Home Blog Pagina 1612

MONDIALI RUSSIA Sicurezza: negato il “passaporto del tifoso” a 467 hooligans

MONDIALI RUSSIA Sicurezza. Dal 14 giugno al 15 luglio si svolgeranno in Russia i prossimi Mondiali. Per l’occasione si prevede che circa un milione e mezzo di persone visiteranno la capitale russa. Ma non tutti potranno farlo.

MONDIALI RUSSIA Sicurezza. Sono ben 467 le persone a cui è stato negato il fan ID, il “passaporto del tifoso” necessario per accedere alle partite dei Mondiali in Russia. A darne comunicazione è il capo del dipartimento della sicurezza di Mosca Vladimir Chernikov: “Abbiamo compilato una lista di 467 nomi, di cui 157 sono residenti a Mosca. La lista include i nominativi di hooligans pericolosi forniti anche dagli altri paesi. Durante l’evento saranno attive videocamere dotate di sistemi di riconoscimento facciale. Riconosciamo che c’è un problema ma ci stiamo lavorando in modo operativo con i rappresentanti di club stranieri come Chelsea, Liverpool e Manchester United”.

DI PADRE IN FIGLIO CESAR

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ROCCHI

CURIOSITA’ MONDIALI Il club che ha mandato più giocatori a un Mondiale

CURIOSITA’ MONDIALI Il club che ha mandato più giocatori a un Mondiale milita in Premier League.

IL CLUB CHE HA MANDATO PIU’ GIOCATORI A UN MONDIALE

Il club che ha mandato più giocatori a un Mondiale è inglese. Lo strapotere della Premier League come qualità e bellezza è indiscusso da anni. Ma, nonostante ciò, solo il Chelsea negli ultimi tempi è riuscito ad affermarsi in Europa. La Nazionale ha sempre dato più delusioni che gioie ai propri tifosi. Eppure, per l’alto numero di giocatori mandati a un Mondiale, sono sempre loro i primi. Il record è dell’Arsenal di Wenger, che in Germania nel 2006 mandò ben 15 calciatori. Primato ora a rischio. Il Manchester City di Guardiola, salvo infortuni, arriverà a quota 17. Quattro per Brasile (Danilo, Ederson, Fernandinho e Gabriel Jesus) e Inghilterra (Delph, Sterling, Stones e Walker). Due Argentina (Aguero, Otamendi), Germania (Gundogan, Sané) e Belgio (De Bruyne, Kompany). Uno per Francia (Mendy), Portogallo (Bernardo Silva) e Spagna (David Silva).

LAZIO CALCIOMERCATO: PROBABILE IL RITORNO IN ITALIA DI GABBIADINI

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

DI PADRE IN FIGLIO: LE PAROLE DI FACCO SULL’EVENTO E LA STILETTATA A INZAGHI

DI PADRE IN FIGLIO Lotito: “I laziali non vanno traditi sono loro i padroni della Lazio”

Durante l’evento Di Padre in Figlio Lotito, presidente della Lazio, ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel. Di seguito riportiamo le sue parole.

Di Padre in Figlio Lotito: “Noi abbiamo messo in campo un’azione volta alla salvaguardia della Lazialità. Essere laziali è uno stile di vita e un modo di essere. I laziali li rtrovi quando ne va bisogno. I Laziali non vanno traditi, bisogna stargli vicino in tutti i modi. Apriremo un negozio in centro, proprio per far capire che noi ci differenziamo dagli altri. Voglio tramandare questi valori attraverso questa società. Non sono il padrone della Lazio, i padroni della Lazio sono i tifosi che vogliono essere rispettati per quello fatto in cento anni. La grande soddisfazione è di aver riportato le persone allo stadio. Siamo un punto di riferimento per il calcio nazionale e internazionale. Abbiamo conquistato tutti con la forza del nostro gruppo perché uniti si vince. Noi riteniamo che si debba costruire una casa sulla roccia perché dobbiamo tramandare i nostri valori ai giovani. Dobbiamo far si che il nostro club sia solido. Dobbiamo coniugare il risultato sportivo con il risultato economico per raggiungere i traguardi che ci competono”.

