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SERIE A Bergonzi: “La regola sul fallo di mano genererà polemiche”

SERIE A Bergonzi — Nella giornata odierna, l’ex arbitro è intervenuto a proposito dell’introduzione di alcune novità nel regolamento del campionato

SERIE A Bergonzi ai microfoni di Radio Sportiva: “Le nuove regole sono dei palliativi, perché non influiranno sulle problematiche del gioco e di conseguenza non lo cambieranno. Quello che genererà tante polemiche sarà invece il fallo di mano, perché non si parla più di volontarietà o involontarietà, ma di congruità del movimento. Si andrà incontro a discussioni infinite, in quanto non esiste un modo per trovare uniformità. Rizzoli è un po’ preoccupato da alcune lacune dei suoi giovani arbitri. È consapevole che, perdendo due profili esperti come Banti e Mazzoleni, il campionato sarà ancora più duro. Il Var può risolvere diversi problemi, ma non può fare miracoli: se un arbitro non si dimostra all’altezza il Var non lo salverà”.

LAZIO Marusic in Paideia: visite mediche per valutare l’infortunio

LAZIO Marusic in Paideia: i dettagli.

LAZIO Marusic in Paideia per svolegere le visite mediche. L’esterno montenegrino, arrivato verso le 15.00 in clinica, dovrà svolgere alcuni controlli per valutare come procede il recupero dall’infortunio. Marusic, infatti, ha saltato tutta la preparazione ad Auronzo di Cadore a causa di una distorsione al ginocchio sinistro. Si era parlato di un rientro verso Ferragosto, ma si dovrà aspettare il responso dei medici per capire se Marusic potrà essere disponibile già dalla prima giornata di campionato.

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CALCIOMERCATO LAZIO, BADELJ POTREBBE RIMANERE >>> LEGGI QUI

PAIDEIA Accertamenti in vista per un giocatore biancoceleste

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PAIDEIA Accertamenti in vista per un giocatore biancoceleste.

PAIDEIA Accertamenti in vista per un giocatore biancoceleste. Rientrata nella Capitale dopo il ritiro ad Auronzo, la truppa biancoceleste si sta godendo qualche giorno di riposo in attesa della ripresa dei lavori, fissata per mercoledì. Non per tutti però è così: nelle prossime ore infatti un membro del gruppo sarà alle prese con alcuni esami nella clinica di riferimento. L’appuntamento è fissato per oggi pomeriggio alle 15. Ignota al momento l’identità del giocatore in questione, ma con tutta probabilità si tratterà di uno dei tanti infortunati presenti in rosa.

Il maggiore indiziato è Lucas Leiva, il cui infortunio quello che ha tenuto di più in ansia staff tecnico e tifosi. All’inizio si temeva fosse una lesione, ma poi per fortuna l’allarme è rientrato. Nelle ultime sedute ad Auronzo il brasiliano ha lavorato a parte, segno che non manca che qualche giorno per il suo rientro. Discorso opposto invece per Marusic, mai presente in Cadore. La sua distorsione al ginocchio sinistro non è ancora smaltita, motivo per cui non prenderà parte al ritiro di Marienfeld. Così come Durmisi, fuori per uno stiramento. Non destano preoccupazioni invece Adekanye Jony (si rivedranno entrambi alla ripresa, dopo i rispettivi affaticamenti) e Lulic. Il capitano è rimasto ai box nell’ultimo giorno di ritiro per un colpo subito da Vavro: anche le sue condizioni non sembrano però gravi. Mercoledì è atteso a Formello. Ormai pronti invece Strakosha Proto. L’albanese rientrava da due mesi out per l’infortunio al tendine d’Achille; l’ex Olympiacos invece non ha mai giocato in amichevole per prevenire dei problemi fisici. Tutto rientrato. E mercoledì a Formello ci sarà anche Valon Berisha, di nuovo in campo coi compagni dopo il lungo calvario. Più lunghi i tempi per Lukaku.

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LAZIO Guerrieri Adamonis, deciso il vincitore della sfida per il terzo portiere

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LAZIO Guerrieri Adamonis, deciso il vincitore della sfida per il terzo portiere.

