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La lettera d’addio di Lulic : “Non ho avuto la possibilità di continuare”

La lettera d’addio di Lulic con cui l’ex capitano biancoceleste saluta i tifosi ed esce un retroscena amaro

La lettera d’addio di Lulic sancisce ufficialmente la fine del rapporto tra il bosniaco ed il club biancoceleste. L’ex capitano ringrazia tutti dai tifosi a Lotito e ricorda tanti successi, ma scrive anche frasi molte amare : “Non ho avuto la possibilità di continuare a giocare e a lottare insieme a voi. Non tutti i sogni sono senza fine e non tutti i sogni riprendono dai nostri desideri. Le speranze e le volontà, a volte non bastano“. Dopo 10 anni, 371 presenze e 4 trofei, di cui la Coppa Italia del derby che porta la sua firma, finisce una grande storia d’amore.

Grazie Senad.

lettera
Lettera
LULIC 71 VS ROMA (FINALE COPPA ITALIA)

TUTTO SU ITALIA BELGIO

Belgio Italia – Orario, probabili formazioni e dove vederla

Meno 2 a Belgio Italia, gara valida per i quarti di finale di Euro 2020. La sfida metterà di fronte 2 delle nazionali più propositive del torneo. Dopotutto gli azzurri hanno chiuso il girone a punteggio pieno con 7 gol all’attivo e la porta inviolata. Agli ottavi di finale contro l’Austria è arrivato il primo gol subito e, contestualmente, altre 2 reti segnate. Il Belgio dal canto suo ha avuto un cammino pressoché analogo a quello dell’Italia, blindando il girone con 3 vittorie per poi eliminare il Portogallo agli ottavi. Una gara dal grande fascino che vedrà all’opera alcuni dei migliori talenti del calcio mondiale: su tutti Lukaku, De Bruyne e Hazard da una parte, Immobile, Barella e Verratti dall’altra.

LE SCELTE DI MARTINEZ E MANCINI

La forza della nazionale azzurra, e a dimostrarlo sono i numeri, è però la collettività: basti pensare all’impatto nel torneo di gente come Spinazzola, Locatelli e Pessina a dispetto di nomi meno abituati alle copertine. La gara è in programma venerdì 2 luglio alle 21.00 nella splendida cornice dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera verrà trasmessa su Sky Sport e, in chiaro, su Rai 1.

Ancora da sciogliere gli ultimi dubbi di formazione che, se per il Belgio dipendono soprattutto dalle condizioni di De Bruyne e Hazard, per Mancini sono relativi più che altro al peso specifico che alcuni dei subentrati hanno avuto nel match contro l’Austria. L’ultima sfida tra le 2 compagini risale agli Europei 2016, quando gli azzurri si imposero per 2-0 con le reti di Giaccherini e Pellè nella gara d’esordio. Di seguito i probabili schieramenti:

BELGIO (343) Courtois; Vertonghen, Alderweireld, Vermaelen; Meunier, Tielemans, Witsel, T. Hazard; Mertens, Lukaku, De Bruyne.

ITALIA (433) Donnarumma; Di Lorenzo, Chiellini, Bonucci, Spinazzola; Verratti, Jorginho, Barella; Chiesa, Immobile, Insigne.

Belgio italia 2016
Belgio Italia
Belgio Italia

BASIC LAZIO, SI ENTRA NEL VIVO

Basic alla Lazio – La trattativa entra nel vivo

Allo stato attuale il d.s. Igli Tare è al lavoro per portare Toma Basic alla Lazio. Il classe ’96 in forza al Bordeaux è una mezz’ala di ruolo ma può ricoprire tutti le posizioni del centrocampo. Pertanto sarebbe un profilo gradito a Sarri che lo potrebbe utilizzare, nell’eventualità, anche per far rifiatare Leiva. Il croato è stato seguito anche dal Napoli che però, al momento, sembra essere più lontano alla luce della richiesta di prestito della società campana.

LE CIFRE

I francesi hanno fissato il prezzo d’acquisto a 12 milioni, poi scesi a 11. La Lazio dal canto suo avrebbe messo sul piatto un’offerta di 8 milioni complessivi (6 più 2 di bonus), proposta che non avrebbe totalmente soddisfatto il Bordeaux. Quanto al capitolo ingaggio, invece, il giocatore andrebbe a percepire una cifra vicina al milione e mezzo a stagione per 5 anni. La sensazione, stando così le cose, è che serva uno sforzo maggiore da parte dei biancocelesti per concretizzare la trattativa. La situazione è sotto costante monitoraggio e, al momento, non resta che attendere ulteriori sviluppi.

