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LAZIO MILAN Acerbi al break: “Vogliamo fare almeno un goal””

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LAZIO MILAN Acerbi ha parlato nell’intervallo della semifinale di andata di Coppa Italia. 0-0 il risultato dopo i primi 45′.

LAZIO MILAN Acerbi: “Abbiamo avuto occasioni importanti, loro non ci hanno creato tanti problemi, ma sono una squadra in salute, basta una sbavatura e loro ti fanno goal. Speriamo di riuscire a contenerli e fare almeno un goal“.

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LAZIO MILAN Tare: “Vogliamo grande prestazione. Da qui alla fine la Lazio…”

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LAZIO MILAN Tare ha parlato ai microfoni di RaiSport a poco più di mezz’ora dall’inizio della gara valida come andata delle semifinali di Coppa Italia.

LAZIO MILAN Tare:Bastos e Luiz Felipe hanno recuperato. Queste sono notizie positive, ne abbiamo bisogno. Finalmente usciamo dal calvario delle ultime settimane. Speriamo e vogliamo stasera fare una grande prestazione. Siviglia? Avrei voluto giocare la doppia sfida al completo. Speravamo in qualcosa in più. Adesso guardiamo avanti, serve positività e il sostegno della nostra gente. Da qui alla fine la Lazio farà un buon campionato”.

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LAZIO MILAN Reina: “Lazio realtà del calcio italiano, sarà difficile. Il nostro momento…”

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LAZIO MILAN Reina ha parlato a meno di un’ora dall’inizio della sfida valida per l’andata delle semifinali di Coppa Italia.

LAZIO MILAN Reina: “Non sarà facile per nessuna delle due squadre trovare subito il passaggio del turno oggi. La qualificazione va cercata nei 180′. La Lazio è una realtà del calcio italiano, negli ultimi anni sta facendo molto bene. Sarà molto difficile. Noi siamo cresciuti, siamo in un momento di fiducia. Il nostro percorso è ancora da svolgere, siamo solo a fine febbraio, bisogna spingere fino in fondo”.

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LAZIO MILAN Romulo: “Match preparato bene, arriviamo più riposati”

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LAZIO MILAN Romulo ha parlato prima del calcio d’inizio della sfida dell’Olimpico, gara valida per l’andata delle semifinali di Coppa Italia.

LAZIO MILAN Romulo: “Arriviamo a stasera più riposati dopo il rinvio della partita con l’Udinese. Abbiamo preparato bene il match pensando anche al ritorno, dobbiamo affrontarla nel migliore dei modi. Derby? Vincere e convincere oggi può essere importante, può darci fiducia per il derby. La Lazio gioca comunque un ottimo calcio e sono sicuro che ora le prestazioni torneranno ai massimi livelli”.

ROMULO AI MICROFONI DI RAISPORT

“Dobbiamo far bene cercando di non sbagliare nulla per giocare il ritorno più tranquilli. Per me è un sogno essere alla Lazio, sono stato accolto benissimo e darò tutto per questi colori. Il nostro momento? Eravamo un po’ stanchi, è normale, ma domenica abbiamo riposato e sono sicuro faremo una gran partita”

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LAZIO MILAN Formazioni ufficiali: Bastos dal 1′, sorpresa Borini per Gattuso

LAZIO MILAN Formazioni ufficiali della sfida valida per l’andata delle semifinali di Coppa Italia. Fischio d’inizio allo Stadio Olimpico alle ore 21.

LAZIO MILAN Formazioni ufficiali. Confermate le indiscrezioni della vigilia, con Inzaghi che sembrerebbe confermare la difesa 3. Con Acerbi e Patric c’è Bastos. Gattuso preferisce Borini a Calhanoglu. L’ex Roma con Suso in appoggio a Piatek.

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Bastos; Romulo, Milinkovic, Leiva, Parolo, Lulic; Correa, Immobile. A disp. Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, Durmisi, Marusic, Badelj, Cataldi, Jordao, Luis Alberto, Pedro Neto, Caicedo. All. Inzaghi.

