Home Blog Pagina 1581

LAZIO Il caso Jony approda davanti alla FIFA

0

LAZIO Il caso Jony approda davanti alla FIFA: le possibili soluzioni allo scontro con il presidente del Malaga Al Thani.

LAZIO Il caso Jony approda davanti alla FIFA. Una vicenda quella dell’esterno spagnolo che sta rendendo bollenti questi ultimi giorni prima dell’inizio del campionato. L’ultima puntata risale a ieri, con il patron del Malaga Al Thani che ha rivendicato dalla Lazio 12 milioni in cambio del transfer. Da parte sua, il club biancoceleste sa di aver sfruttato una clausola presente nel contratto di Jony e si è perciò rivolto alla FIFA.

La vicenda è iniziata lo scorso giugno, quando il Malaga non ha ottenuto la promozione in Liga. Grazie ad una clausola presente nel suo contratto, Jony ha dunque lasciato il club in prestito a un anno dalla scadenza del 2020. Se il Malaga fosse rimasto in B, infatti, il calciatore avrebbe potuto trasferirsi in una società di prima divisione tramite il solo pagamento dell’ingaggio. La Lazio si è fatta avanti, non ostacolata da Al Thani, che però poi ci ha ripensato annunciando una battaglia legale. Jony ha quindi risolto il suo vincolo e ha firmato con i biancocelesti, che hanno chiesto il transfer alla federazione spagnola. Richiesta cui il Malaga ha opposto un netto rifiuto, ora impugnato dalla Lazio davanti alla FIFA. Che di solito, in questi casi, in attesa di entrare nel merito della vicenda, rilascia un transfer provvisorio.

La Lazio conta di riceverlo entro il 25 agosto, in tempo per l’esordio a Marassi contro la Sampdoria. Altrimenti il termine ultimo diventerebbe l’1 settembre, giorno del derby con la Roma. I biancocelesti ne hanno assoluto bisogno: con gli infortuni di Lulic, Durmisi (in uscita) e Marusic (adattabile a sinistra), senza contare le condizioni non al top di Lukaku, Jony diventa fondamentale per lo scacchiere di Inzaghi. 

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LAZIO Weekend ‘in famiglia’ per Inzaghi?

0

LAZIO Weekend ‘in famiglia’ per Inzaghi? L’ipotesi per l’ultimo test precampionato dei biancocelesti.

LAZIO Weekend ‘in famiglia’ per Inzaghi. Sembrerebbe questa l’ipotesi più accreditata per l’ultimo test precampionato dei biancocelesti. Una sfida tra fratelli, Simone contro Pippo. Sarebbe la seconda per i due, che si sono già affrontati lo scorso 26 dicembre scorso: Bologna-Lazio 0-2, con gol di Luiz Felipe e Lulic. Nel prossimo weekend, quasi 8 mesi dopo, potrebbe avere luogo la ‘rivincita’, negata nella scorsa stagione dall’esonero di Pippo ha inevitabilmente fatto saltare nella scorsa stagione. La sfida contro il Benevento dovrebbe disputarsi domenica prossima, 17 agosto.

I campani hanno già debuttato in stagione lo scorso fine settimana, eliminati dalla Coppa Italia per mano del Monza (vincitore per 4-3). La sfida in famiglia servirà dunque a Pippo per riscattare l’inizio deludente e a Simone per mettere benzina nelle gambe dei suoi in vista del debutto in campionato. E anche per fare cifra tonda: in caso di vittoria sui giallorossi, sarebbero 10 le vittorie in altrettante amichevoli preseason. L’ufficialità ancora non c’è – perché in ballo c’è anche un’ipotesi estera – ma gli ultimi rumors lasciano tutti pensare a un derby di casa Inzaghi.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

FORMELLO – Via alle prove anti Sampdoria

0

FORMELLO – Il report della seduta di questa mattina nel quartier generale per gli uomini di Simone Inzaghi.