 

SEGUI LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LE PAROLE DELL’AGENTE DI MILINKOVIC SUL CALCIOMERCATO >>> LEGGI QUI

DI PADRE IN FIGLIO Cesar: “Felipe Anderson? Se resterà…”

A pochi minuti dall’evento Di Padre in Figlio Cesar, ex biancoceleste, ha detto la sua sul futuro di Felipe Anderson

A pochi minuti dall’evento Di Padre in Figlio Cesar, ex centrocampista biancoceleste, ha detto la sua sulla serata e sul futuro di Felipe Anderson ai microfoni di Radiosei. “Per me è un grande piacere essere qui stasera. Si tratta di un appuntamento importante per il tifo laziale e sono onorato dell’invito. Per i tifosi della Lazio è sempre divertente assistere a uno spettacolo del genere. Felipe Anderson? Non credo sia finita la sua avventura a Roma. È giovane ed è un giocatore di qualità, può dare ancora tanto. Deve dare il massimo e continuare a dimostrare di poter essere utile alla causa Lui vorrebbe giocare sempre titolare m a questi livelli è difficile avere certi tipi di garanzia”.

DI PADRE IN FIGLIO STENDARDO 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

DI PADRE IN FIGLIO La Curva Nord contro De Vrij: ecco lo striscione

DI PADRE IN FIGLIO LA CURVA NORD CONTRO DE VRIJ – Ecco che striscione è comparso nella parte calda del tifo laziale in questa serata.

La Curva Nord contro De Vrij, esposto uno striscione proprio contro il difensore olandese. E’ stata una stagione molto movimentata per lui, non solo dal punto di vista tecnico ma anche da un punto di vista prettamente legato al calciomercato. Alla fine non si è riuscito a trovare un accordo per il rinnovo e il difensore ha deciso di firmare per l’Inter. Qualcuno lo ha accusato addirittura di non aver dato il massimo nella partita decisiva, ma il rancore dei tifosi rimane per altri motivi… Nonostante la società lo avesse aspettato per mesi quando ebbe un grave infortunio non perdendo mai fiducia in lui, De Vrij non ha rinnovato un contratto che a parere di molti avrebbe dovuto firmare anche con gratitudine verso questi colori. Ecco dunque il testo dello striscione: “De Vrij fai cassa ma vai via a testa bassa, stronzo”. Parole dure dunque… A quanto pare c’è qualcuno che perdona l’olandese, e c’è chi no(rd).

 

SEGUI LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LE PAROLE DELL’AGENTE DI MILINKOVIC SUL CALCIOMERCATO >>> LEGGI QUI

DI PADRE IN FIGLIO Stendardo: “De Vrij grave perdita? Vi dico che…”

A pochi minuti dall’evento Di Padre in Figlio Stendardo, ex Lazio, ha elogiato il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi. Poi ha detto la sua sul caso De Vrij

A pochi minuti dall’evento Di Padre in Figlio Stendardo, ex Lazio, ha elogiato il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi ai microfoni dei cronisti. Poi ha detto la sua sul caso De Vrij. “Provo una grande emozione nel trovarmi qui stasera. Per un giocatore che avuto la fortuna di indossare questa maglia, questa serata rappresenta tanto. Il mio auspicio è che eventi come questo vengano organizzati più spesso. Trascorrere una serata in un clima piacevole a condividere la propria lazialità con migliaia di tifosi è estremamente gratificante. 

Inzaghi è un ottimo allenatore. Si tratta di un tecnico estremamente preparato, tra i migliori in circolazione. Ha saputo plasmare la squadra a sua immagine e i risultati gli hanno dato ragione. Purtroppo la stagione non è finita come ci si auspicava ma si sono visti dei segnali positivi. La Lazio avrebbe meritato la Champions ma questo è il calcio. Bisogna archiviare il passato e concentrarsi sulla prossima stagione. La cessione di De Vrij?. Si tratta sicuramente di una perdita importante, ma sono sicuro che Igli Tare saprà sostituirlo nel migliore dei modi. Il mio futuro? Mi piacerebbe rimanere nel mondo del calcio. Ad oggi mi vedo più dietro a una scrivania che in panchina, ma non mi pongo limiti”.

DI PADRE IN FIGLIO ODDO 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

DI PADRE IN FIGLIO Oddo: “Lazio, una famiglia”. Poi su Milinkovic e de Vrij…

DI PADRE IN FIGLIO Oddo, ex capitano biancoceleste, ha parlato ai microfoni dei cronisti a pochi minuti dall’inizio dell’evento a tinte biancoceleste.