LAZIO Guerrieri Adamonis, deciso il vincitore della sfida per il terzo portiere. Dietro a Strakosha e Proto giostrerà ancora il classe ’96. Sarà lui dunque a occupare, nella rosa di Inzaghi, una delle quattro caselle per i calciatori provenienti dal vivaio. L’estremo difensore ha avuto la meglio sul collega lituano. Entrambi si sono giocati il posto in queste settimane ad Auronzo. Sulle tracce del numero 23 si erano mosse Pordenone e Virtus Entella, ma alla fine l’ultima parola l’ha detta il cuore.

Adesso la società dovrà dunque sistemare nuovamente Adamonis, appena rientrato dal prestito alla Casertana. Tanti i club che hanno chiesto informazioni per lui. In Serie B, con Livorno e Juve Stabia (dove ci sono già Germoni, Rossi e Di Gennaro, ndr), ma anche in Lega Pro, Teramo e Catanzaro su tutteEntro qualche giorno ci saranno nuovi sviluppi, che saranno scelti dallo stesso ragazzo in accordo con la Lazio. Il club crede molto in lui, tanto da blindarlo con un contratto fino al 2022. Adesso davanti a lui c’è un altro anno di maturazione in prestito, al cui termine potrebbe essere scritto un nuovo futuro a tinte biancocelesti.

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CALCIOMERCATO LAZIO BADELJ Potrebbe rimanere: Inzaghi ci punta

CALCIOMERCATO LAZIO BADELJ

CALCIOMERCATO LAZIO BADELJ – Il croato è arrivato nella passata stagione a parametro 0 dalla Fiorentina. Sembrava un ottimo acquisto visto il suo valore mostrato nella viola, con squadra come il Milan e Roma che avrebbero avuto il piacere di portarlo nelle loro squadre. Invece le cose per Badelj non sono andate bene. Nel suo ruolo ha giocato quasi sempre Lucas Leiva, un elemento fondamentale per la Lazio alla quale non ha potuto rinunciare per far spazio a lui. L’anno di Milan è stato quindi offuscato e non ha potuto mettere in mostra le sue doti, l’unica partita di spicco l’ha giocata contro il Genova da titolare condita da un gol, ma purtroppo alla fine è arrivata la sconfitta biancoceleste.

Sembrava ormai che in quest’estate dovesse abbandonare la sua avventura quando invece secondo il Corriere dello Sport, Inzaghi durante un colloquio con il ragazzo, gli avrebbe chiesto di rimanere ancora alla Lazio perché per lui ha in mente ancora moltissime cose. Infatti il tecnico piacentino non si arrende all’idea che il croato non abbia spiccato nella passata stagione, punta molto su di lui e ha voluto dirglielo durante un colloquio ad Auronzo chiedendo di restare e non accettare altre offerte e di riscrivere la sua storia con questa maglia perché ha tutto per farlo. Il croato non ha risposto, ma ora valuterà solo le offerte veramente importanti perché anche lui pensa che nella prossima stagione potrà arrivare il suo riscatto.

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IL PRES. DEL TRABZONSPOR SU YAZICI

CALCIOMERCATO Cipriano è della Lazio: visite mediche in corso

CALCIOMERCATO Cipriano è della Lazio – Il giovane è finalmente arrivato a Roma dopo i rumors degli ultimi mesi

CALCIOMERCATO Cipriano è della Lazio – Manca ancora l’ufficialità che arriverà poco dopo le visite mediche che il difensore classe 2001 sta svolgendo in questo momento presso la clinica Paideia. Lui è un brasiliano, un difensore centrale e Tare ha sempre creduto fortemente in lui, ha provato a portarlo in biancoceleste già un anno fa senza riuscirci e in questa estate ha deciso che doveva essere a tutti i costi un nuovo giocatore della Lazio. Gustavo Cipriano è arrivato in prestito con diritto di riscatto fissato a 1 milione dal Santos. Per il momento verrà aggregato alla primavera, poi nel corso della stagione, Inzaghi avrà tutte le opportunità per vederlo all’opera.

