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CRONACA LAZIO SASSUOLO – Batticuore Lazio, ma il 2-1 è meritato. E si vola al quarto posto

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ROMA – In una giornata in cui è difficile parlare di calcio, causa la tremenda scossa di terremoto che ha colpito il centro Italia, il campionato di Serie A non si è fermato. Allo Stadio Olimpico si sono affrontate Lazio e Sassuolo. I biancocelesti per rimanere nelle zone alte, superando il Napoli. I neroverdi per riscattare la debacle contro la Roma. Radu, Milinkovic e Basta tornano titolari.

PARTITA A SCACCHI – Pronti via e dopo 50 secondi Marchetti compie un miracolo sul rasoterra di Defrel. Immobile al terzo minuto prova la girata ma la palla è ampiamente a lato. Al minuto 8 episodio dubbio in area neroverde: Basta supera Dell’Orco che, in scivolata tocca il pallone prima con il corpo e poi con la mano. L’arbitro lascia correre. La manovra biancoceleste è troppo lenta e Lulic e Milinkovic non sembrano essere in giornata. Di contro il Sassuolo si affida al contropiede. Keita ci prova in vari modi ma è anche sfortunato al 20esimo, quando colpisce l’esterno della rete con un bel destro da fuori. Ci prova anche Radu ma la sua botta è deviata da Consigli. Primo tempo nervoso: ammoniti Acerbi, Anderson e Lulic. Si va al riposo sullo 0-0.

 LAZIO, 5 MINUTI MICIDIALI – Dal 5oesimo al 55esimo la Lazio mette a segno due gol. Prima è Lulic a firmare il gol dell’1-0. Bell’azione di Keita sulla destra che mette al centro dove il bosniaco si fa trovare pronto per il tap in decisivo. Sospetta la sua posizione, probabilmente in fuorigioco. Quindi è la volta di Ciro Immobile. Corner di Anderson, sponda di radu e girata al volo vincente dell’attaccante, che esulta per il 2-0 sotto la Nord.

LA RIAPRE DEFREL – Ma passa solo un minuto e al 57esimo arriva la solita disattenzione difensiva. la retrogradia biancoceleste si fa prendere in velocità e Defrel, dopo una bella combinazione, trafigge in diagonale Marchetti in uscita per il 2-1. La Lazio accusa il colpo e il Sassuolo sfiora il pari con Peluso di testa al 66esimo.

BRIVIDO RAGUSA, MA E’ QUARTO POSTO – Nelle battute finali, Wallace e Parolo non trovano il tap in vincente su una magistrale azione di Anderson. Ma al 93esimo un brivo enorme per la Lazio. Ragusa, sfuggito al fuorigioco, ha messo di pochissimo a lato il pallone a tu per tu con Marchetti. Fischio finale e tre punti pesantissimi per i biancocelesti che superano il Napoli e volano al quarto posto.

Marco Corsini

Lazio-Sassuolo – Il meno in forma è…

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Milinkovic-Savic :(

Secondo le pagelle redatte oggi pomeriggio dalla nostra redazione (leggi qui le pagelle di Lazio-Sassuolo 2-1), il giocatore serbo è stato il meno in forma fra gli uomini di Simone Inzaghi. Diciamo anche che Lulic per certi aspetti è stato anche peggio, ma il gol che ha sbloccato il match ha il suo peso specifico.

Purtroppo l’aspetto che più ci “preoccupa” di Milinkovic-Savic, è il fatto che non è la prima volta che il talento biancoceleste stecchi la prova sul campo. Ciò nonostante, mister Inzaghi sta dando ampia fiducia a questo ragazzo di appena ventun’anni, ma spesso alle buone prestazioni si alternano ampi momenti di smarrimento tattico. Forse il modulo a tre non facilità le caratteristiche del Sergente Milinkovic che non è certo un fulmine di guerra, quindi sarebbe meglio inserirlo in una linea mediana a quattro, come frangiflutti o come “manovale” di Biglia. Però adesso tutto funziona a meraviglia e allora bisogna stringere i denti cercando il bene della squadra e non l’interesse personale. Ciò detto, oggi il mediano laziale ha sofferto il pressing di Pellegrini e compagni, che non gli lasciavano mai il tempo di ragionare. In questo scorcio stagionale Sergej non sembra essere al top, nonostante un gol e due assist già messi in archivio. Ma da un talento come lui, in una gara delicata come quella di oggi, contro una diretta avversaria per la corsa all’Europa, non ci aspettavamo sei palle perse, cinque falli fatti e soltanto quattro palloni recuperati (che comunque non sono pochi). Il problema nasce perché il giocatore Milinkovic è molto forte, nonostante la sua giovane età. Le aspettative sono tante per un ragazzo poco più che ventenne, pagato dalla società circa nove milioni di Euro. Nonostante abbia corso tanto, il numero ventuno della Lazio ha corso male, toccando pochi palloni e rimanendo troppe volte fuori dall’azione offensiva. Comunque siamo fiduciosi che il ragazzo si farà anche se non ha le spalle strette. Avanti Lazio ;) 

 

Lazio-Sassuolo – Il Migliore in campo è…

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Felipe Anderson :)

Secondo le pagelle della nostra redazione (leggi qui le pagelle di Lazio-Sassuolo), il giocatore carioca è stato il migliore fra i giocatori biancocelesti. Una prestazione che conferma il buono stato di forma del calciatore, che rallegra tutta la fan base.

