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CROTONE LAZIO L’arbitro del match. Le trasferte stagionali con lui…

La Lega Calcio ha comunicato gli arbitri per la 37esima giornata della Serie A Tim 2017/2018.  Per Crotone Lazio l’arbitro designato è il signor Mazzoleni (sez. di Bergamo). Il match è in programma domenica alle ore 15:00 allo Stadio Scida di Crotone.

CROTONE LAZIO L’arbitro della sfida in programma domenica pomeriggio alle 15:00 allo Stadio Scida di Crotone sarà Paolo Silvio Mazzoleni. A coadiuvare l’arbitro lombardo nella prossima sfida dei biancocelesti della Serie A 2017/2018, ci saranno gli assistenti Vuoto e Peretti. Il IV Uomo sarà Abbattista, mentre gli addetti alla V.A.R. saranno Banti e Schenone.

PRECEDENTI

Il fischietto lombardo ha già diretto i biancocelesti in 28 occasioni. Il bilancio di quest’ultime sorride ai capitolini che in 16 circostanze hanno ottenuto i tre punti, in 6 hanno pareggiato e in altrettante sfide hanno perso. In questa stagione, il fischietto di Bergamo ha arbitrato i biancocelesti in tre occasioni. Nelle prime due la Lazio è riuscita ad imporsi in trasferta per 2-1 ai danni della Juventus e della Sampdoria, nell’ultima invece gli uomini di mister Simone Inzaghi hanno pareggiato per 0-0 nel derby dello scorso 15 aprile.

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LA LAZIO NELLE SCUOLE Bernabè racconta Olympia: “Formello la sua casa!”

LA LAZIO NELLE SCUOLE Bernabè racconta Olympia nell’ambito dell’incontro di alcuni esponenti della SS Lazio con gli studenti dell’Istituto Asisium di Via di Grottarossa, 301.

LA LAZIO NELLE SCUOLE Bernabè racconta Olympia: “Olympia ha tredici anni ed è un’età molto giovane per un’aquila calva. La vita della nostra Olympia è molto tranquilla. L’animale vive in un grande prato e riconosce Formello come casa sua. L’allenamento è molto importante affinché possa volare al meglio allo Stadio Olimpico. La nostra aquila è nata in cattività, essendo i rapaci una specie protetta. L’aquila è il simbolo della Lazio perché è un animale che ha una grande storia alle sue spalle ed al quale è riconducibile la città di Roma. Il volo dell’aquila, inoltre, è maestoso”.

BERNABE’ A LAZIO STYLE RADIO

“Questa scuola mi ha sorpreso per il numero di alunni laziali presenti. Questi ultimi hanno insegnato qualcosa anche a noi con una speciale canzone sul fair-play che ci hanno fatto ascoltare. Quando la musica, che è energia, è vicina a Olumpia, lei apre le ali!  La nostra aquila vive nel giardino di Formello e ci teniamo a farle avere la vita più naturale possibile, gode di piena salute. Ad Auronzo di Cadore l’animale cambia perché lì c’è un clima eccezionale, ideale. Sotto le Tre Cime di Lavaredo è felice e noi per lei! Il ritiro estivo è un momento di speciale convivio con la squadra”.

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De Grandis sulla lotta Champions: “La meritano sia la Lazio che l’Inter”. Poi azzarda un pronostico…

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L’opinione del giornalista Sky De Grandis sulla lotta Champions tra Lazio e Inter. Con una previsione sulla prossima giornata…

Queste le parole di De Grandis sulla lotta Champions fra Lazio e Inter. A partire dalla tappa che avrà luogo nel prossimo weekend, sul cui esito il giornalista Sky non sembra avere dubbi: “Credo che l’Inter vincerà con il Sassuolo e Crotone-Lazio può anche finire in parità. C’è equilibrio tra le due, in questo momento i nerazzurri sembrano più in forma“.