Basic alla lazio

LAZIO PRIMAVERA RETROCESSA

LAZIO Lukaku deciso “Voglio convincere Sarri”

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LAZIO Lukaku ha le idee chiare sul proprio futuro. Le parole dell’esterno belga.

LAZIO Lukaku, una storia destinata a continuare. Almeno a sentire il diretto interessato. Che nell’ultima stagione ha giocato in prestito in patria, nelle file dell’Anversa. Alla fine della stagione però il club non ha esercitato il diritto di riscatto, rispedendo il classe ’94 nuovamente a Formello. E ora, cosa ne sarà di lui? Il contratto lo lega al biancoceleste ancora per 12 mesi. Un periodo che il fratellino dell’attaccante dell’Inter Romelu non ha intenzione di sprecare.

La sua speranza, come lui stesso ammette, è quella di restare alla Lazio. Un desiderio che probabilmente non avrebbe potuto coltivare con Inzaghi in panchina: se il tecnico fosse rimasto, il suo futuro sarebbe già stato segnalato, lontano dalla Capitale e forse dalla Serie A. Ma visto che il piacentino ha traslocato all’Inter e che ora al timone dei biancocelesti siede Maurizio Sarri, un lumicino per lui si è improvvisamente acceso. Il 4-3-3 del toscano ha infatti bisogno di esterni rapidi e forti fisicamente. Un identikit cui Jordan sembra rispondere alla perfezione.

L’esterno ha rivelato che gli infortuni che ne hanno condizionato il rendimento in passato sono ormai alle spalle. Una circostanza che spera lo aiuti a realizzare il suo sogno di lavorare con Sarri, con il quale, ammette, non ha ancora parlato. E’ convinto di poter crescere ancora sotto la guida del tecnico, a cui, aggiunge, potrebbe essere molto utile. Le tappe di avvicinamento tra i due sono già iniziate: ci sarà infatti anche lui il 10 luglio al raduno della squadra. Con essa dovrebbe poi partire per Auronzo. Con una missione, segreta ma non troppo: tornare grande insieme alla Lazio.

INTANTO LAZIO SU MIHAJLA

Lazio primavera retrocessa, si salva il Bologna

Lazio primavera retrocessa, fatale la sconfitta ai playout contro il Bologna

Lazio primavera retrocessa, il club capitolino non ha la meglio nel doppio confronto contro il Bologna. All ‘andata la Lazio ha ottenuto un pareggio in casa con il risultato di 1-1, obbligata a vincere al ritorno nonostante il vantaggio iniziale il Bologna rimonta e si salva con il risultato comulativo di 3-2. Stagione fallimentare per i giovani che ora andranno a giocare per l’ennesima volta in Primavera 2.

https://youtu.be/5Nuw9GkrG-w
COMMENTO DEL MATCH

MIHAILA LAZIO PRESENTATA L’OFFERTA

Mihaila Lazio: presentata l’offerta per il fantasista del Parma

Su Valentin Mihaila Lazio in pole, con il d.s. biancoceleste Igli Tare che starebbe concretamente sondando il terreno per il classe 2000 rumeno. Il giocatore si è messo in luce in Serie A nella seconda parte della stagione con la maglia del Parma, che a gennaio l’aveva prelevato dal Craiova. Al netto della retrocessione finale, il fantasista 21enne ha mostrato un bagaglio atletico molto ampio e con numerosi margini di crescita. Destro naturale, Mihaila è un esterno d’attacco che predilige giocare sulla sinistra per poi rientrare verso il centro.

