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L’ex giallorosso Motta sulla corsa alla Champions: “Vi dico come arriveranno le romane”

Intervenuto ai microfoni l’ex difensore giallorosso  Marco Motta sulla corsa alla Champions ha espresso la sua opinione.

Interpellato da RMC Sport  Motta sulla corsa alla Champions ha dichiarato: “Siamo in un momento cruciale del campionato per capire chi andrà in Champions. Vedo la Roma davanti a Lazio e Inter, che è leggermente in difficoltà. I ragazzi di Di Francesco finiranno al terzo posto. La squadra di Inzaghi è la sorpresa di questo campionato, secondo me può arrivare quarta davanti ai nerazzurri”.

LE PAROLE DI DIACONALE SUL CASO DE VRIJ

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LAZIO DYNAMO: WILSON FIDUCIOSO CONSIGLIA INZAGHI

L’ex Mario Facco deluso critica duramente Simone Inzaghi

Partita sottotono della Lazio all’Olimpico contro la Dynamo Kiev. Il 2-2 finale è un risultato che lascia aperte le porte alla qualificazione ma che rende complicata la gara di ritorno in quanto i gol realizzati in trasferta valgono doppio. Per cui la prossima settimana l’impresa in Ucraina è possibile ma non certo facile. L’ex Mario Facco deluso critica duramente Simone Inzaghi.

Intervenuto ai microfoni di Radiosei l’ex Facco deluso critica duramente Simone Inzaghi“Aver subìto due gol rende sicuramente il ritorno più difficile. Però il fatto che niente è ancora deciso ci da’ modo comunque di provarci. Il discorso è molto semplice. Secondo me questa Lazio deve migliorare in toto. Ha delle situazioni che sono peggiorate col tempo ed al quale non è stato trovato rimedio, vedi la difesa, vedi tanti giocatori che sono nella stessa situazione. E’ chiaro che se la cosa continua così diventa sempre più arduo il lavoro. Se invece cambia qualcosa, riesci a ricompattarti, a far giocare i giocatori alla loro maniera, cioè a un certo livello, partite chiuse non ce ne sono mai”.

Su Lukaku: “Dopo un inizio brillante chiamato a sostituire Lulic non è stato all’altezza della situazione. Evidentemente è un calciatore da sfruttare nei secondi tempi quando i giochi sono fatti o qualcuno è stanco. A me è un giocatore che non piace, come non mi piace il suo compagno di reparto sulla fascia opposta”.

Le parole di Inzaghi sulla prestazione a fine gara: “Non è una novità. Inzaghi al termine di ogni partita dice sempre che la squadra ha fatto una buona prestazione anche se questa non c’è stata. A me però questa Lazio a volte non piace proprio”.

L’ANTIDOPING CONVOCA STEFAN DE VRIJ

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Diaconale su de Vrij: “E’ solo una questione di ordine burocratico”

Il portavoce della Lazio Arturo Diaconale su de Vrij e la notizia della convocazione dell’olandese alla procura antidoping.

Queste le parole di Diaconale su de Vrij rilasciate a RMC Sport“È una questione di ordine burocratico. Non riguarda alterazioni nelle analisi delle urine di de Vrij. Stefan è un ragazzo perbene, non corre rischi da questo punto di vista. In occasione di Lazio-Verona ha fatto l’esame due volte con due kit diversi, probabilmente alla fine non ha firmato i documenti. Joao Pedro? Sono due cose differenti e separate”.

LAZIO DYNAMO – WILSON FIDUCIOSO CONSIGLIA INZAGHI

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IL CAGLIARITANO JOAO PEDRO SOSPESO PER DOPING

LAZIO DYNAMO Wilson resta fiducioso e da’ un consiglio a Inzaghi

Una Lazio a due facce nella gara di andata di Europa League contro la Dynamo Kiev. Una squadra con i soliti problemi difensivi ma capace allo stesso tempo di ribaltare la partita in dieci minuti. Il punteggio finale di 2-2, con tanto di beffa finale con il palo di Immobile, la dice lunga su quanto visto in campo. Nonostante ciò l’ex capitano biancoceleste Pino Wilson resta fiducioso ma da’ un consiglio a Inzaghi.

