SI LAVORA IN VISTA DEL LECCE

LIVERANI SENZA ALCUNI GIOCATORI

LA NOSTRA STORIA Il centrocampista Luigi Milano

LA NOSTRA STORIA Luigi Milano nasce ad Alessandria il 6 luglio 1913. Nel 1932 comincia a giocare con la squadra della sua città.

Nel 1936 Milano passa alla Lazio. In biancoceleste gioca quattro stagioni. Nel 1940 viene ceduto al Napoli dove rimane per tre stagioni. Nel 1944 si trasferisce alla Roma per tornare poi nella squadra partenopea l’anno dopo. Nella stagione 1946/47 è allenatore-giocatore nel Cesena. Durante la carriera gioca quattro partite nella Nazionale B. Muore ad Alessandria il 12 novembre del 1990.

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FOTO – Lazio, non si molla: la carica di Luis Alberto, Immobile e Patric

Una sconfitta sanguinosa quella di ieri sera con il Milan che non ha tolto il sorriso ai giocatori della Lazio. Soprattutto non ha tolto la voglia di continuare a lottare. Lazio non si molla: la carica di Luis Alberto, Immobile e Patric.

Il campionato non è ancora chiuso: i punti dalla Juve sono ora 7, sono tanti ma ci sono ancora 8 partite e lo scontro diretto a disposizione. La Lazio non deve mollare: se non sarà scudetto ci sarà comunque da conquistare un posto in Champions assolutamente meritato. I giocatori sanno di aver disputato una stagione fantastica ma vogliono continuare a dare soddisfazioni ai propri tifosi. Arriva la carica di Luis Alberto, Immobile e Patric sui social. La speranza è ancora l’ultima a morire ma dobbiamo continuare a crederci!


QUI LECCE – Anche Liverani perde i pezzi

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QUI LECCE – Le ultime dal ritiro dei salentini in vista della sfida casalinga di martedì sera contro la Lazio.

QUI LECCE – Se Atene piange, Sparta non ride. La Lazio, dopo lo 0-3 col Milan di ieri sera, vede allontanarsi il sogno scudetto ed è alle prese con un’infermeria sempre più piena. Ma per i biancocelesti non c’è tempo per recriminare: già martedì sera Inzaghi & co. saranno infatti nuovamente in campo, a Lecce, contro i giallorossi. Anch’essi falcidiati dai problemi: su tutti i risultati, decisamente deludenti. La zona retrocessione infatti avvinghia dopo le 4 sconfitte nelle altrettante partite post stop. Solo un punto li divide attualmente dal Genoa, che però ha una gara in meno (quella di oggi). Senza dimenticare i 14 gol subiti, che fanno sempre più di quella salentina la peggior difesa del torneo. Le lacune sono emerse in tutta la loro nitidezza nel 2-4 casalingo contro il Sassuolo, tra condizione fisica non al top, difesa ballerina e punte dalle polveri bagnate. Proprio a quest’ultimo proposito, decisiva è stata l’assenza dell’infortunato Lapadula. Che mancherà anche contro i biancocelesti, al pari del centrocampista Tachtsidis: quest’ultimo, già in diffida, ieri a Reggio Emilia ha infatti ricevuto il giallo e l’automatica squalifica per l’impegno di martedì. Starà dunque ora al mister (ex di turno) Liverani trovare soluzioni per provare a riacciuffare una salvezza a oggi alquanto disperata.

FORMELLO Lazio, domenica di lavoro vista Lecce. Notizie agrodolci per Inzaghi

FORMELLO Lazio, domenica di lavoro vista Lecce. Tra infortuni e possibili rientri.

FORMELLO LAZIO – Biancocelesti subito in campo dopo lo 0-3 col Milan in quella che è già l’antivigilia del Lecce. Inzaghi effettua la seduta di scarico con soli 9 uomini di movimento. Tra loro, Immobile e Caicedo, che hanno scontato ieri sera il proprio turno di squalifica. Saranno loro dunque a formare il tandem offensivo martedì sera al ‘Via del Mare’. Correa, già non al top per un problema al polpaccio, è stato infatti fermato da una distorsione al ginocchio. Dovrebbe rivedersi forse tra 3 o 4 partite: nel frattempo, toccherà a Ciro e al Panterone fare gli straordinari. Ma i guai, sul fronte infermeria, non finiscono qui: nelle prossime ore saranno infatti valutati sia Leiva che Cataldi, entrambi ieri sera al rientro dai rispettivi infortuni. A giocare dal 1′ è stato il brasiliano, che in Puglia potrebbe lasciare spazio al centrocampista romano. Non si esclude però nemmeno l’ipotesi di Parolo in versione ‘regista’. Su questo fronte, tuttavia, saranno decisive le condizioni di Milinkovic: quest’ultimo ieri sera ha chiesto il cambio anticipato e a fine gara lo staff medico ha parlato di un trauma alla caviglia. Che ce la faccia o no, Luis Alberto dovrà agire nuovamente sulla linea dei centrocampisti. Adekanye, invece, dopo l’apparizione a sorpresa contro i rossoneri, oggi ha lavorato in palestra coi titolari. Bisognerà però attendere la rifinitura di domani per capire se potrà concedere il bis a Lecce. Dove potrebbe rientrare anche Luiz Felipe: quest’ultimo ha praticamente risolto la lesione muscolare e tutt’al più potrebbe posticipare il rientro con il Sassuolo. Niente da fare infine per Marusic: uno stiramento potrebbe infatti già aver chiuso la sua stagione.

