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Tanti auguri al pluricampione blaugrana Lionel Andrés Messi

A Rosario nello stato argentino di Santa Fè il 24 giugno 1987 nasceva Lionel Andrés Messi Cuccittini, noto come Leo. Inizia a tirare i primi calci al pallone all’età di cinque anni nel Grandoli, piccola scuola calcio della sua città rivolta ai fanciulli. L’allenatore è Jorge Messi, impiegato metalmeccanico e papà di Leo.

L’ARRIVO AL NEWELL’S OLD BOYS DI LIONEL ANDRES MESSI

A sette anni entra nelle giovanili del Newell’s Old Boys. Talento indiscusso sin da bambino viene richiesto dal River Plate. Ma, a causa di un ritardo nello sviluppo osseo dovuto al basso livello di ormoni della crescita presenti nel suo organismo, non se ne fa niente. Il giovane Leo avrebbe bisogno di un trattamento medico costosissimo (900 dollari mensili). Il papà Jorge chiede aiuto ai Newell’s Old Boys e al River Plate senza ottenere soluzioni. Ma non si arrende. Crede fortemente nel possibile futuro da campione del figlio e chiede aiuto ad alcune fondazioni. Ad avere fiducia in loro è la fondazione Acindar. A causa dei problemi economici che coinvolgono la famiglia il padre decide di emigrare in Spagna mettendosi in contatto con un cugino della moglie Celia, che abita a Lerida (città catalana nei pressi di Barcellona).

L’ARRIVO AL BARCELLONA

A settembre del 2000 Messi effettua un primo provino con il Barcellona. È il tecnico Rexach, allenatore delle giovanili, a rimanere impressionato dalla tecnica e dai cinque gol messi a segno dal giovane argentino. Leo firma per il Barca e il club si fa carico anche delle spese mediche per il trattamento di cui Lionel ha bisogno. Il passaggio nelle varie categorie del Barcellona è velocissimo. Arriva nel frattempo il debutto con l’Argentina Under 20 e Leo si presenta segnando due reti in un’amichevole contro i giovani ragazzi del Paraguay. Debutta nella Liga spagnola con la prima squadra del Barcellona il 16 ottobre 2004 nel derby contro l’Espanyol. A maggio 2005 diventa il giocatore più giovane nella storia del club catalano (non ancora diciottenne) a realizzare un goal nella Liga.

LA CONQUISTA DEL MONDIALE UNDER 20

Dopo qualche settimana partecipa in Olanda al Campionato del Mondo Under 20 con la sua Argentina. In 7 partite realizza 6 reti conducendo la sua nazionale alla vittoria della competizione. Inoltre viene premiato come Miglior giocatore (“Adidas Gold Ball”) e come Capocannoniere (“Adidas Golden Shoe”) del torneo. Arriva anche l’esordio con la Nazionale maggiore a Budapest contro l’Ungheria ma viene espulso dopo un solo minuto di gioco.

I SUCCESSI IN SPAGNA E CON LA NAZIONALE

In Spagna intanto gioca e convince. Tra i suoi successi due vittorie della Liga (2005 e 2006), una Supercoppa Spagnola (2005) e una Champions League (2006). ‘La pulce’, come viene soprannominato a causa della sua ridotta statura fisica, è stata una delle stelle dei Mondiali di calcio di Germania 2006. Diego Armando Maradona parlando di lui è arrivato a definirlo il proprio erede. Nel 2008 con l’Argentina prende parte alle Olimpiadi di Pechino dove conquista l’oro olimpico. L’anno successivo con il Barcellona si laurea Campione d’Europa vincendo allo stadio Olimpico di Roma la finale di Champions League contro il Manchester United di Cristiano Ronaldo. Messi è l’autore del gol del 2-0. Rete che gli consente di conquistare anche il titolo di capocannoniere della competizione (9 reti).

CINQUE PALLONI D’ORO

All’inizio di dicembre 2009 vince il Pallone d’oro. L’annata si conclude perfettamente. Messi sigla la rete che consegna al Barcellona – prima volta nella sua storia – il Mondiale per Club. Inoltre vince anche il premio Fifa World Player, assegnato dai commissari tecnici e dai capitani delle nazionali. Nel 2010 prende parte ai Mondiali di Calcio Sudafricani. All’inizio del 2011 viene premiato con il secondo Pallone d’oro. A fine maggio 2011 vince la Champions League. A gennaio 2012 arriva il terzo Pallone d’oro consecutivo. Un anno dopo lo vince di nuovo. Prima di lui mai nessuno era riuscito a vincerne tanti. Il record apparteneva a Michel Platini che arrivò a tre.