L’aspetto positivo

Quello che è risaltato dalla prestazione odierna è che, pur non segnando, Felipe Anderson ha dato l’impressione di essere sempre sul “pezzo”. Concentrato fino all’ultimo minuto di gioco, ha conquistato la fiducia di Inzaghi che, a sua volta, è stato abile nell’intuire che il primo cambio da fare doveva essere quello di Keita. In questo modo il tecnico piacentino ha dato seguito alle pericolose ripartenze di Felipe sulle corsia esterna. Dei tre lì davanti (come rendimento), è stato forse il più dinamico.

La fiducia di Inzaghi

Parte del merito di questo piccolo, ma evidente, processo di maturazione è sicuramente il fatto che il mister, ha di fatto promosso Felipe Anderson come il successore di Antonio Candreva. Luis Alberto può aspettare comodamente in panchina, perché è giusto che il mister punti a valorizzare un ragazzo che quest’anno ha praticamente sempre giocato. Sulle undici gare di campionato disputate, Felipe Anderson ha giocato in tutti i match, tranne a Bergamo perché impegnato con la nazionale olimpica. Titolare della corsia destra, gli 830 minuti di gioco sono il frutto di una fiducia incondizionata, che sta dando quella continuità necessaria per maturare e acquisire, quelle certezze di cui Anderson necessita. Quest’anno è partito in sordina (come è giusto che sia) e se la Lazio ora è quarta in classifica, il merito è anche il suo. Dopo diversi anni di ambiguità tecnico-tattiche, lo pseudo talento di Brasilia sembra un giocatore più maturo. Usiamo il condizionale, rimanendo cauti e coi piedi per terra, perché se Felipe Anderson continua a mantenere questi livelli, la Lazio potrà togliersi diverse soddisfazioni.

Felipe Anderson

Biglia torna in campo: l’agente esulta con ironia…

Bentornato capitano. Nonostante le più allarmanti previsioni Lucas Biglia ha bruciato le tappe e dopo poco più di un mese (mancava dal 25 settembre scorso) il giocatore biancoceleste riassaggia il campo in attesa di riprendersi il posto da titolare sabato sera contro il Napoli. Tra coloro che festeggiano il ritorno in campo del faro del centrocampo laziale non poteva mancare ovviamente l’agente dell’argentino Enzo Montepaone che, attraverso il suo account twitter ha mandato una velata “frecciatina” ai responsabili di questa situazione esaltando chi VERAMENTE  ha contribuito al ritorno di Biglia in campo“Grazie allo staff medico della selezione nazionale dell’Argentina!!!” (con 3 punti esclamativi). Lucas ha effettuato infatti un periodo di recupero direttamente in Argentina sotto le cure speciale dell’equipe della Nazionale. Nessun attacco diretto ai medici della Lazio però di fatto non è merito loro se oggi Lucas può festeggiare i ritorno in campo. Il capitano in mixed zone ha poi certato di mettere acqua sul fuoco (clicca qui).

CONFERENZA – Inzaghi: “Vittoria di sacrificio, a Napoli ce la giocheremo. Il rigore era…”

Una vittoria pesantissima quella della Lazio contro il Sassuolo. Tre punti che valgono il quarto posto in classifica con il sorpasso al Napoli, prossimo avversario dei capitolini. Queste le parole di Simone Inzaghi, in conferenza stampa, al termine del match:

Con queste due vittorie la squadra può volare in alto?

“Due ottime vittorie, oggi abbiamo subito inizialmente il cambio del modulo del Sassuolo, che si è presentato mettendo cinque difensori. Dopo il tiro di Defrel non abbiamo subito nulla. C’era un rigore per noi netto, che avrebbe cambiato la sfida. Poi nel secondo tempo loro sono tornati con il 4-3-3 e dovevamo contenerli meglio. Chiudiamo una settimana piena di problemi con un buon rendimento. E’ una vittoria molto importante”.

Un giudizio sui ragazzi?

“Siamo stati bravi a soffrire gli ultimi venti minuti: chi era allo stadio oggi ci ha aiutato. Ci godiamo fino a domani questa vittoria, poi martedì penseremo al Napoli”.

Questa squadra può crescere ancora?

“Può crescere ancora: abbiamo giocato senza de Vrij, Bastos e Lukaku che sono giocatori importanti e che mi avrebbero fatto comodo per un turn over. Bravi i ragazzi che hanno giocato queste tre partite. Patric è stato il migliore in campo la volta scorsa. Sono felice di avere degli elementi che ti mettono in dubbio e ti mettono in imbarazzo nel fare le scelte. Accadrà così anche contro il Napoli”.

Parere sul rigore?

“Il rigore oggi era netto. Spiace che capiti contro di noi.

