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VIDEO – Mendieta nostalgico ricorda l’esordio con la Lazio

Danilo Tramontana
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VIDEO – Mendieta nostalgico ricorda l’esordio con la Lazio

Annunciato come grande colpo di mercato lo spagnolo Gaizka Mendieta non ha lasciato un gran ricordo tra i sostenitori della Lazio. Ma, nonostante sia rimasto nella capitale solo per una stagione, non si può dire lo stesso per l’ex centrocampista biancoceleste.

Oggi l’ex calciatore ha ricordato con affetto l’esperienza capitolina iniziata proprio il 21 agosto 2001. Sul proprio profilo Twitter ha postato il video del suo esordio in una partita ufficiale con la maglia della Lazio. Biancocelesti in campo contro il Copenaghen per il terzo turno preliminare di Champions League. Danesi sconfitti per 4-1 grazie a una doppietta di Crespo e ai gol di Claudio Lopez e Fiore. Protagonista quella sera anche Mendieta con due assist.

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CALCIOMERCATO – Mihajlovic dice no all’arrivo di Kishna

Danilo Tramontana
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CALCIOMERCATO – Mihajlovic dice no all’arrivo di Kishna

Tra i giocatori che la Lazio sta cercando di piazzare c’è anche l’esterno olandese Ricardo Kishna. Il ventiduenne calciatore biancoceleste la scorsa stagione era in prestito al Lilla. Ora è rientrato a Roma ma non rientra nei piani di Inzaghi, per cui la società sta cercando per lui una nuova sistemazione.

Nei giorni scorsi si era parlato di un interesse del Torino. Ma, come riporta Tuttosport, Sinisa Mihajlovic preferirebbe Niang, che in comune con Kishna ha solo il procuratore Mino Raiola. Per il tecnico granata l’olandese sarebbe solo un ripiego dell’attaccante rossonero.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI JACOBELLI SULLA GARA DI IERI E SUL CASO KEITA

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Jacobelli: “Rosa troppo ristretta, l’assenza di Biglia peserà molto”. E su Keita…

Danilo Tramontana
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Jacobelli: “Rosa troppo ristretta, l’assenza di Biglia peserà molto”. E su Keita…

L’editorialista del Corriere dello Sport, Xavier Jacobelli, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio. Il noto giornalista ha parlato della gara di ieri della Lazio e del caso Keita:

“La formazione di Inzaghi ha fatto un passo indietro rispetto alla vittoria in Supercoppa contro la Juventus. Il problema è la rosa ristretta e quest’anno ci sarà anche l’Europa League: di solito i biancocelesti accusano il doppio impegno. Ieri sono emerse le debolezze in fase di costruzione di gioco. L’assenza di Biglia si farà sentire. Riguardo alla sfida dell’Olimpico bisogna però sottolineare l’ottima prova della Spal, tornata a fare un punto in A dopo più di 40 anni. Semplici ha messo bene in campo i suoi uomini. Keita? Un conto è che un giocatore voglia cambiare aria: questo è giusto. Ma non si può rifiutare una convocazione, i calciatori devono rispettare i loro obblighi contrattuali. Il Borussia Dortmund con Dembelè ha dato un esempio di come bisognerebbe comportarsi. Questo andazzo non va assolutamente bene, si sono visti troppi casi del genere. Serve una linea molto più dura”.

LEGGI ANCHE LE ULTIME SU FELIPE ANDERSON

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La missione dello staff medico biancoceleste: recuperare al più presto Felipe Anderson

Danilo Tramontana
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La missione dello staff medico biancoceleste: recuperare al più presto Felipe Anderson

Ieri contro la Spal l’assenza di Felipe Anderson ha pesato e tanto. Il brasiliano con le sue giocate avrebbe potuto cambiare l’esito della gara. La sua fantasia avrebbe potuto dare all’attacco della Lazio quell’input che ieri è mancato. Il brasiliano è fermo dal 30 luglio, dalla gara con il Bayer Leverkusen. Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi ne ha bisogno al più presto e non vede l’ora di poterlo riavere a disposizione.