L’OFFERTA

Ecco perché la Lazio (che nella ricerca di un esterno offensivo è già attiva su Brandt), ha messo gli occhi su di lui ed ecco perché, stando a quanto riportato da Sky Sport, la società avrebbe già formulato un’offerta. I biancocelesti avrebbero messo sul piatto una cifra vicina agli 8 milioni di euro nell’ottica di un contratto fino al 2025 con un aumento dell’ingaggio rispetto a quello percepito al Parma. Mihaila aveva suscitato interesse nella dirigenza proprio nel match di Coppa Italia contro la Lazio. Chissà che la prossima stagione non possa incantare l’Olimpico da protagonista con la maglia biancoceleste. Non resta dunque che attendere l’evolversi della trattativa.

https://www.youtube.com/watch?v=VARUrFKW6Lk
Mihaila Lazio

Immobile stuzzica la Francia: “Svizzera? Con noi era una squadretta…”

Ciro Immobile stuzzica la Francia all’indomani dell’eliminazione per mano della Svizzera di Vladimir Petkovic

L’eliminazione dei Blues ai calci di rigore fa riscrivere gli equilibri e la gerarchia della favorite alla vittoria finale. Ora l’Italia balza tra i primi posti come candidata ad alzare la coppa sotto il cielo di Wembley. Nella conferenza stampa odierna a Coverciano, Ciro Immobile stuzzica la Francia e presenta la sfida contro il Belgio. “Sento la fiducia di tutti e mi fa stare bene. Contro l’Austria ho cercato il gol in tutti i modi, ma tra sfortuna e miei errori non ci sono riuscito. baratterei i miei gol per vincere la coppa”. Il rapporto con il CT: “Con Mancini le cose sono migliorate rispetto all’inizio e dò tutto per questa maglia. Poi c’è Vialli che mi stai aiutando tanto essendo stato anche lui attaccante“.

FRANCIA, LUKAKU E INZAGHI

Lukaku e Immobile si sfideranno in Belgio Italia
Immobile e Lukaku, sfida tra bomber

Stuzzica la Francia il nostro Ciro Immobile: “La Svizzera dopo la nostra vittoria era stata considerata una squadretta. Invece ora ci fa piacere che l’Europeo si sta dimostrando equilibrato“. Poi sul Belgio e Lukaku: “Senza De Bruyne e Hazard perdono parecchio, ma noi prepareremo la gara come se loro fossero al 100%. Il Portogallo li ha messi in difficoltà e tutti noi avremmo voluto sfidare Cristiano Ronaldo“. Sul duello con Lukaku: “Chi è più forte? Non lo so, chiedetelo a Inzaghi visto che è andato all’Inter. Io continuo per la mia strada“. Venerdi serà a Wembley il quarto di finale tra Italia e Belgio si giocherà alle ore 21.00.

TRUST NON VALIDO, LA FIGC BLOCCA LA CESSIONE DELLA SALERNITANA

Trust Salernitana, la Figc dice no alla proposta

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Trust Salernitana, la Figc mette Lotito nei guai. A rischio l’iscrizione dei granata in Serie A?

Colpo di scena nella vicenda del trust Salernitana. La proposta era arrivata per risolvere il problema della squadra campana: fresca di promozione in Serie A, si è infatti ritrovata con un presidente, Claudio Lotito, che nel massimo campionato possiede già le quote di maggioranza della Lazio. Una situazione, quella della comproprietà di due club della medesima serie da parte dello stesso soggetto, non consentita dalle regole federali.

Dopo un mese di trattative (vere o presunte) per cedere il club, venerdì, a poche ore dalla scadenza fissata dalle autorità, è giunta la soluzione tampone. Ad avanzarla le due società che detengono la proprietà della Salernitana: quella presieduta da Enrico Lotito e l’altra di Marco Mezzaroma, rispettivamente figlio e cognato del patron. Sembrava che la questione si fosse così risolta e invece nelle ultime ore il colpo di scena. La Figc dà parere negativo alla proposta.

Trust Salernitana
Il presidente Lotito al telefono

Il motivo – riporta l’Ansa – è che non si tratterebbe di un vero e proprio ‘blind trust’. Ciò a causa sia delle persone scelte per comporlo sia delle regole fissate per la sua gestione. Non solo: stando a quanto rilevato dalla federazione, il trust non sarebbe indipendente economicamente dalle società che ne hanno disposto la costituzione. A queste ultime la Figc ha dunque dato un nuovo ultimatum: o risolvono questi problemi entro sabato prossimo alle 20 o la squadra potrà dire addio alla Serie A.

NUOVA SEDE PER LA CLINICA PAIDEIA

La Paideia cambia sede: nuova e più ampia veste per la clinica biancoceleste

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La Paideia cambia sede: i dettagli del progetto legato al nosocomio di riferimento della Lazio.

