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Pinelli sul Var: “Mi è sembrata una Lazio rassegnata”. E sulla Champions…

Lazio ancora una volta penalizzata dal mancato ricorso al mezzo elettronico. Circostanza che si sta ripetendo troppo spesso. Il giornalista Pietro Pinelli sul Var ha detto la sua. Inoltre ha parlato della corsa alla Champions.

Le parole di Pietro Pinelli sul Var rilasciate ai microfoni di Radiosei“Sul calcio di rigore non dato ad Anderson con il Bologna la panchina biancoceleste è stata meno veemente del solito. Non so se si sia trattato di rassegnazione o se ci fossero dubbi se fosse avvenuto in area o fuori. I fuorigioco sbagliati? Contestare l’episodio eclatante è riduttivo, andrebbe analizzata la gestione della gara. Mi riferisco anche ai cartellini gialli, un particolare che condiziona anche le scelte di Inzaghi. Mi soffermerei più su questo aspetto. A volte il giudizio non è stato uniforme, anche nella segnalazione dei fuorigioco con il Bologna. La Champions? E’ tutto aperto, la settimana prossima le cose potrebbero cambiare. La Lazio, tra l’altro, ha l’opportunità di affrontare le squadre che la precedono davanti ai propri tifosi. Se devo essere pessimista dico che deve fare la corsa sull’Inter ma non credo sarà così”.

L’EX LAZIO CHRISTIAN MANFREDINI CONDANNATO

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DE ANGELIS SBOTTA CONTRO I TIFOSI BIANCOCELESTI

Christian Manfredini condannato a otto mesi di reclusione

L’ex centrocampista della Lazio Christian Manfredini  condannato a 8 mesi di reclusione.

Manfredini condannato a 8 mesi di reclusione. L’ex calciatore è stato condannato per aver ignorato la figlia quando giocava nella primavera della Juventus. Come riportato da Premium Sport la ragazza, ora ventitreenne, non ha mai ricevuto gli assegni di mantenimento. L’avvocato di parte civile Alessandro Dimauro ha spiegato: “Nonostante la figlia abbia fatto numerosi tentativi Manfredini non ha mai voluto avere rapporti con lei. Ha detto che all’epoca pensava solo al calcio, ribadendo poi che la testa è rimasta in quella modalità”. La pena, 500 euro di multa e risarcimento di 6500 euro alle parti civili, come stabilito dalla legislazione italiana per le condanne sotto i due anni sarà sospesa.

DE ANGELIS SBOTTA CONTRO I TIFOSI BIANCOCELESTI

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IL GIALLOROSSO BRUNO PERES SULLA CHAMPIONS

De Angelis sbotta contro i tifosi della Lazio salvando solo la Curva Nord

Lazio in crisi di risultati sia in campo che sugli spalti. Nonostante l’ottima stagione condotta i tifosi laziali rimangono lontani dall’impianto capitolino. I numeri al botteghino restano una profonda delusione. Intervenuto sull’argomento Guido De Angelis sbotta contro i tifosi della Lazio salvando solo la Curva Nord.

DE ANGELIS SBOTTA CONTRO I TIFOSI LAZIALI

Ai microfoni di Radiosei Guido De Angelis sbotta contro i tifosi laziali: “Ormai è realtà. I dati sono sotto gli occhi di tutti. C’è solo la Curva Nord a tenere in piedi il mondo Lazio. Negli altri settori c’è gente che di tanto in tanto viene a trovarci. I tifosi non vanno più allo stadio. Ci sono tanti motivi ma come si fa con questa squadra a non andare allo stadio. I prezzi inoltre sono stati abbassati tantissimo. L’Olimpico è uno stadio obsoleto, scomodo, però non può bastare come scusa. La Lazio a Kiev fa l’impresa ma i tifosi non spendono neanche 25 euro per andare in Tevere a vedere Lazio-Bologna”.

I DATI

“Dopo la strepitosa vittoria della Supercoppa per Lazio-Spal solo 22mila spettatori, di cui 10mila abbonati. A Lazio-Milan, 34mila spettatori, 6mila milanisti. Lazio-Napoli 26mila spettatori di cui 2mila napoletani, cioè solo 24mila tifosi per una partita di cartello del genere. Lazio-Sassuolo 21mila e Lazio-Cagliari 20mila. A Lazio-Udinese il dato si alza, 25mila spettatori”.