LAZIO PIU’ CONTINUA, MA…

Entrambi meritano la Champions League. Gli uomini di Inzaghi sono stati più continui anche se la Lazio ha avuto qualche penalizzazione in più per qualche svarione arbitrale. Svarioni per cui l’Inter si è lamentata solo recentemente”.

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LA LAZIO NELLE SCUOLE Marusic: “In campo dobbiamo sempre dare il massimo, ma il rispetto…”

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Presente alla tappa odierna de La Lazio nelle Scuole Marusic ha risposto ad alcune domande poste dagli alunni dell’Istituto Asisium di via di Grottarossa 301.

LA LAZIO NELLE SCUOLE Marusic: “Alla base di tutto ci sono le doti naturali e le qualità ma anche e soprattutto il rispetto per l’avversario, per i compagni e per l’arbitro. Il risultato del campo va sempre accettato, bisogna continuare sempre a lavorare per migliorarsi“.

IDOLO

Sin da bambino il mio sogno era quello di fare il calciatore: quando una cosa la si vuole veramente, questa poi arriva. Quando ero piccolo il mio idolo era Ronaldinho!”.

L’EVENTO

L’esterno ha poi proseguito ai microfoni di ‘Lazio Style Channel’: “È stata una bellissima giornata, trascorsa in compagnia di piacevoli studenti. Speriamo di tornar presto a vivere un’esperienza simile poiché i ragazzi quest’oggi hanno posto delle bellissime domande alle quali è stato un piacere rispondere. Noi in campo dobbiamo sempre dare il massimo assumendo un atteggiamento agonistico consono al livello delle gare, ma anche quando si perde tra noi calciatori non deve mai mancare del sano fair-play”.

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LA LAZIO NELLE SCUOLE Basta: “Violenza? I nostri tifosi sono esemplari, ma mi auguro…”

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Presente alla tappa odierna de La Lazio nelle Scuole Basta ha risposto alle domande degli studenti dell’Istituto “Asisium” di via di Grottarossa, 301.

LA LAZIO NELLE SCUOLE Basta: “Portare il terzo tempo nel calcio? Sarebbe bello, in campo si disputano sempre delle battaglie, ma al di fuori del terreno di gioco bisognerebbe comunque assumere dei comportamenti adeguati. Non è mai bello perdere, ma bisogna voltare comunque voltare pagina perché il pallone di offre sempre un’altra chance“.

VIOLENZA NEGLI STADI

Un pareggio a volte nelle coppe può rappresentare un risultato utile, non sempre è negativo. Le persone che vengono allo stadio devono comportarsi bene, anche il calcio appartiene soprattutto ai bambini. I tifosi nostri in tal senso sono esemplari e, in questo modo, riescono a darci una mano. Complessivamente, però, mi auguro che la violenza possa non entrar più negli stadi. Il calcio è uno sport che si batte contro il razzismo, anche perché tutte le squadre vantano nella rosa degli stranieri: nel rettangolo di gioco ed anche fuori siamo tutti uguali. Non ho mai avuto un idolo da piccolo, ma quando ero piccolo ricordo che ammiravo Paul Gascoigne e David Beckham“.

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LA LAZIO NELLE SCUOLE Milinkovic: “Derby partita diversa dalle altre, vincerlo…”

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Presente alla tappa de La Lazio nelle Scuole Milinkovic ha risposto alle domande degli studenti dell’Istituto “Asisium” di via di Grottarossa 301.

LA LAZIO NELLE SCUOLE Milinkovic: “Per carattere voglio avere sempre ragione e quindi mi arrabbio. Non guardatemi quando mi arrabbio con l’arbitro! Quando un avversario mi supera mi arrabbio perché significa che non ho preso il pallone. Quando ero piccolo, ho ammesso che non era rigore dopo che l’arbitro aveva fischiato un fallo: avevo tanti rigori in quella squadra“.

IL DERBY

Lo sport è motivazione, un amore per me. Il derby è una partita diversa dalle altre, i tifosi vengono allo stadio più carichi del solito e quindi anche noi in campo diamo più del solito: è una partita bella perche allo stadio c’è sempre tanta gente. Vincere la stracittadina è bello, come accaduto lo scorso anno in Coppa Italia“.