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MILINKOVIC, BALE LA CHIAVE

CALCIOMERCATO LAZIO Il pres. del Trabzonspor su Yazici

CALCIOMERCATO LAZIO Il pres. del Trabzonspor continua a parlare di Yazici

CALCIOMERCATO LAZIO Il pres. del Trabzonspor è alle prese con il possibile addio di uno dei suoi gioielli, Yazici. In occasione della festa per l’anniversario della nascita del club, il numero uno del Trabzonsport, Ahmet Ağaoğlu, ha deciso di parlare e chiarire la situazione su Yazici da tempo nel mirino di Tare e anche del Lille che era arrivato quasi a comprare il giocatore. Il presidente, non ha nessuna intenzione di abbassare il prezzo del cartellino sapendo che la Lazio potrebbe cedere e avere moltissima disponibilità da Milinkovic, ecco le sue parole:

“Ancora non ho ricevuto delle offerte, ma mi hanno detto che arriveranno entro questa settimana, vedremo. Noi siamo stati molto chiari. Yusuf lo riteniamo il nostro miglior giocatore quindi sono disposto a lasciarlo andare facendolo partire ma il tutto in cambio di una moneta altrettanto preziosa. Quanto vale? Non so quantificarlo, per un giocatore con le sue qualità non è facile”.

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IL CALENDARIO DELLA SERIE A

CALCIOMERCATO LAZIO Milinkovic in attesa di Pogba: sorpresa Bale

CALCIOMERCATO LAZIO Milinkovic in attesa di Pogba che potrebbe non essere l’unico decisivo nella trattativa

CALCIOMERCATO LAZIO Milinkovic in attesa di Pogba – Ormai il mercato biancoceleste è incentrato sul possibile addio del serbo. Quando si deciderà se rimarrà o andrà via, decollerà anche il destino della Lazio. Il Manchester United è intenzionato a prendere Milinkovic ma per fare ciò dovrà rispettare le richieste di Lotito che per il serbo chiede 100 milioni, a 90 compresi bonus, la trattativa potrebbe comunque chiudersi. Come ostacolo per lo United oltre a Lotito e al tempo perché il mercato inglese chiuderà l’8 agosto, c è anche la cessione di Pogba. Infatti i soldi per acquistare il n.21 verrebbero proprio dal francese che è in ottica Real Madrid.

Qui entra in azione una nuova carta, il gallese Bale. Già, perché ieri sembrava che la punta dovesse approdare in Cina e far entrare così soldi nelle casse del Real che li avrebbe girati poi allo United ma tutto ciò non è successo quindi ora per i blancos sono cambiate le carte. Stanno provando a inserire il gallese nell’offerta per arrivare a Pogba in questo modo, lo United riceverebbe un grande talento e loro si assicurerebbero il francese il tutto ai danni di Milinkovic. Già perché con il possibile arrivo di Bale lo United si butterebbe solo sull’altro che sta per concludere, quello di Bruno Fernandes per una cifra da 62 milioni dallo Sporting Lisbona, risparmiando quindi moltissimi soldi rispetto al sergente. Ormai ci siamo, manca poco, nel giro di qualche giorno, si deciderà se la trattativa inizierà ufficialmente oppure terminerà.

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CAMPIONATO SERIE A 19-20 al via: oggi i sorteggi del calendario

CAMPIONATO SERIE A 19-20 – Sono state comunicate le modalità in cui verranno sorteggiate alcune partite

CAMPIONATO SERIE A 19-20 – La Lega ha emanato alcune regole che dovranno essere rispettate durante i sorteggi del calendario per la nuova stagione della Serie A. Inizieranno oggi alle ore 18.45 presso gli studio televisivi di Sky e si potrà seguire la diretta proprio sull’emittente satellitare per tutti gli abbonati. Sono cambiati anche gli orari, infatti si ritornerà con l’orario serale delle ore 20.45 invece delle 20.30 dell’ultima stagione. La Lega ha emanato le informazioni sui criteri da seguire durante la compilazione:

Di seguito i criteri e i vincoli che saranno rispettati nella compilazione del calendario della Serie A TIM 2019/2020:

  1. Nella costruzione delle sequenze di incontri in casa e in trasferta si tiene conto dei seguenti criteri:

a) non vi possono essere più di due coppie di incontri consecutivi in casa e/o in trasferta per girone;
b) nel caso in cui vi siano due coppie di incontri consecutivi in casa e/o in trasferta, una coppia di incontri deve necessariamente essere in casa e l’altra in trasferta;
c) è prevista alternanza assoluta degli incontri in casa ed in trasferta per le seguenti coppie di Società, fatta eccezione per l’ultima giornata di Campionato per Lazio e Roma*:

