Home Blog Pagina 2232

INTER LAZIO – Murgia: “Sono felice! Ringrazio i compagni”. Poi svela un aneddoto prepartita…

Alessandro Murgia è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio al termine della sfida dei quarti di finale di Tim Cup tra Inter e Lazio, terminata con la vittoria dei ragazzi di Inzaghi per 1-2.

E’ stata una grande emozione la prima da titolare, soprattutto perchè lavoro ogni giorno per questo obiettivo. Sono contento della vittoria e della prestazione, soprattutto dopo l’ingiusta sconfitta di sabato. I miei compagni mi aiutano sempre, ho dato tutto quello che avevo uscendo con i crampi, sono molto contento per ciò che abbiamo fatto. I rigori? Abbiamo dei grandi rigoristi, con Lucas e Ciro siamo molto tranquilli. Prima della partita ci sono state delle frasi che mi ha detto Radu che mi hanno caricato tanto. Lo stesso Lucas mi ha aiutato, ma tutta la squadra lo ha fatto. Il derby? Per me, romano e cresciuto in questa squadra, è una partita a sè, particolare e importante. Il mister metterà in campo la squadra più forte e più pronta. Anche se dovessi giocare un minuto darà tutto per la squadra, la società e i tifosi“. Suo l’assist per il rigore procurato da Immobile: “Ciro mi ha detto che andava spesso in profondità e l’ho servito. Poi lui è stato bravo a procurarsi il rigore. Avevamo pochi giorni per preparare questa gara, ma abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo. Siamo molto contenti!

LEGGI LE PAROLE DI HOEDT E BIGLIA

 

INTER LAZIO – Hoedt: “Siamo stati 11 leoni. Derby? Loro devono ancora giocare…”

Al termine della sfida dei quarti di finale di Tim Cup tra Inter e Lazio, terminata con la vittoria dei biancocelesti per 1-2, ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Wesley Hoedt.

Wesley Hoedt è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel: “Stasera potevo anche segnare ma sono stato sfortunato, poi loro hanno un grande portiere. Sto lavorando per far gol sui corner, il mio momento arriverà. Era una partita importante dopo due sconfitte. Abbiamo giocato contro una grande Inter, ma siamo stati 11 leoni in campo, soffrendo tanto abbiamo portato la vittoria a Roma. Noi guardiamo sempre partita dopo partita. Contro il Chievo abbiamo fatto una grande gara ma siamo stati sfortunati. E’ una di quelle partite che se la giochi 10 volte la vinci 9. Avevamo bisogno di una prestazione come stasera, tutti dicono che contro le grandi non vinciamo mai, stasera li abbiamo smentiti. Sono migliorato tanto in questo periodo. Siamo 4 difensori bravi, per il mister è difficile scegliere chi gioca perché abbiamo una difesa incredibilmente forte. Io faccio del mio meglio, ovviamente vorrei giocare sempre…Il derby? Sarà una bella partita, ma adesso pensiamo al Pescara domenica, poi loro devono ancora giocare…”

Il gigante olandese ha poi parlato ai microfoni di RaiSport: “Abbiamo avuto tante chance, ma abbiamo fatto solo un gol. Il secondo tempo è stato un po’ diverso ma abbiamo sofferto tutti insieme. Mercato? Io resto alla Lazio, ho giocato poco ma sto crescendo molto. Tutti dicevano che contro le grandi perdiamo sempre. Ma stasera abbiamo dimostrato che con l’atteggiamento giusto possiamo battere tutti. Ora pensiamo solo a Pescara che dobbiamo ricominciare a vincere in campionato. Icardi è un fuoriclasse, ma insieme lo abbiamo fermato. L’episodio Biglia? Lucas è un grande uomo ed il nostro capitano, siamo rimasti tutti uniti intorno a lui“.

ECCO LE PAROLE DEL CAPITANO LUCAS BIGLIA

INTER LAZIO – Inzaghi: “Qualificazione meritata, sono orgoglioso dei miei ragazzi!”

Durante la trasmissione Zona 11 pm, ai microfoni di RaiSport è intervenuto mister Simone Inzaghi. Che ha commentato la vittoria della sua squadra.

Dopo il match contro l’Inter, Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di RaiSport alla trasmissione Zona 11 pm:”Abbiamo fatto un’ottima gara meritando la qualificazione. L’unico rammarico è non aver fatto subito i gol. Ci sta soffrire l’ultimo quarto d’ora contro l’Inter a San Siro. Dovremmo essere bravi a continuare il nostro cammino. Io penso che avremmo dovuto chiudere prima la partita i tre davanti sono stati bravissimi hanno sofferto con tutta la squadra. Per quello visto in campo dovevamo chiuderla prima.”

I SUOI GIOCATORI

Viene poi interrogato sui protagonisti di questa sfida: “Biglia? Lucas è il mio capitano, è un esempio, quello che è successo sabato non dovrebbe succedere. Lucas è venuto il giorno dopo carichissimo. Abbiamo fatto un’impresa. Il quarto uomo è un ottimo arbitro, stavo soffrendo è normale che mi stava vicino. Dopo la partita col Chievo avevo paura di un altro scherzetto. Derby?C’è questa possibilità, adesso pensiamo al Pescara. Per quanto riguarda Hoedt e de Vrij hanno fatto un’ottima gara. Lulic e Anderson mi hanno chiesto loro di essere sostituiti. Dopo il Chievo, ho ripreso per mano la squadra. L’avevo vista viva. Già domenica mattina erano pronti alla rivalsa. Abbiamo meritato la qualificazione sono contentissimo di loro. Murgia? E’ uno dei ragazzi che non ho mai dubitato di farlo giocare. Non ha sbagliato una palla, solo i crampi lo hanno fermato. Ma si merita tutto questo, ha giocato contro un certo Kondogbia“.

