Home Blog Pagina 1633

ESCLUSIVA — Corapi: “Inzaghi è un motivatore e la Lazio ha carattere. Bisogna concentrarsi sull’obiettivo”

Questa settimana la redazione di Laziochannel ha contattato Sandro Corapi, mental coach di fama nazionale, che nel giorno del suo compleanno ha detto la sua in merito al momento non semplice della compagine biancoceleste

Nel corso della gestione Petkovic, Sandro Corapi ha lavorato al servizio della Lazio risultando una figura determinante, nella fattispecie nella stagione 2012-2103 culminata con la conquista della Coppa Italia. Da Hernanes a Candreva, passando per Biglia e Klose, tanti sono i professionisti con cui il mental coach ha collaborato.

Buon pomeriggio Sandro, tanti auguri di buon compleanno. Partendo dal pareggio casalingo di domenica contro il Bologna, cosa succede alla Lazio? Come si esce da questo momento?

“Buon pomeriggio, vi ringrazio. Credo che la squadra abbia dimostrato di avere grande carattere. Le qualità non si discutono e non a caso la Lazio ha disputato fin qui un’ottima stagione, trovandosi attualmente in corsa su due fronti. Sicuramente i frequenti spostamenti generano stanchezza nei giocatori, non tanto per l’impegno sul campo a cui i professionisti sono abituati, ma proprio per il viaggio in sè, che chiaramente toglie energie fisiche e mentali”.

Ecco, proprio in merito al doppio impegno, come si gestisce un periodo così delicato? Qual’è la ricetta per superare una fase della stagione tanto intensa?

“È naturale che una fase della stagione così snervante causi affaticamento. Di sicuro il fattore stress è una componente rilevante perché incide sulle energie fisiche e mentali, ostacolando quella che poi è la brillantezza costante in campo. Vedo comunque la squadra estremamente reattiva e in palla, convinta dei propri mezzi e vogliosa di continuare a lottare per raggiungere gli obiettivi prefissati. Oltretutto, come dichiarato dallo stesso Inzaghi, la sosta arriva nel momento giusto. Alla ripresa, dal mio punto di vista la squadra avrà una reazione feroce”.

A questo proposito, da mental coach a coach, come giudica il lavoro di Inzaghi dal punto di vista psicologico e motivazionale? Ritiene che abbia in pugno la squadra anche sotto questo aspetto?

“Assolutamente sì, basta sentire le dichiarazioni dei giocatori stessi. Quando i calciatori parlano di spirito di squadra, di carattere, di personalità, ci troviamo davanti a delle indicazioni ben precise. Non si tratta di frasi di circostanza, bensì di valori che il mister ha saputo trasmettere perfettamente al gruppo, valori che si respirano anche all’interno dello spogliatoio. Stando alle ultime parole di Murgia, per esempio, Inzaghi è un grande motivatore, basti pensare all’eccezionale lavoro che ha messo in atto da quando è arrivato sulla panchina della Lazio. Dal mio punto di vista il tecnico piacentino ha dimostrato grande umiltà e professionalità nel calarsi in un ruolo non semplice. Inzaghi ha saputo, con competenza ed estrema dedizione, prendere in mano la squadra e condurla ad altissimi livelli. Dal mio punto di vista in pochi sarebbero riusciti nella missione di Inzaghi, e questo non fa che accrescere le sue qualità. Ritengo che in alcune circostanze sia necessario pulire l’ambiente, tenerlo alla larga da tutto quello che può verificarsi in seguito a una partita, o a una serie di gare storte. Talvolta una sconfitta o un pareggio inaspettato possono destabilizzare lo spogliatoio, ma questo non deve succedere. Le partite possono essere risolte da frangenti, vedi il gol di Dybala al 94° o i tanti episodi arbitrali in cui la Lazio si è trovata coinvolta. A ogni modo ritengo che Inzaghi stia facendo un ottimo lavoro, la stagione è lunga e la squadra ha la possibilità e le qualità per togliersi delle soddisfazioni”.

Ecco, in merito a quest’ultimo punto, è chiaro che gli errori arbitrali di cui la squadra è stata vittima sono sotto gli occhi di tutti. C’è il rischio che questa situazione diventi una sorta di alibi? Esiste questa possibilità?