CAPITANO DELL’ARGENTINA

Ai mondiali in Brasile nel 2014 è il capitano dell’Argentina. Trascina la squadra fino alla finale, poi persa, contro la Germania. Nel 2015 vince ancora la Champions League battendo la Juventus nella finale di Berlino. A inizio del 2016 riceve il quinto Pallone d’Oro e, a fine stagione, vince di nuovo la Liga. Il 17 febbraio diventa il primo calciatore nella storia ad aver superato quota 300 gol in Liga. Il 23 aprile 2017 grazie alla doppietta segnata nel clàsico contro il Real Madrid al Bernabeu raggiunge i 500 gol segnati in maglia blaugrana. A fine stagione si aggiudica per la quarta volta il trofeo Pichichi grazie ai 37 gol messi a segno nella Liga. Il 18 ottobre seguente realizza il centesimo gol nelle competizioni UEFA per club (97 in Champions League e 3 in Supercoppa UEFA). È il secondo calciatore di sempre ad esservici riuscito dopo Cristiano Ronaldo.

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ATALANTA LAZIO Delio Rossi: “Sarà una sfida decisiva”

ATALANTA LAZIO Delio Rossi parla dell’attesissima partita che vedrà contrapporsi la squadra di Inzaghi e quella di Gasperini

L’ex tecnico della Lazio e dell’Atalanta Delio Rossi è intervenuto alla vigilia della partita di domani. “Noi abbiamo lasciato la Lazio con un trend positivo, superiore magari anche alle altre squadre”, ha detto Rossi intervistato da LazioPress, “tipo Inter e Juve che però, con entusiasmo ed organizzazione, avevano ridotto i margini”. Adesso “abbiamo visto solo alcune partite di campionato e Coppa Italia, ci sono tanti chiaroscuri: magari vedendo l’Atalanta sembra quasi che non si sia mai interrotto il campionato, invece vedendo le altre squadre c’è ancora un po’ di ruggine”. Per quanto riguarda i ragazzi di Inzaghi “non abbiamo questi parametri e quindi dobbiamo sperare che sia quella che abbiamo lasciato”. Per Delio Rossi la partita sarà uno “spartiacque, come fu quella dell’andata, una sfida dove i punti sono pesanti”. Quello di domani si prospetta come “un campo sicuramente ostico”, nonostante l’assenza “dei tifosi”. “La partita con il Sassuolo ha detto che la Lazio troverà un’Atalanta molto agguerrita, però”, ha precisato, “penso sia una partita fondamentale sul suo cammino per cercare, se riesce, a raggiungere un sogno”. Intanto è stato designato l’arbitro che dirigerà il match di Bergamo, in programma per domani alle 21.45.

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LAZIO A Formello l’abbraccio dei tifosi alla squadra in partenza

LAZIO Tutto è pronto per il ritorno in campo dei biancocelesti che domani sera scenderanno in campo nella difficilissima sfida di Bergamo contro l’Atalanta. A Formello è andata in scena l’ennesimo atto d’amore dei tifosi nei confronti dei ragazzi di Inzaghi.

LAZIO Domani riparte il cammino dei biancocelesti di Inzaghi verso un sogno chiamato Scudetto e a Formello la Lazio riparte dai suoi tifosi. La Lazio alle 21:45 affronterà a Bergamo l’Atalanta in una sfida che si preannuncia difficilissima. I tifosi, come ormai assodato non potranno essere presenti fisicamente allo stadio, ma hanno voluto far sentire come sempre il proprio sostegno alla squadra. Circa 500 tifosi biancocelesti si sono dati appuntamento al Centro Sportivo di Formello alle ore 16 per l’ennesimo atto d’amore nei confronti della Lazio, in partenza per Bergamo. Cori, striscioni e bandiere hanno accompagnato l’attesa e l’uscita del pullman biancoceleste. Adesso tocca a Inzaghi e ai suoi ragazzi.

