Home Blog Pagina 2304

Basta: “E’ come una finale. C’è l’impegno e la voglia di riscattarsi”

Dusan Basta ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio pochi minuti prima del match. 

L’INTERVISTA

Dusan Basta: “Gara Secca, stasera partita molto importante contro una squadra in forma mentre noi veniamo dopo due sconfitte. Non sara facile ma c’è l’impegno e la voglia di riscattarsi. L’ultima prestazione è stata ottima ma senza gol. si vince quando segni e stasera sfrutteremo tutte le occasioni che ci capitano”. Il terzino laziale dimostra di avere grande fiducia nel gruppo:”Conta molto l’approccio, segnare subito. Sicuramente stasera avremo molte meno occasioni e dovremmo essere più concentrate. Capiterà anche stasera e dovremo fare gol. Si giocherà 90 o più minuti e dobbiamo stare sul pezzo. E’ come una finale: dentro o fuori.” Infine sul clima più rigido milanese:”Fa freddo ma conterà poco. abbiamo preparato bene la partita e la rifinitura. siamo pronti per affrontare una grande squadra”.

 

PER LE NEWS SULLE ULTIME ORE DI CALCIOMERCATO>>>CLICCA QUI

 

FORMAZIONI UFFICIALI INTER LAZIO

LAZIO (4-3-3)

Marchetti; Patric, de Vrij, Hoedt, Radu; Parolo, Biglia,Murgia: Felipe Anderson, Immobile, Lulic.

A disposizione: Strakosha, Vargic, Wallace, Basta, Bastos, Lukaku, Folorunsho, Kishna, Luis Alberto, Djordjevic, Rossi. Allenatore: Inzaghi.

Indisponibili: Keita, Milinkovic Savic

INTER (4-2-3-1)

Handanovic; D’Ambrosio, Murillo, Miranda, Ansaldi; Brozovic, Kondogbia; Candreva, Banega, perisic ; Palacio.

A disposizione: Carizzo, Nagatomo, Medel, Andreolli, Ranocchia, Santon, Gagliardini, Joao Mario, Biabiany, Icardi, Eder. Gabigol. Allenatore: Pioli

 

 

Palombi: “Lavoro per tornare più forte alla Lazio”

Simone Palombi, in prestito dalla Lazio alla Ternana, si è raccontato alla radio ufficiale biancoceleste

PALOMBI E LA SERIE B

“Qui alla Ternana mi trovo molto bene. Mi sono ambientato alla perfezione e sto lavorando per farmi trovare sempre pronto. Sto raccogliendo i giusti risultati che mi ero prefissato al mio arrivo. Penso sempre alla Lazio. Il mio obiettivo è tornare alla base più forte di prima, per convincere mister Inzaghi a puntare su di me. Sicuramente resterò fino a giugno qui a Terni. Tutto è cambiato quando ho siglato il mio primo gol. Ho capito che potevo essere importante per la squadra Giocare in B è diverso che disputare gare con la Primavera. Non puoi permetterti errori e devi agire d’istinto”.

VERSO INTER – LAZIO

La partita di questa sera è molto importante per la Lazio. C’è in palio il probabile derby di semifinale contro la Roma. Ma l’Inter è una corazzata e sarà difficilissimo. Sono davvero contento per Murgia, per lo spazio che si sta ritagliando. Non pensavo potesse avere così tante possibilità. Mi sento spesso con Murgia e ci scambiamo consigli. Siamo entrambi felici di ciò che stiamo raccogliendo“.

PALOMBI SU ROSSI

E’ l’anno della consacrazione per Rossi. Fare 19 gol a gennaio non è da tutti. Inoltre mi piace la nuova formula della Primavera. Ti permette di giocare contro squadre di tutta Italia, senza divisioni territoriali. Gli auguro di continuare così. Inoltre faccio un grande in bocca al lupo a mister Inzaghi”.

