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Pres. Cesena, Lugaresi duro attacco a Totti dopo il rigore dubbio di Roma Cesena

Dopo Camplone, anche il presidente Lugaresi ha criticato il rigore che ha regalato la vittoria alla Roma ieri sera. Il patron romagnolo ha attaccato duramente Totti per le dichiarazioni del post partita.

Il presidente del Cesena ha attaccato Totti su facebook.
“Nel dopo partita, in diretta, Totti ha detto che il rigore contro il Cesena era netto! Un’assurdità – ha scritto Lugoresi -. Ho capito solo dopo qualche istante che il grande Francesco stava solo provando un nuovo spot pubblicitario dove interpreta, e in questo caso piuttosto bene, PINOCCHIO!“.

Ag. Fifa Morabito ironico su Lotito: “Dovrebbe prendersi l’Ama”

L’agente Fifa Vincenzo Morabito fa il punto sul mercato Lazio e striglia Keita.

IL MERCATO

Morabito, intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia, fa il punto sul mercato Lazio: “Il mercato della Lazio è in linea con le ultime sessioni ad eccezione di quello in cui è arrivato Candreva. Kishna? Leggo sui giornali che Raiola ha fatto un ottimo affare a piazzarlo al Lille per quelle cifre. Ricordo che si tratta di un prestito con diritto e non obbligo di riscatto per 12 milioni di euro. Per il resto la Lazio si è concentrata sul mercato in uscita: ha piazzato Morrison, Leitner, Vinicius e Cataldi. Lotito ha fatto un po’ di pulizia, dovrebbero dargli l’Ama. La società ha deciso di puntare sui giovani che Inzaghi dovrà valorizzare come con Murgia che ha fatto un’ ottima partita a Milano. Avrei apprezzato l’uscita di Djordjevic però non era facile ci sarebbe voluta un’impresa. Dobbiamo mettere Immobile dentro una teca di vetro per preservarlo in vista del doppio derby con la Roma”.

CAPITOLO KEITA

Morabito risponde anche su Keita: “Non si è comportato bene, lo metterei fuori rosa fino a fine stagione. Il problema è che lì davanti siamo corti. Ha mancato di rispetto a società, compagni e tifosi non presentandosi per la partita contro l’Inter. Sicuramente il giocatore andrà via in estate, speriamo che la Lazio riesca a monetizzare il più possibile. Manè, suo compagno di nazionale, lo stesso giorno ha giocato la sua partita con il Liverpool; lui era a Dakar in vacanza. Il tifoso queste cose le nota e questo è il risultato”.

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Caso Gonzalez, parla l’Avv. Gentile: “Siamo in attesa di ricevere gli atti e su Bielsa…”

Il caso Gonzalez tiene ancora banco: l’Avv. Gentile fa il punto della situazione.

LE PAROLE DEL LEGALE BIANCOCELESTE

Il mercato invernale, ormai alle spalle, ha lasciato comunque degli strascichi. Il tata Gonzalez non è riuscito a trovare un accordo con la società biancoceleste per la rescissione e si è rivolto alla Fifa. Non solo Gonzalez perchè in casa Lazio sono molte le vicende legali che ancora non hanno trovato soluzione. L’Avv. Gentile intervenuto ai microfoni della Laziosiamonoi fa una panoramica sui casi spinosi del club di Lotito: “L’udienza di Petkovic è stata rinviata a giugno, doveva venire un teste del tecnico che non si è presentato. Aveva dei problemi di lavoro in Francia ovviamente in ambito sportivo. Per quel che riguarda Gonzalez non ho ancora avuto gli atti e non posso dire nulla. Onazi non mi risulta che ci siano novità”. Un’ultima battuta anche su Bielsa: “Stiamo ultimando le traduzioni della documentazione per la notifica in spagnolo, non abbiamo previsioni, tradurremo la documentazione e poi il tribunale fisserà l’udienza”.

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Stadio della Roma – Ecco le perplessità del Comune di Roma

Stadio Roma: Campidoglio, c’è volontà andare avanti su progetto definitivo

Dopo la nota diramata dalla Regione Lazio ecco arrivate le motivazioni del Comune di Roma

“Sul progetto definitivo dello stadio della Roma c’è la volontà ad andare avanti per analizzare il dossier. È stata chiesta proprio per questo motivo la proroga di trenta giorni della Conferenza dei Servizi. Riserve sono state espresse sui livelli di sicurezza stradale, veicolare e pedonale nella consapevolezza che ci sono trenta giorni per intervenire. C’è una lista di temi da affrontare nel periodo di sospensione; ci sono tutti i margini per concludere positivamente la procedura”.