AI MICROFONI DI RADIOSEI WILSON RESTA FIDUCIOSO MA DA’ UN CONSIGLIO A  INZAGHI

“La Lazio ha iniziato la partita con la voglia di chiuderla subito. Troppa foga, troppi passaggi sbagliati. Ma sembrava comunque essere in grado di poter fare sua la partita. Poi man mano che il tempo passava loro invece hanno acquistato sempre più fiducia tant’è che nel secondo tempo hanno approfittato di alcune distrazioni difensive. Distrazioni direi quasi clamorose perché non è possibile subire un gol con due passaggi nell’area piccola del portiere. Poi fortunatamente si è ribaltata la situazione grazie alle prodezze dei due attaccanti, Immobile e Felipe Anderson. Ma nonostante il momento psicologico favorevole abbiamo subito un gol bellissimo, un gesto tecnico da gran campione”.

E ANCORA…

“Da lì siamo andati veramente male. Ci sono state alcune prestazioni al di sotto delle possibilità di ciascun giocatore. Come quella di Lukaku o dello stesso Milinkovic. Il serbo ci ha abituato a giocate da gran campione, invece ieri mi è sembrato lezioso e fuori partita. Sembrava quasi giocasse lui e non la squadra. Tutto queste cose hanno contribuito al 2-2 finale. Risultato che può rivelarsi pericoloso ma che mi lascia anche fiducioso, perché credo che non sia impossibile fare un gol in trasferta la settimana prossima. Resta una qualificazione aperta che ci siamo complicati da soli. Comunque sia in Ucraina sarà meglio schierare la formazione migliore possibile”.

IL CAGLIARITANO JOAO PEDRO SOSPESO PER DOPING

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L’ANTIDOPING CONVOCA STEFAN DE VRIJ

Il cagliaritano Joao Pedro sospeso dal tribunale nazionale antidoping

Il brasiliano del Cagliari Joao Pedro sospeso dal tribunale nazionale antidoping di Nado Italia. Il giocatore, sottoposto ai test dopo la partita con il Sassuolo dell’11 febbraio scorso, è risultato positivo all’idroclorotiazide (un diuretico).

Joao Pedro sospeso dal tribunale nazionale antidoping. Il centrocampista brasiliano, autore finora di cinque gol, dopo un buon inizio di stagione ha avuto un calo di rendimento. In più, come riporta ilmessaggero.it, il nervosismo ha fatto il resto. Il giocatore è stato infatti punito per 4 turni per aver colpito a gioco fermo l’attaccante della Fiorentina Federico Chiesa. Con il giocatore cagliaritano sono due i calciatori di Serie A finiti in questa stagione nelle maglie dell’antidoping. A settembre venne trovato positivo il capitano del Benevento Fabio Lucioni. Nel suo caso la sostanza risultata alle analisi è l’anabolizzante clostebol, mentre in quello in Joao Pedro è stato l’idroclorotiazide, classificato come diuretico.

L’antidoping convoca Stefan de Vrij. Questo il motivo

L’antidoping convoca Stefan de Vrij. Dopo la notizia della positività di Joao Pedro all’antidoping per l’assunzione dell’idroclorotiazide, il Coni in mattinata ha inoltrato un’altra notifica a un calciatore dei Serie A, nello specifico al difensore della Lazio Stefan de Vrij.

L’antidoping convoca Stefan de Vrij. Per quanto riguarda l’olandese però, a differenza di Joao Pedro, non si tratterebbe di una notifica per “positività” o “non negatività” a un farmaco. Solo una questione procedurale. Sostanzialmente il test anti-doping cui si è sottoposto l’olandese dopo Lazio-Verona di lunedì 19 febbraio, si sarebbe sviluppato in due diversi momenti (due esami delle urine anziché uno, per raggiungere la quantità necessaria al regolare svolgimento dei test). Ciò avrebbe comportato l’obbligo di firma di due diversi documenti, ma – per errore o distrazione – ne sarebbe stato siglato solamente uno. Per questo motivo il giocatore dovrà fornire ulteriori spiegazioni al Coni.