LE CERTEZZE DI INZAGHI

Il mister è poi intervenuto a Lazio Style Radio: “Murgia si è meritato di giocare e ha dimostrato sul campo quanto vale. E’ un bravissimo ragazzo con una bella famiglia alle spalle. Sono molto soddisfatto di lui e felice per lui. Avevamo avuto poco tempo per preparare la gara ma siamo stati molto bravi. Ero fiducioso perché sabato al di là del risultato avevamo fatto un’ottima gara. Siamo venuti qui meritando ampiamente la qualificazione. L’unico neo è che al 70esimo dovevamo essere 3/4-0 e non 2-0…Siamo stati bravi anche a soffrire, siamo stati corti senza disunirci e ci portiamo a casa una bella vittoria, contro la squadra più forte in Italia in questo momento. C’è rammarico per le squalifiche per il prossimo turno, ma adesso pensiamo al campionato, penseremo alla Coppa più avanti. Ho fiducia in tutti i ragazzi, anche quelli che sono entrati hanno fatto ampiamente la loro parte“.

ECCO LE PAGELLE DEL MATCH

PAGELLE INTER LAZIO – Felipe Anderson fenomenale! Biglia scaccia le critiche

Le pagelle di Inter Lazio, quarto di Tim Cup.

LAZIO (4-3-3)

Marchetti 5,5 – Il primo intervento al 35′ su tiro insidioso di Brozovic. Per gran parte della gara resta inattivo ma sulla rete di Brozovic ha qualche responsabilità. Nel finale fa tremare i laziali con un disimpegno infelice che per poco non regala ai nerazzurri la palla del pareggio. per fortuna ci penso il suo collega Handanovic, spintosi in area, ad atterrarlo.

Patric 7 – Continua a inanellare prestazioni positive. Oggi contiene benissimo sulla fascia Perisic. Basta è avvisato.

de Vrij 7,5 – Vittima di critiche (eccessive) dopo la gara contro la Juventus, stasera sale in cattedra dimostrando di che pasta è fatto. Una prestazione con la lettera maiuscola. All’andata aveva sul groppone il gol di Icardi, ma stasera non gli fa toccare palla. Titanico.

Hoedt 6,5 – Al 44′ un intervento scoordinato abbatte Palacio e per una questione di centimetri non è rigore. Al 77′ commette lo stesso errore su Icardi. Nel complesso una buona gara, ma non riesce a frenare la sua irruenza.

Radu 5,5 – Fa una buona partita arginando Candreva ma sulla sua prestazione pesa come un macigno quell’espulsione che al 77′ lascia la Lazio in 10. Esce dal campo nervosissimo e rompe anche il tabellone della Tim Cup. Sa che il suo gesto poteva avere conseguenze gravi. Per fortuna la Lazio regge alla forza d’urto nerazzurra. Incauto.

Parolo 6,5 – Se nel primo tempo Immobile e Felipe Anderson sprecano due palle clamorose, Parolo riesce a fare anche peggio nella ripresa quando spara alto un tiro da pochi passi dal portiere nerazzurro. Tutto sommato una gara positiva, come al solito dedita alla fase difensiva.

Biglia 7,5 – Dopo i fattacci avvenuti dopo la gara contro il Chievo, il capitano mostra gli attributi con una gara di personalità. Giganteggia a centrocampo e da lui ripartono le ripartenze biancocelesti. Realizza uno splendido rigore che si infila all’incrocio. Servirà a scacciare le critiche? Esemplare il suo intervento difensivo nel finale su Joao Mario lanciato a rete.

Murgia 6,5 – Un primo tempo perfetto, di grande personalità. in cui non dimostra i suoi 20 anni. Suo il lancio per Immobile da cui poi scaturisce il rigore trasformato da Biglia. Cala nella ripresa e viene sostituito da Wallace.

76′ Wallace 6 – Fa il suo aiutando la squadra.

Felipe Anderson 8 – Contro il Chievo era stato il migliore in campo. Stasera si conferma andando a segno al 20′ di testa. Al 31′ spreca un’occasione d’oro completamente solo davanti a Handanovic gliela tira addosso. Sempre pungente nelle ripartenze, fa impazzire Perisic e Ansaldi. Nella ripresa aiuta la squadra dietro. Esce al 74′ completamente esausto. Da Applausi.

Immobile 6,5 – Il suo primo tiro intorno al 20′ è da dimenticare. Alla mezzora riesce a fare ancora peggio quando tutto solo davanti a Handanovic la spara alta. Si procura il rigore che decide la gara.

Lulic 7,5 – Suo l’assist al bacio per il gol di Felipe Anderson. Tre minuti dopo sforna un altro cross col goniometro che però Immobile spreca spedendo la palla in curva. Una prestazione maiuscola in cui dà veramente tutto. Al 74′ Inzaghi lo vede scarico e lo sostituisce dal campo.

74′ Lukaku 6 – Partita senza infamia e senza lode.

All. Inzaghi 6,5 – Disegna una Lazio perfetta che riesce a mettere l’Inter in crisi giocando all’italiano: difesa e contropiede. Da rivedere i cambi (Felipe Anderson e Lulic) che tolgono pericolosità alla squadra capitolina.

INTER (4-2-3-1)

Handanovic 6,5 – Bravissimo a rimanere in piedi nel primo tempo quando Felipe Anderson è solo davanti a lui. Non può nulla in occasione del rigore.

D’Ambrosio 5 – Appare molto in difficoltà. Lulic fa quello che vuole sulla sua fascia.

Murillo 6 – Buona partita ma deve soccombere a una prestazione scellerata del suo compagno di reparto.

Miranda 4 – Una sua incertezza alla mezzora regala palla a Immobile che per sua fortuna la spara in curva. Il danno è completo quando al 55′ atterra in area di rigore Immobile involato a rete. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto e il rosso per il brasiliano.

Ansaldi 4,5 – All’inizio riesce a contenere abbastanza bene Felipe Anderson, coadiuvato da Perisic. Al 20′ si perde il brasiliano che realizza di testa. Da quel momento in poi non è più lo stesso. Appare distratto e in balia delle sortite offensive di Felipe Anderson. Pioli capisce il suo momento no e lo sostituisce al 56′.