MILAN (4-3-3): Donnarumma G.; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Laxalt; Kessié, Bakayoko, Paquetà; Suso, Piatek, Borini. A disp. Reina, Donnarumma A., Abate, Conti, Strinic, Rodriguez, Bertolacci, Montolivo, Biglia, Calhanoglu, Castillejo, Cutrone. All. Gattuso.

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LAZIO-MILAN, LA TUA PARTITA PREFERITA>>>LEGGI IL RACCONTO

 

LAZIO MILAN Probabili formazioni — Confermata la difesa a 3

LAZIO MILAN Probabili formazioni — In vista del match di questa sera, valido per la semifinale di andata di Coppa Italia, Simone Inzaghi dovrebbe confermare la difesa a 3

LAZIO MILAN Probabili formazioni — Nelle ultime ore, alla luce dei numerosi infortuni che hanno colpito i biancocelesti, era circolata la possibilità di una difesa a 4. La novità, in questo senso, consiste però nel recupero di Bastos, che consentirà dunque a Simone Inzaghi di confermare il consueto assetto difensivo. L’angolano completerà un reparto già composto da Acerbi e Patric, in virtù della squalifica di Radu e degli infortuni di Wallace e Luiz Felipe. In regia ci sarà Leiva, con Badelj inzialmente in panchina e la coppia Parolo-Milinkovic ai lati del brasiliano. In corsia agiranno Lulic e Romulo, favorito a destra su Marusic. In avanti, a supporto di Ciro Immobile, toccherà al Tucu Correa. Di seguito i probabili schieramenti delle due compagini:

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Bastos; Romulo, Milinkovic, Leiva, Parolo, Lulic; Correa, Immobile. A disp. Proto, Guerrieri, Luiz Felipe, Durmisi, Marusic, Badelj, Cataldi, Jordao, Luis Alberto, Pedro Neto, Caicedo. All. Inzaghi.

MILAN (4-3-3): Donnarumma G.; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Laxalt; Kessié, Bakayoko, Paquetà; Suso, Piatek, Borini. A disp. Reina, Donnarumma A., Abate, Conti, Strinic, Rodriguez, Bertolacci, Montolivo, Biglia, Calhanoglu, Castillejo, Cutrone. All. Gattuso.

LAZIO MILAN CONVOCATI INZAGHI 

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Lazio Milan, la tua partita preferita….

Sono le cinque del pomeriggio quando finalmente trovi parcheggio e a piedi puoi arrivare al tuo settore, al tuo posto nello schieramento dell’Olimpico che a quest’ora infausta ospita la tua Lazio contro il Milan che ha metà squadra fuori tra infortuni e squalifiche e gioca praticamente con il magazziniere in difesa. Saluti i tuoi compagni di reparto che come al solito si lamentano che sei sempre l’ultimo ad arrivare: c’è Massi, sedici anni di amicizia che ormai è una relazione di fattom, tra una partita e una presa in giro; c’è Sandro con cui ti lamenti perché finita la partia dovrai correre a lavoro per l’ennesima nottata insonne. Riccardo abbraccia la madre Rita, mentre si domanda in quale immondo modo tu abbia parcheggiato stavolta. Tu ridi pensando al fatto che si è preso un giorno di ferie perché lavora a Torino, ma “Lazio-Milan non si poteva perdere assolutamente.” In effetti hai parcheggiato la macchina talmente male che meriteresti la galera oltre al ritiro della patente, ma tu dovevi correre a salutare Nando con il suo tono di voce insostenibile, Daniela e Francesco che si sono innamorati su quei sedili e che ora portano pure la mascotte del gruppo. E poi ancora Daniele con suo padre, Nerone, che subito spara una delle sue perle acuminate che spezzano la tensione onnipresente, perché il Milan sarà anche ai minimi termini, ma tu tifi Lazio e sei perfettamente consapevole che la compagine ideale per concedere punti in queste situazioni è proprio la tua. Attorno a te, altre decine di volti familiari senza nome ti fanno sentire a casa come forse nemmeno tua madre, che comunque è dal lato opposto dello stadio con il resto della famiglia. A un certo punto non meglio precisato dell’ora che manca al fischio d’inizio la Lazio entra a fare riscaldamento e tu sei tutto cori e urla, mentre i tuoi eroi si preparano a sfidare il Diavolo e prenderlo a calci. D’altronde non potrà che essere così, la gloria è a un passo e va afferrata anche se intorno a te i soliti rompiscatole borbottano che gli scarsoni che ci ritroviamo troveranno il modo di fallire. Ma tu e gli altri avete occhi soltanto per la Lazio, per Milinkovic e Luis Alberto che prima o poi dovranno smettere di fare così schifo, per il vostro Re Ciro che oggi segnerà sicuramente; certo, difesa e centrocampo hanno qualche problema, ma oggi ci riusciranno, sicuramente: la vittoria arriverà, alla faccia dello spicchio rossonero che è lì a rappresentare il temuto avversario. Prima della partita il tuo simbolo vola alto, l’aquila dell’Impero Romano, memoria eterna dei più grandi amori che tu abbia mai avuto; il volo di Olympia è impeccabile, tutti cantano l’inno e l’emozione vibrante vi commuove tutti. Ma ora c’è una partita da giocare, da vincere.