DI PADRE IN FIGLIO Oddo: “Quella di oggi è un’iniziativa bella ed emozionante. Si rivedono tanti compagni che hanno vissuto e vivono ancora questa famiglia. La Lazio è la squadra alla quale sono rimasto più affezionato, la tifoseria mi è ancora molto vicina. Come può ripartite la Lazio? Centrare la Champions sarebbe stato un grande traguardo, un obiettivo…Credo però che la Lazio possa essere comunque soddisfatta. Peccato per il quarto posto, ma credo che questa delusione possa essere solo uno stimolo in più. Milinkovic? Ci sono giocatori importanti e determinanti, ma la storia ci insegna che a volte vendendo dei giocatori se ne possono far arrivare tanti altri altrettanto validi. Come si sostituisce de Vrij? La Lazio ha già perso giocatori importanti, per esempio Biglia. La società è riuscita a sostituirlo con un giocatore alla sua altezza, anzi, più bravo. Bisogna avere fiducia e non fasciarsi la testa prima del tempo. Non bisogna mai pensare che un giocatore sia insostituibile. La Lazio ha un allenatore che sa migliorare e far crescere gli uomini che ha a disposizione”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI ROCCHI>>>CLICCA QUI

DI PADRE IN FIGLIO Rocchi: “Oggi giornata di festa”. Poi sul mercato biancoceleste…

DI PADRE IN FIGLIO Rocchi, ex capitano biancoceleste ed attuale allenatore delle giovanili, ha parlato ai microfoni dei cronisti a margine dell’evento a tinte biancocelesti.

DI PADRE IN FIGLIO Rocchi: “Stasera sarà una bellissima emozione. E’ una giornata di festa per noi e per tutta la gente sugli spalti. E’ veramente un onore ed è anche bello tornare in mezzo al campo. Lazio-Inter? Dispiace il risultato perché valutando la stagione i biancocelesti avrebbero meritato l’accesso in Champions. La partite però sono fatte anche di episodi tanto che nell’ultima sono stati presi tre gol su calci piazzati, poi è arrivata l’espulsione di Lulic. Immobile ha giocato a livelli pazzeschi, mantenendo grandi numeri tra campionato ed Europa League, veramente bravo. Balotelli? Ha gran talento e negli ultimi anni l’ha dimostrato. Il fatto che Mancini l’abbia convocato rappresenta che è un valore aggiunto per l’Italia. La stagione con l’Under 15? Abbiamo fatto abbastanza bene, anche se non era facile passando dal livello regionale a quello nazionale. Siamo arrivati a metà classifica però dall’inizio dell’anno alla fine abbiamo avuto grandi cambiamenti e negli anni successivi verranno raccolti i frutti”.

INZAGHI E MERCATO

Inzaghi? Se per alcuni dovessero arrivare offerte con cifre altissime sarebbe difficile gestire certe situazioni, ma sono convinto che società, ds e mister sappiano comunque migliorare la squadra anche in caso di cessioni Mercato Lazio? Se per alcuni dovessero arrivare offerte con cifre altissime sarebbe difficile gestire certe situazioni. Sono però convinto che società, ds e mister sappiano comunque migliorare la squadra anche in caso di cessioni”.

INTANTO DJORDJEVIC VICINO A CAMBIARE ARIA>>>LEGGI QUI

LAZIO CALCIO MERCATO Djordjevic ai saluti. Due club in pole

LAZIO CALCIO MERCATO Djordjevic, finalmente, è in procinto di lasciare definitivamente il club biancoceleste. Il suo esoso contratto (1,3 milioni a stagione) è in scadenza, e il serbo è libero di accasarsi altrove. Due club sono in pole.

LAZIO CALCIO MERCATO Djordjevic e la Lazio, un amore mai sbocciato e giunto, prevedibilmente, al capolinea. Dopo un anno fuori rosa passato in tribuna e ad allenarsi a parte, il serbo è libero di firmare con un altro club. Il su contratto da 1,3 milioni a stagione è in scadenza infatti il 30 giugno prossimo. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del quotidiano veronese L’Arena, il Chievo sarebbe fortemente interessato al centravanti. Dopo la partenza di Inglese gli scaligeri sono alla ricerca di un’attaccante di peso e avrebbero individuato nell’ex Nantes il profilo giusto. Il serbo è anche sponsorizzato dai connazionali Tomovic e Radovanovic, Concorrenza? Dall’estero. Si parla infatti di un interesse del Montpellier, sulla cui panchina siede l’armeno Michel Der Zakarian, che il serbo lo ha allenato proprio ai tempi del Nantes. Dopo un anno di vacanza forzata, l’attaccante, alla soglia dei 30 anni, è pronto a rimettersi in gioco. Sicuramente lontano da Roma…