ATALANTA LAZIO – Designato l’arbitro del match

ATALANTA LAZIO – Nella giornata odierna è stato designato l’arbitro che dirigerà il match di Bergamo, in programma domani alle 21.45

A dirigere Atalanta Lazio sarà Daniele Orsato di Schio. Il fischietto veneto sarà coadiuvato dagli assistenti Meli e Prati e dal IV uomo Piccinini. Al Var Massimiliano Irrati, assistito da Mondin. Orsato ha arbitrato in due occasioni il match tra Atalanta e Lazio, entrambe a Bergamo. Nella stagione 2014-2015 la gara terminò 1-1 con le reti di Biava per i nerazzurri e Parolo per i biancocelesti, mentre nella passata stagione si imposero i bergamaschi per 1-0 con la rete di Zapata. Per quanto riguarda le partite della Lazio dirette da Orsato, il bilancio risulta positivo per i biancocelesti: 14 vittorie, 15 pareggi e 7 sconfitte. L’ultimo precedente risale all’11 gennaio 2020, quando gli uomini di Inzaghi si sono imposti per 1-0 sul Napoli all’Olimpico.

ATALANTA LAZIO Inzaghi: “Mesi difficili. Ora diamo il massimo”

ATALANTA LAZIO Inzaghi – Alla vigilia della trasferta di Bergamo il tecnico biancoceleste ha presentato il match, in programma domani alle 21.45

ATALANTA LAZIO Inzaghi: “C’è tanta voglia di ripartire, ci siamo lasciati alle spalle un momento estrEmamente particolare ma abbiamo voglia di ricominciare, seppur con tutte le difficoltà del caso. Senz’altro avevamo grandi certezze, ora queste probabilmente  non sono più le stesse, abbiamo qualche problema a livello di infortuni ma ho notato nei ragazzi grande fiducia voglia di rimettersi in gioco e mi auguro che questo risulti determinante in campo. Gli infortuni? Leiva, Lulic, Marusic e Luiz Felipe non saranno disponibili a Bergamo. L’auspicio è di recuperare Marusic per la Fiorentina. In ogni caso da parte mia c’è la massima fiducia nei confronti del resto del gruppo e sono convinto che chi giocherà darà il massimo. Leiva ha ancora qualche fastidio nell’allenamento quotidiano e abbiamo dovuto rallentare il suo recupero. La fame di vittoria è la nostra arma principale. Lo spirito di coesione e la voglia di ripartire dovranno essere determinanti come lo sono stati finora. Adesso inizia un altro campionato: sarà una fase di stagione particolare, 12 gare in 40 giorni. Si tratta di una situazione nuova per tutti e noi dovremo essere bravi a farci trovare pronti cercando sempre di dare il massimo. Abbiamo programmato una preparazione in vista di queste 12 partite, 3 mesi fermi non sono facili da superare ma è un problema che ha riguardato tutti. Sono stati mesi duri per tutti, abbiamo passato momenti difficili e senz’altro in quel periodo era giusto che il calcio passasse in secondo piano, ma adesso siamo carichi in vista della ripartenza. Il valore dell’Atalanta è sotto gli occhi di tutti, domani ci aspetta una gara difficile contro una squadra di grande qualità. Sarà una bella partita e un banco di prova interessante”.

LAZIO Formello – Seduta di rifinitura: chance per Jony

LAZIO Formello – Questa mattina, la squadra si è ritrovata agli ordini di Inzaghi per sostenere la seduta di rifinitura alla vigilia del match contro l’Atalanta

LAZIO Formello – L’allenamento è iniziato all’insegna di torello, andature ed esercizi sulla rapidità, quindi prove tattiche sul campo centrale e un 11 vs 0 per testare le azioni costruite partendo da Strakosha. La seduta si è conclusa con una partitella. Solo riscaldamento per Marusic (out contro l’Atalanta), ancora alle prese con un affaticamento muscolare: domani a Bergamo sarà Jony, con ogni probabilità, ad agire sulla corsia sinistra. Inzaghi sembra aver sciolto anche gli altri ballottaggi: Patric completerà il terzetto difensivo (complice l’infortunio di Luiz Felipe) già composto da Radu e Acerbi, Cataldi agirà in regia a scapito di Parolo e Correa supporterà Immobile in avanti. Dalla panchina, dunque, Bastos e Caicedo.

