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Caso plusvalenze Roma, l’indagine si allarga : ecco gli affari nel mirino dei PM

Nei mesi scorsi, la Procura di Roma ha notificato la conclusione delle indagini preliminari a sei ex dirigenti della Roma, tra cui James Pallotta, Mauro Baldissoni, Guido Fienga, Giorgio Francia, Umberto Gandini e Francesco Malknecht. L’indagine riguarda il caso delle plusvalenze sospette operate dal club giallorosso.

L’Indagine si Estende

Secondo quanto riportato dal Fatto Quotidiano, l’indagine si è allargata significativamente. Gli inquirenti hanno trasmesso gli atti di causa ad altre Procure competenti, tra cui quella di Milano, che esaminerà in dettaglio gli affari tra Roma e Inter, inclusi gli acquisti di Radja Nainggolan e Nicolò Zaniolo.

Le Operazioni Sotto la Lente d’Ingrandimento

I pubblici ministeri hanno posto sotto esame diverse operazioni finanziarie effettuate dalla società giallorossa, riguardanti i giocatori Riccardo Marchizza, Davide Frattesi e Bryan Cristante.

Secondo gli inquirenti, queste operazioni avrebbero avuto effetti distorsivi sul bilancio societario, finalizzati a evitare apporti personali da parte della proprietà e a rispettare i parametri del Fair Play Finanziario. Tali operazioni avrebbero avuto anche lo scopo di non aggravare i risultati economici di bilancio, mitigando il costante disequilibrio economico tra ricavi e costi.

Le Prove Documentali

Durante le indagini, gli inquirenti avrebbero rintracciato un file denominato “Plusvalenze inespresse As Roma” presso il centro sportivo di Trigoria. Questo documento elencava il valore di mercato dei calciatori in rosa e le plusvalenze potenziali in caso di cessione.

Giorgio Francia, direttore finanziario della Roma, ha spiegato ai PM romani che tali prospetti avevano la finalità di specificare un patrimonio maggiore della società rispetto a quanto iscritto in bilancio. Francia ha dichiarato che i valori di mercato erano specificati dal direttore sportivo e che le plusvalenze potevano emergere contabilmente solo in seguito a una cessione a titolo oneroso.

Dichiarazioni di Giorgio Francia

Interrogato dai PM il 29 settembre 2023, Giorgio Francia ha fornito ulteriori dettagli sulla gestione finanziaria del club. Francia ha dichiarato che dopo il passaggio di proprietà da James Pallotta ai Friedkin, i rapporti interni alla società non sono stati armonici, con contrasti legati alla ridistribuzione delle sue attività.

Ha affermato che, dalla fine del 2022, all’interno della società sono stati assunti comportamenti volti a costringerlo a dimettersi. Francia ha sottolineato che era Guido Fienga a decidere come considerare le operazioni e ha precisato che non ci sono state operazioni permutative analoghe a quelle oggetto di indagine.

Calciomercato Lazio, Fabiani a caccia di parametri 0 : c’è da battere la concorrenza del Milan

Il calciomercato Lazio inizia a scaldarsi in vista della prossima estate, e tra i profili monitorati spicca quello di un trequartista del Lille. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno con il club francese, è tornato nel mirino dei biancocelesti.

Un Interesse di Vecchia Data

Per la Lazio, l’interesse per Yusuf Yazici non è una novità. Già nel 2019, quando il giocatore militava nel Trabzonspor, il club romano aveva mostrato interesse per lui. All’epoca, tuttavia, l’affare non andò in porto. Ora, con Yazici libero di firmare a parametro zero, la Lazio potrebbe finalmente concretizzare questo vecchio desiderio.

Il Profilo che Piace a Tudor

Igor Tudor, apprezza molto le qualità di Yazici e se deciderà di rimanere a Roma, lo chiederà a Lotito. Il trequartista è visto come un elemento che potrebbe aggiungere creatività e imprevedibilità al centrocampo biancoceleste dopo l’addio di Kamada. Le sue capacità tecniche e la visione di gioco lo rendono un candidato ideale per rafforzare la rosa della Lazio nella prossima stagione.

La Concorrenza del Milan

Nonostante l’interesse della Lazio, la strada per arrivare a Yazici non sarà facile. Il Milan, con Paulo Fonseca come nuovo allenatore, è fortemente interessato al giocatore. Fonseca ha già allenato Yazici al Lille e lo ha indicato come un possibile rinforzo per i rossoneri. La concorrenza del Milan potrebbe complicare i piani della Lazio, rendendo la trattativa più difficile.

Calciomercato Lazio, Guendouzi ora il futuro è più chiaro : il francese l’ha comunicato a Lotito

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Matteo Guendouzi avrebbe comunicato a Lotito le sue intenzioni sul prossimo calciomercato Lazio.

Lotito Aperto alla Cessione

Nonostante la volontà di Guendouzi di restare come riporta il CDS, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, potrebbe considerare una sua cessione di fronte a un’offerta adeguata. Come riporta Il Messaggero, Lotito sarebbe disposto a vendere il giocatore per una cifra intorno ai 30 milioni di euro. Al momento, però, nessun club si è fatto avanti con un’offerta di tale entità.