 

CALCIOMERCATO – Ecco il vero motivo della cessione di Leitner

Non è arrivato a Formello tra squilli di tromba ma il ds biancoceleste Igli Tare di lui disse: “Ha caratteristiche di cui la Lazio ha bisogno. E’ un giocatore che ha esperienza internazionale a livello importante. Ha l’età dalla sua parte ed anche la voglia di dimostrare a tutti che può tornare utile per la Nazionale tedesca”. Un attestato di stima importante che però non ha trovato riscontro nei fatti.

Stiamo parlando di Moritz Leitner, il giovane centrocampista acquistato l’estate scorsa dal Borussia Dortmund per 1,5 milioni. In questi pochi mesi per lui numeri tutt’altro che positivi. Appena 13 minuti in campo (5 contro l’Udinese e 8 con il Cagliari). Ma, nonostante i risultati ottenuti sul campo, non sono stati questi i motivi della cessione del giocatore all’Ausburg. A quanto si è appreso sarebbe stato il calciatore stesso a chiedere la cessione in Germania per motivi familiari.

Lopez: “Esame importante. L’Inter è forte ma la Lazio non è da meno”

Si gioca questa sera alle 20:45 il quarto di finale di Tim Cup tra Inter e Lazio. Una sfida difficoltosa per entrambe le contendenti. Chi passerà il turno si troverà di fronte la vincente dell’ultimo quarto tra Roma e Cesena.

Per parlare dell’incontro di questa sera è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89,3 l’ex biancoceleste Antonio Lopez:

“Quello di questa sera sarà un banco di prova importante per capire la reale forza che ha la Lazio in questo momento difficile. L’Inter ha a disposizione una rosa forte ma anche quella biancoceleste lo è. Il Chievo resta purtroppo la nostra bestia nera, è una squadra enigmatica: con un tiro si è portata a casa la vittoria. Il risultato è bugiardo; i tre punti avrebbero fatto comodo ancor di più in virtù dei risultati delle altre.

Inzaghi sta facendo bene, la sconfitta di domenica non lede quanto di positivo fatto finora. I giocatori non vedono l’ora di scendere in campo per dimostrare il loro valore. Questa sera la Lazio ce la metterà tutta per non perdere. I nerazzurri sono reduci da nove vittorie, giocheranno davanti al proprio pubblico, stanno bene psicologicamente e quindi  attaccheranno ma i biancocelesti ribatteranno colpo su colpo.

Keita è un giocatore importante per questa squadra, così come Immobile e Felipe Anderson. Il senegalese, l’attaccante azzurro e Milinkovic sono tre pezzi da 90. Nonostante la sconfitta con il Chievo restiamo in alto in classifica. Felipe Anderson fa su e giù sulla fascia e salta l’uomo: il suo impegno è ormai fondamentale per il gioco della squadra.

Inzaghi sta facendo diverse cose positive, tra le quali far crescere tanti giovani interessanti. Il tecnico piacentino ha avuto il coraggio di valorizzare i giovani, sta facendo un ottimo lavoro per la società. Ha capito che questi ragazzi possono avere un futuro”.

Pinelli (Premium Sport): “Questa volta Keita non la passa liscia. Calciomercato? Occhio a Cerci!”

Stanno passando le ultime ore di calciomercato, ma in casa Lazio tutto tace. Perlomeno per ciò che concerne il mercato in entrata. Qualcosa in uscita si muove (clicca qui per tutte le ultime), ma a livello di acquisti la Lazio è come il suo centravanti: immobile. Pietro Pinelli, giornalista di premium Sport, ha parlato di vari argomenti, tra cui anche il calciomercato.

Queste le parole di Pinelli a Radiosei: “Stasera spero che la Lazio esca dal campo a testa alta indipendentemente dal risultato. Almeno per dare dei segni di risveglio. Anche se contro il Chievo la squadra non mi è dispiaciuta. Considerando che mancava Immobile e che Sorrentino ha fatto diverse parate decisive. Inzaghi ha cercato di vincerla fino alla fine perché avrà pensato che un pareggio sarebbe servito a poco. Certo, col senno di poi, vedendo i risultati delle altre, avrebbe fatto comodo un punto. Però vedendo il bicchiere mezzo pieno, le cose potevano andare peggio. Domenica alle 20 alcune persone dell’entourage biancoceleste erano convinte che il distacco con le altre sarebbe aumentato. Alla squadra non si può dire nulla, tanto meno ai giovani, la prestazione è stata buona”. 

