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Serie A, Europa League: Immobile vuole tutto e punta al trono dei marcatori

I record della Lazio e la classifica cannonieri di Serie A non gli bastano. Ora Ciro Immobile sta puntando un’altra classifica. L’attaccante napoletano non ha alcuna intenzione di fermarsi,  Immobile vuole tutto e punta al trono dei marcatori in Italia e in Europa.

Dopo aver superato Giorgio Chinaglia (36 gol stagionali finora Ciro, 34 il primato biancoceleste di Long John) e dopo aver raggiunto Crespo e Signori (26 reti, i laziali che hanno segnato più gol in un campionato) punta un nuovo traguardo. Vincere nelle stessa stagione le classifiche marcatori in campionato e nella coppa europea. In Serie A è in vetta grazie alla fantastica media di un gol ogni 88 minuti giocati (26 reti in 27 gare disputate, non tutte per intero, per un totale di 2275′). Un ritmo che ha staccato tutti i rivali tranne uno: Mauro Icardi che lo tallona a due gol di distanza. In Europa League è invece lui a dover inseguire ma con un piccolo particolare. Come riporta La Gazzetta dello Sport, Immobile ha segnato finora 6 gol ma chi lo precede è già stato eliminato dalla competizione europea. A cominciare da Aduriz (Athletic Bilbao) primo con 8 gol, Moraes (Dinamo Kiev) fermo a 7 , e poi Andre Silva (Milan), Rigoni e Kokorin (Zenit San Pietroburgo), Balotelli (Nizza) e Fernandez (Lokomotiv Mosca), che sono a 6 come il laziale. Le due gare con il Salisburgo diventano così per il laziale l’occasione buona per il sorpasso, sperando di avere poi altre gare per aumentare il bottino. Immobile vuole tutto e punta al trono dei marcatori. Conquistare il titolo europeo sarebbe il modo migliore per zittire tutti quelli che lo ritengono un bomber solo «domestico».

SI COMPLICA LA SITUAZIONE PER LO STADIO DELLA ROMA

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LE PAROLE DI D’AMICO SU INZAGHI E LEIVA

03 aprile 2004 – La scomparsa di un simbolo della canzone romana

Il 3 aprile del 2004 scompare a Corchiano, in prov. di Viterbo, all’età di 62 anni una delle più bravi artiste della canzone romana: Gabriella Ferri. Nata nel rione romano di Testaccio il 18 settembre 1942, il suo carattere irrequieto fa di lei una ragazza agitata e alquanto rivoluzionaria, soprattutto a causa del rapporto col padre. Il signor Vittorio da un lato le apre le porte della musica trasmettendole gran parte del repertorio tradizionale romano, ma da un altro con i suoi modi tirannici la allontana da casa. Nonostante il rapporto contrastato Gabriella non si staccherà mai però davvero dalla figura paterna, al punto che è spesso ricorsa ai testi che il padre scriveva e, dopo un dovuto adattamento, li metteva in musica. Lasciata la casa natia, inizia a lavorare in un negozio vicino a Piazza del Popolo, dove nel 1963 conosce Luisa De Santis, figlia di Giuseppe, uno dei registi più affermati del neorealismo. Anche Luisa ha dimestichezza col repertorio popolare e dopo un po’  le due giovani si ritrovano a cantare insieme brani in romanesco. L’anno dopo decidono di andare a vivere a Milano dove, grazie alla De Santis, trovano l’appoggio dei saloni intellettuali. Il vero colpo di fortuna però si verifica quando Enzo Jannacci riesce a farle esibire all’Intra’s Derby Club. Grazie alla loro bravura attirano l’attenzione di Walter Guertler, un discografico che le mette sotto contratto per la Jolly, e di Mike Bongiorno, che le invita a partecipare alla trasmissione “La fiera dei sogni”. Le due cantanti romane si presentano al grande pubblico e alla televisione esibendosi con “La società dei magnaccioni”. Dopo un paio di anni il duo si scioglie ma Gabriella, decisa più che mai, nel 1966 pubblica il suo primo album. Dodici canzoni, cinque delle quali registrate insieme a Luisa prima della separazione, raccolte in un album dal titolo Gabriella Ferri. Nell’estate del 1966, dopo essersi esibita con grande successo in Canada e negli Stati Uniti con lo spettacolo “Folkitalia” Gabriella torna a Roma. Inizia a frequentare il bar Rosati, dove conosce artisti affermati come Vittorio Gassman e Nino Manfredi, e un giovane Renzo Arbore, appena arrivato nella capitale. Ed è proprio quest’ultimo a farla appassionare alla canzone napoletana. L’artista romana mostra così in ambedue le versioni la sua anima popolare. Interprete poliedrica passa con il minimo sforzo da brani dal carattere tradizionalmente romano come “Barcarolo romano”, “Sinno me moro”, “Alla renella” a testi napoletani come “Ciccio Formaggio” o “O sole mio”. Dopo una lunga carriera, alternata da diversi alti e bassi, si ritira definitivamente dalle scene, anche a causa di ricadute nella grave depressione che la tormentava da anni. Il 3 aprile del 2004 la Ferri morì in seguito alla caduta da una finestra della sua casa. La cantante già nel 1975 dopo la morte del padre Vittorio aveva tentato di togliersi la vita. La famiglia però ha sempre smentito l’ipotesi di suicidio, ipotizzando che l’incidente si possa essere verificato a causa di un malore, probabilmente dovuto ai medicinali antidepressivi di cui faceva uso.

