Home Blog Pagina 1959

MORTE ASTORI, il video ricordo social della Fiorentina

Il calcio italiano piange per la morte Astori, il video ricordo social della Fiorentina è da brividi.

Dopo le notizie che si sono rincorse in tarda mattinata per la morte Astori, il video ricordo social della Fiorentina omaggia il capitano viola. In questo breve filmato si ripercorrono i momenti più belli del ragazzo con la maglia della squadra toscana. Le sue prestazioni in campo da buon difensore della squadra di Pioli fino al cordoglio della gente che oggi a Firenze ha portato un omaggio davanti allo stadio Franchi. Riposa in pace campione!

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

LUTTO CITTADINO A FIRENZE PER ASTORI>>>CLICCA QUI

LAZIO JUVE, il migliore in campo è stato Lucas Leiva

Lazio Juve, il migliore in campo è stato Lucas Leiva, motorino infaticabile della squadra di Inzaghi.

Non è stata la classica partita da stropicciarsi gli occhi. Le occasioni da gol sono latitate da entrambe le parti ma i giocatori in campo non si sono risparmiati. Per Lazio Juve, il migliore in campo è stato Lucas Leiva, il brasiliano venuto dall’Inghilterra che non ha fatto fatica ad ambientarsi a Roma. Anche nella partita di ieri si è dimostrato un metronomo all’altezza, capace di recuperare una quantità infinita di palloni e nello stesso tempo una cerniera perfetta tra difesa e attacco. Tutte le azioni sono passate dai suoi piedi, sintomo che la squadra si fida della sua classe e della sua precisione nei passaggi. Non c’è da stupirsi se si pensa che in settimana lo stesso Marco Parolo ha affermato che l’arrivo di Leiva ha spronato tutto lo spogliatoio, lo ha fatto crescere in termini di mentalità vincente. Ieri è stato assoluto leader del centrocampo, facendo impallidire il ben più quotato bianconero Pjanic.

LA PRESTAZIONE

Autore di un primo tempo super, ha permesso alla Lazio di gestire il possesso palla: peccato non aver concluso molto in porta. Nel secondo tempo cala un po’ fisicamente come tutta la squadra dopo i 120′ col Milan di mercoledì scorso ma è l’ultimo a mollare. La Lazio avrebbe meritato un punto d’oro ma tutto è stato vanificato dal gol all’ultimo respiro di Dybala. Quello che è indubbio è la sua incisività sulla stagione della Lazio: a differenza del predecessore Biglia ha personalità da vendere. In una sola parola combattente, capace di trascinare la squadra a traguardi inaspettati ad inizio stagione.

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

STRAKOSHA DELUSO DOPO LA JUVE>>>CLICCA QUI

Sconcerti su Lazio Juve: “Partita brutta. Secondo me la Lazio…”

Il direttore Mario Sconcerti su Lazio Juve si è espresso così ai microfoni di RMC Sport.

Quella tra i biancocelesti e i bianconeri è stata una gara bloccata decisa da un colpo nel finale. Mario Sconcerti su Lazio Juve ha detto la sua: “Ho visto una brutta partita. Secondo me la Lazio non è inferiore al Tottenham e se la Juve vince a Roma può vincere anche a Londra. La Juve non è un brillante e da molto non gioca bene ma vince sempre. Quella di oggi è una partita che io ho capito poco, era una partita da 0-0, non ci sono stati tiri in porta, ed è stata decisa dal guizzo finale di un grande giocatore”.

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

BARZAGLI FA I COMPLIMENTI ALLA LAZIO>>>CLICCA QUI

Morte Astori, il sindaco di Firenze proclama il lutto cittadino

Il calcio italiano piange un suo atleta. Dopo la morte Astori, il sindaco di Firenze proclama il lutto cittadino.