E ANCORA…

“Lazio-Fiorentina 21mila e Lazio-Torino addirittura 17mila, perciò 7mila paganti. Con il Crotone, grazie ai prezzi popolari, i laziali si svegliano. Sono in 34mila i tifosi allo stadio. Lazio-Chievo 24mila e Lazio-Genoa 26mila. Lazio-Verona, lunedì sera, 18mila. Lazio-Juventus 37mila spettatori, di cui almeno 12mila bianconeri. L’ultima, Lazio-Bologna, 18mila tifosi. La media stagionale è di 25mila spettatori a partita”.

L’APPELLO AL MONDO LAZIO

“Credo che, a volte, alcuni abbonati non vengano allo stadio. La Monte Mario è sempre vuota, stesso discorso nei Distinti Sud. In Tevere per fortuna ci sono gli striscioni che danno un po’ di colore, ma anche lì sono in pochi. Io vorrei invitare tifosi e società a riflettere. I risultati stanno arrivando. Con tutto il rispetto per Petkovic, Delio Rossi e Ballardini, che comunque hanno vinto, una squadra così con Lotito non si è mai vista. Ai loro tempi però c’erano più tifosi”.

INFINE…

“La società ha fatto molte iniziative ma le risposte non sono state positive. Dipende tutto dalla società, è l’unica a poter invertire questo dato. E’ un problema serio che va risolto a tutti i costi perché conta più di tutto il resto. La Lazio deve investire sui propri tifosi, ci deve essere un modo per ritrovare il popolo laziale
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LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

Bruno Peres parla della Champions: “Non siamo tranquilli, Lazio e Inter…”

Bruno Peres parla della Champions ai microfoni di Premium Sport. Di seguito riportiamo le sue parole.

Bruno Peres parla della Champions: “Se sbagliamo una gara loro si avvicinano a noi, quindi non siamo tranquilli. Dobbiamo far punti per da Inter Lazio vincendo ogni partita. Ogni volta mettiamo in campo quello che apprendiamo durante la settimana dal mister, ci stiamo riuscendo abbastanza bene”. La Roma rimane in guardia per la lotta Champions, mancano poche gare e la lotta si fa sempre più aspra.

 

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Bastos parla dell’Angola: “Sempre disponibile a servire il mio paese”

Quissanga Bastos parla dell’Angola ai microfoni dei media locali. Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni.

Bastos parla dell’Angola: “Io sono un angolano, un patriota e un professionista. Sono sempre disponibile a servire il mio paese, non importa quando o qual è la missione. Sono disposto a portare il nome dell’Angola il più lontano possibile”. Vere e proprie parole d’amore quelle del difensore biancoceleste per il suo paese. Vedremo se riuscirà a fare meglio di quanto sta facendo in questa stagione poco esaltante con la Lazio.

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Problemi fisici per Lukaku, il Belgio effettua accertamenti

Direttamente dal Belgio arrivano brutte notizie per la Lazio, problemi fisici per Lukaku.

A sette giorni da Belgio – Arabia Saudita, ci sono problemi fisici per Lukaku. Ecco, infatti, le parole del ct Martinez in conferenza stampa: Lukaku sente dolore ad un ginocchio, sta effettuando degli accertamenti per verificare il problema”. Brutte notizie, dunque, per mister Inzaghi che potrebbe essere privato della sua ala per qualche settimana. Le ultime prestazione del belga non erano state comunque molto convincenti, ma il suo ingresso in campo è sempre un’arma in più per la Lazio. Seguiranno aggiornamenti riguardo le sue condizioni fisiche dopo l’esito degli accertamenti.

 

 

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L’agente di Borini: “Vi svelo un retroscena sulla trattativa con la Lazio…”

L’agente di Borini, Roberto De Fanti, ha parlato ai microfoni di RMC Sport della trattativa saltata tra la Lazio e il suo assistito. Ecco le sue parole.

Quella trattativa tra Borini e la Lazio ebbe dell’incredibile. Quando sembrava tutto già fatto l’affare saltò per un inserimento del Milan. Ora l’agente di Borini, Roberto De Fanti ha parlato ai microfoni di RMC Sport: “Tra Borini e la Lazio la trattativa saltò per la rapidità del Milan. C’è un retroscena, noi in estate avevamo intavolato presto una trattativa con la Lazio e Fabio aveva già parlato sia con il direttore Tare che con mister Inzaghi. Poi il Milan in 24 ore ha presentato un’offerta a dir poco irrinunciabile”.

