Continua ad essere apprezzato dagli addetti ai lavori, il grande lavoro di Igli Tare nelle vesti di direttore sportivo. Arriva una candidatura
Igli Tare è stato messo nella lista dei candidati a premio come miglior direttore sportivo. Il Globe Soccer Awards 2019 vede anche la sua presenza, insieme ai ds di Barcellona, Ajax, Liverpool e Atletico Madrid. Le grandi intuizioni di mercato lo hanno reso famoso e, dopo esser stato premiato come miglior ds in Italia, arriva un riconoscimento europeo. “Non me lo aspettavo, ma sono contento. Ciò significa che i sacrifici mi stanno ripagando“.
FORMELLO Domenica si avvicina a grandi passi e la testa della Lazio di Inzaghi è già al Sassuolo, sfida importantissima per continuare la corsa Champions.
FORMELLO -3 alla sfida di domenica pomeriggio tra Sassuolo e Lazio, e biancocelesti in campo al Fersini alle ore 15 per la seduta pomeridiana. Dopo una fase di riscaldamento libero, i ragazzi di Inzaghi sono stati impegnati in un torello a tre colori. Successivamente, serie di partitelle a tema a campo ridotto con le tre squadre che si sono alternate, dedicandosi anche ad un lavoro tecnico e atletico nel campo adiacente al principale.
COL SASSUOLO FORMAZIONE TIPO
Rosa quasi al completo al Fersini, con unici assenti Marusic, ancora infortunato, Proto, Berisha e Caicedo. L’attaccante probabilmente è a riposo precauzionale. Cntro il Sassuolo Inzaghi sembra orientato a schierare la formazione tipo. Unico dubbio in difesa, dove sono sicuri di un posto Acerbi e Radu, con quest’ultimo pienamente ristabilito. Per il terzo posto della linea difensiva corsa a tre tra Luiz Felipe, Patric e Bastos, con il brasiliano al momento in vantaggio. A centrocampo Milinkovic e Luis Alberto ai lati di Leiva, con Lulic e Lazzari sulle corsie. Davanti la coppia goal Immobile-Correa. Domani seduta mattutina e prime vere prove tattiche.
LAZIO Canigiani, responsabile marketing biancoceleste, è intervenuto durante la seconda e ultima giornata del ‘Social Football Summit’, in svolgimento allo Stadio Olimpico.
LAZIO Canigiani: “Nell’ultima campagna abbonamenti lanciata quest’anno abbiamo scovato un bambino sui social, Thomas, che ha sintetizzato tutto il nostro pensiero, cioè la chiave emozionale per riportare i tifosi allo stadio. Noi venivamo da un rapporto complicato con i nostri tifosi, poi migliorato per fortuna. Serviva una chiave per mettere insieme tradizione e innovazione. Il tifoso ha dentro di sé degli elementi emozionali, ma è anche un cliente che deve essere rispettato. Chiunque lavora nel nostro settore deve rispettare il tifoso. Tutto corre molto velocemente dal punto di vista del business nel calcio, e ci sono modelli che cambiano da un momento all’altro”.
BIELSAE GLI 11 ABBONATI
“È chiaro che poi i risultati cambiano a seconda dell’andamento della stagione: si hanno delle aspettative che non sempre vengono rispettate. Faccio un esempio: quando abbiamo preso Bielsa, avevamo impostato la campagna abbonamenti attorno a questa figura, ma poi lui stesso non volle venire dopo aver firmato. È successo che sui giornali il giorno dopo l’apertura degli abbonamenti abbiamo letto che erano stati venduti solo 11 abbonamenti. Questa cosa ci ha delusi, ma ci ha stimolato a farci venire nuove idee per promuovere la campagna abbonamenti. Quel numero casualmente è quello dei giocatori in campo, può essere una nuova squadra che ha creduto in qualcosa che ancora non c’è e che può ribaltare la situazione. E allora abbiamo deciso di mandare a queste 11 persone la nuova maglia, a sorpresa, presentandoci con alcuni calciatori a casa della gente. Le reazioni sono state bellissime. Un bambino ha chiamato i suoi amici per raccontare questa storia. Un altro signore incontra de Vrij e Hoedt, la moglie dice ‘peccato non c’è mia figlia, con due ragazzi così belli gliela avrei fatta conoscere’ (ride). Sky ha mandato in onda i video, i giornali italiani e internazionali ne hanno parlato e ci hanno chiesto i contatti delle persone per farsi raccontare l’emozione che hanno provato”.