La Fiorentina e tutta Firenze sono state costrette a far fronte alla perdita non solo del proprio capitano ma soprattutto ad un ragazzo esemplare. A tal proposito, per la morte Astori, il sindaco di Firenze proclama il lutto cittadino per il giorno dei funerali di Astori. Questo il comunicato: “Il sindaco dichiara che la notizia della scomparsa prematura di Davide Astori ha sconvolto il mondo del calcio e addolorato tutta Firenze, città che lui aveva scelto per la sua professione e per la sua vita familiare. Il ruolo di capitano della squadra della città, il profondo legame che ha saputo costruire non solo con i tifosi ma con l’intera comunità grazie anche alle indubbie qualità umane e ai valori civici in cui ha dimostrato di credere, la condotta esemplare di professionista attaccato ai più autentici valori della maglia viola, della Nazionale italiana nella quale ha giocato e del mondo dello sport in generale e, non ultima, la giovane età nella quale è stato colto da una morte tragica e improvvisa, ricorda il sindaco, sono alla base del sentimento collettivo di cordoglio di tutta Firenze. Certo di interpretare questo sentimento genuino e profondo, il sindaco proclama il lutto cittadino per il giorno dei funerali di Davide Astori, esempio di uomo, prima ancora che di calciatore. Il Comune è pronto a promuovere o a sostenere, in accordo con la famiglia e la Fiorentina, ogni altra forma di ricordo di Davide, per valorizzare, attraverso la sua figura, l’immagine pulita, corretta e umana del calcio e dello sport in generale”.

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

LA LETTERA COMMOVENTE DI TOMOVIC PER ASTORI>>>CLICCA QUI

MORTE DI ASTORI Lotito: “Se ne va un grande uomo. Siamo vicini alla famiglia”

Nella giornata della morte di Astori Lotito si è unito al cordoglio della Fiorentina e ha espresso la propria vicinanza alla famiglia del giocatore scomparso

Nella giornata della morte di Astori Lotito si è unito al cordoglio della Fiorentina e ha espresso ai microfoni dei cronisti la propria vicinanza alla famiglia del giocatore scomparso. “Si tratta di una perdita enorme. Ci lascia un ragazzo di 31 anni, una grande capitano e un grande uomo. Mi unisco al dolore della compagna, della figlia e di tutti i familiari. In queste circostanze siamo tutti una grande famiglia, non c’è maglia che tenga. Il rispetto dell’individuo e dell’essere umano deve essere alla base di ogni cosa.

I calciatori, ma gli atleti in generale vengono costantemente monitorati. Le loro condizioni fisiche sono tenute sotto controllo 24 ore su 24. Con tutta probabilità quanto accaduto non era prevedibile. Purtroppo, al di là di tutti i controlli effettuabili, un malore fulminante può capitare. Lo trovo assurdo e inspiegabile, ma si tratta di fattori legati a fenomeni imprevedibili”.

DROGA CONSENTITA AI MONDIALI 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

FOTO – Morte Astori, la toccante lettera dell’ex compagno Tomovic

Giornata di lutto per la Serie A: dopo la morte Astori, la toccante lettera dell’ex compagno Tomovic.

Per la morte Astori, la toccante lettera dell’ex compagno Tomovic mette davvero i brividi. Il serbo è stato compagno del difensore azzurro nella Fiorentina dal 2015 al 2017. Il messaggio è stato pubblicato sul profilo twitter del Chievo Verona: “Davide, amico mio… C’è poco da dire. Sei stata una persona speciale. Era un onore giocare al tuo fianco. Era un onore stare in tua compagnia. Davide eri una delle persone più intelligenti che abbiamo mai visto. Ti dico solo che ci vediamo di nuovo e prendiamo un altro bicchiere di vino insieme! E mi piacerebbe davvero che tu mi aspetti quando arriva la mia ora. Soprattutto tu”. 

https://twitter.com/ACChievoVerona/status/970333366078799873

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

RINVIATA LA GIORNATA DI SERIE A: LE DATE DEL RECUPERO>>>CLICCA QUI

Droga ai Mondiali in Russia. Consentita sotto prescrizione medica

Sarà consentito introdurre droga ai Mondiali in Russia. Permesso dunque l’ingresso di sostanze stupefacenti sotto prescrizione medica

Sarà consentito introdurre droga ai Mondiali in Russia. Permesso dunque l’ingresso di sostanze stupefacenti sotto prescrizione medica. L’Unione economica eurasiatica (Eaeu), con sede a Mosca, complice il blocco economico di paesi dell’ex Unione sovietica tra cui Russia, Bielorussia e Kazakistan, consente l’ingresso negli stati in questione di determinati stupefacenti e psicofarmaci normalmente vietati. Le suddette sostanze (cannabis, cocaina ed eroina) saranno consentite solo se accompagnate da una ricetta medica che ne certifichi l’assunzione a fini terapeutici.

