Home Blog Pagina 1935

FOTO – Caicedo e Lotito in posa con l’ambasciatore dell’Ecuador

Qualche settimana fa Caicedo aveva deciso di lasciare la Nazionale ecuadoriana. Negli ultimi giorni si è parlato anche di un clamoroso ripensamento.

Intanto oggi nel Centro Sportivo di Formello è arrivata la visita dell’Ambasciatore dell’Ecuador in Italia Juan Hoplguín Flores. Insieme a lui anche l’Ambasciatore ecuadoriano alla Santa Sede Jose Luis Alvarez e il Ministro plenipotenziario D’Ambasciata Xavier Aliaga. Presente anche il presidente Lotito che si è fatto immortalare insieme a Caicedo e agli altri ospiti.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE DI LO MONACO DURO CON ANDERSON E NANI>>>CLICCA QUI

Lo Monaco: “Lazio? Il merito è tutto di Inzaghi”. Poi critico su Nani…

In collegamento ai microfoni di Radio Incontro Olympia, Pietro Lo Monaco analizza il momento della Lazio e la prossima sfida contro la Juve.

“La Juve non ha una partita semplice con la Lazio che gioca un calcio speculare. Sicuramente come rosa quella bianconera si fa preferire. I biancocelesti hanno una struttura abbastanza consolidata con molti giocatori che sono rimasti dall’anno passato. Hanno perso Biglia che è stato sostituito con Leiva: per il resto la rosa non ha avuto ribaltoni. Il merito di questa squadra è tutto di Inzaghi che, con una rosa non di primissimo ordine, sta dimostrando l’entusiasmo di un giovane e la lungimiranza di un vecchio” così Lo Monaco sulla prossima sfida dei capitolini.

LA ROSA

“Milinkovic è una bomba che deve ancora esplodere: mi fa morire come giocatore. Ha tutto: fisico, stacco aereo, piede e velocità. Ha una capacità tattica straordinaria: vede il gioco alla perfezione. Bruno Jordao e Pedro Neto? Per fare un investimento di 30 milioni su due giovani a Lotito sarà stato detto che sono due fenomeni. Comunque io questi due portoghesi non li conosco. Felipe Anderson, al di là dell’infortunio, farà fatica a rientrare in questa squadra. L’anno scorso non ha fatto un buon campionato e molte squadre si sono defilate. Per questo io sono un fautore dell’esplodi, vendi e non ti penti perché è difficile che i giocatori mantengano le aspettative. Nani? Visto che la Lazio è molto brava a scoprire talenti io non avrei preso Nani anche perché è un giocatore da verificare nel nostro campionato”.

IL CAMPIONATO

“Il Napoli è la squadra che gioca il miglior calcio forse anche in Europa e può andare a sbancare Roma. Inter-Milan è una partita delicatissima: un derby che sfugge a qualsiasi previsione. Fassone non capisce nulla di calcio: sta creando confusione e mettendo in difficoltà un tecnico bravissimo come Montella. Chi rischia di più è sicuramente il Milan magari con il cambio della guida tecnica: l’Inter invece sta seguendo un percorso lineare con alti e bassi. Con tutto il rispetto per la Roma questa non è all’altezza del Napoli che ha quell’animale davanti capace di scardinare qualsiasi difesa. Il Napoli ha speso tanto, ha investito riempiendo la rosa. Sarri ha poi trovato la formula magica davanti con questo Mertens che nessuno si aspettava e poteva prevedere. Sarri è arrivato a questa soluzione per disperazione: Gabbiadini non lo vedeva e quindi non voleva dare punti di riferimento. Sinceramente e’ l’unica squadra che è un piacere vederla giocare”.

 

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

LEGGI ANCHE DI CECCARELLI CHE RACCONTA LA SUA LAZIO>>>CLICCA QUI

 

Ceccarelli: “La Lazio è il passato. Ecco cosa non è andato”

Tommaso Ceccarelli, ex talento della Primavera biancoceleste, racconta la sua rinascita dopo la rottura del crociato per ben due volte nello stesso anno.