IDOLO

Quando do il massimo e gioco bene, gli applausi dei tifosi mi rendono felice. Il mio idolo da piccolo era Ibrahimovic, perché tanti dicono che ho la testa come lui, guardavo sempre le sue partite. Tirare un rigore in allenamento è facile, in partite invece devi avere una grande motivazione perché il pallone pesa di più”.

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Eriksson su Inzaghi e Mancini: “Tecnici di alto livello. Simone è pronto per…”

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Un giudizio autorevole quello di Sven Goran Eriksson su Inzaghi e Mancini. L’ex tecnico biancoceleste infatti conosce molto bene i due giovani ‘colleghi’, suoi giocatori nella squadra stellare presieduta da Cragnotti.

Queste le parole, ai microfoni di ‘Goal.com’, di Eriksson su Inzaghi e Mancini. Partendo proprio dall’attuale tecnico della Lazio: “Inzaghi è pronto per una grande squadra. Da giocatore era molto bravo tatticamente, lui vive e pensa per il calcio. Può allenare qualsiasi club al mondo, è capace di svolge un ottimo lavoro“.

MANCINI

Ct dell’Italia? Non so se è confermato, ho sentito le voci. Se dovesse sedersi su quella panchina, per lui sarà una bella occasione e farà molto bene. Ne sono certo. Parliamo di Inzaghi e Mancini, tecnici di alto livello nel calcio di oggi“. 

CALCIO E SERIE A OGGI

Il calcio moderno, purtroppo, gira attorno ai soldi. È un dato di fatto e su questo non possiamo farci nulla. Durante la mia avventura in Italia, era il campionato più bello ed interessante del mondo. Poi, lo è diventato quello inglese. Oggi il campionato più interessante è la Premier, il più potente ma anche il più costoso. È un peccato non vedere gli stadi sempre pieni in Italia, ma resta un Paese che attira gli allenatori e mi auguro possa risalire la china. Penso che servano nuove infrastrutture. Oggi molti impianti non sono più adatti al calcio, ma l’Italia rimane una nazione fantastica e sono abbastanza certo che torneranno in alto“.

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LAZIO INTER Olimpico quasi pieno, si va verso le 50.000 presenze

Lazio Inter Olimpico quasi pieno per questo big match da dentro o fuori per la Champions

Curva Nord, Distinti Nord Ovest ed Est, Distinti Sud esauriti queste sono le notizie più importanti, il popolo laziale è vicino alla squadra e ha tutta l’intenzione e l’amore di sostenerla fino alla fine. Domenica 20 maggio si gioca Lazio Inter Olimpico quasi pieno per questa occasione. Ci sono ancora dei posti in Tribuna Tevere anche se vicinissimo al sold-out. Nella giornata di ieri è stata aperta una parte di Curva Maestrelli. I dati riportano 40.000 biglietti venduti e le previsione portano intorno alle 50.000 presenze sperando di riuscire ad arrivare a quota 60.000 visto che manca ancora una settimana e mezzo. Ovviamente ci sarà da tenere conto anche i tifosi interisti che verranno ad assistere al match per incoraggiare i nerazzurri. Ma sicuramente sarà una bella festa con un Olimpico si spera, al completo.

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LAZIO NON MOLLARE ORA

Lazio non puoi mollare adesso, alzati, combatti e prenditi la Champions

Abbiamo un unico obbiettivo in queste due partite: qualificarci per la Champions, non possiamo fallirlo. Lazio non puoi mollare adesso

Nessuno a inizio anno si sarebbe mai aspettato o immaginato di arrivare alla penultima giornata con la possibilità di qualificarsi per la prossima Champions, ma è successo. Sopratutto grazie a questi ragazzi, questo gruppo spettacolare compreso lo staff. Tutti uniti, tutti amici e sempre pronti a lottare per la maglia. Lazio non puoi mollare adesso che sei così vicina all’obbiettivo. Mancano solamente 2 partite, una vittoria e un pareggio e andresti in Champions, quella coppa che sogniamo da anni, da quando l’Udinese c’impedì per ben due anni consecutivi di raggiungerla per poi uscire subito ai preliminare o 3 anni fa quando meritammo di arrivare 2 al posto della Roma ma per sfortuna ci piazzammo 3 dopo una stagione bellissima e poi uscimmo ai preliminare.