La Lazio attacca, in continuazione. Sembra che gli altri siano lì soltanto per fare un fortino davanti alla maledetta porta. Azioni su azioni, tiri in porta, cross sbilenchi, passaggi imprecisi, nervosismo. Il Milan fa un tiro in porta in tutto il primo tempo, colpisce il palo e tu hai appena tolto cinque anni al tempo che ti rimane in questa vita, vita che comunque intendi dedicare sempre al tifo e alla Lazio quindi stai soltanto facendo il tuo lavoro. Sei fiducioso, gli amici lo sono con te, ma i soliti guastafeste di ogni volta iniziano la litania che tanto odi. “Se non vinci contro questo Milan sei un cretino” dice uno “Basta che non è la Spal e smetti di vincere” rimbecca un altro, mentre il peggiore di tutti esclama “Ma dove andiamo ridotti così? L’allenatore è un idiota!”

Quando sbatteranno la palla in porta questi eretici si ricrederanno, voi lo sapete già. Soltanto che il secondo tempo non cambia il canovaccio della partita: il portiere del Milan ne para due, la Lazio attacca ma non vuole saperne di segnare. Qualcuno perde la speranza ma non tu, tu sai che i ragazzi ce la faranno. Il Mister fa due cambi; fuori Milinkovic e Luis Alberto, che hanno giocato male anche stavolta, dentro il Tucu Correa che sta giocando molto bene, ma perché Lukaku? Qualcuno mugugna, ma tu hai fiducia di chi è alla Lazio da vent’anni: avrà i suoi buoni motivi. Capovolgimento di fronte, Milan in contropiede. Kessiè prende in pieno Wallace e la palla finisce in porta. Perdiamo uno a zero senza aver mai subito la spinta del Milan.

Intorno a te tutti perdono pazienza e speranza. Sandro sbuffa e dice che nella vita non si può sempre campare così. Qualcuno urla contro la società, contro l’allenatore e contro i giocatori scarsi. Lo sconforto inizia a montare anche dentro di te e il pensiero finisce a un lavoro che ti serve ma non ti piace, alle velleità artistiche che non ti sfameranno mai, all’amore che non arriverà più. Questa partita, in fin dei conti, è l’emblema della tua vita a vederla bene: tutte le occasioni sbagliate sono le speranze disattese, gli errori fatti, le possibilità buttate al cesso. Guardi Massi, lo sproni e gli dici che ce la farete visto che ora è entrato Caicedo e il Panterone è uno dei vostri beniamini. Deve crederci anche lui, altrimenti non ci credi nemmeno tu. Attacca la Lazio, disperatamente, ma sono i minuti di recupero. Lancio lungo dalla difesa, un difensore del Milan sporca, il Tucu Correa fa un controllo difficile e gira la palla col destro. E’ il minuto novantaquattro e l’ha infilata nella maledetta porta: pareggio. Lo stadio esplode e tu urli fino a sentirti male o quasi, ma la mente adesso è sgombra e non conta nient’altro. Chi può pensare al lavoro o all’amore quando il Tucu Correa l’ha sbattuta dentro all’ultimo minuto di una partita disperata?