Lo staff medico sta lavorando per rimetterlo in sesto per la gara con il Milan. Sfida in programma dopo la sosta. Come riporta il Corriere dello Sport Felipe Anderson soffre di una fastidiosa infiammazione che non gli permette di calciare in maniera sciolta. Nelle prossime ore la società emetterà un comunicato sulle sue condizioni fisiche. Nel frattempo gli obiettivi principali dei medici sono due. Primo farlo guarire del tutto. Secondo sottoporre il giocatore a una sorta di seconda preparazione che gli permetterà di riacquistare la brillantezza perduta.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI NICCOLO’ CECCARINI SUL CASO KEITA

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Ceccarini: “La Lazio per Keita non cede e ora un’altra grande è pronta all’affondo”

Danilo Tramontana
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Ceccarini: “La Lazio per Keita non cede e ora un’altra grande è pronta all’affondo”

Giorno dopo giorno la questione tra Keita e la Lazio si fa sempre più complicata. L’ostinazione del giocatore a non accettare destinazioni che non siano la Juventus ha fatto irrigidire la società capitolina. Il presidente Lotito è stato chiaro, non può accettare l’offerta juventina perché ritenuta troppo bassa a fronte di altre proposte maggiormente convenienti.

Per commentare la situazione è intervenuto ai microfoni di TWM Radio il giornalista di Premium Sport, Niccolò Ceccarini: “La situazione di Keita è ancora tutta bloccata. La Lazio non lo cede alle condizioni della Juventus. Il Napoli, vista la difficile operazione con Chiesa, sta virando sul senegalese”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI PALOMBI

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Palombi: “Amareggiato per il risultato, emozionato per l’esordio. Si continua a lavorare”

Federico Paradisi
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Palombi: “Amareggiato per il risultato, emozionato per l’esordio. Si continua a lavorare”

L’attaccante della Lazio, Simone Palombi, attraverso il suo profilo Instagram, ha voluto commentare la partita di ieri sera contro la Spal, che lo ha visto esordire per la prima volta in Serie A. Ecco le sue dichiarazioni:

“Amareggiati per il risultato e per la prestazione… Emozionato per il mio esordio in Serie A!!! Si continua a lavorare duro in vista dei prossimi impegni“.

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L’INTER CI RIPROVA PER KEITA: PREVISTO SUMMIT TRA AUSILIO E CALENDA

CALCIOMERCATO – L’Inter è pronta a rilanciare per Keita: previsto summit tra Ausilio e Calenda

Federico Paradisi
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CALCIOMERCATO – L’Inter è pronta a rilanciare per Keita: previsto summit tra Ausilio e Calenda

L’Inter torna all’assalto per portare Keita in nerazzurro.

La rottura con la società è evidentissima, così come quella con i tifosi. Inzaghi non ha digerito il comportamento di Keita, che continua a non presentarsi agli allenamenti. La Curva Nord con lo striscione di ieri ha etichettato il senegalese e Calenda come vermi. La tensione è tanta, c’è anche la possibilità che si finisca in tribunale. L’Inter però potrebbe risolvere tutti questi problemi. Secondo quanto riportato da TMW, infatti, i nerazzurri sono pronti a fare una nuova offerta per Keita. Nelle prossime ore è previsto un incontro tra Ausilio e Calenda, seguono aggiornamenti.

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GABBIADINI E RANOCCHIA SUL TACCUINO DI TARE >>> LEGGI QUI

Palombi, l’agente: “Orgoglioso del tuo esordio, alla prossima vittoria e tuo gol”

Federico Paradisi
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Palombi, l’agente: “Orgoglioso del tuo esordio, alla prossima vittoria e tuo gol”

L’agente di Simone Palombi, Andrea Manfredonia, attraverso il suo profilo Instagram ha voluto esprimere tutta la sua gioia per l’esordio in serie A del suo assistito. Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni.

“Sono molto orgoglioso del tuo esordio in Serie A, vederti all’Olimpico con la maglia della Lazio mi ha fatto emozionare e mi ha fatto capire ancora di più che non bisogna mai mollare, crederci sempre! Alla prossima però voglio la vittoria e un tuo gol!”.