UN NUOVO BUSINESS
“Questo andamento ci porterà ad avere maggior seguito, ma forse perderemo qualcos’altro. Il modello di business è più complicato da gestire, l’evoluzione è talmente veloce che a volte nasce in perdita. Noi abbiamo aperto al mercato dei diritti televisivi, ma nessuno ha pensato che la presenza allo stadio ne sarebbe stato fortemente penalizzata. In Italia abbiamo degli stadi che sembrano vuoti nell’impatto televisivo (come l’Olimpico), bisogna rinnovarci anche in questo, servono strutture diverse”.
Al termine dell’evento, Canigiani ha rilasciato altre dichiarazioni: “Un momento di confronto utile tra tutti gli operatori del settore, – le parole a llsn – abbiamo potuto ascoltare esperienze diverse sul mondo del digital e del social, che sta andando avanti. Abbiamo raccontato esperienze, spiegando come noi abbiamo utilizzato i nostri strumenti di comunicazione, come abbiamo cercato di valorizzare alcuni aspetti. Negli ultimi anni abbiamo sempre un numero ‘+’ davanti al dato di affluenza allo stadio, ne andiamo fieri. Rapporto con le nuove tecnologie? Stiamo cercando di fare investimenti per crescere, abbiamo tanta strada da fare ma sono certo che faremo grandi passi avanti. che faremo Terzo posto? Da tifoso mi aspetto di vincere tutte le partite, speriamo di raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati”.
SASSUOLO LAZIO Arbitro, ufficiale la designazione: i precedenti.
SASSUOLO LAZIO Arbitro, ufficiale la designazione. A renderlo noto la stessa società biancoceleste, con un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale.
“La 13ª giornata di Serie A TIM Sassuolo-Lazio, in programma domenica 24 novembre alle ore 15:00 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, sarà diretta dal signor Daniele Chiffi (sez. di Padova). Assistenti: Schenone – Di Iorio IV uomo: Sacchi V.A.R.: Banti A.V.A.R.: Liberti”.
PRECEDENTI
Solo due gli incroci tra Chiffi e la Lazio: il primo il 7 febbraio scorso, quando i biancocelesti ospitarono all’Olimpico l’Empoli nella 23ª giornata di Serie A. Per la cronaca, la Prima Squadra della Capitale s’impose di misura grazie ad un rigore trasformato da Caicedo.
Successivamente, è stata affidata all’arbitro anche Lazio-Chievo della 33ª giornata dello scorso campionato. L’incontro, disputatosi il 20 aprile scorso, si è concluso sul 2-1 per i clivensi. In passato, la strada di Chiffi si è incrociata anche con quella della Lazio Primavera: dirigeva lui infatti il 10 novembre 2012, quando i baby biancocelesti di Alberto Bollini pareggiarono per 2-2 il derby con la Roma nella 10ª giornata del campionato di categoria. Presente in quella partita anche Danilo Cataldi, oggi a disposizione di Simone Inzaghi.
Lazio Milinkovic compie una magia durante l’allenamento di ieri, il serbo è apparso in ottima forma
Lazio Milinkovic compie una magia – Il sergente nelle ultime partite era apparso in forma, ha siglato anche la rete contro il Lecce, anche se, non è ancora il centrocampista di due anni fa che incantò tutti. Sono tornati tutti dagli impegni delle nazionali, compreso lui dove, ha giocato 70 minuti complessivi in tutte e due le partite.
