Home Blog Pagina 2043

Bergomi zittisce Caressa&Co. sulla Lazio, con una risposta epica

La grande prestazione della Lazio ha rubato la scena alle altre squadre del campionato. Un 2-5 che non ammette repliche, ma solo elogi. Ma gli elogi e i complimenti non sono di casa dalle parti di Formello. Ma c’è chi, tra gli opinionisti, si è messo dalla parte della Banda Inzaghi: lo zio Bergomi

Beppe Bergomi è opinionista fisso a SkySport, spesso spalla di Caressa. Durante la trasmissione di Sky Calcio Club, lo zio ha zittito sia Caressa che Mauro. Parlando delle partite appena concluse, l’illustre Caressa ha fatto la seguente domanda agli ospiti: “Chi vi ha impressionato di più, la Juve a Cagliari o il Napoli contro il Verona?“. Epica la risposta di Bergomi: “La Lazio a Ferrrara“. Tra lo stupore generale dei suoi colleghi, ha poi continuato a tessere le lodi alla squadra biancoceleste: “Sulla Lazio non voglio stravincere, ma è stato fatto un errore di fondo. Si diceva che aveva una rosa corta. Ma quale corta? Ha un grande centrocampo“. Con buona pace Di Caressa e Mauro.

IMMOBILE IN TESTA NELLA CLASSIFICA DELLA SCARPA D’ORO

SEGUICI SU TWITTER

Scarpa d’oro – Con la quaterna alla Spal Ciro Immobile si riporta al comando

Quattro gol rifilati alla Spal, 20 reti segnate per il momento e primo posto nella classifica dei migliori marcatori stagionali. La notte dell’Epifania non poteva essere più suggestiva e dolce per Ciro Immobile.

Per l’attaccante napoletano con le 20 reti realizzate prima posizione sia nella classifica marcatori in Serie A sia in quella della Scarpa d’oro (40 punti). Superati Cavani (19 gol, 38 punti), Mauro Icardi Harry Kane (18 gol, 36 punti). Poi l’ex giallorosso Mohamed Salah (17 gol, 34 punti) seguito dal trio FalcaoLewandowskiMessi (15 gol, 30 punti). Di seguito la Top 10 con Immobile al comando.

1 – Ciro Immobile (Lazio): 20 gol, 40 punti;

2 – Edinson Cavani (PSG): 19 gol, 38 punti;

3 – Mauro Icardi (Inter): 18 gol, 36 punti;

4 – Harry Kane (Tottenham): 18 gol, 36 punti;

5 – Mohamed Salah (Liverpool): 17 gol, 34 punti;

6 – Radamel Falcao (Monaco): 15 gol, 30 punti;

7 – Lionel Messi (Barcellona): 15 gol, 30 punti;

8 – Robert Lewandowski (Bayern Monaco): 15 gol, 30 punti;

9 – Jonas (Benfica): 19 gol, 28.5 punti (fattore 1.5);

10 – Igor Angulo (Gornik Zabrze): 19 gol, 28.5 punti (fattore 1.5).

LA LAZIO SUPERA LA ROMA E I TIFOSI BIANCOCELESTI SI SCATENANO SUL WEB

SEGUICI SU TWITTER

INZAGHI E L’ATTACCANTE NAPOLETANO CON LE FAMIGLIE ALLE MALDIVE

La Lazio supera la Roma in classifica e i tifosi biancocelesti si scatenano sul web

La Lazio grazie al 5-2 rifilato alla Spal supera la Roma in classifica. Il successo conquistato sul campo emiliano vale il quarto posto a 40 punti e il sorpasso ai giallorossi, sconfitti 2-1 dall’Atalanta e fermi a 39 lunghezze.

Epifania da incorniciare per la squadra di Inzaghi e per i suoi tifosi che al termine della gara dei rivali cittadini si sono scatenati sul web. “La Befana porta bene” scrive qualcuno facendo riferimento al famoso derby di Di Canio vinto il 6 gennaio 2006. Altri hanno postato una foto in bianco e nero tratta da una scena del film “Il sorpasso”, con Jean-Louis Trintignant e Vittorio Gassman alla guida di una Fiat 2300 S Coupé. Le facce dei due attori però sono quelle di Immobile e mister Inzaghi. Un fotomontaggio a hoc per celebrare il sorpasso in classifica della Lazio e il poker di gol del bomber biancoceleste.