FORMELLO – Oggi il programma dei biancocelesti prevede due sedute. La prima va in scena alle 9.30, la seconda alle 18: segno che Inzaghi vuole evitare stress dovuti al troppo caldo. In campo questa mattina gli uomini del reparto arretrato, alle prese con i movimenti tattici difensivi. All’inizio viene provata la linea con Vavro, Acerbi e Radu in mezzo, e Lazzari-Jony “quinti” sulle fasce. Praticamente i titolari, alla luce del forfait di Lulic. In alternativa, Patric, Luiz Felipe e Bastos. Insieme a loro anche i tre Primavera Falbo, Cipriano e Nimmermeer. I centrocampisti e gli attaccanti (tranne Immobile), dopo una seduta in palestra, si dedicano invece ad esercitazioni sulla forza lungo la fascia. Assenti Lulic e Milinkovic, finiti ai box a Marienfeld, e Caicedo, infortunatosi contro il Celta Vigo. Inzaghi conta di riaverli tutti il 25 agosto a Marassi, nel debutto in campionato contro la Sampdoria.

Il tecnico non li rischierà, ma proverà a riportarli in gruppo la prossima settimana, nel vivo della preparazione anti blucerchiati. Non ci saranno dunque nell’ultimo test, in programma nel weekend (forse all’estero). Una decisione in tal senso arriverà a cavallo di Ferragosto (che vedrà i biancocelesti di nuovo al lavoro a Formello alle 9.30). Primo a rientrare sarà il capitano, fermo da dopo la gara con il Paderborn per uno stiramento muscolare. Toccherà poi al “Sergente” (trauma distrattivo all’anca destra) e al “Panterone” (elongazione al polpaccio sinistro). Tutti si muoveranno con calma e prudenza: il derby alla seconda non ammette errori.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

MORTE DIABOLIK Manca l’accordo per il funerale

MORTE DIABOLIK Manca l’accordo per il funerale, possibile aumento di partecipanti

MORTE DIABOLIK Manca l’accordo– Nella giornata di ieri, i funerali di Fabrizio Piscitelli non si sono svolti per la mancata presenza della famiglia che ha deciso di non firmare per il trasporto della salma dopo il mancato consenso ai funerali liberi. Nel tardo pomeriggio, la famiglia è stata ricevuta in Questura per cercare di trovare un punto d’incontro e salutare così l’ultras della Lazio.

La famiglia vorrebbe celebrale la funzione “in maniera sobria e composta in una normale parrocchia romana”. Sono uscite dalla Questura alle ore 19.30 e hanno detto: “Vogliamo prima riflettere”. Potrebbero aver aumentato il numero di presenti, da 30 a 50 persone, spostando l’orario, non più alle 6.00 del mattino. Potrebbe essere organizzata una messa per rendergli omaggio.

SEGUICI SU FACEBOOK

FORMELLO IERI LA RIPRESA

LA NOSTRA STORIA L’ex centrocampista Massimo Giacomini

LA NOSTRA STORIA Massimo Giacomini nasce a Udine il 14 agosto 1939. Inizia la carriera nelle giovanili dell’Udinese. Fa il suo esordio in prima squadra in serie A nella stagione 1957/58. Resta in Friuli per quattro stagioni dopodiché passa al Genoa in serie B.

Giacomini arriva alla Lazio nel 1963/64 in comproprietà per sessanta milioni di lire. Gioca solo sedici gare eppure diventa uno dei punti di forza della squadra. Giocatore molto corretto, veniva rispettato da arbitri e avversari. Nel 1964/65 torna al Genoa nonostante l’allenatore laziale Umberto Mannocci ne richiedesse la conferma e lo stesso giocatore intendesse restare. A fine campionato fu ceduto al Brescia. Nel 1966/67 è acquistato dal Milan. Ritenuto anziano a nemmeno trent’anni è svenduto alla Triestina in serie C. Dal 1970 al 1973 gioca nell’Udinese in serie C.

A fine carriera l’Udinese gli offrì il posto di allenatore con un altro compagno di squadra, Giovanni Galeone, a fargli da secondo. Non avendo il patentino gli fu affiancato Manente. Presa la licenza al Supercorso di Coverciano Giacomini allena il Treviso, di nuovo l’Udinese dove in due anni passa dalla serie C alla A vincendo il premio ‘Seminatore d’Oro’ per la serie B nel 1978/79, il Milan nel 1980/81, la Triestina, ancora l’Udinese, il Torino, il Napoli, il Perugia, il Cagliari, il Venezia e il Brescia. Nel 2007 divenne Vice Presidente Nazionale F.G.C.I. del Settore Giovanile e Scolastico mantenendo l’incarico fino al 2010. Sempre nel 2007 è uscito un suo libro intitolato “La mia vita”. Il Genoa lo ha inserito nella sua Hall of Fame.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LAZIO Formello — Oggi la ripresa: differenziato per gli infortunati