Pinelli difende Djordjevic: “Quante palle gli sono arrivate domenica?! Non è paragonabile a Immobile che va a cercarsi la palla dietro, mentre Djordjevic è il classico centravanti che aspetta la palla in area. Inzaghi domenica aveva poche scelte a disposizione in panchina. Per farvi capire la disperazione sportiva vi racconto un aneddoto. Rossi è stato per 7-8 minuti col preparatore atletico Ripert a fare degli esercizi per capire se la caviglia stava bene. Quando ha avuto l’ok di Ripert, ha fatto 5 minuti di riscaldamento ed è stato gettato nella mischia. Il ragazzo non stava bene e se la Lazio non fosse stata in emergenza non sarebbe neanche convocato”. Chiosa finale sul calciomercato: “Al di là delle dichiarazioni di facciata occhio a Cerci. Keita? Questa volta pizzette e foccacce non basteranno. Le mie ultime notizie risalgono alle 14:00 e non era ancora arrivato in Italia”. 

 

PROBABILI FORMAZIONI INTER LAZIO – Tegola per Inzaghi: un top laziale salta la sfida

Dopo la cocente e immeritata sconfitta contro il Chievo, la Lazio ha già la possibilità di riscattarsi. Infatti, stasera si scende in campo per il quarto di Tim Cup contro l’Inter. Una gara tutt’altro che facile, al Meazza, contro l’Inter di Pioli imbattuta da 9 partite consecutive.

QUI LAZIO

Milinkovic-Savic si è fermato dopo una botta presa contro il Chievo. Per questo motivo nel 4-3-3 Inzaghi ieri ha provato Murgia accanto a Biglia e Parolo. Tuttavia, pensiamo che il tecnico piacentino abbia fatto un po’ di pretattica e il serbo potrebbe scendere in campo stasera. Tra i pali si rivedrà Marchetti, come confermato dal tecnico in conferenza stampa. A destra torna Patric, in vantaggio su Basta, a sinistra confermato Radu. Al centro cambio last minute con Hoedt al posto di de Vrij che ha risentito di un affaticamento muscolare. Accanto all’olandese ci sarà Wallace. In avanti giocheranno Felipe Anderson e Lulic ai lati di Immobile. Keita a sorpresa non convocato (leggi qui il motivo).

QUI INTER

Tanti dubbi per Pioli. In porta dovrebbe giocare Carrizo, ex biancoceleste, designato portiere di coppa. Ma non è da escludere che all’ultimo il tecnico nerazzurro non opti per Handanovic. I centrali di difesa saranno Medel e Miranda. Sulla corsia destra agirà D’Ambrosio, confermato dopo il gol al Pescara, mentre a sinistra ci sarà Ansaldi. Sulla mediana Pioli intende far rifiatare Gagliardini, al suo posto Konkdogbia, con accanto Brozovic. Sulla trequarti in vantaggio Eder su Perisic e Banega su Joao Mario, mentre a destra giocherà quasi sicuramente Candreva. Il terminale offensivo come sempre sarà Mauro Icardi.

INTER (4-2-3-1)

Carrizo; D’Ambrosio, Medel, Miranda, Ansaldi; Brozovic, Kondogbia; Candreva, Banega, Eder; Icardi.
A disposizione: Handanovic, Nagatomo, Murillo, Andreolli, Ranocchia, Santon, Gagliardini, Joao Mario, Biabiany, Palacio, Perisic. Gabigol. Allenatore: Pioli

LAZIO (4-3-3)

Marchetti; Patric, Wallace, Hoedt, Radu; Parolo, Biglia, Milinkovic-Savic: Felipe Anderson, Immobile, Lulic.
A disposizione: Strakosha, Vargic, Basta, de Vrij, Bastos, Lukaku, Folorunsho, Kishna, Luis Alberto, Djordjevic, Rossi. Allenatore: Inzaghi.

