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ATALANTA LAZIO Probabili formazioni Correa o Caicedo?

Due giorni, poi sarà campionato per i biancocelsti. Atalanta Lazio probabili formazioni, dubbi per mister Inzaghi

Ancora tempo per pensarci e scegliere i migliori 11 da mandare in campo. Simone Inzaghi si prende tutto il tempo necessario per sciogliere gli ultimi dubbi di formazione. Leiva non ci sarà, così come Luiz Felipe. ma i dubbi riguardano anche la spalla di Immobile: Correa o Caicedo? Atalanta Lazio probabili formazioni. Gasperini e Pasalic squalificati, dovrebbe rientrare Ilicic.

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Djimsiti, Palomino, Caldara; Hateboer, Freuler, De Roon, Gosens; Gomez; Ilicic, Zapata.

LAZIO (3-5-2): Strakosha, Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Parolo, Luis Alberto, Marusic; Caicedo, Immobile.

LAZIO Formello – Meno due all’Atalanta. 4 ballottaggi per Inzaghi

LAZIO Formello – LAZIO Formello – Questa mattina la squadra si è ritrovata agli ordini di Inzaghi per preparare la delicata sfida contro l’Atalanta, in programma mercoledì alle 21.45

LAZIO Formello – Al termine di un riscaldamento libero, i biancocelesti hanno effettuato una sfida a campo ridotto incentrata sul possesso palla con l’ausilio delle porticine. L’allenamento è proseguito con un’esercitazione sulla rapidità seguita da una partita a carattere tattico. Oggi si registra il ritorno in gruppo, oltre che di Luis Alberto e Correa (affaticati), anche del lungodegente Jordan Lukaku. I 3 saranno a disposizione di Inzaghi per la trasferta di Bergamo. Assente alla seduta odierna Lucas Leiva, sempre più verso il forfait contro l’Atalanta a causa di un riacutizzarsi del fastidio al ginocchio destro operato ad aprile. Al suo posto, in regia, è ballottaggio aperto tra Parolo e Cataldi, con l’ex primavera leggermente favorito. Altro assente sicuro nella trasferta di Bergamo sarà Luiz Felipe: dubbio Patric-Bastos per una maglia nel terzetto difensivo già composto da Radu e Acerbi. Altro ballottaggio, con il primo in leggero vantaggio seppur non in brillanti condizioni, quello sulla corsia mancina tra Marusic e Jony. Inzaghi, in vista del match di mercoledì, sarà chiamato inoltre a sciogliere il nodo attacco. Chi affiancherà Ciro Immobile? Lotta serrata tra Caicedo e Correa.

Acerbi per lo Spallanzani: iniziativa benefica del campione biancoceleste

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Acerbi per lo Spallanzani. Il difensore biancoceleste ha preso parte attiva alla lotta contro il Covid 19 con una bellissima iniziativa di beneficenza.

Acerbi per lo Spallanzani. Il difensore biancoceleste anticipa la ripresa delle ostilità in campionato mandando in campo la solidarietà. Cosciente del momento delicato attraversato dal nostro Paese, ha deciso di dare anch’egli il proprio contributo benefico. E ha messo a segno un importante goal nella difficile partita contro il Covid 19. Da sempre campione di solidarietà, ‘Ace’ ha infatti preso parte a uno dei ‘challenge’ divulgati dal mondo dello sport attraverso i social. Lo ha fatto con un dono speciale, consegnato mercoledì scorso a Roma. Destinatari gli operatori del reparto di Alto Isolamento dell’Istituto Nazionale per le malattie Infettive ‘Lazzaro Spallanzani’. Acerbi ha voluto così ringraziarli per la loro attività, dedicata esclusivamente alle vittime della malattia. Un gesto piuttosto apprezzato dal personale del nosocomio e da tutto lo staff diretto dal Primario dott.ssa Luisa Marchioni. A disposizione dei quali sono stati messi 61 voucher per l’ingresso alle Terme di Stigliano. I sanitari potranno così godere del Parco Termale, oltre che di un percorso in puro stile ‘romano’. Le attività permetteranno loro di rilassarsi e di ritrovare il sorriso e la serenità smarriti in questi mesi a stretto contatto con la pandemia.