LAZIO Formello — Nel pomeriggio odierno, alle 18.00, la squadra si è ritrovata agli ordini di Simone Inzaghi nel proprio quartiere generale

LAZIO Formello — Il tecnico piacentino deve fare i conti con alcune assenze causa infortunio. Nella giornata di ieri, il bollettino medico ha fatto luce circa le condizioni cliniche di Lulic, Milinkovic e Caicedo, ai box dopo le ultime tre amichevoli disputate. Il più vicino al rientro pare essere il bosniaco, fermato da uno stiramento muscolare di primo grado agli adduttori. Il quadro clinico migliora gradualmente, ragion per cui il capitano biancoceleste potrebbe tornare a disposizione nei primi giorni della prossima settimana. Con tutta probabilità non verrà rischiato nella partita in via di organizzazione per sabato o domenica. Trauma distrattivo all’anca, invece, per Milinkovic-Savic. Il serbo dovrebbe recuperare in vista della prima giornata contro la Sampdoria.

Ai box anche Caicedo: il centravanti ecuadoregno è alle prese con un trauma elongativo al gemello mediale del polpaccio sinistro. L’auspicio di Inzaghi, in questo senso, è di riuscire ad averlo a disposizione per domenica 25 agosto, giornata dell’esordio in campionato. La seduta odierna è stata caratterizzata da un intenso lavoro tecnico-tattico: stretching, esercitazioni di riscaldamento, lavoro atletico e partitella a spazi ridotti. Luiz Felipe e Lucas Leiva, con il fratino da jolly durante il possesso palla, proseguono nella gestione delle proprie condizioni saltando la parte finale della sgambata (quella più pesante). Per il resto tutti in gruppo eccetto i lungodegenti Marusic, Lukaku, Wallace e Durmisi: il nazionale danese è ufficialmente sul mercato. La ripresa, (doppia seduta: 9.30 e 18.00), è fissata per domani, prima della sgambata del 15 mattina mattina e di venerdì pomeriggio.

A tutto Milinkovic: “Sto alla Lazio, non mi manca nulla”

Manca meno di un mese alla fine del mercato ma non si spengono le voci che ruotano attorno a Sergej Milinkovic Savic. Il centrocampista serbo ha parlato ai microfoni dei media del suo Paese.

Milinkovic Savic ha parlato delle sue condizioni fisiche e di calciomercato ai micorofoni del quotidiano serbo Espreso : “Linfortunio non è così terribile come dicono. Non ci faccio caso, so bene quanto ci vuole per recuperare e non vedo l’ora di tornare a lavorare sul campo tra qualche giorno. Il mercato inglese è terminato, quindi si è chiusa anche la storia di Manchester. Non ero troppo innervosito da tutto quello che è stato scritto. Ero concentrato nel fare i preparativi per la prossima stagione nel miglior modo possibile. Sono dove sono e non mi manca nulla, lavoro. Sto alla Lazio. Non penso troppo alla fine del mercato. È stato scritto di tutto, ma so dove ho la mia testa e con chi ho un contratto”.

INTANTO DURMISI VA IN TURCHIA?>>>LEGGI QUI

LAZIO Caicedo, brutte notizie sul fronte rinnovo

LAZIO Caicedo, brutte notizie sul fronte rinnovo.

LAZIO Caicedo, brutte notizie sul fronte rinnovo. In ottica Champions League, la Lazio sta cercando un attaccante diverso per caratteristiche da Immobile e dall’ecuadoregno. Il quale dovrebbe restare, nonostante la questione legata al suo prolungamento stia vivendo in queste ultime ore una fase di stallo. La proposta della società, un altro anno di contratto con adeguamento da 1.8 a 2 milioni di euro, difficilmente infatti sarà ritoccata verso l’alto. I vertici biancocelesti ne hanno già parlato con gli agenti ad Auronzo e torneranno a farlo nei prossimi giorni. In caso di mancato accordo, Felipe potrebbe restare andando a scadenza, a meno che non arrivi un’offerta. Il giocatore nelle scorse settimane – anche per volontà della moglie – ha rifiutato quella del Boca Juniors, ma ne ha altre da 2-3 milioni di ingaggio a stagione. 10 invece quelli chiesti da Lotito per cederlo a titolo definitivo. Intanto ieri gli esami hanno escluso lesioni al polpaccio, Caicedo proverà a farcela per la Sampdoria.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

CALCIOMERCATO LAZIO Durmisi a un passo dal Fenerbahce

CALCIOMERCATO LAZIO Durmisi a un passo dal Fenerbahce: i dettagli.