Situazione sempre più complicata: aperto un nuovo fascicolo sullo Stadio della Roma

Si fa sempre più complicata la situazione riguardante il nuovo impianto giallorosso a Tor di Valle. Aperto un nuovo fascicolo sullo Stadio della Roma.

Aperto un nuovo fascicolo sullo Stadio della Roma. Il pm Mario Dovinola ha aperto un nuovo fascicolo sui passaggi di proprietà dei terreni dell’ex ippodromo. A quanto riportato da ilmessaggero.it il pm ha posto al vaglio le procedure che hanno permesso il passaggio del sito dalla Sais Spa dell’imprenditore Papalia al gruppo di Luca Parnasi.

DIVERSE LE ANOMALIE RISCONTRATE DAL PM

La prima riguarda il secondo contratto di compravendita dei terreni firmato il 25 giugno 2013. Mentre nel primo contratto la vendita dei terreni era legata alla stipula della Convenzione Urbanistica col Campidoglio, nel secondo il vincolo viene cancellato e il passaggio diventa esecutivo. Parnasi, inoltre, avrebbe formalizzato il passaggio con una caparra di 600mila euro e un importo totale di 21 milioni da pagare. La decisione della Sais presa a undici mesi dalla dichiarazione di fallimento però non rispetta la normativa in materia. Infatti la legge vieta qualsiasi cessione nel corso dell’anno precedente per le società in precarie condizioni economiche. Secondo la denuncia presentata dal ‘Tavolo della libera urbanistica’ la vendita avrebbe esposto il gruppo di Parnasi a un concorso in bancarotta. Il 26 giugno 2013 la società di Papalia avrebbe presentato proposta di concordato e solo undici mesi dopo è stata dichiarata fallita. La revisione del contratto fa nascere il sospetto che le parti abbiano voluto cambiare gli accordi a svantaggio dei creditori.

LE PAROLE DI D’AMICO SU INZAGHI E LEIVA

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LE PAROLE DEL DS DEL DEN HAAG SU KISHNA

D’Amico su Inzaghi: “Spero resti a lungo alla Lazio ma…”. E su Leiva…

Il successo conquistato dalla Lazio con il Benevento ha riportato un po’ di serenità in casa biancoceleste. Intervenuto ai microfoni l’ex Vincenzo D’Amico su Inzaghi e la gara contro i campani ha le idee chiare.