Questa normativa sarà regolarmente valida anche nel periodo, tra giugno e luglio 2018, in cui migliaia di tifosi e appassionati di calcio provenienti da tutto il mondo giungeranno in Russia per assistere alle partite della massima rassegna mondiale. Il Comitato Organizzatore della Coppa del Mondo 2018 in Russia ha rilasciato una dichiarazione del 27 febbraio. Con la stessa, il comitato conferma che il possesso di narcotici sarà autorizzato. A questo proposito le forze dell’ordine nei vari posti di controllo in tutto il paese saranno incaricate di verificare l’autenticità delle prescrizioni mediche dei tifosi.

DELLA VALLE PIANGE DAVIDE ASTORI 

SEGUICI SU FACEBOOK

Della Valle piange Astori: “Era un grande capitano. Mancherà a tutta Firenze”

A poche ore dalla tragica notizia, il presidente viola Andrea Della Valle piange Astori ai microfoni dei cronisti presenti a Firenze. Poi svela un aneddoto

A poche ore dalla tragica notizia, il presidente viola Andrea Della Valle piange Astori ai microfoni dei cronisti presenti a Firenze. Poi svela un aneddoto. “Oggi è una giornata triste per la nostra città e per il calcio italiano. Ci lascia un grande uomo, nonché serissimo professionista e nostro capitano. Siamo tutti estremamente addolorati, è difficile esprimere il nostro stato d’animo in questo momento. Sono vicino alla famiglia. Davide lascia la compagna Francesca e la figlia Vittoria di 2 anni, a loro mando un grande abbraccio. La squadra è sotto shock. L’ambiente è incredulo e non riesce ancora a capacitarsi di quanto successo. 

È stato un vero capitano. La città e i tifosi lo amavano, sebbene il cammino della squadra fosse stato fin qui altalenante. Davide è sempre stato un professionista esemplare, ci mancherà. Mancherà a tutta Firenze. Domani avrebbe dovuto firmare il rinnovo del contratto per chiudere la carriera in viola. Anche per questo suo legame con la maglia era molto amato dal popolo fiorentino. Era una ragazzo speciale, sarà difficile rassegnarsi alla sua scomparsa, ma gradualmente dovremo provare ad andare avanti”.

MORTE ASTORI, LE PAROLE DEL PROCURATORE DI UDINE 

SEGUICI SU FACEBOOK 

Il procuratore di Udine sulla scomparsa di Astori: “Decesso per cause naturali”

Effettuata l’autopsia per determinare le ragioni della tragica scomparsa di Astori, il procuratore di Udine ha confermato che il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali

Effettuata l’autopsia per determinare le ragioni della tragica scomparsa di Astori, il procuratore di Udine Antonio De Nicolo ha confermato che il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali. “Il giocatore è deceduto per un arresto cardiocircolatorio dovuto a cause naturali. Trovo piuttosto strano che uno sportivo monitorato 24 ore su 24 possa morire improvvisamente in questa maniera, senza alcun tipo di avvisaglia. L’autopsia effettuata presso Santa Maria della Misericordia, struttura ospedaliera universitaria del capoluogo friulano, ha però confermato le prime ipotesi, constatando la morte per cause naturali”.

RECUPERO DELLA 27^ GIORNATA 

SEGUICI SU FACEBOOK

Recupero della 27^ giornata di Serie A — Le possibili date

In seguito alla tragica scomparsa di Davide Astori, le gare di odierne di campionato sono state rinviate a data da destinarsi. Di seguito ecco le possibili date di recupero della 27^ giornata di Serie A

In seguito alla tragica scomparsa di Davide Astori, le gare di odierne di campionato sono state rinviate a data da destinarsi. Di seguito ecco le possibili date di recupero della 27^ giornata di Serie A. Una delle opzioni individuate a riguardo è quella del 9 maggio, data inizialmente destinata all’ultimo atto della Coppa Italia. Questa la proposta avanzata dal presidente del CONI Malagò che verrà presa in esame nel corso della riunione della Lega di Serie A prevista nelle prossime ore.