Lazio Adekanye: “Vogliamo scrivere la storia. Sono pronto”

Lazio Adekanye sarà sicuramente utile alla causa di Inzaghi in questa seconda parte di stagione in cui serviranno tutti i giocatori disponibili

Lazio Adekanye – Per i tifosi l’attaccante olandese è diventato un vero idolo, gli è stato creato addirittura un coro personale: “Che ce frega di Giroud noi c’avemo Bobby Gol, Bobby Gol, Bobby Gol”. Mentre Inzaghi, lo reputa un ottimo giovane con ancora tante potenzialità per crescere. In questo “nuovo inizio” di campionato, servirà l’apporto di tutti, le partite saranno ravvicinate e i cambi saranno l’arma in più. L’attaccante rilascia un’intervista a Thenational.ae

TIFOSI

“In questo momento ci troviamo molto vicini alla Juventus e vogliamo scrivere la storia. Ammetto di essere molto entusiasta di avere un’altra chance di poter concludere la stagione. Sto seguendo le partite degli altri campionati, è tutto strano, non sembra neanche una partita ufficiale, ma più una di allenamento. Sarà molto difficile giocare senza i nostri tifosi, erano la nostra spinta in più in casa, infatti avevamo un ottimo score soprattutto grazie al loro sostegno, sono il dodicesimo in più. Lo stadio è molto grande ma grazie a loro per noi, sembra molto piccolo. Spero che grazie alle nostre fatiche e il nostro talento, riusciremo ad andare ancora avanti”.

L’ADDIO AL LIVERPOOL E L’APPRODO ALLA LAZIO

“Mi avevano offerto 3 anni di contratto però non l’ho firmato perché non vedevo un grande progetto per me. Mi sembrava più un: ‘tu intanto firma e poi vedremo’, questa cosa non mi andava bene. Ero sicuro già di esser pronto per far parte della prima squadra, anche se hanno molto talento. La Lazio era molto ambiziosa e in più mi ha fatto vedere che avevano dei bei programmi per me e il mio futuro”.

PRIMO GOL

“Segnare e far vedere alle persone che credeva in me di aver fatto bene, è stato bello. Più possibilità mi danno e più riuscirai a vedere di me, io infatti sto crescendo moltissimo grazie alla Lazio, so di essere pronto. Spero che in questo club io riesca a ottenere qualcosa di grande e diventare forte come Ciro Immobile”.

LE PAROLE DI ZAPATA

PASALIC SALTA LA LAZIO

ATALANTA LAZIO Zapata: “Non invidiamo chi lotta per lo scudetto. Lazio? Match tosto”

ATALANTA LAZIO Zapata dopo la partita contro il Sassuolo, ha parlato della prossima avversaria, la Lazio

ATALANTA LAZIO Zapata ha realizzato una doppietta contro il Sassuolo ed è salito nella classifica marcatori. L’attaccante colombiano nonostante lo stop di 3 mesi, è apparso in forma. Al termine della partita ha parlato a Sky Sport della Lazio: “Noi penseremo a ogni partita come se fosse l’ultima. Ci siamo allenati molto bene e infatti lo abbiamo dimostrato sul campo. Ora dobbiamo pensare alla prossima gara, abbiamo pochissimo tempo per prepararla ma sarà molto difficile. Se invidiamo le squadre che lottano per lo scudetto? No, non invidiamo nessuno. Noi sappiamo di essere a un buon livello e lo abbiamo ampiamente dimostrato, in più, stiamo giocando anche la Champions. Questo è il nostro percorso. Mercoledì sarà una gara tosta, ci riposeremo e prepareremo la partita contro la Lazio”.

PASALIC SALTERà LA LAZIO

LEIVA NO, MARUSIC Sì

ATALANTA LAZIO Un giocatore diffidato della Dea salterà la partita

ATALANTA LAZIO Un giocatore diffidato è stato ammonito durante la partita di ieri e salterà il match contro la Lazio

ATALANTA LAZIO Un giocatore diffidato sarà assente mercoledì sera. Ieri, la squadra di Gasperini, ha giocato il recupero della partita contro il Sassuolo vincendo 4-1. Un risultato pesante, peccato però, che al 44′ minuto Mario Pasalic abbia ricevuto un giallo che lo costringerà a non partecipare alla sfida contro la Lazio essendo diffidato. L’allenatore dell’Atalanta, dovrà inserire Malivnoski al suo posto e avrà un cambio in meno a centrocampo.