56′ Medel 6 – Fa meglio di Ansaldi.

Brozovic 6,5 – Tra i migliori dei suoi. Bravo sia in fase di interdizione che in quella di impostazione. Realizza, in maniera fortunosa, il gol che riapre il match.

Kondogbia 6 – Al quarto d’ora sradica palla a Biglia e tira un siluro da fuori area che scheggia il palo esterno. Come nella gara di campionato, tra i migliori dei suoi.

Candreva 5 – Radu e Luluc gli tolgono il respiro. Le cose migliorano quando il terzino romeno viene espulso, ma non riesce mai a incidere.

Banega 5 – Nella gara di campionato al Meazza un suo gol sbloccò la partita. Stasera non si vede mai. Pioli lo lascia nello spogliatoio.

46′ Joao Mario 6 – Dà vivacità alla squadra, ma non riesce a essere determinante come nelle altre uscite.

Perisic 5,5 – Non una grande prova. Patric lo argina bene.

Palacio 5 – Da bestia nera della Lazioa  ectoplasma. L’età si fa sentire anche per lui. Mai pericoloso nel primo tempo, non riesce a dare peso all’attacco nerazzurro. A inizio ripresa entra Icardi.

46′ Icardi 5 – Pioli lo inserisce per dare la scossa alla squadra, ma l’argentino oltre a lamentarsi con l’arbitro per tutto il secondo tempo, non è mai incisivo. De Vrij lo marca a uomo e non gli dà spazio.

All. Pioli 5 – Sbaglia completamente la formazione iniziale e lo dimostra il fatto che a inizio ripresa stravolge la squadra. Incomprensibile la scelta di tenere fuori bomber Icardi. Stanotte non farà sogni tranquilli.

CALCIOMERCATO – Niente colpi per la Lazio, solo operazioni in uscita. Rivivi la giornata di mercato

Mentre la Lazio conquista la semifinale di Tim Cup battendo l’Inter, si chiude il calciomercato. Nessuno squillo per la Lazio che non compra nessuno nonostante le cessioni. Al netto il mercato invernale si chiude con le cessioni di Leitner (Augsburg) e Vinicius (Aek Atene). Mentre vanno via in prestito Cataldi (Genoa), Morrison (Qpr) e Kishna (Lille). Questi ultimi due con opzione di riscatto estiva. Non trova sistemazione Crecco che torna alla base dopo la negativa esperienza all’Avellino. 

AGGIORNAMENTO ORE 22:00 –  Mino Raiola ai cronisti presenti ha rivelato: “Ho proposto dei giocatori alla Lazio, ma non ve li dico.  Chiedete a Tare”. Su Kishna vicino al Lille: “L’affare ancora non è chiuso”.

AGGIORNAMENTO ORE 21:00 – Era gennaio del 2012 quando Reja aveva chiesto alla Lazio Keisuke Honda dallo Spartak Mosca. ma proprio sul più bello il Giapponese firmò per il Milan. Cinque anni dopo Honda è di nuovo vicino ai biancoceleste. Lo rivela Premium Sport, la cessione di Kishna potrebbe sbloccare l’operazione.

AGGIORNAMENTO ORE 19:45 – Ricardo Kishna è sempre più vicino al Lille. Lo ha confermato il suo agente Mino Raiola, ai microfoni di Sport Mediaset. Si stanno definendo gli ultimi dettagli per la conclusione dell’affare

AGGIORNAMENTO ORE 18:00 – L’agente di Abukar Mohamed ha commentato a lalaziosiamonoi.it: “Abu è un centrocampista alto e forte. Lui è migliorato molto negli ultimi due anni. La Lazio è una grande opportunità per continuare il suo percorso. È un giocatore già pronto per giocare con la Primavera, per la prima squadra è ancora presto, dovrà ambientarsi. È un centrocampista completo, sa impostare ma anche difendere”.

AGGIORNAMENTO ORE 17:00 – Ecco svelato il nome del giovane bloccato da Tare. Si chiama Abukar Mohamed, centrocampista classe ’99 finlandese ma nato in Somalia. Arriva alla Lazio titolo definitivo dal TPS Turku, club militante nella seconda categoria finlandese.

AGGIORNAMENTO ORE 16:50 – Accordo trovato tra la Lazio il Lille per Kishna. Prestito con diritto di riscatto fissato a 10 mln. Stessa sorte per Ravel Morrison prelevato in prestito da Qpr. Per l’inglese, dato che nel club londinese ha già giocato nel 2014. Infine Vinicius ceduto a titolo definitivo all’Aek Atene.

AGGIORNAMENTO ORE 15:45 – Il Lille vuole il calciatore, Kishna è convinto a trasferirsi in Francia perché non vuole restare a Roma. Lotito ha delle remore nel cederlo ma probabilmente l’affare si farà. In entrata la Lazio ha un centrocampista tra le mani, ma dalle prime indiscrezioni pare si tratti di un classe ’99, probabilmente da associare alla Primavera. Su Cerci potrebbe esserci qualcosa al fotofinish.

AGGIORNAMENTO ORE 15:00 – Il direttore sportivo del Cesena Rino Foschi ha rivelato: “Tare è uno dei direttori sportivi migliori del giro anche se il suo nome non è troppo gettonato. Calciomercato? Igli ha già in testa il nome, penso di sapere chi è visto che già me ne ha parlato…”. Su Lorenzo Filippini che dopo 4 mesi in Romagna ha deciso di trasferirsi a Chiavari: “”Filippini è andato via perché aveva bisogno di giocare con continuità, all’Entella glielo hanno garantito. Ho sentito Tare, mio grande amico, e con lui abbiamo deciso di mandarlo nella squadra ligure”. Le parole del dirigente riportate da lalaziosiamonoi.it.