“Potrebbe diventare un alibi laddove si inneschi nella mentalità dei giocatori questo tipo di dinamica. I torti arbitrali si possono verificare, ma se la squadra riesce a sfruttare queste negatività dal punto di vista motivazionale trasformandole in forza positiva, l’adrenalina e la spinta emotiva per fare ancora meglio non possono che aumentare. Bisogna saper convertire le difficoltà in opportunità per ripartire, per dimostrare a se stessi e agli altri che si è più forti delle avversità. Questo può avvenire solo se si incarnano certi valori, certi principi, quando anziché buttarsi giù si ha la forza e la volontà di reagire. Oltretutto quando si analizzano le partite bisogna prendere in considerazione tutti gli aspetti. Chiaramente un risultato negativo fa male, ma andando a leggere le ultime gare della Lazio, nella fattispecie, ci si rende conto che le prestazioni sono state all’altezza, che la squadra ha dato il massimo, e da qui bisogna ripartire”.

Riguardo a De Vrij, ormai sul piede di partenza: questa situazione può destabilizzare il giocatore? Potrebbe rappresentare un problema dal punto di vista mentale?

“Credo che questo rischio non ci sia. Siamo davanti a un professionista esemplare, sono convinto che onorerà al massimo l’ultima parte della stagione dando il meglio di sé fino alla fine. Oltretutto De Vrij lavora da tempo con un mental coach e sono certo che insieme abbiano fatto un’analisi dettagliata della situazione, un percorso mirato alla concentrazione sul presente, che in questo caso rappresenta il prosieguo della stagione con la maglia della Lazio. La figura del mental coach gioca un ruolo importante nel momento in cui si vivono situazioni non semplici. Nella carriera di un atleta possono verificarsi problemi dovuti a periodi difficili, ed è qui che un profilo di supporto può intervenire per ristabilire l’equilibrio interiore. Quando la mente è affollata da tanti pensieri, difficilmente ci si riesce a concentrare al meglio sul presente, ed è naturale che le prestazioni ne risentano. Nel momento in cui, invece, interviene una figura che orienta l’atleta verso l’obiettivo creando a livello mentale la strategia migliore, difficilmente si vengono a creare delle interferenze. In questa maniera è possibile evitare qualsiasi alterazione dello stato emotivo, al fine di rimanere concentrati sul raggiungimento del proprio scopo”.

Stefano Ferrera

LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE DELL’ARTICOLO È CONSENTITA PREVIA ESPRESSA  CITAZIONE DELLA FONTE LAZIOCHANNEL.IT

LUCAS LEIVA LEADER BIANCOCELESTE 

SEGUICI SU FACEBOOK

Leiva lo stacanovista, più gioca e più migliora. Un vero leader

Leiva lo stacanovista, uno dei pochi ad essere presente sempre sul campo

Leiva lo stacanovista vuole battere tutti i record. Come sappiamo a inizio anno molto storsero il naso per questo acquisto, definito come un “ex calciatore” ma ora questo “ex calciatore” sta facendo innamorare i biancocelesti a suon di prestazioni. Lucas non si ferma mai è un vero e proprio motorino in mezzo al centrocampo. Sono poche le volte in cui si riesce a sfuggirgli da un contrasto o da un tentativo di recupero. Arrivato come il Lucas sbagliato, il Lucas che doveva stare in panchina, che non poteva prendere il ruolo dell’altro Lucas, il vecchio capitano argentino. Invece “dell’altro Lucas” nessuno ne parla più, nessuno lo rimpiange, anzi…

GRANDE PROFESSIONISTA

Un grande professionista. Si è inserito immediatamente nella nuova avventura e ha imparato subito l’italiano per poter parlare davanti ai microfoni e capire i compagni. Ha stupido tutti conquistandoli piano piano. Nel giro di 3 mesi era diventato già leader in campo e i compagni lo ammirano per grinta e carisma. Un grande uomo oltre che un grande calciatore. Senza di lui la Lazio perde molto. Riesce ad unire le due fasi in modo spettacolare, recupera palla ed è pronto a vedere gli inserimenti di Immobile o Luis Alberto. Non solo, ora è diventato leader anche per i tifosi, li ha conquistati nel modo più bello, sul campo. 

Uno dei più presenti, per lui infatti ben 39 partite su 44, come Luis Alberto,  dietro a Lulic con una sola presenza in più. Per minutaggio è terzo (3057), alle spalle di Parolo (3197) e de Vrij (3142). Ha saltato solamente 5 sfide: 3 europee e 2 in campionato ovvero andata e ritorno con il Vitesse e Lazio-Zulte in campo continentale, la prima con la Spal per crampi e il Verona per squalifica in Serie A. Con il Liverpool era arrivato a giocare al massimo 50 partite stagionali mentre ora si trova già a 39 partite e ne mancano ancora 9 di Campionato e 2 di Europa League.