PATTO MILINKOVIC MIHAJLOVIC

MARUSIC C’è, LEIVA ASSENTE

LAZIO NEWS – Marusic tenta il tutto per tutto, Leiva no

In vista dell’Atalanta la Lazio è tornata in campo questa mattina a Formello: si rivede Marusic invece Leiva è ancora out. Le chance del brasiliano di essere in campo a Bergamo calano vertiginosamente.

LAZIO NEWS – Le ultime da Formello. Marusic è sceso in campo questa mattina alle ore 10: proverà a tutti i costi a dimostrare a Inzaghi di aver superato l’affaticamento muscolare. Domani e martedì saranno i giorni positivi altrimenti il suo posto verrà preso da Jony. Per Leiva invece la partita con l’Atalanta è chiusa: il brasiliano proverà per la panchina, il ginocchio operato lo tormenta ancora. Al suo posto ballottaggio aperto tra Parolo e Cataldi con il veterano in leggero vantaggio. Out anche Luiz Felipe che potrebbe saltare anche la Fiorentina: al suo posto Patric certo di una maglia da titolare.

Milinkovic e Mihajlovic, cena e patto: “Fermateci la Juve”

Alcuni giorni fa è andata in scena nella Capitale una cena tra Milinkovic e Mihajlovic con patto finale tra i due serbi: fermare la Juve e spianare la strada per lo scudetto ai biancocelesti.

Juve e Lazio sono appaiate in campionate: si inseguono e lottano per portarsi a casa questo scudetto. Se alla ripartenza la Lazio troverà l’Atalanta di Gasperini, la Juve andrà nella tana del Bologna di MIhajlovic. Sinisa non ha mai nascosto di fare il tifo per i biancocelesti e magari proverà a fare lo sgambetto ai bianconeri. Infatti secondo quanto riporta il Messaggero Milinkovic e Mihajlovic avrebbero cenato insieme qualche giorno fa in un noto ristorante a Roma. Il Sergente avrebbe chiesto al mister dei felsinei di fermare i bianconeri nella sfida di domani sera ore 21.45.  I tifosi laziali ci sperano tutti: un alleato in più è sempre comodo!

LA NOSTRA STORIA L’ex centrocampista Franco Cordova

LA NOSTRA STORIA Franco Cordova nasce a Forlì, da famiglia napoletana, il 21 giugno 1944. Meglio noto come ‘Ciccio’. Cresce nella squadra campana della Flegrea, rilevata poi dall’Internapoli. Esordisce in Serie C con la Salernitana attirando su di se le attenzioni del Catania militante in Serie A.

Dopo due stagioni trascorse in Sicilia Franco Cordova si trasferisce all’Inter. Gioca solo una partita e l’anno dopo si trasferisce in prestito al Brescia. Nel 1967 passa alla Roma della quale divenne capitano dal 1972 al 1976. Entrato in rotta col presidente Gaetano Anzalone che lo aveva ceduto al Verona rifiuta il trasferimento. Si offre alla Lazio obbligando la società giallorossa a cederlo ai biancocelesti.

Per ripicca e per ragioni familiari chiese e ottenne il passaggio alla Lazio, dove resta per tre stagioni. Molte le polemiche nate tra i tifosi. I giallorossi gridavano al tradimento. Metà dei laziali era felice perché era pur sempre un giocatore forte, l’altra metà non lo voleva per il suo passato. Cordova scelse la Lazio per vendicarsi del trattamento subito dalla sua ex squadra. Non voleva lasciare Roma, anche per problemi personali. Alla fine della stagione 1978/79 passa all’Avellino. Nel 1980 è squalificato per 1 anno e due mesi per il calcioscommesse e quindi decide di chiudere la carriera da calciatore. Terminata la squalifica diventa calciatore/allenatore a Tivoli.

