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LAZIO NEWS – Marusic tenta il tutto per tutto, Leiva no

In vista dell’Atalanta la Lazio è tornata in campo questa mattina a Formello: si rivede Marusic invece Leiva è ancora out. Le chance del brasiliano di essere in campo a Bergamo calano vertiginosamente.

LAZIO NEWS – Le ultime da Formello. Marusic è sceso in campo questa mattina alle ore 10: proverà a tutti i costi a dimostrare a Inzaghi di aver superato l’affaticamento muscolare. Domani e martedì saranno i giorni positivi altrimenti il suo posto verrà preso da Jony. Per Leiva invece la partita con l’Atalanta è chiusa: il brasiliano proverà per la panchina, il ginocchio operato lo tormenta ancora. Al suo posto ballottaggio aperto tra Parolo e Cataldi con il veterano in leggero vantaggio. Out anche Luiz Felipe che potrebbe saltare anche la Fiorentina: al suo posto Patric certo di una maglia da titolare.

Milinkovic e Mihajlovic, cena e patto: “Fermateci la Juve”

Alcuni giorni fa è andata in scena nella Capitale una cena tra Milinkovic e Mihajlovic con patto finale tra i due serbi: fermare la Juve e spianare la strada per lo scudetto ai biancocelesti.

Juve e Lazio sono appaiate in campionate: si inseguono e lottano per portarsi a casa questo scudetto. Se alla ripartenza la Lazio troverà l’Atalanta di Gasperini, la Juve andrà nella tana del Bologna di MIhajlovic. Sinisa non ha mai nascosto di fare il tifo per i biancocelesti e magari proverà a fare lo sgambetto ai bianconeri. Infatti secondo quanto riporta il Messaggero Milinkovic e Mihajlovic avrebbero cenato insieme qualche giorno fa in un noto ristorante a Roma. Il Sergente avrebbe chiesto al mister dei felsinei di fermare i bianconeri nella sfida di domani sera ore 21.45.  I tifosi laziali ci sperano tutti: un alleato in più è sempre comodo!

LA NOSTRA STORIA L’ex centrocampista Franco Cordova

LA NOSTRA STORIA Franco Cordova nasce a Forlì, da famiglia napoletana, il 21 giugno 1944. Meglio noto come ‘Ciccio’. Cresce nella squadra campana della Flegrea, rilevata poi dall’Internapoli. Esordisce in Serie C con la Salernitana attirando su di se le attenzioni del Catania militante in Serie A.

Dopo due stagioni trascorse in Sicilia Franco Cordova si trasferisce all’Inter. Gioca solo una partita e l’anno dopo si trasferisce in prestito al Brescia. Nel 1967 passa alla Roma della quale divenne capitano dal 1972 al 1976. Entrato in rotta col presidente Gaetano Anzalone che lo aveva ceduto al Verona rifiuta il trasferimento. Si offre alla Lazio obbligando la società giallorossa a cederlo ai biancocelesti.

Per ripicca e per ragioni familiari chiese e ottenne il passaggio alla Lazio, dove resta per tre stagioni. Molte le polemiche nate tra i tifosi. I giallorossi gridavano al tradimento. Metà dei laziali era felice perché era pur sempre un giocatore forte, l’altra metà non lo voleva per il suo passato. Cordova scelse la Lazio per vendicarsi del trattamento subito dalla sua ex squadra. Non voleva lasciare Roma, anche per problemi personali. Alla fine della stagione 1978/79 passa all’Avellino. Nel 1980 è squalificato per 1 anno e due mesi per il calcioscommesse e quindi decide di chiudere la carriera da calciatore. Terminata la squalifica diventa calciatore/allenatore a Tivoli.

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Lazio Ternana, biancocelesti a forza 7: Immobile e Vavro sugli scudi

L’amichevole Lazio Ternana è terminata 7-2: a Formello sono andate in scena le prove anti-Atalanta con Inzaghi che ha chiesto il massimo dai suoi ragazzi.