La Situazione Attuale

L’assenza di offerte concrete lascia intendere che Guendouzi potrebbe effettivamente rimanere a Roma per la prossima stagione. Tuttavia, nel calcio, le dinamiche di mercato possono cambiare rapidamente, vedi Milinkovic lo scorso anno e una proposta allettante potrebbe ancora arrivare, cambiando lo scenario attuale.

Il Contributo di Guendouzi

Guendouzi ha dimostrato di essere un giocatore di qualità, capace di dare equilibrio e dinamismo al centrocampo della Lazio. La sua permanenza potrebbe rappresentare un valore aggiunto per la squadra, che punta a migliorare le proprie prestazioni nella prossima stagione. Tuttavia, la possibilità di una cessione non può essere esclusa, e i tifosi dovranno rimanere in attesa di ulteriori sviluppi.

Un Futuro Ancora da Scrivere

Il futuro di Matteo Guendouzi alla Lazio è ancora tutto da definire, ma ad oggi la situazione è tale : Tutto lascia intendere che il futuro del francese a Roma sia ancora tutto da scrivere.

Immobile è chiaro sul suo futuro ! Lotito e Fabiani avvisati : vuole quel record

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Ciro Immobile ha chiarito la sua posizione sul calciomercato Lazio: l’attaccante non lascerà la Capitale nella prossima estate.

Un Confronto Determinante con Fabiani

Il confronto con Fabiani è stato un momento cruciale per il futuro di Immobile alla Lazio. Dopo una stagione al di sotto delle aspettative, l’attaccante ha deciso di rimanere e di lavorare duramente per ritrovare la sua forma migliore. La sua determinazione a rimanere è un segnale positivo per i tifosi e per la squadra, che vedono in lui un punto di riferimento sia in campo che nello spogliatoio.

La Sfida con Tudor

Nonostante la sua decisione di restare, Immobile dovrà affrontare una sfida importante: guadagnarsi un posto di rilievo sotto la guida di Igor Tudor. L’allenatore croato, confermato recentemente dal presidente Lotito, ma entrato in un intreccio di panchine, se resterà al timone considera Immobile una riserva al momento. Tuttavia, il bomber laziale è determinato a presentarsi in ritiro in condizioni fisiche eccellenti per convincere Tudor delle sue qualità.

Obiettivi Ambiziosi: Di Natale e Baggio nel Mirino

Ciro Immobile non è solo determinato a riscattare l’ultima stagione, ma ha anche ambizioni personali molto elevate. Nella sua mira ci sono due leggende del calcio italiano: Antonio Di Natale e Roberto Baggio. Immobile è intenzionato a scalare la classifica dei cannonieri all-time della Serie A, e per farlo, deve ritrovare la sua vena realizzativa che lo ha reso uno degli attaccanti più prolifici della storia recente del campionato italiano.

Scalvini Italia, Doccia Fredda per Spalletti: Il Difensore Fuori da Euro 2024 dopo gli Esami

L’Italia perde Scalvini: una brutta tegola per il CT della Nazionale

Alla vigilia di Euro 2024, l’Italia deve fare i conti con una nuova assenza. Il Commissario Tecnico, Luciano Spalletti, si trova costretto a rinunciare a un altro elemento cruciale della sua rosa: il difensore bergamasco Giorgio Scalvini. L’infortunio subito durante la partita tra Atalanta e Fiorentina è più grave di quanto inizialmente si pensasse.

Dettagli dell’Infortunio

Il giovane talento dell’Atalanta ha dovuto lasciare il campo anzitempo a causa di un infortunio al ginocchio sinistro. Gli accertamenti medici successivi hanno evidenziato una rottura del legamento crociato anteriore. Questa diagnosi conferma che Scalvini non potrà prendere parte alla competizione europea, un duro colpo per la Nazionale italiana.

Implicazioni per la Nazionale

La mancanza di Scalvini rappresenta un notevole problema per Spalletti, il quale deve ora rivedere le sue strategie difensive. Il CT aveva già pianificato di utilizzare il difensore atalantino come uno dei punti fermi della retroguardia, vista la sua solidità e versatilità in campo. La sua assenza obbliga il tecnico e il suo staff a trovare valide alternative in tempi stretti, proprio quando l’esordio contro l’Albania è ormai alle porte.

Considerazioni sul Recupero

Il percorso di recupero per la rottura del legamento crociato anteriore è lungo e complesso. Le tempistiche variano tra i sei e gli otto mesi, a seconda dell’evoluzione delle terapie e della risposta del corpo. Scalvini dovrà affrontare un periodo di riabilitazione intenso, durante il quale sarà fondamentale non affrettare i tempi per evitare ricadute.

In conclusione, l’infortunio di Scalvini aggiunge ulteriori difficoltà alla preparazione dell’Italia per Euro 2024. Tuttavia, questo evento inatteso potrebbe essere l’occasione per altri giovani talenti di emergere e dimostrare il loro valore a livello internazionale.

ESCLUSIVA | Tudor Lazio, asse Roma-Firenze-Bologna-Monza, che intreccio con le panchine

Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha recentemente confermato in un’intervista che Igor Tudor rimarrà alla guida del club. Nonostante questa dichiarazione rassicurante, il futuro del tecnico croato resta incerto, soprattutto in seguito alla cessione di Daichi Kamada. Come riportato in esclusiva dalla nostra redazione laziochannel.it, Tudor si aspetta un degno sostituto per il centrocampista giapponese, condizione che potrebbe influenzare la sua decisione di restare alla Lazio.