AGGIORNAMENTO ORE 14:00 – Pare trovato l’accordo tra Kishna e il Lille in prestito con opzione per il riscatto in estate. Intanto crescono le percentuali di rivedere Kasami alla Lazio.

AGGIORNAMENTO ORE 13:30 – Sembra irrimediabilmente arrivato al termine il rapporto tra Gonzalez e la Lazio. Il giocatore si era rivolto alla FIFA per la rescissione ma sembra che sia vicino un accordo con il Nacional. Il sito lalaziosiamonoi.it parla di un contratto pronto, manca solo la firma del giocatore che però vorrebbe rimanere in Europa.

AGGIORNAMENTO ORE 12:30 – Secondo quanto riporta Sky Sport, Morrison sarà accontentato. Definito il prestito con opzione di riscatto al Qpr. Intanto Raiola in questi minuti è a colloquio con Tare e il ds del Chievo Nember. Oggetto del discorso Kishna, che interessa al Chievo. Possibile scambio con Castro? Intanto Raiola ha proposto Kasami, che aveva iniziato proprio con le giovanili biancocelesti. Attualmente gioca nel Nottingham Forest e potrebbe esserci un clamoroso ritorno.

Proprio dal Genoa potrebbe arrivare il rinforzo. Il grifone ha proposto alla Lazio Ntcham, ma il club capitolino vorrebbe Veloso, su di cui il Milan ha smentito l’interesse. Difficile. però, che l’affare vada in porto. Veloso è sposato con la figlia di Preziosi con cui ha anche un bambino. Per questo motivo è tornato in Liguria dopo 4 anni in Ucraina ed è difficile che parta proprio ora.

Intanto Raiola è a Milano per definire il discorso legato a Ricardo Kishna. L’olandese arrivato alla Lazio col pesante appellativo di nuovo CR7, non ha mai brillato. Complice anche i tanti infortuni. Inzaghi non lo vede e gli preferisce Lombardi o Luis Alberto. Si cercherà una soluzione per farlo andare via: su di lui Lille e Chievo. Infine, Federico Pastorello, agente di Alessio Cerci, ai cronisti presenti allo star hotel ha sminuito le possibilità che l’ala romana si trasferisca alla Lazio: Cerci alla Lazio? Ormai quasi impossibile…“.

INTER LAZIO – Biglia promessa d’amore alla Lazio!

Dopo il match di Coppa Italia, vinta dalla Lazio per 2-1 contro l’Inter, ha parlato ai microfoni di RaiSport, il capitano biancoceleste Lucas Biglia

BIGLIA – LAZIO, UN AMORE COSI’ GRANDE

Subito dopo il triplice fischio, che ha sancito la vittoria della Lazio sull’Inter per 1-2 è intervenuto ai microfoni di RaiSport, il capitano biancoceleste Lucas Biglia. Ecco le parole dell’argentino: “Il secondo tempo non abbiamo gestito bene il pallone. Abbiamo sofferto ma vinto, perché dopo la sconfitta di sabato volevamo rialzarci. L’episodio di sabato? Non centrava niente mia moglie. Ho reagito male davanti una critica immeritata. Il tifoso può criticare quando gioco male, l’unico rimpianto è che ho reagito così davanti ai miei figli. Il mio futuro? LAZIO!

L’EPISODIO DI SABATO

Il capitano è poi intervenuto a Lazio Style Radio: “Sono contento perchè abbiamo vinto fuori casa contro una grande squadra. Lo meritavamo perchè abbiamo fatto una grande prestazione, dopo una sconfitta immeritata contro il Chievo. Quel 3 alla telecamera? Per la mia famiglia…Come ho già detto l’unico rimpianto dei fatti di sabato è che c’erano i miei figli a vedermi, sono cose che non voglio che si ripetano…Aspettavamo tutti una prestazione del genere, dopo le critiche ricevute. Volevamo dimostrare che tranne che con la Juve possiamo giocarcela con tutti. Il mister ci ha spiegato subito che dovevamo venire qui per vincere. Vogliamo arrivare il più lontano possibile in Coppa Italia. Compleanno? Ovvio che uno vorrebbe stare in famiglia…Ti ripeto, il mio rimpianto per sabato è la figuraccia che ho fatto. Per il resto sono il primo ad accettare le critiche, ma solo per ciò che faccio in campo. Sono un professionista, penso molto a quello che dico e che faccio”.

BIGLIA DI RIGORE

Sul rigore: “Sono io il rigorista, poi in campo decidiamo io e Ciro. Non sono egoista, so quando me la sento o meno. In settimana ho parlato con la società che mi ha dato fiducia, avevo voglia di segnare. L’energia giusta me l’hanno data i miei figli”. Sulla sfida contro il Pescara: “Non dobbiamo sbagliare, domani il mister farà tornare tutti con i piedi per terra e ci concentreremo. Loro giocano in casa e vogliono uscire dalla loro situazione difficile, noi vogliamo tornare a vincere in campionato”.

ECCO LA CRONACA DELLA PARTITA

CRONACA INTER LAZIO – LA SEMIFINALE E’ NOSTRA! IMPRESA BIANCOCELESTE

MILANO –  Inter e Lazio si affrontano per i quarti di finale di Tim Cup. Turnover ragionato per Pioli, che lascia Icardi, Joao Mario e Gagliardini in panchina. Inzaghi ritrova Marchetti e lancia Murgia. Lulic con Immobile e Felipe. Out Milinkovic.

FELIPE! INTER – LAZIO 0-1

La partita inizia subito con alti ritmi. Le due squadre non si risparmiano e mettono tanto agonismo in campo. La prima occasione è di Perisic al terzo minuto, ma il suo destro è a lato. Risponde la Lazio con un contropiede magistrale, ma Immobile perde l’attimo per l’ultimo passaggio. I biancocelesti avanzano, ma prima Kondogbia scheggia il palo al minuto 16. Destro da fuori che grazia Marchetti. Minuto 20: cross di Lulic dalla sinistra. Taglio di Felipe. Spizzata di testa e 0-1 Lazio.