BIGLIETTERIA – In vendita i tagliandi per Lazio-Milan: tutte le info

0

Sono arrivate dalla biglietteria biancoceleste le info utili in vista del match di campionato Lazio-Milan.

IL COMUNICATO UFFICIALE

La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 12:00 di mercoledi 1 febbraio, saranno messi in vendita i tagliandi per la partita di campionato LAZIO – Milan in programma lunedi 13 febbraio alle ore 20:45.

TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO CHE, IL TITOLO D’INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.

I tagliandi si potranno acquistare presso:

– I nostri punti vendita Lazio Style 1900 vedi elenco

– Le rivendite Listicket-Ticketone ( Ricevitorie – Punti con visione dei posti)

– Il call center al numero a pagamento 892.101

– Il sito internet LISTICKET.COM con la modalità di acquisto HOME TICKETING per cui è necessario disporre di una stampante laser e, la modalità PASSBOOK – PASSWALLET (lettura al tornello da smartphone)

Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8). Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza.

Per i ragazzi under 14, è possibile esibire anche solo il tesserino sanitario, per gli altri minori più grandi, è necessario esibire in alternativa in originale o in copia:

– il documento di identificazione rilasciato dal Comune;

– carta d’identità;

– lo stato di famiglia con foto;

– il certificato di nascita con foto o il passaporto di un genitore (in cui compaia ovviamente il minorenne).

Il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro e con le disposizioni dell’ Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d’identità.

Per acquistare i tagliandi ci sarà tempo fino al calcio d’inizio dell’incontro. Si ricorda a tutti i tifosi che, il punto vendita dei tagliandi più vicino allo Stadio Olimpico è, il Lazio Style 1900 in Via Guglielmo Calderini 66 / C e sarà aperto il giorno della partita, dalle ore 16:00 alle 20:45 saranno disponibili solo per la stampa dei tagliandi di Lazio-Milan.

I bambini di 4 anni nati dal 1/1/2013 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto.

Infine, all’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi i minorenni.

SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IL GIORNO DELLA GARA, sarà attivata la biglietteria in viale delle olimpiadi 61, presso

l’ex ostello della gioventù. Il punto vendita sarà attivo dalle ore 16:45 di lunedi 13 febbraio e abilitato a rilasciare SOLO 

TAGLIANDI PER LA TRIBUNA TEVERE, TEVERE TOP,TEVERE DISABILI, MONTE MARIO E D’ONORE

CENTRALE.

RESTRIZIONI SULLA VENDITA ADOTTATE DALL’ OSSERVATORIO SULLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE:

– divieto di vendita per i residenti della regione Lombardia escluso i possessori delle Fidelity Card-Tessere del Tifoso;

SETTORE OSPITI: Sarà possibile acquistare i tagliandi per il SETTORE OSPITI, fino alle ore 19:00 di venerdi 27 gennaio, solo presso le ricevitorie di tutta Italia della Listicket, presentando un documento di riconoscimento e la Fidelity Card.
Per consultare l’elenco clicca qui, (selezionare Biglietteria Calcio e poi Calcio Settore Ospiti)

SI RICORDA CHE E’ POSSIBILE FARE I CAMBI NOMINATIVI DEI TAGLIANDI E DEGLI ABBONAMENTI (QUANDO PREVISTO) SOLO ENTRO LE ORE 24:00 DEL GIORNO PRIMA DELLA GARA.

Ballotta:” Bene Marchetti e Strakosha. Stasera partita importante”. Le sue parole

L’ex portiere biancoceleste Marco Ballotta ha parlato ai microfoni di Elle Radio. Le sue parole sulla sfida di stasera: partita di molti ex, sia in campo che in panchina. Anche lui ha vestito sia la maglia neroazzurra che quella laziale.