 

 

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FRANCIA — L’ex presidente transalpino Sarkozy arrestato

L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy arrestato questa mattina dalle forze dell’ordine transalpine. L’inchiesta da cui tutto è nato riguarderebbe fondi libici arrivati da Tripoli a Parigi tra il 2006 e il 2007 a sostegno della sua candidatura alle elezioni presidenziali

L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy arrestato questa mattina dalle forze dell’ordine transalpine. L’inchiesta da cui tutto è nato riguarderebbe fondi libici arrivati da Tripoli a Parigi tra il 2006 e il 2007 a sostegno della sua candidatura alle elezioni presidenziali. A dare la notizia il quotidiano francese Le Monde. All’indomani dell’anniversario dell’inizio della tragedia libica – il 19 marzo 2011 Sarkozy lanciava i suoi bombardieri contro Tripoli, tre ore prima di avvertire gli alleati e con l’appoggio del solo premier britannico David Cameron – l’ex capo dell’Eliseo è chiamato a parlare dei soldi che secondo i magistrati avrebbe ricevuto dall’ex raìs.

Lo stato di fermo può durare fino a 48 ore, dopodiché l’ex leader dell’Ump potrà essere condotto in tribunale per l’eventuale incriminazione. Sarkozy era già stato posto in stato di fermo e interrogato in data 1° luglio 2014. Si trattava  della prima volta che in Francia, nei confronti di un ex presidente della Repubblica, protetto dall’immunità fin quando è in carica, veniva disposto dalla magistratura lo stato di fermo. L’inchiesta mira ad appurare se l’ex capo dello stato avesse promesso a un giudice una carica di prestigio se questi lo avesse messo al corrente di un provvedimento giudiziario nei suoi confronti.

MUSLERA SULLA LAZIO 

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ULTIME LAZIO Wallace fermato per un turno. Il responso del Giudice Sportivo

ULTIME LAZIO Wallace squalificato per una giornata a causa del giallo contro il Genoa rimediato in diffida, Bastos entra in lista. Di seguito tutte le decisioni del Giudice Sportivo

ULTIME LAZIO Wallace squalificato per una giornata a causa del giallo contro il Genoa rimediato in diffida. Bastos entra nella lista dei diffidati. Di seguito tutte le decisioni del Giudice Sportivo. Squalificati in vista del prossimo turno altri 7 calciatori: si tratta di Barak (Udinese), Benassi, Biraghi (Fiorentina), Kurtic (Spal), Mirante (Bologna), Niang (Torino) e Rosi (Genoa).

Prevista invece un’ammenda di 10.000 euro con tanto di diffida per il tecnico del Crotone Walter Zenga, reo di aver, al 4° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale. L’ex portiere dell’Inter e della Nazionale avrebbe assunto un atteggiamento irridente nei confronti del direttore di gara, accentuando le proteste anche dopo il provvedimento di allontanamento. Tra le imputazioni a Zenga, l’aver inoltre assunto un atteggiamento irrispettoso nei confronti di un collaboratore della Procura federale nell’esercizio delle sue funzioni. Tra le società, ammende a Roma (10.000 euro), Sampdoria (2.000 euro).

LUCAS LEIVA IN PAIDEIA 

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PAIDEIA Lucas Leiva sottoposto ad accertamenti strumentali

Questa mattina in Paideia Lucas Leiva, uno degli uomini più in forma del momento in casa Lazio, si è sottoposto ad alcuni esami strumentali a sorpresa

Questa mattina in Paideia Lucas Leiva, uno degli uomini più in forma del momento in casa Lazio, si è sottoposto ad alcuni esami strumentali a sorpresa. Il centrocampista brasiliano, tra i pochi superstiti rimasti a Formello nella settimana dedicata alle nazionali, si è recato presso la clinica biancoceleste intorno alle 13.oo per effettuare degli esami. Inzaghi ha concesso alla squadra un’ulteriore giornata di riposo, in vista della ripresa degli allenamenti prevista nel pomeriggio di domani a Formello.