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Maldini sulla Serie A: “Calcio italiano in difficoltà, si prenda esempio dalla Lazio”

Ai microfoni di RMC Sport, l’opinione della bandiera del Milan e del calcio italiano Paolo Maldini sulla Serie A. L’ex capitano della Nazionale ha espresso il suo parere sulla crisi del calcio italiano.

Maldini sulla Serie A e il calcio italiano: “Il calcio italiano oggi? È complesso, non è certamente quello degli anni ’90 e 2000 quando i nostri club dominavano in Europa. Se però ci sono meno investimenti, fantasia e preparazione tattica possono e fanno la differenza per il calcio italiano. Non a caso i nostri allenatori all’estero sono molto apprezzati. A parte la Juventus che è una realtà a parte, a livello delle big europee, le altre non hanno gli investimenti di 15/20 anni fa. Le squadre italiane possono accorciare le distanze con la tattica, penso alla Lazio su tutte. Non siamo certo in un momento positivo. La Nazionale lo dimostra, ma la gente auspica un rilancio”.

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Stendardo analizza Lazio Dynamo: “Ecco qual è stato il problema”

L’ex biancoceleste Willy Stendardo analizza Lazio Dynamo Kiev all’indomani del pareggio dell’Olimpico. Il difensore napoletano è intervenuto sulle frequenze di Radio Incontro Olympia.

Willy Stendardo analizza Lazio Dynamo: “E’ un periodo in cui alla Lazio gira tutto storto. Basti pensare agli ultimi istanti delle partite contro Juventus e Dinamo. Contro i bianconeri il gol incassato da Dybala all’ultimo secondo, ieri il palo di Immobile all’ultimo respiro che grida ancora vendetta. Certo è che De Vrij e compagni nella fase difensiva sono andati in difficoltà. Le due reti subite testimoniano delle marcature non strette, delle distanze non mantenute, dei meccanismi non perfettamente oliati. Tuttavia, da Immobile a Milinkovic, passando per uno strepitoso Felipe Anderson che si è contraddistinto ieri sera, la Lazio nella gara di ritorno di Kiev può tentare l’impresa. Con la formazione titolare che sicuramente Inzaghi manderà in campo, è tutto possibile… I biancocelesti qualitativamente parlando sono oggettivamente più forti. In Ucraina ci sarà il fattore ambientale da tenere in considerazione, ma ripeto, nulla è proibito”.

CAMBIO DI MODULO E CAGLIARI-LAZIO

Un cambio del modulo? Conta l’atteggiamento, l’interpretazione tattica, i numeri spesso ci ingannano senza fare la differenza… Il Cagliari? Campo insidioso sul quale non è facile per nessuno andare a vincere, soprattutto quando giochi in ogni tre giorni…”.

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FORMELLO Lazio subito in campo. Assente Lulic, ma per Cagliari…

FORMELLO Lazio pensano già al Cagliari. Allenamento mattutino per la Prima Squadra della Capitale che, quest’oggi, si è ritrovata sul ‘Campo Centrale’ del Centro Sportivo di Formello a partire dalle ore 10:30.

FORMELLO Lazio subito in campo all’indomani del mesto pareggio di Europa League contro la Dynamo Kiev. Lavoro di scarico per i calciatori scesi in campo dal primo minuto nel match di ieri con la Dinamo Kiev, seduta completa invece per il resto del gruppo che, al termine di un riscaldamento tecnico, ha svolto delle esercitazioni offensive a metà campo. L’allenamento di quest’oggi si è concluso con una partitella a campo ridotto ed a due tocchi. Il gruppo che ha svolto seduta completa era formato da Patric, Jordao, Luis Alberto, Caicedo, Crecco Luiz Felipe, Parolo, Nani, Di Gennaro e Bastos.