Durante l’allenamento di ieri però, ha compiuto una vera e propria prodezza degna del miglior Ibra o di Mancini. Lucas Leiva crossa dalla destra e Serjei impatta la palla al volo con il tacco destro infilando la palla in rete. Una magia che ha preso gli applausi dei compagni estasiati dal gesto tecnico, tecnica, quella che a Milinkovic non manca e vorrà mettere già nel match di domenica contro il Sassuolo.
Lazio Inzaghi redarguisce la squadra durante la seduta di allenamento che si è era fatta in un clima disteso e sereno
Lazio Inzaghi redarguisce la squadra – Forse un clima troppo sereno e calmo per un allenamento che invece doveva dimostrare al mister che i giocatori sono pronti per la partita contro il Sassuolo, invece così non è stato. Durante la seduta pomeridiana, la squadra è apparsa poco concentrata e senza impegno, questo ha scatenato la fuori di Inzaghi che ha interrotto la seduta per redarguire tutta la squadra. Dopo aver fatto la sua sfuriata, la squadra, ha recepito e accettato il messaggio in silenzio e ha ripreso a lavorare seriamente come il mister aveva chiesto.
Questi sono giorni importanti in casa Lazio, perché al rientro dalla sosta non è andata mai molto bene e dopo il match con il Sassuolo dovrà affrontare il Cluj in Europa League, una partita da dentro o fuori. A differenza degli anni passati in cui i biancocelesti andavano sempre vicino alla zona Champions senza poi conquistarla per mancanza di carattere e cattiveria, il mister ha deciso subito di far capire alla squadra che bisogna impegnarsi per raggiungere l’obbiettivo.
Verso Sassuolo Lazio – Al rientro dalla Nazionale, le due squadre sono tornate in campo per preparare la sfida in programma domenica 24 alle ore 15.00
Verso Sassuolo Lazio – Nella giornata di ieri, la squadra neroverde ha svolto una doppia seduta di allenamento in vista del match contro i biancocelesti. De Zerbi avrà problemi in più in vista di questa partita, dopo aver perso il bomber, Berardi, per un infortunio, dovrà fare a meno dell’altro attaccante che lo avrebbe sostituito, Gregoire Defrel. Il giocatore ex Roma sarà fermo ai box fino all’inizio dell’anno nuovo per una distorsione con lesione capsulo-legamentoso alla caviglia sinistra che quindi salterà la partita contro la Lazio. L’attacco del Sassuolo sarà primo di due attaccanti, oltre a loro, oggi hanno lavorato a parte anche Chiriches e Pegolo, mentre devono ancora fare ritorno dopo la Nazionale, Pedro Obiang, Junior Traore e Mert Muldur.
BIGLIETTI LAZIO UDINESE Gara che si giocherà all’Olimpico nel mese di dicembre
BIGLIETTI LAZIO UDINESE – Da oggi sarà possibile acquistare il biglietto per la partita casalinga del 1 dicembre alle ore 15.00, ecco tutte le informazioni e i prezzi
La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 12:00 di giovedi 21 novembre, saranno messi in vendita i tagliandi per la gara di campionato LAZIO – UDINESE in programma domenica 1 dicembre alle ore 15:00.
TUTTI COLORO CHE SONO IN POSSESSO DELLA FIDELITY CARD MILLENOVECENTO E NON SONO ABBONATI, POTRANNO RICHIEDERE AL MOMENTO DELL’ACQUISTO CHE, IL TITOLO D’INGRESSO VENGA CARICATO ELETTRONICAMENTE SULLA STESSA.
I tagliandi si potranno acquistare presso:
– I nostri punti vendita Lazio Style 1900 vedi elenco
– Il sito internet SPORT.TICKETONE.IT per l’acquisto HOME TICKETING per cui è necessario disporre di una stampante
laser e, la modalità PASSBOOK – PASSWALLET (lettura al tornello da smartphone).
Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8). Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza. Per i ragazzi under 14, è possibile esibire anche solo il tesserino sanitario, per gli altri minori è necessario esibire
in alternativa in originale o in copia:
– il documento di identificazione rilasciato dal Comune;
– carta d’identità;
– lo stato di famiglia con foto;
– il certificato di nascita con foto o il passaporto di un genitore (in cui compaia ovviamente il minorenne).
Il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro e con le disposizioni dell’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d’identità.
Per acquistare i tagliandi ci sarà tempo fino al calcio d’inizio dell’incontro. Si ricorda a tutti i tifosi che, il punto vendita dei tagliandi più vicino allo Stadio Olimpico è il Lazio Style 1900 in Via Guglielmo Calderini 66/C e sarà aperto il giorno della partita, dalle ore 10:00 alle 15:00 con la disponibilità solo per la stampa deitagliandi di Lazio – Udinese.
SETTORI E PREZZI
SETTORE
INTERO
RID. UNDER 16 (*)
INVALIDI CIVILI 100% (**)
UNDER 14 (***)
TRIBUNA D’ONORE CENTRALE
150 €
==
==
==
TRIBUNA MONTE MARIO CENTRALE
80 €
60 €
60 €
==
TRIBUNA MONTE MARIO
60 €
45 €
45 €
omaggio
TRIBUNA TEVERE TOP
40 €
25 €
25 €
==
TRIBUNA TEVERE
25 €
14 €
14 €
omaggio
TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARROZZELLA (**)
14 €
==
==
=
TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARR. ACC.GNO (**)
14 €
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=
DISTINTI NORD EST
14 €
14 €
14 €
==
DISTINTI NORD OVEST
14 €
14 €
14 €
==
DISTINTI SUD EST
14 €
14 €
14 €
omaggio
SETTORE OSPITI – DISTINTI SUD OVEST
20 €
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CURVA NORD
14 €
14 €
14 €
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(*) Possono acquistare un tagliando Ridotto Under 16 i ragazzi nati dal 1/1/2003
(**) I tagliandi ridotti Invalidi Civili al 100% e la Tribuna Tevere non deambulanti, posso essere acquistati solo presso iLazio Style 1900.
(***) Tutti i ragazzi nati dal 01/01/2005 accompagnati da un genitore (o parente entro il 4° grado) in possesso dibiglietto a pagamento, potranno accedere gratuitamente allo stadio ritirando in concomitanza alla prevendita dell’evento,l’apposito tagliando nominativo contestualmente al biglietto a pagamento dell’accompagnatore.L’operazione potrà essere effettuata esclusivamente presso uno dei Lazio Style 1900. Alla promozione non possonoaderire i possessori di abbonamento stagionale.La suddetta agevolazione è valida solo per i settori Distinti Sud Est Tevere e Monte Mario. Clicca qui per tutti i dettagli dell’iniziativa
I bambini di 4 anni nati dal 1/1/2015 accedono allo stadio gratuitamente e senza biglietto.
Infine, all’ingresso il controllo dell’identità sarà effettuato su ogni singolo spettatore ed è pertanto obbligatorio esibire un documento di identità, compresi i minorenni.
SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IL GIORNO DELLA GARA, sarà attivata la biglietteria in viale delle olimpiadi 61, presso l’ex ostello della gioventù. Il punto vendita sarà attivo dalle ore 11:00 di domenica 1 dicembre abilitato a rilasciare SOLO TAGLIANDI PER LA TRIBUNA TEVERE, TEVERE TOP, TEVERE DISABILI, MONTE MARIO ED’ONORE CENTRALE con questi prezzi:
S E T T O R E
INTERO
RID. UNDER 16 (*)
INVALIDI CIVILI 100 % (**)
TRIBUNA D’ONORE CENTRALE
150 €
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==
TRIBUNA MONTE MARIO CENTRALE
80 €
60 €
60 €
TRIBUNA MONTE MARIO
60 €
45 €
45 €
TRIBUNA TEVERE TOP
40 €
25 €
25 €
TRIBUNA TEVERE
25 €
14 €
14 €
TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARROZZELLA
14 €
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TRIBUNA TEVERE NON DEAMBULANTE IN CARR.- ACC.GNO
14 €
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NON CI SONO RESTRIZIONI SULLA VENDITA ADOTTATE DALL’ OSSERVATORIO SULLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE.