GENOA-SAMPDORIA
INTER-MILAN
JUVENTUS-TORINO
LAZIO-ROMA

d) vista l’indisponibilità dello Stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo, e la disputa a Parma delle prime gare interne di Campionato della squadra bergamasca, Atalanta e Parma hanno un’alternanza al meglio degli incontri in casa e in trasferta;

e) in tutti i casi in cui ciò è stato possibile, si è tenuto conto delle situazioni di indisponibilità del campo e/o di concomitanza con altri eventi cittadini di speciale rilevanza;

  1. Nella costruzione degli abbinamenti delle società al fine di determinare i singoli incontri si sono seguiti i seguenti criteri:

a) alla prima giornata e nei tre turni infrasettimanali non sono possibili incontri tra le Società Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, oltre ai derby cittadini di Genova, Roma e Torino;

b) gli incontri tra le Società Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, si disputano tutti in giornate diverse;

c) salvo quanto indicato in precedenza, tutte le Società possono incontrarsi anche alla prima o all’ultima giornata;

d) non vi può essere alcun incontro ripetuto (stessa partita con lo stesso ordine casa/trasferta alla stessa giornata) rispetto al Calendario 2018/2019;

e) nella prima giornata non possono incontrarsi tra loro, indipendentemente dall’ordine casa/trasferta, Società che si sono già incontrate nella prima giornata dei Campionati 2017/2018 o 2018/2019; (La Lazio non potrà sfidare Spal e Napoli)

f) nell’ultima giornata non possono incontrarsi tra loro, indipendentemente dall’ordine casa/trasferta, società che si sono già incontrate nell’ultima giornata dei Campionati 2017/2018 o 2018/2019; (Non potrà incontrare Inter e Torino)

g) le Società partecipanti alla UEFA Champions League (Atalanta, Inter, Juventus, Napoli) non si incontrano tra di loro e non incontrano le Società partecipanti alla UEFA Europa League (Lazio, Roma e Torino) nelle giornate poste tra un turno di UEFA Europa League e un turno successivo di UEFA Champions League nel girone di ritorno (alla 6ª, 9ª, 12ª e 16ª giornata).

*Non avendo a disposizione le Società lo Stadio Olimpico di Roma a partire dal 18 maggio 2020, in vista della gara inaugurale di Euro2020, Lazio e Roma dovranno disputare entrambe in trasferta la 19a di ritorno e per questo giocheranno entrambe in casa alla 19a di andata.

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LAZIO SOCIAL Armini alla Curva Nord: “Mi manca la mia gente”

LAZIO SOCIAL Armini — Nella giornata odierna, il capitano della primavera ha espresso la propria fede biancoceleste in una storia pubblicata sul proprio profilo Instagram

LAZIO SOCIAL Armini: Di ritorno dall’Armenia, dove ha recentemente disputato l’Europeo con la nazionale italiana Under 19, il capitano della primavera biancoceleste ha espresso la propria fede laziale in una storia che lo ritrae sotto la Curva Nord. Nei prossimi giorni, con tutta probabilità prenderà parte al ritiro di Marienfeld agli ordini di Simone Inzaghi con l’auspicio di ritagliarsi, nella prossima stagione, il proprio spazio anche in prima squadra. “Mi manca la mia gente” chiosa su Instagram il classe 2001.

Zarate dà il benvenuto al Boca a De Rossi in salsa…laziale

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Zarate dà il benvenuto al Boca a De Rossi in salsa…laziale.

Zarate dà il benvenuto al Boca a De Rossi in salsa…laziale. L’ex capitano giallorosso è appena sbarcato agli Xeneizes, voluto fortemente dall’ex compagno Burdisso (attuale ds). Tra i suoi compagni in questo universo caldissimo, avrà anche l’ex biancoceleste Mauro Zarate. I due, spesso l’uno contro l’altro nei derby della Capitale, vivranno ora fianco a fianco questa nuova avventura. Ma Maurito non è uno che dimentica certi passati e ci ha tenuto a rimarcarlo attraverso Instagram, pur fornendo il suo benvenuto all’ex rivale.