Come sottolinea Il Messaggero la foto dell’attaccante con il pallone in mano e il gesto del quattro è diventata virale. Moltissime le vignette satiriche con il ds romanista Monchi, Nainggolan e Totti, seduti in tribuna durante la gara con l’Atalanta. Altri hanno utilizzato la metafora dell’eclissi per sottolineare l’avanzamento in graduatoria della Lazio ai danni dei giallorossi. Così mentre i giocatori si preparano alla sosta del campionato lo sfottò capitolino non conosce pause e continua anche durante la sosta.

INZAGHI E IMMOBILE CON LE FAMIGLIE ALLE MALDIVE

SEGUICI SU TWITTER

IL PUNTO DI VOCALELLI SULL’ULTIMA GIORNATA

FOTO – Si ferma la Serie A: Inzaghi e Immobile in vacanza alle Maldive

Dopo la vittoria conquistata sulla Spal  l’allenatore Simone Inzaghi e i giocatori della
Lazio sono subito partiti per le vacanze.

Il campionato si ferma per due settimane e tutti ne approfittano per passare qualche ora in completo relax con le proprie famiglie. Proprio questa mattina Gaia Lucariello, la futura moglie di Inzaghi, e Jessica, la consorte dell’attaccante biancoceleste Ciro Immobile hanno pubblicato sui rispettivi profili Instagram delle foto dalle Maldive. “Bianchi… stanchi… ma felici di stare qua”, ha scritto sotto la foto la compagna del tecnico.

A farle eco la romanticissima e innamoratissima signora Immobile: “Semplicemente tu”.

IL PUNTO DI VOCALELLI SULL’ULTIMA GIORNATA

SEGUICI SU TWITTER

RADU SQUALIFICATO E IL TECNICO BIANCOCELESTE NON LA PRENDE BENE

Il punto di Vocalelli sull’ultima giornata

Il direttore del Corriere dello Sport, Alessandro Vocalelli, tramite il proprio editoriale ha fatto il punto sull’ultima di campionato.

LE PAROLE DI VOCALELLI SULLA VETTA DEL CAMPIONATO

Napoli e Juventus hanno preso il largo rompendo quell’equilibrio in vetta di cui si parlava fino a un mese fa. Ora non ci sono più cinque-sei squadre in due punti ma una coppia che procede a braccetto. Ancora una volta infuriano le polemiche per il mancato utilizzo del Var che sta diventando realmente un problema. Ci sono arbitri che chiedono, giustamente, il conforto delle immagini e altri, come successo a Cagliari sul tocco di mano di Bernardeschi, che lo ignorano per chissà quale motivo. Eccesso di sicurezza o semplicemente una questione di orgoglio? Fatto sta che Napoli e Juve hanno tenuto il passo andando incontro a una sosta molto più importante di quanto si possa immaginare. È tempo di mercato e se De Laurentiis è pronto a regalare un rinforzo di qualità a Sarri non è escluso che la Juve rinunci alla classica opportunità. Insomma due squadre lanciatissime che si confrontano in un slalom parallelo sia dentro che fuori dal campo”.

SULLA LAZIO

“La Lazio arriva alla sosta con un pieno di entusiasmo e di risultati. Dalla vittoria in Supercoppa alla qualificazione centrata in anticipo in Europa League. Dal potenziale terzo posto in campionato (se riuscisse a battere l’Udinese in casa) alla semifinale di Coppa Italia. Merito di un gruppo che non è andato avanti a strappi e anzi è stato formidabile e compatto nel superare il momento delicato determinato, diciamo così, dall’arbitro Giacomelli, un altro che non ha avuto l’umiltà di guardare le immagini a bordo campo. L’uomo simbolo di quell’ingiustizia, Immobile, ha una media gol da record e con la quaterna firmata a Ferrara è diventato il capocannoniere del campionato”.