L’INTERVISTA

Grandi aspettative per l’ex portiere biancoceleste Marco Ballotta sulla sfida di stasera:”Sicuramente sarà una partita importante e sentita da entrambe le parti. La Coppa Italia consentirebbe di mettere in cassaforte un obiettivo come l’Europa League, da raggiungere anche in più breve tempo. Forse sarà la più importante di questa competizione fino a questo momento. L’Inter si sta giovando dell’arrivo di Pioli. Ha un organico molto importante con le pedine che andavano messe al posto giusto e sta ottenendo meritatamente buoni risultati. Anche la Lazio mi è sembrata in salute nonostante il ko contro il Chievo. Mi aspetto una partita spettacolare.”. La Lazio ha fatto vedere tanto fin ora. Ma vista la concorrenza deve rilanciarsi:” La Lazio ha le carte in regola per confermarsi ma non sarà facile. Stanno venendo fuori squadre importanti come la stessa Inter e dunque bisognerà mantenere un livello di continuità estremamente alto.”

I PORTIERI

La Lazio è sul mercato anche per la volontà di sostituire Marchetti. Ballotta dice la sua sui numeri 1 in campo stasera:“La Lazio quando io militavo ancora in biancazzurro abbiamo avuto la possibilità di acquistare Handanovic. Ma la trattativa non si concretizzò. Marchetti mi sembra tornato a buoni livelli dopo diversi problemi fisici. Strakosha è giovane ma sta dimostrando di essere all’altezza, per cui vedo il futuro della Lazio in buone mani in questo ruolo.” Una Lazio fino a qui inaspettata, per Ballotta il merito è di Inzaghi:Ci sono segni del destino che portano allo sviluppo di certe situazioni: Inzaghi sembrava ormai destinato alla Salernitana, invece ha saputo cogliere la palla al balzo, sfruttando la sua perfetta conoscenza dell’ambiente. Non mi aspettavo facesse così bene così in fretta, lo vedo comunque potenzialmente in grado di costruirsi un grande futuro alla Lazio.”

GLI EX

Il primo ex della serata è sicuramente Stefano Pioli. Con lui l’Inter ha conquistato risultati da record:“Stimo molto Pioli, ha fatto sempre bene e alla Lazio ha dimostrato di saper fare molto bene in tempi rapidi. Questo sta accadendo anche all’Inter, non è assolutamente l’ultimo arrivato ma al momento è uno dei primi allenatori in Italia.”. Poi c’è Candreva e alla Lazio aspettano ancora un sostituto:“Sostituire un giocatore delle qualità di Candreva non è per niente facile. E’ indubbio che dopo il suo addio qualcosa sia mancato. Ma è normale perdere sul piano della qualità quando parte un giocatore di questa caratura. Certo parliamo del Candreva al cento per cento, non quello visto nell’ultimo periodo alla Lazio. Penso però che Inzaghi abbia trovato buone soluzioni per sopperire alla sua mancanza.”

IL CAMPIONATO

Conclude con il suo pronostico per fine campionato:“Si tratta di squadre più o meno tutte allo stesso livello. La Juventus ha qualcosa in più, indubbiamente, e lo sta facendo vedere. La Roma è forte ma manca sempre di qualcosina. il Napoli al momento vanta il miglior gioco al di là della frenata contro il Palermo. Vedo dunque queste squadre sul podio. Alle loro spalle vedo un grande equilibrio, se la Lazio continua così può ottenere un eccellente piazzamento. Mentre il Milan sta giocando al massimo delle sue possibilità. L’Inter ha qualcosa di più dal punto di vista tecnico e sicuramente in questo lotto di squadre può essere considerata la favorita per il quarto posto. Mentre la Fiorentina rischia di restare fuori dall’Europa.”

 

LEGGI LE ULTIME NEWS DI MERCATO>>>CLICCA QUI

 

CONVOCATI – Inzaghi ne convoca 23 ma con un’assenza clamorosa!

Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi ha diramato la lista dei convocati in vista della sfida di oggi contro l’Inter (ore 20:45) allo Stadio San Siro di Milano. Salta subito all’occhio l’assenza di Keita che Inzaghi in conferenza aveva dato per convocato. Il motivo? Leggi qui!

Portieri: Marchetti, Strakosha, Vargic;

Difensori: Basta, Bastos, de Vrij, Hoedt, Lukaku, Patric, Radu, Wallace;

Centrocampisti: Biglia, Felipe Anderson, Folorunsho, Luis Alberto, Lulic, Milinkovic, Murgia, Parolo;

Attaccanti: Djordjevic, Immobile, Kishna, Rossi.