SETTORE OSPITI: sarà possibile acquistare i tagliandi per il SETTORE OSPITI, fino alle ore 19:00 di sabato
30 novembre, presso:
– le ricevitorie nazionali della Listicket-gruppo Ticketone (per consultare l’elenco clicca qui,)
LA NOSTRA STORIA Giacomo Del Gratta nasce a Navacchia (PI) il 21 novembre 1935.
Del Gratta inizia la carriera nel Pisa nel 1954. Nel 1955 passa alla Fiorentina. Con i viola resta per due stagioni per poi trasferirsi allo Zenit Modena. Nel luglio 1958 si trasferisce alla Lazio dove disputa quattro campionati. In maglia biancoceleste conquista la Coppa Italia nella stagione 1957/58, la Coppa dell’Amicizia (per nazioni) nel 1960 e la Coppa delle Alpi (per nazioni) nel 1961. Nella stagione 1961/62, in cerca di ingaggio, si allena con il Napoli. La stagione seguente gioca con l’Arezzo. È deceduto a Casciavola (PI) il 16 novembre 2018.
LA NOSTRA STORIA Emilio Capri nasce a Vicenza il 21 novembre 1917.
Nel 1937 l’attaccante Emilio Capri si trasferisce alla Lazio dove gioca per due stagioni. Suo il cross da cui scaturisce il goal di Busani che permise alla squadra biancoceleste di espugnare per la prima volta Testaccio nel derby del 15 gennaio 1939 (Roma-Lazio 0-2).
Nel 1940 si trasferisce al Torino dove resta due stagioni e poi torna al Vicenza dove rimane per altre due stagioni. Quindi passa al Treviso dove gioca per cinque stagioni. Chiude la carriera nel 1950/51 dopo un anno a Messina.
LA NOSTRA STORIA Walter Marcacci nacque a Castellina Marittima (PI) il 21 novembre 1908.
Cresciuto nel vivaio biancoceleste nel 1924 Marcacci fa parte della squadra Boys. Dal 1929 gioca per cinque stagioni con la prima squadra. Nel 1932, a soli 23 anni e 8 mesi, si laurea in Medicina e Chirurgia con 110 e lode. Nel 1945/46 è dirigente del Trionfale. Muore a Roma il 28 giugno 1989.
LA NOSTRA STORIA Pietro Ghedin nasce a Scorzè (VE) il 21 novembre 1952. Inizia la sua carriera nel Venezia. Nella stagione 1970/71 passa alla Fiorentina. Dopo due stagioni in serie B in prestito al Catania torna in viola.
Nell’autunno del 1974 Pietro Ghedin si trasferisce alla Lazio. Si trova con Luciano Re Cecconi la sera del 18 gennaio 1977 quando quest’ultimo scambiato per un rapinatore viene ucciso e solo la prontezza di alzare le mani gli evita la stessa fine. Resta alla Lazio fino al 1979 quando passa al Pescara per poi rientrare a Roma nella stagione 1980/81.
Nel 1981 si trasferisce alla Pistoiese dove resta per due stagioni. In seguito gioca nella Vigor Senigallia e nel Siena. Terminato di giocare allena le giovanili a Malta. Allena in seconda la Nazionale di Maldini ai Mondiali del 1998, quella di Zoff agli Europei del 2000 e in quella di Trapattoni ai Mondiali del 2002 e agli Europei del 2004. Nel 2000 è nominato Cavaliere Ordine al Merito dal Presidente della Repubblica. Dal 2005 al 2011 guida la Nazionale Femminile. Dal 2012 al 2017 è CT di Malta. Risiede a Roma in zona Balduina.
Finalmente terminato il terzo ciclo di cure di Sinisa Mihajlovic. Ad annunciarlo sui social la moglie Arianna evidentemente soddisfatta per la forza che sta dimostrando il marito nella lotta contro la leucemia.