LULIC NON C’E’

Al Fersini assente capitan Lulic, fermato da un attacco influenzale. La sua presenza non è comunque in dubbio per la trasferta di Cagliari. Caceres svolge prima un allenamento differenziato, poi si unisce al gruppo per le esercitazioni tecniche, infine salta la partitella. Per l’uruguaiano speranze di convocazione per domenica. Ancora fermo Marusic, che oltre ad essere ancora squalificato è alle prese con dei problemi muscolari. Per il match della Sardegna Arena sicuri i rientri dal 1′ per Lulic, come già detto, Parolo e Luis Alberto. Prenderanno il posto di Lukaku, Murgia e Felipe Anderson. Patric supera Basta per un posto sulla fascia destra, mentre in difesa scalda i motori Luiz Felipe.

Nella giornata di domani la seduta di rifinitura che scioglierà gli ultimi dubbi di formazione.

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A breve in vendita i biglietti per Lazio Bologna: le info

Al via a breve la vendita dei biglietti per Lazio Bologna: il comunicato della società biancoceleste.

La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 16:00 di venerdi, saranno messi in vendita i tagliandi per Lazio Bologna, partita di campionato in programma domenica 18 marzo alle ore 20:45.

TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO CHE, IL TITOLO D’INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.

I tagliandi si potranno acquistare presso:

– I nostri punti vendita Lazio Style 1900 vedi elenco

– Le rivendite Listicket-Ticketone (Ricevitorie- Punti con visione dei posti)

– Il call center al numero a pagamento 892.101

– Il sito internet LISTICKET.COM con la modalità di acquisto HOME TICKETING per cui è necessario disporre di una stampante laser e, la modalità PASSBOOK – PASSWALLET (lettura al tornello da smartphone).

Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8). Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza.

Per i ragazzi under 14, è possibile esibire anche solo il tesserino sanitario, per gli altri minori più grandi, è necessario esibire in alternativa in originale o in copia:

– il documento di identificazione rilasciato dal Comune;

– carta d’identità;

– lo stato di famiglia con foto;

– il certificato di nascita con foto o il passaporto di un genitore (in cui compaia ovviamente il minorenne).

Il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro e con le disposizioni dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d’identità.

Per acquistare i tagliandi ci sarà tempo fino al calcio d’inizio dell’incontro. Si ricorda a tutti i tifosi che, il punto vendita dei tagliandi più vicino allo Stadio Olimpico è il Lazio Style 1900 in Via Guglielmo Calderini 66/C e sarà aperto il giorno della partita, dalle ore 10:00 alle 13:30 e dalle 14,30 all 20,45 con la disponibilità solo per la stampa dei tagliandi di Lazio – Bologna.

I bambini di 4 anni nati dal 1/1/2014 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto.

Infine, all’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un

documento di identità, compresi i minorenni.

SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IL GIORNO DELLA GARA, sarà attivata la biglietteria in viale delle olimpiadi 61, presso l’ex ostello della gioventù. Il punto vendita sarà attivo dalle ore 16:45 di domenica 18 marzo abilitato a rilasciare SOLO TAGLIANDI PER LA TRIBUNA TEVERE, TEVERE TOP,TEVERE DISABILI, MONTE MARIO E D’ONORE CENTRALE con questi prezzi:

SETTORE OSPITI: sarà possibile acquistare i tagliandi per il SETTORE OSPITI, fino alle ore 19:00 di sabato 17 marzo, presso:

– le ricevitorie di tutta Italia della Listicket, presentando un documento (per consultare l’elenco clicca qui, e selezionare

Biglietteria Calcio e poi Calcio/Settore Ospiti)

– on-line.

SI RICORDA CHE E’ POSSIBILE FARE I CAMBI NOMINATIVI DEI TAGLIANDI E DEGLI ABBONAMENTI (QUANDO PREVISTO) SOLO ENTRO LE ORE 24:00 DEL GIORNO PRIMA DELLA GARA.