Folorunsho indosserà la maglia numero 98.

Lazio furiosa con Keita. Il senegalese ne combina un’altra?

La Lazio spera nel pronto rientro di Keita. Inzaghi in conferenza ha confermato la sua convocazione per la gara di stasera contro l’Inter. Ma qualcosa pare essere andato storto.

Il Senegal ha dato il rompete le righe domenica. Tuttavia, stando alla news lanciata da cittaceleste.it, l’ala biancoceleste pare abbia ritardato il suo rientro andando in giro per Dakar col suo amico Moussa Sow. Il club biancoceleste è infastidito di questo atteggiamento indisponente. Non a caso il giocatore manca nell’elenco dei convocati di inzaghi per stasera.

SCAMBIO DI ALI COL CHIEVO? LEGGI LE ULTIMISSIME DI CALCIOMERCATO>>>CLICCA QUI

Liverani: “Stasera il primo obiettivo della Lazio”. Poi parla di mercato e Keita

Fabio Liverani, ex centrocampista laziale, ha parlato ai microfoni di Radio Incontro Olympia. Le sue parole sulla sfida di Coppa Italia in scena stasera a Milano contro l’Inter. Infine commenta le ultime news di mercato e parla del ritorno di Keita.

L’INTERVISTA

Fabio Liverani sul quarto di finale di Coppa Italia: “Inter e Lazio questa sera si giocheranno il loro primo obiettivo stagionale. Sarà una partita tanto bella quanto aperta a qualsiasi risultato finale. Gli uomini di Pioli si sono trasformati proprio grazie all’arrivo dell’ex tecnico laziale. Joao Mario è l’esempio di questa evoluzione, tuttavia è l’intero gruppo che nei 90’minuti si esprime al meglio delle proprie possibilità. La transizione negativa dell’Inter è da manuale del calcio. Simone Inzaghi dovrà esser bravo a studiarla ed a prevenirla“. L’allenatore laziale in conferenza ha confermato la presenza di Keita in panchina, ma non scenderà in campo. Liverani la pensa diversamente.”Fossi in Simone lo butterei subito nella mischia… Se il numero 14 biancoceleste dovesse tornare in tempo raggiungendo i suoi compagni direttamente a Milano, non vedo perchè non dovrebbe essere della partita, discorso diverso se fosse un nuovo acquisto…“. Infine commenta gli ultimim movimenti sul mercato non ancora concluso:”Veloso? Non è un prospetto da Lazio. Se si debbono comperare pedine tanto per completare la dama, allora io resterei così…”.

LEGGI LE ULTIME NEWS DI CALCIOMERCATO>>>CLICCA QUI

LAZIO SOCIAL – Visita gradita per Inzaghi & co. in quel di Milano

0

C’è anche lui tra i tanti tifosi e sostenitori biancocelesti giunti in quel di Milano, dove questa sera la Lazio scenderà in campo a San Siro per il match, valido per i quarti di finale di Coppa Italia, contro l’Inter.

UN ‘AMICO’ IN VISITA AD INZAGHI & CO.

Questa mattina infatti è giunto presso l’Hotel Gran Visconti Palace, sede del soggiorno meneghino di Inzaghi & co., Ousmane Dabo, ex centrocampista biancoceleste e grandissimo amico del tecnico piacentino. Un momento che il francese ha voluto immortalare e poi postare sul suo profilo Facebook: “Sempre un grande piacere rivedere mio fratello Simone Inzaghi“, ha scritto a commento del post. Toccherà dunque a lui, che di come si vince la Coppa Italia ne sa qualcosa (suo infatti il rigore decisivo nella finale del 2009 contro la Sampdoria), infondere agli amici biancocelesti la carica giusta per un match da dentro o fuori.