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GABBIADINI E RANOCCHIA PER SOSTITUIRE KEITA E HOEDT >>> LEGGI QUI

CALCIOMERCATO – Ranocchia e Gabbiadini, i nuovi nomi sul taccuino di Tare: i dettagli

Federico Paradisi
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CALCIOMERCATO – Ranocchia e Gabbiadini, i nuovi nomi sul taccuino di Tare: i dettagli

La Lazio continua a lavorare sul mercato. Per sostituire Hoedt e Keita, sul taccuino di Igli Tare ci sono i nomi di Ranocchia e Gabbiadini.

Wesley Hoedt si trasferirà al Southampton per 17 milioni di Euro. Inzaghi lo ha detto chiaramente, è stato il ragazzo a chiedere la cessione. Il tecnico biancoceleste ha anche puntualizzato che si interverrà sul mercato per sostituirlo con un altro difensore, possibilmente mancino. Non è mancino, ma piace molto a Tare, stiamo parlando di Andrea Ranocchia. Secondo quanto riportato da Premium Sport, la Lazio è pronta ad intavolare una trattativa per portare il ragazzo in biancoceleste. Prima di lasciarlo andare però, l’Inter dovrà intervenire sul mercato, i nerazzurri stanno pensando a Mangala.

SITUAZIONE GABBIADINI

Oltre a sostituire Hoedt, la Lazio dovrà sostituire anche Keita. Il nome più caldo delle ultime ore è quello di Manolo Gabbiadini, attaccante di proprietà del Southampton. Secondo Premium Sport, Lotito vorrebbe portare il ragazzo in biancoceleste ma ci sono da superare molti ostacoli.

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FORMELLO, TANTI ASSENTI PER L’ALLENAMENTO POST – SPAL >>> LEGGI QUI

LAZIO SPAL – I numeri del match dello Stadio Olimpico

Giulio Piras
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LAZIO SPAL – I numeri del match dello Stadio Olimpico

Esordio amaro per la Lazio di Inzaghi in questa Serie A Tim 2017/2018. I biancocelesti infatti non sono andati oltre lo 0-0 casalingo contro la neopromossa Spal di mister Semplici. Un mezzo passo falso, soprattutto dopo la splendida vittoria di 8 giorni fa nella Supercoppa Italiana contro i campioni della Juventus. Ecco tutti i numeri del match di ieri sera.

POSSESSO PALLA PER LA LAZIO

Prima giornata di Serie A TIM per la Lazio di Inzaghi. I biancocelesti, dopo aver trionfato in Supercoppa TIM, hanno raccolto un punto allo Stadio Olimpico all’esordio stagionale nel campionato italiano di massima serie. Nonostante il risultato maturato, i numeri registrati dai capitolini nell’arco del match testimoniano il predominio territoriale dei biancocelesti. In particolare, gli uomini di Inzaghi hanno gestito il 58% del possesso palla sviluppando il 62% di questo nella metà campo occupata dalla formazione estense.

21 TIRI A 8

Inoltre, la Lazio si è resa protagonista di ben 21 tiri a fronte degli 8 scoccati dai ferraresi. Baricentro altissimo da parte dei capitolini che, in media, hanno agito a ben 59, 36 metri dalla porta difesa da Thomas Strakosha costruendo 41 azioni manovrate. Offensivamente, invece, i biancocelesti hanno prodotto 66 iniziative: 22 di queste sono state proiettate sulla corsia di destra, 25 sono state sviluppate centralmente e le restanti 19 sulla fascia di sinistra.

3 ESORDI

Prima giornata di Serie A TIM e prima gara nel campionato italiano di massima serie per Simone Palombi, Adam Marusic e Felipe Caicedo: i tre calciatori capitolini, infatti, in occasione della gara di ieri hanno esordito ufficialmente nella competizione con la maglia biancoceleste.

STATISTICHE

La Lazio non pareggiava alla prima giornata di campionato dal 2011: in tale circostanza i biancocelesti pareggiarono per 0-0 contro il ChievoVerona. Quest’ultima partita, però, venne posticipata al 21 dicembre. L’ultimo esordio stagionale in Serie A conclusosi a reti bianche per i capitolini risale al 29 agosto del 1993, giorno nel quale allo Stadio Olimpico di Roma la formazione allenata da Dino Zoff chiuse la prima giornata senza reti contro il Foggia. In generale, invece, l’ultimo pareggio all’esordio stagionale in Serie A è datato 25 agosto 2007, data in cui i biancocelesti archiviarono sul 2-2 la prima giornata contro il Chievo.