Nelle prossime ore verranno dunque valutate le condizioni dell’ex Liverpool. Solo a quel punto si capirà se Leiva potrà riprendere immediatamente a lavorare con i compagni o se saranno necessari altri giorni di riposo per ritrovare il migliore smalto. Dopotutto la stagione è ancora lunga e ad alta intensità. A Inzaghi il compito di gestire la rosa nelle due settimane di sosta, con l’auspicio che alla ripresa delle ostilità il gruppo ritrovi quella coesione che ultimamente è venuta meno in campo.

DE VRIJ DAL RITIRO DELL’OLANDA 

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OLANDA De Vrij: “Ora conta solo la Lazio. Voglio chiudere la stagione al meglio”

Dal ritiro dell’Olanda De Vrij è intervenuto ai microfoni dei media locali per fare chiarezza sul proprio futuro, in virtù del contratto con la Lazio in scadenza a giugno

Dal ritiro dell’Olanda De Vrij è intervenuto ai microfoni dei media locali per fare chiarezza sul proprio futuro. “Penso solo a far bene con la maglia della Lazio e a chiudere nel migliore dei modi la stagione. Siamo ancora pienamente in corsa per i nostri obiettivi e c’è ancora tanto da lavorare. Per il momento non penso al mio futuro, quello che succederà da giugno in poi adesso non conta. Al momento nei miei pensieri, oltre al club c’è solo la nazionale olandese.

Io capitano della selezione orange? Sarebbe un onore immenso. Contro l’Ecuador Van Persie mi disse che mi avrebbe lasciato la fascia al momento della sua sostituzione. Lì per lì pensai che stesse scherzando, ma poi è andata proprio così. Indossare la fascia della propria nazionale è una grande emozione, ti stimola maggiormente a dare tutto sia in campo che fuori”.

MUSLERA SULLA LAZIO 

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L’ex Muslera torna sulla Lazio: “Suoi risultati merito di Lotito e Inzaghi. Ritorno?…”

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L’ex Fernando Muslera torna sulla Lazio.

Quella alla Lazio è stata un’avventura importante per Fernando Muslera. Anche oggi, al Galatasaray, il portiere uruguaiano conserva nel cuore i colori biancocelesti, vestiti dal 2007 al 2011. Intervistato da ‘SportWeek’, Muslera torna sulla Lazio: “Ho nostalgia dell’Italia. Torno a Roma ogni volta che ho dei giorni liberi, mi mancano tanti gli amici e il cibo. Sarò sempre legato al vostro paese dove sono diventato uomo e con la Lazio un portiere di alto livello. Ritorno? Vorrei giocare ancora in Serie A, è il mio obiettivo. Per ora il Galatasaray non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di una mia cessione“.

LA LAZIO ATTUALE

Stagione dispendiosa, ma altrettanto importante e che può dire ancora tantissimo. Sono contento per i miei ex compagni e per la società. I risultati sono il frutto del lavoro di tutti, in primis di Lotito. I risultati parlano per lui. Ha sempre agito seguendo i propri principi senza farsi condizionare da cià che veniva detto all’esterno. Sa cosa fare per rimanere ai vertici. E poi c’è Inzaghi, un grande tecnico e una sicurezza per tutto l’ambiente“.

IL SEGRETO

Il club è maestro nello scovare giocatori forti. Non è però facile dire di no alle grandi società europee, sia per il giocatore che per la stessa Lazio. Certe offerte sono irrinunciabili per tutti. Strakosha? E’ una certezza. Ottime doti tecniche e caratteriali. Questo rendimento è merito suo e di Grigioni, è lui il vero segreto. Se sono diventato un giocatore importante è grazie a lui“.

LEGGI ANCHE LE ULTIME SORPRESE SUI DIRITTI TV

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DIRITTI TV SERIE A Colpo di scena Mediapro: rientra in gioco Sky?

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Nuova, inattesa puntata nella telenovela sui diritti tv Serie A: le ultimissime.

Mossa a sorpresa di Mediapro sul fronte diritti tv Serie A: dopo la delibera dell’Antitrust, la società spagnola, aggiudicataria del pacchetto, ha chiesto di bloccare il pagamento in attesa di definire i margini di manovra. Una mossa che arriva nel giorno dell’elezione di Micciché alla presidenza della Lega e che per il momento sospende l’invio del primo bonifico da 50 milioni di euro, previsto per martedì. Una mossa che preoccupa soprattutto i piccoli club, bisognosi nell’immediato di intascare per pagare stipendi e scontare fatture.