Manfredini torna sul ko con il Chievo. E bacchetta Biglia…

0

Questa sera contro l’Inter a San Siro la Lazio cercherà di staccare il pass per la semifinale di Coppa Italia. Per i biancocelesti sarebbe un viatico importante, per ripartire verso una stagione ad alti livelli dopo la cocente sconfitta contro il Chievo. Proprio di quest’ultima è tornato a parlare, ai microfoni di ‘Radio Incontro Olympia’, l’ex esterno biancoceleste (e clivense) Christian Manfredini, dando il proprio giudizio su ciò che non ha funzionato.

“Contro il Chievo Felipe Anderson è stato l’unico che mi è sembrato in palla e che riusciva a saltare l’uomo. L’unico che ha portato qualità dalla trequarti in su. Da Lulic invece mi aspettavo sicuramente di più, era in giornata no. Non si può rimproverare nulla alla squadra, ha tirato tanto verso la porta di Sorrentino. Anche se, a dir la verità, tutti questi miracoli da parte del portiere non li ricordo”.

SULLA LITE TRA IL TIFOSO E BIGLIA

Tounkara, da tesserato, non può reagire in quel modo, anche se magari voleva difendere il compagno. Quando ero giocatore, anche io ho ricevuto tante critiche e insulti, però bisogna metterle in conto. Biglia è un ottimo giocatore, ma non incide come un top player. Nella mia Lazio c’erano Pandev e Rocchi che costituivano metà della squadra, il resto era contorno. Era più top player Pandev in quegli anni che Biglia nella squadra attuale. Se è cresciuto il livello della Lazio? Qualitativamente adesso c’è qualcosa di più, ma nel calcio non conta solo quello. Bisogna vedere anche il resto...“​.

Almeyda ricorda il periodo alla Lazio. E sul futuro di Simeone svela…

0

Non sarà una gara come le altre quella di stasera tra Inter Lazio per Matias Almeyda, che in carriera ha vestito sia la maglia dei biancocelesti che quella dei nerazzurri. Attualmente mister del Guadalajara, l’ex mediano ha detto la sua sulla squadra di Inzaghi.

Seguo ancora il calcio italiano e nutro grande rispetto per entrambe le squadre. Penso che il periodo alla Lazio sia stato quello in cui ho reso al meglio, mi sentivo davvero a casa. La Lazio adesso ha un bellissimo progetto con Inzaghi. Sono stato felice quando è stato scelto come allenatore. E’ sempre stato un grande compagno e un ottimo professionista. Mi è piaciuto molto il suo inizio, si vede che la squadra ha una strada tracciata“.

SULL’EX COMPAGNO DI SQUADRA SIMEONE

Simeone sta dimostrando di essere tra i migliori. All’Atletico ha sempre fatto bene, ma sicuramente ha voglia di tornare all’Inter. E’ da anni all’Atletico e sicuramente vuole “sperimentare” l’Inter, anche perché sarebbe il tecnico ideale. Io, invece? Sogno un giorno di arrivare in Italia, ma al momento ho un contratto di 5 anni col Chivas. Devo fare bene qui per poter costruire il mio futuro in Europa“.

Oddi ride di Leitner e bacchetta il rissoso Tounkara

L’ex laziale Oddi commenta la cessione di Leitner e la rissa di Tounkara, in occasione di Lazio – Chievo

LEITNER AI SALUTI

Intervenuto dalle frequenze di Radiosei, l’ ex difensore biancoceleste, ha preso con ironia la cessione del tedesco Leitner. Arrivato questa estate per sostituire il partente Onazi, non ha mai trovato spazio ed è stato scavalcato anche dal Primavera Murgia. Eppure, Tare, stravedeva per l’ex Dortmund. Così ha commentato Oddi: “Davvero un grosso guaio la cessione del tedesco – dice ironizzando – ora come si farà a lottare per un posto in Europa? A parte gli scherzi, ora c’è un problema numerico nella zona nevralgica del gioco. A centrocampo abbiamo gli uomini contati. Un infortunio potrebbe costraci caro. Il brutto, e ciò è molto fastidioso, è che la Lazio non dice nulla sul calciomercato. Non sappiamo se arriverà un sostituto oppure meno“.