L’alternativa alla sopracitata proposta consiste nel disputare la giornata mercoledì 14 marzo, soluzione tuttavia non esente da disagi. La data in questione infatti, prevede già in calendario Juve Atalanta, recupero della 26giornata. In questo caso bisognerebbe ulteriormente rinviare la gara casalinga dei bergamaschi contro la Sampdoria, in programma questo pomeriggio. Allo stesso modo verrebbe comunque posticipato il Derby di Milano (con tutta probabilità il 9 maggio) causa Europa League. Molto probabilmente sarà dunque necessario posticipare la finale di Coppa Italia dell’Olimpico tra Juve e Milan. Nell’attesa di apprendere la definitiva data di recupero, non resta che stringersi attorno ai familiari del calciatore scomparso.

MALAGÒ SULLA MORTE DI ASTORI 

SEGUICI SU FACEBOOK

Malagò sulla morte di Astori: “Giusto rinviare la giornata. Il rispetto prima di tutto”

Appurato il rinvio dell’odierna giornata di campionato, è intervenuto in conferenza il presidente del CONI Malagò sulla morte di Astori

Appurato il rinvio dell’odierna giornata di campionato, è intervenuto in conferenza il presidente del CONI e commissario straordinario della Lega di Serie A Malagò sulla morte di Astori. Ho appreso la tragica notizia intorno alle 10 di questa mattina. Hanno bussato alla porta della sua camera d’albergo senza ricevere risposta. Oltretutto non si era presentato in sala per la colazione e questo aveva destato qualche preoccupazione nell’ambiente. Non appena è stata constatato il decesso del giocatore Genoa e Cagliari, pronte a scendere in campo nel lunch match della giornata, hanno immediatamente espresso la volontà di non disputare la gara.

In un primo momento era stata rinviato, per ovvi motivi il match del Friuli tra Udinese e Fiorentina. Poi quando la logistica lo ha consentito si è deciso di rinviare in blocco tutta la giornata calcistica domenicale. In queste circostanze il rispetto viene prima di ogni altra cosa. Tutto il resto scivola inevitabilmente in secondo piano. Esprimo tutta la mia vicinanza alla compagna del giocatore Francesca e alla piccola Vittoria, di soli 2 anni. Siamo tutti scossi. Oggi è un giorno estremamente triste per il nostro calcio”.

IMMOBILE PIANGE LA MORTE DI ASTORI 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

Immobile piange la scomparsa di Astori: ecco le sue parole

 Anche Ciro Immobile piange la scomparsa di Astori attraverso un post su Instagram.

Immobile piange la scomparsa di Astori. Sono stati compagni di squadra nella Nazionale e hanno avuto certamente modo di conoscersi. Ecco le parole di Ciro: “Non ho parole Davide solo profondo dolore,eri una brava persona e ti sei fatto voler bene da tutti! Ti mando un abbraccio ovunque tu sia riposa in pace campione…”

 

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LEGGI QUI TUTTI I NUMERI DI LAZIO JUVENTUS

Tommasi sulla morte di Astori: “Giusto fermare il campionato, nessuno…”

Il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Diamiano Tommasi sulla morte di Astori ai microfoni di Radio Uno.

Tommasi sulla morte di Astori: “È la prima volta che ci si ferma per rispetto della morte. Dispiace tanto, le parole ovviamente non sono molte, sicuramente tutti in questo momento sentono un grande sentimento di vicinanza a prescindere dalla squadra in cui si gioca. È un momento anche di riflessione, la volontà di giocare è partita dai giocatori in campo. E’ difficile commentare il resto. L’enfasi che si dà in questi momenti è normale quando un personaggio famoso viene a mancare, soprattutto un ragazzo di 31 anni così conosciuto nell’ambiente. È difficile sentirsi lontani da questa vicenda. Purtroppo questi fatti avvengono e quando succedono si resta senza parole. Bisogna capire che ci sono cose importanti nella vita, a cui si dà poca attenzione nella quotidianità. Adesso bisogna ripartire. È stato giusta e condivisa da tutti la volontà di fermarsi, nessuno penso possa dire di non essere d’accordo. Ci sentiamo tutti parte di una grande famiglia, è giusto essere partecipi in questo momento di pausa e che lo spettacolo ricominci quando sarà più giusto”.