“Il mio sogno più grande? Spero di non avere più infortuni”. È questo il desiderio di Tommaso Ceccarelli ai microfoni di Gianlucadimarzio.com. “Quando ho subìto il secondo infortunio per un attimo ho pensato di mollare: sono rimasto svincolato per un mese e mezzo. Sono riuscito a farmi forza anche grazie al sostegno della mia famiglia e della mia ragazza. Ma la maggior parte del merito me lo voglio prendere io perché ci ho sempre creduto, non ho mai mollato. 

IL PRESENTE

Al momento Ceccarelli milita nel Prato, in Serie C: “Fisicamente sto molto bene. Fortunatamente ho avuto la possibilità di poter prendere parte al ritiro estivo. Il mio obiettivo è arrivare in doppia cifra, in modo da attirare le attenzioni di società di categoria superiore. Punto a quello. La speranza di arrivare in Serie A c’è sempre, ma per ora sono concentrato ad approdare in B”.

RIMPIANTO LAZIO

“Sono attaccatissimo alla mia città, ci torno spesso. Ho giocato nella Lazio più di 10 anni, ho dei ricordi bellissimi, ma ormai è il passato. Non so cosa sia andato storto, forse sono state fatte scelte sbagliate da entrambe le parti. La Lazio mi aveva anche proposto un rinnovo, ma io ho deciso di prendere un’altra strada perché in quel momento mi ero sentito trascurato”. Infine sul mancato passaggio al Pescara di Zeman qualche anno fa: “Era tutto fatto, ma alla fine con la Lazio non riuscirono a trovare l’accordo economico, fu una grande delusione per me”. 

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

 

Matuidi carica la Juve: “Lazio? Partita difficile ma…”

Il centrocampista della Juve Blaise Matuidi ha presentato la sfida tra i bianconeri e la Lazio di sabato prossimo alle 18.

Queste le parole di Matuidi a SkySport dopo il pass per Russia 2018 della Francia raggiunto con la Bielorussia: “Lazio? Sarà una bella partita, difficile. I biancocelesti hanno grande fiducia ma noi giochiamo in casa e vogliamo vincere”. Poi sulla lotta scudetto con la squadra di Sarri: “Napoli? Non sono sorpreso di vederli così in alto, migliorano partita dopo partita. Giocano insieme da tempo e resteranno in alto insieme a noi fino alla fine. La stagione è lunga ma alla fine sarà la Juventus a vincere il titolo”.

METTI MI PIACE SULLA NOSTRA NUOVA PAGINA FB>>>CLICCA QUI

SEGUICI SU TWITTER>>>CLICCA QUI

FOTO – Strakosha-Anderson: simpatico scambio di complimenti social

Felipe Anderson fa progressi. Il suo ritorno in campo sembra essere sempre più vicino. Tutti nell’ambiente Lazio lo aspettano con fiducia e a braccia aperte sognando chissà quali orizzonti.

A spronare Felipe Anderson anche il compagno di squadra Thomas Strakosha che sul proprio profilo Instagram ha postato una foto dei due amici abbracciati con una simpatica frase: “L’assist man, il vero numero 10”. Immediata la risposta del brasiliano: “Sei il numero 1”.

https://www.instagram.com/p/BaGumL7h76t/?taken-by=thomas_strakosha

BUONE NOTIZIE DA FORMELLO PER SIMONE INZAGHI

SEGUICI SU FACEBOOK

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI TOMMASO PARADISO

FORMELLO – Rientro in gruppo per de Vrij e Bastos: i due probabili titolari con la Juventus

Buone notizie per Simone Inzaghi al centro sportivo di Formello. In campo con i compagni anche de Vrij e Bastos. I due difensori sembrano essere quasi pronti. L’angolano verrà monitorato giorno per giorno fino a venerdì mattina. Se ci dovesse essere qualche rischio, Inzaghi sceglierà fra Luiz Felipe, Mauricio e Patric, il sostituto. Lavoro differenziato per Murgia e Bruno Jordao. Ancora fermi Felipe Anderson, Basta, Palombi e Wallace.