Tudor Lazio – la Situazione Attuale

La cessione di Kamada ha aperto un vuoto nel centrocampo della Lazio, un vuoto che Tudor ritiene necessario colmare con un acquisto di pari livello. La mancanza di un sostituto adeguato potrebbe spingere il tecnico croato a valutare altre opportunità. Questo scenario si intreccia con i movimenti sulle panchine di Fiorentina, Bologna e Monza, che stanno attraversando un periodo di cambiamenti significativi.

Gli Intrecci di Panchine

Fiorentina

La Fiorentina ha recentemente detto addio a Vincenzo Italiano, aprendo la strada a nuove opzioni per la guida del club. Tra i nomi papabili per sostituire Italiano, spicca quello di Raffaele Palladino, attuale allenatore del Monza. Questa scelta potrebbe innescare una serie di reazioni a catena nel mondo del calcio italiano.

Bologna

Il Bologna, dal canto suo, ha salutato Thiago Motta. La società emiliana sta considerando diverse opzioni per la panchina, e tra queste c’è proprio Igor Tudor. La possibilità che il tecnico croato si trasferisca a Bologna è concreta, specialmente se la Lazio non dovesse riuscire a soddisfare le sue richieste di mercato.

Monza

Il Monza, infine, si prepara all’addio di Raffaele Palladino. La società lombarda dovrà trovare un sostituto adeguato per mantenere la competitività nella prossima stagione. Le decisioni della Fiorentina e del Bologna potrebbero influenzare anche la scelta del nuovo allenatore del Monza, creando un effetto domino nel panorama delle panchine italiane.

Le Prossime Ore Decisive

Le prossime ore saranno cruciali per definire il futuro di Igor Tudor e degli altri allenatori coinvolti in questo intreccio di panchine. La Lazio dovrà dare segnali importanti sul mercato per accontentare il suo tecnico, altrimenti potrebbe ritrovarsi a dover cercare un nuovo allenatore. D’altra parte, il Bologna potrebbe approfittare della situazione per assicurarsi Tudor, mentre Vincenzo Italiano potrebbe prendere il posto del croato sulla panchina biancoceleste.

Ancelotti rende omaggio a Mihajlovic: “Una memoria sempre viva per Sinisa”

Carlo Ancelotti Rivolge un Pensiero Affettuoso a Sinisa Mihajlovic al Termine della Finale

Carlo Ancelotti, l’illustre allenatore del Real Madrid, ha condiviso un toccante messaggio al termine della vittoriosa finale contro il Borussia Dortmund. Ai microfoni del Tg1, Ancelotti ha voluto dedicare un pensiero speciale a un suo ex compagno, il tecnico serbo Sinisa Mihajlovic, fra gli altri.

Il Ricordo di Mihajlovic e di Altri Indimenticabili Compagni

Durante la sua intervista, Ancelotti ha parlato con affetto di diversi amici e colleghi che non sono più con noi. Ha menzionato con nostalgia Paolo Rossi, Gianluca Vialli, Stefano Borgonovo e Sinisa Mihajlovic, sottolineando quanto significhino per lui. "Certo, penso sempre ai miei ex compagni Paolo Rossi, Vialli, Mihajlovic, Borgonovo che ci hanno lasciato prematuramente. Ho sempre un ricordo affettuoso per loro", ha dichiarato Ancelotti.

L’Impatto di Mihajlovic sul Calcio

Sinisa Mihajlovic, ex calciatore e allenatore, ha lasciato un’impronta significativa nel mondo del calcio. La sua carriera, sia in campo che in panchina, è stata caratterizzata da passione, dedizione e un’incredibile competenza tattica. Ancelotti non ha mancato di sottolineare quanto Mihajlovic abbia contribuito sia come giocatore che come allenatore, influenzando positivamente chiunque abbia lavorato con lui.

Un Pensiero Sentimentale per il Futuro

Ancelotti, noto per il suo talento nel gestire squadre di alto livello e per il suo cuore d’oro, ha concluso il suo intervento ribadendo quanto sia importante ricordare e onorare chi non c’è più. Le sue parole hanno toccato il cuore di molti appassionati di calcio, dando un esempio di umanità e rispetto che va oltre il semplice gioco.

Con queste commoventi dichiarazioni, Carlo Ancelotti ha dimostrato ancora una volta di essere non solo un grande allenatore, ma anche una persona di grande valore morale e sentimentale.

Fenerbahce, Mourinho assume la guida: “Pronto per una nuova sfida”

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José Mourinho, dopo aver salutato la Roma, è stato ufficialmente nominato nuovo allenatore del Fenerbahce. Lo Special One ha fatto la sua prima apparizione in pubblico allo stadio Şükrü Saracoğlu Spor Kompleksi, dove ha sottoscritto il contratto alla presenza del presidente Ali Koç.