Un passo di lato, annunciato tramite una lettera firmata da ‘Mediapro italia srl’, che è un vero e proprio fulmine a ciel sereno per i presidenti e i loro irascibili contabili e che rischia di far apparire nuove nubi su un cielo, quello della Confindustria del pallone, che sembrava volgere al sereno tra statuto e nomina del Presidente.

Nel documento, Mediapro chiede infatti di “sospendere i termini” del pagamento dell’offerta (un miliardo, cinquanta milioni e mille euro) presentata all’atto dell’apertura della busta della gara per l’intermediario unico. Il motivo sarebbe da ricercarsi nella delibera Antitrust del 14 marzo, in cui l’autorità delimitava il campo d’azione di Mediapro circa due temi cruciali per gli spagnoli: quello della composizione finale dei pacchetti da rivendere ai broadcasters; e quello relativo alla pubblicità nei medesimi pacchetti. Di qui, la richiesta di “chiarire” prima di pagare.

La missiva ha immediatamente scatenato un forte sgomento. Un pò per gli argomenti usati per chiedere di non pagare, apparsi non troppo convincenti. Ma soprattutto per le ripercussioni sulle casse dei club – specialmente dei più piccoli -. I quali già contavano sui 50 milioni (2,5 milioni a club) che gli spagnoli devono versare entro martedì prossimo, come anticipazione, per scontare le fatture e pagare gli stipendi.

Sul perchè della richiesta, le teorie in assemblea sono le più varie. Quella più probabile è che si tratti di una strategia: l’obiettivo di Mediapro è infatti quello di fare subito il canale di Lega, considerando invece un’ipotesi subordinata quella di fare da semplice intermediario (come impone l’Antitrust). Per questo, sarebbe intenzionato a prendere il calcio italiano per fame, costringendolo a ripiegare sul Canale. Ciò spiegherebbe la richiesta di un incontro urgente con cui si chiude la missiva.

Ma non manca chi pensa invece che Mediapro – che la prossima settimana incontrerà Unicredit e Intesa – non abbia ancora trovato i soldi per la fideiussione da 1,3 miliardi da presentarsi entro il 6 aprile. Qualunque sia la verità, lo scenario appare comunque grave. E proprio per questo, Giovanni Malagò starebbe valutando un ritorno in gioco di Sky: in una lettera inviata all’inizio di marzo, l’emittente satellitare faceva infatti sapere di essere certa che, con una nuova asta, stavolta non per piattaforma ma per esclusive, la Lega potrebbe comodamente arrivare a intascare un miliardo di euro.

Lega che però intanto dovrà rispondere alla richiesta di Mediapro. E – rivela Repubblica – ieri dopo la lettura della missiva si è stabilito che sarà una risposta istituzionale. Del tipo “per noi il contratto è chiuso e quindi dovete pagare. Poi siamo a disposizione per qualunque chiarimento. Ma solo a bonifico ricevuto“.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI GALANTE SULLA CORSA CHAMPIONS

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Galante sulla corsa Champions: “Sarà lotta continua fino alla fine. La Lazio…”

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Il pensiero di Fabio Galante sulla corsa Champions.

Il campionato di Serie A si concede una sosta, ma è pronto a rientrare subito nel vivo. Nell’attesa, questo il commento dell’ex difensore di Inter e Torino Fabio Galante sulla corsa Champions: “Fino alla fine – le parole a ‘RMC Sport – sarà una lotta continua nel senso che sia Roma, Inter e Lazio se la giocheranno e penso che anche il Milan possa tornare in corsa. La Lazio la ritengo un’ottima squadra, ha il capocannoniere e in rosa ha ottimi giocatori, dal portiere a De Vrij e i centrocampisti. E’ una squadra completa che può dare noia. Adesso è un attimo in frenata ma questo secondo me è dovuto ai tanti impegni e alle tante partite che ha dovuto giocare. Credo che la rosa della Lazio sia un po’ inferiore rispetto a quella della Roma, ma non a quella dell’Inter”.

LEGGI ANCHE IL DATO SULLA MEDIA SPETTATORI IN CASA

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Lazio priva del fattore Olimpico: lo dice la media spettatori in casa

Lazio priva del fattore Olimpico: lo conferma la media spettatori durante le partite casalinghe.