Intercettato ai microfoni di Radio Incontro Olympia D’Amico su Inzaghi e la partita con il Benevento ha dichiarato: “Ben vengano 6 gol contro l’ultima in classifica ma la Lazio avrebbe dovuto chiudere la partita già nel primo tempo. Poi è stato bravo il tecnico laziale a cambiare il corso della gara con le sostituzioni. Spero che Inzaghi possa rimanere a lungo sulla panchina biancoceleste anche se sarebbe il ct perfetto per la Nazionale. Leiva? Come ho già detto il centrocampista brasiliano è il miglior acquisto della serie A”.

LE PAROLE DEL DS DEL DEN HAAG SU KISHNA

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DI FRANCESCO SI COMPLIMENTA CON INZAGHI

Cruciani sulla vicenda Giacomelli-Var: “Mi vergogno di essere laziale”

Nel corso della trasmissione Tikitaka il noto giornalista e tifoso della Lazio Giuseppe Cruciani sulla vicenda Giacomelli-Var ha detto la sua.

Come al solito le sue parole susciteranno scalpore e faranno molto discutere tifosi e diretti interessati. Intervenuto ai microfoni di Italia Uno Cruciani sulla vicenda Giacomelli-Var ha dichiarato: “Portare Giacomelli in tribunale è una cretinata incredibile, è solo una buffonata. So che quanto sto per dire mi farà ricevere delle critiche ma questa questione mi fa vergognare di essere tifoso della Lazio”.

Il ds del Den Haag su Kishna: “Vorremmo trattenerlo, stiamo già pensando al futuro”

Nonostante il serio infortunio riportato dal giocatore il club olandese punta molto su Ricardo Kishna e vorrebbe trattenerlo anche in futuro. O almeno questo è quanto dichiarato sul sito societario da Jeffrey van As, il ds del Den Haag su Kishna.

Anno sfortunato per Ricardo Kishna. Il giovane giocatore in forza agli olandesi del Den Haag, ma di proprietà della Lazio, ha subito mesi addietro la rottura del legamento crociato e sta lentamente riprendendosi. Queste le parole riportate dal ds del Den Haag su Kishna: “Aspettiamo che recuperi, deve ancora svolgere metà lavoro di riabilitazione. Alla fine della stagione vedremo come avrà recuperato. Il riscatto dipende dalla Lazio e da lui ovviamente. Terremo sotto controllo la situazione, stiamo già pensando a come muoverci”.

DI FRANCESCO SI COMPLIMENTA CON INZAGHI

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PODAVINI CONSIGLIA INZAGHI PER LA GARA CON IL SALISBURGO

Di Francesco si complimenta con Inzaghi: “Non me lo aspettavo, sembra più esperto per la sua età”

Ancora pochi giorni e nella capitale ci sarà di nuovo la stracittadina. Parlando del collega biancoceleste Eusebio Di Francesco si complimenta con Inzaghi.

La capitale si prepara a vivere un derby d’alta quota dove in palio non c’è solo la supremazia cittadina ma anche buona parte degli obiettivi di Lazio e Roma. Intervenuto ai microfoni di Roma TV Il tecnico giallorosso Di Francesco si complimenta con Inzaghi: “E’ cresciuto tantissimo. E’ bravissimo nella gestione del gruppo. Data la sua giovane età non mi aspettavo facesse così bene, sembra molto esperto rispetto alla sua età”.

PODAVINI CONSIGLIA INZAGHI PER LA GARA CON IL SALISBURGO

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LE ULTIME DALLA SEDUTA POMERIDIANA

Podavini consiglia Inzaghi sulla gara contro il Salisburgo

L’ex difensore biancoceleste Podavini è intervenuto ai microfoni di LSR facendo alcune considerazioni sulla gara contro il Benevento e sull’imminente impegno contro il Salisburgo.

Le sue parole su Leiva

“Leiva mi sta sorprendendo sempre di più. Sapevamo tutti che fosse un buon giocatore ma non così forte. Il fatto che sta andando anche frequentemente in rete, dimostra che ha acquistato ancora più fiducia nei suoi mezzi.”