La sfida all’Atalanta è ormai ad un passo e a Formello Inzaghi ha testato i suoi giocatori con due tempi pieni da 45 minuti. La formazione schierata oggi in amichevole sembra parlare chiaro: Parolo al posto di Leiva che soffre ancora per il fastidio al ginocchio operato mentre nel secondo tempo in regia è stato provato Cataldi. I due centrocampisti si giocheranno una maglia da titolare: il ballottaggio è aperto. Al posto di Luiz Felipe ci sarà Patric mentre sulla sinistra tutto sembra pensare a Jony con Lulic e Marusic out. Davanti la coppia Immobile Caicedo con la pantera sostituita nella ripresa da Correa. Anche qui c’è un ballottaggio aperto per chi affiancherà bomber Ciro. In gol sono andati Immobile e Vavro (doppiette), Milinkovic, Caicedo e il giovane Luca Falbo.

Lazio Armini – Avanti insieme fino al 2024

Lazio Armini – Nella giornata di ieri, il classe 2001 ha posto la firma sul contratto che lo legherà ai colori biancocelesti fino al 2024

Lazio Armini – Il difensore classe 2001, che ha già esordito in prima squadra dopo aver raggiunto la fascia di capitano della primavera e delle varie selezioni giovanili della Nazionale, ha detto ancora sì ai biancocelesti. L’annuncio ufficiale della firma di Armini, seguito da Mino Raiola, è atteso nei prossimi giorni, ma il prolungamento del contratto (in scadenza il prossimo 30 giugno) è già cosa fatta.

MANILA NAZZARO Una laziale a Temptation Island

E’ stata spesso scelta come madrina per gli eventi targati S.S. Lazio. Manila Nazzaro, aquilotta doc, parteciperà a Temptation Island

Le più belle so’ le laziali“, questo il motto e il cavallo di battaglia biancoceleste. Tra le VIP laziali annoveriamo la pugliese Manila Nazzaro. Un amore con i colori biancocelesti nato per la sua permanenza nella città Eterna, spesso per lavoro o per scelte di vita. Ex Miss Italia, bionda e occhi azzurri, Manila ha deciso di mettere in gioco il suo amore e di partecipare a Temptation Island. Compagno di viaggio sarà il suo fidanzato Lorenzo Amoruso, ex calciatore di Bari, Fiorentina, Rangers e Blackburn. Legati sentimentalmente da circa tre anni, i due hanno deciso di testare la loro unione e cercare di resistere alle “tentazioni” dell’isola. Appuntamento per martedì 7 luglio su Canale 5.

SERIE A Spadafora sconfitto, niente partite in chiaro

Piove sul bagnato per i tifosi di calcio di tutta Italia. L’Antitrust dice no alla Serie A in chiaro proposta da Spadafora

Arriva un secco No da parte dell’Antitrust sul progetto di Spadafora che voleva la trasmissione in chiaro di alcune partite di Serie A. Un tira e molla che è durato settimane, con avvicinamenti che nelle ultime ore avevano fatto sperare i tifosi. Invecce ecco la doccia fredda: attenendosi alla Legge Melandri, l’Antitrust ha rigettato la proposta del ministro Spadafora. Secondo la legge in vigore sul broadcasting, un cambiamento del genere dei contratti e delle eslusive non è ammissibile. C’è invece la possibilità di trasmettere subito gli highlights delle gare da parte della Rai, senza attendere ore dal termine dei match.

LA NOSTRA STORIA L’attaccante Norberto Höfling

LA NOSTRA STORIA Norberto Höfling nasce a Cernovitz, in Ungheria, il 20 giugno 1924. Da calciatore milita in vari club di paesi diversi, tra cui Dinamo Cernăuți, Carmen București e MTK Budapest.

Nel 1948 Höfling viene acquistato dalla Lazio. Gioca per tre stagioni in biancoceleste al termine delle quali si trasferisce alla Pro Patria. Nella stagione 1955/56 passa al Vicenza. Al termine della carriera di calciatore intraprende quella di allenatore. Nel 1964 allena la panchina del Brugge anche se l’esperienza fu segnata negativamente da una aggressione da parte di alcuni tifosi della sua squadra. In seguito guida il Feyenoord, il Racing White, di nuovo il Brugge, l’Anderlecht, il Daring Club di Bruxelles, l’Ostenda e il Gent. Nel 1980/81 torna in Italia ad allenare la Pro Patria in serie C2. L’anno dopo diventa General Manager della squadra. È deceduto il 18 aprile 2005 a Bruges in Belgio.

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LA NOSTRA STORIA L’ex attaccante Pietro Felicani

LA NOSTRA STORIA Pietro Felicani nasce a La Spezia il 20 giugno 1898. Gioca come attaccante nella Lazio di Ballerini che durante la prima guerra mondiale fa ricorso ai giovani del vivaio per sostituire i titolari partiti per il fronte.