Sconcerti: “Scudetto? Cambierà vincitrice, vedo bene la Lazio”

Sconcerti, ha parlato della lotta scudetto e chi vedrebbe come vincitrice

Sconcerti ai microfoni di TMW Radio: “La partita contro l’Atalanta sarà un bel banco di prova. Continuo a trovarla in forma e secondo me farà bene anche in Champions, continua a migliorare partita dopo partita. Ad esempio domenica Ilicic era assente e nessuno se n’è accorto. La gara contro la Lazio è decisiva, per la Juve è un momento un po’ difficile, di più rispetto a Lazio e Inter. Entrambe sono due squadre realizzate. In 24 partite, la Juventus non ha mai dimostrato di essere una squadra coesa e sarà difficile farlo adesso. Sono fermamente convinto che questo campionato si concluderà con un vincitore diverso e in questo momento, vedo bene la Lazio. Però aspettiamo a vederla, anche se la Juve è totalmente in caos”.

INZAGHI SUONA LA CARICA

CURVA NORD INIZIATIVA

Lazio Inzaghi stimola la squadra: “Ripartiamo come prima”

Lazio Inzaghi stimola la squadra affinché rimanga concentrata sull’obbiettivo che aveva raggiunto prima dello stop

Lazio Inzaghi stimola la squadra – Mancano ormai poco più di 24 ore prima di rivedere una partita ufficiale della Lazio. La banda di Inzaghi dovrà ripartire da dove si era interrotta senza distrarsi perché di fronte avrà l’Atalanta di Gasperini, pronta, a vincere dopo il pareggio subito in rimonta all’andata da 0-3 a 3-3. Nella giornata di ieri, un’ora, è stata dedicata per visionare i video della squadra atalantina e al termine dei video, Inzaghi ha suonato la carica. Secondo il Corriere dello Sport a un tratto il mister ha iniziato a incoraggiare i ragazzi dicendo: “Voglio che dimostriate qualità, non voglio nessuna distrazione. Voglio massima concentrazione e ancora un piccolo sforzo. Ricominciamo come prima, rimaniamo uniti e pensiamo solo al campo”. I ragazzi hanno recepito e si sono mostrati belli carichi e pronti alla nuova sfida.

2 BIG SALTERANNO LAZIO FIORENTINA

Fiorentina due big salteranno la sfida contro la Lazio

Fiorentina due big salteranno il match della prossima settimana contro i biancocelesti

Fiorentina due big salteranno la trasferta all’Olimpico. Se la Lazio deve ancora scendere in campo per affrontare l’Atalanta nella sua prima partita dopo lo stop, la Fiorentina di Iachini, ieri, ha già affrontato la sua prima gara pareggiando in casa contro il Brescia. Un ex di questa partita, ha ricevuto un’espulsione dopo aver preso due gialli al 70′, parliamo di Martin Caceres che salterà la sfida all’Olimpico, lasciando nel reparto difensivo problemi per l’allenatore. Non solo, non farà parte neanche della sfida Chiesa, è stato ammonito all’87’ minuto ed era diffidato. La Fiorentina verrà a Roma senza due uomini e in panchina non potrà contare sul sostegno del proprio allenatore, Iachini, a seguito di varie proteste per l’espulsioni di Caceres, è stato cacciato e non potrà dirigere i suoi da bordo campo.

I TIFOSI PREPARANO UNA INIZIATIVA PER ATALANTA LAZIO

LE PROBABILI FORMAZIONI

FOTO – La Curva Nord non lascia sola la Lazio: iniziativa prima della partenza per Bergamo

Non potranno essere presenti sugli spalti ma gli ultras della Lazio non vogliono far mancare il loro affetto alla squadra: La Curva Nord non lascia sola la Lazio: iniziativa prima della partenza per Bergamo.

L’appuntamento è previsto per oggi alle 16 a Formello: l’obiettivo è sostenere la squadra in partenza per affrontare l’Atalanta. La gara è delicata e c’è bisogno di tutti per caricare i ragazzi e l’ambiente. La Curva Nord non lascia sola la Lazio e fa sentire la sua voce. Il Covid non le ha permesso di essere presente allo stadio ma bisogna comunque essere tutti uniti per centrare l’obiettivo e portare a casa i 3 punti che sarebbero davvero importanti per la rincorsa alla Juve. I laziali ci credono!

ATALANTA LAZIO Probabili formazioni Correa o Caicedo?

Due giorni, poi sarà campionato per i biancocelsti. Atalanta Lazio probabili formazioni, dubbi per mister Inzaghi

Ancora tempo per pensarci e scegliere i migliori 11 da mandare in campo. Simone Inzaghi si prende tutto il tempo necessario per sciogliere gli ultimi dubbi di formazione. Leiva non ci sarà, così come Luiz Felipe. ma i dubbi riguardano anche la spalla di Immobile: Correa o Caicedo? Atalanta Lazio probabili formazioni. Gasperini e Pasalic squalificati, dovrebbe rientrare Ilicic.