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Lazio Ternana, biancocelesti a forza 7: Immobile e Vavro sugli scudi

L’amichevole Lazio Ternana è terminata 7-2: a Formello sono andate in scena le prove anti-Atalanta con Inzaghi che ha chiesto il massimo dai suoi ragazzi.

La sfida all’Atalanta è ormai ad un passo e a Formello Inzaghi ha testato i suoi giocatori con due tempi pieni da 45 minuti. La formazione schierata oggi in amichevole sembra parlare chiaro: Parolo al posto di Leiva che soffre ancora per il fastidio al ginocchio operato mentre nel secondo tempo in regia è stato provato Cataldi. I due centrocampisti si giocheranno una maglia da titolare: il ballottaggio è aperto. Al posto di Luiz Felipe ci sarà Patric mentre sulla sinistra tutto sembra pensare a Jony con Lulic e Marusic out. Davanti la coppia Immobile Caicedo con la pantera sostituita nella ripresa da Correa. Anche qui c’è un ballottaggio aperto per chi affiancherà bomber Ciro. In gol sono andati Immobile e Vavro (doppiette), Milinkovic, Caicedo e il giovane Luca Falbo.

Lazio Armini – Avanti insieme fino al 2024

Lazio Armini – Nella giornata di ieri, il classe 2001 ha posto la firma sul contratto che lo legherà ai colori biancocelesti fino al 2024

Lazio Armini – Il difensore classe 2001, che ha già esordito in prima squadra dopo aver raggiunto la fascia di capitano della primavera e delle varie selezioni giovanili della Nazionale, ha detto ancora sì ai biancocelesti. L’annuncio ufficiale della firma di Armini, seguito da Mino Raiola, è atteso nei prossimi giorni, ma il prolungamento del contratto (in scadenza il prossimo 30 giugno) è già cosa fatta.

MANILA NAZZARO Una laziale a Temptation Island

E’ stata spesso scelta come madrina per gli eventi targati S.S. Lazio. Manila Nazzaro, aquilotta doc, parteciperà a Temptation Island

Le più belle so’ le laziali“, questo il motto e il cavallo di battaglia biancoceleste. Tra le VIP laziali annoveriamo la pugliese Manila Nazzaro. Un amore con i colori biancocelesti nato per la sua permanenza nella città Eterna, spesso per lavoro o per scelte di vita. Ex Miss Italia, bionda e occhi azzurri, Manila ha deciso di mettere in gioco il suo amore e di partecipare a Temptation Island. Compagno di viaggio sarà il suo fidanzato Lorenzo Amoruso, ex calciatore di Bari, Fiorentina, Rangers e Blackburn. Legati sentimentalmente da circa tre anni, i due hanno deciso di testare la loro unione e cercare di resistere alle “tentazioni” dell’isola. Appuntamento per martedì 7 luglio su Canale 5.

SERIE A Spadafora sconfitto, niente partite in chiaro

Piove sul bagnato per i tifosi di calcio di tutta Italia. L’Antitrust dice no alla Serie A in chiaro proposta da Spadafora

Arriva un secco No da parte dell’Antitrust sul progetto di Spadafora che voleva la trasmissione in chiaro di alcune partite di Serie A. Un tira e molla che è durato settimane, con avvicinamenti che nelle ultime ore avevano fatto sperare i tifosi. Invecce ecco la doccia fredda: attenendosi alla Legge Melandri, l’Antitrust ha rigettato la proposta del ministro Spadafora. Secondo la legge in vigore sul broadcasting, un cambiamento del genere dei contratti e delle eslusive non è ammissibile. C’è invece la possibilità di trasmettere subito gli highlights delle gare da parte della Rai, senza attendere ore dal termine dei match.

LA NOSTRA STORIA L’attaccante Norberto Höfling

LA NOSTRA STORIA Norberto Höfling nasce a Cernovitz, in Ungheria, il 20 giugno 1924. Da calciatore milita in vari club di paesi diversi, tra cui Dinamo Cernăuți, Carmen București e MTK Budapest.