E ANCORA…

Inzaghi è stato bravissimo a cementare un gruppo che sa sempre cosa vuole e in cui convivono individualità di altissimo livello. Perché è fuori di dubbio che sia stata fondamentale la mano dell’allenatore, ma pochissime squadre possono contare su gente come Leiva, Milinkovic, Luis Alberto e Felipe Anderson. Qualità al massimo livello. Se pensate che per prendere questi quattro giocatori più de Vrij e Immobile i dirigenti hanno speso complessivamente una quarantina di milioni – o forse meno – avete la misura di quanto siano state felici certe intuizioni del ds Tare, che meriterebbe un Oscar. Perché il calcio, come dice Lotito, si fa con un gruppo coeso e con le idee giuste”.

SULLA ROMA

“Idee che sembrano al momento confuse nella Roma, dove sarebbe un errore scaricare su Di Francesco tutte le responsabilità di una situazione molto delicata. Non c’è dubbio che anche lui abbia commesso errori significativi, a cominciare dalla Coppa Italia, ma è il quadro generale a preoccupare. Il caso Nainggolan ha finito per pesare moltissimo, non solo dal punto di vista tecnico, ma sarebbe un errore ricondurre tutto alla settimana più travagliata che ha trascorso la Roma. 
I giallorossi vengono da un lungo periodo di appannamento. Nelle ultime sei partite ne hanno perse tre, pareggiate due e vinta una sola. Con il Cagliari e in pieno recupero”.

E ANCORA…

“La Roma sta pagando atleticamente una partenza scientificamente lanciata in cui sono stati mascherati difetti di costruzione che adesso vengono al pettine. 
In estate sono stati spesi complessivamente 80 milioni per Schick (che comunque ha tutto per crescere moltissimo), Defrel e Ünder, senza riuscire a sostituire Salah. E a centrocampo, partito Paredes, non c’è una reale alternativa a De Rossi. Evitando di dare la colpa all’ambiente – facile rifugio in certi casi – la Roma ha però tutto per rendere ancora positiva la stagione e chissà che sosta e mercato anche in questo caso non possano essere d’aiuto. Di sicuro ieri è stata battuta da un’Atalanta ancora una volta impeccabile, capace di confermarsi dopo aver già sbancato il San Paolo. Gestione perfetta da parte di Gasperini“.

SULLE ALTRE

“Il resto della giornata ha fatto registrare la nuova vittoria del Benevento, che ha orgoglio da vendere, la rabbiosa partita del Milan di Gattuso e il debutto perfetto di Mazzarri, che conosce il calcio e sa quanto sia importante l’equilibrio in campo. Passa per difensivista solo perché ama la difesa a tre, ma con lui gli attaccanti si sono sempre esaltati. Perché il calcio è fatto sì di moduli, ma soprattutto di tempi e di spazi”
.

RADU SQUALIFICATO E INZAGHI NON LA PRENDE BENE

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI IL SIPARIETTO TRA INZAGHI E SEMPLICI

Radu squalificato per Lazio Chievo e Inzaghi non la prende bene

Ieri Radu è stato ammonito durante Spal Lazio e in quanto diffidato salterà la partita del 21 Gennaio contro il Chievo.

Inzaghi non l’ha presa bene dato che il risultato era già in cassaforte (la Lazio vinceva 5 a 2) e per questo motivo l’ha tolto dal campo, al suo posto è entrato Luiz Felipe. L’inviato di Sky Matteo Petrucci ha raccontato un aneddoto. Durante l’uscita dal campo Inzaghi ha ripreso il suo difensore: “Potevi evitare dato che eri diffidato”, con Radu che ha candidamente risposto: “Non l’ho fatto apposta”. A testimonianza di quanto il tecnico biancoceleste reputi fondamentale il romeno nel suo scacchiere tattico.