Come mai è entrato Murgia e non Cataldi?

“Cataldi veniva da due match di 90′ minuti quindi ho preferito inserire Murgia. E infatti è entrato benissimo in campo”.

Ci sono certezze in più per la sfida contro il Napoli?

“Certamente. Il Napoli è costruito per vincere il titolo, ora siamo sopra di loro perché abbiamo vinto queste gare. Non ricordo chi ha vinto l’ultima sfida al S.Paolo. Ma noi dobbiamo fare la nostra gara”.

Un giudizio su Immobile e Biglia?

“Immobile sta facendo bene. Biglia è entrato bene, ma probabilmente il suo minutaggio era quello. Insieme allo staff medico abbiamo decisio di non rischiarlo dall’inizio”. 

Ci sono state delle scintille tra le panchine, come mai?

“Loro protestavano sul gol di Lulic, noi sul rigore non dato, siamo pari, ma Di Francesco è una amico”.

LAZIO SOCIAL – La gioia dei portieri, Patric spiega il segreto del successo, Keita posta una foto che parla da sola

La forza di questa Lazio è sicuramente il gruppo, come dimostrano le esultanze social dei giocatori che non sono scesi in campo contro il Sassuolo. Apre le danze Strakosha che si congratula coi suoi compagni

E si volaaaaa bravi ragaaaaa🔝👌🏻💪🏻#forza#lazio#sempre

Una foto pubblicata da 💣NEVER GIVE UP💣 (@thomas_strakosha) in data:

Continua Patric che spiega il segreto di questo trand positivo:

Anche il numero 22 biancoceleste, Marchetti esulta su twitter

Keita laconico: “Tridente” con una foto che parla da sola…

Tridente!🔵⚪️ #vittoria

Una foto pubblicata da Keita Balde Diao✔ (@keitabalde14) in data:

LAZIO SASSUOLO – Marchetti: “Finché avremo questa mentalità sarà dura per tutti”. Poi elogia Wallace

Le parole di Federico Marchetti su lazio Style Radio dopo Lazio Sassuolo: “Questa vittoria dà fiducia, morale e consapevolezza, ma soprattutto ci conferma che il lavoro e il sacrificio pagano sempre. Finché avremo questa mentalità sarà dura per tutti. Sabato banco di prova importante ma non decisivo. Loro sono forti ma abbiamo le qualità per dire la nostra. Parata su Defrel? Appena entri in campo sei subito carico, noi siamo stati leggerini, loro hanno sfruttato quell’occasione ma noi abbiamo messo quella pezza che ci ha permesso di preservare lo 0 a 0 nel primo tempo che a onor del vero abbiamo giocato così e così. Nella ripresa siamo entrati col piglio giusto, abbiamo segnato subito e la gara si è messa in discesa. Poi abbiamo fatto il raddoppio ed eravamo convinti che avessimo già vinto, loro ci hanno puniti col 2 a 1 ma poi per fortuna ci siamo rimessi in carreggiata. Difesa? Affrontavamo avversari di valore: il mister l’ha ribadito diverse volte che la prestazione contro il Cagliari non sarebbe bastata per vincere oggi. Siamo entrati con la testa giusta, dietro ci siamo mossi bene a parte nell’occasione del gol e nel finale, complessivamente abbiamo fatto bene. Stiamo crescendo, ci sono tanti giovani che si devono ambientare specie Wallace che viene da un campionato diverso ma sta dimostrando di meritare di stare qua. Ora dobbiamo darci da fare, sabato c’è un’altra partita. Sarebbe un peccato per la qualità che abbiamo vanificare tutto per cali di tensione ma credo che la squadra sa lottare, tener duro nei momenti difficili. Sul 2 a 1 siamo rimasti sul pezzo, volevamo portarla a casa e ce l’abbiamo fatta anche con un pizzico di fortuna perché all’ultimo loro potevano segnare il pareggio. Dobbiamo migliorare questi errori ma quando vinci analizzi le cose con più serenità, il mister e il suoi collaboratori sono molto puntigliosi”.

LAZIO SASSUOLO – Biglia risponde a Di Francesco: “A Torino abbiamo perso 2 punti per un rigore inesistente”. Poi sul rinnovo…

Oltre la vittoria per 2-1 sul Sassuolo, in casa Lazio c’è un’altra nota positiva: il rientro in campo, negli ultimi 30 minuti, del capitano Lucas Biglia. Al termine della gara il centrocampista argentino è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel.