La Paideia cambia sede. In arrivo una nuova casa per la clinica biancoceleste, costruita secondo criteri tecnologici e all’avanguardia. Nella location di via Giovanni Fabbroni, a pochi passi dal Parco dell’Inviolatella Borghese. Inizialmente il progetto prevedeva un edificio non residenziale all’interno di un’area vincolata. Successivamente si è pensato di farla diventare un polo sanitario. A caratterizzarlo, sia all’esterno che nelle parti interne, elementi architettonici di notevole valore tecnologico.

Gli interventi, interdisciplinari, non modificheranno quello che era l’impianto preesistente. Per ogni sua parte sarà tuttavia garantita la flessibilità e soprattutto l’adattamento all’uso di una struttura sanitaria. In questo modo, a venire su sarà un corpo architettonico altamente efficiente sia dal punto di vista energetico che tecnologico.

INTANTO UN EX LAZIO FA FAVILLE A EURO 2020

L’ex Petkovic sbatte fuori la Francia, Svizzera ai quarti

La Svizzera ai quarti di Euro 2020, l’ex allenatore della Lazio, Petkovic sbatte fuori la compagine francese

La Svizzera ai quarti di Euro 2020 è una delle sorprese di questo Europeo. Dopo l’eliminazione dell’Olanda per mano della Repubblica Ceca, fuori agli ottavi ci va anche la favorita al titolo, la Francia. Una vecchia conoscenza del calcio italiano, l’ex allenatore della Lazio, Petkovic dopo aver vinto la finale derby di Coppa Italia, compie un altro miracolo sbattendo fuori prematuramente i campioni del mondo in carica della Francia. La Svizzera ha brillato e ha stupito tutti, poteva portarsi addirittura sul 2-0, ma l’errore dal dischetto di Rodriguez, ha cambiato l’inerzia della partita a favore dei “galli che hanno ribaltato il risultato sul 3-1. Petkovic indovina i cambi e la grinta svizzera viene ripagata pareggiando l’incontro e vincendo la gara ai calci di rigore. Decisivo l’errore dagli 11 metri della stella Mbappe, assoluta delusione di questo Europeo. La Svizzera ai quarti sfiderà la Spagna che con un rocambolesco 5-3 ha battuto la Croazia.

https://youtu.be/v97jiEjOvu0
RIGORI FRANCIA SVIZZERA

BASIC ALLA LAZIO

Basic Lazio – Il croato è il primo obiettivo per il centrocampo

Per Toma Basic Lazio e Napoli avrebbero sondato il terreno nell’ottica di un rinforzo a centrocampo. Il classe ’96, in forza al Bordeaux, è una mezz’ala di ruolo ma può ricoprire anche la posizione di regista basso. Pertanto il croato rientra tra le priorità del club biancoceleste che, allo stato attuale, sembra aver superato la concorrenza del Napoli. La trattativa, stando a quanto circolato nelle ultime ore, sarebbe stata avvita sulla base di 10 milioni. Basic, il cui contratto con il Bordeaux è in scadenza nel 2022, percepirebbe un ingaggio da 1,5 milioni a stagione.

Un jolly per Sarri

Al momento la situazione è in stallo ma la sensazione è che l’affare possa sbloccarsi nei prossimi giorni. Tare, al lavoro per chiudere la trattativa Brandt e per riportare Felipe Anderson a Formello, starebbe spingendo per regalare a Maurizio Sarri quel jolly di centrocampo capace di gestire le varie fasi del reparto. Un profilo interessante, gradito al nuovo tecnico, che consentirebbe al tecnico di gestire le forze utilizzandolo, nell’eventualità, anche come vice Leiva.

basic lazio
Basic Lazio

BERARDI ALLA LAZIO

Brandt alla Lazio, Schira è sicuro: “In arrivo l’offerta al Dortmund”

Brandt alla Lazio, l’operazione inizia a prendere piede concretamente. Le ultime dall’esperto di mercato Nicolò Schira.