Le Parole di Mourinho

Mourinho ha condiviso le sue emozioni riguardo questa nuova avventura: “Sono qui per aiutare il calcio turco a crescere e per far avanzare il campionato, ma la cosa più importante è il Fenerbahce! D’ora in poi, i vostri sogni saranno anche i miei. Il calcio è passione e penso di essere in uno dei posti migliori per viverla”.

Il Legame Con i Tifosi

Il nuovo tecnico del Fenerbahce ha sottolineato il legame che ha sentito con i tifosi, ancor prima di firmare ufficialmente il contratto: “Da quando ho incontrato Ali Koç, ho sentito che volevo davvero essere qui. La passione dei tifosi mi ha colpito profondamente e mi dà una grande responsabilità”.

L’Impegno di Mourinho

Mourinho ha concluso il suo intervento con parole di apprezzamento per la nuova squadra e i suoi sostenitori: “Questa maglia sarà la mia pelle e le mie ossa. Ringrazio tutti per l’amore che mi avete dimostrato. Normalmente un allenatore vede questa dimostrazione d’affetto dopo essere stato ufficializzato, ma in questo caso l’ho sentita prima, ed è un sentimento incredibile”.

Queste prime parole di Mourinho al Fenerbahce evidenziano il suo entusiasmo e la determinazione a fare del suo meglio per il club turco, portando con sé l’esperienza e il carisma che lo hanno reso celebre nel mondo del calcio.

Venezia torna in Serie A, Pohjanpalo esulta: «Un’emozione grandissima, grazie a Vanoli…»

Venezia riconquista la Serie A e si prepara per una nuova sfida nel massimo campionato italiano. Guidati da Vanoli, i lagunari hanno ottenuto una vittoria decisiva per 1-0 contro la Cremonese. Un risultato che ha sigillato la loro promozione e ha portato gioia e soddisfazione alla città. Tra i protagonisti del successo, Pohjanpalo, un giocatore da tempo nel mirino della Lazio, ha condiviso le sue emozioni e riflessioni riguardo questo traguardo.

Le Emozioni di Pohjanpalo

Il calciatore finlandese non ha nascosto la sua felicità e ha dichiarato: «C’è grande emozione per questa promozione, ci sono stati giorni bellissimi ma anche bruttissimi. Adesso festeggiamo, non vedo l’ora di giocare in Serie A». Le parole di Pohjanpalo evidenziano il mix di sentimenti che ha caratterizzato questo percorso, fatto di alti e bassi, ma culminato in una vittoria che ha premiato il sacrificio e la determinazione del team.

Il Ruolo Determinante di Vanoli

Nel suo discorso, il giocatore ha riservato parole di elogio per l’allenatore Vanoli, definendolo “speciale” e sottolineando il suo supporto costante: «Vanoli è speciale, ci ha sempre aiutati, anche quando abbiamo perso quella partita a La Spezia e abbiamo vissuto quel momento difficile». È chiaro che la leadership di Vanoli ha giocato un ruolo cruciale nel mantenere alta la motivazione della squadra e nel guidarla verso il successo.

Una Nuova Avventura in Serie A

Ora, con la promozione in Serie A, il Venezia si prepara ad affrontare una nuova avventura in un campionato competitivo e affascinante. La squadra dovrà mantenere lo stesso spirito combattivo e la coesione dimostrata durante la stagione per competere ai massimi livelli e rimanere nella massima serie.

In definitiva, la promozione del Venezia rappresenta un capitolo entusiasmante per il club e i suoi tifosi, segnando il ritorno della squadra ligure tra le grandi del calcio italiano. L’attesa per la prossima stagione è altissima e l’intero ambiente lagunare è pronto a sostenere i propri beniamini in questa nuova avventura.

Epilogo Emotivo: Orsato Saluta la Serie A con Atalanta-Fiorentina

Serie A: I Giocatori Riconoscono l’Arbitro alla sua Ultima Partita a Bergamo

La Serie A ha concluso il suo campionato con una nota speciale: la partita tra Atalanta e Fiorentina ha segnato l’ultima direzione di gara di Daniele Orsato, uno degli arbitri più discussi e rispettati del calcio italiano. Al termine dell’incontro a Bergamo, i giocatori di entrambe le squadre hanno deciso di rendere omaggio all’arbitro di Schio con un gesto simbolico e toccante.

Omaggio a Orsato

Dopo il fischio finale, le due squadre si sono allineate su entrambi i lati del campo, creando una passerella per Orsato. Questo corridoio umano, caratterizzato da applausi e sorrisi, simboleggiava il rispetto e l’apprezzamento per una carriera lunga e controversa.

Una Carriera Altalenante

La carriera di Daniele Orsato come arbitro ha vissuto momenti di gloria, ma anche periodi di intensa critica. Le decisioni arbitrali non sono mai facili, e Orsato è stato al centro di numerose polemiche durante il suo mandato. Tuttavia, il gesto delle squadre di Atalanta e Fiorentina ha sottolineato l’importanza del suo ruolo nel mondo del calcio e il rispetto che si è guadagnato nonostante le difficoltà.

Un’Eredità Che Continua

La conclusione della carriera di Orsato non significa la fine del suo impatto sul calcio. Il suo contributo come arbitro continuerà a essere un punto di riferimento per le future generazioni di direttori di gara. L’omaggio ricevuto a Bergamo è una testimonianza del segno indelebile che ha lasciato nel panorama calcistico italiano.