Due i dubbi di Inzaghi  per Torino. Oltre a quello per Bastos, anche un ballottaggio sulla fascia destra tra Marusic e Patric. Strakosha già ieri era tornato a disposizione. Nella seduta odierna tenutasi a Formello il tecnico in difesa ha confermato la linea a tre. Bastos sul centro-destra, de Vrij in mezzo e Radu sul centro-sinistra, a formare il reparto centrale. Sulle fasce a destra Patric e a sinistra Lulic. Marusic è l’unico tra i nazionali a non essere sceso in campo, ma resta comunque in vantaggio sullo spagnolo. Parolo, Leiva e Milinkovic formeranno la linea mediana. In attacco agirà Luis Alberto alle spalle di Immobile unica punta.

FOTO – La Lazio celebra sui social l’ex biancoceleste Lorik Cana

L’ex giocatore della Lazio, Lorik Cana, ha dovuto lasciare il calcio a causa di problemi al cuore. Quattro gli anni trascorsi a Formello prima di passare al Nantes. Per l’albanese in maglia biancoceleste 111 presenze e 4 reti.

La società capitolina ha voluto celebrare il suo addio sul proprio profilo Instagram: “Grazie Lorik Cana, averti con noi è stato un onore! Che il futuro possa riservarti grandi soddisfazioni”. Tanti auguri anche da parte di tutti noi, Lorik!

Paradiso, Thegiornalisti: “Sto male nel vedere i derby, vado in fibrillazione”

Tommaso Paradiso, cantante dei Thegiornalisti, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport per parlare del suo amore verso la Lazio.

“Mi sono visto la Lazio migliore, quella dello Scudetto, degli anni d’oro. In quella di oggi la stella che brilla di più è quella di Inzaghi, secondo me farà una grande carriera, spero molto lunga nella Lazio. Immobile e il ritornello cambiato contro il Milan? E’ un attaccante fenomenale, ha trovato alla Lazio il suo apice probabilmente proprio grazie a Inzaghi. Più ansia per il derby o per il concerto? Sto male nei derby – conclude Paradiso . non lo posso vedere, appena la Roma sorpassa il centrocampo vado in fibrillazione”.

RAVANELLI ELOGIA LA LAZIO>>>LEGGI QUI

SEGUICI SU FACEBOOK

Agostinelli: “La Lazio contro la Juve farà una grande partita”

L’ex calciatore della Lazio, Andrea Agostinelli, è intervenuto ai microfoni di TuttoJuve per parlare della prossima partita tra Juventus e Lazio. Di seguito riportiamo le sue parole.

“La Juventus è imbattuta da 50 partite nel proprio stadio e parte inevitabilmente favorita. Lo scorso anno la Lazio si presentò molto timida – spiega Agostinelli –  ma quest’anno non sarà lo stesso perchè la squadra biancoceleste è più sicura di sé e sono certo che farà una grande partita. Inzaghi è un allenatore che ha dato semplicità, spirito di gruppo e sicuramente tutti i giocatori sono migliorati. Ha grandi qualità. Chi può decidere la gara? Dybala e Higuain nella Juventus, Immobile nella Lazio. Immobile è un esempio di miglioramento. Lui è un giocatore completo, il classico giocatore da calcio moderno”.

RAVANELLI ELOGIA LA LAZIO>>>LEGGI QUI

SEGUICI SU FACEBOOK

Vignola: “Lazio una grande realtà, Luis Alberto mi ricorda Hernanes”

L’ex centrocampista della Juventus, Beniamino Vignola, è intervenuto ai microfoni di TMW. Di seguito riportiamo le sue parole riguardanti la prossima partita della Lazio.

