Etrit Berisha, intervenuto ai microfoni del sito ufficiale dell’Atalanta, ha fatto il punto sulla stagione dei nerazzurri e sulla conquista dell’Europa.

SULL’ATALANTA

“Sono felice sia a livello personale che per la squadra. Fin dal primo giorno qui a Bergamo mi sono reso conto delle capacità di questo gruppo. Ho visto una squadra che aveva tanta voglia di compiere un’impresa. E io ero sicuro sin da subito che ce la potevamo fare. Anche dopo le difficoltà iniziali. C’era delusione perché non riuscivamo a vincere, ma la cosa più importante era vedere che il gruppo era forte. Soprattutto c’era Gasperini, un allenatore che ha fatto la differenza e che ci ha fatto fare tante cose buone. Quando entravamo in campo, sapevamo tutti cosa dovevamo fare”.

OBIETTIVO QUARTO POSTO

“Abbiamo fatto qualcosa di bello. Quando stai per raggiungere un obiettivo le attese e le pressioni aumentano. Tutti si aspettano sempre di più. La nostra forza è stata non subire questo aspetto. Ora basta un punto per essere certi di qualificarci direttamente all’Europa League. Sono convinto che mantenendo questo atteggiamento non avremo problemi a farlo. Anche se dobbiamo mantenere alta l’attenzione. Sarebbe ancora più straordinario se finissimo al quarto posto. Quella è la posizione che ritengo più giusta per quanto abbiamo fatto vedere. Abbiamo perso punti in partite che avremmo meritato di vincere. Ci sono ancora due partite, sei punti. Pensiamo a non sbagliare, poi vedremo cosa avrà fatto la Lazio“.