Ora non possiamo fallire, ci dobbiamo arrivare dopo l’impegno messo, le fatiche fatte e i tanti torti subiti, perché non ci nascondiamo, se non avessero svantaggiato la Lazio, a quest’ora si ritroverebbe al terzo posto in sicurezza e tranquillità e vedremo Roma e Inter lottare per l’ultimo posto disponibile, ma come spesso accade, i laziali sono destinati a lottare fino alla fine per ottenere qualcosa e tutti insieme si può. Forza Lazio carica, prendiamoci questo posto!!

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LEGGI LE PAROLE DI ER FAINA

DE VRIJ HA SCELTO L’INTER

Damiano Er Faina parla di un possibile biscotto: “Vado a Milano e gli…”

Damiano Er Faina parla di un possibile biscotto tra Inter Sassuolo, se dovesse finire 6-0 a quel punto la cosa risulterebbe molto strana

Er Faina è un tifoso biancoceleste che spesso lascia post sulla pagina facebook, nelle volte precedenti lo avevamo visto con Balotelli prima e dopo Lazio Nizza. Oggi parla a Radio Incontro Olympia. Damiano Er Faina parla di un possibile biscotto

Contro l’Atalanta credo di aver visto la Lazio peggiore della stagione, non riusciva ad avanzare, addirittura contro il Salisburgo l’avevo vista meglio e non così sotto tono. Perché in Austria abbiamo avuto un momento buoio di un quarto d’ora, domenica all’Olimpico invece l’Atalanta è riuscita a metterci in difficoltà per 50-60 minuti continui. Nessuno avrebbe recriminato per una sconfitta. Sono preoccupato dalle tante pedine che mancano, ho visto una Lazio stanca, speriamo si possano recuperare quei calciatori importanti che ora sono infortunati. Potremmo arrivare in Champions anche con due pareggi, limportante è che l’Inter non vinca 6-0 con il Sassuolo. Altro che lanciare l’accendino, a quel punto lo vado a tira’ proprio a Milano (ride per la battuta)…

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LEGGI DE VRIJ HA SCELTO L’INTER

de Vrij ha scelto e andrà all’Inter che ha depositato il contratto: i dettagli…

Un addio che sapevamo sarebbe arrivato anche se alcune voci lo davano ancora indeciso sul suo futuro. Però de Vrij ha scelto e andrà all’Inter

Una notizia arriva poco fa, l’olandese dopo ben 4 anni in biancoceleste ha deciso di andare via a 0 andando dai rivali dell’Inter che ora si trovano in lotta per un posto Champions proprio con la Lazio. La Gazzetta dello Sport parla di contratto depositato, de Vrij ha scelto e andrà all’Inter. A luglio sarà un giocatore nerazzurro con la Champions o meno. Contratto quinquennale da 4,2 milioni più bonus a stagione fino al 2022. Una scelta che ha spiazzato molti laziali visto che reputano l’Inter non superiore alla Lazio e che il giocatore potesse aspirare a top club europei. Comunque ancora non c’è ufficialità però dopo le dichiarazioni di ieri questa notizia sembra confermare il tutto.

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LEGGI LE PAROLE DI MANDELLI

La lista dei convocati del CT dell’Olanda Ronald Koeman in vista dei prossimi impegni

Il ct dell’Olanda Ronald Koeman ha diramato la lista dei convocati per il doppio impegno amichevole con Slovacchia e Italia. Tra i presenti anche il difensore della Lazio Stefan de Vrij. Di seguito Gli orange affronteranno gli azzurri il 4 giugno a Torino.