Non solo il più presente, ma anche quello che recupera più palloni, infatti ha recuperato ben (201), ad aver effettuato più intercetti (55) e più passaggi (1535). In campionato sono 80 i contrasti, meno solo degli 84 di Allan e degli 81 di Torreira. Insomma è un Leiva rivitalizzato e pronto a far innamorare tutti i laziali di lui.

SEGUICI SU FACEBOOK

LEGGI LE PAROLE DEGLI EX ARBITRI

Lazio gli ex arbitri ti difendono: “Con il Var la più penalizzata tra tutte

Lazio gli ex arbitri ti difendono per i punti persi ingiustamente. Cesari, Pieri etc commentano il Var

Come sappiamo dalla partita contro il Torino fino all’ultima contro il Bologna, la Lazio non fa altro che lamentarsi dell’operato del Var e degli arbitri. In ogni partita non viene fischiato un rigore per i biancocelesti oppure viene immediatamente visionato il Var per un errore contro. Se pensassimo a tutti gli errori commessi dagli arbitri oggi la Lazio potrebbe avere almeno 7-8 punti in più. Ma non sono solo i tifosi o i tesserati a lamentarsi, ci sono persone più importanti che ne parlano. Lazio gli ex arbitri ti difendono, sentite le loro parole:

Cesari:– “Incontestabile che ci siano stati tanti errori a discapito della Lazio. Per il futuro darei al Var il potere di chiamare più spesso l’arbitro e introdurrei una richiesta a tempo per gli allenatori. Infine le immagini sugli schermi dello stadio”.

Pieri: “La Lazio è stata penalizzata, anche domenica mancava un rigore. Gli arbitri non sono più sereni quando arbitrano i biancocelesti. In assoluto sono favorevole alla Var, la situazione della Lazio stride con il resto. Fabbricini deve lavorare per riavvicinare gli arbitri alla società capitolina”.

De Marco: “Tanti episodi hanno sfavorito la Lazio: non credo alla malafede, ma alla casualità. La Var deve essere usata soltanto di fronte a errori evidenti. In Lazio-Fiorentina non si sarebbe dovuto ricorrere alla tecnologia”.

Marelli: “Qualche scelta sbagliata c’è stata, ma ho apprezzato il silenzio di Inzaghi dopo Lazio-Bologna. Sono favorevole al Var e quando gli arbitri sbagliano sono i primi ad essere rammaricati”.

SEGUICI SU FACEBOOK

LEGGI LE PAROLE DI BANTI

Banti commenta l’operato del Var: “Un inizio complicato. Vorrei andare…”

Banti commenta l’operato del Var al premio Maestrelli

Banti commenta l’operato del Var dicendosi positivo. L’arbitro livornese si è reso protagonista del rigore non concesso contro la Lazio nella partita di tre settimane fa contro la Juve. In quell’occasione non diede un rigore clamoroso ai biancocelesti su un’entrata dura di Benetia ai danni di Leiva. Ha deciso di non visionare il contatto neanche al Var.

Il suo commento: “Sono contento del Var, al momento la mia opinione è estremamente positiva. Certo, ci sono stati anche momenti difficili, ma ora abbiamo dalla nostra la possibilità di correggere un chiaro errore. Per me il campionato è più avvincente, ci sono meno espulsi e meno ammoniti perché anche i calciatori hanno avuto una buona reazione verso questo nuovo strumento e c’è meno nervosismo in campo. Dipendesse da me si andrebbe avanti così”.

SEGUICI SU FACEBOOK

LEGGI LE PAROLE DI DI VAIO

LAZIO BOLOGNA Di Vaio: “Contro la Lazio un’ottima gara. Per la Roma…”

Domenica i biancocelesti non sono riusciti a raggiungere la vittoria contro la squadra emiliana. Lazio Bologna Di Vaio commenta la partita

Il club manager Di Vaio è rimasto contento e sorpreso dal punto preso dalla sua squadra. Lazio Bologna Di Vaio

“Con la Lazio abbiamo fatto una buona gara – ha detto durante il Bologna Day – e i ragazzi erano contenti alla fine ma non ci accontentiamo di una partita. Vogliamo ripeterci nelle restanti nove. Ora c’è la sosta, poi arriverà la Roma e quella sarà una buona occasione per riavvicinare la parte scontenta del nostro tifo. Anche questo ora è uno dei nostri obiettivi dopo aver perso troppe partite in casa. Sarà difficile ma pensando a noi e non all’avversario abbiamo visto che i risultati arrivano”.

SEGUICI SU FACEBOOK

LEGGI LE PAROLE DI FIORE

Stefano Fiore indica alla Lazio la via da seguire: “Squadra affaticata, la sosta sarà utile”. E sul Var…

Intervenuto per commentare il momento che sta attraversando la sua vecchia squadra e dire la sua sul Var l’ex Stefano Fiore indica alla Lazio la via da seguire.