LEGGI ANCHE LE DATE DEL RECUPERO DELL’8^ GIORNATA

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Recupero delle gare dell’8^ giornata di Serie A, ecco le date

E’ stato comunicato ufficialmente il programma del recupero delle gare dell’8^ giornata di ritorno di Serie A rinviate per la morte di Davide Astori.

E’ ufficiale: si giocherà il prossimo 3 e 4 aprile il recupero delle gare dell’8^ giornata di ritorno di Serie A, rinviate domenica scorsa a seguito della morte di Davide Astori. A comunicarlo la Lega Serie A, tramite una nota pubblicata sul suo sito ufficiale.

Il Commissario della Lega Serie A, visto il rinvio a data da destinarsi delle gare Atalanta–Sampdoria, Benevento–Hellas Verona, ChievoVerona–Sassuolo, Genoa–Cagliari, Milan–Inter, Torino–Crotone e Udinese–Fiorentina dell’8ª giornata di ritorno del Campionato di Serie A TIM, programmate per domenica 4 marzo 2018, a seguito della tragedia che ha colpito il mondo del calcio con l’improvvisa scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori, dispone che le gare vengano recuperate secondo il seguente programma“:

ATALANTA – SAMPDORIA martedì 3 aprile 2018 ore 18.30

GENOA – CAGLIARI martedì 3 aprile 2018 ore 18.30

UDINESE – FIORENTINA martedì 3 aprile 2018 ore 18.30

BENEVENTO – HELLAS VERONA mercoledì 4 aprile 2018 ore 17.00

CHIEVOVERONA – SASSUOLO mercoledì 4 aprile 2018 ore 18.30

TORINO – CROTONE mercoledì 4 aprile 2018 ore 18.30

MILAN – INTER data da destinarsi

LEGGI ANCHE LE PAROLE DEI GIOCATORI DELLA DYNAMO KIEV

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LAZIO DYNAMO Ucraini soddisfatti del risultato. E per la gara di ritorno…

Al termine di Lazio Dynamo Kiev, i giocatori ucraini hanno dato il proprio commento, proiettandosi già sulla gara di ritorno.

Queste le parole di Morozyuk su Lazio Dynamo: “Nel complesso è un buon risultato per una gara in trasferta. 2-2 con una squadra come la Lazio non è male. A Kiev sarà una gara molto dura, si giocherà tutto lì. Conosciamo la forza della squadra italiana, sappiamo come giocano in casa, sapevamo che sarebbe stata dura. Non tutto ha funzionato, ma il risultato è buono per noi. Ho detto alla squadra che avremmo dovuto essere uniti dal primo minuto“. “Possiamo dire di aver ripreso la Lazio. – aggiunge Shaparenko a ‘Football 2’ – Sapevamo il loro modo di giocare. Fisicamente siamo già pronti

Tocca poi a Junior Moraes: “Abbiamo raggiunto un ottimo risultato sul campo dell’avversario. E allo stesso tempo, penso che abbiamo mostrato un buon gioco, nonostante il fatto che il nostro avversario fosse molto forte. Quindi mi congratulo con tutti i ragazzi e tutti i nostri tifosi per questo risultato. Per quanto riguarda il mio gol, sono molto felice di segnare e aiutare la squadra. Penso che oggi potevamo anche fare meglio. Prendere subito gol dopo il nostro vantaggio è stato un macroscopico errore. Analizzeremo questa partita e i nostri errori, per affrontare al meglio il ritorno“.