Nel 1948 Höfling viene acquistato dalla Lazio. Gioca per tre stagioni in biancoceleste al termine delle quali si trasferisce alla Pro Patria. Nella stagione 1955/56 passa al Vicenza. Al termine della carriera di calciatore intraprende quella di allenatore. Nel 1964 allena la panchina del Brugge anche se l’esperienza fu segnata negativamente da una aggressione da parte di alcuni tifosi della sua squadra. In seguito guida il Feyenoord, il Racing White, di nuovo il Brugge, l’Anderlecht, il Daring Club di Bruxelles, l’Ostenda e il Gent. Nel 1980/81 torna in Italia ad allenare la Pro Patria in serie C2. L’anno dopo diventa General Manager della squadra. È deceduto il 18 aprile 2005 a Bruges in Belgio.

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LA NOSTRA STORIA L’ex attaccante Pietro Felicani

LA NOSTRA STORIA Pietro Felicani nasce a La Spezia il 20 giugno 1898. Gioca come attaccante nella Lazio di Ballerini che durante la prima guerra mondiale fa ricorso ai giovani del vivaio per sostituire i titolari partiti per il fronte.

Felicani fa reparto in attacco con Raffo e Bona. Sicuramente è in campo nella Coppa di Natale del 22 dicembre 1916 contro la Juventus Romana vinta 4-1, dove segna l’ultima rete biancoceleste. Parte per la guerra e al ritorno riprende a giocare. Nella stagione 1921/22 fa parte della terza squadra biancoceleste. Nei primi anni ’50 è Sindaco Supplente del Collegio Sindacale della Lazio.

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LAZIO Canigiani sul ritiro di Auronzo e il ritorno dei tifosi allo stadio

LAZIO Il responsabile del marketing biancoceleste Marco Canigiani è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel chiarendo alcune tematiche relative il ritiro di Auronzo e il ritorno dei tifosi allo Stadio Olimpico.

LAZIO Le parole di Marco Canigiani: “Per quanto riguarda l’iniziativa ‘Tu non sarai mai sola’, abbiamo allargato le possibilità con le quali è possibile parteciparvi. Ora, è possibile creare una sagoma anche con il proprio figlio. Bisogna effettuare l’acquisto presso i nostri Lazio Style Official Store e, soprattutto, è necessario compilare una liberatoria per il minore in questione. Manca poco alla ripresa del campionato. Siamo tutti in attesa di veder giocare la nostra Lazio. Sembrava lontanissimo questo giorno, ma è iniziato anche il nostro countdown”.

SUL RITORNO DEI TIFOSI ALLO STADIO E IL RITIRO

Non ci sono elementi che ci possano far capire quando verranno riaperti gli stadi al pubblico. Si sta monitorando la situazione con attenzione alla curva dei contagi. Ora bisogna pensare alla ripresa dell’attività per poi valutare, magari in futuro, delle novità. Ritiro? Spetterà allo staff tecnico decidere in che modalità effettuare la prossima preparazione della squadra al termine di questo campionato, visto che ci sarà una sosta molto breve tra le due stagioni. Attualmente, però, ci troviamo in una fase prematura per prendere determinate decisioni. Riceveremo le indicazioni del caso dallo staff tecnico per farle conciliare con i nostri accordi. Ora bisogna prima pensare ed attendere la conclusione di questa annata sportiva”.

Manolas e la frecciatina alla Roma: “Dopo 6 anni, finalmente un trofeo”

Manolas e la frecciatina alla Roma dopo il suo primo trofeo conquistato da quando è in Italia ma con la maglia del Napoli

Manolas e la frecciatina alla Roma – Il difensore greco ha da sempre espresso la sua volontà nel voler vincere un trofeo cosa che, nei 5 anni in Italia con la maglia della Roma non è mai riuscito a fare. L’ex numero 44 della Roma non ha perso tempo e ha voluto celebrale la sua vittoria punzecchiando la sua ex squadra scrivendo su Instagram: “Dopo sei anni in Italia sono riuscito a vincere un trofeo sono molto contento grazie a tutti i miei compagni e lo staff. Forza Napoli !!