Intercettato ai microfoni di Radiosei l’ex centrocampista Stefano Fiore indica alla Lazio la via da seguire: “La sosta arriva nel momento opportuno per la Lazio. La squadra di Inzaghi mi è sembrata un po’ affaticata. La mancanza di grandi alternative in panchina e l’Europa League hanno contribuito a ridurre le energie dei giocatori biancocelesti. Credo che la Lazio faccia bene a puntare alla Coppa. A parte l’Atletico, non è inferiore a nessuno. Il Var? Può essere utile ma bisogna utilizzarlo in modo diverso”.

MAFFEI RACCONTA LA SUA LAZIALITA’ E INVITA LOTITO A DIRE LA SUA SUL VAR

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

LE PAROLE DI PINELLI SUL VAR

Facco resta ottimista per il futuro: “Champions alla portata, niente è compromesso”

La Lazio perde colpi. Il mezzo passo falso interno con il Bologna è una battuta d’arresto che a fronte dei risultati conseguiti dalle rivali vale quasi come una sconfitta. I biancocelesti si ritrovano ora al quinto posto alle spalle di Roma e Inter, le rivali più accreditate per la corsa alla  Champions. Nonostante ciò però l’ex Mario Facco resta ottimista per il futuro. Parlando ai microfoni di Radiosei l’ex difensore Mario Facco resta ottimista per il futuro: “Con il Bologna non è stata la solita Lazio. La squadra biancoceleste è stata poco attenta. Queste sono partite pericolose. Siamo in attesa di rivedere la squadra a cui eravamo abituati. Voglio restare ottimista, la corsa alla Champions secondo me non si è complicata. I distacchi non si sono consolidati. A parte Juventus e Napoli non vedo altre squadre più forti della Lazio. Anche le prime due della classe hanno avuto dei passi falsi. Se possono permetterselo loro, non vedo perché non possa la Lazio. Ora bisogna sperare negli errori degli altri e tornare a giocare come fatto nel girone d’andata”.

Maffei racconta la sua lazialità e chiama in causa Lotito sul Var

Intervenuto ai microfoni il giornalista Rai Fabrizio Maffei racconta la sua lazialità.

Il noto tifoso biancoceleste Maffei racconta la sua lazialità a Radio Incontro Olympia: “Devo a mio padre la mia lazialità. Un mio zio a Natale mi regalò un completo della Roma e mi convinse a metterlo e fare una foto divenuta poi oggetto di ricatto per mio padre. Mio zio l’ha custodita per anni. In quegli anni abitavo al Flaminio e nel mio palazzo venne a vivere Pierluigi Pagni, che giocava proprio nella Lazio. Una volta mi invitò a scendere per giocare a pallacanestro e lì nacque la nostra amicizia. E’ anche a lui che devo la mia fede calcistica”. Poi sul VarTare ha preso una posizione dura, chi latita è Lotito. Diaconale non ci spiega il perché è meglio resti defilato. Credo che sia un problema che nasce da lontano ed è scritto tra le righe della storia della Lazio. Siamo antipatici, i nostri tifosi esuberanti. Ci portiamo dietro un fardello che loro non vogliono cancellare”.

LE PAROLE DI PINELLI SUL VAR

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

L’EX LAZIO CHRISTIAN MANFREDINI CONDANNATO

La corsa alla Champions: Roma, Inter, Lazio e Milan, in quattro per due posti

La Serie A si avvia allo sprint finale. La lotta scudetto è storia tra Juventus e Napoli, per la corsa alla Champions invece i posti sono in bilico. Roma e Inter si stanno riprendendo. La Lazio appare leggermente in affanno. Il Milan, infine, è la squadra più in forma e sta cercando di recuperare. Di seguito le singole giornate fino a fine campionato.

LA CORSA ALLA CHAMPIONS

XXX^ giornata – Turno proibitivo per il Milan, accessibile per le altre

Bologna-Roma: sabato 31 marzo alle 12.30
Inter-Verona: sabato 31 marzo alle 15
Lazio-Benevento: sabato 31 marzo alle 15
Juventus-Milan: sabato 31 marzo alle 20.45

Recupero XXVII^ giornata – È la giornata rimasta ferma per la scomparsa di Astori: ghiotta occasione per le milanesi

Milan-Inter: mercoledì 4 aprile alle 18.30

XXXI^ giornata – Trasferte insidiose per Inter e Lazio

Roma-Fiorentina: sabato 7 aprile alle 18
Torino-Inter: domenica 8 aprile alle 12.30
Udinese-Lazio: domenica 8 aprile alle 18
Milan-Sassuolo: domenica 8 aprile alle 20.45