Questo il comunicato del comune di Roma

REGIONE LAZIO – Brutte notizie per lo stadio della Roma

STADIO ROMA: REGIONE LAZIO – ‘DA COMUNE DI ROMA PARERE NON FAVOREVOLE’

 La Notizia è di pochi minuti fa e sicuramente avrà effetti importantissimi sul progetto dello Stadio della Roma. Infatti in una nota diramata dalla Regione Lazio, secondo l’amministrazione capitolina lo Stadio della Roma non ha i requisiti per essere costruito secondo le richieste della proprietà americana.

Di seguito il comunicato diramato dalla Regione Lazio:  “In data odierna, l’Amministrazione comunale di Roma Capitale ha consegnato alla Regione Lazio le valutazioni sul progetto dello “Stadio della Roma”.  Il parere unico di Roma Capitale sul progetto definitivo dello Stadio della Roma – si legge nel documento – è non favorevole”.

Farris ci ripensa: “Se fai 28 tiri in porta come contro il Chievo devi segnare”

Massimiliano Farris, vice di Inzaghi, torna  sulla sconfitta contro il Chievo di domenica.

L’ANALISI

La testa è già rivolta al Pescara ma qualcosa non è andato giù al vice di Inzaghi. Ai microfoni di Lazio Style Channel Farris commenta così la sconfitta interna contro il Chievo: “Non ci siamo sentiti di rimproverare nulla ai ragazzi. Abbiamo interpretato bene la gara, conoscevamo pregi e difetti della formazione gialloblù. C’è una piccola componente di sfortuna ma il nostro messaggio alla squadra è migliorare sempre: se facciamo 28 tiri in porta, dobbiamo segnare! Ci aspettavamo lo schieramento proposto dai clivensi. Abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a venire a capo della contesa e in questo c’è un pizzico di errore da parte nostra”.

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Biglia-Lotito-Tare: colloquio con vista rinnovo per il capitano

Il capitano della Lazio a colloquio con il suo procuratore a Formello; in ballo la firma del suo rinnovo.

L’INCONTRO

Il vertice è finito da un’oretta e la fumata è di nuovo grigia a Formello. Manca ancora la fatidica firma sino al 2021 ma c’è ottimismo. Ultimi dettagli da ultimare per mettere tutto nero su bianco. C’è anche la stretta di mano fra il manager Montepaone, Lotito e Tare. Pace quasi fatta. Il diesse e Lucas raggiunti nel centro sportivo all’ora di pranzo dal presidente e dall’agente. Adesso Biglia è a un passo dalla buca. Si lavora ad un ritocco dell’ingaggio a 2,8 milioni (trattativa ancora sui bonus). Lunedì il compleanno, martedì il gol su rigore, ieri il festeggiamento dei 31 anni, oggi l’incontro per limare gli ultimi dettagli: l’argentino avrà 35 anni quando eventualmente tornerà in patria e dirà addio alla Lazio. Ma nel vertice odierno si è parlato anche di un futuro oltre il calcio giocato perché Biglia non ha alcuna fretta di tornare in Argentina. La moglie e i figli si sono perfettamente ambientati a Roma, questa è la seconda casa. Questa sembra essere la volta buona: Lucas Biglia capitano a vita della Lazio.

Bacci: “Sotto con il derby. Quest’anno si può ottenere qualcosa di importante”

Vincere in casa dell’Inter non era facile ma la Lazio è riuscita nell’impresa di espugnare San Siro. La prova dei ragazzi di Inzaghi, padroni del campo per quasi una settantina di minuti, ha lasciato piacevolmente stupiti non solo i tifosi biancocelesti ma anche molti addetti ai lavori.

Per parlare della gara e del futuro biancoceleste è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 l’ex biancoceleste Roberto Bacci:

“La gara contro l’Inter è stata molto bella, i ragazzi di Inzaghi l’hanno giocata a viso aperto. I nerazzurri erano reduci da tanti risultati positivi consecutivi e non era facile affrontarli. Aver fatto risultato a Milano deve esser motivo di grande soddisfazione per i biancocelesti, che erano reduci dalla sconfitta immeritata di campionato contro il Chievo.

Il morale ora sarà alle stelle. Ci aspetta un derby in semifinale e si può fare qualcosa di importante in questa stagione. Il calcio è uno spettacolo e le famiglie devono andare allo stadio in tranquillità. Martedì sera mi è piaciuto molto lo spirito messo in campo dai biancocelesti. La Lazio non poteva sbagliare, la gara era secca e non erano ammesse sbavature.

La gara contro i clivensi è da archiviare, le ultime due prestazioni sono state ottime. Contro l’Inter abbiamo, invece, dimostrato cosa sappiamo fare. Le ripartenze degli uomini di Inzaghi sono state letali. Le grandi squadre vogliono sempre andare in vantaggio nei primi minuti di gioco e ti costringono a una partenza di rimessa. La Lazio si difende bene e poi, con i suoi attaccanti, riesce ad essere molto incisiva. La squadra capitolina è stata molto attenta e ha gestito al meglio il campo e le fasi di gioco. Potevamo chiudere prima la partita di San Siro, ma i nerazzurri erano molto in forma e bisogna fare i complimenti ai biancocelesti per il risultato ottenuto.