SEGUICI SU TWITTER

LEGGI IL SIPARIETTO TRA INZAGHI E SEMPLICI

Inzaghi imbattuto in trasferta. 8 vittorie e 2 pareggi lontano dall’Olimpico

Con il successo di ieri sulla Spal, Inzaghi ha raggiunto il record di dieci trasferte senza sconfitte di Eriksson. Il tecnico piacentino punta ora Roberto Mancini, fermo alle 11 della stagione 2002/2003

Con il successo di ieri sulla Spal, Simone Inzaghi ha raggiunto il record di dieci trasferte senza sconfitte di Eriksson. Il tecnico piacentino punta ora Roberto Mancini, fermo alle 11 della stagione 2002/2003. Il ritmo della Lazio in questa prima parte di stagione è elevato, lo dicono le prestazioni e lo certificano i numeri. La squadra segue alla lettera le direttive del tecnico e i risultati stanno arrivando. Oltretutto quello dell’imbattibilità in trasferta è un dato significativo.

La Lazio ha inanellato fuori dalle mura amiche un filotto di 8 vittorie e due pareggi (contro Atalanta e Inter) uscendo sempre imbattuta. Il tecnico piacentino ha così raggiunto Sven Goran Eriksson, che sì, era rimasto imbattuto per 15 trasferte consecutive, ma a cavallo tra due annate. Nell’arco di una stagione il sergente svedese si era fermato a 10 gare senza sconfitta lontano da Roma, esattamente come Inzaghi. Nel mirino del tecnico biancoceleste c’è ora Roberto Mancini, fermo a quota 11, raggiunta nella stagione 2002/2003.

LUIS ALBERTO E IMMOBILE NELLA TOP 11 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

Presidente Spal, Mattioli: “Perdere contro la Lazio ci sta ma…”

Nonostante la roboante sconfitta casalinga della Spal contro la Lazio, il presidente Walter Mattioli si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi.

“Dispiace perdere così in casa – ha spiegato Mattioli -. Contro la Lazio ci può stare di perdere ma non sono contento dei come è maturata la sconfitta. Ne ho parlato col mister e col direttore sportivo, ancora una volta sono mancate grinta e attenzione in difesa. Resto convinto che la Spal si salverà anche perché abbiamo un pubblico meraviglioso. Mercato? Stiamo cercando e facendo valutazioni anche in base a ciò che offre il mercato. Per tanti giocatori non è solo una questione di soldi ma anche di progettualità, ci pensano prima di spostarsi da squadre di vertice per venire a lottare per la salvezza. Alcuni obiettivi li abbiamo nel mirino da tempo e già contro l’Udinese ci sarà qualche volto nuovo, dobbiamo essere bravi in queste ultime scelte”.

LE ULTIME DA FORMELLO 

SEGUICI SU FACEBOOK 

Immobile e Luis Alberto nella Top 11 settimanale di WhoScored

In virtù della strepitosa prestazione di Ferrara, dove la Lazio si è imposta per 2-5 sulla Spal, Ciro Immobile e Luis Alberto sono stati inseriti nella Top 11 della settimana stilata dal portale WhoScored

In virtù della strepitosa prestazione di Ferrara, dove la Lazio si è imposta per 2-5 sulla Spal, Ciro Immobile e Luis Alberto sono stati inseriti nella Top 11 della settimana stilata dal portale WhoScoredDopotutto il bomber campano è andato a segno per ben 4 volte nel freddo pomeriggio emiliano, realizzando così il primo poker della sua carriera. Così facendo l’ex Torino si è ripreso di forza il primato nella classifica marcatori toccando quota 20 gol, due in più di Icardi.

Ma se Immobile è il finalizzatore naturale tra le fila dei biancocelesti, non possono certo passare inosservate le giocate di Luis Alberto. Lo spagnolo è ormai diventato un punto fermo nello scacchiere di Inzaghi, un giocatore imprescindibile. Proprio l’ex Liverpool ha aperto le danze nel pomeriggio di ieri con un gol da stropicciarsi gli occhi, per non parlare dell’assist di esterno per il primo dei 4 gol di Immobile. Una prestazione straordinaria quella offerta dalla Lazio contro gli uomini di Semplici, che è valsa al tandem offensivo biancoceleste un posto nella formazione Top della 20esima giornata di Serie A.