Felicani fa reparto in attacco con Raffo e Bona. Sicuramente è in campo nella Coppa di Natale del 22 dicembre 1916 contro la Juventus Romana vinta 4-1, dove segna l’ultima rete biancoceleste. Parte per la guerra e al ritorno riprende a giocare. Nella stagione 1921/22 fa parte della terza squadra biancoceleste. Nei primi anni ’50 è Sindaco Supplente del Collegio Sindacale della Lazio.

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LAZIO Canigiani sul ritiro di Auronzo e il ritorno dei tifosi allo stadio

LAZIO Il responsabile del marketing biancoceleste Marco Canigiani è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel chiarendo alcune tematiche relative il ritiro di Auronzo e il ritorno dei tifosi allo Stadio Olimpico.

LAZIO Le parole di Marco Canigiani: “Per quanto riguarda l’iniziativa ‘Tu non sarai mai sola’, abbiamo allargato le possibilità con le quali è possibile parteciparvi. Ora, è possibile creare una sagoma anche con il proprio figlio. Bisogna effettuare l’acquisto presso i nostri Lazio Style Official Store e, soprattutto, è necessario compilare una liberatoria per il minore in questione. Manca poco alla ripresa del campionato. Siamo tutti in attesa di veder giocare la nostra Lazio. Sembrava lontanissimo questo giorno, ma è iniziato anche il nostro countdown”.

SUL RITORNO DEI TIFOSI ALLO STADIO E IL RITIRO

Non ci sono elementi che ci possano far capire quando verranno riaperti gli stadi al pubblico. Si sta monitorando la situazione con attenzione alla curva dei contagi. Ora bisogna pensare alla ripresa dell’attività per poi valutare, magari in futuro, delle novità. Ritiro? Spetterà allo staff tecnico decidere in che modalità effettuare la prossima preparazione della squadra al termine di questo campionato, visto che ci sarà una sosta molto breve tra le due stagioni. Attualmente, però, ci troviamo in una fase prematura per prendere determinate decisioni. Riceveremo le indicazioni del caso dallo staff tecnico per farle conciliare con i nostri accordi. Ora bisogna prima pensare ed attendere la conclusione di questa annata sportiva”.

Manolas e la frecciatina alla Roma: “Dopo 6 anni, finalmente un trofeo”

Manolas e la frecciatina alla Roma dopo il suo primo trofeo conquistato da quando è in Italia ma con la maglia del Napoli

Manolas e la frecciatina alla Roma – Il difensore greco ha da sempre espresso la sua volontà nel voler vincere un trofeo cosa che, nei 5 anni in Italia con la maglia della Roma non è mai riuscito a fare. L’ex numero 44 della Roma non ha perso tempo e ha voluto celebrale la sua vittoria punzecchiando la sua ex squadra scrivendo su Instagram: “Dopo sei anni in Italia sono riuscito a vincere un trofeo sono molto contento grazie a tutti i miei compagni e lo staff. Forza Napoli !!

LE PAROLE DI CASIRAGHI

DE LAURENTIIS CONTINUA A PARLA DEL NAPOLI COME ANTI JUVE

Lazio Casiraghi sullo scudetto: “La Lazio potrebbe farcela”

Lazio Casiraghi sullo scudetto – L’ex Lazio e Juventus, ha parlato della lotta scudetto che vedrà impegnate le due squadre

Lazio Casiraghi sullo scudetto – Mercoledì riprenderà la Serie A da dove si era interrotta. Da lì, comincerà nuovamente la lotta Scudetto dove al momento vede la Juve in vantaggio di un punto sulla Lazio, ecco le parole di Casiraghi sull’argomento: “Chi vincerà? Al momento è difficile dirlo considerando, che arriveranno un ciclo di partite iniziali dopo aver fatto un lungo stop. Se guardo la Juventus delle ultime due partite noto che, non hanno molta brillantezza a livello fisico e ha faticato ad affrontare il Milan e il Napoli. Anche se, sembravano delle partite amichevoli. Non credo che l’Inter riesca a risalire, vedo un duello tra Lazio e Juventus. Ovviamente quest’ultima, è più abituata a vincere, viene da 8 scudetti consecutivi, inoltre, ha anche una grandissima rosa e panchina”.