“Matuidi e Luis Alberto? Sono i due volti nuove di queste squadre che stanno facendo molto bene. La Juventus si sta riproponendo sul percorso già segnato negli ultimi anni, la Lazio è diventata una grande realtà. Sono due giocatori con caratteristiche diverse: Matuidi serviva molto per l’intelaiatura di questa Juventus, serviva un giocatore importante per il recupero palla e la cattiveria in mezzo al campo. Luis Alberto è molto tecnico e mi ricordo anche un po’ Hernanes. La Juventus? Il centrocampo è sempre importante per la copertura difensiva. Vedo molto sacrificio anche da parte dell’attacco con Mandzukic ma anche Higuain. Il centrocampo è meno attivo come filtro in difesa. Inzaghi come tutti gli allenatori nuovi c’è sempre un punto di domanda, ma per quello che ha fatto l’anno scorso e in questo inizio di stagione posso dire che è un ottimo allenatore. Sa anche tenere bene il gruppo e gestire bene lo spogliatoio. Assomiglia per dinamicità e per la creazione del gruppo a Conte. Inzaghi ha capito quanto sia importante il discorso gruppo all’interno di una squadra”.

RAVANELLI ELOGIA LA LAZIO>>>LEGGI QUI

SEGUICI SU FACEBOOK

CALCIOMERCATO – Lazio ci siamo, De Vrij sta per rinnovare: i dettagli

Stefan De Vrij è sempre più vicino al rinnovo di contratto con la Lazio.

I tifosi lo aspettano da tempo e la firma dell’olandese sul contratto sta finalmente per arrivare. L’accordo sulle cifre riguardanti l’ingaggio di De Vrij ( 2 milioni all’anno ) c’era da tempo, così come la durata contrattuale ( fino al 2020 ). L’unico problema che ha ostacolato l’intesa tra le parti è quello della clausola rescissoria. Lotito, infatti, avrebbe voluto inserire una clausola di 40 milioni, che però per gli agenti di De Vrij è una cifra troppo elevata esortando il presidente biancoceleste ad abbassarla a 20 milioni. Adesso, secondo quanto riportato da TuttoSport, è stato trovato l’accordo, la clausola sarà di 30 milioni. Dunque, adesso manca solo la firma, il muro olandese continuerà a vestire la maglia biancoceleste.

RAVANELLI ELOGIA LA LAZIO>>>LEGGI QUI

SEGUICI SU FACEBOOK

Canigiani: “Ti convieni crederci, abbonamenti aperti. I bambini devono venire allo stadio“ 

Canigiani a Radiosei  promuove la campagna abbonamenti biancoceleste ed esorta le famiglie a portare i bambini allo stadio per avvicinarli fin da piccoli all’universo Lazio

Questa mattina ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Marco Canigiani, responsabile del marketing biancoceleste. “La Campagna Abbonamenti “Ti conviene crederci” è ancora attiva per ogni settore dello Stadio Olimpico. L’unica eccezione riguarda l’abbonamento valido per la Curva Nord. In questo settore l’abbonamento comprenderà l’acquisto di 13 partite, anche se ci dovesse essere una modifica alla squalifica. Il prezzo è stato parametrizzato su queste gare. Sono attive tutte le promozioni. Quella che ci sta più a cuore è quella per gli Aquilotti: gli Under 14 potranno assistere a tutte le partite, in qualsiasi settore a soli 40 €. Si tratta di un’opportunità da cogliere al volo.

Nell’ultima gara casalinga — ha proseguito Canigiani— abbiamo visto che, grazie alla presenza dei bambini, all’interno dello Stadio si crea una bellissima atmosfera. Penso sia bello sottoscrivere l’abbonamento agli Aquilotti, il prezzo è veramente irrisorio. In tal modo, si ha l’opportunità d’intraprendere un cammino per avvicinare i più piccoli al tifo della Lazio.