Keita è un giocatore importantissimo, riesce a creare superiorità numerica ed è molto determinante. Si sente la sua assenza. Chi entra in campo deve esser consapevole di poter incidere, anche in pochi minuti, nel match. La squadra biancoceleste è molto competitiva, sta facendo molto bene.

I derby sono le partite più importanti. La stracittadina ha già un valore diverso dalle altre sfide, ma le prossime due varranno la qualificazione alla finale di Coppa Italia. Giocare queste partite regala grandi soddisfazioni”.

 

FORMELLO – ULTIME NOTIZIE, piccoli problemi in casa Lazio

I ragazzi di Inzaghi questo pomeriggio sono tornati al lavoro per riprendere la preparazione per la gara con il Pescara. Presente con il gruppo anche Keita. L’attaccante senegalese è tornato a disposizione, ora spetta al tecnico biancoceleste decidere se farlo partire titolare. Scelta per niente facile.

Nel caso non schieri la difesa a 3 Inzaghi sarebbe costretto a lasciare fuori uno tra lo stesso Keita, Lulic (oggi provato a centrocampo) e Milinkovic (in campo nonostante un fastidio alla caviglia). Assente de Vrij, l’olandese non era al meglio con l’Inter. Oggi dovrebbe essere rimasto a riposo per un affaticamento muscolare. Durante la seduta è stato Radu a posizionarsi al centro al fianco di Wallace. A sinistra Luca Crecco, tornato dal prestito all’Avellino e alla prima seduta con il gruppo. Lombardi, non convocato in coppa per un problema al ginocchio, sta recuperando velocemente. Oggi ha svolto una corsa differenziata, proverà a recuperare per domenica. In gruppo anche i giovani Rossi e Folorunsho.

Papadopulo: “La Lazio è in crescita. Può raggiungere traguardi importanti”. E su Immobile…

Conosce bene l’ambiente biancoceleste per aver guidato la Lazio nella stagione 2004-2005, club dove aveva anche giocato. A metà campionato prese il posto dell’esonerato Mimmo Caso. E’ rimasto nel cuore dei tifosi per avere, al suo esordio in panchina, sconfitto nel derby la Roma per 3-1, con il famoso gol di Di Canio. Oggi compie 69 anni l’ex tecnico biancoceleste Giuseppe Papadopulo.

Per parlare della squadra di Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Elle Radio nella trasmissione Laziali On Air: “La Lazio è in una fase di crescita. Sta raggiungendo la giusta mentalità per arrivare a obiettivi importanti. A Milano si è visto. Con il Chievo c’è stata tanta sfortuna, sono stati gli episodi a decidere il risultato finale davvero bugiardo. I biancocelesti possono tornare in Europa. Devono essere solo più continui. Gare come quelle con i clivensi devono essere vinte in qualsiasi maniera. Questi sono i punti che fanno la differenza a termine campionato”.

Sui derby di Coppa Italia: “Una partita doppia si può preparare differentemente. Sarà importante schierare i migliori senza affidarsi al turn over. Se si vuole il meglio non bisogna risparmiarsi. Specialmente in una stracittadina”.

Su Immobile: “Ha iniziato alla grande, in campo da’ sempre tutto. Anche se non segna riesce sempre a lasciare il segno. Per la Lazio è un valore aggiunto, un elemento fondamentale per gli obiettivi stagionali. Sono giocatori come Immobile che permettono alla squadra biancoceleste di puntare a grandi traguardi”.

Sui giovani: “Per vincere campionati e arrivare a grandi taguardi servono giocatori formati. Elementi che sappiano interpretare le partite sia dal punto di vista tecnico, tattico e comportamentale. Qualità che si acquisiscono solamente con l’esperienza sul campo”.

I giocatori chiave della Lazio: “Secondo me Biglia, Keita e Immobile. Sono loro i giocatori sui  quali puntare se si vuole che la Lazio diventi una grande squadra”.

Sulla gara con il Pescara: “La Lazio dovrà stare attenta. Il Pescara non ha nulla da perdere. Ma, come ho già detto, i biancocelesti di Inzaghi sono molto maturati. Hanno raggiunto una mentalità importante, da grande squadra. La Lazio entrerà in campo con la testa giusta, consapevole che sarebbero tre punti fondamentali per la classifica, sperando in qualche passo falso delle altre rivali per l’Europa”.

 

 

 

 

 

Dal 2012 ad oggi chi ha beneficiato di più rigori? Ecco la risposta

Secondo il portale di statistiche Opta, dal 2012 ad oggi, la squadra che ha beneficiato di più rigori non è stata la Roma.