Finalmente di nuovo in campo: “Sono felice, soprattutto dopo tutte le cose che sono state dette. Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato per rientrare il prima possibile“. Un rientro in anticipo rispetto ai tempi previsti, oggi è stato importante rientrare in campo: “E’ stato bello rientrare. Ora devo riacquistare il ritmo, sabato sarà una gara molto tosta. Sono felice per quello che stiamo facendo e stanno facendo i ragazzi“. La squadra sembra molto unita: “Abbiamo tanti giovani che sono cresciuti qui e conoscono la piazza, felici di lavorare qui. C’è gente di esperienza che aiuta i ragazzi nella crescita. Soprattutto c’è gente che ha voglia. Tutto questo è merito del mister e dello staff che stanno facendo un lavoro molto importante“. I compagni spesso indicano Biglia come esempio per la loro crescita calcistica: “Questo mi rende felice. Io ho imparato da tanti compagni e cerco di aiutare i compagni. Da fuori si riescono a vedere tante cose e si possono dare consigli ed opinioni. Sono felice che i ragazzi usino questi consigli per la loro crescita“. Sugli obiettivi stagionali: “L’obiettivo è sempre lo stesso. Guardiamo partita dopo partita, ce ne sono ancora tante da giocare e alla fine vedremo cosa potremo fare. Sicuramente vogliamo tornare in Europa“. Su Parolo: “Marco ha giocato benissimo come regista, ha tanta esperienza. Sia lui che Danilo (Cataldi ndr) hanno fatto molto bene come playmaker. chiunque entra dà il massimo e questo ci permette di crescere. Ognuno lavora sempre al 100% per migliorare giorno dopo giorno“.

Il giocatore ha parlato anche in zona mista ai cronisti presenti: “Sono felice per il mio rientro e per il risultato. Le polemiche sul mio infortunio siete voi a farle, il mio agente non ce l’aveva con i medici biancocelesti che ringrazio. Stiamo facendo bene grazie anche a Inzaghi che è un ottimo tecnico. Napoli è una trasferta difficile che ci dirà a che punto siamo, ce la giocheremo. Rinnovo? Ho un contratto fino al 2018. Sembrava fatta ma ogni volta esce sempre qualcosa. Comunque credo che a dicembre abbiamo un incontro. Proteste del Sassuolo? Anche noi abbiamo perso due punti contro il Torino per un mani involontario, penso solo al nostro lavoro”.

CONFERENZA – Di Francesco: “L’arbitro non mi è piaciuto, la mia squadra si”

E’ un Di Francesco arrabiato e amareggiato, quello che si è presentato in conferenza stampa al termine di Lazio – Sassuolo. Il mister dei neroverdi ha così commentato il match: “Al di là del risultato sono felice della prestazione. Le assenze sono tante e forse stanno influenzando il nostro cammino. Anche se l’idea e la filosofia del nostro gioco non cambia. Oggi hanno giocato calciatori esordienti o che erano lontano dai campi da parecchio tmepo. Mi dispiace per la sconfitta perchè in campo ho visto che l’arbitro ha interpretato a nostro sfavore vari episodi che alla fine sono stati decisivi“.

LAZIO SASSUOLO – Felipe Anderson: “Sto crescendo grazie al lavoro settimanale e ai consigli dei senatori”

Felipe Anderson a Lazio Style Radio ha commentato la vittoria casalinga della Lazio contro il Sassuolo: “Grazie al lavoro e ai consigli dei senatori sto crescendo. Siamo una squadra forte che lavora tanto in allenamento, per questo facciamo bene in campo. Sprint? E’ una mia caratteristica, devo essere attento a capire quando usarlo”. 

TERREMOTO – A Roma riaperta la metro, domani scuole chiuse

AGGIORNAMENTO ORE 17:30 – SI è concluso poche ore fa il a Roma il vertice in Campidoglio tra Amministrazione, Polizia Locale e Protezione civile. La sindaca Virginia Raggi annuncia tramite il suo profilo facebook che le scuole rimarranno chiuse nella giornata di domani per ultimare le necessarie verifiche. Dalla sala operativa di Rieti il capo della Protezione civile: “Non stiamo cercando nessuno sotto le macerie, quindi per il momento sono escluse vittime“. Intanto la Regione Umbria ha messo a disposizione 1500 posti letto nell’area del Trasimeno per le persone sfollate dalle zone terremotate. Dalle analisi sulla scossa di questa mattina si evince che il cambio dell’ora di questa notte ha salvato la vita a svariate unità di vigili del fuoco. Il lavoro inizia alle 8,00, il terremoto è stato registrato alle 7,40 grazie al ritorno dell’ora solare, altrimenti sarebbero state le 8,40.

Per “verifiche tecniche” dopo il terremoto, il servizio sulla metro A, B e B1 di Roma è “momentaneamente sospeso”. Lo annuncia il profilo Twitter di Atac, la municipalizzata dei trasporti di Roma. Sulla metro C si segnalano “lievi ritardi” per lo stesso motivo. Verifiche sono in corso sul Colosseo e sull’intera area archeologica di Roma in seguito al terremoto che questa mattina ha colpito il centro Italia. Al momento non si riscontrano conseguenze.

Crepe e cornicioni caduti nella basilica di San Paolo a Roma in seguito al terremoto avvertito stamattina. Secondo quanto si è appreso, la basilica è stata chiusa per effettuare le verifiche. Segnalato anche il distacco di uno dei supporti che tiene un grosso candelabro. Sul posto vigili del fuoco e polizia.