Con questo commovente saluto, la Serie A chiude un capitolo importante, riconoscendo il valore di uno degli arbitri più emblematici degli ultimi anni.

Serie A: Atalanta-Fiorentina 2-3, la classifica finale del campionato aggiornata

Serie A 2023/2024: La Vittoria Dell’Inter e la Situazione Finale della Classifica

La stagione di Serie A 2023/2024 si è ufficialmente conclusa, e la squadra di Vincenzo Italiano ha giocato un ruolo determinante nell’ultimo match che ha sancito la fine del campionato. La Fiorentina ha trionfato contro l’Atalanta, chiudendo idealmente il sipario su questa annata calcistica. I riflettori si sono quindi spostati sulla classifica definitiva, che vede alcune certezze e qualche sorpresa.

La Marcia Trionfale dell’Inter

L’Inter ha dominato il campionato, vincendo il 20° scudetto della sua storia e raggiungendo un punteggio impressionante di 94 punti. La squadra nerazzurra ha mostrato una regolarità eccezionale, dimostrandosi superiore agli avversari in quasi tutte le partite giocate.

L’Europa Attende la Lazio

Un’altra protagonista di questa stagione è stata la Lazio. La squadra capitolina ha consolidato il suo posto tra le grandi del calcio italiano, assicurandosi un ticket per la prossima edizione dell’Europa League. Con 61 punti all’attivo, la Lazio si è dimostrata un avversario ostico per tutte le squadre affrontate.

La Classifica Definitiva

Ecco la classifica finale della Serie A 2023/2024, con i punteggi ottenuti dalle singole squadre:

  • Inter: 94 punti
  • Milan: 75 punti
  • Juventus: 71 punti
  • Atalanta: 69 punti
  • Bologna: 68 punti
  • Roma: 63 punti
  • Lazio: 61 punti
  • Fiorentina: 60 punti
  • Torino: 53 punti
  • Napoli: 53 punti
  • Genoa: 49 punti
  • Monza: 45 punti
  • Hellas Verona: 38 punti
  • Lecce: 38 punti
  • Udinese: 37 punti
  • Cagliari: 36 punti
  • Empoli: 36 punti
  • Frosinone: 35 punti
  • Sassuolo: 30 punti
  • Salernitana: 17 punti

Questa classifica riflette le prestazioni e le fatiche di tutte le squadre che hanno animato questa appassionante stagione di Serie A.
Tra le sorprese negative, spicca la posizione della Salernitana, che ha chiuso all’ultimo posto con soli 17 punti.

In conclusione, la stagione di Serie A 2023/2024 è stata ricca di emozioni, colpi di scena e conferme. Appassionati e tifosi attendono ora con trepidazione la prossima stagione, sperando in altrettante sorprese e spettacolo in campo.

Calciomercato Lazio: Obiettivo Post-Kamada, Nel Mirino un Talento del Krasnodar

Lazio in Movimento: Si Cerca il Sostituto di Kamada, Interesse per un Giovane Talento del Krasnodar

Il calciomercato della Lazio è in fermento in attesa di salutare definitivamente Daichi Kamada. Il talentuoso giapponese, infatti, non rinnoverà il suo contratto con la squadra biancoceleste, costringendo il club a cercare un sostituto all’altezza. Le ultime indiscrezioni parlano di un interesse per un giovane centrocampista del Krasnodar.

Interesse per Eduard Spertsyan

Stando a quanto riportato dal portale armeno ArmenieFootball, il profilo che potrebbe interessare maggiormente la Lazio è quello di Eduard Spertsyan. Nato nel 2000, Spertsyan è un centrocampista di talento che attualmente milita nelle file del Krasnodar, club del campionato russo. Le sue capacità tecniche e la sua visione di gioco hanno attirato l’attenzione degli scout biancocelesti, che lo vedono come un possibile rinforzo per la mediana.

Le Qualità di Spertsyan

Spertsyan è un calciatore polivalente, in grado di occupare diverse posizioni a centrocampo grazie alla sua tecnica raffinata e alla sua visione di gioco. Questa versatilità potrebbe essere particolarmente utile per la Lazio, che sta cercando non solo un sostituto di Kamada, ma anche un giocatore capace di inserirsi perfettamente nel sistema di gioco esistente. Con i suoi soli 23 anni, Spertsyan ha ancora ampi margini di crescita, un fattore che non sfugge ai dirigenti laziali.

Tempistiche e Costi dell’Operazione

Le tempistiche e i costi dell’operazione sono ancora da definire. Tuttavia, è chiaro che la Lazio deve agire con decisione se ha davvero intenzione di portare Spertsyan a Roma. Il club romano dovrà probabilmente affrontare una serie di ostacoli, tra cui la concorrenza di altri club europei che potrebbero essere interessati al giovane talento. Un’offerta convincente e un progetto solido potranno fare la differenza in questa trattativa.

In conclusione, il calciomercato della Lazio entra nel vivo con la ricerca di un sostituto per Kamada. Eduard Spertsyan emerge come uno dei nomi più interessanti per rinforzare il centrocampo biancoceleste, portando con sé talento, giovinezza e grandi potenzialità.