Quando la partita finisce, in mezzo all’amarezza generale tu porti in giro un sorriso da ebete fin quando vieni interpellato; a quel punto spieghi il motivo che ti porta ad averlo stampato in faccia. Sono queste, dici, le tue partite preferite. Quelle partite che ti ricordano perché ami incondizionatamente quei colori e quel simbolo, perché tra Salas, Veron e Nesta il tuo favorito nella Lazio dell Scudetto era Fernando Couto che non giocava nemmeno titolare. La Lazio non la trovi nelle larghe vittorie, nella grandezza oggettiva, nelle facili vicende della vita: la Lazio è una vita difficile, insidiosa, spesso deludente, in cui però trovi sempre il modo per risollevarti e guardare il mondo a testa alta, con la grinta e la strafottenza di un ragazzo argentino che entra dalla pachina. Tu per la Lazio vuoi soffrire fino all’ultimo brivido e così sia per sempre. E se ora mi stringi in una mano e stai scrivendo un’ode alla tua Lazio con due ore di sonno e la tua ragazza che dorme beata sul letto, se scrivi di una partita in cui Riccardo e Sandro non c’erano, ma li volevi lì con te a dannarsi per quell’amore allora quelle velleità artistiche sarebbe il caso di farle fruttare.

Fidati di una penna.

Costantino Pompa

LAZIO MILAN La lista ufficiale dei convocati di Inzaghi

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LAZIO MILAN La lista ufficiale dei convocati di Inzaghi.

LAZIO MILAN La lista ufficiale dei convocati di Inzaghi. Il tecnico biancoceleste ha comunicato proprio in questi minuti i nomi dei giocatori a disposizione per il match. Che, valido per l’andata della semifinale di Coppa Italia, si disputerà questa sera (ore 21) allo stadio Olimpico. Ricordiamo che, per chi non potrà recarsi allo stadio, sarà possibile seguire la partita in diretta su RaiUno e RaiPlay. Di seguito la lista completa.

Portieri: Guerrieri, Proto, Strakosha

Difensori: Acerbi, Bastos, Durmisi, Luiz Felipe, Marusic, Patric

Centrocampisti: Badelj, Cataldi, Jordao, Leiva, Luis Alberto, Lulic, Milinkovic, Parolo, Romulo

Attaccanti: Caicedo, Correa, Immobile, Neto

LEGGI ANCHE I PRIMI DATI SUI BIGLIETTI GIALLOROSSI PER IL DERBY

LAZIO ROMA Buoni dati sui biglietti dal fronte giallorosso

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LAZIO ROMA Buoni dati sui biglietti dal fronte giallorosso.

LAZIO ROMA Buoni dati sui biglietti dal fronte giallorosso. L’orario della partita non si conosce ancora, ma intanto la società di Trigoria ieri ha dato il via alla vendita libera. Con risultati più che soddisfacenti: 3mila infatti i biglietti staccati nella prima giornata. Un dato cui va aggiunto quello degli abbonati che hanno esercitato la prelazione. Per un totale, al momento, di 12500 spettatori che affolleranno gli spicchi di stadio riservati ai tifosi romanisti.

La Curva Sud – che sta preparando una scenografia – è piena nella parte centrale e, non appena saranno esauriti i posti laterali, saranno aperti anche i Distinti. Disponibile per i giallorossi anche una scorta di tagliandi in Monte Mario, mentre alla Lazio, in quanto club di casa, sarà riservata per intero la Tribuna Tevere. I dati sono destinati a crescere quando si conoscerà con certezza l’orario del calcio d’inizio. In caso di variazione, chi ha già acquistato il biglietto potrà chiederne il rimborso.