CONTROPIEDI FALLITI

I biancocelesti prendono coraggio e nel giro di un minuto sprecano l’impossibile. Prima Immobile al 31esimo solo davanti Handanovic, spara alle stelle. Poi al minuto 32 lo stesso portiere sloveno è miracoloso su Anderson al tu per tu. Clamorose occasioni gettate al vento. Brozovic impensierisce Marchetti al 35esimo. Nel finale cresce il nervosismo: ammoniti Radu, D’Ambrosio e Lulic. Al riposo, Inter – Lazio 0-1.

BIGLIA, ED E’ 0-2!

Nella ripresa Parolo fallisce un incredibile tap – in, Ma il preludio del raddoppio è nell’aria. Murgia lancia ottimamente Immobile steso in area da Miranda.cartellino rosso e rigore. Capitan Biglia al minuto 56 realizza lo 0-2 laziale. Anderson fallisce il tris. Dentro Milinkovic e Lukaku per Anderson e Lulic.

RADU DA ROSSO. GOL BROZOVIC MA E’ SEMIFINALE!

L’inter spinge e Radu prende il secondo cartellino giallo. Dentro Wallace per Murgia, ma Brozovic con un colpo di testa beffardo fa 1-2 al minuto 84. Forciing Inter, ma il fortino Lazio tiene. SI VOLA IN SEMIFINALE, ASPETTANDO ROMA O CESENA!

FOTO – Striscione della Curva Nord dell’Inter ai laziali

Il gemellaggio tra interisti e laziali risale a decenni. Ogni volta la curva Nord nerazzurra accoglie con grande ospitalità i tifosi laziali.

Anche stasera la Nord l’ha fatto e ha anche mostrato uno striscione che recita: “Sempre più fieri di voi amici veri”. Un altro omaggio al popolo laziale due giorni dopo lo striscione dei Viking juventini.

INTER LAZIO – Felipe Anderson nel break: “Potevamo stare 3 a 0 ma possiamo ancora far male”

Nell’intervallo di Inter Lazio, intervistato dai microfoni Rai, Felipe Anderson ha analizzato i primi 45 minuti.

Queste le parole di Felipe Anderson: “Abbiamo meritato il vantaggio ma dobbiamo fare gol quando abbiamo le chance. potevamo stare 3 a 0. Io ho sbagliato il primo Ciro, il secondo. L’importante è che siamo in vantaggio, ora vediamo cosa ci dice il mister. Ci èmancata la cattiveria per chiudere la partita. Potevamo stare più tranquilli ma possiamo ancora fare male”.

LEGGI LE ULTIMISSIME DEL CALCIOMERCATO>>> CLICCA QUA

Basta: “E’ come una finale. C’è l’impegno e la voglia di riscattarsi”

Dusan Basta ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio pochi minuti prima del match. 

L’INTERVISTA

Dusan Basta: “Gara Secca, stasera partita molto importante contro una squadra in forma mentre noi veniamo dopo due sconfitte. Non sara facile ma c’è l’impegno e la voglia di riscattarsi. L’ultima prestazione è stata ottima ma senza gol. si vince quando segni e stasera sfrutteremo tutte le occasioni che ci capitano”. Il terzino laziale dimostra di avere grande fiducia nel gruppo:”Conta molto l’approccio, segnare subito. Sicuramente stasera avremo molte meno occasioni e dovremmo essere più concentrate. Capiterà anche stasera e dovremo fare gol. Si giocherà 90 o più minuti e dobbiamo stare sul pezzo. E’ come una finale: dentro o fuori.” Infine sul clima più rigido milanese:”Fa freddo ma conterà poco. abbiamo preparato bene la partita e la rifinitura. siamo pronti per affrontare una grande squadra”.

 

PER LE NEWS SULLE ULTIME ORE DI CALCIOMERCATO>>>CLICCA QUI

 

FORMAZIONI UFFICIALI INTER LAZIO

LAZIO (4-3-3)

Marchetti; Patric, de Vrij, Hoedt, Radu; Parolo, Biglia,Murgia: Felipe Anderson, Immobile, Lulic.

A disposizione: Strakosha, Vargic, Wallace, Basta, Bastos, Lukaku, Folorunsho, Kishna, Luis Alberto, Djordjevic, Rossi. Allenatore: Inzaghi.

Indisponibili: Keita, Milinkovic Savic

INTER (4-2-3-1)

Handanovic; D’Ambrosio, Murillo, Miranda, Ansaldi; Brozovic, Kondogbia; Candreva, Banega, perisic ; Palacio.

A disposizione: Carizzo, Nagatomo, Medel, Andreolli, Ranocchia, Santon, Gagliardini, Joao Mario, Biabiany, Icardi, Eder. Gabigol. Allenatore: Pioli

 

 

Palombi: “Lavoro per tornare più forte alla Lazio”

Simone Palombi, in prestito dalla Lazio alla Ternana, si è raccontato alla radio ufficiale biancoceleste

PALOMBI E LA SERIE B

“Qui alla Ternana mi trovo molto bene. Mi sono ambientato alla perfezione e sto lavorando per farmi trovare sempre pronto. Sto raccogliendo i giusti risultati che mi ero prefissato al mio arrivo. Penso sempre alla Lazio. Il mio obiettivo è tornare alla base più forte di prima, per convincere mister Inzaghi a puntare su di me. Sicuramente resterò fino a giugno qui a Terni. Tutto è cambiato quando ho siglato il mio primo gol. Ho capito che potevo essere importante per la squadra Giocare in B è diverso che disputare gare con la Primavera. Non puoi permetterti errori e devi agire d’istinto”.

VERSO INTER – LAZIO

La partita di questa sera è molto importante per la Lazio. C’è in palio il probabile derby di semifinale contro la Roma. Ma l’Inter è una corazzata e sarà difficilissimo. Sono davvero contento per Murgia, per lo spazio che si sta ritagliando. Non pensavo potesse avere così tante possibilità. Mi sento spesso con Murgia e ci scambiamo consigli. Siamo entrambi felici di ciò che stiamo raccogliendo“.