Brandt alla Lazio, si va verso l’accelerata. Il 25enne tedesco è uno dei nomi segnati in rosso nella sezione centrocampo del taccuino di Tare. La società vuole fare a Maurizio Sarri questo regalo utilissimo per il suo 4-3-3 e si starebbe accingendo a muovere i primi passi. A rivelarlo il giornalista della Gazzetta Nicolò Schira, secondo cui un’offerta sarebbe in partenza da Formello direzione Borussia Dortmund. Per la precisione, un prestito oneroso, fissato intorno ai 4 milioni, con diritto di riscatto a 22. Un’opzione quest’ultima che si trasformerà in obbligatoria se la Lazio al termine della stagione avrà ottenuto l’accesso alla Champions League. Chissà se basterà per convincere il club tedesco, che al momento per meno di 25 milioni non si siede nemmeno al tavolo delle trattative per il proprio gioiello. La Lazio è tuttavia decisa a strapparglielo e sta per compiere il primo e decisivo sforzo. Decisivo, si spera, in senso positivo.

E SPUNTA ANCHE L’IPOTESI BERARDI

Paolo Ziliani contro Immobile : “Arnautovic è più forte”

Paolo Ziliani contro Immobile, l’ex calciatore di Napoli e Brescia preferisce Arnautovic ad Immobile

Paolo Ziliani contro Immobile, l’ex difensore di Napoli e Brescia tra tutte con un tweet si è scagliato contro il bomber della Lazio e della Nazionale. Ziliani ha scritto : “A me è parso 3 volte più forte Arnautovic di Immobile“. Tweet indecoroso che dimostra ancora quanta poca fiducia ci sia in Immobile in Italia, mentre all’estero viene esaltato. Immobile rimane tutt’ora il capocannoniere di questa Nazionale a quota 2 reti e con un quarto di finale ancora da giocare.

tweet
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BERARDI ALLA LAZIO, LA SUGGESTIONE DI PEDULLA’

Berardi alla Lazio, la suggestione arriva dalle parole di Pedullà

Berardi alla Lazio, per l’esterno del Sassuolo secondo Pedullà sarebbe spuntata anche la Lazio

Berardi alla Lazio, una suggestione o un vero e proprio colpo ? Secondo l’esperto di mercato Pedullà l’esterno del Sassuolo, ora impegnato con la Nazionale ad Euro 2020 è in uscita dai nero-verdi. L’amministratore delegato del Sassuolo, Carnevali ha spiegato che il giocatore cerca nuovi stimoli ed una piazza che possa consacrarlo anche in Europa. Il Sassuolo continua a valutarlo 40 milioni, ma se qualcuno fosse veramente interessato si troverebbe una soluzione più “tranquilla” come sta succedendo con Locatelli alla Juventus. Sul giocatore Pedullà dice che oltre ai pochi e timidi sondaggi dall’estero, le vere interessate sono Milan e Lazio. I biancocelesti però a nostro dire stanno già sondando altri terreni. Brandt, Anderson e Orsolini su tutti, quindi un operazione Berardi alla Lazio appare improbabile, vista la necessità di vendere e fare un mercato congruo alle uscite.

https://youtu.be/fqjFl0QNTow
BERARDI

FELIPE ANDERSON, UN RITORNO GRADITO ?

Capocannonieri Europei: favoriti e campioni storici.

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Capocannonieri europei

I campionati Uefa Euro 2020, iniziati lo sorso giovedì 11 giugno, sono giunti alle porte del terzo turno di qualificazione. La nostra nazionale ha esordito nel girone A con due vittorie per 3-0 su Turchia e Svizzera e già è qualificata per gli ottavi di finale.

Rispetto a prima dell’inizio del campionato i pronostici sono lievemente cambiati e le scommesse europei impazzano sia per la possibile vincente sia per la classifica dei capocannonieri. Attualmente i marcatori in cima alla classifica Euro 2020 sono Cristiano Ronaldo del Portogallo e Patrik Schick della Repubblica Ceca, con tre reti segnate a testa.

Quest’anno il campione portoghese, Ronaldo, con questi 3 gol segnati supera il record di 9 gol detenuto per anni dal francese Michel Platini, si porta a 107 gol in nazionale e 781 in carriera, bottino che potrebbe implementare ulteriormente nella prossima partita di qualificazione e se la nazionale portoghese riuscirà ad andare avanti nella competizione.

Capocannonieri Europei

Quali sono stati i migliori Capocannonieri Europei? Nella storia degli Europei altri campioni prolifici sono stati due giocatori inglesi, Alan Shearer e Wayne Rooney rispettivamente con 7 e 6 reti a testa, così come i francesi Antoine Griezmann e Thierry Henry.