LEGGI ANCHE LE ULTIME SULL’ORARIO DEL MATCH

LAZIO ROMA Il prefetto deciderà l’orario

LAZIO ROMA Il prefetto deciderà l’orario dell’incontro

Inizialmente il derby era previsto per sabato 2 marzo alle ore 20.30, ora però, iniziano a sorgere alcuni dubbi. Infatti sembra che si voglia anticipare la partita alle ore 15.00 per evitare gli scontri serali come accaduto nel match di cartello Inter Napoli. La conferma dell’orario sembrava essere presa dopo che l’Osservatorio e la Lega aveva rimarcato la questione dei diritti tv. Infatti la partita giocata alle ore 20.30 sarà visibile solo sulla piattaforma Dazn. Mentre la Digos della questura di Roma, continua con il voler anticipare il match alle ore 15.00 per motivi di sicurezza. La decisione ora spetterà al prefetto Basilone e dovrà avvenire entro domani per dar modo ai tifosi di organizzarsi.

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VERSO LAZIO ROMA Manolas, il greco verso un recupero lampo

VERSO LAZIO ROMA Manolas, il greco verso un recupero lampo

Sabato ci sarà il derby della Capitale. In vista di Lazio Roma Manolas tenta il recupero lampo, per scendere in campo da titolare

LAZIO ROMA MANOLAS VUOLE ESSERCI – Il difensore greco di Eusebio Di Francesco si è sottoposto ai controlli del caso, dopo che contro il Frosinone era uscito per infortunio. Problema alla caviglia per lui, ma si tratterebbe solamente di una lieve distorsione, senza interessamento dei legamenti. Vista la diagnosi, Manolas rientra in gioco per una maglia da titolare per la stracittadina di sabato sera. Ma l’ultima decisione spetta a Di Francesco, che dovrà tenere conto anche del match di ritorno contro il Porto.

LEGGI LE PROBABILI FORMAZIONE DI LAZIO MILAN. DIFESA A 4?

LAZIO MILAN Probabili formazioni. Spiraglio per la difesa a 4?

Per l’andata della semifinale di domani sera, Inzaghi potrebbe optare per la difesa a 4, viste le tante defezioni. Lazio Milan probabili formazioni

Che Lazio sarà quella di domani sera? Nella mente di Inzaghi ancora tanti dubbi, dai calciatori da schierare, fino al modulo da utilizzare. I maggiori problemi riguardano la difesa, nonostante Bastos e Luiz Felipe siano in recupero. Ma sarebbe azzardato rischiarli subito da titolari. Ed ecco che si potrebbe passare al vecchio 4-3-3, con Leiva al fianco di Acerbi. Lulic terzino e Romul tornante di attacco. Lazio Milan probabili formazioni.

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Marusic, Leiva, Acerbi, Lulic; Parolo Badelj, Milinkovic; Romulo, Immobile, Correa. All. Inzaghi

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Laxalt; Kessiè, Bakayoko, Paqueta; Suso, Piatek, Borini. All. Gattuso

DIACONALE IN TACKLE SULLA GIORNALISTA CHE HA DERISO LA LAZIO

LAZIO MILAN Inzaghi: “Abbiamo lavorato bene. Difesa? Siamo in emergenza ma…”

LAZIO MILAN Inzaghi ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel alla vigilia dell’attesa gara di andata delle semifinali di Coppa Italia. Sfida in programma domani sera allo Stadio Olimpico.

LAZIO MILAN Inzaghi: “La squadra ha lavorato bene, siamo reduci da un’eliminazione con il Siviglia che brucia per come si era messa la partita e per come si sono sviluppati gli episodi. Abbiamo avuto quattro giorni per lavorare bene ed è questo l’aspetto che più conta. Domani dovremo farci trovare pronti”.

DIFESA

“Per quanto riguarda l’assetto difensivo siamo in emergenza e cercheremo di ovviare: in questi giorni abbiamo provato spesso e volentieri a cambiare ed a capire chi può adattarsi in determinati ruoli dove oggi siamo scoperti ma dovremo affrontare la partita con molta umiltà ricordandoci che sarà un confronto che si svilupperà nell’arco di 180 minuti.”