Calciomercato Milan: Zirkzee si allontana, spunta un ex obiettivo della Lazio

Titolo: Calciomercato: Zirkzee si allontana dal Milan, rossoneri puntano su un ex obiettivo della Lazio per il nuovo attaccante

Il Milan ha intensificato la ricerca del suo nuovo attaccante per la prossima stagione, ma sembra che Joshua Zirkzee sia ormai fuori dai radar. Come riportato da Sky, i rossoneri avrebbero escluso il giovane talento olandese dalla loro lista di obiettivi, complice il forte interesse del Bayern Monaco.

Opzioni di Attacco per il Milan

Con l’esclusione di Zirkzee, il Milan sta valutando una serie di alternative per rafforzare il proprio reparto offensivo. Tra i nomi rimasti in ballottaggio ci sono Benjamin Sesko, Santiago Gimenez e Serhou Guirassy dello Stoccarda.

Benjamin Sesko

Benjamin Sesko è uno dei nomi più intriganti che i dirigenti del Milan stanno considerando. Il giovane attaccante ha mostrato qualità straordinarie nei tornei giovanili e potrebbe essere l’investimento giusto per il futuro del club.

Santiago Gimenez e Serhou Guirassy

Un’altra opzione è rappresentata da Santiago Gimenez, che era già stato un obiettivo di mercato della Lazio. L’attaccante messicano potrebbe rivelarsi una scelta vincente per i rossoneri. Infine, Serhou Guirassy dello Stoccarda è un altro nome che sta guadagnando attenzione, grazie alle sue prestazioni convincenti in Bundesliga.

Con il mercato ancora aperto e molte trattative in corso, il Milan si prepara a fare la scelta giusta per potenziare il proprio reparto d’attacco e tornare a competere ai massimi livelli, sia in Serie A che nelle competizioni europee.

Italia, Calafiori determinato: «L’Europeo è il mio obiettivo, ci aspetta una grande sfida!»

Riccardo Calafiori: Parla del Suo Futuro e della Convocazione in Azzurro

Riccardo Calafiori, difensore del Bologna e membro della Nazionale Italiana, ha recentemente condiviso le sue riflessioni durante un’intervista dal ritiro della squadra azzurra. Ecco cosa ha detto riguardo alla stagione appena conclusa e ai suoi prossimi passi.

Stagione Eccezionale

Calafiori ha espresso gratitudine per le emozioni straordinarie vissute durante la stagione. “Quest’anno ho vissuto emozioni incredibili, non posso che dire grazie,” ha affermato. Il difensore ha sottolineato quanto sia stata memorabile la partita contro la Juventus e ha ricordato con affetto il supporto dei tifosi, specialmente il calore ricevuto durante il giro sul pullman scoperto.

Riflessioni sul Futuro

Riccardo si è mostrato sereno e concentrato sul presente, godendosi appieno la sua convocazione in Nazionale. “Al momento penso solo al presente e a godermi questa convocazione; per il futuro ci sarà tempo,” ha spiegato. La sua felicità nel vivere questo momento è palpabile, sottolineando che sta apprezzando ogni attimo.

Approccio Mentale e Fisico

Calafiori ha rivelato l’importanza di un equilibrio tra spensieratezza e serenità in campo. “Ho scoperto che l’aspetto mentale conta quanto quello fisico e ci ho lavorato su con Thiago Motta,” ha dichiarato. Questo sottolinea il lavoro psicologico svolto per migliorare le sue prestazioni globali.

Avventura a Basilea

Parlando della sua esperienza al Basilea, Calafiori ha spiegato che la scelta di trasferirsi è stata quasi obbligata, visto che non aveva altre opzioni. Tuttavia, si è detto piacevolmente sorpreso dalle ottime sensazioni avute fin dall’inizio. “E’ stata una tappa molto importante per la mia crescita,” ha confessato, evidenziando come sia riuscito a trovare continuità senza sentire la pressione eccessiva.

In sintesi, Riccardo Calafiori si mostra ottimista e riflessivo, concentrandosi su una carriera che promette ancora grandi soddisfazioni.

Contratti in Bilico: Oltre Kamada, ecco i Giocatori della Lazio in Scadenza a Giugno

Lazio: La Situazione dei Contratti in Scadenza a Giugno 2024

Un mese cruciale è iniziato per la Lazio, in cui la squadra biancoceleste dovrà cominciare a valutare le diverse situazioni di mercato riguardanti alcuni dei suoi giocatori. Infatti, numerosi contratti sono in scadenza a fine giugno 2024. Di seguito, presentiamo una panoramica dettagliata sui giocatori il cui destino potrebbe cambiare entro pochi mesi.

Felipe Anderson: Addio Imminente al Biancoceleste

Felipe Anderson è uno dei nomi più importanti della lista dei giocatori in scadenza. A partire dal 1º luglio 2024, il talentuoso esterno brasiliano sarà ufficialmente un nuovo giocatore del Palmeiras, confermando così la sua intenzione di non prolungare il contratto con la Lazio. La sua partenza rappresenta una perdita significativa per il club romano, che dovrà ora trovare un degno sostituto per mantenere alto il livello della squadra.