XXXII^ giornata – Potrebbe essere la giornata più importante tra quelle rimaste

Lazio-Roma: domenica 15 aprile alle 20.45
Atalanta-Inter: sabato 14 aprile alle 20.45
Milan-Napoli: domenica 15 aprile alle 15

XXXIII^ giornata – Trasferte delicate per Lazio e Milan

Roma-Genoa: mercoledì 18 aprile alle 20.45
Inter-Cagliari: martedì 17 aprile alle 20.45
Fiorentina-Lazio: mercoledì 18 aprile alle 20.45
Torino-Milan: mercoledì 18 aprile alle 20.45

XXXIV^ giornata – Turno apparentemente tranquillo

Spal-Roma: (giorno e orario da definire)
Chievo-Inter: (giorno e orario da definire)
Lazio-Sampdoria: (giorno e orario da definire)
Milan-Benevento: (giorno e orario da definire)

XXXV^ giornata – Il Derby d’Italia

Roma-Chievo: (giorno e orario da definire)
Inter-Juventus: (giorno e orario da definire)
Torino-Lazio: (giorno e orario da definire)
Bologna-Milan: (giorno e orario da definire)

XXXVI^ giornata – Nessuno scontro proibitivo

Cagliari-Roma: (giorno e orario da definire)
Udinese-Inter: (giorno e orario da definire)
Lazio-Atalanta: (giorno e orario da definire)
Milan-Verona: (giorno e orario da definire)

XXXVII^ giornata – La penultima giornata potrebbe emanare sentenze definitive: lo scudetto per la Juventus, la salvezza per Sassuolo e Crotone

Roma-Juventus: (giorno e orario da definire)
Inter-Sassuolo: (giorno e orario da definire)
Crotone-Lazio: (giorno e orario da definire)
Atalanta-Milan: (giorno e orario da definire)

XXXVIII^ giornata – Ultima giornata: scontro diretto fra Lazio e Inter

Sassuolo-Roma: (giorno e orario da definire)
Lazio-Inter: (giorno e orario da definire)
Milan-Fiorentina: (giorno e orario da definire).

GIORDANO BACCHETTA INZAGHI

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

IL MOVIMENTO 5 STELLE APRE ALLO STADIO DELLA LAZIO

Claudio Gentile entra a gamba tesa su Di Biagio: “Non merita la Nazionale”

Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Difensore arcigno in campo, nonostante l’età, non perde l’abitudine di azzannare le caviglie degli avversari di turno. Questa volta Claudio Gentile entra a gamba tesa su Di Biagio e ci va giù pesante.

Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva Claudio Gentile entra a gamba tesa su Di Biagio: “Non mi sembra che al momento i pareri su di lui siano positivi. Ha fallito con l’Under 21 in cui ha avuto sei giocatori della nazionale A e dopo aver dichiarato che era la più forte degli ultimi venti anni. Non mi sembra meriti quanto sta ottenendo. Se chi vince viene mandato via e chi non vince viene confermato qualcosa non quadra. Tutti i tecnici federali diventati CT sono arrivati attraverso risultati positivi in U21. Lui non mi sembra abbia le credenziali dei suoi predecessori ma come traghettatore può anche andar bene. In un momento come questo in cui bisogna ripartire un ruolo per me, come per altri Campioni del Mondo, poteva esserci. Evidentemente non siamo molto considerati. Se ancora bisogna fare affidamento sugli stessi giocatori che hanno fallito la qualificazione significa che in giro non ce ne sono altri che meritano quella maglia. Questo non è positivo”.

CASO CUCCHI – NUOVE INQUIETANTI RIVELAZIONI SUL PESTAGGIO

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

LEGGI L’ATTACCO DI GIORDANO NEI CONFRONTI DI INZAGHI

ULTIME LAZIO Ledesma incensa Leiva e attacca il VAR: “Lazio danneggiata”

ULTIME LAZIO Ledesma, ex capitano dei biancocelesti, ha avuto parole di elogio per Lucas Leiva. Poi lancia una critica al Var

ULTIME LAZIO Ledesma, parola all’ex capitano della Prima Squadra della Capitale che, intervenuto a Radio Olympia, ha elogiato Lucas Leiva. Le sue parole: “Il brasiliano ha grande carisma e personalità, altrimenti non avrebbe giocato accanto a Gerrard e a Mascherano. Ha avuto il pregio di diventare leader nella Lazio, facendolo in silenzio. E’ stato un grande acquisto“. Poi una frecciata al VAR: “Prima si diceva che gli arbitri sbagliavano perchè non erano supportati dalla tecnologia. Ora che lo sono sbagliano ugualmente. I torti e gli errori contro la Lazio sono sotto gli occhi di tutti. Europa League? Difficile perchè ci sono squadre più attrezzate, anche contro il Salisburgo non sarà semplice“.