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LEGGI QUI TUTTI I NUMERI DI LAZIO JUVENTUS

MORTE ASTORI Fiorentina: “Sportiello ultimo ad averlo visto, a trovarlo morto è stato un…”

Arturo Mastronardi, dell’ufficio stampa della Fiorentina, ha parlato ai microfoni dei media riguardo la morte di Astori.

MORTE ASTORI Fiorentina, Arturo Mastronardi:La colazione era prevista per le 9.30, ma Astori non si era presentato. Siamo andati a controllare e purtroppo l’hanno trovato senza vita in camera. A trovarlo morto è stato un massaggiatore, ma le cause non sono ancora note. Il magistrato è venuto, il corpo è stato portato in ospedale per l’autopsia, che verrà effettuata in giornata. Con il magistrato sono andati il medico sociale Luca Bengue e l’ultimo compagno di squadra ad averlo visto vivo ieri sera, Sportiello. Sono pratiche burocratiche, lui dormiva da solo, ma ogni singolo calciatore può optare per la singola o la doppia. Non penso avesse nulla di strano in stanza, sono super controllati. Penso arriveranno i genitori, la compagna con la figlia piccola sono a Firenze dove noi siamo pronti a tornare. I primi sono stati avvertiti telefonicamente da qui, mentre nella nostra città si sono mossi il direttore generale e il presidente di persona”.

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LEGGI QUI TUTTI I NUMERI DI LAZIO JUVENTUS

SERIE B Rinviate tutte le partite per la morte di Astori

Anche in Serie B rinviate tutte le partite per la morte di Astori.

Anche in Serie B rinviate tutte le partite per la morte di Astori, è questa le decisione della Lega di Serie B, in segno di lutto e di rispetto della famiglia e del ragazzo. Anche la Lazio ha espresso il suo cordoglio attraverso un tweet (leggi qui).  Ecco anche un comunicato di cordoglio da parte della Serie B: “La Lega B, con il presidente Mauro Balata, il direttore generale Paolo Bedin, l’intero staff ed i club associati, si stringe attorno alla famiglia Astori ed alla Fiorentina per la scomparsa di Davide, capitano viola, prematuramente scomparso oggi.”

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LEGGI QUI TUTTI I NUMERI DI LAZIO JUVENTUS

 

SERIE A Rinviate tutte le gare per la scomparsa di Davide Astori

In Serie A rinviate tutte le gare per la scomparsa di Davide Astori.

In Serie A rinviate tutte le gare per la scomparsa di Davide Astori: è appena arrivata l’ufficialità, le gare di Serie A di questa domenica saranno rimandate tutte a data da destinarsi, è questa la decisione della Lega Calcio, in segno di lutto e rispetto per la scomparsa di Davide Astori. Il mondo del calcio, dunque, si stringe attorno alla Fiorentina e alla famiglia del ragazzo. E’ arrivato anche il messaggio di cordoglio da parte della Società Sportiva Lazio (leggi qui).

 

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LEGGI QUI TUTTI I NUMERI DI LAZIO JUVENTUS

 

La Società Sportiva Lazio piange la scomparsa di Davide Astori

La Società Sportiva Lazio piange la scomparsa di Davide Astori, attraverso un tweet sul proprio profilo ufficiale.

 

“La Società Sportiva Lazio, attonita ed incredula, piange la tragica e prematura scomparsa di Davide Astori. Il club si unisce al cordoglio della famiglia e della Fiorentina”. E’ questo il messaggio che la società biancoceleste ha mandato al mondo del calcio.

 

 

 

 

 

SEGUI LA NOSTRA NUOVA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LEGGI QUI TUTTI I NUMERI DI LAZIO JUVENTUS

Tragedia Fiorentina: è morto Davide Astori, capitano dei viola

Fiorentina e mondo del calcio sotto choc: è morto Davide Astori, capitano della squadra viola.