Sul Benevento

“La Lazio in questo periodo deve centellinare le forze e nella prima frazione non ha giocato bene. Spesso le capita di sprintare dopo aver subito il gol. Nella ripresa infatti, dopo la rete seconda rete subita, ha iniziato a macinare e giocare un buon calcio.”

Sul Salisburgo

“Contro il Salisburgo non sarà facile perché loro sono molto veloci, però giocare la prima in casa ti consente di mettere fieno in cascina. La compagine allenata da rose esprime un buon calcio e la Lazio deve approcciarsi bene al match. Se posso dare un consiglio a Inzaghi, mi permetto di dirgli che deve schierare Felipe Anderson e Milinkovic-Savic subito dal primo minuto.”

Le ultime dalla seduta pomeridiana

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Ultime Lazio – Finito l’allenamento a Formello

Ultime Lazio – Finito l’allenamento a Formello

Ultime Lazio. Una Pasquetta di lavoro per i ragazzi di mister Inzaghi che oggi si sono allenati in vista della gara di Europa League contro il Salisburgo. Un quarto di finale che potrebbe valere la semifinale della competizione europea.

La seduta

Oggi pomeriggio è stata la giornata per fare il punto della situazione. Lavoro prettamente atletico per i biancocelesti. Da domani inizieranno le prove tattiche. Sotto la lente d’ingrandimento sia i reduci della roboante vittoria contro il Benevento, sia gli uomini alle prese con gli infortuni da smaltire.  Le notizie più importanti riguardano capitan Lulic e Stefan Radu, entrambi regolarmente in campo e pronti per la gara di giovedì, dove con molte probabilità, partiranno dal primo minuto. Un altro infortunato era Wallace, alle prese con un problema alla tibia e anche per lui non dovrebbero esserci problemi, almeno per la convocazione. Lavoro a parte per Marusic e Lukaku, entrambi ancora non al meglio.

leggi l’intervista esclusiva al figlio di Chinaglia

 

 

 

EGITTO Salah prende un milione di voti alle elezioni: ecco cosa è successo

In Egitto Salah prende un milione di voti alle elezioni presidenziali.

In Egitto Abdel-Fattah Al-Sisi vince le elezioni presidenziali ottenendo il 92% dei consensi. Salah prende un milioni di voti, incredibile ma vero. L’ex attaccante della Roma, divenuto una vera e propria star dell’Egitto, è riuscito addirittura a superare il secondo candidato Moussa Mostafa Moussa. E’ stata decisiva la stagione che Salah sta giocando con il Liverpool, ma soprattutto il suo contributo che ha dato alla nazionale egiziana, che è riuscita nell’impresa storica di qualificarsi ai Mondiali del 2018.

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GIUDICE SPORTIVO – 15 giocatori fermati per un turno

Le decisioni del giudice sportivo inerenti l’11^ giornata di ritorno della Serie A.

Il Giudice Sportivo dott. Gerardo Mastrandrea, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Eugenio Tenneriello, nel corso della riunione del 2 aprile 2018, ha assunto le seguenti decisioni:

CALCIATORI ESPULSI

SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA

ANDRADE David Nicolas (Hellas Verona): per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete.

CAPUANO Marco (Crotone): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.

PUGGIONI Christian (Benevento): per avere volontariamente colpito il pallone con le mani fuori dalla propria area di rigore, impedendo ad un avversario di andare a rete.

VICARI Francesco (Spal 2013): per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete.

 

CALCIATORI NON ESPULSI

SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA

ALBIOL TORTAJADA Raul (Napoli): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).

BERTOLACCI Andrea (Genoa): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).

BIGLIA Lucas Rodrigo (Milan): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).

COSTA Andrea (Benevento): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (Quinta sanzione).

FARES Mohamed Salim (Hellas Verona): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Decima sanzione).