Attraverso il proprio profilo Instagram, Arianna Mihajlovic ha pubblicato tre foto che la ritraggono abbracciata al marito all’uscita del padiglione 8 di ematologia dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna.
“Più bella cosa non c’è. Back Home”, il messaggio che ha accompagnato le splendide immagini. Forza Sinisa non mollare!
FORMELLO LAZIO Annullata la doppia seduta. Le condizioni di Immobile, acciaccato al rientro dalla Nazionale.
FORMELLO LAZIO – Nel secondo allenamento della settimana si inizia a fare sul serio in vista del Sassuolo. Si parte alle 10, con solo i difensori e alcuni elementi della Primavera, fra cui Bianchi, Zilli e Raul Moro. Assenti Vavro, di ritorno dalla Nazionale, e Marusic, in Paideia per dei controlli. Il montenegrino è ancora alle prese con la lesione al flessore della coscia sinistra, ma Inzaghi conta di riaverlo a breve. Inzaghi osserva attentamente il lavoro tattico guidato dai suoi collaboratori. Cui partecipano sia Radu che Bastos e Acerbi, tutti regolarmente in gruppo.
I difensori lavorano per circa un’ora, poi escono e lasciano spazio gli attaccanti. Tra i quali spicca subito Immobile. Il centravanti biancoceleste era tornato con una caviglia malconcia per un colpo ricevuto contro l’Armenia. Oggi però ha svolto l’intera seduta agli ordini di Inzaghi, segno che il dolore è ormai alle spalle. Nuovamente presenti anche Lukaku e Cataldi, con quest’ultimo che ha superato l’influenza degli ultimi giorni. In campo anche Luis Alberto. Tutto il gruppo svolge esercitazioni su cross e tiri in porta per tutti, prima di una breve fase tattica. Fra i portieri non c’è Proto, ‘sostituito’ dai due Primavera Alia e Furlanetto. Al triplice fischio Inzaghi decide di premiare la squadra per l’intensità messa in campo e dà a tutti appuntamento direttamente a domani.
SASSUOLO LAZIO De Zerbi, tecnico dei neroverdi, presenta la sfida di domenica pomeriggio al ‘Mapei Stadium’. Poi fa i complimenti al ‘collega’ Inzaghi.
SASSUOLO LAZIO DE ZERBI – Ancora qualche giorno e poi, dopo la sosta per le nazionali, sarà di nuovo campionato. Il turno del weekend vedrà la Lazio di scena a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Una sfida che i biancocelesti sono obbligati a vincere, per sfatare il trend dei pareggi della scorsa stagione e proseguire la striscia positiva con vista Champions. A contendere loro i tre punti i neroverdi di Roberto De Zerbi. Il tecnico non nasconde l’amarezza per i troppi punti persi per strada. Tra infortuni e cali d’attenzione, gli emiliani non sono riusciti per il momento a ripetere l’exploit della stagione d’esordio in panchina del mister. Proprio prima della sosta, però, c’è stata l’importante vittoria sul Bologna nel derby. Un risultato che l’ex Benevento ritiene possa essere la svolta della stagione. Ora però c’è da affrontare la lanciatissima banda Inzaghi. De Zerbi dovrà fare a meno di Berardi, ma spera che il redivivo Caputo e Boga riescano a far pendere l’ago della bilancia dalla sua parte. Ci crede il tecnico, pur ritenendo i biancocelesti una squadra temibile: “Se la Lazio non è la squadra più forte da calcio piazzato, poco ci manca”. Poi sull’ex di turno Acerbi, rivela che gli sarebbe piaciuto allenarlo. Ma, secondo lui, i pericoli principali della squadra di Inzaghi sono altri: ovvero il quartetto Luis Alberto-Milinkovic-Correa-Immobile. Proprio quest’ultimo può diventare capocannoniere e portare finalmente la Lazio in Champions: “Sì, credo sia l’anno giusto” – dice De Zerbi – “Ma ci sono già andati vicini due stagioni fa, mentre lo scorso anno hanno vinto la Coppa Italia. La Lazio è da tempo ad alti livelli, non dimentichiamolo. Inzaghi ha tanti meriti, a Roma le pressioni sono sempre molto forti”. E per domenica il tecnico chiede ai suoi coraggio, non paura. A una squadra come la biancoceleste in grado di schiacciare il proprio avversario e di fare male anche in ripartenza, i neroverdi opporranno le proprie armi: bel gioco e organizzazione di squadra.