Incredibile tragedia questa mattina in casa Fiorentina: è morto Davide Astori, capitano della squadra viola. 31 anni, 14 presenze in Nazionale all’attivo, è stato trovato privo di vita nella camera dell’albergo “Là di Moret” di Udine, sede del ritiro della squadra in vista della gara di questo pomeriggio alla Dacia Arena. La causa del decesso, avvenuto nel sonno, probabilmente un arresto cardiocircolatorio. Lascia la compagna Francesca Fioretti e una figlia, Nicole, di 2 anni. Cresciuto nel vivaio del Milan, ha vestito in carriera anche le maglie di Cagliari (2008-14) e Roma (2014-15).

LEGGI ANCHE I NUMERI DI LAZIO-JUVE

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

LAZIO JUVE I numeri del match: Dybala come Murgia, Milinkovic MVP

LAZIO JUVE I numeri dell’anticipo di ieri all’Olimpico.

LAZIO JUVE I NUMERI – La Lazio esce sconfitta dall’anticipo casalingo di ieri contro la Juventus. Si tratta del primo ko stagionale contro i bianconeri. Dopo i successi in Supercoppa e nella gara d’andata, i biancocelesti si sono visti negare il terzo risultato positivo consecutivo da un gol di Dybala. Gol realizzato al 93′: proprio  lo stesso minuto in cui Murgia realizzò il gol vittoria per i capitolini lo scorso 13 agosto.

OTTIMA PROVA

Lazio beffata dunque, nonostante un’ottima prova. Lo testimonia il 53% del proprio possesso palla gestito nella metà campo della Juventus. Un dato che ha permesso agli uomini di Inzaghi, al termine di 18 azioni manovrate, di portare a termine 5 tiri, di cui 4 nello lo specchio della porta di Buffon.

TRAZIONE ANTERIORE

Ben 31 invece le iniziative offensive create: 15 delle quali sulla corsia di sinistra, 9 al centro e 7 sul versante destro. Da segnalare inoltre l’atteggiamento ‘a trazione anteriore’ dei biancocelesti. Che in media si sono posizionati a 51,36 metri di distanza dalla porta di Strakosha, tenendo  di conseguenza i bianconeri ad appena 44,59 metri dai propri pali.

MILINKOVIC

Al termine della sfida, MVP (Most Valuable Player) è stato eletto Sergej Milinkovic Savic. Il centrocampista serbo è stato protagonista di 7 azioni d’attacco, sfiorando in una di esse anche il gol: al 20’, quando il suo colpo di testa su cross di Luis Alberto è stato bloccato sulla linea da Buffon. In fase di non possesso, il numero 21 ha all’attivo anche 3 palloni recuperati e ben 11, 369 chilometri percorsi.

LEGGI ANCHE L’ULTIM’ORA DALLA METRO A DI ROMA

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

ESCLUSIVA — Agostinelli: “Lazio terza forza del campionato. Bisogna ripartire dalla prestazione”

Questa settimana la redazione di Laziochannel ha contattato l’ex centrocampista biancoceleste Andrea Agostinelli, allenatore e attuale opinionista di Mediaset Premium, che ha detto la sua sulla gara dell’Olimpico. Quindi un’analisi sulla lotta scudetto

Buon giorno Andrea. Partendo da Lazio Juve, perdere al 93′ fa sempre male, sono sconfitte difficili da spiegare. Ecco, come ci si riprende da una k.o. del genere alla luce oltretutto del successo della Roma al San Paolo?

“Ci si riprende partendo dalla consapevolezza di aver fornito una buona prestazione. Una prestazione positiva per grinta e spirito di gruppo, nonostante la condizione fisica potesse non essere delle migliori considerando che la squadra era reduce da 120 minuti più calci di rigore giocati appena 3 giorni prima. Alla luce di quello che si è visto in campo ritengo che la sconfitta sia immeritata, il pari sarebbe stato il risultato più giusto. Dispiace perdere 2 volte in 3 giorni prima ai calci di rigore, poi con un gol in pieno recupero, è un momento in cui le cose non girano bene”.