IMMOBILE VS PIATEK

“Immobile e Piatek sono due grandissimi attaccanti, Ciro è qui da tre anni e sta facendo grandissime cose. Il polacco è entrato molto bene nella nuova realtà rossonera. A parte il duello tra questi due attaccanti, sarà una partita tra Lazio e Milan che noi dovremo cerare di indirizzare nel modo giusto già da domani sera”.

“ROSSONERI MICIDIALI NELE RIPARTENZE”

“Al termine di questa prima partita sarò soddisfatto se vedrò che la mia squadrà riuscirà a disputare una grande gara. Dovremo essere bravi a concedere poco perché sappiamo che i rossoneri sono micidiali nelle ripartenze e quindi dovremo fare la partita tenendo il campo nel migliore dei modi”.

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SS LAZIO PALLAVOLO – Dopo tante vittorie le aquile vanno ko

SS LAZIO PALLAVOLO – Dopo tante vittorie consecutive il sestetto biancoceleste soccombe in casa contro Civita Castellana dopo una partita molto combattuta e decisa solo al tie break. La Lazio mantiene comunque la seconda posizione in classifica.

SS LAZIO PALLAVOLO – Arriva una sconfitta per la S.S. Lazio Pallavolo che cede in casa contro Civita Castellana per 3-2. Coach Di Vanno schiera il sestetto composto da Valenti al palleggio, Buongiorno e Spampinato al centro, Del Mastro e Pietrobono martelli, Mestriner opposto e Recupito libero. Primo set in cui i biancocelesti partono forte e giocando con determinazione e carisma chiudono per 25-20. Secondo set giocato punto a punto con gli avversari, che però vincono il set 23-25. Terzo set giocato sempre ad altissima intensità da entrambe le squadre, ma a spuntarla sono sempre i biancocelesti che vincono 25-21, portandosi sul 2-1. Quarto set giocato non bene dalla Lazio che lascia tanto spazio agli avversari, che con grinta vincono 18-25. Si va al tie break, parte fortissima Civita che prende qualche punto di vantaggio e vince 15-11 il set e 3-2 il match.cNonostante la sconfitta la Lazio mantiene il secondo posto in classifica, ora l’attenzione è già rivolta alla prossima partita che si giocherà sabato in Sardegna contro Sarroch.

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Diaconale difende la Lazio: “Certi ‘scherzi’ un danno di immagine”. E su Raggi e stadio…

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Diaconale difende la Lazio dalle polemiche intervenendo stamane sulle frequenze di Lazio Style Radio. Il portavoce biancoceleste ha parlato dell’uscita infelice dell’attrice di ieri sera, di Raggi e stadio.

Diaconale difende la Lazio: “Andreozzi? L’attrice si è messa a scherzare in modo non adeguato su una faccenda di cui non conosce nulla. Quando la Lazio è nata nel 1900 a Piazza della Libertà non passavano le pecore. Si parlava un romano aulico. A pochi metri c’era la casa di Trilussa che era tifoso laziale. Chi prende in giro la Lazio in questo senso non conosce la storia. Ma c’è un altro aspetto che va sottolineato. La Lazio è una società quotata in borsa e una delle maggiori società europee e certi scherzi a volte possono apparire come un danno di immagine. Non è una minaccia, ma i responsabili di certe emittenti facciano attenzione a quello che si dice. Nel mondo della comunicazione, ogni attentato all’immagine diventa un danno enorme che va difeso. Inoltre credo che sia un po’ irresponsabile, alla vigilia di un derby così importante, gettare i semi di una discordia che non fanno bene. Noi dobbiamo stare attenti a queste cose e creare un clima sereno e disteso”.