INTANTO LICHTSTEINER GETTA OMBRE SUL SUO FUTURO>>>LEGGI QUI

LAZIO CALCIO MERCATO Probabile il ritorno in Italia di Gabbiadini: il club biancoceleste interessato

Sembra essere agli sgoccioli l’esperienza di Manolo Gabbiadini in Inghilterra. Pur non giocando molto l’ex attaccante napoletano ha contribuito alla salvezza del Southampton mettendo a segno la rete decisiva nello scontro diretto contro lo Swansea. Un gol che sa però di addio. Infatti nella prossima estate sembra essere molto probabile il ritorno in Italia di Gabbiadini.

PROBABILE IL RITORNO IN ITALIA DI GABBIADINI

Igli Tare, Manolo Gabbiadini, piace dal 2013. Il ds biancoceleste l’aveva preso dalla Juventus ma Marotta ritrattò e privilegiò la sua ex squadra, la Sampdoria. Da allora iniziarono i primi dissapori tra le due società sfociati poi in quasi odio per vicende non solo di campo ma anche legate alla Lega. Ora però la Lazio ha la grande occasione di tornare sul ventisettenne attaccante, ieri a Bologna per il matrimonio del portiere Da Costa. Come riporta Il Resto del Carlino sul calciatore c’è il forte interessamento del Bologna, oltre che del Parma e del Torino. La Lazio è da tempo sulle tracce del giocatore e sarebbe l’unico club disposto a spendere tanto per riportarlo in Italia. Il Southampton lo prelevò dal Napoli per 17 milioni +3 di bonus e il 10% da versare nelle casse partenopee in caso di futura rivendita. Ora consapevoli di non poter incassare la stessa cifra pretendono almeno 15 milioni. Il mercato è lungo e la Lazio in quella posizione di campo non ha fretta. Molto dipenderà anche dalle situazioni di Felipe Anderson e Caicedo.

DI PADRE IN FIGLIO: LE PAROLE DI FACCO SULL’EVENTO E LA STILETTATA A INZAGHI

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

LAZIO CALCIOMERCATO: LE PAROLE DEL DS DELLO STOCCARDA SU BADSTUBER

Di Padre in Figlio Facco: “Serata fantastica”. Poi sul mercato scuote Inzaghi

Di Padre in Figlio Facco commenta l’evento in programma questa sera allo stadio Olimpico. Inoltre parla di mercato lanciando una stilettata a mister Inzaghi.

DI PADRE IN FIGLIO FACCO A RADIOSEI

“Dobbiamo ringraziare Pino Wilson e Giancarlo Oddi che hanno pensato una cosa simile. Hanno sempre fatto, sin dalla prima manifestazione, cose carine e molto sentite. Devo dire che la prima volta non pensavo che potesse attirare così tanti tifosi e l’interesse di altra gente che tifosi non sono. Di Padre in Figlio è una manifestazione dove si possono vedere tanti ex giocatori, tanti personaggi legati al mondo Lazio. Insomma è una cosa molto carina”.

SUL MERCATO

Lazzari e Laxalt? Un uomo che lavora sulle fasce deve sapere fare tutto. Certamente, magari, meglio il non possesso. Però chi agisce sulla fascia deve avere l’intelligenza tattica di coprire quando la palla ce l’hanno gli avversari e di proporsi quando il gioco lo devi fare. I nomi che sono usciti mi piacciono, sono giocatori interessanti. Però aspettiamo, per il momento le voci sono tante ma restano tali. Aspettiamo qualcosa di più concreto. Gli esterni attuali non mi hanno convinto. Erano partiti bene ma poi sono calati. Chi per un motivo chi per un altro, non sono riusciti a dare quanto nelle loro possibilità”.

SULL’IPOTESI PETAGNA

Caicedo non mi ha soddisfatto del tutto. Il prossimo anno certe situazioni non si devono più verificare. Chi viene a giocare nella Lazio deve esserne all’altezza e purtroppo Caicedo non ne è stato capace. Ma la questione non è se sia Petagna l’uomo giusto per fare il salto di qualità. Questo lo fai quando c’è uno spogliatoio unito, un allenatore appassionato che sta con la squadra, che studia gli avversari e la sua stessa rosa. Non è facile mettere in piedi una squadra che gioca bene e che commette pochi errori. Quello del calciatore e dell’allenatore è un lavoro sicuramente bello ma difficile”.