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

LEGGI LE INQUIETANTI RIVELAZIONI NEL PROCESSO CUCCHI

PROCESSO CUCCHI Lainà racconta dettagli inquietanti sul pestaggio

Nel corso del processo Cucchi Lainà, teste oculate, ha raccontato dettagli inquietanti sul pestaggio nei confronti di Stefano Cucchi

Processo Cucchi Lainà svela dettagli inquietanti circa il pestaggio subito da Stefano da parte dei carabinieri. Quest’oggi durante il processo bis sull’accaduto, il teste Lainà ha svelato una racconto pieno di dettagli raccapriccianti. Queste le sue parole: “Quando vidi Stefano, lui mi disse che i carabinieri con lui si erano divertiti e che lo avevano picchiato più volte. Era gonfio come una zampogna e perdeva sangue da tutte le parti. Inoltre faticava a parlare e ad ascoltare. Poi quando vidi la sua schiena mi resi conto che era ridotto come uno scheletro“. La reazione della sorella Ilaria non si è fatta attendere: “Questo racconto dimostra quanto male hanno fatto a Stefano. Ho visto in Lainà la sofferenza provata da mio fratello“. Nuovi dettagli in una vicenda che sembra non trovare mai fine.

LEGGI L’ATTACCO DI GIORDANO NEI CONFRONTI DI INZAGHI

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

SEGUICI SU TWITTER

Giordano bacchetta Inzaghi: “Basta vittimismo, formazione sbagliata contro il Bologna”

L’ex Bruno Giordano bacchetta Inzaghi, dopo il pareggio casalingo contro il Bologna. Troppo vittimismo e formazione sbagliata secondo l’ex biancoceleste

Giordano bacchetta Inzaghi e lo fa tramite le frequenze di Radiosei. Le sue parole: “Credo che sia riduttivo pensando ad un risultato parlando solo ai rigori non dati. Il vittimismo a me non piace, oltre ai torti c’è una condizione fisica un po’ precaria in alcuni calciatori ed anche qualche scelta di Inzaghi. Contro il Bologna con quei giocatori in campo si poteva cambiare modulo, parecchi in quel modo erano fuori ruolo. Non so all’interno dello spogliatoio così ci sia adesso, molto dipende dai risultati, ma credo che da questo punto di vista nella Lazio non ci siano problemi veri. Parlo di equilibrio di squadra, c’è un momento in cui c’è poco ordine in campo che porta ad un dispendio di energie. Ormai il modulo è quello e sono i calciatori che devono adattarsi allo stesso. E’ chiaro che voleva dare seguito all’entusiasmo della qualificazione europea per poi amministrarla dopo. Non è una questione di uomini, quelli erano giusti, ma non erano messi nel modo giusto. E’ sembrato quasi volesse premiarli tutti ma non mettendoli nella conzione ideale. Era una squadra un po’ sconclusionata“.

IL MOVIMENTO 5 STELLE APRE ALLO STADIO DELLA LAZIO

SEGUICI SU TWITTER

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

METEO LAZIO ROMA La Primavera si fa attendere. Le previsioni dei prossimi giorni

E’ un marzo in stile Autunno quello che diquest’anno, caratterizzato da pioggia e basse temperature. Andiamo ad analizzare come si evolverà la situazione nei prossimi giorni. Meteo Lazio Roma

METEO LAZIO ROMA – Regione e Capitale investite da pioggia e freddo. La Primavera si fa attendere e sembra essere tornati ad Ottobre. La pioggia, dopo le sfuriate dei giorni scorsi, sembra dare una tregua al Lazio e alla città di Roma. Infatti, dopo qualche scrocio che si verificherà in nottata, non dovrebbe più piovere fino a domenica. Le temperature, però, restano basse. Ci si attesta su una media tra i 10 e i 13 gradi per le massime e tra 4 e 7 per le minime. Nella settimana che porterà a Pasqua, probabile un nuovo vortice all’insegna della pioggia, anche se di modesta consistenza. Ma per le temperature miti e il sole pieno, ci sarà ancora molto da aspettare.