CALCIOMERCATO LAZIO Durmisi a un passo dal Fenerbahce. Come noto, il club turco sta sondando il mercato per trovare un laterale sinistro che sostituisca l’infortunato Hasan Ali Kaldırım. In cima alla lista delle preferenze era stato inserito il nome di Aleksandar Kolarov. La pista ha perso però vigore a causa delle difficoltà di raggiungere un accordo con la Roma. Per questo, nelle ultime ore il club di Istanbul ha deciso di fiondarsi sull’ex Betis Siviglia. Che – riporta Fanatik – avrebbe già raggiunto l’intesa coi gialloblu. Per definire l’operazione, manca dunque solo il sì della Lazio, che vorrebbe fissare a 4 milioni l’entità del riscatto post prestito. Una cifra che costituirebbe una minusvalenza per i biancocelesti, i quali la scorsa estate sborsarono 7 milioni per accaparrarsi il danese. La cui poco convincente prima stagione in Italia, corredata da sole 19 presenze, costituisce un motivo più che valido per dirottarlo verso altri lidi.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

La Lazio si allenerà a Ferragosto: tutti i dettagli del programma

I giocatori si presenteranno a Formello senza ulteriori vacanze – La Lazio si allenerà a Ferragosto

La Lazio si allenerà a Ferragosto – Oggi dopo alcuni giorni di riposo, la Lazio si ritroverà oggi a Formello per la seduta pomeridiana alle ore 18.00. Domani invece, è prevista doppia seduta alle ore 9.30 e 18.00. Lavoreranno anche la mattina di ferragosto alle ore 9.30, poi torneranno in campo venerdì pomeriggio per la seduta pomeridiana delle 18.00. Tra sabato e domenica, affronteranno un nuovo avversario per l’ultima amichevole estiva della stagione prima di iniziare il campionato il 25 settembre.

SEGUICI SU FACEBOOK

FUNERALI RINVIATI

MORTE DIABOLIK Funerali rinviati, nessun presente

MORTE DIABOLIK Funerali rinviati a causa della mancata partecipazione dei famigliari che non si sono presentati, la salma è rimasta a Tor Vergata

MORTE DIABOLIK Funerali rinviati – Come aveva preannunciato, la famiglia di Fabrizio Piscitelli, non si è presentata al funerale. La moglie e la sorella, in questi giorni avevano chiesto ad amici e parenti di non presentarsi ai funerali privati che si sarebbero tenuti intorno alle ore 6.00 per protestare contro il rito privato. Così dopo essere andati alle 4.30 al Policlinico di Tor Vergata per il riconoscimento della salma, la famiglia non ha allestito la camera ardente e non ha preso parte al trasferimento fino al cimitero Flaminio dove la Polizia aveva già predisposto tutto. Il corpo rimarrà a Tor Vergata e i funerali sono stati rinviati.

SEGUICI SU FACEBOOK

BOLLETTINO SUGLI INFORTUNATI

LA NOSTRA STORIA Il centrocampista Alessandro Capponi

LA NOSTRA STORIA Alessandro Capponi nasce a Roma il 13 agosto del 1919. Centrocampista cresciuto nelle giovanili della Lazio.

Prodotto del vivaio biancoceleste nella stagione 1934/35 Alessandro Capponi vince il Campionato Federale Romano Ragazzi. Dal 1936 entra a far parte della Prima Squadra e vi resta fino al 1940. Nelle stagioni 1940/41 e 1941/42 si trasferisce al Ferrara. Tornato a giocare nella Lazio nel 1944 vince il titolo di Campione romano. Nel 1948 gioca con il Sora. Fino all’ultimo momento si è tenuto sempre aggiornato sui risultati sportivi della sua Lazio. È deceduto a Roma il 10 settembre 2009.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

PUNTO INFORTUNATI Il bollettino ufficiale su Sergej, Lulic e Caicedo

PUNTO INFORTUNATI La Lazio, tramite il proprio sito ufficiale, ha diramato il bollettino medico sugli indortunati degli ultimi giorni Milinkovic, Lulic e Caicedo.