PALOMBI SU ROSSI

E’ l’anno della consacrazione per Rossi. Fare 19 gol a gennaio non è da tutti. Inoltre mi piace la nuova formula della Primavera. Ti permette di giocare contro squadre di tutta Italia, senza divisioni territoriali. Gli auguro di continuare così. Inoltre faccio un grande in bocca al lupo a mister Inzaghi”.

 

CALCIOMERCATO – Ecco il vero motivo della cessione di Leitner

Non è arrivato a Formello tra squilli di tromba ma il ds biancoceleste Igli Tare di lui disse: “Ha caratteristiche di cui la Lazio ha bisogno. E’ un giocatore che ha esperienza internazionale a livello importante. Ha l’età dalla sua parte ed anche la voglia di dimostrare a tutti che può tornare utile per la Nazionale tedesca”. Un attestato di stima importante che però non ha trovato riscontro nei fatti.

Stiamo parlando di Moritz Leitner, il giovane centrocampista acquistato l’estate scorsa dal Borussia Dortmund per 1,5 milioni. In questi pochi mesi per lui numeri tutt’altro che positivi. Appena 13 minuti in campo (5 contro l’Udinese e 8 con il Cagliari). Ma, nonostante i risultati ottenuti sul campo, non sono stati questi i motivi della cessione del giocatore all’Ausburg. A quanto si è appreso sarebbe stato il calciatore stesso a chiedere la cessione in Germania per motivi familiari.

Lopez: “Esame importante. L’Inter è forte ma la Lazio non è da meno”

Si gioca questa sera alle 20:45 il quarto di finale di Tim Cup tra Inter e Lazio. Una sfida difficoltosa per entrambe le contendenti. Chi passerà il turno si troverà di fronte la vincente dell’ultimo quarto tra Roma e Cesena.

Per parlare dell’incontro di questa sera è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 l’ex biancoceleste Antonio Lopez:

“Quello di questa sera sarà un banco di prova importante per capire la reale forza che ha la Lazio in questo momento difficile. L’Inter ha a disposizione una rosa forte ma anche quella biancoceleste lo è. Il Chievo resta purtroppo la nostra bestia nera, è una squadra enigmatica: con un tiro si è portata a casa la vittoria. Il risultato è bugiardo; i tre punti avrebbero fatto comodo ancor di più in virtù dei risultati delle altre.

Inzaghi sta facendo bene, la sconfitta di domenica non lede quanto di positivo fatto finora. I giocatori non vedono l’ora di scendere in campo per dimostrare il loro valore. Questa sera la Lazio ce la metterà tutta per non perdere. I nerazzurri sono reduci da nove vittorie, giocheranno davanti al proprio pubblico, stanno bene psicologicamente e quindi  attaccheranno ma i biancocelesti ribatteranno colpo su colpo.

Keita è un giocatore importante per questa squadra, così come Immobile e Felipe Anderson. Il senegalese, l’attaccante azzurro e Milinkovic sono tre pezzi da 90. Nonostante la sconfitta con il Chievo restiamo in alto in classifica. Felipe Anderson fa su e giù sulla fascia e salta l’uomo: il suo impegno è ormai fondamentale per il gioco della squadra.

Inzaghi sta facendo diverse cose positive, tra le quali far crescere tanti giovani interessanti. Il tecnico piacentino ha avuto il coraggio di valorizzare i giovani, sta facendo un ottimo lavoro per la società. Ha capito che questi ragazzi possono avere un futuro”.

Pinelli (Premium Sport): “Questa volta Keita non la passa liscia. Calciomercato? Occhio a Cerci!”

Stanno passando le ultime ore di calciomercato, ma in casa Lazio tutto tace. Perlomeno per ciò che concerne il mercato in entrata. Qualcosa in uscita si muove (clicca qui per tutte le ultime), ma a livello di acquisti la Lazio è come il suo centravanti: immobile. Pietro Pinelli, giornalista di premium Sport, ha parlato di vari argomenti, tra cui anche il calciomercato.

Queste le parole di Pinelli a Radiosei: “Stasera spero che la Lazio esca dal campo a testa alta indipendentemente dal risultato. Almeno per dare dei segni di risveglio. Anche se contro il Chievo la squadra non mi è dispiaciuta. Considerando che mancava Immobile e che Sorrentino ha fatto diverse parate decisive. Inzaghi ha cercato di vincerla fino alla fine perché avrà pensato che un pareggio sarebbe servito a poco. Certo, col senno di poi, vedendo i risultati delle altre, avrebbe fatto comodo un punto. Però vedendo il bicchiere mezzo pieno, le cose potevano andare peggio. Domenica alle 20 alcune persone dell’entourage biancoceleste erano convinte che il distacco con le altre sarebbe aumentato. Alla squadra non si può dire nulla, tanto meno ai giovani, la prestazione è stata buona”. 

Pinelli difende Djordjevic: “Quante palle gli sono arrivate domenica?! Non è paragonabile a Immobile che va a cercarsi la palla dietro, mentre Djordjevic è il classico centravanti che aspetta la palla in area. Inzaghi domenica aveva poche scelte a disposizione in panchina. Per farvi capire la disperazione sportiva vi racconto un aneddoto. Rossi è stato per 7-8 minuti col preparatore atletico Ripert a fare degli esercizi per capire se la caviglia stava bene. Quando ha avuto l’ok di Ripert, ha fatto 5 minuti di riscaldamento ed è stato gettato nella mischia. Il ragazzo non stava bene e se la Lazio non fosse stata in emergenza non sarebbe neanche convocato”. Chiosa finale sul calciomercato: “Al di là delle dichiarazioni di facciata occhio a Cerci. Keita? Questa volta pizzette e foccacce non basteranno. Le mie ultime notizie risalgono alle 14:00 e non era ancora arrivato in Italia”. 