In via precauzionale stop visite a Quirinale – L’Ufficio Stampa della Presidenza della Repubblica comunica che, in considerazione della forte scossa di terremoto che ha colpito l’Italia Centrale, è stata disposta , in via precauzionale, la sospensione delle visite al Palazzo del Quirinale e di rinviare il concerto previsto per oggi alla Cappella Paolina per consentire i necessari controlli di sicurezza sulle strutture. Fonte: Ansa

LAZIO SASSUOLO – Inzaghi: “Non era una gara semplice, ma siamo stati bravi. De Vrij e Bastos? Bisogna aspettare…”

Seconda gara consecutiva all’Olimpico e seconda vittoria per la Lazio, che stavolta batte, non senza soffrire, il Sassuolo di Eusebio Di Francesco per 2-1 e si porta al quarto posto solitario in classifica. Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium per commentare la partita dei biancocelesti.

Esame superato per la Lazio: “Non era una partita semplice, siamo stati bravi, era la terza gara in una settimana…avevamo diverse assenze e non potevamo cambiare troppo. Avevamo preparato la partita sul 4-3-3 del Sassuolo e il loro 5-3-2 ci ha un po’ sorpreso, ma siamo stati bravi. Nel primo tempo poteva esserci quel rigore per sbloccare la partita, ma così non è stato. Poi i nostri due gol e quel gol di Defrel che ha riaperto la partita. Alla fine abbiamo un po’ sofferto ma siamo stati bravi a non subire gol“. Sabato la grande sfida del San Paolo contro il Napoli: “La squadra sta crescendo, si sta impegnando al massimo. Anche se in emergenza abbiamo dimostrato di poter fare bene. Ci prendiamo questi 7 punti in 3 partita, anche se potevano essere 9. Ora ci aspetta il Napoli, sarà una grande partita“. Problemi con Di Francesco: “Non è successo nulla, siamo amici. C’è stata un’incomprensione con un componente della panchina, ma con il mister nulla, stava protestando per altre cose“. La squadra ha avuto qualche calo di concentrazione ed il Sassuolo ne ha approfittato: “Abbiamo concesso subito il tiro di Defrel, ma poi nel primo tempo abbiamo avuto parecchie occasioni. Poi siamo stati bravi a fare due gol, loro hanno cambiato assetto e hanno riaperto la partita, ma abbiamo retto bene. Il Sassuolo è una buona squadra e ci ha messo in difficoltà“. Su Immobile: “Sta facendo molto bene, al di là dei gol mi ha sorpreso come uomo, dal primo giorno ha dato grande disponibilità. Non mi sorprendono i suoi gol, ma il suo lavoro durante la settimana“. Infine sui rientri di Bastos e de Vrij: “Bastos siicuramente dopo la sosta. Penso anche de Vrij, ma bisogna vedere come evolve la frattura. Sono fiducioso per averli entrambi contro il Genoa. Aspetto anche Lukaku, stava capendo molto bene il calcio italiano e si stava dimostrando un’ottima alternativa. Aspettiamo tutti e 3 a braccia aperte“.

Inzaghi a Rai2: “Una vittoria meritata, anche se rispetto alle ultime 2,3 partite abbiamo sofferto un poì di più. Immobile? Ha sempre fatto gol, quindi i suoi numeri non mi sorprendono. Mi ha sorpreso la sua dedizione ed il suo impegno, si è dimostrato disponibile fin dal primo giorno di ritiro“. Inzaghi sta rispondendo sul campo a chi storceva il naso dopo il no di Bielsa: “Io non devo dire o dimostrare nulla. Mi sto togliendo grandissime soddisfazioni grazie ai ragazzi. Alla Lazio non potevi dire di no, questa è casa mia, sono qui dal ’99…Adesso dobbiamo migliorare ancora, tutti, me compreso“. Questa Lazio sta sorprendendo tutti, nonostante le assenze: “Dobbiamo continuare a lavorare, sapendo che siamo la squadra più giovane della Serie A. C’è bisogno di tutti, la mia soddisfazione è vedere che tutti i ragazzi chiamati in causa non hanno fatto rimpiangere gli assenti, questo è il massimo per un allenatore“.

Il tecnico biancoceleste è infine intervenuto su Lazio Style Channel. Subito un pensiero a Norcia: “Immagini forti. Sono stato lì da giocatore tante volte e la mia carriera con la Lazio da allenatore è iniziata lì. Ci ha fatto male vedere la piazza distrutta e tutte quelle immagini. Speriamo che questi fatti non accadano più. Alle 7:30 eravamo tutti in piedi e non capivamo bene cosa stesse succdendo. A Norcia abbiamo vissuto tante emozioni, purtroppo è accaduto qualcosa di surreale“. Un Sassuolo rinunciatario oggi: “Hanno giocato con un modulo diverso, che all’inizio ci ha creato qualche problema. Sono una buona squadra, allenata alla grande da Di Francesco. Abbiamo un po’ sofferto, ma siamo stati bravi a tenere e a portare la sfida a casa“. Sui cambi: “Eravamo avanti di due gol e mi serviva qualità nel palleggio, quindi ho messo Biglia, che a parte il primo pallone non ha sbagliato nulla. Ha bruciato le tappe per rientrare, gli serviva questo minutaggio oggi. Vedremo per sabato“. Sulla difesa: “Sono stati bravissimi. Dietro in questa settimana avevamo poca rotazione, sono stati tutti bravissimi. Pensare di affrontare una settimana con 3 partite a questi livelli avendo così pochi giocatori a disposizione è motivo di grande orgoglio“. Felipe Anderson tornato a grandi livelli: “Sta facendo ottime cose, ma non mi stupisce perchè si allena benissimo. Ecco perchè cresce sempre nel secondo tempo: quando gli altri calano lui riesce ad essere sempre più incisivo, merito del grande lavoro che fa durante la settimana“. Forse si poteva chiudere prima la partita: “Le partite non sono mai chiuse, basti guardare la prima partita a Bergamo…Non volevamo prendere gol, è stata l’unica sbavatura in tutta la partita, ma purtroppo è successo“. Sabato il Napoli: “Per ora ci godiamo questa vittoria, da domani si comincerà a pensare alla sfida del San Paolo, ancora non ho valutato modulo o interpreti“.