SI PREPARA DAL DISCHETTO…

Massima punizione, tiro dagli 11 metri, penalty. Viene chiamato in molteplici modi, ma da sempre è il calcio di rigore. Una sfida di nervi tra il portiere e il giocatore che tira. A volte va bene per il tiratore, altre volte si esaltano le abilità dell’estremo difensore. Rigori discussi o nettissimi, in Italia siamo abbastanza famosi per le nostre polemiche a riguardo. Puoi protestare quanto vuoi ma, come diceva Vujadin Boskov: “Rigore è quando arbitro fischia”.

CHI NE HA TIRATI DI PIU’ IN ITALIA DAL 2012?

Ieri sera per esempio c’è stato l’ennesimo episodio di rigore dubbio. Nel match di Coppa Italia tra Roma e Cesena, il portiere bianconero, Agliardi, sembra che abbia commesso falli ai danni di Strootman (da sempre uno dei più corretti centrocampisti del nostro campionato). L’arbitro Maresca assegna la massima punizione che Totti realizza, portando così la Roma in semifinale contro la Lazio. Questo è solo l’ultimo dei vari “Rigori per la Roma” dati quest’anno. Ma chi ne ha avuti di più dal 2012? Secondo il portale di statistiche Opta, i giallorossi sono solamente secondi, alle spalle del Milan. In questa classifica c’è anche la Lazio che occupa il quinto posto.
Ecco la classifica completa:

1. MILAN 78 rigori in 325 partite Un rigore ogni 4.2 partite
2. ROMA 69 in 325 partite Un rigore ogni 4.7 partite
3. NAPOLI 66  in 326 partite Un rigore ogni 4.9 partite
4. FIORENTINA 64  in 326 partite Un rigore ogni 5.1 partite
5. LAZIO 61  in 326 partite Un rigore ogni 5.3 partite
6. JUVENTUS 54  in 325 partite Un rigore ogni 6 partite

ECCO LE PAROLE DI LEDESMA  SUL DERBY DI COPPA ITALIA

GIOVANI AQUILE – Il programma

Ecco il consueto appuntamento con il programma delle partite del settore giovanile della Lazio

Nel weekend del 4 e 5 febbraio si dividono le partite del settore giovanile della Lazio. Dalla Primavera di Bonatti, ai Giovanissimi di Rocchi, freschi vincitori del derby di categoria.

IL PROGRAMMA

PRIMAVERA,

Girone A 16^ Giornata, All.: Andrea Bonatti

LAZIO-TRAPANI

Sabato 4 Febbraio ore 14:30, Stadio ‘Mirko Fersini’ – Formello

CLASSIFICA (15^ Giornata): 33 Lazio, 33 Sampdoria, 33 Hellas Verona, 31 Fiorentina, 29 Milan, 25 Napoli, 23 Spal, 20 Latina,  16 Cesena, 16 Vicenza, 10 Perugia, 9 Brescia, 9 Spezia, 8 Trapani.

PROSSIMO TURNO: 11/02/2017 SPEZIA-LAZIO                   

UNDER 17,

Girone B 17^ Giornata, All.: Fabrizio Fratini

LAZIO-CHIEVO VERONA

Domenica 5 Febbraio ore 14:30, ‘Melli’

CLASSIFICA (16^ Giornata): 38 Atalanta, 38 Milan, 37 Inter, 37 Bologna, 31 Cesena, 28 Brescia, 23 Lazio, 19 Hellas Verona, 19 Cagliari, 15 Vicenza, 13 Udinese, 12 Chievo Verona, 7 Spal, 5 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 12/2/2017 VICENZA-LAZIO

– UNDER 16,

Girone B 17^ Giornata, All.: Marco Alboni

CITTADELLA-LAZIO

Domenica 5 Febbraio ore 13, ‘Antistadio P.C. Tombolato’ – via Angelo Gabrielli 7 (Cittadella)

CLASSIFICA (16^ Giornata): 40 Atalanta, 40 Cesena, 33 Brescia, 31 Inter, 28 Milan, 23 Chievo Verona, 22 Udinese, 22 Bologna, 19 Lazio, 18 Hellas Verona, 18 Cagliari, 13 Vicenza, 6 Cittadella, 3 Spal.

PROSSIMO TURNO: 12/02/2017 LAZIO-BOLOGNA

– UNDER 15,

Girone B 17^ Giornata, All.: Mauro Girini

CITTADELLA-LAZIO

Domenica 5 Febbraio ore 11, ‘Antistadio P.C. Tombolato’ – via Angelo Gabrielli 7 (Cittadella)

CLASSIFICA (16^ Giornata): 41 Atalanta, 41 Inter, 37 Milan, 31 Udinese, 30 Lazio, 28 Cesena, 25 Bologna, 20 Hellas Verona, 19 Brescia, 18 Chievo Verona, 16 Spal, 8 Cagliari, 5 Vicenza, 3 Cittadella.