Quella che in queste giornate sta lottando con tutta sè stessa per prendersi la Champions è purtroppo una Lazio priva del fattore Olimpico. A parte la Curva Nord, ai biancocelesti manca il sostegno da parte degli altri settori, quasi sempre deserti. E a risentirne è anche il dato sulla media spettatori, il più basso tra le big di Serie A. Basti pensare al match, di delicatissima importanza, contro il Bologna, cui hanno assistito appena 18.974 spettatori tra abbonati e paganti. Ciò nonostante i prezzi scontati: 10 euro per Curve e Distinti, 25 per la Tevere, il doppio per la Montemario. Peccato, perché la squadra va: la zona Champions non è lontanissima, il calcio giocato è tra i più belli d’Italia, c’è Immobile capocannoniere della Serie A, senza contare i quarti di EL appena conquistati e la Supercoppa alzata al cielo lo scorso 13 agosto. Un bottino cui fa fronte una miseria come 350mila spettatori in 14 partite, circa 25mila a match. Niente in confronto a Juventus, Napoli, Roma, Inter e Milan, tutte con dati superiori.

LEGGI ANCHE GLI IMPEGNI DEI LAZIONALI

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LAZIONALI 11 giocatori impegnati. Ecco tutti gli impegni

Questo weekend ci sarà la sosta per i campionati. Ci saranno amichevoli con le Nazionali. Lazionali 11 giocatori impegnati

La Lazio domani riprenderà gli allenamenti a Formello ma sarà dimezzata. Lazionali 11 giocatori impegnati con le rispettive Nazionali. I giocatori che resteranno a Formello avranno l’opportunità di lavorare con calma e recuperare un po’ di energie. Di seguito ecco l’elenco di tutte le gare in cui parteciperanno i giocatori della Lazio:

GIOVEDì 22 MARZO

BASTOS – Sudafrica-Angola (amichevole), ore 14, Levy Mwanawasa Stadium di Ndola

JORDAO E NETO – Portogallo U20-Germania U20 (amichevole), ore 16, Stadio Sergio Conceicao di Taveiro

MURGIA – Italia U21-Norvegia U21 (amichevole), ore 18.30, Stadio Renato Curi di Perugia

 

VENERDì 23 MARZO

BASTA E MILINKOVIC – Marocco-Serbia (amichevole) ore 20.30, Stadio Grande Torino di Torino

DE VRIJ – Olanda-Inghilterra (amichevole), ore 20.45, Amsterdam Arena di Amsterdam

IMMOBILE E PAROLO – Italia-Argentina (amichevole), ore 20.45, Etihad Stadium di Manchester

MARUSIC – Cipro-Montenegro (amichevole), ore 17, Stadio Neo GSP di Nicosia

 

LUNEDì 26 MARZO

DE VRIJ – Portogallo-Olanda (amichevole), ore 20.30, Stade de Geneve di Ginevra

STRAKOSHA – Albania-Norvegia (amichevole), ore 19, Elbasan Arena di Elbasan

 

MARTEDì 27 MARZO

BASTA – Nigeria-Serbia (amichevole), ore 12, The Hive Stadium di Londra

IMMOBILE E PAROLO – Inghilterra-Italia (amichevole), ore 20, Wembley Stadium di Londra

JORDAO E NETO – Inghilterra U20-Portogallo U20 (amichevole), ore 19, Academy Stadium di Manchester

LUKAKU – Belgio-Arabia Saudita (amichevole), ore 20.45, King Baudouin Stadium di Bruxelles

MARUSIC – Montenegro-Turchia (amichevole), ore 19.10, Stadion Pod Goricom di Podgorica

MURGIA – Serbia U21-Italia U21 (amichevole), ore 18.30, Karadjordje Stadium di Novi Sad

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LEGGI I DETTAGLI DEL RINNOVO DI LUIZ FELIPE

CLICCA QUI >>> INZAGHI CONQUISTA LA FINALE PER IL PREMIO BEARZOT

 

Lazio Luiz Felipe ha rinnovato. Vediamo tutti i dettagli del nuovo contratto

Lazio Luiz Felipe ha rinnovato prolungando il contratto fino al 2022

Ieri è arrivata una notizia importante. Lazio Luiz Felipe ha rinnovato il proprio contratto. Il brasiliano sta esplodendo piano piano. Nell’ultimo periodo Inzaghi gli sta concedendo sempre più spazio fino a farlo giocare titolare con una certa regolarità. Lo impiega sia come difensore destro che come difensore sinistro, segno di grande adattamento. Il ragazzo poi ha un ottimo piede e spesso tende a impostare per aiutare la squadra. Dopo il periodo alla Salernitana, Felipe non si aspettava certo una situazione del genere.