LAZIO PENALIZZATA, PAROLA DI MELLI 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

Giulini (presidente Cagliari) attacca Juventus e Roma

Al termine del posticipo tra Cagliari e Juve, terminato con il successo dei bianconeri tra le polemiche, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport il presidente rossoblu Tommaso Giulini

Al termine del posticipo tra Cagliari e Juve, terminato con il successo dei bianconeri tra le polemiche, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport il presidente rossoblu Tommaso Giulini. “Così non va bene, rischiamo di venire penalizzati eccessivamente. Il Var è un buono strumento e in Italia ne abbiamo bisogno. Il giudizio però deve essere oggettivo, altrimenti la tecnologia ha poco senso. Non può essere utilizzata come questa sera o come a Crotone. Non si possono non vedere episodi così chiari. Queste sviste potevano essere tollerabili fino alla passata stagione, ma con la tecnologia non dovrebbero più esserci dubbi.

Mi spiace per come vanno le cose, noi ci giochiamo la vita in partite del genere. Era successo già all’Olimpico contro la Roma con il gol di Fazio viziato da un tocco di mano. Per noi un punto contro una grande è tutto. Dispiace perché la squadra ha fatto una buona gara e avrebbe meritato di pareggiare, o quantomeno di provarci. Non voglio fare polemica ma a questo punto ho tante perplessità circa il funzionamento della Var. Il campionato è importante anche per le piccole e certe sviste possono compromettere una stagione. Non si possono falsare le partite in questa maniera, sono molto amareggiato” ha concluso il presidente Giulini.

LE ULTIME DA FORMELLO 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

“Lazio penalizzata, meriterebbe 5 punti in più”. Parola di Franco Melli

Il giornalista Rai Franco Melli è intervenuto ai microfoni di Radio Radio per dire la sua in merito ai torti arbitrali subiti dalla Lazio

Il giornalista Rai Franco Melli è intervenuto ai microfoni di Radio Radio per dire la sua in merito ai torti arbitrali subiti dalla Lazio. “Ho visto cose che nel calcio non dovrebbero esistere. È tutto un porcaio, la Lazio è stata penalizzata e da quello che si è visto in campo dovrebbe avere almeno 5 punti in più. Credo che la squadra di Inzaghi stia facendo grandi cose, i numeri sono da scudetto ma il cammino dei biancocelesti è stato rallentato da clamorosi errori arbitrali. 

La Var è una sola e nasce per portare oggettività levando ogni tipo di dubbio. In realtà non è così, ognuno la interpreta come vuole. Ci sono arbitri che la consultano frequentemente e arbitri che invece si affidano esclusivamente al proprio giudizio”.

RAVANELLI SU IMMOBILE 

SEGUICI SU FACEBOOK 

 

FORMELLO – Lazio a riposo dopo la Spal. Le ultime verso il Chievo

0

Lazio, le ultime da Formello dopo la vittoria esterna sulla Spal.

Come in campionato, anche a Formello si respira aria di sosta: la Lazio tornerà infatti in campo tra due settimane, il prossimo 21 gennaio, contro il Chievo. Per questo, Inzaghi ha deciso di concedere un periodo di riposo ai suoi ragazzi, che ritorneranno ad allenarsi lunedì 15. Ben 8 giorni, che il tecnico spera servano a recuperare qualche infortunato: ad esempio Caicedo, fermo dalla partita di Coppa Italia con il Cittadella per una lesione muscolare e che potrebbe essere nuovamente convocato per la ripresa delle ostilità. La quale non vedrà a disposizione Radu, ammonito ieri a Ferrara e quindi squalificato causa diffida. La stessa in cui permane Leiva. Da valutare invece Marusic e Di Gennaro: il primo ha smaltito l’affaticamento e ci sarà alla ripresa nel centro sportivo. L’ex Cagliari invece, rientrato in gruppo dopo due mesi fuori per uno stiramento di secondo grado, al secondo giorno si è di nuovo fermato. Si teme una ricaduta e quindi altri 20 giorni di stop.

LEGGI ANCHE IL RECORD STORICO DELLA LAZIO

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Lazio, con la Spal una vittoria da record ‘storico’: ecco perchè

0

La vittoria di Ferrara sulla Spal consente alla Lazio di raggiungere un record ‘storico’.