Sempre a segno con 6 reti i giocatori olandesi Patrick Kluivert e Ruud van Nistelrooij, il portoghese Nuno Gomes e lo svedese Zlatan Ibrahimovic. Chiudono la classifica di migliori marcatori di sempre con 5 reti il francese Zinédine Zidane, i tedeschi Mario Gòmez e Jürgen Klinsmann, l’olandese Marco Van Basten, in ceco Milan Baroš, lo spagnolo Fernando Torres ed il serbo Savo Milosevic.

Si sa, più le squadre vanno avanti più i giocatori hanno possibilità di aumentare il personale bottino di gol. Ben potrebbero sperare gli italiani Ciro Immobile e Manuel Locatelli, entrambi hanno segnato due reti a testa e mentre per Locatelli ci si sorprende, ci si aspetta continui a segnare l’altro azzurro, Immobile.

Altri giocatori da tenere d’occhio e che già sono proiettati verso gli ottavi sono l’olandese Denzel Dumfries ed il belga Romelu Lukaku, entrambi hanno già segnato 2 gol in 2 partite giocate. Altri due giocatori, entrambi ucraini, Andriy Yarmolenko e Roman Jaremchuk, hanno segnato due gol a testa. Domani l’Ucraina si giocherà l’accesso diretto agli ottavi contro l’Austria e potrebbero essere questi due giocatori a segnare le sorti della loro squadra.

La Spagna quest’anno non sta facendo benissimo ed i suoi campioni, primo fra tutti Morata nemmeno. Ci si attende anche qualcosa in più dal polacco Lewandosky che proprio contro la nazionale spagnola ha segnato il suo primo gol dell’Europeo. Ci si aspettava molto di più, vedremo in questo terzo turno.

Felipe Anderson alla Lazio, anche Sarri acconsente al ritorno

Felipe Anderson alla Lazio, una pista sempre più concreta. Con il benestare di Sarri.

Felipe Anderson alla Lazio, parte seconda. Se la vicenda fosse un film, probabilmente questo sarebbe il titolo. In questo caso però il cinema non c’entra niente, anzi ci troviamo di fronte alla pura realtà. Concreta forse stavolta, dopo due anni di tentativi (del giocatore) andati a vuoto. L’ex Santos ha lasciato un buon ricordo a Roma, nel cuore dei tifosi e soprattutto di Lotito. In più, gode della stima di Sarri, che avrebbe voluto averlo con sè già ai tempi del Napoli.

Certo non stiamo parlando di una prima scelta, ma comunque di un’occasione. Un pò per il basso costo, il che fa sempre la differenza per un presidente Lotito, un pò per i 28 anni. Età non giovanissima certo, ma neanche tanto avanzata. Un giocatore insomma nel pieno della maturità. Il portale spagnolo todofichajes.com dà l’operazione in dirittura d’arrivo. In realtà, lavoro da fare ce n’è ancora un bel pò. Ma la volontà da entrambe le parti non manca: Felipe vuole rilanciarsi e la sua Lazio vuole (e può) aiutare a farlo.

Tre anni dopo averlo ceduto (a peso d’oro) al West Ham. Allora fu bocciato da Inzaghi, adesso che il tecnico se n’è andato all’Inter, la strada del ritorno gli si è parata davanti libera. Quella romana è forse l’unica destinazione che può davvero fargli archiviare le delusioni sia in Inghilterra che nel successivo prestito al Porto. Tra circa 12 mesi scade il suo contratto con gli Hammers, che possono liberarsene in prestito con obbligo di riscatto fissato a 8 milioni.

Una cifra su cui – rivela Il Messaggero – Tare vorrebbe ottenere uno sconto, magari della metà. Sarebbe l’unico modo per convincerlo a portare avanti un’operazione in cui in un primo momento non sembrava credere molto. Ma che permetterebbe di consegnare a Sarri un esterno utile al suo 4-3-3 e soprattutto senza le ali tarpate da possibili problemi d’ambientamento. A Roma Anderson andrebbe a sostituire Correa, in partenza direzione Psg: nel 2018 era stato proprio il Tucu a tamponare la cessione del brasiliano. Della serie, “i casi strani della vita”.