“Anni di rivalità nella Capitale!! Adesso lotteremo insieme, benvenuto Daniele (cmq sempre Forza Lazio)! BIENVENIDO A BOCA DANIELE!”, le parole di Zarate, corredate da una foto che lo ritrae accanto a De Rossi.

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LA NOSTRA STORIA L’ex centrocampista Ermes Muccinelli

LA NOSTRA STORIA Ermes Muccinelli nasce a Lugo di Romagna (RA) il 28 luglio 1927. Era soprannominato ‘motorino’ e ‘freccia d’oro’. Inizia a giocare nel campetto di un Istituto per Orfani a Fabriago di Lugo dove si trovava con un fratello più piccolo. Quindi passa al Lugo di Romagna.

Nel dopoguerra Muccinelli passa alla Biellese. Nel 1946 approda alla Juventus dove fa il suo esordio in Serie A. A Torino nelle stagioni 1949-1950 e 1951-1952 vince lo scudetto. Con i bianconeri gioca fino al 1955. Si trasferisce quindi per tre anni alla Lazio dove vince la Coppa Italia del 1958. Torna a vestire il bianconero nella stagione 1958-1959 vincendo di nuovo la Coppa Italia. Nell’annata 1960-1961 è ingaggiato dal Como, in Serie B, prima di concludere la carriera agonistica. Nel 1950 esordisce in nazionale. Risulta tra i convocati per il campionato del mondo 1950 in Brasile e per quello del 1954 in Svizzera. Nel periodo romano era fidanzato con l’attrice Rossella Como. È deceduto a San Paolo di Savona (SV) il 4 novembre 1994.

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LIVE AURONZO Immobile: “Ritiro concluso al meglio. Felice di essere qui”

LIVE AURONZO Immobile — Al fischio finale di Lazio Mantova, terminata sul punteggio di 4-0 in favore dei biancocelesti, il bomber campano ha analizzato il ritiro e il momento della squadra in vista della stagione

LIVE AURONZO Immobile ai microfoni di Lazio Style Radio: “Il ritiro si è concluso nel migliore dei modi e a mio avviso è stato uno dei più positivi da quando sono in questo club. Qui si è presentato lo stesso gruppo che si conosce ormai da tempo e al quale sono stati aggiunti ottimi elementi che si sono subito integrati al meglio. Il ritiro è importante per questo, serve a creare uno spogliatoio unito e coeso. La squadra sta bene ed è carica in vista della prossima stagione. Sono soddisfatto di quello che ho realizzato e sono felice di essere alla Lazio, voglio raggiungere altri obiettivi con questa maglia. Sono molto contento di aver raggiunto record importanti insieme ai miei compagni e l’auspicio è di poterne centrare altri in futuro”.

LAZIO MANTOVA 4-0 — Poker e segnali positivi nell’ultimo giorno ad Auronzo

LAZIO MANTOVA 4-0 — Nell’ultimo giorno ad Auronzo, gli uomini di Inzaghi si sono imposti con un netto successo sui biancorossi. Al 28′, Lazzari pesca Immobile che lascia partire una conclusione respinta corta da Athanasiou e da cui nasce il tap-in a porta sguarnita di Andrè Anderson. Al minuto 38 Immobile si incunea nella difesa mantovana e trova il gol del raddoppio. Tre minuti dopo, Milinkovic cala il tris da posizione impossibile con la complicità del portiere greco. Il secondo tempo fa registrare un calo di ritmo da parte dei biancocelesti, che si limitano a gestire e a limitare i rischi. Al 57′ viene fischiato un calcio di rigore in favore della Lazio, in seguito a un fallo in area di Riccò ai danni di Caicedo. Dal dischetto lo stesso ecuadoregno, che spiazza il portiere e trasforma il penalty che chiude il match. La restante mezz’ora di gara si consuma all’insegna dell’accademia. Si chiude dunque con un roboante 4-0 il ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore.

LIVE AURONZO Conferenza Inzaghi: “Abbiamo grandi motivazioni. Se Sergej partisse…”

LIVE AURONZO Mister Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa nell’ultimo giorno del ritiro biancoceleste ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo.