Da questo pomeriggio sarà attiva la vendita dei tagliandi per la sfida contro il Nizza, una trasferta molto importante per il nostro cammino in Europa League. Si tratta di un obiettivo fondamentale per noi. Vogliamo passare il girone e vogliamo farlo da primi in classifica, per poi puntare a grandi traguardi” ha concluso Canigiani. 

IL TESORETTO DI INZAGHI>>>LEGGI QUI

SEGUICI SU FACEBOOK

 

De Martino: “Ringrazio i tifosi, è necessario che la gente continui a venire allo stadio”

De Martino spiega il piano di comunicazione messo in atto dall’ufficio stampa biancoceleste. Poi ringrazia i tifosi per la presenza massiccia sia in casa che in trasferta

Questa mattina a Radiosei è intervenuto Stefano De Martino, Capo ufficio stampa della Lazio. “Abbiamo attuato un piano di comunicazione basato sui social. I problemi nelle redazioni possono capitare, specie in una città come Roma. Lo scorso anno il presidente ha scelto Diaconale come portavoce della società. Sicuramente si può fare ancora meglio per sostenere la causa Lazio. Come ha detto Brignano la Lazio è nata prima e tutto questo non dovrebbe succedere. Pensate che anche per una battuta del genere ci sono state rimostranze qui a Formello. Questa è una cosa non riconosciuta, così come la vicenda dello scudetto del 1915.

Dobbiamo lavorare uniti. Dobbiamo trovare sinergia con gli addetti ai lavori”. Poi un appello: “Chiunque abbia bisogno di informazioni si rivolga direttamente alla società senza avventurarsi su sentieri diversi con indicazioni errate. Ringrazio poi tutti i tifosi che in grande numero stanno presenziando allo stadio sia in casa che in trasferta. I tifosi che vengono in trasferta meritano un plauso particolare. Questo affetto e questo calore anche fuori dalle mura amiche assicura al meno 3, 4 punti in più a fine stagione.

Esorto coloro che non vengono allo stadio ma ne avrebbero la possibilità a farlo. La squadra ha bisogno dei propri sostenitori. Oltretutto bisgona ringraziare in particolar modo la curva per il grande imput di questo inizio di stagione. La curva biancoceleste è ormai famosa in tutto il mondo per le sue celebri coreografie e questo ci rende orgogliosi” ha concluso De Martino.

RAVANELLI ELOGIA LA LAZIO>>>LEGGI QUI

SEGUICI SU FACEBOOK

 

Ravanelli: “Lazio da Champions. E Milinkovic è tra i più forti al mondo”

Ravanelli elogia la Lazio e il grande lavoro di Simone Inzaghi. Poi incensa Milinkovic e avverte la Juve in vista della gara di sabato allo Stadium

A 3 giorni dal big match dello Stadium che vedrà di fronte Juventus e Lazio, il doppio ex Fabrizio Ravanelli è intervenuto a proposito del grande momento della squadra di Inzaghi. Ravanelli ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport: “La Lazio deve puntare alla Champions, ormai credo possa stare tra le prime 4 del campionato. Dopotutto i risultati parlano chiaro, Inzaghi sta facendo un lavoro eccezionale e la squadra lo segue”. L’ex attaccante di Juve e Lazio ha poi speso parole al miele per uno dei gioielli biancocelesti, che risponde al nome di Sergej Milinkovic-Savic.

Si tratta di un centrocampista totale. Ha ancora tanti margini di crescita e tante cose da migliorare. Comunque ritengo sia tra i giovani più interessanti in circolazione e a oggi, uno dei più forti al mondo nel suo ruolo.  Se dovessi dare un suggerimento alla Juventus, suggerirei sicuramente l’acquisto di Milinkovic. Con lui i bianconeri farebbero quel salto di qualità tanto agognato e il centrocampo della Juve diventerebbe uno dei primi in Europa”. Ravanelli si è poi soffermato sull’ambiente Lazio: “Si tratta di un’isola felice, il paradiso del calcio italiano. Chiunque vada alla Lazio respira serenità e si trova a lavorare in un ambiente tranquillo ma allo stesso tempo ambizioso.