LAZIO PAIDEIA Marusic proverà a rientrare contro il Sassuolo
LAZIO PAIDEIA Marusic questa mattina si è presentato in clinica per avere ulteriori dettagli sul suo infortunio. Nelle ultime giornate, il montenegrino era partito bene riuscendo anche a farsi spazio sulla corsia destra alternandosi con Lazzari, poi però è arriva un infortunio che l’ha costretto ai box nelle ultime due partite contro Lecce e Rennes. Oggi però, è arrivato in clinica per una risonanza magnetica al flessore della coscia sinistra dopo lo stiramento di primo grado in seguito alla partita di Milano contro il Milan. Potrebbe già tornare a disposizione per la partita di domenica contro il Sassuolo, aspetta una notizia positiva così come il mister Inzaghi.
Giorno di ripresa degli allenamenti a Formello dopo i due giorni di riposo concessi da mister Inzaghi. In attesa del rientro effettivo in campo di tutti i Nazionali si inizia a preparare la delicata trasferta in casa del Sassuolo.
Ripresa degli allenamenti a Formello, con il gruppo di Inzaghi sceso in campo alle 15:30 al Fersini. Iniziale riscaldamento aerobico diviso in due gruppi poi blocco atletico agli ordini del Prof. Ripert. Successivamente, i calciatori si sono dedicati ad un lavoro incentrato sul possesso palla per poi chiudere l’allenamento con una partitella 11vs11 a metà campo vinta 8-6 dai verdi.
LUIS ALBERTO E RADU OK
In campo Luis Alberto e Radu: lo spagnolo era a riposo da giovedì scorso; il romeno ha smaltito definitivamente la lesione muscolare al flessore sinistro. Entrambi saranno arruolabili per la trasferta di domenica a Reggio Emilia. A differenza di Marusic, per il quale sono previsti domani controlli in Paideia, e la cui presenza resta in dubbio. Solo tre degli otto biancocelesti convocati in Nazionale erano in campo a Formello: Strakosha, Milinkovic e André Anderson. Per tutti gli altri, compresi Immobile e Acerbi, semplice scarico in palestra. Non c’è Cataldi, fermo per influenza. Appuntamento domani al Fersini per una seduta mattutina, nella quale con il gruppo pressochè al completo, scatteranno le prime prove anti-Sassuolo.
Si è svolto oggi all’Hotel Parco dei Principi di Roma l’incontro tra arbitri e club di Serie A; le parole del designatore Rizzoli su Lazio Lecce.
Rizzoli su Lazio Lecce: “L’arbitro ha come obiettivo il controllo dei giocatori, ma non è facile. Il Var non interviene se chi entra prima non prende parte al gioco. Se l’arbitro non si è accorto dell’entrata del difensore che poi ha preso la palla sulla respinta, il Var per protocollo deve intervenire. In Lazio-Lecce il Var controlla Lapadula perché è lui che interferisce nel gioco. C’è un errore di base arbitrale. Noi chiediamo agli arbitri di non mettersi a più di un metro dalla linea, l’arbitro avrebbe dovuto applicare la regola, ma il Var si è comportato secondo il protocollo“.
FORMELLO LAZIO Oggi pomeriggio la ripresa. Inzaghi può sorridere in vista della trasferta di domenica col Sassuolo.