LEGGI A QUANTO AMMONTANO I CARTELLINI DI IMMOBILE E MILINKOVIC

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

SEGUICI SU FACEBOOK

LAZIO CALCIO MERCATO Immobile Milinkovic, plusvalenze da capogiro

La bella stagione della Lazio si rifletterà anche sulle quotazioni dei suoi calciatori. Ed ecco che i cartellini di alcuni suoi top player hanno avuto un rialzo pazzesco. Lazio calcio mercato Immobile Milinkovic le plusvalenze sono da capogiro

LAZIO CALCIO MERCATO Immobile Milinkovic – Sono loro i topo player dellas quadra biancoceleste e sui cui in estate si dovrà fare attenzione alle avances delle big europee. Ma la Lazio è pronta a blindare i suoi gioielli, anche se una remota cessione dei due, gioverebbe sul bilancio della società. Il bomber campano, secondo i dati raccolti dal CIES, ha avuto il suo cartellino incrementato con un +79 milioni rispetto all’acquisto effettuato dalla Lazio. Più bassa la plusvalenza del centrocampista serbo. Milinkovic ha incrementato il suo valore con un +51 milioni rispetto al prezzo originario di acquisto.

CURIOSITA’ – Sono Kane e Messi ad aver avuto l’incremento più alto. Le loro plusvalenze varrebbero, rispettivamente, +198 milioni e + 197 milioni di euro.

IL M5S ESCE ALLO SCOPERTO SULLO STADIO DELLA LAZIO >>> LEGGI LE LORO PAROLE

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

SEGUICI SU TWITTER

STADIO DELLA LAZIO M5S: “Pronti a valutare la proposta di Lotito”

Se la Roma ha visto approvato il progetto del suo nuovo stadio, in casa Lazio c’è una fase di stallo. Lotito è ancora indeciso sul dove costruire il nuovo impianto. Nel frattempo, sullo stadio della Lazio M5S è pronto ad ascoltare le proposte biancocelesti

STADIO DELLA LAZIO M5S APRE A LOTITO – Il capogruppo del Movimento 5 Stelle di Roma, Paolo Ferrara, è intervenuto a Centro Suono e Sport per fare il punto sugli impianti sportivi della Capitale. A tal proposito si è parlato del nuovo stadio della Roma e di quello, eventuale, della Lazio: “Abbiamo sempre detto che vogliamo far avere uno stadio alla Roma e uno alla Lazio e siamo pronti al dialogo con tutti. Con i giallorossi ci siamo riusciti, con la Lazio aspettiamo le proposte di Lotito. Mi auspico che il patron biancoceleste abbia già un serio progetto“.

LEGGI LO SFOGO DI GUIDO DE ANGELIS CONTRO I TIFOSI

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

SEGUICI SU TWITTER

Pinelli sul Var: “Mi è sembrata una Lazio rassegnata”. E sulla Champions…

Lazio ancora una volta penalizzata dal mancato ricorso al mezzo elettronico. Circostanza che si sta ripetendo troppo spesso. Il giornalista Pietro Pinelli sul Var ha detto la sua. Inoltre ha parlato della corsa alla Champions.

Le parole di Pietro Pinelli sul Var rilasciate ai microfoni di Radiosei“Sul calcio di rigore non dato ad Anderson con il Bologna la panchina biancoceleste è stata meno veemente del solito. Non so se si sia trattato di rassegnazione o se ci fossero dubbi se fosse avvenuto in area o fuori. I fuorigioco sbagliati? Contestare l’episodio eclatante è riduttivo, andrebbe analizzata la gestione della gara. Mi riferisco anche ai cartellini gialli, un particolare che condiziona anche le scelte di Inzaghi. Mi soffermerei più su questo aspetto. A volte il giudizio non è stato uniforme, anche nella segnalazione dei fuorigioco con il Bologna. La Champions? E’ tutto aperto, la settimana prossima le cose potrebbero cambiare. La Lazio, tra l’altro, ha l’opportunità di affrontare le squadre che la precedono davanti ai propri tifosi. Se devo essere pessimista dico che deve fare la corsa sull’Inter ma non credo sarà così”.

L’EX LAZIO CHRISTIAN MANFREDINI CONDANNATO

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

DE ANGELIS SBOTTA CONTRO I TIFOSI BIANCOCELESTI

Christian Manfredini condannato a otto mesi di reclusione

L’ex centrocampista della Lazio Christian Manfredini  condannato a 8 mesi di reclusione.