IMMOBILE MVP

Al termine del match, Ciro Immobile è stato eletto come il Most Valuable Player. Il numero 17 biancoceleste, infatti, si è distinto per aver costruito ben 17 azioni e per aver creato 4 occasioni da gol a fronte di 5 conclusioni effettuate nello specchio della porta ferrarese. Inoltre, il centravanti partenopeo ha macinato nell’arco della sfida 10,704 chilometri.

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FOTO – Luis Alberto e de Vrij pronti subito a ripartire

Giulio Piras
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FOTO – Luis Alberto e de Vrij pronti subito a ripartire

Il pareggio 0-0 in casa contro la Spal nell’esordio in campionato non è andato giù a squadra e tifosi, anche in virtù dell’entusiasmo creatosi attorno al club dopo la bella vittoria in Supercoppa contro la Juventus. La Lazio però è pronta a ripartire. Lo dicono chiaramente Luis Alberto e Stefan de Vrij. Il primo, una delle note liete di questo inizio di stagione. Il secondo una certezza assoluta. Attraverso le proprie pagine Instagram, lo spagnolo e l’olandese hanno voluto caricare l’ambiente biancoceleste.

“CONTINUIAMO A LAVORARE!”

“A seguir trabajando,esto acaba de empezar”, “Continuiamo a lavorare, questo è solo l’inizio”, la frase che Luis Alberto ha utilizzato come didascalia di una sua foto in contrasto contro Viviani durante la sfida Lazio-Spal di ieri sera. Lo spagnolo non fa troppi drammi, sa bene che la stagione è appena iniziata. Una stagione che ha visto la Lazio mettere già un trofeo in bacheca, la Supercoppa Italiana.

Gli fa eco Stefan de Vrij, certamente deluso per il pareggio di ieri, ma già pronto a tuffarsi verso la prossima sfida, l’insidiosa trasferta in casa del Chievo Verona. “Peccato per il risultato di ieri, testa alla prossima”, si legge sul suo profilo Instagram.

Di seguito le foto prese dai profili Instagram dei due biancocelesti.

 

 

A seguir trabajando,esto acaba de empezar.⚪️

Un post condiviso da 14_luisalberto (@14_luisalberto) in data:

 

Peccato per il risultato di ieri, testa alla prossima⚽️ #LAZIOspal #0-0

Un post condiviso da Stefan de Vrij (@stefandevrij) in data:

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Renga: “Lazio ancora con la testa alla Supercoppa, ma ora Lotito deve investire!”

Giulio Piras
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Renga: “Lazio ancora con la testa alla Supercoppa, ma ora Lotito deve investire!”

Il giornalista Roberto Renga è intervenuto sulle frequenze di Radio Radio per analizzare il mezzo passo falso della Lazio nell’esordio in campionato contro la Spal. Uno 0-0 casalingo che ha fatto storcere il naso a molti, Inzaghi in primis, soprattutto dopo la stupenda vittoria in Supercoppa contro la Juventus di domenica scorsa.

“E’ IL MOMENTO DI INVESTIRE!”

“Non bisogna commettere l’errore di pensare che tutto sia finito ieri – spiega Renga – è stata solo una partita. A me sembra che la testa sia rimasta ancora alla Supercoppa di domenica scorsa contro la Juventus. Ieri c’era solo Immobile in attacco, se lui era bloccato non tirava nessuno. Non bisogna drammatizzare troppo dopo ieri, ma è vero che bisogna essere più offensivi in partite come questa. Questo è comunque il momento di investire per Lotito, di soldi ce ne sono molti e vanno spesi”.

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Caro Keita, occhio che così rischi di perdere anche la Nazionale

Villani
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Caro Keita, occhio che così rischi di perdere anche la Nazionale

Il caso Keita fa rumore anche fuori dai confini di Formello.