SU INZAGHI

“Sto aspettando che anche lui si esprima. Voglio conoscere le sue esigenze. E’ normale che un allenatore le abbia ed è giusto se possibile accontentarlo. Però voglio sapere quali sono ma per adesso resta sul vago. Ma non perché voglio sapere i nomi ma almeno sapere cosa vuole fare. Non si può continuare a dire che siamo stati sfortunati. Ora è il momento di pensare al prossimo campionato. Ma se non sento parlare i diretti interessati della nuova Lazio come faccio a crederci. Io aspetto che si muovono e poi giudicherò le loro mosse”
.

LAZIO CALCIOMERCATO: LE PAROLE DEL DS DELLO STOCCARDA SU BADSTUBER

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

LE PAROLE DELL’AGENTE DI MILINKOVIC SUL CALCIOMERCATO

LAZIO CALCIO MERCATO Niente da fare per Adam Masina: il bolognese vicino al Watford

LAZIO CALCIO MERCATO Niente da fare per Adam  Masina. Negli ultimi giorni il nome del terzino del Bologna è stato spesso avvicinato al club biancoceleste. Con molta probabilità però Formello non sarà la sua nuova destinazione.

LAZIO CALCIO MERCATO Niente da fare per Adam Masina. Il giocatore del Bologna, in scadenza 2019, sembra essere in procinto di trasferirsi in Inghilterra. A quanto riporta il Corriere dello Sport il calciatore lascerà la squadra emiliana per accasarsi al Watford. Il club inglese avrebbe offerto circa dieci milioni di euro per assicurarsi le sue prestazioni. L’accordo tra le parti sembra essere molto vicino.

CALCIOMERCATO – LICHTSTEINER SPIAZZA TUTTI

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

MUSLIN TORNA SULLA QUESTIONE MILINKOVIC

Lichtsteiner spiazza tutti: “Arsenal? Il mio futuro sarà…”

A 13 giorni dall’esordio in Coppa del Mondo contro il Brasile, dal ritiro della nazionale svizzera Stephan Lichtsteiner spiazza tutti e fa luce sul suo futuro

A 13 giorni dall’esordio in Coppa del Mondo contro il Brasile, dal ritiro della nazionale svizzera Stephan Lichtsteiner spiazza tutti e fa luce sul suo futuro ai microfoni di Premium Sport. “Arsenal? So bene che in Italia si dà già per fatto il mio trasferimento a Londra. Sono abituato alle dinamiche e alle voci di mercato. Tuttavia non c’è ancora nulla di concreto, non c’è stata nessuna firma. Il mio futuro verrà definito dopo il Mondiale. Adesso penso solo a dare il massimo per la mia nazionale. Ci attende una competizione straordinaria e vogliamo giocarci le nostre carte al 100%”. Queste le dichiarazioni del terzino svizzero accostato anche alla Lazio nell’immediato post-stagione. Nonostante la suggestione dell’affare però, al momento sembra pressoché improbabile un suo ritorno a Formello.

MUSLIN TORNA SULLA QUESTIONE MILINKOVIC 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

Ex ct della Serbia Muslin: “Milinkovic? Se potessi tornare indietro…”

A 10 giorni dall’inizio dei Mondiali l’ex ct della Serbia Muslin, esonerato a qualificazione raggiunta, è tornato sulla questione riguardante le mancate chiamate in nazionale di Milinkovic

A 10 giorni dall’inizio dei Mondiali di Russia l’ex ct della Serbia Muslin, esonerato a qualificazione raggiunta, è tornato sulla questione riguardante le mancate chiamate in nazionale di Milinkovic. Il tutto ai microfoni di Sovjetski Sport. “All’interno del gruppo è l’allenatore a prendere le decisioni. Io credo di aver fatto del mio meglio per il bene della nazionale, combinando la compatibilità dei giocatori con la mia filosofia di calcio. Alla fine solo i risultati possono determinare se una scelta è stata giusta o sbagliata. Non ho convocato Sergej perché il nostro assetto tattico stava dando i suoi frutti. Nel suo ruolo giocava Tadic, che aveva realizzato 4 gol e 8 assist e funzionava perfettamente in coppia con Ljaic. Non a caso siamo riusciti a qualificarci come primi nel nostro girone di qualificazione.