Alla Lazio questa stagione 2017-2018 sta riservando davvero tantissime gioie. Soprattutto in trasferta, dove la squadra di Inzaghi, con il successo sulla Spal, ha centrato quello che si definisce un ‘unicum’. 72,7% di vittorie ‘esterne’: un record assoluto, mai registrato nella storia biancoceleste. Una rarità quindi. Che, come tale, va maneggiata nell’unico modo per far sì che il tempo e i prossimi impegni non lo corrodano: con l’umiltà. La stessa che il mister capitolino ha più volte auspicato nel corso di questa prima parte di stagione. E i risultati gli stanno dando ragione: ben 8 in 11 partite, infatti, le vittorie conquistate lontano dall’Olimpico. Un numero minore di quello collezionato nelle stagioni 2014/2015 e 2016/2017, dove però occorsero ben 19 gare per stabilirlo (riducendo la percentuale al 47,3%). La proporzione fa quindi la differenza e scrive nell’annale biancoceleste 2017-2018 un nuovo record. L’ennesimo.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI RAVANELLI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Ravanelli: “Lazio grande squadra che merita la Champions. Immobile mi ricorda…”

0

Il 5-2 di ieri sulla Spal è stato solo l’ultimo successo della Lazio targata Inzaghi. Vince la truppa biancoceleste, che vola ad ali spiegate verso le zone altissime della classifica, e soprattutto convince. Anche un grande ex che a Roma si è tolto grandissime soddisfazioni: Fabrizio Ravanelli.

La Lazio è una grande squadra che merita la Champions“, il giudizio di Ravanelli.

IMMOBILE

Che poi non può esimersi dall’elogiare, anche con un paragone importante, il ‘man of the match’ della trasferta di Ferrara: “Immobile mi ricorda Salas. Entrambi riescono ad essere letali e allo stesso tempo a fare un grande lavoro di squadra. Ha sofferto quanto successo in Nazionale. Si trova bene con Inzaghi e si intende con Luis Alberto e Milinkovic“.

LEGGI ANCHE IL SIPARIETTO SEMPLICI-INZAGHI AL TERMINE DELLA GARA

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

SPAL LAZIO – Divertente siparietto Inzaghi-Semplici a fine gara

0

Simpatico siparietto, al termine di Spal-Lazio, tra i due tecnici Semplici e Inzaghi.

Per battere la Lazio di Inzaghi, la Spal avrebbe dovuto fare, usando le parole del suo tecnico Leonardo Semplici, “la gara perfetta“. Ci ha provato la squadra ferrarese, autrice di una buona prestazione, non sufficiente a sottrarre punti a quella capitolina. Così, al termine della sfida, mentre il tecnico laziale stava cercando il suo giaccone dalle parti della panchina, temendo di lasciarlo a Ferrara, gli si è avvicinato il ‘collega’ spallino. Che, da buon toscano, gli ha rifilato una bella battuta: “Era meglio che lasciavi qui i punti“. Una chiusura d’incontro dunque davvero in bellezza, tra sorrisi, complimenti e abbracci reciproci.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DI SCONCERTI

SEGUICI ANCHE SU TWITTER

Sconcerti: “La Lazio è una grande squadra ma è mancata la convinzione”

Per parlare della Lazio il noto giornalista Mario Sconcerti è intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb.Radio.

Queste le parole di Sconcerti“La Lazio secondo me ha capito troppo tardi di essere una grande squadra. Infatti vince molto di più in trasferta. La sconfitta subita con il Torino ne ha compromesso il campionato. Quelli persi contro i granata sono tre punti pesanti che ora mancano alla classifica dei biancocelesti. La squadra capitolina per il prossimo mercato ha già acquistato un grande giocatore: Felipe Anderson. Aggiungere alla squadra di Inzaghi il brasiliano è un lusso che nessuno può né potrà permettersi. Nella Juventus magari Anderson giocherebbe l’ultima mezz’ora ma nelle altre diciotto squadre sarebbe titolare ovunque”.