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Djimsiti, Palomino, Caldara; Hateboer, Freuler, De Roon, Gosens; Gomez; Ilicic, Zapata.

LAZIO (3-5-2): Strakosha, Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Parolo, Luis Alberto, Marusic; Caicedo, Immobile.

LAZIO Formello – Meno due all’Atalanta. 4 ballottaggi per Inzaghi

LAZIO Formello – LAZIO Formello – Questa mattina la squadra si è ritrovata agli ordini di Inzaghi per preparare la delicata sfida contro l’Atalanta, in programma mercoledì alle 21.45

LAZIO Formello – Al termine di un riscaldamento libero, i biancocelesti hanno effettuato una sfida a campo ridotto incentrata sul possesso palla con l’ausilio delle porticine. L’allenamento è proseguito con un’esercitazione sulla rapidità seguita da una partita a carattere tattico. Oggi si registra il ritorno in gruppo, oltre che di Luis Alberto e Correa (affaticati), anche del lungodegente Jordan Lukaku. I 3 saranno a disposizione di Inzaghi per la trasferta di Bergamo. Assente alla seduta odierna Lucas Leiva, sempre più verso il forfait contro l’Atalanta a causa di un riacutizzarsi del fastidio al ginocchio destro operato ad aprile. Al suo posto, in regia, è ballottaggio aperto tra Parolo e Cataldi, con l’ex primavera leggermente favorito. Altro assente sicuro nella trasferta di Bergamo sarà Luiz Felipe: dubbio Patric-Bastos per una maglia nel terzetto difensivo già composto da Radu e Acerbi. Altro ballottaggio, con il primo in leggero vantaggio seppur non in brillanti condizioni, quello sulla corsia mancina tra Marusic e Jony. Inzaghi, in vista del match di mercoledì, sarà chiamato inoltre a sciogliere il nodo attacco. Chi affiancherà Ciro Immobile? Lotta serrata tra Caicedo e Correa.

Acerbi per lo Spallanzani: iniziativa benefica del campione biancoceleste

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Acerbi per lo Spallanzani. Il difensore biancoceleste ha preso parte attiva alla lotta contro il Covid 19 con una bellissima iniziativa di beneficenza.

Acerbi per lo Spallanzani. Il difensore biancoceleste anticipa la ripresa delle ostilità in campionato mandando in campo la solidarietà. Cosciente del momento delicato attraversato dal nostro Paese, ha deciso di dare anch’egli il proprio contributo benefico. E ha messo a segno un importante goal nella difficile partita contro il Covid 19. Da sempre campione di solidarietà, ‘Ace’ ha infatti preso parte a uno dei ‘challenge’ divulgati dal mondo dello sport attraverso i social. Lo ha fatto con un dono speciale, consegnato mercoledì scorso a Roma. Destinatari gli operatori del reparto di Alto Isolamento dell’Istituto Nazionale per le malattie Infettive ‘Lazzaro Spallanzani’. Acerbi ha voluto così ringraziarli per la loro attività, dedicata esclusivamente alle vittime della malattia. Un gesto piuttosto apprezzato dal personale del nosocomio e da tutto lo staff diretto dal Primario dott.ssa Luisa Marchioni. A disposizione dei quali sono stati messi 61 voucher per l’ingresso alle Terme di Stigliano. I sanitari potranno così godere del Parco Termale, oltre che di un percorso in puro stile ‘romano’. Le attività permetteranno loro di rilassarsi e di ritrovare il sorriso e la serenità smarriti in questi mesi a stretto contatto con la pandemia.