Anche in Senegal infatti c’è parecchio scompiglio riguardo la situazione dell’attaccante biancoceleste. Le cui vicende hanno gettato nell’incertezza anche il ct Aliou Cissé. Prima la fuga in Spagna dell’esterno, poi le dichiarazioni di ieri sera di Tare (“Difficilmente Keita farà ritorno a Formello“): una situazione che ha lasciato piuttosto perplesso il tecnico della Nazionale. Che ora – scrive Wiwsport.com – attende che la situazione contrattuale del ragazzo venga finalmente definita, per capire se potrà farci affidamento per le prossime partite, specialmente in vista del Mondiale. Il fatto infatti che Keita non scenda in campo dal 5 agosto (dall’amichevole contro il Malaga, ndr), non incoraggia Cissé a puntare su di lui, viste anche le tante alternative nel reparto. E anche per il futuro la situazione, che vede l’ex Barça sia fuori dalla rosa biancoceleste, sia insoddisfatto di qualsiasi offerta di mercato avallata dalla società romana, non è meno indecifrabile. Se dunque vorrà rientrare nelle scelte del ct già dal prossimo 2 e 5 settembre, data del doppio incontro con il Burkina Faso, valevole per le qualificazioni dei Mondiali in Russia, Keita dovrà porre fine alla propria inattività. E alla svelta.

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LAZIO SPAL – Due tifosi ferraresi aggrediti. Un arresto

Giulio Piras
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LAZIO SPAL – Due tifosi ferraresi aggrediti. Un arresto

POST PARTITA LAZIO-SPAL. TIFOSI BIANCOCELESTI AGGREDISCONO 2 TIFOSI OSPITI. 29ENNE ARRESTATO DALLA POLIZIA DI STATO.

UN TIFOSO ARRESTATO

E’ scattato l’arresto per un tifoso biancoceleste, che dovrà rispondere di rapina aggravata dopo che ieri sera, al termine della partita Lazio-Spal, insieme ad altre persone, ha aggredito due tifosi ospiti rei di indossare le sciarpe della Spal. Sono stati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Ponte Milvio, impegnati nei servizi di prevenzione intorno alla stadio Olimpico, a notare che un gruppetto di tifosi della Lazio, coprendosi il viso, si stavano preparando ad aggredire 2 ferraresi nelle vicinanze di ponte Duca D’Aosta.
I poliziotti sono intervenuti proprio quando i laziali stavano colpendo a calci e pugni i due malcapitati cercando di strappargli del collo le sciarpe. Quando il gruppetto di aggressori ha “percepito” la presenza della polizia si è disperso ed ognuno di loro è fuggito in direzioni diverse; D.C.S, romano di 29 anni, ha tentato la fuga a piedi ed è stato bloccato poche centinaia di metri dopo. Il tifoso laziale è stato arrestato e questa mattina comparirà in Tribunale; per lui scatterà il Daspo.
Tutte le fasi dell’aggressione sono state immortalate dal sistema di videosorveglianza e gli investigatori stanno studiando i fotogrammi per identificare i complici di D.C.S.

Lo rende noto la Questura di Roma tramite una nota ufficiale apparsa stamane.

FORMELLO – Quanti assenti per Inzaghi alla ripresa post Spal!

Villani
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FORMELLO – Quanti assenti per Inzaghi alla ripresa post Spal!

Dopo il pareggio interno con la Spal, la Lazio è tornata già questa mattina al lavoro.

A Formello tutti in campo alle 10. Non c’è Keita, com’era prevedibile, nonostante la scadenza del certificato di 5 giorni presentato alla società la settimana scorsa. Al lavoro agli ordini di mister Inzaghi i calciatori non scesi in campo ieri sera insieme a quelli entrati nel corso della ripresa. Un allenamento tecnico quindi per pochi intimi: Caicedo, Di Gennaro, Murgia, Patric, Bastos, Marusic, Crecco e Luiz Felipe. Lukaku svolge nuovamente una seduta differenziata, mentre restano ancora ai box gli infortunati Leiva e Felipe Anderson. Il centrocampista dovrebbe comunque farcela a recuperare per la partita con il Chievo. Non si vede nemmeno Lombardi, reduce dalla distorsione alla caviglia rimediata durante il riscaldamento di ieri sera. Oltre a Hoedt, in attesa di diventare ufficialmente un calciatore del Southampton. Per domani prevista una giornata di riposo, con gli allenamenti riprenderanno mercoledì.