LAZIO MILAN Varriale profetizza sullo scudetto

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Al termine di Lazio Milan Varriale lancia il suo pronostico sulla lotta scudetto tra i biancocelesti e la Juventus.

Così dopo Lazio Milan Varriale tramite il proprio profilo Twitter: “Scudetto, game over“. Parole quelle del giornalista Rai che sanno di sentenza già scritta a danno dei biancocelesti. I quali, in virtù del tris rimediato ieri sera all’Olimpico, vedono i rivali della Juventus (vittoriosi nel pomeriggio sul Toro) allungare a +7. Sogno dunque già svanito, almeno per Varriale. Il quale dimentica però un piccolo particolare. Anzi due: il primo è che mancano ancora otto partite al termine del campionato. Con i bianconeri che, oltretutto, nei prossimi due turni saranno alle prese con due sfide delicate, contro proprio i rossoneri e l’Atalanta (entrambe in lotta per un posto in Europa). Il secondo è che c’è da giocare ancora anche lo scontro diretto, in programma il 20 luglio allo ‘Stadium’. Attenzione dunque a dare la Lazio già per spacciata, perchè le vie del pallone sono infinite e tutto può ancora succedere.

LAZIO MILAN HIGHLIGHTS

LAZIO MILAN HIGHLIGHTS

LAZIO MILAN HIGHLIGHTS. La Lazio non riesce a superare lo scoglio Milan. Troppe le assenze per la formazione capitolina. Sono ben tre le reti realizzate dalla truppa di Pioli che riesce ad imporsi con un netto tre a zero. Un po’ di sfortuna (vedi il primo goal), poi il rigore di Radu, la Lazio termina il primo tempo sotto di due reti. Nella ripresa non c’è stata reazione e gli ospiti hanno avuto la forza anche di realizzare la terza rete con Rebic.

Qui le immagini.

LA NOSTRA STORIA L’ex portiere Mario Pietrosanti

LA NOSTRA STORIA Mario Pietrosanti nasce a Frascati, in prov. di Roma, il 5 luglio 1911.

Portiere del Frascati e della Rappresentativa Laziale nell’estate del 1931 è acquistato dalla Lazio. Nella stagione 1931/32 Pietrosanti gioca con la squadra Riserve. Nel corso della gara del campionato di 2^ Divisione Rieti-Lazio II dell’1 novembre 1931, terminato 1-5, riporta la doppia frattura esposta dell’avambraccio destro. Nell’estate 1934 è inserito nelle liste di trasferimento.

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LAZIO MILAN Parolo: “Le assenze pesano. Dobbiamo resettare e ripartire”

LAZIO MILAN Parolo interviene ai microfoni di Lazio Style Radio dopo la sconfitta per 0-3 subita dal Milan

LAZIO MILAN Parolo: “La partita è stata fino al 60imo una partita, poi è stata decisa dagli episodi con il gol deviato e il rigore. Non avevamo creato tantissimo ma neanche loro, si stava giocando su un equilibrio e in un periodo in cui giochi in modo serrato con due episodi che spezzano così la partita sicuramente con alcuni episodi come il gol in fuorigioco di Lazzari, ci avrebbe fatto cambiare la partita. Invece subito dopo 3 minuti abbiamo preso il 3-0 ed è iniziata a venire anche un po’ di stanchezza mentale, per poter reagire ancora sotto di tre gol al 60imo. In questo momento della stagione non è facile, dobbiamo sempre ricaricarci perché martedì ci aspetta una partita importante e potremmo proseguire il nostro percorso”.

CONTINUA

“Non dimentichiamoci quello che abbiamo fatto, è vero siamo a 7 punti dalla Juve, è stato un sogno ma ricordiamoci che il nostro obbiettivo primario era la Champions . Noi abbiamo una nostra idea, è anche vero che diverse assenze con giocatori che non sono al meglio della condizione si riparte, si resetta e l’obbiettivo è finire al meglio questo campionato centrando la Champions vedendo poi, dove arriveremo. Abbiamo ancora due giorni per recuperare e speriamo anche qualche giocatore, sicuramente Caicedo e Immobile, Leiva e Cataldi hanno messo minuti nelle gambe. Tornerà a breve Ramos e tutti insieme valuteremo al meglio la formazione migliore. Paquetà non ha dimostrato rispetto per l’avversario, però poi ha capito di aver sbagliato”.