PUNTO INFORTUNATI Questo il bollettino medico diramato dalla Lazio tramite il proprio sito ufficiale: “Per quanto concerne Felipe Caicedo, gli esami strumentali hanno evidenziato un trauma elongativo del gemello mediale del polpaccio sinistro. Sono state intraprese le cure specifiche del caso, il giocatore sarà monitorato nei prossimi giorni per valutare l’evoluzione del quadro clinico e per quantificare la ripresa dell’attività. Gli esami strumentali ai quali si è sottoposto Senad Lulic hanno evidenziato una evoluzione favorevole della lesione riportata a carico dell’adduttore della coscia sinistra. Nei prossimi giorni verrà programmata la graduale ripresa dell’attività. In merito alle condizioni di Sergej Milinkovic, gli esami effettuati hanno evidenziato i postumi di trauma distrattivo a carico dell’anca destra. Il calciatore ha già intrapreso le cure specifiche del caso e nei prossimi giorni verrà sottoposto a monitoraggio clinico e strumentale per meglio quantificare i tempi di recupero“.

INTANTO ZEMAN CONFESSA “ALLENEREI LA LAZIO”>>>LEGGI QUI

La confessione di Zeman: “Chi allenerei? La Lazio”. Poi su Lotito…

Eccentrico, silenzioso, speso fuori dagli schemi e soprattutto un allenatore spregiudicatamente offensivo. Zdenek Zeman ogni volta che parla fa rumore…

Zdenek Zeman, allenatore boemo ex tra le altre di Roma e Lazio, ha rilasciato una lunga intervista a Dagospia. Il tecnico ha parlato dell’attuale Serie A, dell’addio di Totti e tanto altro, poi ha confessato al giornalista: “Mi piacerebbe allenare la Lazio, ha un gruppo composto da calciatori non famosi, non strapagati, da formare. E io in queste condizioni riesco a dare il meglio. Il metodo Lotito? Mi piace, sì Se non può partecipare alla lotta per lo scudetto, mi sembra intelligente condurre la società in modo tale da vincere qualche trofeo, come appunto ha fatto in questi anni, senza appesantire il bilancio con spese fuori controllo“.

INTANTO DOMANI RIPRESA DEGLI ALLENAMENTI>>>LEGGI QUI

LAZIO Formello — Domani la ripresa degli allenamenti

LAZIO Formello — Archiviati i due giorni di riposo concessi da Simone Inzaghi, domani la squadra si ritroverà agli ordini del mister per preparare l’avvio di stagione

LAZIO Formello — I ritiri di Auronzo e Marienfeld sono ormai alle spalle. La nuova stagione è alle porte e dopo i due giorni di relax concessi da Inzaghi, i biancocelesti torneranno ad allenarsi alle 18.00 di domani nel proprio quartier generale. Domenica 25 agosto, alle 20.45, è in programma l’esordio in campionato a Marassi contro la Sampdoria.

PAIDEIA Controlli per Milinkovic e Caicedo: le ultime

PAIDEA Controlli per Milinkovic e Caicedo.

PAIDEIA Controlli per Milinkovic e Caicedo verso l’ora di pranzo. I due giocatori biancocelesti si sono recati presso la clinica di riferimento della Lazio per sostenere alcuni controlli al termine dei quali sarà sicuramente più chiaro allo staff tecnico i tempi di recupero. Milinkovic ha avuto problemi a causa di una distrazione inguinale, mentre Caicedo è alle prese con una distorsione al polpaccio sinistro che quasi sicuramente lo terrà fuori nella prima gara di campionato contro la Sampdoria.

SEGUI LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

ADEKANYE VERSO IL PRESTITO >>>> LEGGI QUI

FUNERALE DIABOLIK La moglie: “Non ci saremo. Nessuno si presenti”

FUNERALE DIABOLIK – Le parole della moglie dopo la decisione del Tar.

FUNERALE DIABOLIK – Dopo la decisione del Tar (LEGGI QUI), che ha definitivamente respinto il ricorso della famiglia Piscitelli, la moglie di Fabrizio Diabolik, Rita Corazza, ha parlato ai microfoni dell’ANSA. Queste le sue parole: “Alla luce della decisione del Tar ribadisco che tutta la famiglia di Fabrizio domani non si presentera’ al funerale. Ad oggi non ho neanche fatto il riconoscimento della salma di mio marito. Faccio appello a tutte le persone che gli volevano bene e intendevano dargli l’ultimo saluto di non presentarsi domani all’alba al cimitero Flaminio. Solo cosi’ possiamo rendergli giustizia e stringerci insieme in un unico dolore”.