PROSSIMO TURNO: 12/02/2017 LAZIO-BOLOGNA

– GIOVANISSIMI FASCIA B ELITE,

Girone A 15^ Giornata, All.: Andrea Cardone

LAZIO-URBETEVERE

Sabato 4 Febbraio ore 15, campo ‘Melli’

CLASSIFICA (14^ Giornata): 36 Urbetevere, 34 Lazio, 30 Vigor Perconti, 29 Ostiamare, 24 Ladispoli, 18 Giardinetti, 17 Atletico Kick Off,  16 Accademia Calcio Roma, 16 Lupa Roma, 15 Campus Eur, 12 Grifone Monteverde, 10* Rieti, 6* Atletico Fiumicino, 4 Massimina.

*una partita in meno

PROSSIMO TURNO: 25/2/2017: VIGOR PERCONTI-LAZIO

GIOVANISSIMI PROVINCIALI,

Girone  G 15^ Giornata, All.: Angelo Iervolino

VILLANOVA CALCIO-LAZIO

Sabato 4 Febbraio ore 17, campo ‘Fiorentini Pietro’ – via della Piscina snc (Guidonia)

PROSSIMO TURNO: 25/2/2017 LAZIO-TIRRENO

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,

Girone  M 15^ Giornata, All.: Leonardo Fratangeli

LAZIO-OTTAVIA

Sabato 4 Febbraio ore 15, campo ‘Gentili’

PROSSIMO TURNO: 25/2/2017: ROMA-LAZIO

– GIOVANISSIMI PROVINCIALI FASCIA B,

Girone  P 15^ Giornata, All.: Tommaso Rocchi

REAL AURELIO-LAZIO

Domenica 5 Febbraio ore 12:45, campo ‘Sbardella Antonio’ – Via Card. Di Capranica 41 (Primavalle)

PROSSIMO TURNO: 26/2/2017: VIS AURELIA-LAZIO

NUOVA SPONSORIZZAZIONE PER LA LAZIO

Sponsorizzazione tra Lazio e una società di sicurezza, accordo raggiunto

La Società Sportiva Lazio e Tecnologia e Sicurezza S.p.a, hanno raggiunto un accordo per la sponsorizzazione.

ACCORDO TROVATO

La Lazio ha comunicato il raggiungimento di un accordo di sponsorizzazione con la Tecnologia e Sicurezza S.p.a. Ecco il comunicato: “La S.S. Lazio S.p.A. e Tecnologia e Sicurezza S.p.A. comunicano, con reciproca soddisfazione, di aver iniziato in questa stagione un rapporto di sponsorizzazione. L’accordo ha una durata di un anno e prevede visibilità presso lo Stadio Olimpico attraverso i led a bordo campo e i backdrop per le interviste oltre a una serie di attività di pubbliche relazioni.”

TECNOLOGIA E SICUREZZA S.P.A.

La società è il primo Network della Sicurezza sui Luoghi di lavoro sviluppato in tutto il territorio nazionale. Attraverso una rete di società è in grado di soddisfare le esigenze di tutti i tipi di imprese.  Rappresenta la guida tecnica e il supporto per condurre la propria attività nel pieno rispetto della Legislazione Nazionale ed Europea in materia di Igiene, Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro, assicurando una consulenza aziendale integrata in diverse macro aree di attività, tra le quali: formazione, sicurezza ed igiene alimentare, medicina del lavoro, qualità e sistemi di gestione, energia e ambiente, vendita al dettaglio, editoria specializzata.

ECCO L’ARBITRO PER PESCARA – LAZIO

Ledesma rinfresca la memoria ai romanisti: “Non c’è rivincita!”

Christian Daniel Ledesma, ex centrocampista e capitano della Lazio, ha parlato ai microfoni di RadioSei, ricordando un piccolo dettaglio che molti tifosi giallorossi hanno dimenticato.

Era il 26 Maggio 2013, Candreva passa la palla a Mauri che vede la sovrapposizione dello stesso esterno romano e lo serve. Il numero 87 la mette in mezzo Lobont, smanaccia malamente, fornendo un assist a Lulic che da due passi dalla porta non sbaglia, facendo così esplodere l’Olimpico biancoceleste. Erano le 19:27, il minuto era il 71 e la Lazio conquistava la Coppa Italia, nella stracittadina più importante degli ultimi tempi. Al centro del gioco biancoceleste c’era Christian Daniel Ledesma.