LE PAROLE DI CASIRAGHI

DE LAURENTIIS CONTINUA A PARLA DEL NAPOLI COME ANTI JUVE

Lazio Casiraghi sullo scudetto: “La Lazio potrebbe farcela”

Lazio Casiraghi sullo scudetto – L’ex Lazio e Juventus, ha parlato della lotta scudetto che vedrà impegnate le due squadre

Lazio Casiraghi sullo scudetto – Mercoledì riprenderà la Serie A da dove si era interrotta. Da lì, comincerà nuovamente la lotta Scudetto dove al momento vede la Juve in vantaggio di un punto sulla Lazio, ecco le parole di Casiraghi sull’argomento: “Chi vincerà? Al momento è difficile dirlo considerando, che arriveranno un ciclo di partite iniziali dopo aver fatto un lungo stop. Se guardo la Juventus delle ultime due partite noto che, non hanno molta brillantezza a livello fisico e ha faticato ad affrontare il Milan e il Napoli. Anche se, sembravano delle partite amichevoli. Non credo che l’Inter riesca a risalire, vedo un duello tra Lazio e Juventus. Ovviamente quest’ultima, è più abituata a vincere, viene da 8 scudetti consecutivi, inoltre, ha anche una grandissima rosa e panchina”.

LA LAZIO

“Può succedere di tutto perché dopo quattro mesi di inattività e le partite che si giocheranno in estate, potrebbe accadere qualsiasi cosa, la Lazio ha tutte le carte per giocarsela. I biancocelesti sono molto bravi sia in fase difensiva che offensiva. Non cambiano giocatori e allenatore da moltissimi anni e questo, li ha facilitati molto. Hanno ottimi giocatori a livello di qualità come Milinkovic ma soprattutto, Luis Alberto. Lo spagnolo lo reputo geniale, è quasi più veloce quando ha la palla al piede, diventa imprendibile. Fa giocate da vero campione, in questo modo, può fare la differenza”.

LE PAROLE DI DE LAURENTIIS

Napoli De Laurentiis continua: “Noi l’anti Juve per tutto quello che abbiamo vinto”

Napoli De Laurentiis continua con l’anti Juve e inoltre, parla della prima persona a cui ha chiamato dopo la vittoria e della lotta per far ripartire la Serie A

Napoli De Laurentiis continua a parlare dell’anti Juve – Dopo le parole rilasciate al termine della partita in cui diceva che il suo Napoli era l’anti Juve, il presidente ora, è tornato sull’argomento che ha fatto discutere negli ultimi mesi: la ripresa della Serie A fortemente voluta da lui e il suo amico Lotito: “Eravamo rimasti in pochi ancora a lottare, Del Pino, io, Lotito, Gravina che ha voluto fortemente la ripresa e Lotito, sembrava che il calcio fosse solamente nostro”.

PRIMA CHIAMATA DOPO LA VITTORIA

“A chi ho fatto la prima chiamata dopo aver avito la Coppa? Mi sembra a Lotito. Se non sbaglio verso mezzanotte, poi ho chiuso il telefono e mi sono messo a dormire fino le 9.00, stranissimo per me che alle 6.00 sono già in piedi”.

ANTI JUVE

“Siamo stati noi l’anti Juventus in questi anni, per tutto quello che abbiamo vinto e per quello che abbiamo rischiato di vincere”.

LAZIO E SE IL BRAND FOSSE FENDI?

LE PAROLE DI PAROLO

LA NOSTRA STORIA L’attaccante Alessandro De Maria

LA NOSTRA STORIA Alessandro De Maria nasce a Votorantim, nello Stato di San Paolo, il 19 giugno 1904. Noto in Brasile come Alexandre De Maria. Era soprannominato ‘Trippa di ferro’.

De Maria inizia a giocare nell’Independência di Rio Branco per passare nel 1928 al Corinthians. Vince tre Campionati Paulista nel 1928, 1929 e 1930. Al suo attivo anche quattro presenze con la Nazionale verdeoro. Durante la stagione 1931 viene acquistato dalla Lazio insieme a Castelli e a Del Debbio.

Gioca quattro stagioni in biancoceleste. Gioca anche due partite con la Nazionale B. L’11 marzo 1934, nel derby con la Roma, segna tre reti che consentono alla Lazio di pareggiare dopo il triplo vantaggio giallorosso. Nel 1935 torna al Corinthians dove l’anno successivo chiude la carriera. È deceduto a Santos il 17 marzo 1968.

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