TOUNKARA, RISSA CON UN TIFOSO

Tounkara ha sbagliato. Non sono comportamenti accettabili. Anche perchè non c’entrava nulla in quella storia. Poi non si sa nemmeno se sia ancora un calciatore della Lazio. Doveva farsi gli affari suoi e rimanere in silenzio. Che gli serva da lezione“.

LAZIO – CHIEVO

Chiusura inevitabile sulla debacle interna contro il Chievo. Sabato allo Stadio Olimpico la Lazio è stata anche molto sfortunata: “Con il senno di poi era meglio prendersi un punto visti i risultati delle altre. Ora speriamo in una reazione in Coppa Italia“.

Pjanic il “romanista” sentite cosa dice sul suo addio alla Roma

Ha suscitato le ire dei laziali la foto di Pjanic nello spogliatoio della Juventus con la foto della Lazio sotto i piedi (clicca qui per vedere la foto). L’immagine ha fatto inorgoglire i tifosi romanisti che per qualche ora avevano dimenticato della fuga estiva del bosniaco senza manco avvertire il club. Storia di una notte di mezza estate.

Nella prima conferenza stampa da juventino, Miralem Pjanic aveva sottolineato di aver scelto la Juve per vincere. Discorso inopinabile che il bosniaco ha ripreso ieri ai microfofoni di Sky Sport. “Mi sento bene fisicamente e di testa – ha subito evidenziato il centrocampista -. Sono in una grandissima squadra dove diventa facile giocare. Il mio addio alla Roma? Dopo cinque anni bellissimi ho deciso di andare alla Juventus. Adesso spero finalmente di iniziare a vincere. I bianconeri mi volevano fortemente da diversi anni e per me era arrivato il momento giusto di cambiare aria”. Evidentemente non era convinto “der progetto”.

 

Klose: “Sono ancora in forma, ma mi piace stare con la mia famiglia”

Miroslav Klose dopo aver terminato la carriera di calciatore diverrà allenatore. L’ex attaccante biancoceleste ora sta seguendo un programma con la Nazionale tedesca.

Intervenuto ai microfoni di SPOX Klose è tornato sul suo addio al calcio e ha parlato del presente.

Queste le parole dell’ex attaccante tedesco: “Sono stato io a scegliere il momento giusto per smettere. Mi piace passare il tempo con la mia famiglia. Con mia moglie non ci sono litigi”.

Miro ha preso parte al ritiro dell’Under 16 e dell’Under 17 a La Manga: “Voglio trasmettere la mia esperienza all’intera squadra non solo agli attaccanti”.

Il tedesco è ancora in forma: “Nessuna frenesia. Sono avvantaggiato perché sono ancora in forma, posso tenere il passo negli allenamenti lavorando senza problemi”.

Infine Klose ha parlato di Philipp Lahm, sotto contratto con il Bayern Monaco fino al 2018 ma forse vicino al ritiro al termine di questa stagione: “So che ha dei piani per il suo futuro, ma spero che possa giocare ancora. E’ un calciatore fantastico”.

Gonzalez-Lazio ai ferri corti: il giocatore si rivolge alla FIFA

La storia d’amore tra il centrocampista uruguaiano Alvaro Gonzalez e la Lazio è oramai ai titoli di coda.

Indiscrezioni che giungono dal Sudamerica riportano che il calciatore si sarebbe rivolto alla FIFA per chiedere la rescissione del contratto con la Lazio. La Federazione valuterà i documenti ma ci vorrà del tempo prima che il tutto si risolva. La speranza del giocatore è di trovare sistemazione in queste ultime ore di calciomercato.

Il capitano biancoceleste Biglia torna sull’increscioso episodio avvenuto all’Olimpico

La Lazio ha raggiunto Milano per affrontare l’impegno di domani sera con l’Inter. All’arrivo della squadra biancoceleste alla Stazione Centrale del capoluogo lombardo i cronisti presenti hanno intercettato Lucas Biglia.

Il capitano biancoceleste, protagonista del brutto episodio avvenuto sugli spalti dello stadio Olimpico, a quanto riportato da Tuttomercatoweb.com ha rilasciato una breve dicharazione. Queste le sue parole: “Va tutto bene”.