FORMELLO LAZIO – Dopo le 48 ore di riposo concesse da mister Inzaghi, oggi alle 15 la rosa biancoceleste si ritroverà nel quartier generale per iniziare a preparare la prossima tappa del campionato. Dovrebbero esserci alcuni dei nazionali, di ritorno dagli impegni con le rispettive selezioni. Milinkovic, Berisha, Strakosha e Bastos: questi i primi a varcare la soglia, seguiti poi da Andrè Anderson, Immobile, Acerbi e infine Vavro, in campo stasera.
Diverse anche le situazioni da monitorare e valutare. A partire da Luiz Felipe, che sabato contro la Primavera ha dato buone risposte dopo i controlli alla caviglia di venerdì. Il brasiliano dovrebbe essere in gruppo, al pari di Luis Alberto, fuori nelle ultime sedute per un leggero affaticamento, e Stefan Radu. Il romeno ha infatti superato la lesione muscolare che lo ha tenuto ai box nelle ultime settimane. Venerdì ha svolto una corsa abbastanza sostenuta, mentre sabato ha lavorato in palestra. Inzaghi potrebbe riaverlo già quest’oggi, in tempo per arruolarlo per la trasferta a Reggio Emilia. Per la quale è invece difficile che ce la faccia Marusic: il montenegrino verrà valutato in queste ore, ma il tecnico sembra orientato a non forzarne il recupero. Curiosità infine per Lukaku e Cataldi, assenti alle ultime sedute.
Inzaghi avverte la Lazio. Il tecnico biancoceleste ha parlato a margine della 36esima edizione del ‘Trofeo Tommaso Maestrelli’, in cui è stato premiato per la categoria ‘Allenatori di Serie A’.
Inzaghi avverte la Lazio. Le parole del tecnico biancoceleste ai microfoni di ‘TMW’: “Sono molto orgoglioso per questo riconoscimento, noi della Lazio sappiamo cosa ha significato Tommaso Maestrelli per tutti quanti. Un premio dedicato a lui è motivo di grande orgoglio. Ora in campionato siamo in un ottimo momento, dobbiamo continuare così. Il campionato è lungo e ogni domenica è piena di insidie. Dobbiamo essere bravi a farci trovare pronti alla ripresa domenica. Luis Alberto? Lui è un ottimo giocatore, con grandissime qualità. Quest’anno non ha avuto problemi, si allena regolarmente e sente la fiducia del pubblico e dell’ambiente. Deve continuare come tutti i suoi compagni“.
IMMOBILE
“Per quanto riguarda la Nazionale, penso che Mancini stia utilizzando lui e Belotti nel miglior modo possibile. Basta vedere i risultati dell’Italia. Sono due ottimi giocatori che da anni stanno avendo un buonissimo rendimento. Un domani potrebbero giocare insieme. Ciro sta ottenendo ottimi risultati, al di là dei gol è un grande uomo squadra. Non mi stupiscono i suoi record. Ci ha abituati bene e credo possa continuare su questi livelli. Ha sempre avuto ottimi standard, è un ragazzo serio che si allena nel migliore dei modi“.
MERCATO
“Prima del mercato ci sono tante partite da giocare. Vedremo quello che succederà, ora conta rituffarci nel campionato. Avremo anche una Supercoppa da giocarci a dicembre. Un vantaggio giocare solo per il campionato? Assolutamente no. Lo scorso anno sapevamo che vincendo la Coppa Italia saremmo andati in Europa direttamente. In queste partite abbiamo commesso degli errori, in due gare con il Celtic abbiamo avuto anche episodi che non sono dipesi da noi e che ci hanno danneggiato“.
CAMPIONATO
“La Juventus ha trovato una rivale per lo scudetto. L’Inter sta tenendo il passo, sono due grandissime squadre. Vedremo chi la spunterà alla fine. Napoli? So solo che è un’ottima squadra con un grande allenatore. Si riprenderà perchè ha giocatori forti. Corsa Champions? Ci sono tante squadre attrezzate, ma è presto per fare un bilancio. La classifica si sta delineando, ma per tirare le somme bisognerà aspettare“.