Questa la lista dei convocati del CT dell’Olanda Ronald Koeman.

PORTIERI: Bizot (AZ), Cilessen (Barcellona), Padt (Groningen), Bijlow (Feyenoord);

DIFENSORI: Van Aanholt (Crystal Palace), Aké (Bournemouth), Blind (Manchester United), de Vrij (Lazio), Van Dijk (Liverpool), Hateboer (Atalanta), Janmaat (Watford), Kongolo (Huddersfield), De Ligt (Ajax), Diks (Feyenoord), Dumfries (Heerenveen), Ouwejan (AZ);

CENTROCAMPISTI: Van de Beek (Ajax), Propper (Brighton), De Roon (Atalanta), Strootman (Roma), Til (AZ), Vilhena (Feyenoord), Vormer (Brugge), Bacuna (Groningen), Koopmeiners (AZ), Ramselaar (PSV);

ATTACCANTI: Babel (Besiktas), Berghuis (Feyenoord), Bergwijn (PSV), Depay (Lione), Elia (Basaksehir), De Jong (PSV), Kluivert (Ajax), Quincy Promes (Spartak Mosca), Weghorst (PSV).

L’EX MANDELLI SULLE ULTIME GIORNATE DI CAMPIONATO

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SERGIO CONCEICAO ALLENATORE EMERGENTE: JUVE E LAZIO ALLA FINESTRA

Mandelli sulle ultime giornate: “Lazio stanca ma squadra di assoluto valore. Il Sassuolo…”

L’ex biancoceleste Paolo Mandelli, attuale tecnico della Primavera del Sassuolo, parla degli ultimi impegni di campionato. Le parole di Mandelli sulle ultime giornate.

MANDELLI SULLE ULTIME GIORNATE A RADIOSEI

“La Lazio arriva alle ultime due partite con diversi elementi importanti infortunati e con il fiato un po’ corto. Ma resta comunque una squadra di grandissimo livello. Deve sfruttare il vantaggio che ha sull’Inter. Il Crotone si gioca tanto ma la Lazio di più. Caicedo non è Immobile ma è utile alla squadra, riuscisse a fare qualche gol in più sarebbe un gran bel sostituto. Il Sassuolo non regalerà nulla a nessuno. Ora che l’incubo retrocessione si è dissolto giocherà tranquillo e sereno. Quest’anno non è andata bene ma è comunque una squadra solida”.

SULLA LAZIO PRIMAVERA

“E’ difficile giudicare da fuori. Quest’anno il campionato era più complicato, si è livellato verso il centro classifica e la Lazio ne ha risentito. Ci sono tanti stranieri, gli investimenti sono stati fatti ma non è facile inserirsi per dei ragazzini che vengono da altre parti del mondo. Bisognerebbe valorizzare di più i ragazzi italiani”.

SERGIO CONCEICAO ALLENATORE EMERGENTE: JUVE E LAZIO ALLA FINESTRA

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DOPPIO SI PER ROBERTO MANCINI

Cardone (Repubblica) accusa: “Torti alla Lazio, favori all’Inter”

Parole dure quelle del giornalista Giulio Cardone nei confronti della classe arbitrale. Rea quest’ultima di aver condizionato il cammino della Lazio a favore di squadre rivali. Cardone (Repubblica) accusa.

Tramite i microfoni di Radiosei Cardone (Repubblica) accusa: “E’ la seconda volta consecutiva che nelle ultime due gare la Lazio incontra il Crotone e la Roma la Juventus già vincitrice dello scudetto. Senza voler pensar male aggiungo che negli ultimi due anni i giallorossi hanno avuto un calendario di Coppa Italia molto favorevole. E che, nonostante ciò, non sono riusciti ad approfittarne. Poi sono arrivati Anderson, Immobile e Milinkovic, e la Roma uscì. La speranza è che in questo finale il brasiliano possa ripetere quelle prestazioni. Nel derby e in altre occasioni ha dimostrato che lo può fare anche con i nerazzurri. All’andata, nonostante i torti subiti, la decisione di Rocchi di revocare il calcio di rigore perché il pallone aveva toccato prima la gamba di Skrinjar venne assorbita senza isterismi. Fui orgoglioso dell’ambiente laziale. Detto questo, il problema non sono stati i tanti torti subiti dalla Lazio ma i favori fatti alle concorrenti.  Inter in primis”.