RAVANELLI AVVERTE LA JUVE

Basti pensare a Immobile che in biancoceleste ha dato una svolta alla propria carriera. Emblematico poi il caso di Luis Alberto. Lo spagnolo dopo un anno di transizione ha trovato a Roma tutte le motivazioni che cercava per sentirsi a casa sua. Ora sta bene e lo dimostra in campo”. Ravanelli ha poi concluso mettendo in guardia la Juventus in vista della sfida di sabato. Può finire in tutti i modi, difficile azzardare un pronostico. La Juventus deve stare attenta, si troverà di fronte una grande Lazio che andrà a Torino per giocarsela fino alla fine. D’altronde Inzaghi ha lavorato tanto sotto il profilo della mentalità e dell’autostima, ragion per cui sono consapevoli di poter giocarsela con chiunque” ha chiosato l’ex giocatore.

ZOFF SU SIMONE INZAGHI>>>LEGGI QUI

SEGUICI SU FACEBOOK

 

UFFICIALE – Nuova avventura in Serie B per l’ex Lazio Diakitè

Nuova avventura in Serie B per l’ex Lazio Mobido Diakitè.

La notizia era già nell’aria da alcune ore, ma questa mattina ha assunto anche i crismi dell’ufficialità: Mobido Diakitè riparte dalla Serie B e si accasa al Bari. Dopo alcune poco fortunate esperienze successive all’addio alla Lazio, in cui ha militato per sei stagioni, il difensore francese si unirà dunque al gruppo guidato da Fabio Grosso. Ad annunciarne l’arrivo lo stesso club pugliese, tramite i propri canali ufficiali: “FC Bari 1908 comunica che sono stati acquisiti i diritti sportivi di Modibo Diakhite (2 marzo 1987, Bourge-La Reine – Francia). Il difensore ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2018“.

https://twitter.com/fcb1908/status/918039137546067968?ref_src=twsrc%5Etfw&ref_url=http%3A%2F%2Fwww.lalaziosiamonoi.it%2Fnews%2Fufficiale-l-ex-laziale-diakite-firma-con-il-bari-87656

LEGGI ANCHE DEI BIGLIETTI PER NIZZA-LAZIO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

NIZZA LAZIO – A breve in vendita i biglietti: ecco tutte le info

0

Avranno inizio a breve le vendite dei biglietti per Nizza-Lazio di Europa League. Ecco il comunicato della società biancoceleste.

La S.S. Lazio comunica che i biglietti per la gara di Europa League Nizza – Lazio di giovedi 19 ottobre saranno

messi in vendita nelle seguenti modalità:

DALLE 16:00 DI MERCOLEDI 11 OTTOBRE FINO ALLE 12:00 DI MARTEDI 17 OTTOBRE

– Presso i punti vendita abilitati LISTICKET Gruppo Ticketone – verrà rilasciato un segna posto personalizzato;

La ricevitoria rilascerà un segnaposto personalizzato con il quale si potrà ritirare il biglietto di ingresso stadio

ESCLUSIVAMENTE presso il Lazio Style 1900 scelto e comunicato al momento dell’acquisto.

Limite di vendita: l’acquirente potrà comprare fino a quattro biglietti presentando il documento in originale e la fotocopia

dei documenti degli altri tre titolari.

Per il ritiro del biglietto di ingresso stadio oltre al segnaposto sarà necessario presentare sempre un documento di identità

in originale e la fotocopia dei documenti degli eventuali altri tre titolari.