FRELLO FILHO Jorge Luiz (Napoli): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).

MANDRAGORA Rolando (Crotone): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).

STOIAN Adrian Marius (Crotone): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (Quinta sanzione).

TAARABT Adel (Genoa): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).

TOMOVIC Nenad (Chievo Verona): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).

TORREIRA DI PASCUA Lucas Sebastian (Sampdoria): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione).

 

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Lazio Salisburgo probabili formazioni – Inzaghi cambia qualcosa a centrocampo

Giovedì 5 aprile alle ore 21:05 la Lazio all’Olimpico affronterà il Salisburgo per l’andata dei quarti di Europa League. Ecco per Lazio Salisburgo Probabili Formazioni.

Situazione non semplice per mister Inzaghi alle prese con diversi giocatori acciaccati. Lukaku e Wallace difficilmente saranno convocati, mentre capitan Lulic (elongazione muscolare) e Stefan Radu (gonfiore al ginocchio) dovrebbero essere abili, almeno per la panchina. Domani pomeriggio ci sarà una seduta atletica e poi nella giornata di mercoledì si inizieranno a fare valutazioni tattiche più precise. Tutto ok per Milinkovic-Savic che contro i Beneventani ha anche giocato uno scampolo di match. Luis Alberto confermatissimo dietro a Ciro immobile, mentre Anderson potrebbe partire dalla panchina. Chance per il giovane Murgia. In difesa confermati Bastos, De Vrij e Luiz Felipe. Lazio Salisburgo probabili formazioni:

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, De Vrij, Luiz Felipe; Marusic, Murgia, Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Patric; Luis Alberto; Immobile.

SALISBURGO (4-4-2): Walke; Lainer, Caleta-Car, Ramalho, Ulmer; Haldara, Berisha, Samassekou, Schlager; Dabbur, Minamino.

 

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UDINESE Oddo: “Siamo in difficoltà”. Poi lancia un appello ai tifosi…

Domenica prossima la Lazio è attesa dalla trasferta in terra friulana. Il tecnico dell’Udinese Oddo è preoccupato per la condizione dei suoi e chiama a raccolta i tifosi.

La squadra di Oddo è infatti reduce da sei sconfitte consecutive. Domani sarà impegnata nel recupero della 27esima giornata (rinviata per la morte di Astori). Alla vigilia del match contro la Fiorentina, il tecnico dell’Udinese Oddo ha parlato così in conferenza stampa: “Siamo oggettivamente in un momento di difficoltà, però ribadisco quanto detto post Sassuolo: un giocatore in questo momento se sente dopo tre minuti un applauso e non un fischio allora si carica, non è uno sfogo, è un appello a star vicino ai giocatori, perché si impegnano al massimo. Poi i tifosi sono liberi di agire come preferiscono, visto che pagano il biglietto”.

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UDINESE LAZIO – SPLENDIDA INIZIATIVA “DACIA THE AUCTION”

Dacia e Udinese Calcio lanciano “Dacia The Auction”: la prima partita che è anche un’asta!  Per la prima volta nella storia del calcio, una squadra giocherà con 11 maglie di passate stagioni, tutte diverse tra loro

Un’operazione mai vista prima, volta ad esaudire i sogni dei tifosi:  iniziative imprenditoriali e sfide personali che, grazie ai contributi ricavati da “The Auction”, i proprietari delle maglie potranno ambire a realizzare. L’asta si aprirà in occasione della partita Udinese-Lazio dell’8 Aprile, quando i giocatori bianconeri scenderanno in campo con 11 diverse maglie con cui il Club bianconero ha giocato in passato, a cui saranno abbinati gli 11 “sogni nel cassetto” dei loro proprietari. Banditore d’eccezione di “Dacia The Auction”, un’icona del calcio italiano:  lo storico difensore Ciro Ferrara.