LIVE AURONZO Conferenza di Inzaghi

Sono 73 giorni che non parli in conferenza, girandoti all’indietro cosa provi e vedi?

“Vedo il finale della scorsa stagione, esaltante, con una vittoria in Coppa Italia molto emozionante. Poi lo sapete, sono riservato… Dopo 3 anni di lavoro avevo bisogno di riflettere e capire tante cose. Ho pensato tante cose, e ora mi vedete qui con un grandissimo spirito”.

Vedi entusiasmo nella squadra?

“Ho sensazioni sono ottime. Penso che da allenatore della prima squadra sia il miglior ritiro fatto, anche se questo a volte non vuole dire niente. Percepisco quando si lavora bene, c’è una grandissima atmosfera, privatamente stamattina ho fatto i complimenti ai ragazzi, ora lo faccio anche pubblicamente. Tutti hanno lavorato bene. La preparazione si chiude con l’amichevole di oggi, poi ci aspettano 3 giorni di riposo e ricominceremo il 31. Ad agosto avremo tanti viaggi e test impegnativi, qui sono stati giorni importanti”. 

Il Presidente Lotito ha promesso una Lazio più forte anche senza Milnkovic…

“Il mio pensiero è che mi piacerebbe che rimanesse. Penso però che se arrivasse un’offerta la società abbia il dovere di valutarla e prendere una decisione. Se dovesse partire sappiamo che dovremo ricoprire sul mercato una casella importante. Il serbo ha svolto un ritiro strepitoso e sono felice di averlo con me. Speriamo che possa restare nella Capitale, ma il mercato è aperto e siamo aperti a qualsiasi situazione.”.

Che servirebbe per sostituire Milinkovic? Questo lo consideri il tuo anno zero o il quarto anno alla Lazio?

Lo considero l’anno zero. Dobbiamo lasciarci alle spalle gli anni precedenti. Mi era stato chiesto all’inizio di tornare in Europa e ce l’abbiamo fatta sempre. In più abbiamo aggiunto un quarto di Europa League, un quarto posto sfumato nell’ultimo quarto d’ora, e due Coppe. Dopo 3 anni dovevo capire tante cose, ho messo un punto, quello che è stato è stato anche se non si dimentica. Adesso si deve ripartire con grandissimo entusiamo. Ho avuto attestasti di stima dai giocatori e dalla società, ho scelto di continuare soprattutto per questo e le motivazioni che ho capito di avere ancora. Il mio ciclo non era finito, posso dare ancora tanto a questa maglia. Milinkovic? Per il momento è qua ancora, oggi giocherà entrambi i tempi. Se dovesse lasciare la Lazio dovremo cercare una mezz’ala fisica che ci possa garantire anche tecnica. Il gruppo si forma in estate, ed in questo il ritiro aiuta. E’ stato un buon ritiro, l’anno scorso ad esempio avevamo giocatori importanti come Milinkovic e Badelj che sono arrivati dopo, o Luis Alberto che si era allenato poco. Ora abbiamo avuto poche problematiche, a parte Leiva che comunque adesso sta recuperando”. 

Serve un altro attaccante?

Ci siamo confrontati con il Presidente, con il Direttore Sportivo Igli Tare, con il Direttore della Comunicazione Stefano De Martino, con il Segretario Generale Armando Calveri e con il Club Manager Angelo Peruzzi ed al termine di questa cena ho ricevuto dalla Società le garanzie che mi hanno rassicurato. Un altro attaccante? Adekanye e Anderson sono due calciatori molto interessanti che non hanno giocato ancora nella massima serie. Ci dispiace che Bobby si sia fermato negli ultimi giorni, li valuteremo, ma sono soddisfatto di questi due ragazzi. Non hanno ancora esordito in Serie A ma stanno provando a rubare i segreti ai compagni oltre che a chiedere consigli allo staff tecnico”. 

Calendario?

Lo scorso anno incominciammo il campionato con Napoli e Juventus, non poteva esserci un calendario peggiore. Anche in Coppa Italia, nonostante fossimo i detentori del trofeo, siamo stati sorteggiati come l’ottava testa di serie. Tutte le squadre si sono rinforzate e sono tornati nel nostro campionato anche allenatori di grandissimo livello, dovremo dare il 120% perché con lo spirito profuso in questo ritiro ce la giocheremo fino alla fine. Vogliamo partire con il piede giusto, dovremo farci trovare in forma già dal prossimo 25 agosto“.