 

 

 

 

 

LAZIO SASSUOLO – Lulic: “Non abbiamo giocato bene ma era importante vincere”

Incalzato da Mediaset Premium, capitan Lulic ha parlato della vittoria biancoceleste contro il Sassuolo: “Partita complicata, perché loro hanno cambiato modulo. Come con l’Empoli non abbiamo fatto un gran gioco ma erano importanti i 3 punti. Sappiamo quello che possiamo fare, che abbiamo qualità e ce la possiamo giocare con tutti quando giochiamo da squadra. Classifica? I conti si fanno alla fine. Abbiamo fatto un buon inizio, ma l’importante è dove arrivi. Napoli Lazio? Sono gare sempre difficile e belle da giocare contro un avversario forte. Capiremo a che p+unto siamo. Ora ci attende una settimana di allenamento poi sabato andremo a Napoli per vincere”.

PAGELLE LAZIO-SASSUOLO 2-1

Ecco le pagelle di Lazio-Sassuolo 2-1

LAZIO

Marchetti 6 – Poco impegnato, subisce due tiri – entrambi di Defrel – il primo viene deviato, il secondo finisce in rete.

Basta 6 – Buona la spinta sulla corsia destra per circa 3/4 di partita. Giocatore di rendimento. Fortunato al 92′ perché si perde Ragusa che però fallisce l’appuntamento con la rete.

Wallace 7 – Bene sulle chiusure, regge il confronto contro Defrel. Un po’ sgraziato è comunque insuperabile. Al 79′ sfiora anche il goal del 3-1. Seppur non un campione, sa fare il suo mestiere.

Hoedt 6 – In difficoltà su alcune movenze di Politano, cresce col passare dei minuti.

Radu 5,5 – 198esima gara in Serie A per il difensore rumeno che si fa bruciare sul tempo in occasione della rete di Defrel.

Milinkovic-Savic 5 – Soffre il pressing di Pellegrini e compagni che non gli lasciano il tempo di ragionare. In questo scorcio stagionale non sembra al top. Dal 81′ Murgia s.v.

Parolo 6 – I piedi non sono molto raffinati, ma l’esperienza e il senso tattico lo aiutano nello smistamento del pallone e nel creare collante fra i reparti.

Lulic 6 – Bloccato dagli avversari, al 33′ viene anche ammonito per un fallo tattico che si poteva evitare. Nella ripresa è bravo a trovarsi al posto giusto nel momento giusto, regalando così il vantaggio all’aquila romana. Per il resto maluccio ma con un grande cuore.

Felipe Anderson 7 – Il Migliore. Giocatore in salute, è il migliore dei tre lì davanti. I suoi scatti sono brucianti ed oggi è sembrato anche più concreto. Comunque il brasiliano son diverse gare che gioca bene. In crescita.

Immobile 6,5 – Assente ingiustificato nella prima mezz’ora di gioco, dopo dieci minuti della ripresa, trova il guizzo che regala la rete del 2-0 alla Lazio. Nono goal in campionato. Fantastico inizio di stagione. Dal 85′ Djordievic s.v.

Keita 6 – Il primo acuto avviene dopo venti minuti di gioco, grazie a uno scambio con Lulic. Dopo un primo tempo sottotono, nella ripresa s’inventa il guizzo che regala il vantaggio alla Lazio. Dal 60′ Biglia 5 – Il regista della Lazio torna in campo dopo un mese di assenza soffrendo però il ritmo della partita.

All. Simone Inzaghi 7 – La sua Lazio gioca sempre molto coperta, con Parolo come Play e Milinkovic schierato interno al posto di Cataldi. Torna Basta, riposa Patric. Gara sofferta, ma tutto sommato la vittoria è meritata.

SASSUOLO

Consigli 6 – Primo tempo senza nemmeno una parata, un po’ troppo delicato sull’intervento che precede il gol di Lulic.

Lirola 6 – Buon giocatore, limita le giocate degli esterni laziali.

Acerbi 6 – Capitano degli ospiti, è ingenuo nel prendere un giallo evitabilissimo dopo trenta minuti di gioco, ma non lo è nell’amministrare tutto l’asse difensivo.