A concludere, il portiere Boyko: “Il risultato è positivo. Abbiamo segnato due gol in trasferta. Penso che il secondo tempo sia iniziato molto bene, ma poi siamo stati sempre concentrati. Il mister penserà a lavorare sui nostri errori, trarremo poi le conclusioni. Ma prima dobbiamo analizzare la gara: forse più che nostri errori è la Lazio che ha giocato bene. Il mio problema fisico? Ho avuto alcuni fastidi alla gamba, e ho chiesto l’intervento dei dottori. A essere onesti non capisco nemmeno il giallo. Ho chiesto spiegazioni all’arbitro al termine della sfida, ha detto che avendo messo la palla sulla linea dovevo rientrare. Questa è la sua decisione, va accettata“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI KEZMAN SU MILINKOVIC

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L’ag Kezman ricorda il passato di Milinkovic. Poi lo paragona a un ex laziale

Nonostante una prestazione non delle migliori ieri sera contro la Dinamo Kiev, continua a far parlare di sè. Del ruolo di protagonista che si è ritagliato nella Lazio, tra voci di mercato e sprazzi di puro talento. Quest’oggi il suo agente Mateja Kezman ricorda il passato di Milinkovic, i suoi esordi in Serbia.

Così, ai microfoni di ‘Marca’, Kezman ricorda il passato di Milinkovic: “Non appena sono andato in pensione, sono stato vice presidente e direttore sportivo della Vojvodina per sei mesi. Ero nel club e giorno per giorno, durante gli allenamenti, notavo il talento di Sergej. All’epoca era più lento, ma sapevo che sarebbe diventato un top player. Una volta lasciato il club, ho incontrato sua madre e abbiamo iniziato lavorare insieme, questo accadeva cinque anni fa“.

PARAGONI

La sua è stata una crescita molto veloce. Ha quasi tutto per diventare uno dei migliori giocatori del mondo: non ha punti deboli. Fisicamente è perfetto: è veloce e corre molto è molto forte, è fenomenale. Tira bene con entrambi i piedi e, nonostante sia alto, ha una tecnica incredibile, fa cose che fanno solo i giocatori che giocano nello stretto. In Jugoslavia ci sono sempre stati grandi centrocampisti, Sergej è simile a quello che sarebbe un misto tra Jugovic, Jokanovic, che era anche molto alto, e Stojkovic“.

LEGGI ANCHE L’INIZIATIVA PER RICORDARE ASTORI

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CAGLIARI LAZIO In onore di Astori verrà indossato il lutto al braccio e…

Ieri sera prima della gara c’è stato un minuto di silenzio per la morte di Davide Astori. A Cagliari Lazio in onore di Astori i biancocelesti giocheranno con il lutto al braccio

Cagliari Lazio in onore di Astori – Un commovente minuto di silenzio quello che è andato ieri in scena all’Olimpico. La morte di Astori ha lasciato uno strascico nel mondo del calcio. La stessa cosa nella mattina quando si sono svolti i funerali in cui la città di Firenze è andata a salutare il suo “Capitano”. Domenica la Lazio giocherà contro il Cagliari che è stata la squadra in cui è cresciuto giocando ben 6 anni per poi approdare alla Roma per un anno e infine alla Fiorentina dove sarebbe rimasto fino alla fine della sua carriera. Per questo a Cagliari non sarà una partita come le altre, i rossoblù hanno già ritirato la maglia n.13 in suo onore. Domenica la Lazio omaggerà Astori indossando il lutto al braccio e scriverà sulle maglie la scritta: ‘Ciao Davide’ per ricordare un ragazzo pulito che ha abbandonato in modo anticipato la vita lasciando compagna e figlia piccola.

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LA LAZIO DOVRà VINCERE A KIEV PER PASSARE

 

Lazio hai sottovalutato un’altra volta l’avversario, ora a Kiev per vincere

Lazio hai sottovalutato un’altra volta l’avversario e ora bisognerà andare a Kiev per prenderci la qualificazione

Ieri la Lazio è scesa in campo nel secondo tempo troppo molle e questo ha permesso alla Dynamo di segnare in modo facile e indisturbato il primo gol. Il giocatore della Dynamo si è concesso il lusso di non stoppar bene il pallone. Per poi avere la possibilità di aspettare che la palla cadesse per colpire di tacco. Tutto questo senza il disturbo di nessun giocatore biancoceleste. Lazio hai sottovalutato un’altra volta l’avversario e ora a Kiev sarà dura. Gli ucraini riescono a difendere molto bene e a ripartire quando è necessario con un attacco che riesce a mettere in difficoltà la difesa laziale.