 

I biglietti riservati ai tifosi biancocelesti sono:

– Settore Ospiti 1.700 posti – Prezzo: €. 16,00 più prevendita Listicket-Ticketone per un totale di €. 20,00;

 

I Lazio Style abilitati al ritiro dei biglietti ingresso stadio, a partire dalle ore 12:00 di giovedi 12 ottobre

sono:

– Lazio Style 1900 di Via G. Calderini 66/C

– Lazio Style 1900 di Parco Leonardo

– Lazio Style 1900 di Via Prenestina, 200

– Lazio Style 1900 di Roma Est

 

IMPORTANTE:

La S.S. Lazio informa che in occasione della gara Nizza – Lazio del prossimo 19 ottobre 2017, saranno

adottate le stesse misure di sicurezza valide in Italia e pertanto i destinatari di DASPO non avranno titolo

per accedere allo Stadio Allianz Riviera.

E’ fondamentale presentare al ritiro dei tagliandi presso i Lazio Style 1900, lo stesso documento che

porterete in trasferta in Francia.

LEGGI ANCHE IL SALUTO DI DE VRIJ A ROBBEN

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

FOTO – Robben dice addio alla Nazionale, il saluto di de Vrij

0

Stefan de Vrij ha voluto salutare sui social il compagno di Nazionale Arjen Robben, che ieri ha annunciato il suo addio agli ‘orange’.

Ha commosso anche Stefan de Vrij Arjen Robben, che ieri ha detto ufficialmente addio alla Nazionale. L’ultimo regalo alla maglia ‘orange’ una doppietta nella sfida di ieri contro la Svezia, che non è bastata per strappare il pass Mondiale, ma almeno ha permesso all’attaccante del Bayern di raggiungere Dennis Bergkamp al quarto posto della classifica dei marcatori olandesi a quota 34 gol. Un traguardo che il difensore della Lazio e compagno in Nazionale di Robben ha voluto così omaggiare su Instagram: “Grazie per tutti i momenti meravigliosi, la Coppa del Mondo in Brasile, per la tua preparazione in allenamento e nelle competizioni, per i tuoi insegnamenti ai compagni di squadra! Oltre ad un giocatore assoluto, sei anche una persona fantastica che ci mancherà!“.

LEGGI ANCHE DI LULIC FUORI DA BOSNIA-ESTONIA

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Ct Bosnia: “Ecco perchè ho deciso di lasciare a casa Lulic contro l’Estonia”

0

Non è passata inosservata l’assenza di Senad Lulic nella sfida di ieri sera tra Bosnia ed Estonia.

Senad Lulic ieri sera non ha preso parte con la sua Bosnia alla sfida contro l’Estonia. Un match il cui vittorioso esito, complice la precedente sconfitta con il Belgio, non è bastato agli slavi per conquistare l’accesso ai Mondiali. Proprio la sconfitta contro i diavoli rossi ha convinto Mehmed Bazdarevic a fare a meno dell’esterno biancoceleste. Lo stesso ct è poi intervenuto ai microfoni dei media bosniaci per fare chiarezza sull’esclusione.

Lulic – ha spiegato – dopo la sfida con il Belgio aveva fastidio nella zona posteriore della coscia. Se avessimo vinto contro il Belgio, lo avremmo portato con noi nella sfida contro l’Estonia. Ma siccome non c’era molto da giocarci, abbiamo deciso di lasciarlo a casa per evitare che potessero esserci complicazioni“. Mistero risolto: è stato un piccolo problema fisico a tenere Senad fuori dall’ultima sfida della Bosnia. Non dovrebbe trattarsi di nulla di grave, ma le condizioni dell’esterno saranno valutate nella Capitale.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI FIORE 

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Fiore: “Lazio squadra solida. La mia doppietta uno dei ricordi migliori”

Stefano Fiore grande ex biancoceleste ricorda il suo periodo nella Lazio e quando riuscì a battere la Juve a Torino grazie ai suoi gol

Fiore riuscì a battere la Juve nel 2002. Grazie ad una sua doppietta la Lazio, riuscì a stendere i bianconeri a Torino per 1-2. Anche all’epoca la Lazio era una squadra che faceva ottime cose in trasferta e la Juve invincibile in casa. Proprio per questo Stefano Fiore torna a parlare di quei momenti, la sfida di Sabato gli ricorda un po’ quel periodo.