Sérgio Conceição allenatore emergente: Juventus e Lazio alla finestra

E’ presto per definirlo l’erede di José Mourinho ma in Portogallo così lo descrivono da diverse settimane. Tanto più dopo la vittoria del campionato portoghese con il suo Porto. Sérgio Conceição allenatore emergente, su di lui si è acceso l’interesse di diversi top club europei. A cominciare dalla Juventus che lo segue da mesi.

Sérgio Conceição allenatore emergente. A quanto riporta A Bola su di lui è forte soprattutto l’interesse dello Shakhtar Donetsk, con Lazio e Inter sullo sfondo. Biancocelesti e nerazzurri lo conoscono bene. Conceição, infatti, tra l’Olimpico e San Siro ha trascorso sei anni della sua carriera da calciatore. Dal 2010, però, ha intrapreso la carriera di allenatore e i risultati non sono davvero male. Dopo quattro anni di egemonia del Benfica è riuscito a condurre il Porto al successo in campionato, e ora è diventato “uomo mercato”.

Il suo profilo interessa la Lazio che rischia di perdere Inzaghi, tra i principali candidati alla panchina della Juventus nel caso Allegri dovesse lasciare. Anche a Torino monitorano Conceição, così come l’Inter, che quasi certamente proseguirà il suo rapporto con Spalletti. Ma occhio soprattutto allo Shakhtar. Il tecnico Paulo Fonseca ha diverse offerte sul tavolo, compresa quella del Napoli che vede in lui il possibile erede di Maurizio Sarri.

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AMBIENTI LAZIO E ROMA A CONFRONTO

Doppio si per Roberto Mancini: non solo la Nazionale nel suo futuro

Doppio si per Roberto Mancini. Grandi stravolgimenti nella vita del cinquantatreenne tecnico jesino sia in campo professionale che nella sfera privata. L’allenatore dello Zenit San Pietroburgo infatti oltre a dire si all’Italia sta per sposare la trentanovenne Silvia Fortini, sua compagna da due anni.

Doppio sì per Roberto Mancini. L’allenatore per gli Azzurri sarebbe disposto a lasciare la Russia e i 4 milioni e mezzo di compenso annuale. E poco importa se lo stipendio sarà dimezzato con i suoi 2 milioni di euro annui. Nel frattempo, in attesa della firma sull’accordo con la Federazione, il Mancio dopo 25 anni di matrimonio con Federica Morelli (a cui versa 40mila euro al mese) e tre figli insieme (Filippo, 27, Andrea, 25, entrambi calciatori, e Camilla, 22, che vive a Londra con la madre) pensa alle nozze con Silvia, prima suo assistente legale e ora sua compagna. A Roma, in Campidoglio, sono già esposte le pubblicazioni delle loro nozze.

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LOTITO E TARE IN TRIBUNA PER LA FINALE TIM CUP

JUVENTUS MILAN 4-0 – Un Donnarumma horror porta la Tim Cup a Torino

Un secondo tempo senza storie regala la quarta Coppa Italia consecutiva ai bianconeri: Juventus Milan è terminata 4-0. Protagonista assoluto in negativo il portiere rossonero Donnarumma.

JUVENTUS MILAN 4-0 – Dopo un primo tempo equilibrato nella ripresa si assiste alla roboante vittoria dei bianconeri. Madornali gli errori di Donnarumma che regala due gol agli avversari non bloccando il pallone su Douglas Costa e poi lasciandosi sfilare la sfera per l’accorrente Benatia. Prima c’era stato il vantaggio sempre di Benatia con un gran colpo di testa. Nel finale l’errore anche di Kalinic che sfiora di testa un pallone su calcio d’angolo e lo butta nella sua porta. 