Lazio Adekanye: “Vogliamo scrivere la storia. Sono pronto”

Lazio Adekanye sarà sicuramente utile alla causa di Inzaghi in questa seconda parte di stagione in cui serviranno tutti i giocatori disponibili

Lazio Adekanye – Per i tifosi l’attaccante olandese è diventato un vero idolo, gli è stato creato addirittura un coro personale: “Che ce frega di Giroud noi c’avemo Bobby Gol, Bobby Gol, Bobby Gol”. Mentre Inzaghi, lo reputa un ottimo giovane con ancora tante potenzialità per crescere. In questo “nuovo inizio” di campionato, servirà l’apporto di tutti, le partite saranno ravvicinate e i cambi saranno l’arma in più. L’attaccante rilascia un’intervista a Thenational.ae

TIFOSI

“In questo momento ci troviamo molto vicini alla Juventus e vogliamo scrivere la storia. Ammetto di essere molto entusiasta di avere un’altra chance di poter concludere la stagione. Sto seguendo le partite degli altri campionati, è tutto strano, non sembra neanche una partita ufficiale, ma più una di allenamento. Sarà molto difficile giocare senza i nostri tifosi, erano la nostra spinta in più in casa, infatti avevamo un ottimo score soprattutto grazie al loro sostegno, sono il dodicesimo in più. Lo stadio è molto grande ma grazie a loro per noi, sembra molto piccolo. Spero che grazie alle nostre fatiche e il nostro talento, riusciremo ad andare ancora avanti”.

L’ADDIO AL LIVERPOOL E L’APPRODO ALLA LAZIO

“Mi avevano offerto 3 anni di contratto però non l’ho firmato perché non vedevo un grande progetto per me. Mi sembrava più un: ‘tu intanto firma e poi vedremo’, questa cosa non mi andava bene. Ero sicuro già di esser pronto per far parte della prima squadra, anche se hanno molto talento. La Lazio era molto ambiziosa e in più mi ha fatto vedere che avevano dei bei programmi per me e il mio futuro”.

PRIMO GOL

“Segnare e far vedere alle persone che credeva in me di aver fatto bene, è stato bello. Più possibilità mi danno e più riuscirai a vedere di me, io infatti sto crescendo moltissimo grazie alla Lazio, so di essere pronto. Spero che in questo club io riesca a ottenere qualcosa di grande e diventare forte come Ciro Immobile”.

LE PAROLE DI ZAPATA

PASALIC SALTA LA LAZIO

ATALANTA LAZIO Zapata: “Non invidiamo chi lotta per lo scudetto. Lazio? Match tosto”

ATALANTA LAZIO Zapata dopo la partita contro il Sassuolo, ha parlato della prossima avversaria, la Lazio

ATALANTA LAZIO Zapata ha realizzato una doppietta contro il Sassuolo ed è salito nella classifica marcatori. L’attaccante colombiano nonostante lo stop di 3 mesi, è apparso in forma. Al termine della partita ha parlato a Sky Sport della Lazio: “Noi penseremo a ogni partita come se fosse l’ultima. Ci siamo allenati molto bene e infatti lo abbiamo dimostrato sul campo. Ora dobbiamo pensare alla prossima gara, abbiamo pochissimo tempo per prepararla ma sarà molto difficile. Se invidiamo le squadre che lottano per lo scudetto? No, non invidiamo nessuno. Noi sappiamo di essere a un buon livello e lo abbiamo ampiamente dimostrato, in più, stiamo giocando anche la Champions. Questo è il nostro percorso. Mercoledì sarà una gara tosta, ci riposeremo e prepareremo la partita contro la Lazio”.

PASALIC SALTERà LA LAZIO

LEIVA NO, MARUSIC Sì

ATALANTA LAZIO Un giocatore diffidato della Dea salterà la partita

ATALANTA LAZIO Un giocatore diffidato è stato ammonito durante la partita di ieri e salterà il match contro la Lazio

ATALANTA LAZIO Un giocatore diffidato sarà assente mercoledì sera. Ieri, la squadra di Gasperini, ha giocato il recupero della partita contro il Sassuolo vincendo 4-1. Un risultato pesante, peccato però, che al 44′ minuto Mario Pasalic abbia ricevuto un giallo che lo costringerà a non partecipare alla sfida contro la Lazio essendo diffidato. L’allenatore dell’Atalanta, dovrà inserire Malivnoski al suo posto e avrà un cambio in meno a centrocampo.

PATTO MILINKOVIC MIHAJLOVIC

MARUSIC C’è, LEIVA ASSENTE

LAZIO NEWS – Marusic tenta il tutto per tutto, Leiva no

In vista dell’Atalanta la Lazio è tornata in campo questa mattina a Formello: si rivede Marusic invece Leiva è ancora out. Le chance del brasiliano di essere in campo a Bergamo calano vertiginosamente.