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Morrison, Redknapp svela le ultime sulla cessione al Birmingham

Villani
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Morrison, Redknapp svela le ultime sulla cessione al Birmingham

Potrebbe non concretizzarsi l’approdo di Ravel Morrison a Birmingham in questa finestra di calciomercato. A confermarlo il tecnico del club inglese Harry Redknapp.

Queste le parole di Redknapp ai microfoni del Birmingham Mail: “Abbiamo fatto la nostra offerta alla Lazio per Morrison, ma hanno rifiutato. Ravel mi piace, gli auguro tutto il meglio. E’ un bravo ragazzo“.

Per ora, insomma, niente da fare. Le 3mila sterline (circa 3800 euro) a settimana messe sul piatto dal Birmingham per ottenere Morrison in prestito non sono bastate a convincere la Lazio. Che ha rifiutato anche la richiesta dei Blues di pagare la parte più alta dell’ingaggio dell’ex United, preferendo invece una cessione a titolo definitivo. Un accordo tra i due club è a questo punto sempre più improbabile.

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CHIEVO LAZIO – Da domani in vendita i biglietti: tutte le info

Villani
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CHIEVO LAZIO – Da domani in vendita i biglietti: tutte le info

La S.S. Lazio comunica che, dalle ore 10:00 di martedì 22 agosto, saranno messi in vendita i tagliandi per la gara di campionato Chievo Verona – Lazio.

Questi i dettagli della vendita:

– Gara: Chievo Verona – Lazio

– Domenica 27 agosto ore 20:45

– Stadio Bentegodi di Verona

– Prezzo del settore Ospiti Curva Sud Superiore :

– INTERO €. 30,00

– DONNE – OVER 60 – UNDER 26 €. 20,00

– UNDER 18 €. 15,00

– Inizio vendite martedì 22 agosto alle ore 10:00

– Fine vendite sabato 26 agosto alle ore 19:00

– Circuito ricevitorie: Listicket -Gruppo Ticketone (selezionare Listicket/Biglietteria Calcio/**Calcio settore ospiti)

– Vendita ON-LINE con la procedura “stampa da casa”

– Divieto del cambio nominativo dei settore ospiti

SI COMUNICA CHE, DOPO LE DISPOSIZIONI DEL PROTOCOLLO D’INTESA FIRMATE IN DATA 4 AGOSTO 2017, E DOPO IL PARERE FAVOREVOLE DEL GOS DI VERONA, L’ACQUISTO DEI TAGLIANDI PER IL SETTORE OSPITI NON NECESSITA DELLA TESSERA DEL TIFOSO, ANCHE PER I RESIDENTI NELLA REGIONE LAZIO.

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Focolari: “Ieri ha sbagliato Inzaghi, ma la coperta resta corta”

Danilo Tramontana
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Focolari: “Ieri ha sbagliato Inzaghi, ma la coperta resta corta”

Per commentare il pareggio di ieri sera tra Lazio e Spal è intervenuto ai microfoni di Radio Radio Furio Focolari. Questa la disanima del noto giornalista e tifoso biancoceleste:

“Nella Supercoppa le motivazioni erano maggiori, è sempre una partita secca. Il problema della Lazio è che la coperta è corta.  Sono stati incassati tanti soldi ora vanno investiti. Ieri anche Inzaghi ha sbagliato. Contro una squadra come la Spal non puoi giocare con tre difensori centrali, bisogna essere più propositivi”.

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CALCIOMERCATO – Quattro difensori monitorati: Paletta in pole position

Danilo Tramontana
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CALCIOMERCATO – Quattro difensori monitorati: Paletta in pole position

Si finisce al fotofinish o quasi. Per il difensore e, forse, anche per l’attaccante. La Lazio tra oggi e domani incasserà 17 milioni di euro dal Southampton per la cessione di Wesley Hoedt. Soldi da aggiungere ai quasi 10 milioni che sono già in cassa per la rimanenza delle cessioni di Berisha e Biglia. Un totale di circa 27 milioni, un bel gruzzolo con il quale arrivare a un paio di giocatori.