26 MAGGIO, PARLA LEDESMA

L’argentino è  uno dei protagonisti di quel memorabile giorno. Uscito con le lacrime agli occhi, portato sotto braccio da Manzini, mentre andava a festeggiare con i suoi compagni. Il centrocampista è tornato in Italia, ripartendo con laTernana in Serie B. L’argentino è stato raggiunto dai microfoni di RadioSei, ed ha così commentato: “Si potranno inventare qualsiasi cosa, ma non serve dirlo: non succederà più quanto successo nel 2013, non ci sarà alcuna rivincita. Non può essere così. Anche se un derby è sempre un derby e la partita si farà sentire nei giorni precedenti. Ora però bisogna pensare anche al campionato. La Lazio deve concentrarsi sulle prossime gare e rimanere attaccata al treno delle prime posizioni

PICCOLA CURIOSITA’

Il centrocampista ha poi rivelato un simpatico retroscena: “Ero nella sala massaggi con il ghiaccio. Il massaggiatore Stefano era andato via, io gli avevo detto “Torna quando abbiamo fatto gol”. Quando ho sentito un boato che proveniva dal campo e Stefano che tornava ho capito tutto. Lui correva e urlava e ci siamo abbracciati a lungo. Poi al boato finale, Stefano mi è venuto a prendere e siamo tornati in campo“.

INTANTO ECCO ALCUNE IMPORTANTI NOVITA’ RIGUARDANTI LO STADIO OLIMPICO

Barriere all’Olimpico – Ministro dello Sport: “Risolveremo questo problema”

Negli ultimi giorni il Ministro dello Sport Luca Lotti ha ripreso in mano la questione barriere. Dopo due anni finalmente si è arrivati alla svolta e all’incontro saranno presenti il ministero dell’Interno, quello dello Sport, la Prefettura e le società di Lazio e Roma.

LE PAROLE DEL MINISTRO

Martedì l’incontro sarà fondamentale per capire il futuro delle barriere nelle curve dello stadio Olimpico di Roma. Al tavolo si siederanno tutti gli interessati e si arriverà ad una svolta. Il Ministro dello Sport Luca Lotti è sicuro:“Martedì ci sarà un importante incontro. Ci vedremo per risolvere questo problema e lo faremo”. Due anni di proteste, petizioni, scioperi del tifo che hanno visto protagoniste entrambi gli schieramenti del calcio romano stanno finalmente giungendo al termine. Forse a smuovere le acque la notizia del derby di semifinale di Coppa Italia ma il Ministro smentisce:Il derby non c’entra niente”.

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Pescara Lazio – Arbitra Giacomelli: numeri e precedenti

Sarà Piero Giacomelli il fischietto della sfida valevole per le quarta giornata del girone di ritorno di Serie A. Per l’arbitro Triestino sarà la 77esima partita in A. 

I PRECEDENTI

Giacomelli è approdato in Serie A nel 2011 diventerà arbitro fisso nella massima serie solo un anno dopo. Per lui solo 5 precedenti con i biancoclesti. 3 vittorie, 1 sconfitta e un solo pareggio. Avvenuto nell’unica partita della Lazio arbitrata da lui questa stagione: Torino Lazio 2-2. Di cui ricordiamo, purtroppo, il rigore fischiato allo scadere  che permise al Torino pareggiare il gol di Murgia. L’anno prima fischiò il penalty a favore della Lazio, nella sfida al Bentegodi di Verona contro l’Hellas. Finì 1-2 per i biancocelesti, al rigore di Biglia segui Parolo. Questi sono 2 dei 5 rigori fischiati nelle ultime due stagioni, di cui una ancora in corso. Sempre sui rigori 1 di 5 anche assegnato alla Roma, al 93′, contro la Sampdoria e valse ai giallorossi la vittoria all’Olimpico. Per il Pescara, invece solo un precedente. Quest’anno contro il Napoli, nel 2-2 di inizio campionato.

DI SEGUITO LE DESIGNAZIONI COMPLETE

ATALANTA – CAGLIARI
GAVILLUCCI
MELI – DI IORIO
IV: DE PINTO
ADD1: MARIANI
ADD2: RAPUANO

BOLOGNA – NAPOLI
MASSA
PRETI – PAGANESSI
IV: LONGO
ADD1: DAMATO
ADD2: PINZANI

CHIEVO – UDINESE
AURELIANO
PEGORIN – DEL GIOVANE
IV: PASSERI
ADD1: PAIRETTO
ADD2: SERRA

EMPOLI – TORINO
DI BELLO
TASSO – LIBERTI
IV: DOBOSZ
ADD1: CALVARESE
ADD2: CHIFFI

GENOA – SASSUOLO
RUSSO
DI LIBERATORE – CITRO
IV: DE MEO
ADD1: VALERI
ADD2: PASQUA

JUVENTUS – INTER
RIZZOLI
DI FIORE – MANGANELLI
IV: BARBIRATI
ADD1: ORSATO
ADD2: MAZZOLENI

MILAN – SAMPDORIA
GUIDA
MARZALONI – VALERIANI
IV: DI VUOLO
ADD1: CELI
ADD2: SAIA

PALERMO – CROTONE

ROCCHI
VUOTO – TEGONI
IV: FIORITO
ADD1: DOVERI
ADD2: MARINI

PESCARA – LAZIO
GIACOMELLI
VIVENZI – MONDIN
IV: TOLFO
ADD1: MARESCA
ADD2: GHERSINI

ROMA – FIORENTINA
IRRATI
COSTANZO – CRISPO
IV: TONOLINI
ADD1: TAGLIAVENTO
ADD2: FABBRI

 

SENTITE COSA DICE IL GIORNALISTA SUL RIGORE DELLA ROMA CONTRO IL CESENA>>>CLICCA QUI

 

Falso allarme bomba a Roma: Metro A nel caos.