LA LAZIO

“Può succedere di tutto perché dopo quattro mesi di inattività e le partite che si giocheranno in estate, potrebbe accadere qualsiasi cosa, la Lazio ha tutte le carte per giocarsela. I biancocelesti sono molto bravi sia in fase difensiva che offensiva. Non cambiano giocatori e allenatore da moltissimi anni e questo, li ha facilitati molto. Hanno ottimi giocatori a livello di qualità come Milinkovic ma soprattutto, Luis Alberto. Lo spagnolo lo reputo geniale, è quasi più veloce quando ha la palla al piede, diventa imprendibile. Fa giocate da vero campione, in questo modo, può fare la differenza”.

LE PAROLE DI DE LAURENTIIS

Napoli De Laurentiis continua: “Noi l’anti Juve per tutto quello che abbiamo vinto”

Napoli De Laurentiis continua con l’anti Juve e inoltre, parla della prima persona a cui ha chiamato dopo la vittoria e della lotta per far ripartire la Serie A

Napoli De Laurentiis continua a parlare dell’anti Juve – Dopo le parole rilasciate al termine della partita in cui diceva che il suo Napoli era l’anti Juve, il presidente ora, è tornato sull’argomento che ha fatto discutere negli ultimi mesi: la ripresa della Serie A fortemente voluta da lui e il suo amico Lotito: “Eravamo rimasti in pochi ancora a lottare, Del Pino, io, Lotito, Gravina che ha voluto fortemente la ripresa e Lotito, sembrava che il calcio fosse solamente nostro”.

PRIMA CHIAMATA DOPO LA VITTORIA

“A chi ho fatto la prima chiamata dopo aver avito la Coppa? Mi sembra a Lotito. Se non sbaglio verso mezzanotte, poi ho chiuso il telefono e mi sono messo a dormire fino le 9.00, stranissimo per me che alle 6.00 sono già in piedi”.

ANTI JUVE

“Siamo stati noi l’anti Juventus in questi anni, per tutto quello che abbiamo vinto e per quello che abbiamo rischiato di vincere”.

LAZIO E SE IL BRAND FOSSE FENDI?

LE PAROLE DI PAROLO

LA NOSTRA STORIA L’attaccante Alessandro De Maria

LA NOSTRA STORIA Alessandro De Maria nasce a Votorantim, nello Stato di San Paolo, il 19 giugno 1904. Noto in Brasile come Alexandre De Maria. Era soprannominato ‘Trippa di ferro’.

De Maria inizia a giocare nell’Independência di Rio Branco per passare nel 1928 al Corinthians. Vince tre Campionati Paulista nel 1928, 1929 e 1930. Al suo attivo anche quattro presenze con la Nazionale verdeoro. Durante la stagione 1931 viene acquistato dalla Lazio insieme a Castelli e a Del Debbio.

Gioca quattro stagioni in biancoceleste. Gioca anche due partite con la Nazionale B. L’11 marzo 1934, nel derby con la Roma, segna tre reti che consentono alla Lazio di pareggiare dopo il triplo vantaggio giallorosso. Nel 1935 torna al Corinthians dove l’anno successivo chiude la carriera. È deceduto a Santos il 17 marzo 1968.

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LA NOSTRA STORIA L’ex portiere biancoceleste Roberto Gori

LA NOSTRA STORIA Roberto Gori nasce a Piombino, in prov. di Livorno, il 19 giugno 1938.

Roberto Gori inizia nelle giovanili del Cenisia Torino con cui vince il titolo Italiano Ragazzi nel 1954/55 e nel 1955/56. Nel 1957/58 esordisce in IV serie. Nel 1958/59 è acquistato dalla Biellese e per cinque stagioni gioca in serie C. Dal 1964/65 passa alla Lazio per fare da riserva a Cei. Resta in biancoceleste per tre stagioni. Nell’estate del 1967 passa al Livorno dove resta per cinque stagioni fino al termine del campionato 1971/72. Divenuto allenatore guida la Biellese, l’Omegna e l’Ivrea.

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LA NOSTRA STORIA Il centrocampista Bruno De Lazzari

LA NOSTRA STORIA Bruno De Lazzari nasce a Mestre il 19 giugno 1922. Era detto “Papussa”. Cresce nel Dolo per poi passare al Mestre con cui gioca dal 1940 al 1942. Nell’estate 1942 viene acquistato dalla Triestina.