Come contro lo Steaua, la Lazio ha deciso di non dar tutto nella partita d’andata oppure non ci è riuscita. Il 2-2 però questa volta potrebbe essere pericoloso visto che gli aquilotti dovranno per forza vincere a Kiev. Un po’ come successo alla Juve con il Tottenham. Questa settimana alla Lazio è girato tutto storto, perché ultimamente ci manca anche un po’ di fortuna. Contro il Milan abbiamo sbagliato 3 rigori e non abbiamo approfittato dei due rigori sbagliati dei rossoneri. Contro la Juve gol all’ultimo secondo nonostante gli juventini non avessero fatto tiri in porta per tutta la partita e anche ieri. Dopo il 2-2 all’ultimo secondo Immobile fa un pallonetto e la palla si stampa sul palo.

RIPARTIAMO

Ci gira anche tutto male vero in questo momento. Felipe Anderson non può rimanere in panchina in questo momento. A Kiev bisognerà essere sfrontati giocato con Felipe, Luis Alberto e Immobile, per far capire fin da subito alla Dynamo che noi vogliamo questo quarto. Ora sotto con il Cagliari perché ci serve la vittoria e poi giovedì dovremo dare tutto. Abbiamo bisogno della vittoria e del passaggio per migliorare ancor di più questa stagione.

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Champions Milito crede nell’inter: “Tutto aperto anche se l’Inter non…”

Ancora nulla è stato deciso, la corsa Champions si fa sempre più avvincente partita dopo partita. Champions Milito crede nell’inter

Champions Milito crede nell’inter nonostante i nerazzurri non giochino benissimo da tre mesi a questa parte. Però stanno riuscendo a rimanere comunque in scia di Lazio e Roma

Le sue parole: “Ho molta fiducia in squadra, Spalletti e società. Sono sicuro che questi ragazzi sanno cosa fare e lo faranno. In fondo sono ancora lì in alto, dopo un girone d’andata alla grande. Forse anche troppo alla grande. Malgrado il buon momento di Milan e Samp, sarà una lotta con le due romane. Con il vantaggio che noi non abbiamo le Coppe. Vero che possono darti entusiasmo, ma ti tolgono tante energie”.

Sul Mondiale: “Da mezzo italiano, ancora fatico a crederci. Il movimento calcio deve farsi delle domande sul momento che sta vivendo, ma la Nazionale aveva comunque tutti i mezzi per qualificarsi. Un Mondiale senza Italia non è la stessa cosa. Il cuore dice Argentina, ma anche Brasile, Germania, Spagna e Francia sono fortissime”.

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DE VRIJ E IL SUO FUTURO

Al lavoro a Formello tra delusione e rimpianti

Messa alle spalle la gara di andata di Europa League con la Dynamo Kiev la Lazio torna a pensare al campionato. Gli uomini di Inzaghi tornano al lavoro a Formello tra delusione e rimpianti per come è finita la prima sfida con gli ucraini.

I biancocelesti tornano al lavoro a Formello tra delusione e rimpianti ma, comunque sia, bisogna guardare avanti. Domenica prossima la Lazio sarà ospite del Cagliari. A centrocampo torneranno Parolo e Lulic, così come Luis Alberto. Sarà ancora assente Marusic, fermo per il secondo e ultimo turno di squalifica, sulla destra quindi agirà Basta. Dovrebbe tornare anche Caceres, ieri in gruppo. In difesa Bastos proverà a convincere Inzaghi a concedergli fiducia. Da valutare le condizioni di Murgia uscito malconcio a metà ripresa.