Obiettivi? Il mercato?

Ci piacerebbe arrivare in Champions e ce la metteremo tutta perché abbiamo le nostre carte da giocarci. Il mercato è aperto ed è in continua evoluzione, ci potrebbero essere dei cambiamenti. In difesa siamo in sei, mentre per i quinti abbiamo Lazzari, Marusic, Jony e Lulic. Il sesto lo potrebbe fare Patric nel migliore dei modi. Quando rientrerà Bastos saremo in tanti e potremmo fare qualcosa in uscita. Fino a quando saranno qui, però, tutti i calciatori saranno allenati al meglio. Marusic ha tolto ieri un tutore, ricomincerà piano piano ad allenarsi. Per Lukaku ci vorrà ancora un po’ per rivederlo in campo, mentre Berisha si allenerà presto con la squadra”. 

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LIVE AURONZO – Ultimo allenamento del ritiro. Oggi il Mantova

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LIVE AURONZO – Il report dell’allenamento di questa mattina, ultimo del ritiro dei biancocelesti sotto le Tre Cime di Lavaredo.

AURONZO – In attesa di ricevere risposte atletiche quest’oggi contro il Mantova (club di Serie D), va in scena allo Zandegiacomo l’ultima seduta di questo dodicesimo ritiro. Partono i portieri (presenti tutti e 4), mentre il resto del gruppo si accoda qualche istante più tardi. 

Una volta in campo, si inizia con un po’ di riscaldamento con e senza palla, seguito dai test tattici. Il gruppo viene diviso in due schieramenti da 9 giocatori: fratinati (Wallace, Luiz Felipe, Radu; Lazzari, Cataldi Parolo, Jony; Immobile, Caicedo); e non fratinati (Vavro, Acerbi, Silva; Patric, Milinkovic, Badelj, Luis Alberto; Andrè Anderson, Correa). Assenti Adekanye (per il terzo giorno consecutivo), Marusic, Leiva, Durmisi e Lulic. Il bosniaco non si è ancora ripreso dalla brutta botta rimediata in uno scontro con Vavro nella partitella di ieri. Complice la sua andatura ancora zoppicante, oggi verrà risparmiato. Si spera però che non sia nulla di troppo grave.

Al termine dei test tattici, si passa a un esercizio di possesso palla a massimo due tocchi. Gruppi divisi in un 5 contro 5, con 4 jolly per squadra a fare da sponda a bordocampo.

Successivamente, agli ordini di Ripert, i due gruppi svolgono diversi allunghi di 100 metri a velocità sempre maggiore.

Al termine dell’allenamento dei portieri, non filtrano indicazioni su chi partirà titolare questo pomeriggio. Probabile però che possa andare in scena la prima di Strakosha.

Nel frattempo, anche il resto del gruppo chiude il lavoro. Parte si rilassa a bordocampo, il resto rientra invece negli spogliatoi. Questo pomeriggio l’arrivederci ai tifosi: alle ore 16 la sfida al Mantova che chiuderà il ritiro, poi in serata la partenza direzione Roma.

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LA NOSTRA STORIA Il centrocampista Giuseppe Baldo

LA NOSTRA STORIA Giuseppe Baldo nasce a Piombino Dese il 27 luglio 1914. Nel 1935/36 la Lazio lo acquista dal Padova. In biancoceleste resta per sette stagioni. Baldo prende parte alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, dove la Nazionale di Vittorio Pozzo conquista l’oro (quattro presenze). Nel novembre del 1941 si laurea in Scienze Economiche e Commerciali. Nel 1943 fu nominato segretario della Federcalcio, carica che manterrà fino al 1946. Eletto presidente del comitato provinciale del CONI a Bolzano e direttore delle zone Totocalcio di Padova, Napoli e Verona, dal 1948 al 1967, anno in cui guidò la Scuola Centrale dello Sport all’Acqua Acetosa di Roma, appena istituita. È deceduto a Montecatini Terme il 31 luglio 2007 a 93 anni.