De Lazzari esordisce in serie A nella prima giornata di campionato contro la Lazio. Nel dopoguerra torna a vestire la maglia della squadra della propria città che nel frattempo ha cambiato il nome di Mestrina. Nel 1947/48 passa alla Spal dove si mette in luce realizzando 14 gol in 30 partite di campionato di serie B. Acquistato dalla Lazio nel 1948 riesce a collezionare solo quattro presenze di campionato. A fine stagione viene ceduto al Verona. Nel 1951 passa al Brescia e l’anno dopo a Livorno. Nel 1953 concludere la sua carriera in squadre minori della provincia di Venezia.

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ITALIA Il secondo Campionato del Mondo vinto (VIDEO)

Il 19 giugno 1938 nella finale della terza edizione dei Campionati del Mondo a Parigi-Colombes si sfidano Italia e Ungheria.

Gli azzurri arrivano alla sfida forti di tre vittorie negli ultimi tre incontri disputati: la Norvegia negli ottavi, la Francia nei quarti e il Brasile in semifinale. In finale la sfida contro i magiari, a quei tempi considerati una corazzata difficilmente superabile. La partita però racconta tutta un’altra storia… e la storia dice ITALIA

IL TABELLINO DI ITALIA – UNGHERIA

ITALIA: Olivieri, Foni, Rava, Serantoni, Andreolo, Locatelli, Biavati, Meazza, Piola, Ferrari, Colaussi. All. Pozzo

UNGHERIA: Szabo, Polgar, Biro, Szalay, Szucs, Lazar, Sas, Vincze, Sarosi I, Zsengeller, Titkos. All. Dietz

Reti: 5′ Colaussi, 7′ Titkos, 16′ Piola, 35′ Colaussi, 70′ Sarosi I, 82′ Piola.

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La Lazio in Europa con il brand italiano Fendi: un concept stimolante

Lazio e Fendi, una sinergia che potrebbe portare in alto il nome dell’Italia in Europa: questa l’idea di Ezeta che risulta davvero stimolante.

La Lazio sicuramente l’anno prossimo giocherà in Europa e molto probabilmente nella competizione continentale più importante, la Champions League. Una visibilità e un blasone pazzesco da portare avanti, oltre che con i risultati, anche con lo stile tutto italiano. Questo ha pensato Ezeta che ha realizzato dei bozzetti di maglie della Lazio per la prossima stagione con lo sponsor Fendi, uno dei marchi italiani del lusso più famosi fondato a Roma. Che questa possa essere un’idea stimolante anche per la società? Staremo a vedere: nel frattempo facciamoci affascinare da questa possibilità.

La borsa punta sulla Lazio campione d’Italia: aspettative sulla Juve precipitate

Il titolo della Lazio vola in borsa: dopo la sconfitta della Juve in Coppa Italia gli investitori puntano sui biancocelesti per lo scudetto.

La borsa punta sulla Lazio campione d’Italia. Dopo la debacle della Juve in Coppa Italia gli investitori puntano sulle possibilità dei biancocelesti per la vittoria del campionato. Il titolo della Lazio infatti ha chiuso la giornata con un rialzo del 2,27% con un picco del 4,3% in mattinata con un prezzo ogni azione di 1,44 euro. Male la Juve che ha ceduto il 5,41% con un prezzo ad azione di 0,94 euro. Che questo sia di buon auspicio: lo sperano gli Inzaghi boys e soprattutto i tifosi biancocelesti che sognano in grande alla luce anche della forma precaria dei ragazzi di Sarri.

ULTIM’ORA – La Lazio riparte con un’amichevole pre-Atalanta

La ripresa del campionato è alle porte: la sfida all’Atalanta è sempre più vicina. Prima di rituffarsi in campionato la Lazio riparte con un’amichevole.

Il test previsto vedrà di fronte alla Lazio la Ternana. L’appuntamento con gli umbri è in programma per sabato 20 giugno a partire dalle ore 18:30. La partita naturalmente è prevista a porte chiuse presso l’S.S. Lazio Training Center di Formello nel rispetto delle norme igienico-sanitarie. La compagine umbra milita in Serie C e per la Lazio sicuramente rappresenta un buon allenamento in vista della sfida all’Atalanta prevista mercoledì 24 giugno alle ore 21.45.