Peluso 6 – Agisce spesso come centrale di una difesa a cinque. Al 65′, di testa, sfiora la rete del pareggio.

Terranova 5,5 – Molto attento in fase di marcatura, si perde però Lulic sulla rete del vantaggio Lazio. Dal 80′ Ragusa 5 – Ha l’occasione per pareggiare il conto delle reti ma davanti a Marchetti spara fuori.

Dell’orco 6 – A 22 anni esordisce in Serie A occupandosi della marcatura di Anderson o all’evenienza Keita. Dal 56′ Matri 5 – Entra in campo per dare più peso all’attacco ma viene bloccato dai centrali biancocelesti.

Biondini 5 – Giocatore tatticamente molto utile, dopo un buon primo tempo, nella ripresa non fa attenzione alla marcatura su Immobile che realizza la rete del due a zero. Dal 70′ Duncan 6 – Innesto per cambiare i tempi di gioco, gioca una discreta prestazione.

Sensi 5 – Al posto di Magnanelli, agisce da playmaker con compiti di marcatura su Milinkovic. Sparisce nella ripresa.

Pellegrini 6 – Inizia bene servendo una precisa verticalizzazione per Defrel, Molto bravo anche con la palla fra i piedi.

Politano 5,5 – Poco in mostra durante la prima parte dell’incontro, trova la verticalizzazione per la rete che riapre il match.

Defrel 7 – Prova subito a impensierir Marchetti, ma il tiro rasoterra viene deviato in corner. Pericoloso ancora al 27′, ma il suo sinistro di prima s’alza sopra la traversa. Dopo un buon primo tempo, risponde prontamente alle reti laziali, realizzando quella del due a uno.

All. Di Francesco 5,5 – Il mister propone una difesa a cinque molto ben organizzata. Ma forse rinuncia troppo alla fase di non possesso, lasciando troppo isolati i giocatori posti lì davanti.

Arbitro: Calvarese 5 – Nella prima frazione, poteva tranquillamente decretare il rigore alla Lazio perché il tocco di Peluso col braccio, pregiudica l’azione offensiva di Basta. Al 15′ sempre il difensore neroverde poteva essere ammonito per un fallo gratuito su Keita. Al 38′ Dell’Orco doveva essere ammonito per un fallo d’ostruzione ai danni di Anderson. Nella ripresa, sul gol di Lulic, azzecca la decisione, in quanto il giocatore della Lazio è in gioco perché Consigli in tuffo tocca la sfera.

LAZIO SASSUOLO – Radu nel break: “Sarà dura segnare ma ci proveremo fino alla fine”

Incalzato dai microfoni di Mediaset Premium, Stefan Radu ha analizzato la prima frazione di gara Lazio Sassuolo. Queste le sue parole: “Il Sassuolo è difficile da superare perché giocano tutti in difesa e ripartono in contropiede. Faticheremo a trovare gol. Ci proveremo fino all’ultimo secondo. Dobbiamo alzare il ritmo”.

LAZIO SASSUOLO – Tare: “Fare risultato oggi darebbe certezze al gruppo. Il nostro obiettivo? Vincere…”

Le parole del Ds Igli Tare ai microfoni di Mediaset Premium a pochi minuti dall’inizio di LazioSassuolo:

Stasera sarà una partita difficile con una squadra che ha dimostrato di essere all’altezza“. Vincere però darebbe più sicurezza: “Penso che sarà darebbe una certezza a questo gruppo perché ha grande entusiasmo e lo ha dimostrando anche in questo periodo dove mancavano giocatori importanti e chi è sceso in campo ha dimostrato di essere all’altezza. La classifica c’è, ma dobbiamo migliorarla e dobbiamo fare risultato. Il Sassuolo è ua squadra solida, ha assenze ma a livello di stile di gioco cambia poco, ha caratteristiche importanti, un attacco con giocatori veloci. Siamo consapevoli di ciò, ma anche loro vengono a Roma contro una Lazio in buona salute”. Entrambe hanno il pregio di stare molto i giovani uso dei giovani entrambi: “Noi abbiamo il nostro progetto e penso che sarà il futuro della società. I giovani devono essere all’altezza e i nostri lo sono. La loro crescita prevede dei momenti No ma Inzaghi è un mister che sa dosare e sa usare le parole giuste per la loro crescita. L’obiettivo di questa Lazio? Vincere stasera!

LAZIO SASSUOLO – Matri: “Nonostante tutto qui ho bei ricordi, ma oggi vogliamo i 3 punti…”

Ecco le parole del grande ex Alessandro Matri, ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM  a  pochi minuti dall’inizio del match:

Mia figlia? Sta bene, anche io sto bene. Adesso c’è questa partita, ho bei ricordi qui, ho passato un bell’anno anche se non con grandi risultati“. Campionato ed Europa League non sono facili da gestire: “E’ difficile non è facile da gestire perché abbiamo a che fare con infortuni. E’ dura con il doppio impegno, soprattutto per noi che siamo alle prime armi in questo ambito. Dobbiamo gestirla e al tempo stesso cercare di fare risultato di partita in partita“.