11 giocatori, 11 maglie bianconere di passate stagioni tutte diverse tra loro, 11 sogni da realizzare e un’operazione totalmente inedita in ambito sportivo: questi gli ingredienti principali di “Dacia The Auction”, l’originale iniziativa di Dacia e Udinese Calcio, a cui si darà avvio in occasione della partita Udinese-Lazio, in calendario il prossimo 8 Aprile.  Un’asta sorprendente, che saprà anche far rivivere la storia dell’Udinese attraverso le maglie del passato del Club, e che durante i 90 minuti del match vedrà come Banditore d’eccezione uno dei più forti difensori di sempre del calcio italiano: Ciro FerraraCon questa singolare iniziativa, Udinese Calcio e il suo main sponsor scendono in campo per dar vita ad ambizioni e progetti di chi ha ancora un sogno da realizzare, chiuso in un cassetto. Come Dacia, grazie al suo rapporto qualità-prezzo unico sul mercato, promette “molto più di quello che ti aspetti” realizzando il sogno di molti automobilisti di possedere un’auto nuova, così, con “Dacia The Auction”, i due partner scelgono di supportare lo spirito d’iniziativa degli Italiani, supportando progetti imprenditoriali – molto diversi tra loro. In occasione del match Udinese-Lazio, il colpo d’occhio della squadra friulana sarà davvero unico: gli 11 giocatori bianconeri scenderanno in campo con 11 maglie tutte diverse tra loro. Si tratta di 11 maglie di diverse stagioni del Club, di proprietà dei tifosi, a cui sarà abbinato il “sogno nel cassetto” del loro proprietario, e che durante il match saranno “battute all’asta”. L’asta si svolgerà su Catawiki.it, il sito d’aste online specializzato in oggetti rari e speciali. All’esito dell’asta, il valore raggiunto dalle diverse maglie contribuirà alla realizzazione del “sogno” abbinato a ciascuna di esse. Progetti che in alcuni casi, fino ai 90 minuti prima del calcio di inizio del match, sembravano irraggiungibili e irrealizzabili. Grazie a Dacia The Auction sarà possibile realizzare iniziative come l’apertura di un’attività commerciale o progetti che uniscono passione imprenditoriale e sensibilità sociale, essendo rivolti agli anziani o ai diversamente abili, o ancora agli amici a quattro zampe, o per la realizzazione di orti cittadini o infine per la formazione di maratoneti-rianimatori in eventi podistici. Sono questi solo alcuni dei progetti che parteciperanno a “Dacia The Auction” e che potranno essere approfonditi, insieme alle storie dei partecipanti e delle diverse maglie, sul sito dedicato www.daciatheauction.it. Sempre sul sito, inoltre, il giorno della partita si potranno seguire in diretta l’andamento dell’asta e le prestazioni dei giocatori, così come sarà possibile selezionare la maglia preferita e fare un’offerta per aggiudicarsela, contribuendo, così, all’esaudirsi di un sogno.

«Dacia, che celebra ancora una volta con questo progetto la pluriennale e fortunata partnership con Udinese Calcio, ha la generosità nel suo DNA, e questa 5° edizione di Dacia Sponsor Days ne è una conferma. I dati Istat evidenziano come su oltre 102.000 italiani espatriati, di cui la metà nella fascia 15-39 anni, 30.000 sono tornati; ciò significa aver riportato in patria talenti con esperienze che possono mettere a profitto dell’impresa. Siamo convinti sia necessario che in Italia si faccia più spazio ai giovani che al passaggio generazionale possono imprimere una forza propulsiva ed essere motore di cambiamento nelle aziende. I dati Istat raccontano di over 70 al timone di una Società su quattro e di giovani laureati che non arrivano al 10% della forza lavoro nella maggior parte delle imprese italiane più innovative, contro il 40% della Spagna e il 50% della Germania. Con Dacia The Auction intendiamo premiare lo spirito imprenditoriale di alcuni giovani, aggiungendo un tassello alla creazione di forza lavoro, soprattutto in Friuli e nel nord-est d’Italia.» ha dichiarato Francesco Fontana Giusti, Direttore Comunicazione & Immagine del Gruppo Renault Italia. «La quinta edizione di Dacia Sponsors Day», ha dichiarato il Vicepresidente di Udinese Calcio, Avv. Stefano Campoccia, «è modo qualificato per dare valore alla giovane imprenditoria locale, allo spirito di crescita e sviluppo che pervade il Friuli e che ha bisogno di supporto e promozione per emergere. Grazie a Dacia, il calcio diventa un veicolo di crowfunding, e la Dacia Arena ospiterà un progetto innovativo da vivere “live”, durante i novanta minuti di Udinese-Lazio. Grazie a Dacia per l’iniziativa, per lo spirito di squadra e l’impegno con il quale, ogni anno, associa alla sponsorship un’iniziativa capace di sviluppare nuovi contenuti e nuovi approcci al nostro sport. Noi di Udinese siamo lieti di essere protagonisti di innovazione nei sistemi di attivazione delle sponsorship, in linea con il piano di sviluppo di Udinese Calcio e della Dacia Arena.»