Un pacco bomba è stato trovato stamattina sui binari della Metro A alla fermata di Giulio Agricola, quartiere Tuscolano. L’ordigno si è scoperto falso qualche ora dopo l’allarme per il controllo degli artificieri. La polizia cerca l’autore del gesto.

L’ALLARME

E’ Il Messaggero ha riportare la notizia di stamattina. Il pacco è stato ritrovato questa mattina alle 8.40 sui binari della Metro A. Sopra l’oggetto sospetto di vedeva distintamente una miccia. Sono state subito avvertite le autorità che hanno evacuato la stazione. Dopo l’opera di bonifica la polizia ha constatato alle 10 che si trattava di un falso. Il pacco era stato ben assemblato: carta igienica, stagnola e da pacchi con un “codino” a simulare la miccia. Non un caso quindi ma uno “scherzo” di pessimo gusto. Le autorità stanno visionando le immagini delle telecamere per riuscire a individuare l’autore. Per questa bravata verrebbe accusato di interruzione di pubblico servizio e di procurato allarme. Ad ora il passaggio delle Metro è ripreso normalmente.

Kishna svela: “Ho parlato io a El Ghazi del Lille. Spero di rimanere 3 o 4 anni”

E’ stato uno dei pochi affari conclusi nell’ultima giornata di mercato. E’ andato via da Roma dove non aveva trovato abbastanza spazio e ora vuole ricominciare dalla Francia. Ritrova un suo ex compagno dell’Ajax che era stato vicinissimo alla Lazio: El Ghazi. 

NUOVA AVVENTURA

Queste le parole di Kishna nei primi giorni in Francia: “Questo è un giorno speciale per me perché inizia una nuova avventura in questo club. Sono molto felice di essere qui. Avevo sentito da tempo che il Lille mi voleva. È un bel club con una nuova direzione in cui molte persone lavorano bene, ero emozionato. Conosco il suo passato, conosco naturalmente cosa ha fatto Eden Hazard. il capitano Mavuba e qui ci sono grandi giocatori. È un club molto organizzato con infrastrutture vicine allo stadio. Ad Amsterdam, il centro della vita era più piccolo ma altrettanto moderno, mentre alla Lazio, le infrastrutture erano più vecchie”.

RETROSCENA

Qualche settimana fa la Lazio era molto vicina ad El Ghazi, esterno offensivo dell’Ajax ed ex compagno di Kishna. Poi la trattativa è sfumata perchè alla Lazio non si è liberato un posto e l’egiziano si è diretto a Lille. Dalle parole del giocatore emerge che fu proprio l’olandese ex Lazio a consigliare la scelta francese: “La cosa divertente è che prima di venire qui, ho parlato con El Ghazi del Lille. Mi ha chiesto consigli e un parere prima di scegliere Lille. Due settimane più tardi, anch’io ho avuto questa opportunità. Così abbiamo parlato molto del club. È rimasto sorpreso che io sia venuto perché abbiamo giocato insieme in passato e volevamo rifar parte della stessa squadra un giorno. In tutto, abbiamo giocato dieci o dodici partite insieme. Ho giocato a sinistra mentre lui era più un’ala destra. Se si guardano i video di quel tempo, abbiamo realizzato un sacco di assist e abbiamo segnato tanti di gol. Si tratta di un duo che ha funzionato bene”.

RIMANERE IN FRANCIA

Il riscatto è fissato a 12 milioni e se verrà rispettato potrebbe essere un buon affare per il presidente Lotito. La Lazio è in cerca di liquidità per giugno per poter finalmente acquistare rinforzi. Da parte di Kishna c’è l’impegno per rimanere in Francia: “Per i pochi mesi che rimangono fino al termine della stagione voglio giocare molte partite e mostrare il meglio di me stesso. E alla fine del mio prestito. Spero di rimanere qui per tre o quattro anni”. Infine un messaggio ai tifosi: “Sono molto felice di essere qui, farò di tutto per questa squadra, insieme al Lille sarà un ottimo finale di stagione”.

 

LEGGI COSA HA DETTO SU DI LUI UN GIOCATORE LAZIALE>>>CLICCA QUI

Diaconale smonta il ‘caso’ Keita. E sul rinnovo del senegalese, consiglia…

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Il resoonsabile della comunicazione della Lazio Arturo Diaconale è intervenuto questa mattina telefonicamente ai microfoni di ‘Radiosei’, queste le sue parole.