Manfredini condannato a 8 mesi di reclusione. L’ex calciatore è stato condannato per aver ignorato la figlia quando giocava nella primavera della Juventus. Come riportato da Premium Sport la ragazza, ora ventitreenne, non ha mai ricevuto gli assegni di mantenimento. L’avvocato di parte civile Alessandro Dimauro ha spiegato: “Nonostante la figlia abbia fatto numerosi tentativi Manfredini non ha mai voluto avere rapporti con lei. Ha detto che all’epoca pensava solo al calcio, ribadendo poi che la testa è rimasta in quella modalità”. La pena, 500 euro di multa e risarcimento di 6500 euro alle parti civili, come stabilito dalla legislazione italiana per le condanne sotto i due anni sarà sospesa.

DE ANGELIS SBOTTA CONTRO I TIFOSI BIANCOCELESTI

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

IL GIALLOROSSO BRUNO PERES SULLA CHAMPIONS

De Angelis sbotta contro i tifosi della Lazio salvando solo la Curva Nord

Lazio in crisi di risultati sia in campo che sugli spalti. Nonostante l’ottima stagione condotta i tifosi laziali rimangono lontani dall’impianto capitolino. I numeri al botteghino restano una profonda delusione. Intervenuto sull’argomento Guido De Angelis sbotta contro i tifosi della Lazio salvando solo la Curva Nord.

DE ANGELIS SBOTTA CONTRO I TIFOSI LAZIALI

Ai microfoni di Radiosei Guido De Angelis sbotta contro i tifosi laziali: “Ormai è realtà. I dati sono sotto gli occhi di tutti. C’è solo la Curva Nord a tenere in piedi il mondo Lazio. Negli altri settori c’è gente che di tanto in tanto viene a trovarci. I tifosi non vanno più allo stadio. Ci sono tanti motivi ma come si fa con questa squadra a non andare allo stadio. I prezzi inoltre sono stati abbassati tantissimo. L’Olimpico è uno stadio obsoleto, scomodo, però non può bastare come scusa. La Lazio a Kiev fa l’impresa ma i tifosi non spendono neanche 25 euro per andare in Tevere a vedere Lazio-Bologna”.

I DATI

“Dopo la strepitosa vittoria della Supercoppa per Lazio-Spal solo 22mila spettatori, di cui 10mila abbonati. A Lazio-Milan, 34mila spettatori, 6mila milanisti. Lazio-Napoli 26mila spettatori di cui 2mila napoletani, cioè solo 24mila tifosi per una partita di cartello del genere. Lazio-Sassuolo 21mila e Lazio-Cagliari 20mila. A Lazio-Udinese il dato si alza, 25mila spettatori”.

E ANCORA…

“Lazio-Fiorentina 21mila e Lazio-Torino addirittura 17mila, perciò 7mila paganti. Con il Crotone, grazie ai prezzi popolari, i laziali si svegliano. Sono in 34mila i tifosi allo stadio. Lazio-Chievo 24mila e Lazio-Genoa 26mila. Lazio-Verona, lunedì sera, 18mila. Lazio-Juventus 37mila spettatori, di cui almeno 12mila bianconeri. L’ultima, Lazio-Bologna, 18mila tifosi. La media stagionale è di 25mila spettatori a partita”.

L’APPELLO AL MONDO LAZIO

“Credo che, a volte, alcuni abbonati non vengano allo stadio. La Monte Mario è sempre vuota, stesso discorso nei Distinti Sud. In Tevere per fortuna ci sono gli striscioni che danno un po’ di colore, ma anche lì sono in pochi. Io vorrei invitare tifosi e società a riflettere. I risultati stanno arrivando. Con tutto il rispetto per Petkovic, Delio Rossi e Ballardini, che comunque hanno vinto, una squadra così con Lotito non si è mai vista. Ai loro tempi però c’erano più tifosi”.

INFINE…

“La società ha fatto molte iniziative ma le risposte non sono state positive. Dipende tutto dalla società, è l’unica a poter invertire questo dato. E’ un problema serio che va risolto a tutti i costi perché conta più di tutto il resto. La Lazio deve investire sui propri tifosi, ci deve essere un modo per ritrovare il popolo laziale
.

IL GIALLOROSSO BRUNO PERES SULLA CHAMPIONS

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

Bruno Peres parla della Champions: “Non siamo tranquilli, Lazio e Inter…”

Bruno Peres parla della Champions ai microfoni di Premium Sport. Di seguito riportiamo le sue parole.

Bruno Peres parla della Champions: “Se sbagliamo una gara loro si avvicinano a noi, quindi non siamo tranquilli. Dobbiamo far punti per da Inter Lazio vincendo ogni partita. Ogni volta mettiamo in campo quello che apprendiamo durante la settimana dal mister, ci stiamo riuscendo abbastanza bene”. La Roma rimane in guardia per la lotta Champions, mancano poche gare e la lotta si fa sempre più aspra.

 

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

ECCO LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO >>> LEGGI QUI