Kamada: Nessun Rinnovo per il Giapponese

L’altro nome di spicco è Kamada, il quale ha già deciso di non rinnovare il suo contratto con il club biancoceleste. Il centrocampista giapponese sarà dunque libero di cercare nuove opportunità altrove dal prossimo luglio. Questa decisione apre a diverse speculazioni sul futuro di Kamada e sulle possibili destinazioni che potrebbero accoglierlo.

Situazione Prestiti: Sepe e Lombardi

Oltre ai contratti in scadenza, ci sono anche situazioni di prestito da esaminare, come quella di Sepe. Il portiere ha trascorso la stagione in prestito e il suo futuro con la Lazio rimane incerto. Contestualmente, il contratto di Lombardi è anch’esso in scadenza e il club dovrà decidere se offrirgli un rinnovo o lasciarlo partire.

Considerazioni Finali

Lazio si trova di fronte a decisioni cruciali che potranno influenzare il suo futuro a breve termine. Con giocatori chiave come Felipe Anderson e Kamada destinati a lasciare il club, la dirigenza dovrà muoversi con saggezza sul mercato per evitare di indebolire la rosa. Le situazioni di Sepe e Lombardi aggiungono ulteriore complessità a questo scenario già delicato. Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti su come la Lazio affronterà queste sfide nelle prossime settimane.

Lazio Primavera, Ruggeri: «Addio commovente dopo 5 anni indimenticabili. Orgoglioso di…»

Addio Emozionante per Ruggeri Dopo Cinque Anni alla Lazio Primavera

Fabio Ruggeri, noto difensore della Lazio Primavera, ha voluto salutare con un toccante messaggio su Instagram l’intero ambiente biancoceleste, chiudendo così un capitolo significativo della sua carriera. Dopo cinque anni di emozioni, sfide e successi, Ruggeri ha condiviso i suoi sentimenti con i suoi follower e i membri della squadra.

Parole di Gratitudine e Orgoglio

Ruggeri ha esordito sottolineando quanto sia stato speciale il suo quinto anno con la maglia della Lazio Primavera. "Senza dubbio è stato il più bello", ha dichiarato, evidenziando come abbia avuto la fortuna di incontrare persone che lo hanno aiutato a crescere sia come calciatore che come uomo. La menzione speciale è andata allo staff tecnico e sanitario, oltre che ai compagni di squadra che ha definito come una "seconda famiglia".

Riconoscimenti e Ringraziamenti

L’ex capitano della Lazio Primavera ha espresso la sua gratitudine verso allenatori, fisioterapisti, magazzinieri e dirigenti, senza dimenticare i "fratelli" con cui ha condiviso il campo. Ruggeri ha enfatizzato come la forza della squadra sia stata la sua unione e compattezza, elementi chiave che hanno permesso di raggiungere traguardi importanti e spesso inaspettati. Ha concluso ringraziando tutti di cuore e augurando un radioso futuro calcistico e umano ai suoi compagni.

Fiero del Percorso e del Ruolo ricoperto

Nel suo saluto, Ruggeri non ha nascosto l’orgoglio di essere stato il capitano della squadra, un ruolo che ha onorato con dedizione e passione. "Fiero di essere stato il vostro capitano. GRAZIE" sono state le parole con cui ha concluso il suo sentito messaggio.

L’avventura di Fabio Ruggeri con la Lazio Primavera si chiude così con un misto di emozioni e riconoscimenti, lasciando un segno indelebile nel cuore di molti, inclusi i numerosi tifosi biancocelesti che hanno seguito con passione le sue gesta.

Le parole del patron Lotito “Via i mercenari dalla Lazio”

Il presidente della Lazio Claudio Lotito ha appena parlato ai microfoni del Corriere della Sera parlando della questione Tudor e criticando chi nella Lazio pensa troppo ai soldi.

“Tudor Non Ha Mostrato Nessun Malessere. C’è tanto da fare, e non posso tollerare giocatori che pensano di poterci ricattare. Noi vogliamo gente attaccata alla maglia, per la quale la Lazio sia un punto d’arrivo.”

Lotito ha poi continuato affermando la sua disapprovazione nei confronti dei mercenari, attaccando gli agenti (vedi il le parole del direttore sportivo della Lazio fabiani su kamada che cercano di mettere alle strette le società di calcio. “Per Kamada ci hanno chiesto un rinnovo di un anno e un bonus di 2,5 milioni di euro alla firma. Ma chi pensa di poterci ricattare casca male. Manderemo via tutti i calciatori che si dovessero rivelare mercenari e ripartiremo da zero.”

Lotito conferma Tudor alla Lazio

Alla fine dell’intervista il presidente Lotito conferma Tudor sulla panchina della Lazio, escludendo le voci che vorrebbero Klose alla LazioNon è vero niente. E non penso nemmeno che Tudor ci lascerebbe per altre squadre.”

Calciomercato Lazio, interesse per Colpani come trequartista e Holm per rinforzare la fascia

La Lazio in Cerca di Rinforzi: Focus su Andrea Colpani e Emil Holm

La Lazio è attivamente alla ricerca di un trequartista che possa migliorare la fluidità del gioco. Secondo il Corriere dello Sport, l’obiettivo principale è Andrea Colpani, un giocatore che ha brillato nell’ultimo campionato con il Monza. Tanto è l’interesse dei biancocelesti che sono già in contatto per la sua acquisizione.