SUL ‘CASO’ KEITA

Si tratta di una situazione gonfiata, non esiste nessun caso Keita. Il calciatore non è stato assolutamente multato, le modalità del suo rientro erano concordate con la società. Non c’è stato alcuna problema, soprattutto tengo a sottolineare che non c’è stata alcuna incomprensione con Inzaghi. Il tecnico si augurava la sua presenza a Milano? È normale che l’allenatore si augurasse che Keita, anche con un missile, potesse arrivare in tempo per giocare con l’Inter, ma anche lui sapeva che il giocatore non sarebbe stato nelle migliori condizioni fisiche e mentali per entrare in campo”.

SUL RINNOVO DEL SENEGALESE

Ho la sensazione che tutto quello che fa Keita assuma dimensioni sbagliate. Quando un calciatore deve rinnovare, bisogna porre le condizioni perché si trovi in una situazione ideale, metterlo sempre nel mirino è sbagliato. Penso anche a quanto accaduto a Biglia dopo la gara col Chievo, una situazione che certo non aiuta”.

SUL TWEET DELL’AGENTE CALENDA

Keita è un giocatore importante ma va trattato come gli altri, organizzare un charter avrebbe rappresentato un’anomalia anche perché il tragitto sarebbe stato comunque lungo e non avremmo avuto particolari benefici. Le frasi di Calenda? Tutto era stato concordato, è stato poco elegante e, fossi stato in lui, quelle affermazioni me le sarei risparmiate”.

Guerrieri, il papà: “A Trapani sta bene, per lui è una sfida”. E sul futuro…

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Quella targata 2016-2017 è certamente una Lazio ‘dei giovani’. Molti infatti, gli elementi provenienti dal settore giovanile, da quelli, come Murgia, Lombardi, Strakosha e Rossi, che fanno ormai parte della prima squadra, a quelli che invece sono stati dirottati altrove in prestito. Tra essi Guido Guerrieri, portiere classe ’96 che al Trapani sta vivendo qualche momento di difficoltà e sembra dover riguadagnare un po’ di fiducia perduta. Per parlare di lui e del suo momento, il portale ‘calciomercato.com’ ha intervistato il papà, Andrea.

SUGLI INIZI

Che Guido poteva diventare un professionista l’ho capito quando tutti i preparatori dei portieri, sin da piccolino, ci hanno sempre chiamato da parte per dirci ‘seguite questo ragazzo, ha delle doti particolari’. Ci abbiamo creduto grazie a mister Inzaghi, che sotto età lo ha portato all’Arco di Trento (torneo giovanile), facendolo giocare titolare. E’ Inzaghi che lo ha scoperto. Ha avuto preparatori dei portieri grandiosi, da Alessandro Carta agli Allievi, a Zappalà in Primavera, fino a Grigioni in prima squadra. In Primavera anche Guido ha capito che poteva fare il salto, diceva ‘Mi sto allenando con giocatori che prima vedevo allo stadio, che prima tifavo’. Guido non ha mai cambiato squadra, dall’età di 6 anni, quando diceva ‘Voglio diventare come Peruzzi’”. Ora si sente molto con Konko (adesso all’Atalanta), con cui condivideva la stanza spesso in ritiro“.

SULL’ESPERIENZA IN SICILIA

Mandarlo al Trapani è stata una scelta nostra: è una società veramente seria, Guido si trova bene, ha avuto qualche problema, pur cominciando bene. Ha risentito di una situazione complicata ed è passato in seconda linea: è voluto rimanere al Trapani, per lui è una sfida, vuole dimostrare di non essere quello che si è visto nelle ultime partite. Mi ha parlato molto bene di mister Calori, di tutto lo staff, della squadra. Finora in Serie B ha fatto 18 partite, ora ha qualche problemino, ma non soffre la concorrenza. Il futuro? Ancora non ne abbiamo parlato, ci penseremo a fine stagione con la Lazio”.

SUL RAPPORTO CON INZAGHI

Guido deve molto a Inzaghi, che conosce l’ambiente, ha fatto esordire i giovani che ha cresciuto, ed è un motivatore, oltre ad essere un uomo di calcio, competente. Sa caricare i ragazzi in maniera incredibile, e ha insegnato tanto a Guerrieri, ad essere un portiere moderno, lo faceva giocare spesso alto, con i piedi”.

SUL DUALISMO IN PRIMAVERA CON STRAKOSHA

Guido stima molto Thomas, sono due ragazzi seri, mi ha sempre parlato bene di lui, un ragazzo che si impegna moltissimo, serio. Marchetti si soffermava spesso ad insegnare a Guido, sia lui sia Bizzarri”.

SUL LEGAME CON LA LAZIO

Guido segue sempre la Lazio, ma con lui parliamo del Trapani (ride, ndr). So che è rimasto in contatto con i suoi ex compagni del ’96, come Murgia, Palombi. Sono tutti ragazzi che ha creato Inzaghi, con lui hanno vinto tanto a livello giovanile, gli devono tanto, almeno quanto Guido deve alla Lazio”.