LAZIO NEWS – Le ultime da Formello. Marusic è sceso in campo questa mattina alle ore 10: proverà a tutti i costi a dimostrare a Inzaghi di aver superato l’affaticamento muscolare. Domani e martedì saranno i giorni positivi altrimenti il suo posto verrà preso da Jony. Per Leiva invece la partita con l’Atalanta è chiusa: il brasiliano proverà per la panchina, il ginocchio operato lo tormenta ancora. Al suo posto ballottaggio aperto tra Parolo e Cataldi con il veterano in leggero vantaggio. Out anche Luiz Felipe che potrebbe saltare anche la Fiorentina: al suo posto Patric certo di una maglia da titolare.

Milinkovic e Mihajlovic, cena e patto: “Fermateci la Juve”

Alcuni giorni fa è andata in scena nella Capitale una cena tra Milinkovic e Mihajlovic con patto finale tra i due serbi: fermare la Juve e spianare la strada per lo scudetto ai biancocelesti.

Juve e Lazio sono appaiate in campionate: si inseguono e lottano per portarsi a casa questo scudetto. Se alla ripartenza la Lazio troverà l’Atalanta di Gasperini, la Juve andrà nella tana del Bologna di MIhajlovic. Sinisa non ha mai nascosto di fare il tifo per i biancocelesti e magari proverà a fare lo sgambetto ai bianconeri. Infatti secondo quanto riporta il Messaggero Milinkovic e Mihajlovic avrebbero cenato insieme qualche giorno fa in un noto ristorante a Roma. Il Sergente avrebbe chiesto al mister dei felsinei di fermare i bianconeri nella sfida di domani sera ore 21.45.  I tifosi laziali ci sperano tutti: un alleato in più è sempre comodo!

LA NOSTRA STORIA L’ex centrocampista Franco Cordova

LA NOSTRA STORIA Franco Cordova nasce a Forlì, da famiglia napoletana, il 21 giugno 1944. Meglio noto come ‘Ciccio’. Cresce nella squadra campana della Flegrea, rilevata poi dall’Internapoli. Esordisce in Serie C con la Salernitana attirando su di se le attenzioni del Catania militante in Serie A.

Dopo due stagioni trascorse in Sicilia Franco Cordova si trasferisce all’Inter. Gioca solo una partita e l’anno dopo si trasferisce in prestito al Brescia. Nel 1967 passa alla Roma della quale divenne capitano dal 1972 al 1976. Entrato in rotta col presidente Gaetano Anzalone che lo aveva ceduto al Verona rifiuta il trasferimento. Si offre alla Lazio obbligando la società giallorossa a cederlo ai biancocelesti.

Per ripicca e per ragioni familiari chiese e ottenne il passaggio alla Lazio, dove resta per tre stagioni. Molte le polemiche nate tra i tifosi. I giallorossi gridavano al tradimento. Metà dei laziali era felice perché era pur sempre un giocatore forte, l’altra metà non lo voleva per il suo passato. Cordova scelse la Lazio per vendicarsi del trattamento subito dalla sua ex squadra. Non voleva lasciare Roma, anche per problemi personali. Alla fine della stagione 1978/79 passa all’Avellino. Nel 1980 è squalificato per 1 anno e due mesi per il calcioscommesse e quindi decide di chiudere la carriera da calciatore. Terminata la squalifica diventa calciatore/allenatore a Tivoli.

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Lazio Ternana, biancocelesti a forza 7: Immobile e Vavro sugli scudi

L’amichevole Lazio Ternana è terminata 7-2: a Formello sono andate in scena le prove anti-Atalanta con Inzaghi che ha chiesto il massimo dai suoi ragazzi.

La sfida all’Atalanta è ormai ad un passo e a Formello Inzaghi ha testato i suoi giocatori con due tempi pieni da 45 minuti. La formazione schierata oggi in amichevole sembra parlare chiaro: Parolo al posto di Leiva che soffre ancora per il fastidio al ginocchio operato mentre nel secondo tempo in regia è stato provato Cataldi. I due centrocampisti si giocheranno una maglia da titolare: il ballottaggio è aperto. Al posto di Luiz Felipe ci sarà Patric mentre sulla sinistra tutto sembra pensare a Jony con Lulic e Marusic out. Davanti la coppia Immobile Caicedo con la pantera sostituita nella ripresa da Correa. Anche qui c’è un ballottaggio aperto per chi affiancherà bomber Ciro. In gol sono andati Immobile e Vavro (doppiette), Milinkovic, Caicedo e il giovane Luca Falbo.