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LA NOSTRA STORIA L’ex centrocampista Antonio Fernando Labonia

LA NOSTRA STORIA Antonio Fernando Labonia nasce a Buenos Aires, in Argentina, il 27 luglio 1959. In Argentina è soprannominato ‘El Tano’ ovvero ‘l’italiano’. Cresce nelle giovanili del River Plate.

Nel 1977/78 Antonio Fernando Labonia arriva in Italia ingaggiato dal Crotone in serie C. A fine anno passa alla squadra Primavera della Lazio. Nella prima stagione esordisce in Serie A. L’anno dopo gioca sia con la Primavera che con la Prima Squadra. Inoltre si aggiudica la Coppa Italia Primavera 1978/79. Nel 1980/81 passa in prestito in serie C al Siracusa.

Rientrato alla Lazio prende parte al ritiro di Norcia. Poi però chiude la sua avventura italiana e torna definitivamente in patria con i Tigre. In seguito gioca con Huracan, Lanus, Nueva Chicago, Almirante Brown e Villa Dalmine. Terminata la carriera di calciatore intraprende quella di allenatore guidando squadre di seconda e terza divisione.

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LA NOSTRA STORIA L’ex attaccante Vito D’Amato

LA NOSTRA STORIA Vito D’Amato nasce a Gallipoli, in prov. di Lecce, il 27 luglio 1944. Arriva a Roma da bambino con il padre che lavora come portiere in uno stabile a Porta Metronia.

Vito D’Amato cresce nelle giovanili della Lazio, con la quale esordisce in Serie A. In maglia biancoceleste disputa tre stagioni. Resta nella memoria e nel cuore dei tifosi per il gol vincente nel derby Roma-Lazio terminato 0-1 del 10 ottobre 1965. Fa parte della lista dei 40 azzurri convocati per i Mondiali del 1966 in Inghilterra. Nella stagione 1967/68 per motivi economici passa all’Inter.

La stagione dopo torna a Roma ma dall’altra parte del Tevere. Nel 1969 passa al Cesena in serie B, ma a novembre si trasferisce al Verona, in serie A. Con gli scaligeri resta per due campionati. A novembre del 1971 passa al Catania. Dopo due stagioni viene inizialmente ceduto al Frosinone, poi l’operazione salta e passa all’Ocres Moca squadra di Villalba di Guidonia Montecelio. Gioca dal 1974 al 1977 per poi diventarne allenatore. Conta due convocazioni e una presenza in Nazionale B. Nel 1997/98 allena la Lazio femminile.

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LIVE AURONZO — Brutto colpo per Lulic nella seduta pomeridiana

LIVE AURONZO — Sotto una fitta pioggia, intorno alle 17.20 è iniziata la seduta pomeridiana della Lazio nel penultimo giorno di ritiro

LIVE AURONZO — La seduta pomeridiana è iniziata all’insegna delle prove tattiche, caratterizzate da movimenti rapidi del pallone e tocchi di prima con l’ausilio delle sponde per liberare gli attaccanti al tiro. La squadra è stata poi divisa in due gruppi per una partitella a senso unico con massimo 3 tocchi, con l’azione che ricomincia dal portiere ogni qualvolta la palla termina fuori. Intorno alle 18.30 si è rivisto in campo Lucas Leiva, al lavoro in una serie di giri di campo monitorati dal prof. Ripert.

Quindi è stata la volta della consueta partitella a campo ridotto, 50mt, con schieramenti da 10 così composti: per i fratinati Strakosha, Vavro, Acerbi, Wallace; Parolo, Cataldi, Luis Alberto, Farris; Andrè Anderson, Immobile; per i non fratinati Adamonis, Patric, Luiz Felipe, Radu; Lazzari, Milinkovic, Badelj, Jony; Correa, Caicedo. Ansia per Lulic: il bosniaco ha subito un brutto colpo in tackle da Denis Vavro, rimanendo dolorante a bordocampo per qualche minuto. Il capitano è tornato negli spogliatoi anzitempo: la botta è stata violenta e l’auspicio è che non si tratti di nulla di grave. Quanto alla partitella, si registra un gol annullato a Immobile per sospetto fuorigioco, quindi sigillo di Caicedo su ribaltamento di fronte a sancire la vittoria degli azzurri.