 

PROBABILI FORMAZIONI INTER LAZIO – Tegola per Inzaghi: un top laziale salta la sfida

Dopo la cocente e immeritata sconfitta contro il Chievo, la Lazio ha già la possibilità di riscattarsi. Infatti, stasera si scende in campo per il quarto di Tim Cup contro l’Inter. Una gara tutt’altro che facile, al Meazza, contro l’Inter di Pioli imbattuta da 9 partite consecutive.

QUI LAZIO

Milinkovic-Savic si è fermato dopo una botta presa contro il Chievo. Per questo motivo nel 4-3-3 Inzaghi ieri ha provato Murgia accanto a Biglia e Parolo. Tuttavia, pensiamo che il tecnico piacentino abbia fatto un po’ di pretattica e il serbo potrebbe scendere in campo stasera. Tra i pali si rivedrà Marchetti, come confermato dal tecnico in conferenza stampa. A destra torna Patric, in vantaggio su Basta, a sinistra confermato Radu. Al centro cambio last minute con Hoedt al posto di de Vrij che ha risentito di un affaticamento muscolare. Accanto all’olandese ci sarà Wallace. In avanti giocheranno Felipe Anderson e Lulic ai lati di Immobile. Keita a sorpresa non convocato (leggi qui il motivo).

QUI INTER

Tanti dubbi per Pioli. In porta dovrebbe giocare Carrizo, ex biancoceleste, designato portiere di coppa. Ma non è da escludere che all’ultimo il tecnico nerazzurro non opti per Handanovic. I centrali di difesa saranno Medel e Miranda. Sulla corsia destra agirà D’Ambrosio, confermato dopo il gol al Pescara, mentre a sinistra ci sarà Ansaldi. Sulla mediana Pioli intende far rifiatare Gagliardini, al suo posto Konkdogbia, con accanto Brozovic. Sulla trequarti in vantaggio Eder su Perisic e Banega su Joao Mario, mentre a destra giocherà quasi sicuramente Candreva. Il terminale offensivo come sempre sarà Mauro Icardi.

INTER (4-2-3-1)

Carrizo; D’Ambrosio, Medel, Miranda, Ansaldi; Brozovic, Kondogbia; Candreva, Banega, Eder; Icardi.
A disposizione: Handanovic, Nagatomo, Murillo, Andreolli, Ranocchia, Santon, Gagliardini, Joao Mario, Biabiany, Palacio, Perisic. Gabigol. Allenatore: Pioli

LAZIO (4-3-3)

Marchetti; Patric, Wallace, Hoedt, Radu; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic: Felipe Anderson, Immobile, Lulic.
A disposizione: Strakosha, Vargic, Basta, de Vrij, Bastos, Lukaku, Folorunsho, Kishna, Luis Alberto, Djordjevic, Rossi. Allenatore: Inzaghi.

BIGLIETTERIA – In vendita i tagliandi per Lazio-Milan: tutte le info

0

Sono arrivate dalla biglietteria biancoceleste le info utili in vista del match di campionato Lazio-Milan.

IL COMUNICATO UFFICIALE

La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 12:00 di mercoledi 1 febbraio, saranno messi in vendita i tagliandi per la partita di campionato LAZIO – Milan in programma lunedi 13 febbraio alle ore 20:45.

TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO CHE, IL TITOLO D’INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.

I tagliandi si potranno acquistare presso:

– I nostri punti vendita Lazio Style 1900 vedi elenco

– Le rivendite Listicket-Ticketone ( Ricevitorie – Punti con visione dei posti)

– Il call center al numero a pagamento 892.101

– Il sito internet LISTICKET.COM con la modalità di acquisto HOME TICKETING per cui è necessario disporre di una stampante laser e, la modalità PASSBOOK – PASSWALLET (lettura al tornello da smartphone)

Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8). Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza.

Per i ragazzi under 14, è possibile esibire anche solo il tesserino sanitario, per gli altri minori più grandi, è necessario esibire in alternativa in originale o in copia:

– il documento di identificazione rilasciato dal Comune;

– carta d’identità;

– lo stato di famiglia con foto;

– il certificato di nascita con foto o il passaporto di un genitore (in cui compaia ovviamente il minorenne).

Il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro e con le disposizioni dell’ Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d’identità.

Per acquistare i tagliandi ci sarà tempo fino al calcio d’inizio dell’incontro. Si ricorda a tutti i tifosi che, il punto vendita dei tagliandi più vicino allo Stadio Olimpico è, il Lazio Style 1900 in Via Guglielmo Calderini 66 / C e sarà aperto il giorno della partita, dalle ore 16:00 alle 20:45 saranno disponibili solo per la stampa dei tagliandi di Lazio-Milan.

I bambini di 4 anni nati dal 1/1/2013 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto.

Infine, all’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi i minorenni.

SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IL GIORNO DELLA GARA, sarà attivata la biglietteria in viale delle olimpiadi 61, presso

l’ex ostello della gioventù. Il punto vendita sarà attivo dalle ore 16:45 di lunedi 13 febbraio e abilitato a rilasciare SOLO 

TAGLIANDI PER LA TRIBUNA TEVERE, TEVERE TOP,TEVERE DISABILI, MONTE MARIO E D’ONORE

CENTRALE.

RESTRIZIONI SULLA VENDITA ADOTTATE DALL’ OSSERVATORIO SULLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE:

– divieto di vendita per i residenti della regione Lombardia escluso i possessori delle Fidelity Card-Tessere del Tifoso;

SETTORE OSPITI: Sarà possibile acquistare i tagliandi per il SETTORE OSPITI, fino alle ore 19:00 di venerdi 27 gennaio, solo presso le ricevitorie di tutta Italia della Listicket, presentando un documento di riconoscimento e la Fidelity Card.
Per consultare l’elenco clicca qui, (selezionare Biglietteria Calcio e poi Calcio Settore Ospiti)

SI RICORDA CHE E’ POSSIBILE FARE I CAMBI NOMINATIVI DEI TAGLIANDI E DEGLI ABBONAMENTI (QUANDO PREVISTO) SOLO ENTRO LE ORE 24:00 DEL GIORNO PRIMA DELLA GARA.