RAGGI

“Ci sono state le proteste di alcuni tifosi che si sono lamentati per la partecipazione della Raggi all’inaugurazione di un nuovo centro della Roma. C’era anche Conte che ha dichiarato di essere tifoso romanista. In realtà già prima di questo avvenimento era stata fissata una visita ufficiosa della sindaca Raggi a Formello giovedì per consegnare una maglia al suo bambino. Per non alimentare polemiche prima del derby, credo sia opportuno annullare questa visita in via ufficiosa e fissarne una ufficiale per la ristrutturazione del centro sportivo a Formello. Per par condicio credo sia giusto farlo, per superare le incomprensioni che ci possono essere state in questi giorni. L’invito sarà l’occasione per riproporre la realizzazione dello Stadio delle Aquile e per fare anche un’altra proposta, quella della realizzazione di un busto del fondatore, Luigi Bigiarelli, in piazza della Libertà. Ci sono degli iter lunghi da rispettare al riguardo ma abbiamo l’intenzione di farlo”.

STADIO

“La presidenza ha un progetto per lo stadio di proprietà. È un progetto completo. Se va avanti quello della Roma, deve andare avanti anche quello della Lazio”.

LAZIO E TIFOSI

“La condizione indispensabile è la compattezza dei tifosi nel sostenere una squadra che si sta battendo al massimo delle sue possibilità. Unità, compattezza e volontà di sostenere la squadra. I prossimi due impegni saranno fondamentali per il nostro cammino”.

LEGGI ANCHE I CONVOCATI DI GATTUSO PER LAZIO-MILAN>>>CLICCA QUI

LAZIO MILAN I convocati di Gattuso: c’è Calhanoglu

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LAZIO MILAN I convocati di Gattuso per la sfida di domani sera dell’Olimpico. La gara è valida come andata delle semifinali di Coppa Italia.

LAZIO MILAN I convocati di Gattuso. Il mister rossonero Rino Gattuso ha comunicato la lista dei 23 convocati per la gara in programma domani sera allo Stadio Olimpico di Roma. A dispetto delle previsioni c’è Calhanoglu, che sta per diventare papà. Di seguito la lista completa:

Portieri: A. Donnarumma, G. Donnarumma, Reina

Difensori: Abate, Calabria, Conti, Laxalt, Musacchio, Rodriguez, Romagnoli, Strinic

Centrocampisti: Bakayoko, Bertolacci, Biglia, Kessie, Montolivo, Paquetá

Attaccanti: Borini, Calhanoglu, Castillejo, Cutrone, Piatek, Suso.

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LAZIO MILAN Designato l’arbitro del match

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LAZIO MILAN Designato l’arbitro del match di domani sera in Coppa Italia.

LAZIO MILAN Designato l’arbitro del match. A comunicarlo, in una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, l’AIA.

“Si rendono noti i nominativi degli Arbitri, degli Assistenti, dei IV Ufficiali, dei VAR e degli AVAR che dirigeranno le gare valide per le Semifinali di andata della Coppa Italia 2018/19.

LAZIO – MILAN 26\02 h. 21.00
ORSATO
MANGANELLI – RANGHETTI
IV: PAIRETTO
VAR: CALVARESE
AVAR: VUOTO

FIORENTINA – ATALANTA 27\02 h. 21.00
DOVERI
DEL GIOVANE – BINDONI
IV: MARIANI
VAR: GIACOMELLI
AVAR: VALERIANI

LEGGI ANCHE L’INIZIATIVA DISTENSIVA DELLA RAGGI PER LA LAZIO

La sindaca Raggi prova a ricucire con la Lazio: ecco come

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La sindaca Raggi prova a ricucire con la Lazio: ecco come.