LEGGI GLI ELOGI DI PIRLO A INZAGHI E ALLA LAZIO

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL PORTIERE DELLA SPAL DOPO LA GARA CON LA LAZIO

Gli elogi di Andrea Pirlo a Simone Inzaghi e alla sua Lazio

La Lazio vince e convince. Aumentano sempre più gli estimatori della squadra biancoceleste e del suo condottiero Simone Inzaghi. Fra questi anche Andrea Pirlo.

Intervenuto ai microfoni di Sky l’ex centrocampista della Nazionale ha tessuto gli elogi dello squadrone capitolino. Queste le parole di Pirlo: “Mi piace guardare le partite della Lazio. I biancocelesti hanno un tecnico molto bravo e praticano un grande calcio. Di Simone Inzaghi me ne hanno sempre parlato benissimo”.

LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL PORTIERE DELLA SPAL DOPO LA GARA CON LA LAZIO

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LE PAROLE DELL’ESPERTO DI MERCATO DI MARZIO SU DE VRIJ

 

Gomis (Spal): “Risultato eccessivo ma la Lazio ha qualità incredibili”

Al termine della gara tra Spal e Lazio il portiere ferrarese, Alfred Gomis, ha preso la parola ai microfoni di TMW Radio.

Queste le parole dell’estremo difensore della Spal“E’ stata una gara particolare. Se vogliamo vedere il lato positivo siamo stati bravi a reagire subito e a trovare il calcio di rigore. Poi però la qualità della Lazio alla lunga ci ha sopraffatti. Niente di strano se pensiamo che la squadra romana è competitiva da anni in Italia e in Europa, mentre noi siamo una neopromossa. Forse il risultato è stato troppo largo, ma agli avversari vanno riconosciuti grandi meriti. Abbiamo preso tre gol simili, è una cosa che non si deve ripetere. Fortunatamente ora c’è la pausa. Ci servirà per ricaricare le batterie, ne abbiamo bisogno”.

LE PAROLE DELL’ESPERTO DI MERCATO DI MARZIO SU DE VRIJ

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

L’AGENTE DI IMMOBILE CELEBRA CIRO

Di Marzio: “Tra de Vrij e la Lazio accordo complicato. L’inter potrebbe…”

Parlando dell’Inter ai microfoni di Radio Deejay l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio ha parlato anche del difensore della LazioStefan de Vrij.

Queste le parole di Di Marzio: “Se non cambiano le disposizioni societarie l’Inter potrebbe al massimo prendere in prestito qualche big. Potrebbe trattarsi di Deulofeu che potrebbe lasciare il Barcellona. Coutinho è stato pagato 120 + 40. La sua cessione da parte dei nerazzurri fu causata da motivi di bilancio. Per quanto riguarda de Vrij la Lazio non è ottimista per il futuro. Se non rinnova l’Inter potrebbe riuscire a prenderlo a parametro zero. Joao Mario? Vista la prestazione di ieri è difficile darlo via”.

L’AGENTE DI IMMOBILE CELEBRA CIRO

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

I MESSAGGI SOCIAL DI STRAKOSHA E COMPAGNI

L’agente di Immobile: “Ciro è uno dei più grandi attaccanti europei”

Numeri da grande campione. Ciro Immobile non smette di stupire. Anche a Ferrara l’attaccante della Lazio ha timbrato il cartellino. E lo ha fatto alla grande mettendo a segno addirittura una quaterna, la prima della sua carriera.

Cifre che fanno paura e che lo consacrano senza dubbio tra i migliori attaccanti europei. Ai microfoni di Tuttomercatoweb Radio per parlare di Immobile è intervenuto il suo agente Marco SommellaCiro può essere senza dubbio paragonato ai grandi attaccanti europei. Oramai ha raggiunto un certo livello di maturità e consapevolezza. Realizzare venti gol in venti giornate è molto difficile per tutti. L’unico lato negativo di questo momento è che non potrà dimostrare il suo valore ai prossimi Mondiali.

I MESSAGGI SOCIAL DI STRAKOSHA E COMPAGNI

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LEGGI ANCHE LE PAROLE DEL TECNICO DELLA SPAL