La stagione è ancora lunga e la Champions resta pienamente alla portata, ma l’Inter oggi vincendo il derby scavalcherebbe la Lazio che si troverebbe al 5° posto. Ecco, ai biancocelesti non si può rimproverare nulla in termini di prestazione, di grinta e di voglia, ma proprio per questo il k.o di ieri può essere una mazzata difficile da digerire o la Lazio è cresciuta a tal punto da potersi facilmente lasciare alle spalle la sconfitta?

“Credo che la squadra sia cresciuta a tal punto da assorbire questo k.o. e ripartire senza troppe difficoltà. Ha attraversato un periodo difficile ma ha dimostrato di saperne uscire ribaltando il risultato di Bucarest e vincendo in maniera convincente contro Verona e Sassuolo. Gli uomini di Inzaghi stanno facendo una grande stagione e meritano la Champions. La sconfitta di ieri è stata determinata da un episodio e questo fa parte del calcio. Al di là dell’esito dell’incontro reputo la Lazio la più accreditata nella lotta Champions e attualmente la terza forza del campionato”.

Giovedì la squadra è attesa da un impegno semplice sulla carta, ma delicato contro la Dinamo Kiev. Ecco, quante chances ha la Lazio di poter arrivare in fondo alla competizione e che tipo di atteggiamento (anche in termini di formazione)  Inzaghi adotterà?

Mi auguro che tutta la rabbia accumulata in questi ultimi giorni la Lazio riesca a buttarla in campo contro la Dinamo. Si tratta di una partita importante per riprendere il cammino, un’occasione per riacquistare morale. Dagli ottavi in poi le partite iniziano a essere impegnative e la pressione si fa sentire. I biancocelesti però sono superiori agli ucraini, nel bene e nel male è tutto nella mani della Lazio”.

Ora una breve parentesi sulla lotta scudetto. Il duello per il titolo si fa più interessante? Che scenari apre la sconfitta del Napoli unita al successo della Juve a 11 giornate dalla fine?

“Credo che alla fine a fare la differenza saranno 2, 3 punti. La lotta andrà avanti fino alla fine e sicuramente per il Napoli la sconfitta di ieri è un colpo duro. Ritengo che gli uomini di Sarri siano pienamente in corsa per lo scudetto e credo che se la giocheranno intensamente con la Juve fino all’ultima giornata. Quello che conta adesso è saper reagire. Il k.o di ieri può rappresentare una flessione passeggera e assolutamente comprensibile, o aprire un periodo negativo. In questo senso molto dipenderà dalla volontà e dalla forza fisica e psicologica della squadra”.

Il Napoli prima dello scontro diretto dovrà affrontare Inter e Milan a San Siro mentre la Juve arriverà alla gara del 22 aprile con alle spalle un cammino più lieve, con la sola sfida casalinga contro il Milan come ostacolo, ma dopo avrà 2 trasferte impegnative a San Siro con l’Inter e all’Olimpico con la Roma. Ecco, alla luce di questo, chi arriva meglio allo scontro decisivo e chi credi abbia più chances per la vittoria finale?

Credo che Napoli e Juve abbiano le stesse possibilità. La giornata di ieri non è decisiva ma è sicuramente importante, ha aperto nuovi scenari anche un po’ a sorpresa. Prima della partita si pensava che questa fosse un’occasione per i partenopei per allungare in classifica e che il distacco potesse aumentare, considerando l’impegno difficile della Juve e la gara del Napoli contro la Roma in un San Paolo dove una sconfitta del genere era impronosticabile. Mancano ancora 11 partite e le due squadre se la giocheranno punto a punto, sicuramente la chiave sta nella capacità di reazione del Napoli. Se avrà la forza fisica e mentale di cancellare il k.o di ieri, allora la lotta si farà davvero interessante”.

Stefano Ferrera

LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE DELL’ARTICOLO È CONSENTITA PREVIA ESPRESSA  CITAZIONE DELLA FONTE LAZIOCHANNEL.IT

FORMELLO, GIORNO DI RIPOSO PER LA LAZIO

SEGUICI SU FACEBOOK