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AMBIENTI LAZIO E ROMA A CONFRONTO – Due opposti che fanno rumore

Le due squadre romane sono al terzo e quarto posto: tra Roma e Lazio solo 2 punti di distacco a dimostrazione che le due hanno fatto un campionato molto simile. Eppure gli ambienti Lazio e Roma mostrano delle differenze davvero eclatanti.

Ambienti Lazio e Roma a confronto: un po’ come dire top e down. E’ questo il sentimento più evidente nelle due tifoserie. Dopo il pareggio con l’Atalanta da parte Lazio sembra che non ci siano più possibilità di raggiungere la Champions. La tifoseria è molto pessimista di raggiungere un risultato positivo a casa del Crotone in lotta per la salvezza. Per non parlare dell’ultima partita con l’Inter: tutti sono convinti di rimanere a bocca asciutta dopo i torti arbitrali subiti. Eppure non si tiene in considerazione che la Lazio ha vinto 12 delle 17 gare giocate in trasferta in questo campionato. Inoltre il pareggio con l’Atalanta, che pure ha giocato in maniera esemplare, è venuto fuori con una squadra con molti titolari infortunati. All’appello mancavano Radu, Parolo, Immobile e poi si è aggiunto anche Luis Alberto il miglior assistman del campionato. Quindi c’è ancora spazio per sognare e chi invece dovrebbe essere preoccupata invece è l’Inter con 2 punti sotto. 

L’ALTRA META’ DELLA CITTA’

Sul fronte opposto invece c’è una tifoseria e una stampa che naviga a gonfie vele. Cominciano le grandi prospettive della stagione estiva: acquisti di calciomercato, sogni di gloria di scudetti e Champions. Eppure nessuno pensa ai dieci anni senza alzare nessun trofeo e guardare le altre squadre alzare le coppe davanti ai loro occhi. E’ toccato alla Juve, al Milan e alla stessa Lazio il 26 maggio. Le differenze si vedono eccome e talvolta sono anche ingiustificate. Tricolore ad agosto assicurato per la parte sbagliata della città e forse Champions per la Lazio. Ma diciamolo sottovoce perché il laziale è anche superstizioso…

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FOTO – INTER Brozovic: “Abbiamo un solo pensiero in testa…”

La corsa Champions entra nel vivo: per l’Inter Brozovic si è espresso sui social. La squadra è concentrata per raggiungere l’obiettivo ai danni della Lazio. 

Corsa Champions: per il quarto posto si sfidano Lazio e Inter. Fondamentale sarà lo scontro diretto del 20 maggio all’Olimpico tra le due formazioni. Per l’Inter Brozovic ha messo questo post su Instagram. Così scrive: “Le migliori partite si preparano con allenamenti intensi ed è quello che abbiamo fatto oggi. Ho visto tutti i miei compagni concentrati come non mai e soprattutto con un unico pensiero in testa, vogliamo la Champions“. 

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LIVE JUVENTUS MILAN – Due rappresentanti della Lazio in tribuna

LIVE JUVENTUS MILAN: stasera la finale di Coppa Italia in corso dalle ore 21 allo stadio Olimpico.

LIVE JUVENTUS MILAN – Poteva esserci la Lazio contro i bianconeri stasera: la lotteria dei rigori però è stata fatale agli uomini di Inzaghi. La tanta sfortuna ha negato questa possibilità ai biancocelesti a vantaggio del Milan. Però tra le tante personalità presenti stasera in tribuna autorità anche due rappresentanti della Lazio. Si tratta del presidente Claudio Lotito inquadrato a più riprese seduto accanto a Pirlo sorridente a chiacchierare con l’ex giocatore. Più distante invece il ds biancoceleste Igli Tare

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