SEGUI LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

ADEKANYE VERSO IL PRESTITO >>>> LEGGI QUI

FUNERALE DIABOLIK Il Tar ha deciso: sarà privato

FUNERALE DIABOLIK – Il Tar ha emesso la sua sentenza: i dettagli.

FUNERALE DIABOLIK – Nonostante il ricorso al Tar, i vari appelli della famiglia fatti al Questore di Roma, al ministro dell’Interno e a Papa Francesco, il funerale di Fabrizio Piscitelli, alias Diabolik, sarà privato e potranno parteciparvi solamente i familiari più stretti. Il Tar ha respinto il riscorso e dunque il funerale sarà svolto domani mattina alle ore 6.00 presso una piccola Cappella nel cimitero “Flaminio”. Una decisione che farà davvero discutere e che alimenterà ancor più il dolore di una famiglia già distrutta da un tragico lutto. Fabrizio non meritava ciò. Non era un boss mafioso, a cui, oltretutto, molto spesso sono stati tributati funerali tutt’altro che privati. Ora la famiglia molto probabilmente cercherà una mediazione con il questore di Roma. Sarà una corsa contro il tempo.

SEGUI LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

ADEKANYE VERSO IL PRESTITO >>>> LEGGI QUI

LAZIO Canigiani aggiorna su abbonamenti e Bus sharing

0

LAZIO Canigiani, responsabile del marketing biancoceleste, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio.

LAZIO Canigiani: “La campagna abbonamenti continua a crescere, al momento è intorno quota 16.500. Si concluerà il 23 agosto per evitare la sovrapposizione con la vendita libera del derby. Dopo la partita contro la Roma decideremo se riaprirla o meno.

Nonostante il debutto complicato, il Bus sharing sarà disponibile già dal 1 settembre. Il cambiamento della tribuna stampa ha poi creato un nuovo settore, chiamato Monte Mario Centrale: non verranno però venduti con l’abbonamento perché sono provvisori. Stiamo inoltre attendendo le disposizioni per la vendita dei parcheggi allo stadio.

Le vendite delle nuove maglie, soprattutto la bianca, vanno bene: per il negozio in centro invece siamo ormai alle rifiniture, verrà inaugurato entro l’inizio della stagione”.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

FUNERALI DIABOLIK Le figlie fanno appello alle istituzioni

0

FUNERALI DIABOLIK Le figlie fanno appello alle istituzioni: la lettera di Giorgia e Ginevra.

FUNERALI DIABOLIK Le figlie appello alle istituzioni. Le quali, a poche ore dai funerali del capo ultrà, non hanno ancora compiuto il passo indietro. Come stabilito, le esequie si terranno dunque privatamente, così da evitare eventuali problemi di ordine pubblico. La famiglia però non ci sta e in questi giorni sta manifestando tutta la sua rabbia e il suo dolore. Ultime ad esporsi le figlie, Giorgia e Ginevra.

In un momento di così grande dolore, – scrivono in una lettera – risulta incomprensibile come, a nostro padre, che non ha mai avuto condanne per associazione ed il cui killer ad oggi è ancora sconosciuto, il questore di Roma abbia deciso di applicare  gli stessi divieti di celebrazione del funerale che altri questori hanno applicato a personaggi di spicco della criminalità organizzata, ristretti fino alla loro morte in regime di 41bis OP.  I precedenti con la giustizia, debitamente scontati da nostro padre, contrastano con l’immagine distorta che si sta diffondendo, palesemente strumentale a giustificare la legittimità di un provvedimento, adottato dal questore nell’immediato della morte di papà, che non era sottoposto ad alcuna misura restrittiva della sua libertà. Riteniamo che la  tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini di cui all’art. 27 co.2 TULPS non possa spingersi al punto di vietare che Fabrizio, nostro padre, assolto da ogni reato di associazione, abbia una cerimonia secondo l’ordinario rito funebre cattolico, all’interno della chiesa parrocchiale, che è per altro sottoposta alla giurisdizione della Santa Sede. Crediamo che chiunque al nostro posto, avvertirebbe, l’ingiustizia che, comprensibilmente, in un momento così drammatico ci sta arrecando ancora più dolore. Giorgia e Ginevra“.

SEGUICI ANCHE SU TWITTER