Quando sono stato convocato in Federazione ho fatto presente che Milinkovic non avrebbe avuto il posto garantito in nazionale e che avrei deciso solo a fine stagione, in base alle sue prestazioni con la Lazio. Se potessi tornare indietro rifarei la stessa scelta. Non ho nulla contro il ragazzo ma ogni allenatore ha il proprio modo di vedere il calcio. Ritengo che non ci sia da stupirsi. Anche la Francia non convoca più Benzema e i Bleus non si sono certo indeboliti. Ricordiamoci che stiamo parlando di un giocatore che ha vinto Champions League per 4 volte in 5 anni con la maglia del Real Madrid. Questo però non crea fastidi a nessuno”.

BADSTUBER, PARLA IL DS DELLO STOCCARDA 

SEGUICI SU FACEBOOK

 

 

LAZIO CALCIO MERCATO BADSTUBER – Ds Stoccarda: “Vuole giocare a livello internazionale”

LAZIO CALCIO MERCATO BADSTUBER – Ecco le parole di Reschke, direttore sportivo dello Stoccarda, riguardo il difensore.

LAZIO CALCIO MERCATO BADSTUBER – Si è parlato molto dell’interesse della Lazio per Holger Badstuber, il difensore svincolato che i biancocelesti stanno cercando di ingaggiare. Proprio a proposito di questo motivo ha parlato il direttore sportivo dello Stoccarda Reschke: “Sono in contatto con Holger, gli piacerebbe giocare di nuovo a livello internazionale ed esplorare delle soluzioni di mercato, ma la nostra porta rimane aperta per lui”. Dunque tra tanti corteggiamenti staremo a vedere chi infine riuscirà ad ingaggiare un difensore di grande esperienza che potrebbe far comodo a molti.

SEGUI LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LE PAROLE DELL’AGENTE DI MILINKOVIC SUL CALCIOMERCATO >>> LEGGI QUI

DI PADRE IN FIGLIO Diabolik: “Fondamentale rapporto squadra-tifosi-società. Poi invita…”

Per parlare dell’Evento Di Padre in Figlio Diabolik, storico capo ultras della curva laziale, ha parlato ai microfoni di Elle Radio. Di seguito riportiamo le sue parole.

Di Padre in Figlio Diabolik: “Siamo contenti di aver riportato la gente allo stadio, l’ambiente ormai si era distrutto per le troppe contestazioni. I giocatori che arrivavano a Roma per capire chi fossero i tifosi della Lazio dovevano andare su Youtube. E’ stato fondamentale ricreare un vero e proprio gruppo, quando parlo di gruppo intendo la squadra, la società e i tifosi. A causa dei continui torti arbitrali e di alcuni errori nelle partite decisive non abbiamo raggiunto sulla Champions che seppur inaspettata, meritavamo. Per pretendere una squadra forte dobbiamo essere presenti. Questa sera ospiteremo i tifosi del West Ham che vincono poco, ma quando le cose vanno male contestano allo Stadio con 60.000 persone. Dobbiamo capire che tifiamo la Lazio non il Real Madrid, dobbiamo essere tifosi, non tecnici o economisti. Qui c’è chi invidia la Roma che non vince nulla da dieci anni, quando noi abbiamo vinto in quell’arco di tempo quattro trofei.”

DI PADRE IN FIGLIO 

“Questa sera sarà un grande evento, sarà un onore avere le vecchie glorie del West Ham in campo con noi. Prima dell’evento al Magnolia in via delle Olimpiadi saremo con i tifosi inglesi, chi può venga. In questo modo possiamo far nascere i laziali i domani. Per chi vuole portare la famiglia ci sono dei biglietti gratis a disposizione i biglietti saranno distribuiti al Magnolia, ripeto in Via delle Olimpiadi, zona antistante allo stadio”.

SEGUI LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

SEGUI IL NOSTRO PROFILO TWITTER

LE PAROLE DELL’AGENTE DI MILINKOVIC SUL CALCIOMERCATO >>> LEGGI QUI

 

Lazio in lutto per la morte di Simone Martyniak (Lazio C5)

0

Lazio in lutto per la morte di Simone Martyniak (Lazio C5).