È riuscito a convincere tutti, tecnico, società e tifosi meritando il rinnovo. Ha sempre lavorato con il silenzio e ora si sta meritando gli elogi e la fiducia di Inzaghi. Ha commesso un errore nella partita contro il Cagliari, ha aspettato l’uscita di Strakosha invece di spazzare subito la palla, ma è un errore che ci sta visto i suoi 21 anni. Il suo contratto è passato dalla scadenza 2021 al 2022 e andrà a percepire 500.000 euro a stagione. La Lazio lo cresce e lo coccola, potrebbe diventare il futuro di questa società.

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LEGGI INZAGHI IN FINALE PER IL PREMIO BEARZOT

Premio Bearzot Inzaghi arriva in finale, con lui altri due tecnici

Una grande notizia per il mister piacentino che conquista la finale. Premio Bearzot Inzaghi arriva in finale

Grande notizia per Inzaghi. Premio Bearzot Inzaghi arriva in finale insieme a Di Francesco e Mancini. Un grande riconoscimento per Simone che non solo ha dimostrato di essere un bravo allenatore nella stagione in corso, ma anche in quella passata. Il premio Nazionale Enzo Bearzot è arrivato all’ottava stagione e ha visto eliminare candidati come: Gasperini, Giampaolo e Spalletti. Il 13 aprile verrà decretato il vincitore. L’anno scorso a vincere fu Sarri. Uno tra Di Francesco, Inzaghi e Mancini ne prenderà le redini. I click sul sito della pagina hanno fatto fuori i tre avversari ma saranno decisivi ancora una volta per la fase finale del premio. L’organizzatore della rassegna Damiano Lembo ha infatti annunciato che la distanza tra gli allenatori è minima e quindi tutti hanno chance per la vittoria.

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LEGGI MILINKOVIC NON PARTE CON LA NAZIONALE

Nazionale Serbia Milinkovic rimane a casa, al suo posto Maksimovic

Nazionale Serbia Milinkovic rimane a casa e non risponde alla convocazione

Il giocatore serbo ha subito un affaticamento muscolare nelle ultime settimane. Nella partita di domenica contro il Bologna è stato convocato senza però giocare neppure un minuto, Inzaghi non ha voluto rischiarlo. Nazionale Serbia Milinkovic per questo non risponde alla chiamata e decide di rimanere a Roma per concentrarsi sul proprio recupero. Infatti il sito del Valencia ha comunicato la convocazione del proprio giocatore, Maksimovic che prenderà il posto del “Sergente”. Un’ottima notizia per la Lazio e per il mister Inzaghi. Potranno avere il ragazzo a completa disposizione all’inizio del campionato. Il 31 marzo i biancocelesti scenderanno in campo con il Benevento e servirà anche l’aiuto di Serjei.

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LEGGI LE PAROLE DI MANILA NAZZARO

Manila Nazzaro consiglia la Lazio: “Punterei all’Europa League”. E sul Var…

Manila Nazzaro consiglia la Lazio. L’ex miss Italia, tifosissima biancoceleste, intervenuta per commentare il momento della squadra capitolina dice la sua opinione anche sul Var.

Intervenuta ai microfoni di Radio Incontro Olympia la Nazzaro consiglia la Lazio: “Negli ultimi due mesi abbiamo avuto alti e bassi. Però bisogna solo fare i complimenti a questa squadra per quanto sta facendo. A prescindere da come potrà finire è stata comunque una stagione al di sopra delle aspettative. Punterei molto all’Europa League, la Lazio ha tutte le carte in regola per vincerla. Il Var? Ormai neanche mi arrabbio più. Ha ragione Simone Inzaghi: la Lazio deve guardare avanti e contare solo sulle proprie forze”.

L’EX ROBERTO BACCI BENEDICE LA SOSTA

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E’ WALLACE IL FLOP DI LAZIO – BOLOGNA