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SCARPA D’ORO Immobile sempre sul podio. La situazione

Un’altra doppietta anche contro il Benevento all’Olimpico: per la scarpa d’oro Immobile ecco la situazione del bomber della Lazio.

Sempre più capocannoniere della Serie A , vediamo per la Scarpa D’oro Immobile dove si posiziona. Mohamed Salah è in questo momento al comando della classifica. Secondo posto per il nostro Ciro a pari punti con Robert Lewandowski. In Top 10 anche Mauro Icardi. Di seguito la classifica: 1 – SALAH (Liverpool) 58 punti 2 – LEWANDOWSKI (Bayern) 52 2 – IMMOBILE (Lazio) 52 4 – MESSI (Barcellona) 50 5 – JONAS (Benfica) 49.5 6 – ICARDI (Inter) 48 6 – CAVANI (Paris Saint-Germain) 48 8 – KANE (Tottenham) 48 9 – CRISTIANO RONALDO (Real Madrid) 44 10 – AGUERO (Manchester City) 42 10 – SUAREZ (Barcellona) 42

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ROMA Florenzi sulla corsa Champions: “Terzo posto? Mi aspetto…”

Dopo il pareggio contro il Bologna della sua Roma Florenzi sulla corsa Champions la pensa così.

Le concorrenti si sono avvinate: Lazio e Inter hanno fatto il loro battendo rispettivamente Benevento e Verona. Stesso non si può dire dei giallorossi fermati sull’1-1 dal Bologna. Parlando della Roma Florenzi sulla corsa Champions ha detto così ai microfoni di Sky Sport: “Lotta per il terzo posto? Mi aspettavo e mi aspetto una lotta fino all’ultimo tra noi, Inter e Lazio. Per quel che riguarda la terza posizione, le prossime giornate potranno mettere un bel timbro”.

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Esclusiva – Una Messa per gli eroi del ’74

Nei prossimi giorni sarà organizzata una Messa per gli eroi del ’74.

Sono giorni di festa per noi tifosi ma purtroppo queste feste pasquali coincidono con due ricorrenze spiacevoli: la prima è la scomparsa di Bob Lovati venuto a mancare il 30 marzo del 2011, la seconda è quella Giorgio Chinaglia volato in cielo il 1 aprile del 2012. Lo scorso anno furono fatte messe a suffragio per entrambi, ma quest’anno per via delle festività pasquali non si è potuto organizzare funzioni religiosi per ricordare queste due icone del mondo Lazio.

Ma da fonti raccolte in esclusiva dalla nostra redazione, prossimamente sarà organizzata una messa per gli eroi del ’74. Da Chinaglia a Lenzini, passando per Maestrelli fino Re Cecconi, Lovati e tutti gli altri protagonisti di quell’indimenticabile epoca che fece arrivare la Lazio in vetta al calcio italiano.  Un atto dovuto per alimentare quel sentimento di riconoscenza e di gratitudine verso chi ha reso grande la nostra storia biancoceleste. La Lazio non è solo una squadra di calcio. la Lazio è un ideale che spetta a noi portare avanti e tramandare alle future generazioni.