Lazio in lutto per la morte di Simone Martyniak. 18 anni, il ragazzo è deceduto nella notte di domenica 3 giugno, in seguito ad un incidente stradale a Ponte Marconi. Gli amici e parenti sono ovviamente sconvolti e increduli per la prematura scomparsa del giovane. Che frequentava l’istituto Professionale di via dei Papareschi e da qualche tempo giocava nella Lazio Calcio a 5. Proprio quest’ultima ha voluto ricordarlo sui social con una sua foto corredata da una frase d’addio: “Ti vogliamo ricordare così. Con questo sorriso stampato su quel volto da angelo biondo. In questi momenti non ci sono parole. C’è solo sconforto, sgomento ed inconsolabile dolore. Non riusciamo a farcene una ragione e mai ce la faremo“.

LEGGI ANCHE LE ULTIME BRUTTE DAL BELGIO PER LUKAKU

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

BELGIO Brutte notizie per Jordan Lukaku in vista di Russia 2018

0

BELGIO Brutte notizie per Jordan Lukaku.

AGGIORNAMENTO ore 12.55 – Belgio brutte notizie per Jordan Lukaku. Così – riporta ‘voetbalbelgie.be’ – il ct Roberto Martinez ha motivato l’esclusione dell’esterno biancoceleste dai convocati per Russia 2018: “Ha giocato una buona stagione con la Lazio, ma da marzo ha sofferto per vari infortuni, che dobbiamo tenere in considerazione. Jordan non è al 100% della forma, ha bisogno della sua forza fisica per esprimere le sue migliori qualità”. 

Arrivano dal Belgio brutte notizie per Jordan Lukaku. Il nome dell’esterno biancoceleste non è infatti presente nella lista dei convocati per il Mondiale. Un’esclusione già preannunciata nei giorni scorsi dai materassi personalizzati con i nomi dei giocatori che dovranno usufruirne, tra i quali non c’era quello dell’ex Oostende. Che oggi è stato fatto ufficialmente fuori dal ct belga Roberto Martinez, il quale non ha annunciato il nome dell’esterno laziale tra quelli che parteciperanno alla spedizione in Russia. Ci sarà invece il fratello Romelu, al pari di Mertens, unico ‘italiano’ in lista.

LEGGI ANCHE I NUOVI RECORD STAGIONALI DI IMMOBILE

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Altri due record per Ciro Immobile. Che supera un grande ex biancoceleste

0

Altri due record per Ciro Immobile: stavolta il bomber partenopeo supera un grande ex biancoceleste.

Altri due record per Ciro Immobile, che arricchisce la sua già cospicua collezione stagionale. Re dei bomber in Serie A ed Europa League, miglior coppia gol nella storia della Lazio insieme a Milinkovic. Nessuno come lui, che però non si è accontentato e ha voluto andare oltre. In virtù delle sue 7 doppiette, una tripletta e un poker, ha infatti stabilito anche il primato di marcature multiple messe a segno in una sola stagione con la maglia della Lazio. Il numero 17 si è messo alle spalle Crespo, fermo a quota 8, oltre a grandi ex del passato come Piola e Signori, staccati a 6. E proprio con l’argentino Ciro condivide inoltre il primato per doppiette segnate in campionato.

LEGGI ANCHE KEZMAN SUL FUTURO DI MILINKOVIC

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

MILINKOVIC Kezman: “Ecco quando si deciderà il futuro di Sergej”

MILINKOVIC Kezman rivela quando si deciderà il futuro del suo assistito.

Sergej Milinkovic-Savic, è cosa ormai nota, è piuttosto ambito sul mercato. Dal Manchester United al Paris Saint-Germain e al Real Madrid, c’è la fila fuori da Formello per accaparrarsi il forte centrocampista. Ma l’agente di Milinkovic Kezman, intervenuto per fare chiarezza, ha dichiarato che il futuro del suo assistito si deciderà tra circa un mese. Il procuratore, pur non chiudendo alcuna porta e confermando le tante corteggiatrici provenienti da tutta Europa, ha infatti ribadito che nella testa del Sergente al momento c’è solo il prossimo Mondiale. Prima il dovere e poi il piacere dunque: c’è una maglia della Serbia da onorare, il futuro può attendere.

LEGGI ANCHE LE PROBABILI FORMAZIONI DI ITALIA-OLANDA

SEGUICI ANCHE SU TWITTER