L’ex attaccante biancoceleste ha poi ribadito ai microfoni di Mediaset Premium:

E’ sempre un atmosfera particolare quando si torna in una squadra in cui ho giocato. Sono contento di vedere i miei ex compagni ma vogliamo portare a casa i 3 punti. Il mio percorso? Quando sei in prestito non è facile fare subito bene perché sai che poi dovrai trovare un altra sistemazione, qui invece ho 2 anni di contratto e con la testa sono tranquillo. Voglio lavorare bene anche per la società che ha creduto in me” Questa Lazio sta andando forte: “Sappiamo la loro qualità sopratutto davanti quindi dovremo stare attenti alle ripartente che ha giocatori veloci e forti ad attaccare la profondità”. Inzaghi vs. Di Francesco, aria di derby: “Speriamo di vincere noi ma è difficile ce la giocheremo sul campo“.

LAZIO SASSUOLO – Milinkovic-Savic: “Oggi partita difficile ma dobbiamo per restare in alto”

A pochi minuti dall’inizio della delicata sfida tra Lazio e Sassuolo, il giocatore biancoceleste,  Sergej Milinkovic-Savic, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM. Ecco le sue parole:

Oggi sarà una partita difficile per noi perché abbiamo giocato mercoledì e ora dobbiamo rigiocare oggi così dobbiamo, ma dobbiamo fare buoni risultati. Il Sassuolo arriva con una motivazioni forti perché devono vincere dopo la sconfitta di mercoledì“. Il gigante serbo infine rassicura sulle sue condizione fisiche: “Adesso mi sento bene con le ultime due partite le ho saltate perché  avevo un problema al flessore ma oggi sto bene”.

Poco dopo Sergej ribadisce gli stessi concetti ai microfoni di Mediaset premium: “Oggi è una partita importante per noi, dobbiamo vincere e continuare quanto di buono abbiamo fatto fino ad ora. Il Sassuolo viene qua per vincere dopo la sconfitta subita mercoledì e riportare punti a casa. Come sto? Avevo un problema con i flessori ma adesso è tutto apposto e posso giocare“. Il Sassuolo è una squadra tosta e giovane: “Sì anche loro hanno giovani giocatori come noi, penso che oggi sarà una bella partita con noi giovani dentro al campo. L’obiettivo della Lazio? Vincere tutte le partite e vediamo quando finirà la stagione dove saremo. Dobbiamo restare in alto“.

FORMAZIONI UFFICIALI di SS Lazio-Sassuolo

Queste le formazioni ufficiali di Lazio–Sassuolo 11a giornata di Serie ARoma, Domenica 23 Ottobre ore 20:45 Stadio Olimpico:

Lazio (4-3-3): Marchetti; Basta, Wallace, Hoedt, Radu; Milinkovic-Savic, Parolo, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita. A disp. Strakosha, Vargic, Patric, Prce, Vinicius, Murgia, Cataldi, Biglia, Leitner, Luis Alberto, Djordjevic, Kishna, Lombardi. All. Simone Inzaghi.

Diffidati: –
Squalificati: 
Indisponibili: Bastos, Lukaku, Morrison, de Vrij

Sassuolo (5-3-2): Consigli; Lirola, Acerbi, Peluso, Terranova,Dell’orco; Biondini, Sensi, Pellegrini; Politano, Defrel. A disp: Pegolo, Pomini, Gazzola, Antei, Adjapong, Duncan, Mazzitelli, Ragusa, Iemmello, Matri, Ricci. All. Eusebio Di Francesco

Diffidati: Biondini
Squalificati: –
Indisponibili: Antei, Cannavaro, Berardi, Manganelli

Arbitro: Gianpaolo Calvarese (sez. di Teramo)
Assistenti: Posado – Schenone
IV Uomo: Vuoto
Addizionali: Banti – Pezzuto

LAZIO SOCIAL – Grinta dentro e fuori dal campo. Questo è Patric (Foto)

Voglia di continuare a stupire. Tra poche ore i biancocelesti di Inzaghi affronteranno allo Stadio Olimpico il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Una sfida importante per dare mantenere quell’entusiasmo che sta dilagando a macchia d’olio attorno ai biancocelesti ma sopratutto per tenere la Lazio nei piani alti della classifica  dopo una settimana dispendiosa a livello fisico. La squadra è carica e lo si evince anche da vari post pubblicati sui social nelle ultime ore. Tra tutti spicca il tweet di Patric: “Dai squadra, oggi un’altra chance per continuare a crescere!!” con allegata una foto che ritrae lui e Felipe Anderson (i due sono molto legati). Lo spagnolo è il personaggio del momento: la sua simpatia, la sua grinta e il suo coinvolgimento emotivo nelle questioni di Lazio dentro e fuori dal campo stanno conquistando il popolo biancoceleste e finalmente anche a livello tattico Patric si sta togliendo grosse soddisfazioni. Oggi sederà in panchina ma il suo apporto alla squadra non mancherà, sarà il primo tifoso in campo. Hala Patric!