L’OMBRA DEL FUTURO SU STEFAN DE VRIJ

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LAZIO DYNAMO KIEV: LA CONFERENZA DEL TECNICO UCRAINO

L’ombra del futuro su Stefan de Vrij

L’ombra del futuro su Stefan de Vrij sta influendo negativamente? Tante volte l’olandese è stato il totem della difesa della Lazio, l’elemento che ha salvato situazioni delicate. Ieri sera però contro la Dinamo è stato proprio lui a deludere. Incerto sul vantaggio ucraino, svagato in occasione del due pari. Una prova deludente per il centrale.

Certo è singolare che la flessione del difensore sia iniziata nel momento dell’annuncio che a fine stagione non sarà più della Lazio. Il suo rapporto, infatti, nonostante gli sforzi della società, sembra arrivato al termine. Da serio professionista però, come sottolineato da Inzaghi, continuerà a giocare fino a giugno senza problemi. Come riporta ilmessaggero.it lo stesso pubblico laziale non l’ha mai fischiato come invece qualcuno temeva. Ma in pochi si sarebbero aspettati un calo di rendimento così evidente nell’importante partita di Europa League. Gara che la squadra, senza le amnesie difensive di de Vrij e di Wallace, avrebbe agevolmente vinto. Le prossime sfide diranno se la flessione sia stata una situazione legata soltanto alla serata di Coppa o se, l’ombra del futuro su  Stefan de Vrij, stia influendo molto. Sarà importante capire se peserà ancora sulla sua concentrazione e sul suo rendimento. Certo che, se crolla lui, tutto il reparto va in difficoltà. Inzaghi e tifosi aspettano una risposta immediata a questa domanda.

LAZIO DYNAMO KIEV: LA CONFERENZA DEL TECNICO UCRAINO

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LAZIO DYNAMO Conferenza Khatskevich: “Non so come andrà a finire…”

Lazio Dynamo conferenza Khatskevich dopo che la sua squadra è riuscita ad ottenere un ottimo pareggio in vista del ritorno

Lazio Dynamo conferenza Khatskevich la sua squadra è uscita imbattuta dall’Olimpico

Le sue parole:“Abbiamo giocato bene, vediamo come sarà la gara di ritorno. I ragazzi hanno attaccato bene e si difendevano bene. Riposo per la squadra dopo questa gara? Ora non so cosa dire, non posso rispondere. Prima arriviamo a Kiev e poi vedremo. Non so come andrà a finire la gara di ritorno. Più andiamo avanti più gli avversari diventano tosti e di maggior livello. In casa ci aiuteranno molto i tifosi, giocare in casa è sicuramente più facile. L’occasione di Immobile negli ultimi minuti? Analizzeremo la partita di oggi, è stata una partita intensa e veloce, loro premevano molto. Sono soddisfatto del risultato della squadra. La Lazio? Guardavo più la mia squadra che gli avversari. Io dico sempre ai miei ragazzi che prima della partita abbiamo tutti le stesse possibilità di vincere. A Kiev naturalmente sarà una partita decisiva”.

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LAZIO DYNAMO KIEV Lukaku: “Qualificazione aperta. Servirà una grande prestazione”

Al termine di Lazio Dynamo Kiev Lukaku, terzino biancoceleste e della nazionale belga ha commentato il match ai microfoni di Lsr e ha detto la sua in merito al discorso qualificazione

Al termine di Lazio Dynamo Kiev Lukaku, terzino biancoceleste e della nazionale belga ha commentato il match ai microfoni di Lsr. Nel primo tempo abbiamo controllato la gara e anche a inizio ripresa. Abbiamo giocato in maniera aggressiva dopo lo svantaggio e stando in campo così la partita era nelle nostre mani. Purtroppo alla fine è arrivato questo gol dalla distanza che ci ha tagliato un po’ le gambe. Nel finale il palo ci ha negato la vittoria, non gira benissimo al momento. La qualificazione è ancora aperta, dovremo andare a Kiev a cercare di vincere per passare il turno. Non sarà facile ma ci proveremo, servirà la migliore Lazio. Abbiamo tanti giocatori in grado di fare la differenza e decidere il match con una giocata. Nella gara di ritorno dovremo cercarli maggiormente mettendoli in condizione di arrivare in porta”.

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