La sindaca Raggi prova a ricucire con la Lazio. Lo strappo con i biancocelesti è nato dopo la visita della prima cittadina, insieme al premier Conte, alla nuova sede della Roma. Un gesto per nulla gradito all’ambiente dell’aquila: sui social infatti i tifosi l’hanno definito poco carino, tra l’altro a pochi giorni da un derby sentitissimo. I sostenitori hanno inoltre ‘rinfacciato’ alla Raggi un episodio del settembre 2016: allora la Lazio voleva far dono al figlio della sindaca, tifoso biancoceleste, la maglia di Immobile. Il piccolo Matteo avrebbe potuto così sostituire quella di Candreva, sfoggiata qualche giorno prima, vista la cessione dell’attaccante all’Inter. La Raggi, però, rifiutò il regalo dicendo che “il sindaco non può schierarsi apertamente ed essere etichettata come tifosa laziale. Deve mantenere imparzialità, anche nel calcio”. Dichiarazioni che si sono poi scontrate con l’atteggiamento del Sindaco nei confronti della Roma, tra la faccenda stadio (con tanto di video con loghi e colori sociali del club) e l’inaugurazione di viale Tolstoj.

Situazioni che non sono piaciute nemmeno alla società biancoceleste, come ha confermato nei giorni scorsi il portavoce Diaconale: “Non possono esistere due pesi e due misure, ma sappiamo che ci possono essere motivi elettorali che possono portare a questo comportamento“. La società biancoceleste ha anche imputato alla sindaca di aver sempre declinato, per motivi professionali, gli inviti a recarsi a Formello. Ma a breve la situazione, sotto questo punto di vista, potrebbe cambiare. In settimana infatti, riporta oggi Il Messaggero, la Raggi visiterà il centro sportivo biancoceleste. “Una visita privata” organizzata da tempo, in cui la sindaca si avvicinerà per la prima volta al presidente Lotito. La speranza è che sia l’occasione anche per parlare di uno stadio della Lazio che giace ormai da troppi anni impolverato nel cassetto.

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DERBY LAZIO ROMA Manolas e Under probabili assenti

DERBY LAZIO ROMA Manolas e Under probabili assenti

La Lazio prima di giocare il derby in programma sabato 2 marzo, dovrà affrontare la sfida contro il Milan per l’andata della semifinale di Coppa Italia. La Roma invece dopo aver affrontato il Frosinone nell’anticipo di venerdì, avrà tutto il tempo per preparare al meglio il derby capitolino visto l’eliminazione in Coppa Italia. Però preoccupano le condizioni del difensore greco Manolas. Venerdì è uscito anzitempo dal match per un problema alla caviglia. Gli esami strumentali hanno escluso lesioni ma ha subito una brutta distorsione alla caviglia e molto probabilmente salterà la sfida contro la Lazio. Ha ancora dolore e Di Francesco e lo staff non vorrebbero anticipare i tempi visto la gara del 6 marzo contro il Porto valida per il ritorno degli ottavi di Champions.

In questo caso, la Roma dovrà fare una scelta, se rischiare comunque il giocatore anticipando i tempi o lasciarlo a riposo facendolo saltare la stracittadina anche se è il greco a guidare al meglio la retroguardia giallorossa. Mentre il turco Under, stava per ritornare a disposizione proprio per il derby. Ma nelle ultime ore, ha subito una ricaduta per il guaio muscolare al flessore della coscia destra di qualche settimana fa. Mancheranno anche Schick e Karsadoper.

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LAZIO MILAN UN BIG ROSSONERO A RISCHIO

LAZIO MILAN Un big rossonero potrebbe mancare

LAZIO MILAN Un big rossonero potrebbe mancare

Mancano ormai due giorni all’andata della semifinale di Coppa Italia. Una sfida molto importante perché non subire gol per la Lazio sarebbe un grande passo in avanti verso la finale. Perché la regola vuole, che i gol in trasferta valgano doppi in caso di parità di entrambe i match. Però il Milan forse potrebbe rinunciare a uno dei giocatori chiave insieme a Piatek e Paquetà degli ultimi tempi. Parliamo del turco Calhanoglu. Secondo Sky, il trequartista sta per diventare padre, la moglie partorirà tra oggi e domani e questo potrebbe fargli saltare l’eventuale andata di domani qualora il figlio nascesse proprio a poche ore prima dell’inizio del match. In questo caso a prendere il suo posto sarebbe Castillejo.

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UNA DOMENICA SENZA LAZIO