Andrea Colpani: Il Nome Forte per la Trequarti

Andrea Colpani è senza dubbio uno dei nomi caldi per la Lazio in questo mercato. Con ben otto gol segnati durante l’ultima stagione con il Monza, il ventiquattrenne rappresenta una figura di rilievo. Colpani ha un contratto con il club brianzolo fino al 2028, ma potrebbe lasciare la squadra. L’Atalanta, la sua ex squadra, prevede di incassare dei bonus in caso di trasferimento, il che rende la trattativa ancora più interessante.

L’opzione Emil Holm per la Fascia

Parallelamente alla ricerca di un trequartista, la Lazio vuole anche rafforzare le fasce. Uno dei nomi che circolano è quello di Emil Holm. Il difensore svedese, attualmente in prestito dallo Spezia all’Atalanta, potrebbe diventare un’opportunità di mercato. Il club bergamasco sta infatti valutando se esercitare o meno l’opzione di riscatto, il che potrebbe aprire la strada a un trasferimento alla Lazio.

Opportunità di Mercato: Un’analisi delle Possibilità

In sintesi, la Lazio ha diversi obiettivi per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Oltre a Colpani e Holm, potrebbero esserci altre sorprese in arrivo, in base alle dinamiche di mercato. Il fatto che l’Inter sia anche interessata a Holm aggiunge un ulteriore livello di complessità e urgenza alle operazioni. I biancocelesti devono agire rapidamente per assicurarsi questi rinforzi e migliorare la competitività della squadra.

Gli sviluppi futuri del mercato Lazio restano sotto i riflettori, con i tifosi che attendono con ansia nuove mosse della dirigenza per costruire una squadra più forte e coesa.

LA NOSTRA STORIA, 2 giugno 1921 La LAZIO diventa ente morale e non ci fu la fusione

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La Lazio diventa Ente Morale il 2 giugno del 1921. Il presidente di allora, Fortunato Ballerini riesce a far diventare la Società Sportiva Lazio Ente Morale con Regio Decreto 907/1921.

Una data storica per i pionieri romani che dopo 21 anni di attività sportiva, fra calcio, nuoto e atletica riescono a far salire la Lazio di livello.

il quel giorno di centotre anni fa la Lazio passò da ‘semplice’ società sportiva a Ente Morale. Un passaggio epocale per la dirigenza di allora ma che fu un passaggio obbligato per i governatori dell’epoca, infatti la Lazio ottenne l’onorificenza ‘Ente Morale‘ per aver trasformato il proprio campo sportivo, quello dello stadio della Rondinella,

Lazio Ente Morale
Lo Stadio della Rondinella (Illustrazione Daniele Volpicelli)

in orto di guerra con lo scopo di sfamare la popolazione romana, provata dalla terribile carestia bellica. Il presidente della Lazio Fortunato Ballerini e tutti i componenti della società di allora riuscirono a ricevere tale onorificenza per un gesto nobile e per certi aspetti anche dovuto, dal punto di vista morale.

Infatti la Lazio si mise a disposizione della città di Roma per dare il proprio sostegno durante quegli anni difficili. A tutt’oggi la Lazio è l’unica società presente nel panorama sportivo nazionale ed internazionale, ad aver conseguito tale onorificenza meritoria. L’acquisizione di tale status, peraltro, permette al Generale Giorgio Vaccaro, sei anni più tardi, di opporsi con successo alla fusione con la costituenda A.S. Roma.

Gosens Lazio, la Voce che Infiamma i Tifosi! Vicino l’Accordo, Ecco cosa Serve per Concludere.

Accordo tra Lazio e Gosens: Cosa manca per finalizzare il trasferimento

È emersa un’importante indiscrezione riguardante il calciomercato della Lazio secondo la Gazzetta dello Sport. La società biancoceleste avrebbe raggiunto un’intesa con Robin Gosens riguardo all’ingaggio. L’ex giocatore dell’Inter percepirà uno stipendio pari a quello attualmente ricevuto all’Union Berlino, ossia 3 milioni di euro inclusi i bonus.

Intesa con il club tedesco

Sebbene l’accordo tra la Lazio e Gosens sia già stato definito, manca ancora un elemento cruciale per chiudere l’operazione: l’intesa definitiva con l’Union Berlino. Il club tedesco valuta il giocatore 10 milioni di euro. Le trattative sembrano orientarsi verso una chiusura dell’affare attraverso la formula del prestito con obbligo di riscatto.

Formula del prestito con obbligo di riscatto

La Lazio potrebbe optare per un approccio finanziario più strategico, scegliendo la formula del prestito con obbligo di riscatto. Questo tipo di accordo potrebbe facilitare l’operazione, permettendo al club di dilazionare il pagamento dei 10 milioni di euro richiesti dall’Union Berlino.

Tempistiche e prossimi passi

Le prossime settimane saranno decisive per finalizzare il trasferimento di Robin Gosens alla Lazio. Le trattative tra le due società sono ancora in corso, ma la sensazione è che un accordo possa essere raggiunto nel breve periodo. Una volta chiusa l’intesa con il club tedesco, il trasferimento potrà considerarsi ufficialmente concluso.