LE ALTRE OPERAZIONI DA PORTARE A TERMINE

Senza contare poi le possibili, ma non facili, cessioni di Djordjevic, Mauricio, Morrison, Oikonomidis, Perea e forse Marchetti. Operazioni che il ds Tare è convinto di portare a termine incassando almeno altri 6/8 milioni anche con possibili prestiti onerosi e diritti di riscatto. Insomma questa settimana la società punta a raccogliere una quarantina di milioni. E su questi soldi la riflessione è lunga. Il timore di Lotito è che le altre società sanno che la Lazio ha diversi soldi da spendere e teme di acquistare a prezzi maggiorati alcuni obiettivi. Questo il motivo dell’attesa.

IN QUATTRO IN CORSA PER UNA MAGLIA

L’addio di Hoedt mette nelle condizioni i biancocelesti di acquistare un altro giocatore, anche perché Inzaghi lo pretende. Sulla lista ce ne sono diversi tra cui Gabriel Paletta, ormai fuori dai programmi del Milan. L’Italo-argentino si è proposto, la Lazio ha preso tempo perché c’è la sensazione che il ds Tare abbia nel mirino un altro giocatore. Come riporta Il Messaggero, questa settimana il ds albanese dovrebbe partire per prendere in gran segreto il nuovo difensore. Se ci riuscirà bene, altrimenti Paletta potrebbe diventare più di una semplice opzione. A Formello si sono proposti anche Luca Caldirola e l’austriaco dell’Augusta Hinteregger, ma rispetto al milanista pare non abbiano riscontrato un gran successo. Si sarebbe offerto anche Ziegler, lo svizzero che nel 2011 fu ad un passo dalla Lazio per poi fare il voltagabbana, rimangiarsi tutto e finire alla Juve. Il presidente Lotito non la prese benissimo. Difficilmente il trentunenne potrebbe avere altre chance ma nel calcio non si sa mai.

QUESTIONE ATTACCANTE

Da capire la situazione attaccante. Inzaghi preme perché arrivi qualcuno ma la questione Keita rende tutto più difficile. Con lui in rosa Lotito non spenderebbe soldi per acquistare un altro attaccante a meno che non riesca a prenderlo in prestito per poi pagarlo a giugno del prossimo anno.

Mobbing, sanzioni disciplinari: la questione Keita-Lazio può finire in Tribunale

Danilo Tramontana
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Mobbing, sanzioni disciplinari: la questione Keita-Lazio può finire in Tribunale

Il braccio di ferro tra Keita e la Lazio potrebbe finire in Tribunale. Da giorni l’attaccante senegalese manca da Formello e non si è allenato con i compagni. Inoltre si dichiara “in preda ad attacchi di ansia” che non gli permettono di essere sereno. La società, dal canto suo, accusa il giocatore di assenza ingiustificata. Il club  potrebbe come primo passo multare il calciatore per poi, in caso di non risoluzione del problema, passare alle vie legali.

A quanto riporta il Corriere dello Sport Keita sta valutando se muovere causa. L’attaccante vorrebbe provare a risolvere in anticipo il  suo contratto in scadenza nel 2018. Per il club capitolino però non ci sarebbero i presupposti perché ciò si verifichi. Il giocatore si è sempre allenato con i compagni e non è stato convocato per la Supercoppa solo per scelta tecnica di Inzaghi. Al momento la situazione è bloccata. La Juventus non ha nessuna intenzione di alzare l’offerta fatta di 15 milioni di euro, cifra che Lotito non ha intenzione di accettare in quanto ritenuta troppo bassa. Ma è pur vero che per il momento i bianconeri sono l’unico club che l’attaccante ha intenzione di accettare e questo blocca qualsiasi tipo di altra possibilità in uscita.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DELL’EX STENDARDO

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Editore e Direttore Responsabile: Davide Sperati | Testata Giornalistica - Reg. N°152/2015 - ROMA

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