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Tatar su Lazio Salisburgo: “Austriaci superiori. Se non passano…”

L’ex giocatore Alfred Tatar su Lazio Salisburgo ha detto la sua dando favoriti gli austriaci per il passaggio del turno in Europa League.

Queste le parole di Tatar su Lazio Salisburgo nel corso della trasmissione televisiva “Talk & Tore – Die Tipico Fußballdebatte”: “La Lazio ha un gioco molto simile a quello del Rapid Vienna, basato sull’emotività e sul combattere per ogni pallone. Se il Salisburgo sarà capace di chiudere bene gli spazi i biancocelesti non riusciranno a passare. Dico questo perché nel saper giocare al calcio reputo il Salisburgo una squadra migliore della Lazio. Sia all’andata che al ritorno mi aspetto due battaglie e pochi gol. Saranno match equilibrati, ma sono pronto a mangiarmi una scopa se il Salisburgo non dovesse passare”.

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ROSE TECNICO DEL SALISBURGO LANCIA LA SFIDA ALLA LAZIO>>>CLICCA QUI

Lazio attenta, Rose (tecnico del Salisburgo) ci vuole far male!

Il tecnico del Salisburgo rose lancia la sfida alla formazione capitolina.

Il Salisburgo non teme la Lazio. Almeno a sentir parlare il tecnico dei biancorossi Rose il quale, dopo la gara di sabato vinta contro il Wolfsberger (2-0 con reti di Berisha e Dabour), sembra molto convinto di battere i capitolini.  “Immobile, Milinkovic e altri 5-6 sono giocatori molto forti, alzano la qualità – ha detto –. Ma abbiamo analizzato bene la Lazio, sappiamo che ha punti deboli. Tatticamente è una squadra molto disciplinata, è molto italiana ecco. Saranno partite diverse rispetto a quelle giocate contro Real Sociedad e Dortmund, ma vogliamo confrontarci su questi livelli e vogliamo far loro male”. Parole che non lasciano spazio a interpretazioni. Rose è un è un tecnico sulla cresta dell’onda e lo scorso anno ha vinto la Youth League. Quest’anno non ha mai perso una partita e la sua compagine guida il campionato austriaco.

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Guai giudiziari per Nicola Berti: ecco l’accusa a carico dell’ex Inter

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Guai giudiziari per Nicola Berti: questa l’accusa nei confronti dell’ex bandiera dell’Inter.

Guai giudiziari per Nicola Berti. L’ex bandiera nerazzurra – riporta La Gazzetta dello Sport – sarebbe sotto indagine da parte della Procura di Piacenza nell’ambito di un’inchiesta sul traffico e consumo di cocaina e altre sostanze stupefacenti. Otto persone sono già state tratte in arresto e altre quattro denunciate. Coinvolti diversi cittadini stranieri e italiani, originari di varie regioni e in particolare del piacentino. Fra questi ultimi, proprio Berti, denunciato dalla Procura per favoreggiamento.

Accusa che, nello specifico, sarebbe dovuta allo scarso atteggiamento di collaborazione tenuto  durante il corso dell’indagine dall’ex centrocampista. Che non risulta invece coinvolto nel traffico delle sostanze stupefacenti, come lui stesso ha chiarito per bocca dei suoi avvocati: “Il sig. Nicola Berti, per il tramite dei propri legali avvocati Silvia Oppici e Clara Pasina, smentisce categoricamente quanto riportato circa un suo coinvolgimento, peraltro già escluso dalle stesse autorità competenti, anche nella forma del tutto marginale, nell’inchiesta riguardante un traffico di stupefacenti ricordando di essere sempre stato a disposizione della Magistratura, nella quale ha piena e assoluta fiducia e davanti alla quale è pronto a chiarire ogni eventuale aspetto della vicenda”.

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