E SI LAVORA ANCHE SUL RINNOVO DI MARUSIC

Correa al Psg, arrivata l’offerta dei parigini

Correa al Psg, arrivata l’offerta dei parigini. Scopriamo i dettagli che porterebbero l’argentino in Ligue 1

Correa al Psg, come riporta “Il Messaggero” la squadra parigina dopo il colpo Hakimi per 70 milioni dall’inter, pesca ancora in Serie A. Guarda in casa Lazio con l’esterno argentino Correa. La sua valutazione si aggira attorno ai 50 milioni, cifra che il Psg non ha intenzione di spendere. Sempre secondo “Il Messaggero” però sarebbe arrivata una prima offerta che prevede una base di 25 milioni di euro, più come conguaglio il cartellino dell’ex Barcellona ed Inter, Rafinha, arrivando così ad un accordo totale di 35 milioni di euro.

RAFINHA

RINNOVO MARUSIC

Rinnovo Marusic, si lavora sulle cifre

In ottica rinnovo Marusic, reduce da una stagione più che positiva, avrebbe chiesto un netto aumento dell’ingaggio. Il montenegerino, il cui contratto scade nel 2022, al momento percepisce 800.000 euro e starebbe spingendo per arrivare a 2 milioni a stagione.

La Lazio, dal canto suo, sembra non voler andare oltre il milione e mezzo e avrebbe messo sul piatto un rinnovo fino al 2025 per blindare Adam Marusic. Pertanto allo stato attuale le parti stanno lavorando per definire le cifre della trattativa che, il club, giudica una priorità. Non resta dunque che attendere ulteriori sviluppi.

Rinnovo Marusic
Rinnovo Marusic

Milan su Luis Alberto

Calciomercato Lazio, gli scommettitori non hanno dubbi: tutto su Simy e Romagnoli

Calciomercato Lazio: proseguono le trattative per scegliere i giocatori in grado di accontentare le richieste del nuovo mister Maurizio Sarri. Gli scommettitori puntano su Simy e Romagnoli. 

Secondo i betting analyst di Sisal Matchpoint, il nome più accreditato a vestire la maglia biancoceleste è quello di Nwanko Simy. Con il Crotone lo scorso campionato ha realizzato 20 gol: l’approdo sulla sponda biancoceleste del Tevere vale, come riporta agipronews, 6 volte la posta. Nel settore arretrato il favorito a vestire la maglia biancoceleste è l’attuale capitano del Milan Alessio Romagnoli. Il difensore, con un contratto in scadenza nel 2022, potrebbe cambiare aria ed il suo arrivo è in quota a 9,00. Più probabile secondo i bookie una reunion tra i due toscani Maurizio Sarri e Federico Bernardeschi. Il passaggio dell’esterno azzurro dalla Juve alla Lazio, conclude agipronews, è visto a 7,50. 

LOTITO AFFIDA LA SALERNITANA A UN TRUST 

Lotito Salernitana, c’è il passo ufficiale del patron: ci si affiderà a un trust

Arriva la risposta ufficiale della società granata: Lotito Salernitana, la squadra è in vendita ma per salvare la Serie A per il momento la gestione è stata affidata a un trust.

Era cosa nota infatti che Lotito non avrebbe potuto essere contemporaneamente presidente della Lazio e della Salernitana. Il patron ha preso tempo e ha messo in vendita la società granata e in attesa di acquirenti la gestione è stata affidata a un trust. Ora si attende la risposta della Figc che valuta la situazione. Uscito ieri sera un comunicato sul sito ufficiale della Salernitana con la posizione della società.

IL COMUNICATO

“In adempimento alle prescrizioni della Federazione Italiana Giuoco Calcio, la Omnia Service S.r.l. e la Morgenstern S.r.l. dichiarano di aver trasferito le loro rispettive partecipazioni pari complessivamente all’intero capitale sociale della U.S. Salernitana 1919 S.r.l. al trust Salernitana 2021 finalizzato alla vendita delle suddette partecipazioni. E’ stato nominato quale nuovo Amministratore Unico della U.S. Salernitana 1919 il Generale Ugo Marchetti. Tutti gli atti sono stati trasmessi alla FIGC. Omnia Service e Morgenstern e le famiglie Lotito e Mezzaroma ringraziano il dott. Luciano Corradi per il lavoro svolto e rivolgono un affettuoso saluto e un caloroso ringraziamento a tutti i tifosi della Salernitana, alla città di Salerno e alle autorità e istituzioni salernitane per questi bellissimi anni trascorsi insieme ricchi di successi, gioie e soddisfazioni”. 

TARE VUOLE FABRIZIO ANGILERI DEL RIVER