Ballotta:” Bene Marchetti e Strakosha. Stasera partita importante”. Le sue parole

L’ex portiere biancoceleste Marco Ballotta ha parlato ai microfoni di Elle Radio. Le sue parole sulla sfida di stasera: partita di molti ex, sia in campo che in panchina. Anche lui ha vestito sia la maglia neroazzurra che quella laziale.

L’INTERVISTA

Grandi aspettative per l’ex portiere biancoceleste Marco Ballotta sulla sfida di stasera:”Sicuramente sarà una partita importante e sentita da entrambe le parti. La Coppa Italia consentirebbe di mettere in cassaforte un obiettivo come l’Europa League, da raggiungere anche in più breve tempo. Forse sarà la più importante di questa competizione fino a questo momento. L’Inter si sta giovando dell’arrivo di Pioli. Ha un organico molto importante con le pedine che andavano messe al posto giusto e sta ottenendo meritatamente buoni risultati. Anche la Lazio mi è sembrata in salute nonostante il ko contro il Chievo. Mi aspetto una partita spettacolare.”. La Lazio ha fatto vedere tanto fin ora. Ma vista la concorrenza deve rilanciarsi:” La Lazio ha le carte in regola per confermarsi ma non sarà facile. Stanno venendo fuori squadre importanti come la stessa Inter e dunque bisognerà mantenere un livello di continuità estremamente alto.”

I PORTIERI

La Lazio è sul mercato anche per la volontà di sostituire Marchetti. Ballotta dice la sua sui numeri 1 in campo stasera:“La Lazio quando io militavo ancora in biancazzurro abbiamo avuto la possibilità di acquistare Handanovic. Ma la trattativa non si concretizzò. Marchetti mi sembra tornato a buoni livelli dopo diversi problemi fisici. Strakosha è giovane ma sta dimostrando di essere all’altezza, per cui vedo il futuro della Lazio in buone mani in questo ruolo.” Una Lazio fino a qui inaspettata, per Ballotta il merito è di Inzaghi:Ci sono segni del destino che portano allo sviluppo di certe situazioni: Inzaghi sembrava ormai destinato alla Salernitana, invece ha saputo cogliere la palla al balzo, sfruttando la sua perfetta conoscenza dell’ambiente. Non mi aspettavo facesse così bene così in fretta, lo vedo comunque potenzialmente in grado di costruirsi un grande futuro alla Lazio.”

GLI EX

Il primo ex della serata è sicuramente Stefano Pioli. Con lui l’Inter ha conquistato risultati da record:“Stimo molto Pioli, ha fatto sempre bene e alla Lazio ha dimostrato di saper fare molto bene in tempi rapidi. Questo sta accadendo anche all’Inter, non è assolutamente l’ultimo arrivato ma al momento è uno dei primi allenatori in Italia.”. Poi c’è Candreva e alla Lazio aspettano ancora un sostituto:“Sostituire un giocatore delle qualità di Candreva non è per niente facile. E’ indubbio che dopo il suo addio qualcosa sia mancato. Ma è normale perdere sul piano della qualità quando parte un giocatore di questa caratura. Certo parliamo del Candreva al cento per cento, non quello visto nell’ultimo periodo alla Lazio. Penso però che Inzaghi abbia trovato buone soluzioni per sopperire alla sua mancanza.”

IL CAMPIONATO

Conclude con il suo pronostico per fine campionato:“Si tratta di squadre più o meno tutte allo stesso livello. La Juventus ha qualcosa in più, indubbiamente, e lo sta facendo vedere. La Roma è forte ma manca sempre di qualcosina. il Napoli al momento vanta il miglior gioco al di là della frenata contro il Palermo. Vedo dunque queste squadre sul podio. Alle loro spalle vedo un grande equilibrio, se la Lazio continua così può ottenere un eccellente piazzamento. Mentre il Milan sta giocando al massimo delle sue possibilità. L’Inter ha qualcosa di più dal punto di vista tecnico e sicuramente in questo lotto di squadre può essere considerata la favorita per il quarto posto. Mentre la Fiorentina rischia di restare fuori dall’Europa.”

 

LEGGI LE ULTIME NEWS DI MERCATO>>>CLICCA QUI

 

CONVOCATI – Inzaghi ne convoca 23 ma con un’assenza clamorosa!

Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida di oggi contro l’Inter (ore 20:45) allo Stadio San Siro di Milano. Salta subito all’occhio l’assenza di Keita che Inzaghi in conferenza aveva dato per convocato. Il motivo? Leggi qui!

Portieri: Marchetti, Strakosha, Vargic;

Difensori: Basta, Bastos, de Vrij, Hoedt, Lukaku, Patric, Radu, Wallace;

Centrocampisti: Biglia, Felipe Anderson, Folorunsho, Luis Alberto, Lulic, Milinkovic, Murgia, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Immobile, Kishna, Rossi.

Folorunsho indosserà la maglia numero 98.

Lazio furiosa con Keita. Il senegalese ne combina un’altra?

La Lazio spera nel pronto rientro di Keita. Inzaghi in conferenza ha confermato la sua convocazione per la gara di stasera contro l’Inter. Ma qualcosa pare essere andato storto.

Il Senegal ha dato il rompete le righe domenica. Tuttavia, stando alla news lanciata da cittaceleste.it, l’ala biancoceleste pare abbia ritardato il suo rientro andando in giro per Dakar col suo amico Moussa Sow. Il club biancoceleste è infastidito di questo atteggiamento indisponente. Non a caso il giocatore manca nell’elenco dei convocati di inzaghi per stasera.

SCAMBIO DI ALI COL CHIEVO? LEGGI LE ULTIMISSIME DI CALCIOMERCATO>>>CLICCA QUI