LAZIO MILAN Inzaghi: “Sconfitta pesante. Ora bisogna rialzarsi”

LAZIO MILAN Inzaghi – Al fischio finale del match, il tecnico biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Dazn e ha commentato lo 0-3 finale

LAZIO MILAN Inzaghi: “Quella di stasera è una sconfitta che pesa per la classifica, ma sapevamo di avere difficoltà oggettive. Inoltre siamo stati sfortunati negli episodi e non siamo riusciti a farli girare dalla nostra parte. Nel momento in cui si poteva riaprire abbiamo subito il terzo gol. Purtroppo è andata così, giocare 4 partite in meno di due settimane è difficile ma dobbiamo avere la forza di rialzarci. Siamo consapevoli del percorso che abbiamo fatto e non abbiamo intenzione di mollare, dobbiamo continuare così cercando di dare il massimo da qui alla fine. Penso che se avessimo avuto Caicedo e Immobile magari Correa non avrebbe giocato alla luce dei problemi fisici che ha avuto. Eravamo in emergenza e i ragazzi hanno stretto i denti dando tutto, purtroppo oggi non è bastato. Dispiace essere arrivati a questo punto con così tanti infortuni ma questo è il calcio”. 

PAGELLE LAZIO MILAN – Serata nera per i biancocelesti. Correa fa rimpiangere Immobile

PAGELLE LAZIO MILAN – Inzaghi e i suoi, si fermano davanti a un Milan alla sua miglior prestazione del campionato. Sfortuna negli episodi

PAGELLE LAZIO MILAN

STRAKOSHA 5,5- Incolpevole in occasione del primo gol. La traiettoria viene alzata da Parolo e la vede partire all’ultimo. Para il rigore a Ibrahimovic ma la palla poi finisce sui suoi tacchetti e termina in rete.

RADU 5- Il difensore colpisce la palla di mano e concede il rigore che verrà trasformato da Ibrahimovic per lo 0-2. Vavro 5,5 – Entra con il risultato ormai deciso, cerca di fermare Rebic in più occasioni ma senza riuscirci.

ACERBI 6 – Riesce a non far passare nessun attaccante dalle sue parti. Incolpevole in occasioni di tutti e tre i gol. Copre bene anche su Ibrahimovic.

PATRIC 6 – Lo spagnolo è uno dei pochi a essere reattivo nella partita. Bene in marcatura, cerca di far ripartire l’azione offensiva.

LAZZARI 5 – L’esterno destro gioca una prova sottotono. Theo Hernandez padroneggia sulla destra e lo oscura. Poteva riportare la partita sui binari giusti ma gli viene annullato un gol in fuorigioco. Brutta gara per lui.

MILINKOVIC 5,5 – Il sergente è spesso in lotta con l’altro gigante del centrocampo milanista Kessie, che lo copre bene non lasciandogli spazio. Inzaghi si aspettava qualcosa in più da parte sua che non è arrivato. Esce al 67′. Anderson S.V

LEIVA 6 – Dopo 3 mesi di inattività, fa il suo rientro in campo e come al solito è attento e diligente. Gli manca la benzina e si vede, passaggi semplici senza osare troppo. 55′ ADEKANYE 6 – Bobby corre e ci mette un po’ di grinta, imbuca un’ottima palla per Correa che sbaglia tiro. Forse dall’inizio avrebbe potuto fare qualcosa in più per l’attacco.

PAROLO 6 – Nonostante sia la terza partita consecutiva da titolare, riesce spesso a contrastare la mediana rossonera. Anche lui può far poco in una serata come questa. Da mezzala regala sponde importanti che però, i compagni non sfruttano. Suo il rimpallo che porta al gol di Calhanoglu.

JONY 6 – E’ da sinistra che arrivano gli attacchi biancocelesti. Prova spesso a superare Conti, in un paio di occasioni effettua dei cross importanti che non vengono sfruttati dai compagni, partita nella norma.

LUIS ALBERTO 5 – Il mago questa sera non è salito in cattedra. La posizione avanzata non lo fa rendere al meglio e cala il suo rendimento con degli assist imprecisi. Spesso prova a dribblare l’avversario ma senza successo. Nel secondo tempo, spreca una ghiotta occasione temporeggiando troppo finendo per effettuare un passaggio a Lazzari quando ormai ha superato la difesa milanista. Anche per lui come per i compagni è una brutta serata.

CORREA 5 – L’argentino non si vede, sparisce per tutta la partita. Nel primo tempo ha la chance di segnare grazie a un cross di Jony ma non arriva con il tempo giusto.

INZAGHI 6 – Il mister, senza reparto avanzato, non poteva fare di più.

FORMAZIONI UFFICIALI LAZIO MILAN

Ecco le formazioni ufficiali di Lazio Milan

Ecco le formazioni ufficiali di Lazio Milan. Ecco gli undici iniziali delle due formazioni. Tante le novità in casa Lazio.

LAZIO

Lazio (3-5-2) Strakosha; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Parolo, Jony; Luis Alberto, Correa. All. Simone Inzaghi.

MILAN

Probabile Milan (4-2-3-1) Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer, Bonaventura, Paquetà, Calhanoglu; Ibrahimovic. All. Pioli.