Queste le parole di Fiore al Corriere Della Sera: “Fu una serata indimenticabile, una delle più belle per me con la maglia della Lazio, non ci regalò un trofeo ma una vittoria di grande prestigio, per me poi fu una notte speciale. Peccato per la nebbia, i miei due gol nell’album dei ricordi sono un po’ offuscati. Nonostante in estate avessimo perso Nesta e Crespo eravamo una squadra brillante, intraprendente. Oggi la Juventus è fortissima ed ha creato un solco con tutte, in casa poi è insuperabile”.

La Lazio di questo periodo – “La Lazio è una squadra solida, non ha formazioni più deboli davanti ma nemmeno più forti alle spalle, senza nulla togliere al lavoro straordinario di Inzaghi ma ha bruciato le tappe. Non mi aspettavo che Simone diventasse un allenatore così abile ma per un motivo, siamo coetanei lo vedevo come me, calciatore e basta, semmai avrei puntato per una carriera da tecnici Mihajlovic o Simeone”.

Su Milinkovic – “Milinkovic-Savic ha le caratteristiche per mettere in difficoltà la Juventus, soprattutto per la sua fisicità, i suoi inserimenti insieme a quelli di Luis Alberto possono fare la differenza. Milinkovic ha la mia stessa posizione in campo: un finto trequartista, un interno predisposto ad attaccare anche se io spesso giocavo sulla fascia”.

LEGGI LE PAROLE DI FACCO

SEGUICI SU TWITTER

Facco: “Al Mondiale dovranno giocare i giocatori pronti fisicamente”

Mario Facco interviene nella trasmissione di Radio 6 parlando della Nazionale e del calcio olandese

SUL MONDIALE

Facco: “Il calcio sudamericano lo conosco meno. Le migliori squadre sono Spagna e Germania che mantengono uno standard di qualità, cosa che non tutti sanno fare. In un mondiale può esserci sempre l’outsider ma onestamente quando sono chiamate alle grande competizioni queste 2 squadre Europee si fanno sempre valere. Un Mondiale aperto, ci sono grandi pressioni e potrebbe succedere di tutto. Ovvio che bisognerà presentarsi nella migliore condizione possibile fisica e tecnica. Cercare di avere in quel periodo i giocatori con la forma migliore”.

Capitolo Cile – “In Sudamerica ci sono certe squadre che sono state all’apice e ora non riescono ad andare neanche al Mondiale, vedi il Cile, una squadra che ha dato del filo da torcere a tutti e non sono andati al Mondiale. Parlando del Belgio A me Nainggolan piace ma se un allenatore prende le sue decisioni e poi vince credo non si possa dire niente, anche se non conosco gli altri giocatori del Belgio”.

SORPRESO DALL’ESCLUSIONE OLANDESE

“L’Olanda mi fa specie se considero che anni fa andai a fare il patentino di prima categoria andai a fare gli studi in Olanda dove mi sembrava di stare calcisticamente in un paradiso. C’erano strutture ed era all’avanguardia del calcio Europeo come metodi non dimentichiamoci che gli olandesi sono stati copiati un po’ da tutti, da Sacchi e via dicendo, però avevano dei modi di allenamento, strutture eccezionali, quando qui il settore giovanile si allenavano sui campi di terra, là si allenavano sui campi in erba meglio di San Siro. Ho visitato anche la Coverciano Olandese c’era tanta gente e avevano degli stadi riscaldati come il Feyenoord. Mi sembra strano l’Olanda ora sia in questo momento. Non hanno tenuto botta o forse qualche loro grande campione ha iniziato a venire via. Non dimentichiamoci che i calciatori olandesi erano richiesti un po’ da tutti se vi ricordate all’epoca contava il calcio olandese”.

LEGGI LE PAROLE DI ZOOF

SEGUICI SU TWITTER